cento / posson del viver tormi il cammin tetro. tasso, 6-v-105: baci,
ch'io soffersi / nel mio lungo cammin, né le paure, / di rima
, 83: la strada ed il cammin gli ebbe mostrato, / dicendo: -ve'
: così per breve / ed agiato cammin vassi alle stelle. 6.
uccise. arici, 6: e il cammin per molte ambagi avvolto / mostrami.
non fien vani: / andrem per quel cammin, il qual ci hai mostro.
e il mortale / sitir, per cammin tanto ognor deluso. carducci, 113
annotta / seguì colui che 'l suo cammin governa. 4. intr.
, / dammi ch'io faccia al tuo cammin ritorno. marino, 357: altri
s'aperse, / di salute è il cammin, che di faville / crescenti ognor
piena! / io volsi ulisse del suo cammin vago / al canto mio; e
ed amaro, / tardi avveduto del cammin del vero. caro, 10-804: o
volgar., 360: così entrati a cammin volle nostra ventura che ad un cavaliere
alla baldoria / cerco, sotto il cammin, fuggir quel diaccio, i che
dante, 12-68: canzone, il tuo cammin vuol esser corto; / ché tu
ville, / e lieti colti in mio cammin saluto. cattaneo, iii-4-65: dall'
la fortuna / così distinte in suo cammin presenta / le vie del biasmo e dell'
se [i mortali] son dal ver cammin distorti e biechi / nel- l'imagin
francesco da barberino, 3-151: per cammin si concia soma, / e lo
: così per breve / ed agiato cammin vassi alle stelle. cattaneo, iii-1-188
, / ché ha smarrito il suo cammin. monti, iv-418: io calco adunque
'l disio, fatemi saggio / del cammin vostro e onde move e bruca *
, 22-137: dal lato onde 'l cammin nostro era chiuso, / cadea dall'alta
. canti carnascialeschi, x-xox: al cammin che non si spazza / vi si appicca
chiamato giosefo, il qual quel medesimo cammin teneva che faceva esso, cavalcò per
delle mie pene / del tuo duro cammin vinse il periglio. manzoni, pr
senti il nocchiero / che a far cammin n'appella; / mira la navicella,
noi del monte volto / e del cammin del sole assai più speso / che non
ubbidir: così per breve / ed agiato cammin vassi alle stelle. de sanctis,
inf., 1-1: nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per
, / s'io ritorno a compièr lo cammin corto / di quella vita ch'ai
a interminato segno / torceste il mio cammin. pirandello, 7-171: sarebbe molto
., 22-136: dal lato onde 'l cammin nostro era chiuso, / cadea dall'
8-13: or difetto di cibo, or cammin duro / trovammo. marino, 4-224
: e dietro i passi miei / sul cammin di tue leggi ei mosse il piede
genti] dalla eresia, rimetterle sul cammin battuto dell'antica religione e fede.
, 3-44: senza torcer mai piè dal cammin dritto; / né ad alcuno farà
sembrare ognora; / né dal dritto cammin ti trasser fuora / unqua d'amore
, / sola va dritta e 'l mal cammin dispregia. boiardo, 2-8-44: se
tra ebro e macra, che per cammin corto / parte lo genovese dal toscano
di folta / gemina striscia, che il cammin del mento / segna all'orecchio.
, x-3-158: canzon, dal tuo cammin lungi tu vai. / del magnanimo eroe
peregrin pensosi fanno, / giugnendo per cammin gente non nota, / che si volgono
: quando forza di gelo / arresta per cammin tonde correnti, / e quando versa
francese per l'oceano non lontano dalltnghilterra cammin facendo, una barchetta...
un libretto di poche carte; ma cammin facendo, il lavoro mi è cresciuto
, i-385: eccoti pochi appunti presi cammin facendo. dossi, 152: noi ci
ad esempio, innanzi al meriggio, cammin facendo, nel camposanto. e.
camposanto. e. cecchi, 6-327: cammin facendo, sotto all'ombrello, il
favoriva schiarimenti. baldini, i-439: cammin facendo, l'opera ha preso un
poema, / come chi trova suo cammin riciso. petrarca, 14-6: morte pò
, / e entrati dentro, il lor cammin distesero / a questa parte. idem
tu discendi al piano; / fa cammin breve, indi ritorna e cena.
chiamato giosefo, il qual quel medesimo cammin teneva che faceva esso, cavalcò per
: corsi ancor io con gli altri e cammin tenni / di velen tinto e tamara
carro stride / del passeggier che il suo cammin ripiglia. carducci, 132: ripigli
, 132: ripigli l'arte il suo cammin, gentile / confortatrice a l'itala
a interminato segno / torceste il mio cammin. 3. sm. colore
, tu discendi al piano; / fa cammin breve, indi ritorna e cena.
