e tre i fondi di biancheria e calzatura sono intatti; e che gli acconti
= voce d'origine olandese broseken * piccola calzatura 'passata nel fr. brosequin (
calceaménto, sm. ant. calzatura. garzoni, 1-840: sarebbono
. calceo, sm. ant. calzatura simile a uno stivaletto usata dai romani
càliga » sf. stor. calzatura militare dei romani (formata da
calza a protezione del piede e della calzatura, quando le strade diventano, per
: * caloscia specie di soprascarpa, o calzatura che va sopra le scarpe per conservarle
calze. 15. ant. calzatura. cavalca, 19-42: per amore
e la gamba; calza e scarpa; calzatura. iacopone, 3-69: or attenne
signore. = lat. calceàmentum 'calzatura '. calzante1 (part. pres
rifl. mettersi, infilarsi, provvedersi di calzatura. plutarco volgar. [crusca]
stivale, stivaletto, sandalo, scarpa; calzatura. - ant. calza con suola
cintura. 2. ant. calzatura che, messa sugli zoccoli dei cavalli
= deriv. da calzare1. calzatura, sf. ciò che serve a coprire
soldo con le masse di biancheria e calzatura. questo prestito, fatto dal soldato
: il ragazzo di strada odia la calzatura umana e la considera come una macchina
= neol., comp. da calzatura e dal suff. lat. -ficium
2. ant. piccola e graziosa calzatura. p. del rosso, 1-3-143
del calzolaio, quanto all'effetto della calzatura. 'il tal calzolaio ha un bel
carpatina, sf. ant. sorta di calzatura, fatta di un solo pezzo di
: cucitura a spiga nel calcagno della calzatura. carena, 1-354: 'catena del
d'annunzio, v-2-903: ebbe una calzatura non conosciuta, quella di stanotte:
chapin (nel 1389) 'calzatura con suola alta per aumentare la statura delle
-ce o -eie). antico tipo di calzatura, portato dai contadini del lazio e
a caccia). -anche: calzatura femminile, chiusa, allacciata sul davanti
crèpida, sf. stor. antica calzatura greca e romana da passeggio consistente in
dalla gotta o dalla costrizione abituale d'una calzatura momentaneamente dimessa. pratolini, 9-239:
èmbade), sm. stor. calzatura alta, a forma di stivaletto,
. endròmide, sf. stor. calzatura di cuoio o di feltro, in
di essa. -rinforzo interno della calzatura, contrafforte (è detto anche pezzo
il soldo con le masse di biancheria e calzatura. = v. frimaio.
prolungato; logorare (un abito, una calzatura, ecc.). -anche:
sec. xiii), che indicava una calzatura con suola alta e spessa (per
(ginnopòdio), sm. stor. calzatura che lascia scoperta una parte del piede
; cfr. fr. grole 'scarpa, calzatura, stivaletto '(nel gergo parigino
. impèdulo, sm. ant. calzatura, scarpa. p.
(v.) nel significato di 'calzatura che lascia scoperto il calcagno '.
impunture minutissime. -impuntitura in una calzatura. giusti, 4-i-44: io non
vaso. 14. sottoporre una calzatura, un copricapo, ecc. all'
abbandonato, i dì di festa, la calzatura locale, una specie di molle coturno
forma di mezzaluna (un tipo di calzatura). gualdo priorato, 9-2:
e sconveniente (un guarito, una calzatura, ecc.). - anche al
(un paio di scarpe, una calzatura). salvini, v-493:
. 7. mascherina di una calzatura. pirandello, 8-708: nello specchio
di una sua parte, di una calzatura, ecc., considerate in relazione
i. mocassino', sm. calzatura degli indiani del nordamerica, costituita
di montagna. -anche: la calzatura confezionata con tale pelle. statuto
cuoio colorato o traforato applicato a una calzatura. viani, 10-216: ravvolto in
, multo), sm. ant. calzatura di colore rosso, simile alla pianella
protesi la correggiuola di non altrimenti percepita calzatura segregava e unicizzava il nocchiuto in quella
2. per estens. mancanza di calzatura. bibbia volgar., vii-17:
sta largo in un abito o in una calzatura (il corpo, una sua parte
stare largo in un abito o in una calzatura (il corpo, una sua parte
* sm. letter. laccio di una calzatura, legaccio, correggia.
oiòta, sf. tipo di calzatura, usato da popolazioni indigene dell'america
, 269: nella bocca boccheggiante della calzatura o sandalo (bocca di pesce dietro il
opanka), sf. antico tipo di calzatura, simile alla ciocia laziale, tradizionalmente
. -scarpa ortopedica', tipo di calzatura femminile con suola di sughero e di
, sm. ant. particolare tipo di calzatura, simile ai sandali, usato in
, pantùfola), sf. comoda calzatura di casa, maschile e femminile,
, aperte a pantofola. 2. calzatura bianca con croce d'oro tipica dell'
bella paperina. 3. calzatura femminile scollata e particolarmente comoda, con
proteggere un callo dall'attrito con la calzatura. p. petrocchi [s
sci] pastoie. -abito o calzatura che intralcia i movimenti. settembrini [
calzolai per tenere fissata al ginocchio la calzatura su cui lavorare. carena,
largo in un abito o in una calzatura, nuotarvi dentro. piovene, 14-74
péro1, sm. ant. tipo di calzatura di cuoio non conciato in uso nell'
di pelle applicato nella riparazione di una calzatura o di un altro oggetto. bibbia
in casa (e un tempo era calzatura anche assai elegante, fabbricata con materiali
. pianellóne, sm. ant. calzatura aperta sul calcagno, con suola assai
. per estens. parte inferiore di una calzatura. -in partic.: suola.
