donne s'inginocchiarono e si misero a camminare su le ginocchia, in contro al
v. rullare1. -per simil. camminare facendo oscillare i fianrolare3, v.
se voi l'allontanate dall'ago facendolo camminare su pel braccio della stadera e porrete
spineti, pe'salceti e pe'giuncheti vogliono camminare. mercati, 1-46: lionardo mio
solitario limitare / senza stancarsi mai di camminare / e di cantar la vecchia salmodia
mettevano a urlare, a cantare, a camminare sulle mani, a far salti mortali
della civada e del tormentino, per camminare con sicurezza sull'albero del buompresso
da male e vi dia sempre forza da camminare. = lat. salve
sandaleggiare, intr. (sandaléggio). camminare calzando sandali e zoccoletti, con l'
oltre le mazze a cui sostenersi per camminare, c'erano alle pareti, sullo
rimasto solo, aveva preso a camminare su e giù davanti alla casa
lucini, 4-38: io mi limitava a camminare per una istessa via, col tracciarmela
-far urtare rumorosamente gli zoccoli nel camminare; batterli per terra. tozzi,
. 3. per estens. camminare barcollando. pasolini, 1-168: percorse
: dicesi del piede quando nel camminare, o si piega sulla sua articolazione o
rendevamo conto chiaramente, ambedue, di camminare su un terreno minato, e appunto
la campana del 'finis', quando lo scorsi camminare tutto solo davanti a me, lungo
con che demonio duiomo siete stata per camminare così storta? » -che procede
le stoffe sulle quali era costretto a camminare sbuffavano polvere e sfilacci. 9
ripetuta- mente col piede il terreno nel camminare. viani, 19-22: divoravano la
ciottolato. 7. per estens. camminare a lungo, girovagare. -anche sostant
fatto, non sapendo il modo del camminare: onde la testa, forzata a
alberghetto. 4. intr. camminare con passi rapidi e frequenti, battendo
modo convulso e disordinato, o anche camminare con passo cadenzato, calcando il terreno
dicesi di cavallo che è avvezzo a camminare a piè nudo, per modo che manca
la persona di scancìo e prende a camminare di traverso,... ma curio
dati, n-95: la natura non fa camminare tutto quanto l'alimento...
... dovranno... camminare lungo il rispettivo tratto per osservare se
lontano. jovine, 2-113: ripresero a camminare e dopo qualche minuto don matteo rimontò
bam bino quando incomincia a camminare. pascoli, 14: mamma
(anche con allusione oscena); camminare sopra. ritmo nenciale, 1-144:
scarpéggio, scarpéggi). letter. camminare faticosamente, strascicando i piedi.
materiale pieghevole o elastico, adatta a camminare comodamente 0, in determinati sport o
intr. { scarpicciò, scarpicci). camminare con passi rapidi e frequenti, anche
ne andò scarpicciando. 2. camminare a lungo o con fatica. linati
. scarpicciò, sm. il camminare a lungo e con passi rapidi e
), agg. che è solito camminare a lungo e con fatica.
si aggela. scarpinare, intr. camminare a lungo o con fatica. -anche
, sm. chi ama o è solito camminare a fungo e anche su percorsi disagevoli
calvino, 1-567: io stavo attento a camminare lì per non impolverarmi le scarpe e
/ con le ossa rotte dal gran camminare, / è bello e santo quando abbassa
: vacillamento, trascinamento delle gambe nel camminare, dovuto a debolezza degli arti inferiori.
la mano dextra, comin- ciorono a camminare...; scesono dipoi in el
, questa via ti parrà lieve ad camminare. castelvetro, 3-87: io doveva
che ci vuole la benzina per far camminare le automobili? ». -spensierato
granchi, i favolli, le schiaccine camminare all'indietro. = voce di
, che si adattano ai piedi per camminare su la neve. monelli [«
-seguire la scia di qualcuno: camminare nella direzione di chi precede.
.). sciabattare2, intr. camminare strascicando le ciabatte o le scarpe.
[s. v.]: nel camminare, questa fiasca scia- botta. vocabolario
nella locuz. andare a sciacquabarili, camminare con le gambe larghe e un po'
, e chi meglio e più tosto potea camminare. sciarra dei mietitori e sembrerà
delle braccia e quelli delle gambe nel camminare sono a lui di certissimo indizio.