/ sola va dritta e 'l mal cammin dispregia. maestro alberto, 122:
bocconcino almanco, / la segni nel cammin col carbon bianco. 3. per
, tacendo, / facevan noi del cammin confidare. boccaccio, dee.,
tu maestra sagace e condotterà / il cammin gli segnasti, onde spedito / correr
stride / del passeggier che il suo cammin ripiglia. idem, 991: il
/ qual vento ei chieda al suo cammin secondo. campanella, 1076: nel
giovane chiamato giosefo, il qual quel medesimo cammin teneva che faceva esso, cavalcò per
un libretto di poche carte; ma cammin facendo, il lavoro mi è cresciuto fra
, un celliere de'frutti, un cammin che fumi, sono l'esca a cui
., 22-137: dal lato onde 'l cammin nostro era chiuso, / cadea dell'
., 22-136: dal lato onde 'l cammin nostro era chiuso, / cadea dell'
ville, / e lieti colti in mio cammin saluto. leopardi, 34-24: dove
, / s'io ritorno a compièr lo cammin corto / di quella vita ch'ai
, agostino, e di desii / cammin coh'infìammata alma corresti. cassola,
francesco da barberino, ii-236: per cammin si concia soma / e lo bocchiduro
tu maestra sagace e condottiera / il cammin gli segnasti, onde spedito / correr
spumoso e torbo / quanto truova in cammin; l'abete, il faggio, /
, / se non uscisse fuor del cammin vecchio. cecco d'a scoli, 665
mai notturno io penso / viandante in cammin deserto e muto, / com'io rimasi
cerca il confuso viatore invano / del cammin lungo che avanzar si sente /
: così per breve / ed agiato cammin vassi alle stelle. sbarbaro, 1-240
/ che mi con forta et al cammin mi sprona, / ben che l'andato
55: forza di gelo / arresta per cammin tonde correnti. d. bartoli,
carro stride / del passeggier che il suo cammin ripiglia. 15. figur.
: così per breve / ed agiato cammin vassi alle stelle. 18. figur
dante, 12-67: canzone, il tuo cammin vuol esser corto; / ché tu
: il vento, e il fumo del cammin non conto, / né cosa io
ad esempio, innanzi al meriggio, cammin facendo, nel camposanto. pur non
: il vento e il fumo del cammin non conto, / né cosa io scemo
/ dietro le vostre in così bel cammin? carletti, 85: lascio ora
, 15-51: segue la coppia il suo cammin veloce, / ma formidabile oste han
: sai qual ria funesti / meta il cammin, che que'che il monte accolse
e tragge, / e dal proprio cammin quasi distoma. idem, n-ii-296: il
boccaccio, vii-142: dirizza il mio cammin, fammi possente / di divenir ancor
che di tetide il figlio / guidò sul cammin destro? mamiani, 1-186: così
ove le grazie han culto / il cammin sacro omise. il dévio passo / vider
lusinga, / e 'l sol dal suo cammin lungo e distorto / mostra ch'i
bella e chiara aurora, / al cammin si rincora, / tal io fra
a'nembi avvolgerti / su pel dirceo cammin. d'annunzio, i-136: potente
18-259: un fiume che impreveduto incontro cammin facendo, mi toglie di giungere al villaggio
inf., 1-3: nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per
varano, 70: segui / il cammin che la fede a te dischiuse / fra
edifici, argin'disciolti, / inondati cammin, sommerse piazze. alfieri, i-102:
alcun seco aver volse / per poter il cammin più dispacciare. salvini, 22-29:
e colle scuri fenderai da'lati / nuovi cammin per cui dispersa vada / la violenza
... quante in sul diverso / cammin de'fuorusciti odi querele.
pietà non ci divida / dal proposto cammin; deh, più non voglia / per
fazio, ii-30-22: inver puglia il suo cammin divisa. io> rendere diverso, distinguere
per guida / un fanciulletto, e di cammin compiuto / quanto il dardo getulo in
lussuria e gola, / tratto dal cammin vero, / fatto ha pur dianzi
/ che qual passa più là il cammin erra. sacchetti, 174-38: buon uomo
grave / la negra nave in suo cammin procede, / e la speranza dietro a
/ le forche in alto e 'l cammin gli pare erto / e quanto può
tenendo il viso basso / essaminava del cammin la mente, / e io mirava
non vale / più la fatica del cammin. comisso, 1-245: un bel
quanto a lui bisogni / nell'estivo cammin seco si tragga / sollecito il pastor.
