me: -e tu bei, e a'cammelli tuoi darò bere. -io bevvi
-io bevvi, e acquai li cammelli. 2. intr. disus.
, a llifanti e leoni / cammelli e dragamene. = variante di
, sm. invar. ruminante affine ai cammelli (ma più piccolo e senza gobba
che del suo fiore se ne paschino infiniti cammelli, oltre a modo di quelli appetitosi
noi molti uomini ismaeliti saracini in su'cammelli con archi e saette, correndo e
ai vincitori un inestimabile bottino, quindicimila cammelli, oltre i cavalli, le gemme
25-91: e poi che fur caricati i cammelli / di ricche merce e d'
/ leofanti, e leoni, / cammelli, e drugomene, / e badilischi.
o per via di barche, carra, cammelli, giumenti, bufali,..
: risaltavano, montati su cavalli o cammelli, personaggi barbuti con grandi turbanti in
cento cinquanta beduini montati su cammelli, e qualche quin tale
: e poi che fur caricati i cammelli / di ricche merce e d'ogni arnese
, ha i piedi bifidi come i cammelli. d'annunzio, v-1-406: come allora
parini, 449: elefanti, cammelli, orsi, lioni, / e bestie
. milit. trasportato per mezzo di cammelli. panzini, iv-103: reparti
cammellière, sm. conducente di cammelli. l. frescobaldi,
/ leofanti, e leoni, / cammelli, e drugomene, / e badilischi,
e castoro. giamboni, 7-136: i cammelli... è una generazione d'
x-21-73: le carovane passavano lentamente sui cammelli, o lungi fra le sabbie sollevate
foggia olandese con un bel paio di cammelli sotto. 4. dimin.
si vogliono caricare, si coricano come cammelli; e caricati così, si levano,
caricati / di vino e vettovaglia assai cammelli. leopardi, 1-6: non vedo
x-21-73: le carovane passavano lentamente sui cammelli, o lungi fra le sabbie sollevate
: * carovaniera ': pista tracciata dai cammelli che congiunge le varie regioni desertiche (
d'annunzio, ii-637: [i cammelli] sbadigliano al sole. / appar la
in sette milia pecore e tre milia cammelli e cinquecento paia di buoi e cinquecento
. frescobaldi, 2-67: hanno [i cammelli] per natura, che chi dà
fanno del culiseo sorger l'ortiche. cammelli, 22: tu vedrà 'n queste bigie
frescobaldi, 2-289: più di quarantamila cammelli sieno quelli che forniscono le dette terre
quale altra cosa si significa per li tremila cammelli, se non la contorta viziosità de'
l'uomo li vuole incaricare [i cammelli], elli si coricano in terra,
si vogliono caricare, si coricano come cammelli; e caricati così, si levano
croci, e ordinolli in suso i cammelli che li conducessono per la terra,
sulle croci, e ordinolli in suso i cammelli che li conducessono per la terra,
allevando i figliuoli da veri cristiani. cammelli, 127: ossi di lucci e stecchi
niccolò da tolentino a tanto sdegno. cammelli, 285: el sol rinascer può dopo
lo confinorono a barletta nel reame. cammelli, 128: cresciuto, va con
per modo che sozzopra fe'cascallo. cammelli, 315: vecchio sono; e
fe'rimbalzar l'elmetto in testa. cammelli, 80: diedi de'denti su
ché mi potevi uccidere a giacere. cammelli, 7: all'olio sancto è pisa
v-9-40: dopo questo mi disse de'cammelli: / t così come li vedi scontratati
che un uomo solo di lacedemonia. cammelli, 8: perdi pur quanto vói
'mpero romano era venuto in declinazione. cammelli, 257: se ancora un mese
altri non l'are * stimato. cammelli, 298: filostrato che fai? dègnate
rifl. rodersi dentro, arrovellarsi. cammelli, 337: pensando a filostrato io me
quali a detti sindachi parrà essere degno. cammelli, 128: cresciuto, va
avidità, il violento desiderio. cammelli, 272: caro marito, affrena il
ledere il buon nome di qualcuno. cammelli, 80: diedi de'denti su quel
gran tazza piena / alla fanciulla. cammelli, 168: desino poi la domenica al
documenti d'amore » è chiamato. cammelli, 281: venuto qui, mandato
corsari, essendo poveri di lode. cammelli, 13: o ludovico, / fa'
, o poco e di rado. cammelli, 168: desino poi la domenica al
fortuna, spesso trova ria sventura. cammelli, 171: che fai? che
l'aurora, il sole). cammelli, 25: destato vidi il sole /
possibilità di un contegno autonomo. cammelli, 80: poi volsi la groppa /
misero per una via a sinistra. cammelli, 211: tien pur, messer
qua e in là destro e leggieri. cammelli, 115: il tuo cavai da
della battaglia, che elio desiderava. cammelli, 266: lassa; ch'a'
ove gli frati andano a loro destro. cammelli, 101: qua non si può
cominciarono a detrarre e infamare l'abate. cammelli, 262: la poesia per
io medesimo non avrei creduto dinanzi. cammelli, 324: fate quel che denanti
rimase bella nel suo primo stelo. cammelli, 314: lei di vedermi tanto conforto
anni e i giorni e l'ore. cammelli, 305: tu temi a dirlo
imitare, copiare, ispirarsi. cammelli, 68: più de cent'anni imaginò
conto, sperare; tenere certo. cammelli, 211: tien pur, messer damian
correggerli. - anche al figur. cammelli, 68: più de cent'anni imaginò
mi cacciassi nel fondo dalla cima! cammelli, 261: misera patria piena di disgrazia
, pestato (l'uva). cammelli, 291: pomona e cere apparecchiano el
tornino a togliere la loro gonnella. cammelli, 14: chi va chi vien chi
mi potè conducer al signor suo. cammelli, 80: chi in corte è destinato
. -slegarsi, sciogliersi. cammelli, 294: non sì tosto si disserra
e la distanzia tua troppo mi grava. cammelli, 333: amor sempre all'
sterpi. - anche al figur. cammelli, 56: morte crudel superba invida e
voi la man con tuta la persona. cammelli, 146: del mio per te
sforzo; in assoluta immobilità. cammelli, io: il serpe avvolto ne resta
ciascuno li beni di diverse contrade. cammelli, 140: se 'l corpo examinato requia
memoria, sicch'io lo possa scrivere. cammelli, 296: vidi un aspetto
buone educazioni. -assol. cammelli, 323: pur non di manco sta
appellativo rispettoso: signore, maestro. cammelli, 211: tien pur, messer damian
nome, a cui tutta mi dono. cammelli, 329: amarlo intendo,
, comportamenti, ecc.). cammelli, 70: ognun mi dice pur:
; dal momento che, poiché. cammelli, 328: almen volesse iddio, doppoi
l'altro doppo / vo nominando. cammelli, 291: poraona e cere apparecchiano
-anche di altri animali. cammelli, 53: apollo pel dolor tien basso
guarda e da lei se diffende. cammelli, 255: in te non è scintilla
qual timor gira per venire a porto. cammelli, 8: perdi pur quanto vói
dovere di perfezione: perfettamente. cammelli, 268: io sono venuto, per
sm. zool. artiodattilo affine ai cammelli (da cui differisce per la presenza
cammello. giamboni, 8-i-246: cammelli vi sono di due maniere. l'
, / leofanti, e leoni, / cammelli, e drugomene. = etimo
elli è duca, elli è re. cammelli, 270: inclito duca, a
di quelli ducati falsi gran quantità. cammelli, 286: so con quanto dubbio al
d'abbandonarne fu spesso entra due. cammelli, 4: il gallo raspa in roma