-fare i primi passi imparando a camminare. carducci, ii-21-80: due bambine
avviliva, benché non spiacesse del tutto camminare su trucioli che esalavano quello scipito aroma
come una bandiera. -che consente di camminare con passo leggero e silenzioso.
3. muoversi con dimenii del corpo; camminare ancheggiando vistosamente (una persona).
similitudine dicesi anche delle donne che nel camminare si dimenano. c. arrighi,
scoiattolare, intr. (scoiàttolo). camminare sculettando. campana, 197: è
ebbero niente da ridire su quel modo di camminare [del nano], la scimmia
un solo ricciolo avrebbe rinunciato perfino a camminare. -stropicciare, stazzonare un indumento
qualche buccola delle loro chiome, facevano camminare queste martiri della vanità così 'mpettite e
. deledda, v-739: ripresero a camminare verso la loro casa, lassù dove
poi altri di nuovo sono destinati a camminare sempre più innanzi. nievo, 1-vi-71
toché io fussi per iscoppiare del caldo a camminare per -scoppiare di salute, di vita:
dati, 11-95: la natura non fa camminare tutto quanto l'alimento...
intr. (scorridóio, scorridói). camminare su e giù per un corridoio.
mi dava dolore acutissimo e m'impediva di camminare. pavese, 5-168: traversammo una
di respirare, di palpitare, di camminare incontro all'ignoto nelle vie della terra.
per mostrare ch'elle sieno zoppe le farei camminare con lescrocciole. vincenzo maria di s.
la carne morta stratificatavi sotto dal tanto camminare. -staccare parti di materiali induriti
perch'eglino sanno non doversi né potersi camminare con sì rigoroso bilancino. p.
« non devo pensare chi sono. bisogna camminare avanti. fa'la tua parte.
sm. ondeggiamento vistoso delle natiche nel camminare. marinetti, 2-1-040: smorfie e
che fa ondeggiare vistosamente le natiche nel camminare. pratesi, 5-149:
. far ondeggiare vistosamente le natiche nel camminare (e, mentre per le donne
causa di antica frattura. l'animale nel camminare s'aggrava più su quella che non
gli oltraggi scurrili della plebe continuano a camminare verso il rogo i condannati. onofri
. 2. per estens. camminare o muoversi agitando le anche e il
: terza voce di 'scutrettolare', cioè camminare e dimenarsi come la cutrettola. verga
sul quale molto volentieri mi avventuro a camminare, tanto più che mi trovo in
davanti all'altro perché ci hanno insegnato a camminare. cassola, 2-490: gli seccava
arti, non fu più capace né di camminare né di afferrare il minimo oggetto coi
-lento, tardo (il modo di camminare). savinio, 12-263: il
-segnare i primi passi: incominciare a camminare. carducci, ii-5-217: una bambina
. d'annunzio, iv-2-180: cominciarono a camminare per un sentiero segnato tra i cespugli
. grazzini, 4-122: ritornando a camminare per la strada delle vertù e seguitando
. insu la mano dextra, cominciorono a camminare, e così seguitando secondo l'ordine
in roma l'almirante, incominciò a camminare con grandissimo seguito di gente armata.
continua di una sostanza lasciata cadere nel camminare. montanari, 2-186: se a
i martiri] spogliati nudi e fatti camminare scalzi sopra triboli seminati dai ministri de'
stazionaria una letteratura che avea bisogno di camminare colla nuova onda delle cose. verga
non mancando a iddio modo di far camminare le stelle per gli immensi spazi del
no... usciva a camminare in paese, s'allontanava per un
tu? calvino, 1-57: bisognava camminare guardingo, in mezzo alla brughiera,
: il vecchietto... prese a camminare come unsoldato che fa il passo di parata
. 2. per estens. camminare, correre o procedere a scatti,
oggigiomo la collocano... nel far camminare di conserva 1 rocchetti, le girelle
per un cappio istretto, ma questo può camminare sopra, senza intoppo al passaggio e senzaviene
sfanghéggio, sfanghéggt). ant. camminare nel fango. ercole bentivoglio, i-19
conversazione o nel corteggiamento. -anche: camminare, passeggiare senza una meta precisa.