/ faccia, che per ridurti al cammin dritto / par che il freno e
pascoli, 785: vidi sovente in mio cammin le rote / nere del falco meditante
. dottori, 1-341: prende il cammin del campo, e seco è amore
cerca il confuso viatore invano / del cammin lungo che avanzar si sente / meta o
: oh com'è faticoso / il cammin de la morte! marino, 2-2:
colmo giunti di nostra vita, il cammin fatto riguardar c'è dato, come da
colle scuri fenderai da'lati / nuovi cammin per cui dispersa vada / la violenza
mi lusinga a traviar dal vero / cammin d'onore, ella con alto impero,
/ le fervid'opre, che 'l cammin dell'onde / aprono altrui, e
la lanterna / che dal nostro il cammin svela degli altri. 2.
cui fidanza i'entro / per lo nuovo cammin, tu ne conduci. d.
te fissi, / volar tentava il tuo cammin servando. -fondato sulla reciproca fiducia
giovine strozzava. massaia, vii-196: cammin facendo, osservavano il filo elettrico ed
/ e gli occhi sporticando, il cammin mio / mi divisò di una in
virgo, per cui non parve 'l cammin corto / all'alta deità di farsi verbo
non segni torme / pietà superna nel cammin verace, / e la tragga di
, 15-51: segue la coppia il suo cammin veloce, / ma formidabile oste han
quando forza di gelo / arresta per cammin tonde correnti, / e quando versa
di fragole. soffici, iv-63: cammin facendo, tra gli arbusti e l'
. che l'autor non doveva quel cammin far vivo se non per sua salute
lorenzo de'medici, i-292: e '1 cammin rompe della cieca prora / il vento
freno, / quando trasse i corsier dal cammin loro. pallavicino, 1-12: giace
la sinistra sponda, / giace il cammin fuliginoso e negro, / ove per cocer
. alamanni, 5-5-1066: dell'ardente cammin l'oscura ed atra / filigi- nosa
e un desco solo, / col cammin pien di legne belle, e nuove.
è tardi, né ancora / il cammin nostro stamattina fummica. soderini, iii-572
55: forza di gelo / arresta per cammin tonde correnti. a. verri,
cacciat'abbia / fuor di schiera e cammin fame o stanchezza. d'annunzio,
.. / dritto inverso d'erodio il cammin piglia. = deriv. dallo
... i passi erranti al cammin dritto gira / da quel torto sentier,
peregrin pensosi fanno, / giugnendo per cammin gente non nota. m. villani,
che ciascun di quanti / de lo stesso cammin seguono torme / non farà più
zolle / dove prima era pesto il cammin. 2. simile alla gramigna
segni torme / pietà superna nel cammin verace, / e la tragga
francese per l'oceano non lontan dalltnghilterra cammin facendo, una barchetta, di vimini
illiberali e discortesi. monti, 5-19: cammin facendo mena schiaffi a quanti / con
, / il quale ha in un cammin la imboccatura, / e pare allor d'
il piè tenero ancora / sul diffidi cammin de'grandi eroi. -fare,
, 11-149: se fosse almeno il tuo cammin per terra, / se ben ne
., 1-1: nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per una
collezione, / benché la fretta del cammin c'incalchi? 4. ant
pindemonte, iii-514: artista saggio nel cammin suo dura / costante: quella instabil
qual abbiasi / doppio incerto a tentar cammin difficile, / che l'estro impaziente e
ri- cuopra, / a cui poco cammin per oggi avanza. giacomini, 3-71
francesco da barberino, i-169: per cammin se 'l maggior troverrai / da lungi
e sì la cominciai a domandare / del cammin. lamenti storici, i-169: i
per foreste / l'animoso mastino, il cammin lungo / del dì ritesse nella tarda
virgo, per cui non parve 'l cammin corto / all'alta deità di farsi verbo
zerbinati, lvi-274: tentin pur il cammin fallace ed erto / d'un parnaso
nel mondo come belva, / presi 'l cammin cotal, qual io v'ho detto
rebora, 2-286: ripreso io il cammin, guardando indietro, / con le manucce
istante al passeggero, / tutto il cammin ritarda e difficulta. manzoni, pr.