la bibbia da ebreo in latino. cammelli, 69: quel che translatò in latino
strozzino. - anche sostant. cammelli, 74: così [il fattore]
persona o di un popolo). cammelli, 261: non venne il spirto suo
intende che sieno le sedie de'beati. cammelli, 299: o rose avventurate,
eternai di pisa morte e incendio. cammelli, 281: pluto, lassato
ridere convulsamente, a crepapelle. cammelli, 140: o viatori, in questo
scorta di duecento ascari con muli asini cammelli vettovaglie e mercanzie di scambio. cicognani,
di toscana a mangiare li erbi selvatici. cammelli, 298: io te ricordo che
fino e topazi al collo tegna. cammelli, 171: che fai? che pensi
una pena, ecc.). cammelli, 298: aimè, ch'io sento
per fare al conte orlando dispiacere. cammelli, 25: o idio, quante fiate
un popolo, ecc.). cammelli, 251: tu che vedi la cittade
, che exanimata in terra iaque. cammelli, 140: se 'l corpo exanimato requia
pensando, le quali fare non potessi. cammelli, 317: figliola iniqua, figlia
docti in molta astuzia et inganni. cammelli, 258: o tu che mosso sei
, da quali contradi vieni? ». cammelli, 129: ecco la maestà del
l'orecchio lasso / vien, de'noti cammelli odono il passo. pascoli, 703
si conosce un grande amore espresso. cammelli, 324: 10 non mai pensato
medesima cosa in essenza e natura. cammelli, 209: beltà senza virtù non
stabiliti, arrogarsi diritti arbitrari. cammelli, 262: la poesia per certo è
la cui lode morir non puote. cammelli, 6: se ben del mondo
morirvi, e giacere tra miei passati. cammelli, 126: chi sa scriver,
'e le migliori opere del marino. cammelli, 163: lo amor va ignudo e
tempo, reale o figurato). cammelli, 98: in capo a'cantoni,
.: di sciocco, balordo. cammelli, 138: che di'tu, raperonzol
luna o di altri pianeti). cammelli, 152: vedere intendo inanti al mio
, e male meritato il servigio. cammelli, 297: troppo gran soma ho
, se può, la morte. cammelli, 272: mill'anni il dì mi
fallo di quella che 'l facea languire. cammelli, 315: estimo, se gli
errore, sbaglio; azione sconveniente. cammelli, 290: forsi che lui [il
, e grandi fantasie di notte. cammelli, 318: io ho visto questa notte
veggiono fantasie in luogo di veritade. cammelli, 164: il fortume è assai
in malora, in rovina. cammelli, 20: - dunque la prima età
forse la danza / nel tormento. cammelli, 59: cosmico è morto, ogni
la cui bellezza voi fate cotanta. cammelli, 298: mio padre il re tanto
virtù che costei tutte in sé racchiude. cammelli, 151: un parlar da
, il quale invita i sonni. cammelli, 74: morì la fede insieme con
di sangue. -trasformato. cammelli, n: se marco e lodovico /
, possa vendere, barattare, donare. cammelli, 72: ti teneria factor della
le predette decretale e no lo fecero. cammelli, 259: esser tu mostri al
far buon viso; festeggiare. cammelli, 72: se tu fossi un de'
le piante. -figur. cammelli, 317: de far la mia vendetta
altri, se non per bombara. cammelli, 74: morì la fede insieme
volgar.], 1-15: e'cammelli veggiamo, che rugumano, ma non hanno
lei, vien secca e sterla. cammelli, 99: pur dopo tante fole,
vogliate ancora vedere le seguenti gravissime. cammelli, 172: fnmmi un fuoco sì
grosso che non si potea passare. cammelli, 95: con simplice parole jesuè /
la fedita e la via dintorno. cammelli, 323: pur non di manco sta
occhio vivo, una rosetta in fronte. cammelli, 307: dietro al palazzo
dei magi / muovere al passo dei cammelli verso / la cuna. ci fu ressa
stagion, ch'ella fosse assalita. cammelli, 25: o idio, quante fiate
può fidare quando li dei son contrari! cammelli, 6: san marco non
senno fa gran pena dopo il danno. cammelli, 15: io n'ho facto
soli, si ridussero in quel luogo. cammelli, 263: deh fate far,
con liscio e non con mota. cammelli, 292: or non repli- chiam
mille nobilissime e sommamente belle figliuole. cammelli, 287: figliola, io parlo queste
ierusalem, con grandi ricchezze, e con cammelli i quali portavano spezierie e molto oro
vino quando è corrotto). cammelli, 80: poi le vivande che mi
non pare né bestia né persona. cammelli, 333: amor sempre all'amaro finir
saranno a voi dopo 'l finire. cammelli, 285: non è sì gran montagna
presto di nostra vita manca il fiore. cammelli, 335: ma debbol far
-ci). che ri cammelli, 151: le fiorentine fra l'altre
di scriver canti di tristizia e guai. cammelli, 262: io il farò
: atila, overo toto, fragellondei. cammelli, 103: attila venne poi,
primavera e della natura in genere. cammelli, 291: fior frondi arbor frutti e
trovò acqua in abbondanza e foraggi pei cammelli e pei cavalli. nievo, 1-303
d'arte, ecc.). cammelli, 262: ma chi ha sua lingua
molto fumigare, appressarlosi alla bocca. cammelli, 168: desino poi la domenica
). - anche al figur. cammelli, 75: questi signor fan come piace
teseo combattér coi doppi petti ». cammelli, 128: quest'altro il fé
a contrar lo mio mal perfettamente. cammelli, 153: chi vedessi ben la sua
10 temesse el tuo motteggiar fello? cammelli, 290: forsi che lui,
mani, e gittavano le saette. cammelli, 8: forte, pisa, alle
buoni tutti gli agrestumi e fortumi. cammelli, 164: il fortume è assai
ii-628: le carovaniere battute dalle péste dei cammelli in fila... s'allontanano
stava a guisa di chi fotte. cammelli, 78: chi giuoca compra o fotte
di vino, fiori o spezierie. cammelli, 76: muschio non m'è ne'
viii-153: ci precedevano più di quaranta cammelli, carichi di mercanzie altrui, e fra
uno taliano che no 'l tradisca. cammelli, 20: -dov'è marte francioso?
e indebolisce la virtue della mente. cammelli, 171: duoimi ch'ogni suspir
perde seve e lo suo frutto. cammelli, 339: hai tu mai visto un
alta un palmo. -figur. cammelli, 77: vedendo in tempo poco /
imbroglio; ciancia, vanteria. cammelli, 138: se non, ti trovarai
vestimenti frappati e calze a gamba fessa. cammelli, 148: per gala ha il
erano i destrier sotto i frascati. cammelli, 129: avea già steso al
verno freddissimo e pieno di neve. cammelli, 163: lo amor va ignudo e
smania, frenesia; fregola. cammelli, 206: a chi nasce la frega
e pareva uno cotale paz- zerone. cammelli, 145: lumaca che nel mur freghi
dei magi / muovere al passo dei cammelli verso / la cuna. ci fu
solitario, cupo, disadorno. cammelli, 292: oh quanto è il veder
-per simil. e al figur. cammelli, 71: credo che senza fromba /
forza. -anche al figur. cammelli, iyi: duoimi ch'ogni suspir al
, e non è chi responda. cammelli, 49: ognun vuol piluccar la fronde
2: facciamo bombardaia tutti in fiotto. cammelli, 216: così già intesi il
, la vita); struggere. cammelli, 293: a chi ben pensa parrà
/ e da ti fuzir non sa. cammelli, 316: oggi è quel dì
da lui e dal mondo fuggono. cammelli, 297: la prudenza non lassa
. - anche: uccidersi. cammelli, 59: cosmico è morto..
