allettato, e mostrava di voler campar poco. giusti, iii-257: non
schiena, / che s'argomentin di campar lor legno. redi, 16-iv-212: un'
, / che s'argo- mentin di campar lor legno. boccaccio, i-190: folle
.]: quel padre s'attapina per campar la famiglia. = deriv
d'un'ave, / gli altri campar per grazia dell'altissimo. 2.
così grossa che lontano dalla madre non saprebbe campar quattro giorni. 3. agg
schiena, / che s'argomentin di campar lor legno, / talor così, ad
tega. -giusto, e campar colle nostre fatiche; ma che mestiero
'l cervio per usanza, / credendosi campar morte alungiando, / là 'v'ode
deve, voltagli la coda, / se campar deve, riguardalo fermo. mare amoroso
diece la mattina / ché mi faran campar de la contina / e di febbre
giorno intorno vo fuggendo, / credendomi campar davanti amore. iacopone, 27-34: ora
mi vide, / « se vuo'campar d'esto loco selvaggio ». cino,
ciò pur far convegno / s'io vo'campar di morte e vita avere. m
e più che quanto / si sforza di campar e uscir di pianto, / in
/ di tosto esserne 'n capo, o campar vero, / ma que'ch'aspetta
20-90: altri, temendo, di campar s'awisa. marino, 14-309: or
cerchiamo di campare; ma non si può campar lungamente se non si sta in allegria
quale viveva, concludo che la voglia di campar a ufa senza lavorare avesse in lui
tempo allettato, e mostrava di voler campar poco. cattaneo, ii-2-227: pareva
segno d'uomo da poco il rassegnarsi a campar lavorando. tommaseo, ii-430: un
lor pessima sorte / il disio di campar trasse alla morte. berni, 13-18 (
/ e qual è que'che vuol campar la vita, / si mandi al
della schiena, che s'argomentin di campar lor legno. idem, purg.
empia sorte e ai duri fati piacque / campar dal lungo aspro civil conflitto / pompeo
. bellini, 5-1-95: chi potè mai campar di paglia un leone? =
potesse correre; una cosa da poterci campar tanto una parte che l'altra.
con una complessioncella da cardellino si vedevano campar a screpoli. = propriamente
cavallo, e via carpone / va per campar, ma poco gli successe. bandello
e vegeto, che prometteva anzi di campar cent'anni. brancoli, 4-156:
con una complessioncèlla da cardellino si vedevano campar a scropoli. -spreg.
diece la mattina / ché mi faran campar de la contina / e di febbre quartan'
potesse correre; una cosa da poterci campar tanto una parte che l'altra.
condur lontano e dal vicino / esterminio campar, del ciel fia cura. carletti,
schiena, / che s'argomentin di campar lor legno. mare amoroso, 209:
fiore, 125-2: que'che vorrà campar del mi'furore, / ecco qui
ogni stato mi disconcia / e per campar nulla cosa mi vale? vangeli volgar
era fuggita / da quei giganti, per campar la vita. machiavelli, 567:
quando si fa a buona intenzione per campar sé o altrui d'alcun pericolo o peccato
schiena, / che s'argomentin di campar lor legno, / talor così, ad
d'ascoli, 2639: nessun animale può campar da morte / che subito la vita
condur lontano e dal vicino / esterminio campar, del ciel fia cura. menzini,
che avieno al mondo, / fuggivan per campar di tal martiro. marco polo volgar
! -all'anima -che fai? / ché campar noi potrai. - / ma ella
naviglio il vasto mare, / se campar brama dai sonanti flutti / e la
continua. saccenti, 1-1-269: speri di campar molto, e s'egli ha male
far debbia / né qual cammino a campar possa prendere, / ché miei lamenti
: la benedizione fruttò al dottorino di campar lunghi anni sano e rubizzo. bacchelli,
giorno intorno vo fuggendo, / credendomi campar davanti amore. foscolo, 1-167:
... / anzi un'ora a campar mi sottoscrivo; / ma le fe'
giorno intorno vo fuggendo, / credendomi campar davanti amore. romanzo di tristano, xxviii-
senz'arme si trovò in giubbone, / campar su quel battei p. verri, i-39
fiore, 125-3: que'che vorrà campar del mi'furore, / ecco qui
grossa che lontano dalla madre non saprebbe campar quattro giorni. moravia, xi-
quegli organismi così bene impostati da poter campar cento anni. pascoli, ii-882: i
siano veterani. casini, 1-92: per campar qual schiavo da catena / si deve
quanta l'oste soccorresse, i pensandosi campar dal loro inciampo / con quanta gente
indaghi l'orse / e t'argomenti di campar tuo legno / cercando il faro
[i mariti] cercano più di campar che di campeggiare, si contentano d'
quella faccenda infradiciando, fu bisogno, se campar volle la vita, tagliar via.