tu non ti muovi come faccio a camminare? = deriv. da disfidare (
sulle groppe. -per simil. camminare in fila, formando un corteo;
qualunque di quelle tante colline alzarsi e camminare un uomo in una strana divisa e con
anche con la particella pro- nom. camminare con un passo lungo e affrettato,
v.]: 2. camminare a lungo e con passi rapidi; dirig
sgambéggi). tose. ant. camminare con passo ciondolante e dinoccolato, poco
fra le dita. 3. camminare a passi piccoli, rapidi e incerti;
: per una illustrazione onomatopeica del suo camminare sghimbesciato giorgio e andrea diedero al cane
cose. di rizzarmi in piedi e camminare, anche sbilenco, anche a sghimbescio
, anche a sghimbescio, ma di camminare. piovene, 14-143: la stravaganza
6: iersera nel centro era difficile camminare, tanta era la folla, i viali
intr. (sgonnello). muoversi, camminare o ballare facendo oscillare la gonna nel-
anche il fruscio prodotto dalla gonna nel camminare). quarantotti gambini, 7-108
impedisce i naturali movimenti e mi fa camminare un po'curvo. cassola, 2-49:
: il vecchietto... prese a camminare come un soldato che fa il passo
bianco, trebbiano, pinocchio cominciò a camminare da sé e a correre per la perugino
dalle sensazioni, ha potuto emanciparsi, camminare per conto suo. sgrovigliolare, tr
astri / sguazzare. 2. camminare o muoversi nel fango o su un percorso
). ant. e letter. camminare zigzagando e barcollando o anche saltellare
sguincisco, sguincisci). ant. camminare zigzagando e barcollando. adr. politi
industria sguizzare... e prende a camminare di traverso, a mo'dei granchi
lielma con quelli dui anzoli cominzò a camminare molto forte tri giornate e sifattamente che
, 540: egli non vuole intoppoal suo camminare, ma vassene signore di se medesimo.
condurre per una settimana ad anzio, a camminare su la spiaggia dietro i giumenti che
avversità, per mezzo delle quali deesi camminare in passando questo mar procelloso, pieno
dare sui nervi, s'era messa a camminare avanti con lampedusi. bigiaretti, 8-34
forti e a uncino che consentono di camminare lungo i tronchi in tutte le direzioni
romagnosi, 3-i-1. 1: il camminare a piccoli passi reca una specie d'
smalto maraviglioso, che né l'uso del camminare né l'acqua non gli offendeva.
in fretta in un luogo, a camminare rapidamente. manzoni, pr. sp
se ne avvedesse che, stanca dal camminare, sentisse vicino il mormorio della fiumana
e lucia, 132: si pose a camminare verso lecco ricevendo inchini profondi, simili
. il deretano, nell'atto del camminare). g. g. belli
, sull'orlo del quale non bisogna camminare a occhi chiusi. 5.
lloro advenuto che per troppa fatiga del camminare o altro lavorare alcuna volta avessero
sollevare il lembo inferiore di un indumento per camminare speditamente. fiore [dante]
dir qualcosa, nella stanza, e camminare e soffiare, ma non la guardò.
, le pietre o l'erba dove camminare. 5. riposante, tranquillo
6-243: « purché non mi costringi a camminare ancora », si difese regina da
2-442: molte volte ne abbiano veduti camminare so al mare con fiondi piene di latte
po sole e non poteva camminare. calvino, 14-11: una giovane
. -in partic.: spedito nel camminare, frettoloso. -anche con uso avverb
nancy guarda dalla finestra la sua bambina camminare per mano alla sontuosa balia sul viale.