apollo inspiri, / del mio novo cammin calpesti torme. b. fioretti, 2-5-40
/ sento in me stesso, nel cammin malvagio, / quando si sale adagio adagio
inganno, / dal fonte de'diletti il cammin torsi; / schernii me stessa,
buti, 3-635: 'truova suo cammin reciso ', cioè talliato et interrutto
sette e sette dì l'intollerando / cammin da tutti fu sofferto. leopardi,
borsa, / e prese il suo cammin verso la spagna, / e molto bene
lieve / agilissimi fornite / l'intraposto cammin breve. 2. per estens
. fagiuoli, iv-69: l'intrapreso cammin tirammo avante. botta, 6-ii-145:
sospeso, / più volte aveva un vario cammin preso. -inarrestabile. mazzini
, astarotte, possibile / che pel cammin tu ci porti invisibile? ariosto, 457
,... / ripresero il cammin in vèr la porta. -ant
. saluzzo roero, 3-ii-199: pel cammin montano allor scendea / artapan, irto
inf., 1-3: nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per
regni / tessono giri, in lor cammin confusi, / augei dipinti, in
volto, / m'hanno dal mio cammin sì forte vólto, / che mi
porte, / e vi fece il cammin dritto e sicuro, / che poteste venir
dunque ormai lastri / vostro cor lo cammin per seguitare / lo suo sommo poder,
impresa; inclita fama / il suo cammin da mille mostri ha guerra; / ma
leggero, / d'andar per quel cammin ch'à comandato / colui ch'à gli
, e forse eletta / dal diritto cammin per deviarne. g. gozzi,
vestito; e, s'altro vuole / cammin tener, giammai meco non fia /
lieve / agilissimi fomite / l'intraposto cammin breve. -con uso avverb. (
., 22-137: dal lato onde 'l cammin nostro era chiuso, - / cadea
luce che cadea, / di novello cammin facendo segno. guerrazzi, 2-631:
tra ebro e macra, che per cammin corto / parte lo genovese dal toscano
locato uffizio / lo inanima e il cammin dianzi gl'infiora, / e a sante
che tutto gira: / ben so 'l cammin; però ti fa sicuro. g
1-8- 48: sedea presso il cammin lucente. 2. pieno di luce
, il vero duca / spesso il mortai cammin rompe e traversa, / perché il
qui ti pongo, / lassar per cammin longo / o per vento o per acqua
dante, vii-68: canzone, il tuo cammin vuol esser corto; / ché tu
di tetide il figlio / guidò sul cammin destro? pananti, i-73: signor
, / lasciando abruzzo e 'l suo cammin silvestro. g. barbaro, ii-96:
spalla / una pecora ch'è nel cammin zoppa; / l'altro sopra una gravida
/ come fa l'ebbro, che il cammin non trova, / inseguendo un'idea
, e traviar le menti / dal cammin dritto. ruscelli, 2-493: sapendo
, / o della nera, che il cammin produce, / fuliggin satollate.
/ la via è lunga e 'l cammin è malvagio. livio volgar., 6-423
. poliziano, 1-656: seguitando el cammin di mano in mano, / si
pascoli, 785: vidi sovente in mio cammin le rote / nere del falco meditante
mazza, ii-160: ogni intoppo al cammin già stralcio e poto, / senza
,... tanto che giungono a cammin che menava a maloanco. machiavelli,
tenendo il viso basso / essaminava del cammin la mente, / e io mirava suso
caro, 8-141: accelerando adunque / il cammin preso, 1 ben unti e spalmati
/ s'io ritorno a compier lo cammin corto / di quella vita ch'ai
tra i ginocchi, / mentre in cammin i popolosi imbocchi / tentavo perso nella
: / la via è lunga e 'l cammin è malvagio, / e già il
inf., 1-1: nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per
. buti, 1-22: 'nel mezzo del cammin di nostra vita ', cioè nell'
inf., 1-2: nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per
; replicatovi durillo l'unguento, in cammin si riposero. monti, ii-366:
la diserta piaggia è impedito / sì nel cammin, che volt'è per paura.
tenendo 'l viso basso / essaminava del cammin la mente, / e io mirava suso
quale, fornito il cammin montano, l'aspettasse. metastasi,
, 3-611: a me del mortai cammin già stanco / parve veggendo del piacer
tu che insino a qui m'hai il cammin mostro, / del laberinto mi conduci
tuo gli sarà mostro, / il cammin prenderà della cit- tade.
