ad attene festante, / e alla cambra del signor n'andava / per lui servir
cordoni. = dimin. di cambra *. cambrì (cambrà,
càmera (ant. càmara, càmora, cambra, cambera), sf. locale
nascoso inverso del meo core en la cambra, / che nullo amante di ciò non
nascoso inverso del meo core en la cambra, / che nullo amante di ciò non
. il drappello, il renso, il cambra, l'olanda, gl'ortichini,
nascoso in verso / del meo core la cambra. = denom. da cambra2
nascoso in verso / del mio core la cambra. tommaseo [s. v
un giorno per certa fessura della mia cambra vidi una bella e modesta madonna, la
tuttavia dal minuto popolo l'antica lingua cambra. filangieri, i-313: quando il dazio
nascoso in verso / del meo core la cambra. pallavicino, 1-192: così avvisaronsi
astore, 71: tenes lo en una cambra oscura; e sappias che vostre
lascias lo repausar lo ior en una cambra. proverbia super natura feminarum, xxxv-i-525
mi dicesse che si slegò la concordia di cambra!,... risponderò che
odore). salvini, 33-37: cambra fa spiccar gli odori / e maggior forza