feroce mulo cominciò ad acquetarsi e a camminare così a rilento che il calesse del
. grazzini, 4-122: ritornando a camminare per la strada delle vertù e seguitando
-in partic.: sostenuto, nel camminare, da una persona a cui si appoggia
cose che seguitano più gagliardo procedere e camminare. f. f. frugoni,
abbocca. moravia, 25-169: eccola adesso camminare con precauzione, al di là del
che s'intenda minare, s'abbia a camminare a livello, senza avere a salire
facciano le mosche ed altri animalucci a camminare attaccati agli specchi, ed anche di
1-273: l'altra è di far camminare a livello il sotto cielo dell'architrave,
, cocentissime e molto malagevoli a dover camminare. guido delle colonne volgar., i-299
spacco allargato a posta perché ci potesse camminare la gente. 2. crepa
carena, 2-319: 'spalleggiare'si dice del camminare il cavallo con leggiadria, delpagitar bene
altero (con riferimento al modo di camminare di una persona). 1
, 2-64: giacché voi sdegnate di camminare per le strade da altri battute,
spantofolare, intr. (spantòfolo). camminare strascicando le pantofole. - anche sostant
quando sono spalmate, spedite ed acconce al camminare velocemente. voce derivata dalla rapidità degli
2. passeggiare anche per diporto; camminare per un luogo. novelle adespote
passeggio. -in partic.: il camminare ripetuta- mente avanti e indietro in un
piazza garibaldi. -in partic.: camminare in compagnia di qualcuno discorrendo o filosofeggiando
svago; passeggiata. -anche: il camminare ripetuta- mente avanti e indietro in un
ballo o alla commedia. -il camminare sul palcoscenico recitando. il corago,
. svevo, 8-409: quando bisognava camminare sulla ghiaia fra le due rotaie e le
accendere una sigaretta, poi prese a camminare speditamente. -in un rapido volgere
i tacchi alti che le impedivano di camminare speditamente, la veste stretta che le
a letto, quando potrò di nuovo camminare speditamente. -con rapidità e scioltezza
pea, 3-13: era incapace di camminare spedito sotto quel carico di contrabbando.
intr. (spedóno). tose. camminare di buon passo. fucini,
mariuccia, che mai più avrei potuto camminare spensieratamente per quelle strade. 3
. pare, su di esso, di camminare su pelle di guanto. si direbbe
intr. (sperzèndo). passeggiare, camminare senza una meta precisa. viani
vi spezzano le note e le fanno camminare per moto obliquo 0 contrario.
di lana. 4. intr. camminare pesticciando, sul suolo bagnato -
machiavelli, 1-ii-448: conviene, a volere camminare, avere spianatori e marraiuoli innanzi che
il cavallo vinto da stracchezza non poteva camminare, mandò uno dei suoi a spiar
spiccava acerbo, era una gioia a vederla camminare: chi le aveva regalata tanta grazia
su, ma le formiche continuavano a camminare sul bagnato e nemmeno dalle mani, bagnandole
gli si mise accanto e si sforzò di camminare col passo di lui. (ah
delle qualità del minatore provetto è di camminare come se fosse fornito del senso all'ostacolo
. rovani, i-15: vedremo le arti camminare a spinapesce. 3.
, il piede, il piede innanzi: camminare, procedere nel cammino. -spingere i
difficile, per la quale ha a camminare chi vuole andare al paradiso. tasso
va. 3. camminare descrivendo ampi giri. marinetti, i-156
ripararlo dall'umidità o per consentirgli di camminare sulla neve. nannini [olao magno
bicchiere di vetro avesse seno e potesse camminare con quel suo piede, credi tu.
a gambe aperte. stare spraccato, camminare spraccato. viani, 19-57: nel mezzo
377: io non ne posso più dal camminare, / siro, che ti sprofondi
suo, a tosarsi la testa, a camminare a piedi nudi, a dormir sur
dota. 16. intr. camminare, divaricando ampiamente le gambe.
lui se non dopo il movimento e il camminare. rebora, 3-i-81: il mio
, volendosi mettere per una stanza a camminare dentro due linee in uno spazio di un
tre passi smisurati. -cominciare a camminare, fare i primi passi (un
. fare rumore con i tacchi nel camminare. tommaseo [s. v
'stacchettare': dicesi nell'uso comune per camminare a passi corti e spessi, battendo il
intr. (stàccolo). disus. camminare facendo rumore coi tacchi.
far sentire il rumore dei tacchi sul camminare. compagnia della lesina, i-45
dall'ago [il romano] facendolo camminare su pel braccio della stadera e porrete
; imprimere le orme sul terreno nel camminare o nel viaggio verso un luogo.
miti, o fastosi, o lenti nel camminare, quasi avessero i pedignoni.
vittorini, iv-23: lo sa che a camminare non ci sto. fenoglio, 5-ii-389
subito nati, i starnotti cominciano a camminare, vedendosene talvolta eziandio col guscio in
stazionaria una letteratura che avea bisogno di camminare colla nuova onda delle cose. carducci
eccomi senza per niente / averlo premeditato a camminare da solo nei pressi / della stazione
tossa? - per estens. camminare con fatica, zoppicare. d.
di firenze, i quali tanto potevano camminare a loro genio quanto era lunga la
verde stinto / altissima e quanto da camminare / per arrivarci. 2.