di là dal mare, e pel cammin lor mostri / nereidi, tritoni ed altri
leggiera impresa: inclita fama / il suo cammin da mille mostri ha guerra. g
fiore, 71-13: l'uom appella il cammin troppo- donare, / e fu fondato
135: se per l'alpi è il cammin, se il tempo è strano,
di bei ragionamenti, / rendendosi il cammin men faticoso, / ecco alle lor
, / sola va dritta e 'l mal cammin dispregia. piero da siena, 1-34
/ navigabil laguna / solca il breve cammin. cesari, 1-2-208: per lo verno
come fa l'ebbro, che il cammin non trova. beltramelli, ii-138: quando
con almo fervente; / ma nel cammin mi sento nigligente, / per modo
ceneri e di pietre. / dal suo cammin nembisonante, oscuro / il torbido orion
di là dal mare, e pel cammin lor mostri / nereidi, tritoni ed altri
piove. mascheroni, 8-m: aprendosi cammin fra bei zaffiri, / di nettare e
visin, visin, / chi vuol spazzar cammin. / alli cammini, signora,
tempio. poliziano, 1-656: seguitando el cammin di mano in mano / si passa
. / dàmmi ch'io faccia al tuo cammin ritorno. bruno, 3-575: giove
di bei ragionamenti, / rendendosi il cammin men faticoso, / ecco alle lor narici
francesco da barberino, ii-236: per cammin si concia soma / e lo bocchiduro
alcuna misericordia aver di voi io in questo cammin v'uccidessi. sacchetti, 230-54:
., 1-1: nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per una
tirreni. moneti, 134: pesti in cammin sopra notanti legni / per lunghe vie
degli astri e invan quante l'obliquo / cammin del sol lucide viste serra.
in obliquo / perché li torce dal cammin verace / ancora il peso del peccato
occaso, ove il noioso / già passato cammin chiede riposo. l. adimari
. varano, 1-35: dell'angusta al cammin via, che sporgea / su il
a petrarca, xlvii-147: benché 1 cammin sia faticoso e stretto / che mena
/ de'suoi delitti, in suo cammin per ogni / passo può dar del piè
inf., 1-2: nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per
pioggia discende dal cielo / in lesto cammin parallelo. c. e. gadda,
e dolci versi, / sendo in cammin, si volge a quello effetto.
. maffei, 7-40: nel riprender cammin a paro a paro / col fido amico
tra ebro e macra, che per cammin corto / parte lo genovese dal toscano
19-24: io volsi ulisse del suo cammin vago / al canto mio; e qual
fiore, 71-9: se può'per quel cammin trovar passaggio, / tu sì abbatterà'
, incominciai, / in sì lungo cammin, tutto 'l passato / cercando a
: per ingegnosa bizzarria / fo diverso cammin, senza pedoto. -con riferimento
tuo 'quoto 'il bagagliume / sul cammin pegaseo mal poggia e aorza. papini
peregrin pensosi fanno, / giugnendo per cammin gente non nota, / che si volgono
, / e ch'io son pel cammin ch'arriva al porto. della casa,
., 1-2: nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per
: accelerando... / il cammin preso, i ben unti e spalmati /
peregrin pensosi fanno, / giugnendo per cammin gente non nota, / che si
si rivolve e mai / dall'antico cammin non si disvia. mamiani, 1-168:
furia irresistibile cacciati / ci perigliammo nel cammin che infide / o forviate precorrean le
... e 'l suo cammin riprende / verso ove fu la disconfitta fera
/ della mia sposa e pesti il cammin retto. ariosto, 31-67: rodomonte,
zolle / dove prima era pesto il cammin. -attraversato, percorso.
