, 1-319: in galera pasquale fu camorrista, diede ed ebbe di brave coltellate
, per la rivoltella moderna. camorrista, sm. (plur. - *
« cosa volete? gli è un camorrista ». era la prima volta che questa
poi compagno in opere di furfanteria, camorrista, o giù di lì, onde
che avea tutta l'aria d'un gran camorrista. carducci, iii-24-152: mi ricordo
conoscerai. -guaglione di mala vita: camorrista, guappo. di giacomo, ii-622
, ii-622: dal guappo è nato il camorrista, e dal camorrista, degenerato,
è nato il camorrista, e dal camorrista, degenerato, il cosidetto guaglione di
napoletano nel senso di 4 bravaccio, camorrista '. b. croce, iii-8-250:
a lungo caratteristiche, lazzaro, guappo e camorrista. savinio, 10-76: i guappi
garibaldi, 3-229: per penetrare nella catacomba camorrista nelle ore delle conferenze, si doveva
domandato: è un mafioso, un camorrista, un manonera anche lui? pea
ufficiale di calatafimi recinse il braccio del camorrista e salvò la vita al compagno.
la sua destrezza, corre subito dal camorrista manutengolo che gli dà forse il quinto
clero putrefatto, aristocrazia putrefatta, burocrazia camorrista. d. martelli, 137
criminale 'cursus honorum', picciotto, camorrista, sgarrista, santista della nuova camorra
la sua destrezza, corre subito dal camorrista manutengolo che gli dà forse il quinto del
si atteggia a superuomo e a camorrista. vostra virtù. castelvetro,
). comportarsi da sopraffattore, da camorrista. imbriani, 14-289: io non
di camorristeggiare. = denom. da camorrista, col suff. frequent.
, vile, adulatore, strisciatore, camorrista, intrigante, leccascarpe etc. =