/ tosto vedresti in fumo ritornarle. cammelli, 254: volse iddio che 'l
mangiare, o poco e di rado. cammelli, 101: in terra nascon fonghi
legne al foco ove tu ardi? cammelli, 251: e tu che vedi la
fuoco in mano e con rabbiose labbia. cammelli, 95: tebe al suon d'
. figur. frode, inganno. cammelli, 254: disse che gli avevi addimandati
fatto igualmente etterno col suo fattore. cammelli, 172: così nel futur se
tempo di spogliarvi le brune vestimenta. cammelli, 74: l'ebreo ha già del
-abitacolo sulla groppa di elefanti e cammelli, in cui, nei paesi asiatici
, sostenere con argini. cammelli,. 100: dell'arca di noè
e truovavi una femmina grassa e grossa. cammelli, 315: innamorato giovene gagliardo /
mutare le gale o lasciarle stare. cammelli, 129: ecco la maestà del
. testuggine marina e terrestre. cammelli, 96: la lumaca la porta in
. ant. gallonato, ornato. cammelli, 77: vedendo in tempo poco /
varie parti per tema de galia. cammelli, 6: san marco non si fida
che questo non gli pare scherzo. cammelli, 114: la tua acquistata dal
manifesti del futurismo, 51: tre cammelli... si gargarizzavano dalla contentezza
e filava e chiamavasi mona piera. cammelli, 290: se non che costui
mi parve tu cotanti che una gatta. cammelli, 12: la carne è data
disoneste verranno scoperte e punite. cammelli, 315: innamorato giovene gagliardo / costui
l'uomo che non fa gazza. cammelli, 136: nato e non nato,
grifoni, / leofanti e leoni, / cammelli e drugomene, / e badilischi e
condiscendente, generoso, munifico. cammelli, 168: io fo maravigliar i contadini
e letter. germoglio. cammelli, 339: hai tu mai visto un
peccatrice, insino alla decima generazione. cammelli, 98: poi si fa innanzi e
coagulante; fatto di getto. cammelli, 69: chi dice: -e1
un sudore freddo com'un ghiaccio. cammelli, 292: io me disfaccio / in
delli giumenti, e sopra li gibbi delli cammelli li loro tesori,..
f. frugoni, v-27: proseguiano i cammelli, a due a due,
ant. dial. zibellino. cammelli, 167: domenica mi vesto il giubberello
pananti, iii-102: quando son molti cammelli insieme si batton tamburi, si pongono
, essendo il compagno co lui. cammelli, 115: ad ogni scontro ponsi in
trarre la roba d'altri a sé. cammelli, 78: chi giuoca compra o
pecunia molta / v'era giucata. cammelli, 25: vender mi puoi: /
in gioco: andare in rovina. cammelli, 12: ferrara e bologna durràn poco
. aiutato, luogo solitario giovandogli. cammelli, 98: -madonna...,
sm. ant. giubbone. cammelli, 69: chi dice: -e1
hanno i giubaregli corti al bellico. cammelli, 167: domenica mi vesto il giubberèllo
e pecore, cavalli, asini, cammelli. zanobi da strata [s. gregorio
che del suo fiore se ne paschino infiniti cammelli, oltre a modo di quelli appetitosi
partano dalla morte e giunghino alla vita. cammelli, 285: non è sì
comparirgli davanti all'improvviso, raggiungerlo. cammelli, 315: dubito qualcun gli gionga sopra
. ant. inganno, raggiro. cammelli, 264: udite poi che gionta ho
un discorso, un fatto). cammelli, 5: tal consiglio procede / da
alberto: -gnaffe! non istà. cammelli, 266: credi forse ch'io abbia
(e, in partic., di cammelli e dromedari, per i quali costituisce
natura ha generato nella vita [dei cammelli] dalla parte di sopra della schiena
i-355: li dromedari sono simili alli cammelli, ma assai più veloci, e hanno
o di tignosi o di gottosi. cammelli, 99: pur dopo tante fole,
. il fe'morire a tradimento. cammelli, 172: se tu vorrai / sola
nel grandissimo luogo de'chiarissimi uomini? cammelli, 285: questi alti gradi della signoria
la vita mia, / donna. cammelli, 339: la lassate nei soi pensieri
i nugoli fa piover calde vampe. cammelli, 8: marzocco tien le grampe alle
estens., ramo). cammelli, 100: per far lì nido,
.. grandissima pezza dormito avea. cammelli, 211: vedi, è gran
chiuse gli occhi e cominciò a cantare. cammelli, 146: s'io dico -grammercè
che a loro fosse di piacere. cammelli, 267: l'agresto villanzon morbido e
il vin grasso e per- magnente. cammelli, 286: credo che a uno artigiano
si fanno grassi stando a consistoro. cammelli, 251: ser nicolò del ferrarese sangue
, e abbonderanno di molto grasso. cammelli, 15: non fidar carne a
-per estens. qualsiasi sostanza untuosa. cammelli, 80: cenando, fedel mio,
la faccia e con folli disiri. cammelli, 296: vidi un aspetto tanto grato
ho veduto alcuno de'miei fratelli. cammelli, 315: io tornarò dunque da
bibbia volgar., i-116: tolse dieci cammelli della greggia del signor suo. pulci
di mettere e trarre del suo grenbo. cammelli, 210: perché i pecorar n'
del padre e non l'onora. cammelli, 137: grillo che fa per greppe
in avere alcuna violenza ad alcuno. cammelli, 263: fate
all'exsercizii virili et all'arme. cammelli, 102: grilla come un fanciul ch'
risa l'occhio s'apre e grilla. cammelli, 168: tu grilli con quegli
agli uccelli e dietro alle farfalle. cammelli, 96: volan la sera a'lor
tiro (come cavalli, asini, cammelli, ecc.) e, in
o le groppe: voltarsi indietro. cammelli, 80: volsi la groppa / e
che li prencipi volevan che si credesse. cammelli, 167: i'ti vo'bene
figur. persona sciocca, sprovveduta. cammelli, 264: io dirò ben a la
piena està. massaia, ii-80: i cammelli, per tragittarlo [il-fiume],
, l'uficio del consolato esercitare. cammelli, 167: io ti giuro a le
, imbarazzo, inconveniente, contrattempo. cammelli, 286: dove è più roba,
armatura, prepararsi al combattimento. cammelli, 13: o turco mantoan, metteti
dio e meno ai santi guardano. cammelli, 255: in te non è scintilla
guari spazio passò della presente vita. cammelli, 179: non stiè guari tempo ch'
fanno le gatte, adosso al leone. cammelli, 266: il topo / sta
e la brigata rimase in guazzetto. cammelli, 135: rimandovi la moglie del farsetto
vi vola volentier sempre ogni uccello. cammelli, 138: civetta, barbagian, gufo
cavalca, i-212: tu hai molti cammelli: onde caricane alquanti di quelle cose
duoimi troppo quel che più mi piace. cammelli, 9: petro tien su la
in mar di leandro i lacerti. cammelli, 77: gli detrattor, portavano i
, rispetto el padre e'frategli. cammelli, 351: se 'l vi è gustata
a voi altri mai pare si condicano. cammelli, 293: essendo questa man
gusto alcuno si conosceva sua intenzione. cammelli, 48: tolga la rosa ognom
risorto, e le cento ìcchesi dei cammelli, incrociandosi e sciogliendosi in un baleno,
il luogo era pieno, s'imbrattò. cammelli, 179: or oltre m'embrattai
detta lima che sia bene imbrattata. cammelli, 151: hanno il viso unto o
128: di riceverlo dentro imaginossi. cammelli, 68: più de cent'anni invaginò
divideva. 6. stampato. cammelli, 228: i toi sonetti e la
. sigoli, 194: tutti i cammelli erano coverti di drappi di seta,.