volendo montar a cavallo per andarcene al cammin nostro, le loro eccellenze, che ne
tenete, / e u bel preso cammin nulla interrompa. -tradurne l'opera
, / che par che a ripigliar cammin t'invogli, / siedi su l'aurea
buon cuore / insegnonne a pigliare il cammin vero. padula, 557: un
purg., 11-109: colui che del cammin sì poco piglia / dinanzi a me
piglio / montò a cavallo ed a cammin si messe. are. lamberti, 81
n'hanno, / che con doppio cammin ne tonde amare / stanchi anelanti a
pascoli, 785: vidi sovente in mio cammin le rote / nere del falco meditante
purg., 11-111: colui che del cammin sì poco piglia / dinanzi a me
mie dispetto. casti, i-1-248: cammin, che reso poi familiare, /
/ solca fla gondola] il breve cammin. metastasio, 594: fin quel nocchier
plaustri, / se terrestre è 'l cammin. monti, 24-193: solo ei [
sacrato poema, / come chi trova suo cammin riciso. idem, par.,
lxxxviii-i-551: copria la folta nebbia al cammin segno, / com'acqua il vento poggia
12-15: padrone, addio. / pel cammin che tenesti, che v'ha egli
/ e vèr gli usati alberghi il cammin prende. baldi, 156: oh,
cerca il confuso viatore invano / del cammin lungo che avanzar si sente / meta o
di bei ragionamenti, / rendendosi il cammin men faticoso, / ecco alle lor narici
fuligatto montalbano / vedrà, ché pel cammin forse fia morto. / io cominciai a
1-136: né dall'incominciato / tuo cammin fortunato / fu a distorti possente /
volendo montar a cavallo per andarcene al cammin nostro, le loro eccellenze, che ne
navigli. stampa periodica milanese, i-70: cammin facendo s'incontrò in un brick o
non pone in mezzo, e prende il cammin dritto. morone, 213: non
è spesso, / sarei sempre in cammin, sempre à voi iresso, /
, / sola va dritta e 'l mal cammin dispregia. fioretti, 2-1 (4
suole / di rado orme stampar il cammin dritto. fanzini, i-735: o
afl'ultime contrade; / posti in cammin sopra notanti legni / per lunghe vie
ondeggia: / perché il vomere allor dal cammin dritto / pel solco genita! caccia
purg., 11-114: colui che del cammin sì poco piglia / dinanzi a me
fidanza i'entro / per lo novo cammin, tu ne conduci /...
purg., 11-113: colui che del cammin sì poco pilia / dinanzi a me
dimorando un poco, / ad un cammin vidon racceso un fuoco. -per
via di bei ragionamenti / rendendosi il cammin men faticoso, / ecco alle lor narici
, 220: tutte le poma al suo cammin vicine / mature appena il passeggier si
va, siccome suole / affrettarsi in cammin forte gigante. f. f. frugoni
sacrato poema, / come chi trova suo cammin riciso. buti, 3-635: '
. buti, 3-635: 'truova suo cammin reciso ', cioè talliate e interrutto
sol, già stanco / da l'obliquo cammin, la notte alberga. bruni,
peregrin pensosi fanno, / giugnendo per cammin gente non nota, / che si
ed agili destrieri / attento mostra il cammin retto e certo. pea, 7-7
/ della mia sposa, e pesti il cammin retto. savonarola, i-21: ammaestraci
far con una metadella. / e1 cammin gli ha soffre- gati e riarsi,
affanni fluttuare incerto, / tener dritto cammin. -che non può essere placato (
ora apparse, / che aperse il cammin vero / e le sbandò le ciglia,
palme; e trawiarti / dall'eterno cammin, ridicoloso / mostro facendo de la tua
e non curaro / di sì lungo cammin la rigidezza. e e
: « ma appunto per questo! » cammin facendo meditava. « mi sono proprio
. tansillo, 20: rimenami al cammin de la man destra, / col
[var.]: seguitando el cammin di mano in mano, / si passa
antica / apna lucina amica / il lucido cammin. o. che si eleva a
addietro, / spesso l'immenso tuo cammin rinnuovi. 7. ripetere,
e la ruina / quanto rintoppa in suo cammin trascina. 2. affrontare
addietro, / spesso l'immenso tuo cammin rinnuovi. baldini, i-29: un raggio
purg., 20-142: poi ripigliammo nostro cammin santo, / guardando l'ombre che
xlvii-184: se la tua mente il dritto cammin erra, / non hai tu la
tra l'uno e l'altro il tuo cammin riserra. -circoscrivere. m
nel mondo come belva, / presi 'l cammin cotal, qual io v'ho detto
intrapreso. forteguerri, 12-33: dal cammin preso / ritolga i passi.
inf., 1-2: nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per
risposta fame lanciotto, / ritroviamo il cammin che n'ha condotto. -ritrovare
, / e mai / dall'antico cammin non si disvia, / benché da nembi
., 22-137: dal lato onde 'l cammin nostro era chiuso, / cadea de
/ férmati, e tranne al tuo cammin conforto. -ant. espresso con
è mal vicino / che rovina ogni cammin. giuliani, ii-315: la neve dove
rotare, / se non uscisse fuor del cammin vecchio. trissino, 2-1-106: il
pascoli, 785: vidi sovente in mio cammin le rote / nere del falco meditante
sacrato poema, / come chi trova suo cammin riciso. g. barezzi, 1-73
in eccellenza quelli / che caccian pel cammin del mar tirreno / e dintorno a marsilia
sacrato poema, / come chi trova suo cammin riciso. -compiere un mutamento molto
: sciolte le sarte / e drizzato il cammin, l'ingegno e l'arte,
tenendo il viso basso / essaminava del cammin la mente, / e io mirava suso
/ sotterra esce, e a valle il cammin scioglie. -ben rifornito di
. batacchi, i-20: ecco il cammin, dicea, facile e aperto
persone che devono trascorrere unite il faticoso cammin della vita. cantù, 2-493: thiers
, v-14-64: « quanto più tosto del cammin mi scapoli », / diss'io
iscorrucciato, / quando a mezzo il cammin, senza finire / la posta, iscavalcar
. gigantea, 19: non son tanti cammin sopra i tetti, / quant'oggi
moderarle. latti, 1-4-13: al cammin destinato [il mago] i passi move
1-356: benché sì presto / un tal cammin sia fatto, / me ne sono
/ vi feano i vostri lungo il cammin? -separato dal corpo.