, / ché 'n valdimagra ella vuol camminare. / chi è legger di panni vi
scontar dei cavalli, che nel camminare si toccano e si guastano col
6. locuz. provare a fare camminare gli storpi, voler raddrizzare gli storpi
, a loro modo, di far camminare gli storpi. = pari.
né prima se ne avvedesse che stanca dal camminare sentisse vicino il mormorio della fiumana che
il cavallo, lo mantien vigoroso al camminare. non è dunque perdita di tempo.
(strafalcio, strafalci). tose. camminare a grandi passi, con le gambe
politi, 1-663: 'strafalciare', fiorentino: camminare a gran passi. crusca, i
chi non alza bene i piedi nel camminare si dice 'che gli strascica'. fucini,
, 1-270: non potendo quasi più camminare, divenne pasticciere ambulante: si legò al
. magalotti, 9-2-257: anzi che camminare, si strascicava con l'aiuto d'
i lembi delle vesti tocchino terra nel camminare. s. carlo borromeo, 1-76
. muoversi strisciando (i rettili); camminare a stento sul terreno (un uccello
piedi, la gamba, le scarpe-, camminare senza alzarli da terra, strisciandoli al
sanza arte, sanza stratagemi, come camminare a lento passo per una strada maestra
, in partic. per indurre a camminare. grazzini, 9-178: falananna
strectissimamente che de giorno non dovesse tropo camminare né per lochi molto usati, ma de
che le poche volte che la vidi camminare per la strada tutta bardata le trovai perfino
] potere stare in tanta strettura di camminare con tanta sincerità e purità con dio
di scendere a valle per godere del disinvolto camminare delle donne,... dei
24. rasentare un muro nel camminare (una persona) o gli argini
[s. v.]: camminare striscioni. = deriv. da
. 4. rapido, spedito nel camminare o anche energico nel compiere un movimento
gamba a nord e valtra a sud: camminare a gambe larghe e con passo sbilanciato
beltramelli, iii-688: pareva facesse apposta a camminare come chi è suggellato dall'asma.
pochi momenti prima egli era stato visto camminare nello stesso senso delle ragazze in bicicletta,
del solito uscì egli e si pose a camminare verso lecco. navarro della miraglia,
, o di ercole, e invece di camminare e parlare da eroe facesse lo svenevole
, davanti alla folla e al doge, camminare su una corda un ginnasta: era
rasentendo i sessanta. -dappresso nel camminare. fanfanx [uso / ose.
filarsela, andarsene. - anche: camminare rapidamente. monosini, 288
gli arti necessari, i piedini per camminare; ma non c'è a volte
? cassola, 5-70: mi pareva di camminare fuori di un paese formato da poche
croce, un budello attraverso cui bisogna camminare gobbi. iii-26-373: il suo
coerente, ed andar franco, dovendo camminare sul taglio d'un coltello. michelstaedter,
tamponare. slataper, 2-135: tu potevi camminare con due fori sulla fronte. sgocciolavano
], ma tanto non si poteva camminare, manco in su una bestia.
tardo nel mettere i denti e nel camminare. -che rivela gravità, serietà
8. locuz. -andare, camminare come una tartaruga o le tartarughe,
. bisogno patologico di muoversi o di camminare continuamente, in quanto il malato non
1-287: se gli è permesso di camminare un poco verso la sinistra dell'ergastolo
sono quelli... i quali vogliono camminare 'a tutta birra', intendendo a
fa degno. 4. camminare zoppicando. g. prati, 1-257
fors'anche si danno ad intendere di camminare molto innanzi nelle vie della perfezione.
- tenere i piedi: cessare di camminare, fermarsi. chiaro davanzati, xvii-251-10
forte complessione... tanto che a camminare non vi è persona della corte che
tentennare ad anatra, quando cominciò a camminare. -di animali. lippi
, o rade il tappeto, quando nel camminare alza poco i piedi dal suolo.
annunzio, v-1-245: mi scalzavo per camminare coi miei piedi giovani sul fiore nevoso
, 250: il vecchio continuava a camminare col suo passetto rapido e teso,
gente fu testimonio del fatto, e videlo camminare da sé: e sì il conoscevano
progrediscono. -figur. persona lenta nel camminare o nel condurre a termine un'attività
-andarsene via con passo veloce, deciso; camminare di lena; passare oltre senza fermarsi
abbiano bisogno del raggione del fiume per camminare su la ripa dell'una e l'
impetrateci tolleranza ne'patimenti, acciocché possiam camminare per via della croce, che è
intr. (torcicòllo). scherz. camminare con il collo storto (con allusione
-muoversi, procedere in circolo; camminare in cerchio. dante, inf.