in persico e in lo salexe. cammelli, 47: nel tempo che il cervel
. ant. attorcigliarsi, avvinghiarsi. cammelli, 9: ad un manda dinari,
l'uomo li vuole incaricare [i cammelli], elli si coricano in terra e
, darò anche a bere alli tuoi cammelli, quella è colei che tu apparecchiasti
non come faresti ad un mastino. cammelli, 168: io fo maravigliar i
capacità di giudicare, discrezione. cammelli, 287: la poca esperienzia e 'l
e più che l'altre onorata. cammelli, 167: domenica mi vesto il
letizia, cioè letizia sconcia e sdicevole. cammelli, 226: tu pur tra li
inserire una punta su un'asta. cammelli, 77: la ingiuria tra le lingue
umana, infìnché è passata l'adolescenzia. cammelli, 288: ti esorto al
ierusalem con grande compagnia e ricchezze e cammelli, i quali portavano spezie molte ed
una ghirlanda di fiori. cammelli, 54: più non si scandon li
ad un eterno e doloroso piancto. cammelli, 291: la neve in liquefarsi i
non sapere a quale partito appigliarsi. cammelli, 4: il gallo raspa in roma
d'un dente. -inghiottire i cammelli, le travi: non farsi nessuno
peso. ungaretti, xi-34: i cammelli che ne trasportavano la salma si fermarono
.. si mise innanzi tutti que'cammelli così carichi, e co- strinsegli,
magagna, e di sopra è inorpellata. cammelli, 168: tu lustri più che
tu vuogli tornare alla santa chiesa. cammelli, 129: ecco... /
e 'l grande scrigno ch'elli [i cammelli] hanno sul dosso, li arabi
soldato è insaziabile come è lo inferno. cammelli, 251: lupo rapace, pubblico
. die- rono laide a dio. cammelli, 54: se elicona insalvatica,
a questo ne sia copia innumerabile. cammelli, 5: costui, come un can
tornio e nell'arte d'intagliare. cammelli, 54: molti intaglion metalli, altri
. senza piste, né ombre di cammelli, né segni di passaggio umano
de la provincia de la persia. cammelli, 190: io son sopra i triboli
generico: intrecciare, intessere. cammelli, 48: all'aurora ne andai sopra
gli orecchi di molta gente intonòe. cammelli, 70: tanto l'orecchi col pregar
gelare, coprire di ghiaccio. cammelli, 9: di là dai monti i
e me superbo l'onor tanto. cammelli, 55: 0 mala dissoluta invida
/ e seguitarlo per ogni sentiero. cammelli, 56: morte crudel, superba,
noi molti uomini ismaeliti saracini in sui cammelli. guido da pisa, 1-57:
che richiamo facesse dinanzi da loro. cammelli, 17: -dove si fa justizia
-intr. con la particella pronom. cammelli, 5: di cristo la sua sposa
di umidità; trasudare; gocciolare. cammelli, 93: abito in una camera a
ne volesse fare qualche gran male. cammelli, 273: io parlo, per dir
quando cocevano, e di questo pascevano i cammelli. = deriv. da lama2.
altezza del convento. -scherz. cammelli, 3: che fa san marco?
mancare del necessario; vivere stentatamente. cammelli, 251: ser nicolò del ferrarese sangue
. disus. salumaio, pizzicagnolo. cammelli, 125: diceva la brigata: /
animali. cattaneo, iii-3-273: i cammelli davano segni d'estrema lassezza e camminavano
; latineggiare; slatinare. cammelli, 267: il magnafer co'suoi superlativi
che abitaculi de servi de dio. cammelli, 15: promette il carro e'
e pulito. -per antifrasi. cammelli, 80: cenando, fedel mio,
lavorati d'oro dentro e di fuori. cammelli, 98: non fu mai
ampia circonda. grossi, ii-227: cammelli e dromedari / trovaro e nelle conche e
leggenda. a un certo punto i cammelli che ne trasportavano la salma si fermarono
, a piedi e a cavallo e su cammelli e asini da guerra.
/ questo mio cor di smalto? cammelli, 228: i toi sonetti e la
e le sassate. -lancia. cammelli, 5: passò il re franco,
adattarsi a viaggi di più mesi sopra cammelli o su muli, per deserti infocati
passo si misono per uno giardino. cammelli, 225: il capo hai bianco e
benignitade e per lo effetto beneficenza. cammelli, 169: dicano i testimon s'i'
', luogo di dare giudizio. cammelli, 129: avea già steso al
non per elezion, ma per destino. cammelli, 77: la ingiuria tra le
-intr. con la particella pronom. cammelli, 291: la biscia cangia la sua
piccola lista, breve elenco. cammelli, 26: io serrerò la fistola /
: eravi ioanne vestito di pelle di cammelli, e circa li suoi lumbi era cinto
per lo rio essempio che ò semenato. cammelli, 270: giubila, mesta patria
fa veder più lucciole che agosto. cammelli, 50: tu di'di quel
andate inebbriando e non vi vergognate. cammelli, 54: sperimentassi ognor gente lunatica
disordinato, sconvolto, scompigliato. cammelli, 26: io serrerò la fistola /
, quando vanno alla lunga con molti cammelli, acciocché vadano più diritti, mettono
non noccia a sé né ad altrui. cammelli, 163: lo amor va ignudo
in ogni loco desolazione e tristizia. cammelli, 251: ser nicolò, del
all'attendamento, fantasia di capi sui loro cammelli, un sottocapo cade e si lussa
; apparire in piena salute. cammelli, 168: tu lustri più che non
, nell'atto stesso di abbeverare i cammelli lassi e lotolenti di abramo, sortì
. -spreg. maccheronàccio. cammelli, 72: molti sono i vocati,
al mascello andava con ogne umilitade. cammelli, 335: tenero màmol condotto al
. letter. massimamente di antonio cammelli, detto poscia il pistoia.
servire a dio fu sì magnanima. cammelli, 3: italia u'jace? -in
gli autori di quelle diventarono magni. cammelli, 262: so ben che sue
monte, un edificio). cammelli, 99: pur dopo tante fole,
se fia ripreso sarà aspramente guardato. cammelli, 189: tre ne son meco
persone e del bagaglio, oppure dei cammelli e degli asini che si prendevano a
or m'assicura, allor mi sfide? cammelli, 201: poteva esser più ria
, ricevitori et similia è un cammelli, 167-13: l'un dice che a
pianto de'mammoli alle stelle andavano. cammelli, 335: tenero màmol condotto al
ch'ogn'altro piacer si pruova manco. cammelli, 287: la poca esperienzia e
con la veloce mano el decurrente caliamo. cammelli, 166: questi son fichi
atta a poter essare maneggiata e pesata. cammelli, 166: questi son fichi ch'
-assol. tagliare. cammelli, 3: che fa la sega?