alamanni, 5-2-280: già compito il cammin tra mille emille / e di scogli e
noi del monte volto / e del cammin del sole assai più speso / che
, 15-883: una poesia, 'vasca', cammin facendo gliam dir, tirarla,
, 366: con tua guida al buon cammin mi scorgi. b. pulci,
fatica, che lasciargliene / dovea pel cammin, ché mai più bestia / ho cavalcata
immortal. poerio, 3-31: segui il cammin su cui passi profondo / sì che
e colle scuri fenderai da'lati / nuovi cammin per cui dispersa vada / la violenza
, già stanco / da l'obliquo cammin, la notte alberga. marino, 1-5-22
de'medici, 12-734: seguitando il cammin di mano in mano / si passa per
, inf, 1-5: nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per
, / o della nera, che il cammin produce, / fuliggin satollate. cavour
il giovane, i-40: chi 'l cammin d'umana vita / tranquillarne in ciel
su gli altari ostia sicura / e sul cammin del ciel non segnar orma, /
dimostra, / fin che ritorna nel cammin sentito. -improntato ad accortezza,
. gozzi, i-21-102: il mio cammin conosco, / né delle serpi ilfischio temo
: come senza el tuo lume el cammin s'erra, / così senza el tuo
'l puro argento / per gli erbosi cammin con arte spinti / a trar l'estiva
che fine io chiamo e 'l reo cammin l'avello. cesareo, 160: il
rovaio / io vo pe 'l mio cammin con passo ratto. gozzano, ii-112
, inf, 9-30: ben so 'l cammin: però ti fa'sicuro. idem
là suso / connessi a tequator per cammin torto, / dove diverso viene il loro
/ lasciando abruzzo e '1 suo cammin silvestro. bibbia volgar., i-74:
sterile e silvestra, / per sassoso cammin ratto s'avventa. tasso, 2-40:
., 11-112: colui che del cammin sì poco piglia / dinanzi a me,
, sciolte le sarte / e drizzato il cammin, l'in s.
cxviii-338: l'andar al buio e pe'cammin segreti / par gran cosa agli sciocchi
, infi, 1-3: nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per
anonimo, 429: peccato farìa cammin per lei smarrito. straparola, ii-107:
diserta piaggia è impedito / sì nel cammin che volt'è per paura; /
/ che si chiama orizzonte, il cammin presi / con la mia compagnia onesta
diserta piaggia è impedito / sì nel cammin, che vòlt'e per paura;
il morso / con fremiti scotendo e 'l cammin sodo 7 a paro tempestavano veloci
giorno solo, / poi presero il cammin verso baiona. cesari, 6-47: andando
, 5-186: il vomere allor dal cammin dritto / pel solco genital caccia e
chiaro volto, / m'hanno dal mio cammin sì forte vólto / che mi giova
francesco da barberino, ii-236: per cammin si concia soma / e lo bocchiduro
purg., 11-110: colui che del cammin sì poco piglia / dinanzi a me
tua alta infinita / doni, che il cammin nostro n'assicura. =
[l'ira] prende aperto cammin ch'ai ciel sormonte. armonica
e s'arrestavan lassi, / dal cammin spesso malagevol vinti. mazzini, 94-247:
sul piano / e a mezzo il cammin quell'aste china: / mandolla in pezzi
., 22-138: dal lato onde 'l cammin nostro era chiuso, / cade de
la borsa, / e prese il suo cammin verso la spagna, / e molto
rotare, / se non uscisse fuor del cammin vecchio. campofregoso, i-42: simulacro
noi del monte volto, / e del cammin del sole assai più speso, /
di tanta spesa / fornito quanto a tal cammin bisogna. macinghi strozzi, 8 (
noi del monte volto / e del cammin del sole assai più speso / che non
cui tenero spinsi / il piè sul cammin aspro ov'ella il volse.