riva, / e quella donna, che campar s'ingegna, / fe'che per
l'orso la natura, / porìa campar, se ver'è quella usanza / che
arte che poi gli doveva occorrere per campar la vita. savinio, 10-51: nonché
cibarne, e del libato succo / campar l'amabilissimo lor mele. monti,
'o * aver mangiato le lucertole, campar di lucertole 'e simili, dicesi
e campareccio come me, abbia a campar meno d'imo sparuto e malcubato.
ogni martiro, / né vogliam per bugie campar la morte. buti, 2-358:
. d'annunzio, iii-1-735: meglio campar la vita in arme / alla ventura sotto
diece la mattina, / che-mmi faran campar de la contina / e di
la schiena / che s'argomentin di campar lor legno, / talor così, ad
assai e colla mente e colla mano per campar la vita, furono i tre ingredienti
/ s'esso 10 vede, mai campar non osa. intelligenza, 14: di
, 1-iii-125: io sottoscrivomi / a campar mogio, / grinzo, barbogio, /
vegeto, che prometteva... di campar cent'anni. = comp.
tanto e sì le forze afflitte / per campar noi logrò che ne moritte. guerrazzi
dà di morso / o della zampa per campar suo vita. ariosto, 4-22
rimedio novo, / con che possa campar la vita mia? bandello, 3-37
l'ora, / che tu pózze campar de questa morte. dante, conv.
come già molti fanno / per lo campar over sua morte o briga.
la schiena / che s'argomentin di campar lor legno, / talor così,
forteguerri, ii-210: voglio in ozio campar quel, che m'avanza,
di gennaio, / ebbero appena di campar licenza. boccaccio, vili-1-3: qualunque delle
negozi della vita. saba, 262: campar la vita / con l'infinita /
noè ': di tempo remoto. 'campar quanto noè ': più comune '
otta, / e '1 mortai corpo vuo'campar da morte. prose e rime spirituali
e via carpone / va per campar, ma poco gli successe, / ché
[s. v. j: 'campar sugli orecchi ': far la spia.
avesse d'orso la natura / porla campar, se ver è quella usanza, /
di morso / o della zampa per campar suo vita. -essere una fava in
più dolorosa vittoria che potesse e sé campar dall'obbrobrio di cader loro in mano,
parer non ti fidare, / se vuo'campar dagli infiniti guai. luigini, xlv-269
a mangiar fagiuoli, / e lasciami campar così in peduli. -non distinguere
collo, / chieggendo in grazia di campar la pelle. s. bernardino da
mattina, / che. mmi faran campar de la confina / e di febbre
patto; / ma dio, che campar volse il fio d'amone, / fece
da questo mal sì grave / vuoi campar chi tien la chiave / del tuo
mente tua specchio sovente, / se vuoi campar guardando 'l dolce viso, /
ragranellare un po'di danaro, onde campar sé e le loro dilette famiglie durante
costretto da'tartari... a campar sé e la dignità reale, rifuggendola,
vedendo la furia la qual non podevano campar, deliberorno salvar la vita; e
sposo! un che non seppe / campar se stesso, povero meschino! / d
le poste, / non vi potria campar pur una pica. -per la
, cent., 82-59: pochi ne campar per loro ingegni, / perché molti
e colla mente e colla mano per campar la vita furono i tre ingredienti, dirò
palona, / se vuoi cogli altri campar la persona. -sostant.