, ove il mulo diventò maniero. cammelli, 212: mandera'mi il giubbon del
, un periodo della giornata). cammelli, 210: l'aria ridea, e
spira soavemente (un vento). cammelli, 58: fu più tranquillo e mansueto
manto scuro e sotto 'l tristo velo. cammelli, 58: pianson le muse
sorgono nell'affrontare tali problemi). cammelli, 273: il gran calcolator dell'alfabecco
le terre sono coperte dalle nevi. cammelli, 137: orbaca, non pensar
, fiero, impavido, coraggioso. cammelli, 113: credo, e non è
il i° marzo del 1868, caricati i cammelli, ci avviammo all'hauash. d'
e voi in libertà gli conservasti. cammelli, 3: -che fa marzocco?
viventi sono quasi una ignuda materia. cammelli, 338: la nostra è proprio
molto utile e necessario a ognuno. cammelli, 245: cosmico, riposar la
sia colui che non ha pare! cammelli, 180: ascolta, il suona:
una piccola medaglia negherebbero il creatore. cammelli, 144: costui sarà più magno
cun li siropi e cun le medicine. cammelli, 270: giubila, mesta patria
sanudo, xxxii-102: gli uomini. cammelli, 145: o grande scriba in le
-espediente, stratagemma, accorgimento. cammelli, 265: gli è somma prudenza /
che ne venia diguazzando la fronte. cammelli, 270: giubila, mesta patria,
fine, termine, conclusione. cammelli, 228: bastate che a la meta
. -inveire, smaniare. cammelli, 147: costui par sulla croce un
fannosi la minestra come a loro piace. cammelli, 72: se tu fossi un
ve n'andiate a roma dal papa. cammelli, 77: la ingiuria tra le
e grilli e vestirsi di peli di cammelli e cotali altre cose. valerio massimo
la morte n'è sovra le spalle. cammelli, 145: o grande scriba in
s'è preso errore della misura. cammelli, 68: più che cent'anni imaginò
come adattarsi a viaggi di più mesi sopra cammelli o su muli, per deserti infocati
ci cassa / e voi accetta? cammelli, 169: dicano i testimon s'i'
pieni di doglia alla mondana scuola. cammelli, 59: fuggì questa mondana servitute
/ ch'avewan tre carati di mondiglia. cammelli, 232: donque, misera,
vasi da tenere l'olio mondissimi. cammelli, 343: è dal nemico proprio
— deciso, forte, risoluto. cammelli, 285: tanto più quanto l'uomo
fuor, umìl più eh'un agnello. cammelli, 198: nel bosco ombroso de
e ha valore scherz.). cammelli, 198: nel bosco ombroso de montificaie
il modo al viver con costume. cammelli, 169: ad un cesar siete eguale
nell'odio pertinace e nel parlare mordace. cammelli, 251: tu che vedi la
partic., a insetti). cammelli, 94: mosche ragni formiche in compagnia
passaggio dalla vita alla morte. cammelli, 225: cosmico, il si avvicina
; legato alla condizione umana. cammelli, 26: vederassi deponere / molti ch'
pascarella, 2-384: vanno [i cammelli] con passo pigro fiutando l'aria
invidia, sì uccise il fratello. cammelli, 207: i ranocchi ebben già questo
). - anche: feroce. cammelli, 69: tu sei magro e secco
: guarti siena, che lucca triema. cammelli, 7: perch'io el
trasporto (cavalli, asini, muli, cammelli) per conto di viaggiatori e di
la bestia non lo possa portare. cammelli, 75: di me che per lui
volte le vacche o le capre o i cammelli; due mungiture per gli ospiti,
dei magi / muovere al passo dei cammelli verso / la cuna... /
gelata coi pattinatori, le piramidi coi cammelli e coi beduini. = voce
e capi di questa nefandissima coniurazione. cammelli, 229: la mitra arai, se
molto povero, affatto indigente. cammelli, 78: nemico all'oro ed in
né in parole né in fatti. cammelli, 5: costui, come un can
fu disditto / a giulio cesar. cammelli, 18: o città, nido mio
dove il bel piè pavoneggiando posa. cammelli, 97: di grazia, e non
ogni nobilitade d'animo li rimuove. cammelli, 79: di tante nobiltà si trovan
pena per una colpa commessa. cammelli, 93: di me. signor,
arabi, di migliaia e migliaia di cammelli. buzzati, 1-32: una densa
, isolato (un oggetto). cammelli, 51: bernarao è un granel d'
, quando aveva numerata una cinquantina. cammelli, 48: all'aurora ne andai sopra
quando era numerato intra li apostoli. cammelli, 72: tu se'pur fra '
con una grande e innumerabile moltitudine di cammelli, con... armenti di buoi
nunziandolo la stella della vicina aurora. cammelli, 58: fu più tranquillo e mansueto
/ portava nova per farme languire. cammelli, 4: donde nai tu per
5. organo sessuale femminile. cammelli, 180: ascolta, il suona:
la cità, per facende occurente. cammelli, 320: sa'ch'io te
d'oliva: macchia d'olio. cammelli, 125: li stracci tutti in aste
gli uomini di mancino agili sugli agili cammelli e muli e asini di guerra.
sia stato eh'ad essa il conduce. cammelli, 143: in sì bella vendetta
[degli etiopi] sono gibbosi come cammelli, con le corna distese tre cubiti
la origine romana dopo li greci. cammelli, 18: o città, nido mio
, / istoriate con sottil lavoro. cammelli, 98: non fu mai casa tanto
ornatissimo favellatore e facundo e grazioso. cammelli, 51: timoteo fa in un anno
immaginato che quel gobbo che hanno i cammelli fosse una matassa di pinguedine, e
in madonna filippa osservato in prato. cammelli, 326: tu m'hai nelle mie
(come formula d-'augurio). cammelli, 319: iddio te osservi / a
della pelle è osservatissima da'custodi dei cammelli, perocché serve loro per conoscere quando i
perocché serve loro per conoscere quando i cammelli sono bene in sanità. muratori, 8-ii-193
ostrica, che si chiama madre perla. cammelli, 127: ossi di lucci e
... settemila pecore, tremila cammelli, cinquecento para di bovi. s.
. figur. sterco di cavallo. cammelli, 125: a suon di piva,
sulla spalla o adagiata sul dorso di cammelli e di elefanti. federici
annunzio, ii-637: sbadigliano [i cammelli] al sole. / appar la gialla
. primato, eccellenza, superiorità. cammelli, 51: cosmico è come lui scabroso
. ant. pipistrello. cammelli, 54: sperimèntassi ognor gente lunatica,
. - anche: pianella. cammelli, 22: tu vedrà''n queste bigie
soprattutto andando a cavallo. cammelli, 13: o sancto padre, fa'
mali, sicché la bilancia fu pari. cammelli, 139: tu non hai abitacol
carato del suprescripto pezzo di terra. cammelli, 19: tagliato a pezzi il velluto
peccato e dirizza le tue mani. cammelli, 317: ah, figlia già bona
e i parti serotini si segnano. cammelli, 291: da ramo in ramo canta
andrai aa arare. -operare. cammelli, 54: se alcune [muse]
e ha valore iron.). cammelli, 154: col segno al qual si
cavalieri persiani, che menavano via seicento cammelli di quelli dell'esercito turco, i quali
altri uomini e che le sormontino. cammelli, 314: in loco aprico fra gli
16. bot. pastura di cammelli: giunco odorato (andropogon schoenanthus)
. infino alla porta della chiesa. cammelli, 150: con la patena la pace
manifesta rasura da'nostri patenti libri. cammelli, 254: io sento dir che
loro cavalli, loro asini e loro cammelli con tappeti, sonagli, campanelle,
e della morte di cristo. cammelli, 189: tre ne son meco nel
acqua, si mise al ritornare. cammelli, 15: il nocchier...