/ e gli occhi sperticando, il cammin mio / mi divisò di una in altra
. frugoni, i-8-48: sedea presso il cammin lucente / ristorando gli spiriti di vita
la ruina / quanto rintoppa in suo cammin trascina. d'annunzio, i-114: il
..., avevo preparato, cammin facendo, un mazzetto di stecchini da denti
noi del monte volto / e del cammin del sole assai più speso / che non
quant'altre belle / scontrano in lor cammin. montano, 1-121: lutti
rotare, / se non uscisse fuor del cammin vecchio. buonarroti il giovane, 10-894
carro stride / del passeggier che il suo cammin ripiglia. carducci, ii-9-273: poi
stette ogni onda e stupida / il suo cammin scordò. leopardi, 720: l'
/ per far difesa, se 'l cammin sturbato / d'alcun ti fusse.
stride / del passeggier che il suo cammin ripiglia. giusti, 4-i-301: fece all'
temer non aggio / di smarrire il cammin sicuro e vero. 2.
spolverini, xxx-1-39: affretti / nel suo cammin, non mai tardato, il rivo
si movea. monti, i-5-19: cammin facendo mena schiaffi a quanti / con
degli autori wellsiani alle più sciagurate cammin che teme il fumo è cattivo da abitare
verso il clima / temperato dal mare il cammin piglia. algarotti, 1-vi-66: attivo
; /... / dunque il cammin fino in porto mi mostra.
zerbinati, lvi-274: tentin pur il cammin fallace, ed erto / d'un
scopriranno mille chiarissime lampe che illumineranno il cammin del cielo. as- sarino, 2-i-397
/ s'io ritorno a compier lo cammin corto / di quella vita ch'ai
., 20-143: poi ripigliammo nostro cammin santo, / guardando l'ombre che
me terrena parte / del suo breve cammin fia giunta a riva. g. l
che di tetide il figlio / guidò sul cammin destro! 2. che è
, ch'io soffersi / nel mio lungo cammin, né le paure, 7 di rima
, / e passo inindia, e tal cammin mi piace / però che più, al
di tetide il figlio / guidò sul cammin destro! monti, 4-647: non combatte
raggi fa tornare / subitamente'per lo cammin tetro. ceresa, 1-1668: dura cosa
stride / del passeggier che 11 suo cammin ripiglia. verga, 8-59: due o
220: tutte le poma al suo cammin vicine / mature appena il passeggier si
/ e per l'erma campagna il cammin prese. 81. far salire
caso alcun si tolga / del suo cammin, né in dietro si volga.
/ sola va dritta e 'l mal cammin dispregia. lorenzo de'medici, 10-ii-423:
tra ebro e macra, che per cammin corto / parte lo genovese dal toscano.
, che devono trascorrere unite il faticoso cammin della vita. dannunzio, v-3-777: il
vento; e scinde per forza del suo cammin l'aere, e transvolòe commovendo l'
bene armate, / riprese il suo cammin verso piraga. a. f. doni
affisso il foglio subito riprese / il suo cammin colui, spronando forte / quel tripode
stanca / di là dal mare e pel cammin lor mostri / nereidi, tritoni ed
dunque ormai lastri / vostro cor lo cammin per seguitare / lo suo sommo poder
pietà non seppe usare, / che del cammin ch'à nome troppo -dare / le
purg., 20-144: poi ripigliammo nostro cammin santo, / guardando l'ombre che
/ vacilla intra le fronde e il cammin segna. pavese, 4-103: l'estate
... io volsi ulisse del suo cammin vago / al canto mio. bembo
diserta piaggia è impedito / sì nel cammin, che volt'è per paura. idem
vento; e scinde per forza del suo cammin l'aere, e trasvoloe commovendo tale
pietà non seppe usare, / che del cammin c'ha nome troppo -dare / le
, iii-7: petrarca... ritrovata cammin facendo un'opera di cicerone, di
e colle scuri fenderai da'lati / nuovi cammin; r cui dispersa vada / la
, inf, 1-1: nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per
di bei ragionamenti, / rendendosi il cammin men faticoso, / ecco alle lor narici
/ s'io ritorno a compiér lo cammin corto / di quella vita ch'ai termine
voluto / ch'i'mostri altrui questo cammin silvestro. pratesi, 5-337: aveva già
, / se non uscisse fuor del cammin vecchio. fazio, v-1-25: lo zodico
: si gittò il log e domandato quanto cammin facessimo, mi fu risposto, due