delle persone agiate. 2. camminare, girare intorno. ramusio, cii-vi-564
, essere malfermo. - anche: camminare in modo esitante, senza riuscire ad
deviando spesso. -per estens.: camminare in modo sgraziato o ancora incerto,
trabatte. 4. intr. camminare in gran fretta; avanzare spedita- mente
gadda, 207: a tripoli, volli camminare ancora nel ba3. figur. degenerazione
stigliani se voi fuste così traboccato nel camminare, come sete nel sentenziare, io non
tomo della sua fatica. 3. camminare, muoversi lentamente, timidamente, in
lucini, 4-30: io mi limitava a camminare per una istessa via, col tracciarmela
poggiare i piedi, che servono per camminare mantenendosi a una certa altezza dal suolo
in partic. in locuz. come camminare sui trampoli, stare sui trampoli, ecc
trampoleggiare, intr. (trampoléggio). camminare sui trampoli e, per estens.
; sospingere pungolando o percotendo; far camminare tenendo per mano; far muovere un
di stare in braccio, aveva voglia di camminare. -intensa emozione, commozione improvvisa
. intr. con la particella pronom. camminare; procedere verso un luogo, per
, 11-95: la natura non fa camminare tutto quanto l'alimento...
de marchi, ii-750: prese a camminare avanti, verso le ultime case del
, e con tanta traversa, quanta può camminare in tre dì uno a piè che
di cavalli o asini, ecc. fatti camminare in circolo sull'aia, per trebbiare
tremarella, che quasi non poteva più camminare, né reggersi in piedi.
cassola, q-205: per la fatica di camminare sulla rena le tremolavano il petto e
i feriti e gl'infermi che non possono camminare da sé, trasportare i materiali degli
soffici, iii-173: ci eravamo messi a camminare lungo la banchina fra il nostro
leggero di passi cauti. -anche: camminare con cautela, per fare il minor
per riposare le gambe tronche dal troppo camminare. 10. spento, svanito
gran cosa. 2. muoversi, camminare con il petto eretto e gonfio (
. scherz. che è in grado di camminare a lungo con passo sostenuto, senza
. 2. per estens. camminare a piccoli passi veloci o, anche
a trotticchiare. -per estens. camminare a piccoli passi veloci, anche saltellando
v-1-305: io mi credeva, vedendovi camminare sul trotto dei corrieri pedestri, che
.]: 'trottolare': dicesi del camminare a piccoli e presti passi, come fanno
quasi avviliva, benché non spiacesse del tutto camminare su trucioli che esalavano quello scipito aroma
. calvino, 10-23: immagina di camminare per le sue vie e ricorda l'ordine
: tutto il suo spasso si ristrigneva in camminare fuori di qualche porta, o tutto
di una qualche tuttologica leggerezza, facendo camminare sottobraccio mecenatismo classico e sponsorizzazione industriale,
per una certa equalità di grandezza e ricchezza camminare agli onori e alle dignità aretino,
incitò l'alpi, - ti pare di camminare sulle uova. -chiedersi se è nato
, fra le urlate: poteva a stento camminare, e diceva: « che avventura
che di spesso vedeva con altre persone o camminare con passo celere assorto nei suoi pensieri
strectissimamente che de giorno non dovesse tropo camminare, né per lochi molto usati, ma
perduto l'uso del parlare e del camminare, il suo padre e la madre
modo che i garretti si toccano nel camminare. tommaseo [s. v.
modo che i garretti si urtino nel camminare. = voce dotta, lat.
), sm. movimento malfermo nel camminare, incapacità a reggersi in piedi,
oramai vacillano di senile giacomite: il camminare a marciapiede mi affligge. -essere
mortai provata stirpe / per isperanza lieve camminare, / coperte di purpurei velami.
luogo insieme a qualcuno; avanzare, camminare a fianco. laudario di borgo
di suo'penne. -discendere; camminare verso il basso o, anche,
di quello. -andare, camminare alla ventura: procedere senza una meta
iv-2-181: se guitarono a camminare. in un punto un'alberella abbattuta
capricorno,... mi faceva mestiero camminare su per quei giacci. marino,
acrobata dell'anima, moralmente capace di camminare su una corda. -vasto,
13-244: un po'di mondo, dove camminare sia un pericolo: verticalità della strada
ad intendere di camminare molto innanzi nelle vie della perfezione.