'infreddatura. -con allusione oscena. cammelli, 72: tu se'pur fra '
denari... ad pigni. cammelli, 16: -i poveri son senza repari
dabbenaggine altrui; sfruttatore, imbroglione. cammelli, 268 tit: al pelatore de'gatti
. l'uomo nell'esistenza terrena. cammelli, 57: non per sempre il maestro
di muffa o di muschio. cammelli, 80: poi le vivande che mi
[degli etiopi] sono gibbosi come cammelli, con le corna distese tre cubiti per
con la coda, missesi innanzi i cammelli così carichi com'egli erano e costrinsegli
o le più levate cime degli alberi. cammelli, 4: io non se voi
signor generale aysler vi ha perduto 4 cammelli ed altrettanti cavalli. g. gozzi
cotogna con abiti da peregrini ibernici. cammelli, 171: consumando ne vo la
bene da cena e di perfetti vini. cammelli, 164: io ti mando,
-lacrima; goccia di sudore. cammelli, 148: di sudur profumato / con
? -asta di un campanile. cammelli, 168: tu lustri più che non
ungaretti, xi-79: in egitto, i cammelli non erano usati che per il traffico
spendere il triplo per l'acquisto dei cammelli, li caricò con mercanzie appartenenti a
i porci poi pescar nel truogo. cammelli, 168: desino... la
pratolini, 10-308: ci pesticciano i cammelli sopra la tua pozza di sangue,
superbo fu, malizioso e rio. cammelli, 251: tu che vedi la cittade
. -inchiodato a martellate. cammelli, 212: mandera'mi il giubbon del
un oggetto in più parti. cammelli, 19: tagliato a pezzi il velluto
dal prencipe de'celestiali uccelli nominato. cammelli, 171: per te piagato nel
abbo sopra capo uno grande sasso. cammelli, 192: o medico mio car
o una prop. subordinata). cammelli, 150: quando sei giunta, prima
stesso (un tessuto). cammelli, 129: tant'è che non fu
divinità; pio, devoto. cammelli, 253: forse tu fai strazio degli
): presa in affitto. cammelli, 93: signor, i'dormo in
pignolati, soldi xv, soma. cammelli, 150: va', bacia un corporal
tarda a giungere, a verificarsi. cammelli, 56: morte crudel superba invida e
dei conigli, ecc. cammelli, 137: orbaca, non pensar ch'
, senza piste, né ombre di cammelli, né segni di passaggio umano.
: indigeni caracollanti sui cavalli o su cammelli corridori, spari, canti, un
ant. e dial. beccamorto. cammelli, 125: diceva la brigata: /
altra cosa si significa per li tremila cammelli, se non la contorta viziosità de'pagani
f. frugoni, v-39: oh quanti cammelli, c'hanno sul tergo il gibbo
briccone, furfante, ribaldo. cammelli, 270: o buon patrizi eletti,
non sia posto più grave pondo. cammelli, 58: non canti più d'amor
porta del monasterio, vedendo venire questi cammelli tacette. boccaccio, dee.,
-buco, squarcio in un tessuto. cammelli, 80: cenando, fedel mio,
, 8-i-246: sono molto grandi [i cammelli] e portano sì grande peso che
, una struttura architettonica). cammelli, 99: pur dopo tante fole,
: allora avremo in possessione ancora tremila cammelli. cassiano volgar., xviii-5 (
-anche con riferimento a concetti astratti. cammelli, 75: questi signor fan come piace
; deprimere, mandare in rovina. cammelli, cvi-421: ne la corte de re
: eravi ioanne vestito di pelle di cammelli e circa li suoi lumbi era cinto
200 camdicò. egli fece sgozzare i cammelli, si vestì della camicia a toppe
gadda conti, 1-495: 1 cammelli, ad uno ad uno, uscendo
gl'idoli sotto lo strame de * cammelli e sedettevi suso. donato degli albanzani,
il principato e più non posso. cammelli, 228: non è picciol stato /
cibo (un animale). cammelli, 99: li ragni avean le tele
zena, 3-81: la processione dei cammelli, in fila / un dietro l'altro
, 20-123: 1 frati scaricando i cammelli trovarono sopra a ciascuno la sua profenda
-per antifrasi: puzzolente, graveolente. cammelli, 148: di sudor profumato / con
acto uman, ma proprio miro. cammelli, 338: la nostra è proprio una
solita leggenda. a un certo punto i cammelli che ne trasportavano la salma si fermarono
dio, a te son prove este. cammelli, cvl-415: -quel che vuol la
innanzi caricata / di vino e vettovaglia assai cammelli: / ché, come e'fieno
lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli. cammelli, 339: hai tu mai visto un
in ogni loro nicisità, segretamente. cammelli, 251: lupo rapace, publico ladrone
mi curo di mari né di vente. cammelli, cvl-436: ah, figlia già
essendo quel che 'l facea aitano. cammelli, 208: già glielo avea due
-con signif. osceno. cammelli, 180: moglie mia disse: -e'
tu mettaresti al pentimento l'ale. cammelli, cvt-a. 16: vergogna me assalì
-liberare da sapori sgradevoli. cammelli, 165: ma * gli aspetta che
senso osceno: organo sessuale femminile. cammelli, 190: vanno le mie querele [
viii-153: ci precedevano più di quaranta cammelli, carichi di marcanzie altrui, e fra
e che tu la ponga a fuoco. cammelli, 214: in nel mio apparato
). ant. cuoco. cammelli, 12: la carne è data al
. -inseguire la preda. cammelli, cvi-434: sii pur constante e fa'
signoria ha destenuto uno suo nepote. cammelli, 229: la mitra arai, se
croce, n. 30). cammelli, 207: desiderate vita a quel che
-richiamare alla propria memoria. cammelli, cvi-453: non si ramentan de lor
e tozza, grassot- tella. cammelli, 138: civetta, barbagian, gufo
persona sgraziata e di bassa statura. cammelli, 137: orbaca, non pensar ch'
gentile tanto quanto egli ha virtù. cammelli, 79: di tante nobiltà si
insino che giove compose tanta lite. cammelli, cvt-415: lassò pluto il regno
in un determinato luogo o ambiente. cammelli, 20: -la scienza dov'è -fuor
streggie, non da cavalli, ma da cammelli, ed a ravviarmeli alla peggio con
. regolano il loro passo e quel dei cammelli, animati dal desio d'arrivare,
ant. rivestire con un indumento. cammelli, 129: ecco la maestà del gran
viso, / che rende tal splendore! cammelli, 168: tu lustri più
lo più abitualmente e stabilmente. cammelli, 8: tra l'orbinato annibaie e
suoi servi e di ristituirli li suoi cammelli. boccaccio, dee., 2-2
dei magi / muovere al passo dei cammelli verso / la cuna. ci fu
credere che in media... i cammelli fanno corvette così linde che nel ribatterle
, xii-76: ricaricati... i cammelli e ripreso il viaggio, si camminò
ricchissimi di virtù e di santità. cammelli, 14: ricco d'amici vien
che portava, nella compra e ricompra dei cammelli, necessari pel trasporto di quell'immenso
che el cielo ride quando è sereno. cammelli, 210: l'aria ridea e
un arredo di cucina). cammelli, 72: se tu fossi un de'
