. ariosto, 441: questo camil de la sposa di cinzio / è sì
letterario, / poi che 'l gentil camil non lo frequenta, / non mi può
, al mio puello, / al mio camil sol penso e qual farfalla / corro
va'pur, ritrova il tuo camil pulchèrrimo, / ch'egli ha cangiato in
l'ore ch'il mio bel camil m'ostendono. bisaccioni, 3-505: se
. tasso, i-85: voi, giulio camil, piano ed aperto / l'avete
alfieri, iii-1-145: quella stessa vuota camil... / grate aure un dì
, 1-7: poi che il mio bel camil non lo frequenta, / non mi