vostro prencipio stato, / credendo in voi campar per ubidienza. idem, viii-68:
prò cangia disdetta / chi, per campar d'un laccio, in altro cade.
forza di corpo o atto provveduto, / campar non ci han potuto che mendiche /
forte / che contra lui l'abbia a campar da morte. dolce, 8-22:
mattina, / che. mmi faran campar de la continua / e di febbre quartan'
penserò voi rafigu- rando, / credo campar: la morte mi sobranza. c.
de l'orso la natura / porìa campar, se ver'è quella usanza, /
pur far convegno / s'io vo'campar di morte e vita avere. s.
respiróne, di quel passo c'era da campar poco. pavese, n-i-310: tirerà
/ spogliò di netto, e per campar l'astrinse / a trafficar del proprio
, e così dicesi che vuol 'campar di riffa'chi vuol che tutto vada a
rimedio novo, / con che possa campar la vita mia? straparola, ii-104:
l'immaginazione. rafigurando, / credo campar e morte mi sobranza. / so-
, rinfusi e disordinati, v'accorse a campar dall'incendio la madre e 'l figliuolo
freddi o inseguite da'cacciatori, per campar la vita, si riparano ne'luoghi abitati
cattedra d'insegnante che mi procurasse da campar modestamente la vita. ungaretti, xi-
riserbato dal cielo allo stesso uomo di campar la chiesa dall'eresie e lo stato
raffigurava ilare, vegeto, ostinato a campar per dispetto, quei -figur
colpi a'qual son fatto segno, / campar da nuove offese? menzini, ii-330
maestra insegnata dalla natura a'poveri, per campar d'essa) ha industrie sì sottili
af quai son fatto segno, / campar da nuove offese? alv. contarmi,
dante], i-125-3: que'che vorrà campar del mi'furore, / ecco qui
mare o egli vi si buttò per campar la vita. essendo spertissimo del nuoto
mattina, / che. mmi faran campar de la contina. sacchetti, 275:
, / che povera mendica / a campar s'affatica: / vende composizioni, /
pretesto che fossero giovani ugonotti che per campar la vita vestissero l'abito femminile. nomi
schiena / che s'argomentin di campar lor legno. chiose cagliaritane, 32:
peppe, alla carlona, / se vuoi campar nell'esercizio strano / di strugger sé
pucci, cent., 17-95: di campar s'ingegna / con lui fuggendo,
, 1-326: « fareste la scritta a campar quanto lui, eh, zani?
d'una gra. rancura / credo campar per lungo soferire, / e spero in
in penserò voi sfigurando, / credo campar e morte mi sobranza. dante, par
persona che alla cera mostra di voler campar molto. 'costui ci vuol sotterrar tutti;
, 1-326: « fareste la scritta a campar quanto lui, eh, zani?
tua specchio sovente, / se vuoi campar, guardando 'l dolce viso / lo
ho tanti anni al gallone / che campar non puotrìa lunga stagione. bibbiena,
cento mane, / che d'assassin campar non posso un storno. 3
più meritorio l'accoppare un sufita che campar dieci uomini dalla morte. 2
altro viaggio, / / se vuo'campar d'esto loco selvaggio. marco polo volgar
fosse quella, con ogni ingegno, per campar le persone, si sforzarono di dovere
vi-474 (5-6): mi faran campar [quelle pèsche] de la contina /
. d'annunzio, iii-1-736: meglio campar la vita in arme / alla ventura
potenza divina, come non abile a campar israelle. pirandello, 8-703: lo investì
e in tanto si aiutano insieme, per campar dal commune pericolo, i marinai coll'
l'orse / e t'argomenti di campar tuo legno / cercando il faro?
mi vide, / « se vuoi campar d'esto loco selvaggio ». felice da