, slegato; riannodare. cammelli, cvi-419: io te l'ho a
] ha generato nella vita [dei cammelli] dalla parte di sopra della schiena
, la quale è lassa e cascante. cammelli, cvi-445: deh! che in
tu ne menti per la gola. cammelli, 252: o ladro, falso e
per colpa dello costoditore e guardatore. cammelli, 207: i ranocchi ebben già questo
la buona compagnia ischifa ria ventura. cammelli, 78: che maledetto sia il
.): indifeso, inerme. cammelli, 16: -dunque i poveri son senza
-mettere via, smettere di usare. cammelli, 245: cosmico, riposar la penna
sé e parte ne dette a'monaci. cammelli, cvi-4ip: ecco il presente bel
. perizia, cura, accortezza. cammelli, 53: signor, abbi risguardo /
, il nappello e il risagallo. cammelli, cvt-464: ella fé darsi un
tue laude sparte fien per molte rive. cammelli, 57: la parca, che
in inchino più o meno accentuato. cammelli, 168: io fo maravigliar i contadini
, frutti a tetracheni obovati. cammelli, 47: piantol de'frutti che pò
adomandò che li fosse avuto misericordia. cammelli, 171: consumando ne vo la
: tu vedi un rozzo / condottier di cammelli audacemente / sedur la sposa, e
la iente alla guadagna dello robare. cammelli, 251: ser nicolò del ferrarese sangue
coi basti a schiena d'asmi e cammelli, ma sui carri, con gioghi di
mffa alla raffa, ed abbatacchia. cammelli, 139: tu non hai abi-
mangerà la raggine intro l'acqua? cammelli, cvi-436: l'uscio, che dalla
-pasciuto di rugiada: digiuno. cammelli, 115: il tuo cavai da quattro
ruminanti, ha i piedi bifidi come i cammelli. f. cetti, i-i-
abbia carattere armonico e musicale. cammelli, 125: il cimier della torre di
preannuncia un fatto ormai imminente. cammelli, 192: o medico mio car,
nato fu di parenti rustici e villani. cammelli, 169: così 'n lodarvi fu
bassa estrazione che si è arricchita. cammelli, cvi-450: molti re son già poveri
. -con uso enfatico. cammelli, 147: costui par sulla croce un
rapidamente (gli occhi). cammelli, 267: l'agresto villanzon morbido e
i sagginali sopra le radici ne'campi. cammelli, 113: credo, e
. efflorescenza salina su muri umidi. cammelli, 101: io vidi intrando in casa
tamburello. f f cammelli, 115: destro e ligier ché mai
al sicuro dal pericolo di furti. cammelli, 20: - la scienza dov'è
stalle le sue provvisioni di muli e cammelli: quella di cammelli vuol essere di
provvisioni di muli e cammelli: quella di cammelli vuol essere di quattromila, e dei
. ricco delle sangui de'fiorentini. cammelli, 251: ser nicolò, del ferrarese
, sf. region. sanguisuga. cammelli, 175-11: vane e superbe son [
malattia (un farmaco). cammelli, 270: giubila, mesta patria,
, ii-637: si piegan [i cammelli] su i ginocchi / con un
e l'umile bagaglio / pongon sovr'ai cammelli, e a far sbaraglio / dell'
vuoi aiuto? -sostant. cammelli, 72: tu se'pur fra 'e
v.]: 'scammellata': gita sui cammelli. fare una scammellata. =
eccessi di una moda letteraria. cammelli, cvi-426: se pur te dà de'
pigliare scandolo, ma piuttosto ammirazione. cammelli, 26: la lettera è lunatica
eventi che si devono ancora verificare. cammelli, 58: non canti più d'amor
regole metriche. - anche assol. cammelli, 54: troncato el fil dove i
scanno: consolidare il proprio potere. cammelli, 12: -che fa il re franco
come fecero. cattaneo, iii-3-270: i cammelli... o affondavano colle gambe
uomini nel caricarle e scaricarle ed i cammelli nel tenerle addosso, ci costrinse ad
in versi o in prosa. cammelli, 205: io nacqui là dove quel
anche il potere di qualcuno). cammelli, cvi-413: gli è de ^ vecchi
un animale. s s cammelli, 115: il tuo cavai da quattro
delle galline, quando schiamazzono). cammelli, 98: la casa mia
/ con trista schiuma molto rosseggiare. cammelli, cvi-413: ogni cosa rinova, io
1-372: all'alba vidi il mare e cammelli in lunga fila andar sulla spiaggia,
v-9-35: dopo questo, mi disse de'cammelli: / « così come li vedi
di cavalieri persiani che menavano via seicento cammelli di quelli dell'esercito turco. gemelli
coperto con scorze de pesci grandissimi. cammelli, 291: la biscia cangia la sua
stucchi. massaia, viii-200: poiché i cammelli non potevano salire quelle montagne né erano
7. dimin. scricciolino. cammelli, 137: che diavoli tu non cresci
: e 'l grande scrigno ch'elli [cammelli] hanno sul dorso, li arabi
passo lunghe e sono iscrignuti come e'cammelli. pulci, 18-185: un, c'
quattordicimila scudieri che servono al convito. cammelli, 150: quando tu vai, madonna
piene le calze d'uova ». cammelli, 113: tutto per la paura aitar
bei, darò anche a bere alli tuoi cammelli », quella è colei che tu
caudo, non gruosso, non sottile. cammelli, 163: lo amor va ignudo
e ivi fosse tormentato di fame. cammelli, 273: il gran calcolator dell'alfabecco
sette e sette tuoi figliuoli spenti! cammelli, 113: tutto per la paura allor
in partic. la prostituzione). cammelli, 154: col segno al qual si
fortuna sì m'ha preso a cammelli, 225: cosmico, il si avvicina
perseguire il proprio scopo. cammelli, 251: tu che vedi la cittade
frescobaldi, cxxxi-186: fece prestare xiv cammelli arabi, che sono quasi silva- tichi
/ membrando me di cotanto dolore. cammelli, 172: fummi un fuoco sì dolce
senno, intelletto alquanto limitato. cammelli, 138: antico bambolin, tutto sennùccio
con gatti o tra di loro, cammelli e giraffe e galli. soldati, 2-260
vel coprirei di forme di potate. cammelli, cvi-435: chi avena detto che la
segnano le ore e i minuti. cammelli, 125: il cimier della torre di
giamboni, 8-i-246: li lor [dei cammelli] piedi sono quasi callo ed hanno
, dall'istinto, ecc. cammelli, cvi-454: or tocca a te per
certi pastori non si il suo trovato. cammelli, 270: voi, plebei, suonate
certezza di giungere al compimento). cammelli, 79: di tante nobiltà si
, / valoroso, gagliardo e signorile. cammelli, loro astiosa disperazione. 290:
sì che simile con simile si confae. cammelli, 323: perché amor doma ogni
. -feroce, spietato. cammelli, 13: se non si prevede /
: peso del ventre, feci. cammelli, 101: qua non si può portar
. spreg. insudiciato, imbrattato. cammelli, 151: forse c'hanno il viso
uomo li vuole incaricare, elli [cammelli] si coricano in terra e stanno cheti
careri, 1-ii-181: nella vendita di questi cammelli può commettersi una frode...
fanno una apertura sotto la coda de'cammelli magri, nella quale soffiando, empiono di
e subito soffoca, tanto impingua. cammelli, cvi-453: chi serà più crudel?