al più umile dei nostri colla pretesa di camminare da pari nella via della scienza.
ov'è straniero affatto. -non camminare a una via: non essere utile al
. viandare, intr. camminare, passeggiare. nencioni, 3-42:
il viatore vorrebbe arrivare alla mèta, camminare per la buona strada che vede snodarsi in
tutto il suo spasso si ristrigneva in camminare fuori di qualche porta, o tutto solo
, rimosso quello, non resta di camminare. tasso, 10-42: noi (se
par bello in prima vista, / che camminare è poi spinoso e fero. sansovino
due mantellacci... cominciarono a camminare. cesari, iii-41: ruggiva il leone
un altro vivere, non fosse altro che camminare sui marciapiedi, era tutt'un altra
cassola, 2-62: ipescatori ripresero a camminare e uno gridò: « ma com'
v-3-730: l'ho veduta nella via camminare con un passo pesante (dov'era
caso ne ha anche quattro, può camminare saltare e volare, anche se non
le piegature che il carro facea nel camminare. sestini, 99: sembra che nuova
. 2. per simil. camminare a passi lenti e pesanti (una
? 2. per estens. camminare a passi piccoli e spediti; trotterellare
molto. 2. per estens. camminare, procedere. bracciolini, 1-9-56:
intr. (zibrétto). letter. camminare, procedere strascicando le zibre.
zigzagare (zigzagare), intr. camminare, procedere, svolgersi a zigzag,
'zoccolare': far rumore coi zoccoli nel camminare; o anche semplicemente co'tacchi di
bioccoli, / rado si dura al camminare in zoccoli. leonardo, 2-324: li
una mano come le compagne, per camminare più lesta, e corse ad unirsi
intr. { zoppico, zoppichi). camminare con difficoltà reno. siri,
dire, un piede, ci convien camminare zoppicone, e di quel, che ci
allora il condè a vacillare e a camminare zoppo nella religione creduta riformata, e non
: ma essendo così lento il loro camminare, e dovendo io pure una volta muovermi
, 1-i-29: chi può con lo zoppo camminare, / senza che impari anch'esso
di galanterie. venendo il discorso di camminare a piè zopperello, disse bastarle l'animo
a seguire il beudo: nel buio a camminare per il beudo è facile perdere l'
bipedalismo, sm. tendenza evolutiva a camminare sugli arti posteriori. a
ortopedia, bastone metallico per appoggiarsi nel camminare. canagliescaménte, avv. in modo
germania si ricorre al fachiro per far camminare i giocatori sui vetri, in italia siamo
qualcuno, invece, sa benissimo di camminare sulla scena, come il principe vasilij o
di pietra. = deriv. da camminare. camolato (part. pass
. ginzburg, 7-212: – andiamo a camminare! – diceva mio padre in montagna
. – su, avanti, andiamo a camminare! nonbisognaimpigrirsi! p. chiara,
paziente può mettersi a sedere e poi camminare appoggiandosi ad un 'deambulatore'. la repubblica [
invar. attività sportiva che consiste nel camminare a velocità sostenuta e con un passo
praticata sempre, per il piacere di camminare e di saccheggiare case, finestre, depositi
dalla palazzina di andreina e cominciò a camminare lungo le case. lupanarésco,
marsupio, e poi quando ha cominciato a camminare e mi caracollava accanto tenendomi per mano
lo sci di fondo, che consiste nel camminare all'aria aperta con dei bastoncini che
pantofolare, intr. (pantòfolo). camminare strascicando i piedi, ciabattare.
lo rimediavano e solo sua madre doveva camminare guardinga, come sui vetri, perché spesso
. far ondeggiare vistosamente le natiche nel camminare; sculettare. palazzeschi [in la
iv-72: qualche volta, si metteva a camminare lesto a posta; cogli occhi più
intr. (sottanéggio, sottanéggi). camminare ancheggiando e facendo ondeggiare la gonna.
intr. (trottéggio, trottéggi). camminare a piccoli passi veloci; trotterellare (
trotticchiare, intr. (trottìcchio). camminare a piccoli passi veloci, anche saltellando
. fare piccoli salti, saltellare; camminare facendo dei saltelli, muoversi, spostarsi continuamente