a te soggetta 10 ti prometto. cammelli, 172: fummi un fuoco sì dolce
sogetto a le mie basse rime. cammelli, 70: ognun mi dice pur «
uomo li vuole incaricare, elli [cammelli] si coricano in terra e stanno cheti
aggiogati alle più omicide fatiche come somieri e cammelli. -in contesti allegorici,
somiglia goccia d'acqua mista 'n vino. cammelli, 98: la casa mia somiglia
bacchelli, 16-119: la loro [dei cammelli] gravità d'animali rimuginanti gli era
25-91: poi che fur caricati i cammelli / di ricche merce e d'ogni arnese
a preghiere e suppliche. cammelli, 56: morte crudel superba invida e
anche, scorbutica, intrattabile. cammelli, 270: o buon patrizi eletti,
e abi risguardo mili ai tardi agiati / cammelli, qual commesse a folte squamda ponente
prop. subord.). cammelli, cvi-407: gli offensori / sospettan sempre
20-125: venite spacciatamente e scaricate li cammelli e legateli e date loro mangiare e bere
[lazzaro] è spacciato ». cammelli, cvi-434: l'invidia cortegiana è sempre
l mondo s'allegri e faccia gioco. cammelli, 305: porgi l'orecchie e
di vaiuoli, fersa e rosolia. cammelli, 77: le lodole eran tutte in
lia e spavento gli mise nell'animo. cammelli, cvi-437: io cre- o
. de amicis, ii-239: i cammelli, i cavalli, le portantine, le
spellati e cotti come i dorsi dei cammelli. baldini, i-23: le case di
avvertirlo, metterlo sull'avviso. cammelli, 13: o sancto padre, fa'
all'altro tagliando le vestimenta del ferro. cammelli, 55: pianselo amore e spezzò
condannato perché penzoli nell'impiccagione. cammelli, 252: o ladro, falso e
ladrone, / che gli demandò piatade. cammelli, 55: o mala dissoluta invida
farmelo de crudeza 'l spola. cammelli, cvi-414: é1 troppo amor de
-come epiteto ingiurioso. cammelli, 270: o buon patrizi eletti,
che tiene comportamenti abitualmente lascivi. cammelli, 261: non basteria lucan, persio
4. misurare con precisione. cammelli, 9: questo la terra con la
un panno; stracciare una carta. cammelli, 19: tagliato a pezzi il velluto
, dove è impiegata come foraggio per i cammelli; se ne ricava anche un'essenza
della stagionata vedova di un mercante di cammelli. -maturo, avanzato (l'età
dieci mila tra cavalli, muli e cammelli, con li capi e numero grande
. -con uso iron. cammelli, 228: non è picciol stato /
si chiamano tigri e sono forti come cammelli e mangiano carne cruda. -ostruire
riferimento alla passione di gesù cristo. cammelli, 253: forse tu fai strazio degli
. tr. imbrattare di escrementi. cammelli, cvi-437: io ho visto questa notte
valore; ispirazione poetica inaridita. cammelli, 51: serafin solo per la lingua
intensa, in partic. amorosa. cammelli, 208: già glielo avea due volte
simil. cibo filamentoso e tiglioso. cammelli, 80: io non curo / di
alcuna volta ci è di bisogno per incollar cammelli, 101: di fora a'viandanti è
, rarità; nuovo, curioso. cammelli, 148: di sudur profumato / con
, o qual feriè più strana. cammelli, 96: mar laghi fiumi rivi stagni
vinse per soperchio e lo uccise. cammelli, 50: tu di'di quel che
e'sono stronzi di cane ». cammelli, 98: la casa mia somiglia una
i noni, ma gli struzzoli e i cammelli, stupide e vili bestie quanto forse
, ha i piedi bifidi come i cammelli, ha nel collo e nel capo una
frescobaldi, 2-66: sappiate che questi cammelli arabi, che sono quasi salvatichi, non
di agire in un determinato modo. cammelli, cvi-463: da l'obedirti il cor
sudore et el sangue del naso. cammelli, 148: di sudur profumato / con
bene / noiosa inesorabile e superba. cammelli, 56: morte crudel superba invida
che esprime tale categoria grammaticale. cammelli, 267: il magnafer co'suoi superlativi
la plebe non vada sopra i padri? cammelli, 18: il eie! [
piatto (un copricapo). cammelli, 129: ecco la mestà del gran
denunciare pubblicamente, sollevare scandalo. cammelli, 270: voi, plebei, suonate
. -intaccare, rovinare. cammelli, cvi-457: hai tu mai visto un
/ di temporale e spiritual lettura. cammelli, cvi-409: noi sian vittime tutti de
mitologica greca e romana. cammelli, cvi-404: ma con patto perciò,
quelli che governano i cavalli, i cammelli, i cani, i leoni ed altri
tu vedi un rozzo / condottier di cammelli audacemente 7 sedur la sposa, e
con la coda, missesi innanzi 1 cammelli così carichi com'egli erano e costrinsegli
ordita di lana e d'accia. cammelli, 101: io vidi intrando in casa
, disporli intorno al capo. cammelli, 48: all'aurora ne andai sopra
rumorosamente, gli uni affaccendati a scaricare cammelli e asini, altri a condurre mandrie
, non lascia tirar li venti peculiari. cammelli, 265: copritevi la testa col
e dunque l'uomo debba rassegnarvisi. cammelli, 21: o folle italia vantatrice e
fecero tre turme, e assalirono i cammelli, e menarongli via. benvenuto da
andare per la via della predicazione. cammelli, 171: consumando ne vo la vita
in dieci mila tra cavalli, muli e cammelli. carducci, iii-21-116: tenne diciotto
, xi-79: in egitto, i cammelli non erano usati che per il traffico
veste di nero e tal di bianco. cammelli, 56: a chi per suo
(un periodo di tempo). cammelli, 292: or non replichiam più 'l
. gli uomini innocenti; per li cammelli quelli che trapassano le marinetti, 1-118:
forte, perché non v'incresca. cammelli, 99: vedendo di cambiar l'
donne gaie, fresch'e bionde. cammelli, 168: io fo maravigliar i contadini
anche con la particella pronom. cammelli, 210: l'aria ridea, e
il destino, la sorte). cammelli, 201: poteva esser più ria malvagia
molto alta, dedita all'allevamento di cammelli e alla lavorazione del cuoio e del
/ come ch'alcun talvolta noi valesse. cammelli, 328: almen volesse iddio,
d'abitudine, come al solito. cammelli, 3: che fa marzocco? -sott'
e di'che sempre io ardo. cammelli, 189: madonna, ancor son vivo
315: chi di noi andava in su'cammelli, e chi in su gli asini
, furono chiamati 'vati', cioè profeti. cammelli, 58: non canti più d'
è la vena de l'usato ingegno. cammelli, 51: cortese ha molto ingegno
ch'elli acquistavan ventilando il fianco. cammelli, 6: il gallo è in aria
una lingua, un vocabolo). cammelli, 7: senza sonar leuto, /
torcea il viso col naso insieme. cammelli, 326: ni m'hai nelle mie
delle persone e del bagaglio, oppure dei cammelli e degli asini che si prendevano a
aggett.: preso in affitto. cammelli, 93: signor, i'dormo in
altre cose più laide e vilipese facea. cammelli, 300: la virtù va stracciata
con riferimento al colore stesso. cammelli, 291: la biscia cangia la sua
si lasciòe cadere in terra rovescione. cammelli, 192: 0 medico mio car
(nelle sacre scritture) per li tremila cammelli, se non la contorta viziosità de'
gli uomini di mancino agili sugli agili cammelli e muli e asini di guerra,
. gergo, linguaggio convenzionale. cammelli, 248-11: bon fia per me se
copricapo di foggia simile. cammelli, 265: copritevi la testa col zuccotto
un personaggio importantissimo in una carovana di cammelli. egli è il capo dei cammellieri,
persiano. leonardo, 6-1 io: cammelli. quegli battriani hanno due gobbi, gli
danno collaterale: qualcuno ha ucciso i loro cammelli. dannoloso, agg. ant
montoni, ma anche agnelli, mucche e cammelli) in tutti i paesi musulmani,
(nell'espressione monte ficale). cammelli, 9-1: nel bosco ombroso de monte
di bambino gesù, di magi, di cammelli a sottolineare che la vicenda si svolge