2. parte esterna della suola di una calzatura. bresciani, 6-x-162: il delfino
piè-di-porco. -piè d'orso: calzatura bassa e larga diffusa nella germania del
fra la pianta del piede e la calzatura per colmare gli avvallamenti di un piede
poulaine 'scarpe alla polacca', tipo di calzatura originaria della polonia e in uso nel
estremità di un vestito 0 di una calzatura arriva fino a un determinato punto della
10. comprimere il piede (una calzatura troppo stretta); stringere (un
, sf. orlo della tomaia di una calzatura; cucitura della tomaia sulla suola.
il far indossare a una persona una calzatura o un abito già confezionato o in fase
un indumento, un copricapo o una calzatura, già confezionato o in fase di
vividamente. -parte anteriore di una calzatura (e anche le stringhe che la
con spago impeciato (un tipo di calzatura). viani, 10-216: la
-misura di un indumento, di una calzatura. patrizi, 2-26: alla altezza
foggia squadrata (un indumento, una calzatura). parini, 514: le
, in laboratorio. -rappezzare una calzatura. carducci, ii-4-256: oggi mi
tutta in strappi. -riparare una calzatura o un indumento consunto per l'uso
; rappezzato (un indumento, una calzatura). macinelli strozzi, 1-559
in partic. un vestito, una calzatura). buti, 1-546:
? \ 2. aggiustare una calzatura, incollando o fissando una giunta sulle
: prima di accingersi a riparare una calzatura, egli era solito soppesarla al lume ravvicinato
, tr. rimettere a qualcuno una calzatura. - anche assol. carducci,
ricalzi. -rifl. rimettersi una calzatura. v. borghini, 6-iv-160:
anche rattoppare un abito; risuolare una calzatura. prose e rime spirituali antiche,
rinfórmo). rimettere in forma una calzatura, un copricapo, ecc.
evitare che sdruccioli sul ghiaccio (una calzatura). bonavia, 179:
agio, in modo confortevole (una calzatura, una poltrona, ecc.)
region. sostituire lo scappino a una calzatura. tommaseo [s. v.
riscarpinare, tr. ant. risuolare una calzatura. caporali, i-98: il
. (risuòlo). riparare una calzatura sostituendo la suola consumata con una nuova
al posto di quella consumata (una calzatura). carena, 2-14:
. sostituzione della suola consumata di una calzatura con una nuova. -in senso
tr. { risolétto). riparare una calzatura sostituendo la soletta. i
ha punta molto lunga e aguzza (una calzatura). f. buonarroti, 2-35
que'sandali tirreni che fidia stimò degna calzatura di minerva. d'annunzio, v-2-89
così brutti versacci. 2. calzatura di alcuni religiosi e dei francescani in
oh poverissimo camaldolo. 3. calzatura estiva, leggera, con suola di cuoio
sandalo di corda prende il posto della calzatura di vacchetta. stuparich, 3-12:
rosso. 4. liturg. calzatura bassa, simile a una pantofola,
]: 'sbassare i tacchi': di calzatura, ridurli men alti. arneudo [s
punti dell'imbastitura un abito, una calzatura, ecc. = comp.
una parte, un accessorio, una calzatura, sfilando il bottone dall'occhiello o dal
i tacchi rovinati, consumati (una calzatura). brasca, 70: portano
scalferotto (scalfarotto), sm. calzatura di lana, talvolta dotata di suola
tipicamente invernale. -per estens.: calzatura rozza e pesante. g.
2. per simil. tacco di una calzatura. marino, xii-555: sono scarpe
, anche, la suola di una calzatura. crusca, ut im-bress.
. plur. masch. scarpi). calzatura che serve di rivestimento e di supporto
pari, altincirca, all'altezza di una calzatura. spallanzani, v-231: qui cadde
superiore, rappresentati simbolicamente dal 'bundschuh'(calzatura), in contrapposizione agli stivali
taglia assai inferiore al vestito o alla calzatura indossata. nieri, 406: era
-aprire i lacci che tengono chiusa una calzatura; scalzarla. cavalca,
scoperto il dorso del piede (una calzatura). ferd. martini, 1-iv-465
-per estens. apertura della tomaia di una calzatura che lascia scoperto il dorso del piede
-per estens. apertura della tomaia di una calzatura. g. raimondi, 7-105:
soldo con le masse di biancheria e calzatura. manzoni, pr. sp.,
4. spellato, liso (una calzatura). piccolo-mini, 71: mostran
uno scricchiolio (il passo, una calzatura, specie se nuova).
un attrito (in partic. da una calzatura ancora nuova e dalla superficie con cui
-in partic.: il rumore di una calzatura per lo soldati, 2-120: vedeva
. letter. scricchiolio prodotto da una calzatura, per lo più nuova.
-separare un dito dagli altri (una calzatura). c. e. gadda
la correggiuo- la di non altrimenti percepita calzatura segregava e uni- cizzava il nocchiuto in
sua parte (un indumento, una calzatura, un copricapo). f.
o improprio (un indumento, una calzatura, un contenitore, ecc.)
un copricapo, un ornamento, una calzatura. firenzuola, 750: oh madonna
che ha la suola consumata (una calzatura); sdrucito (una tasca);
, spacconata, -sfondato, scalcagnato (una calzatura). lora, con un riso sgangherato
sguiggi). ant. privare una calzatura della guiggia, strappandola con un movimento
un indumento provvisto di lacci, una calzatura, i lacci stessi); non abbottonato
valigia. -slacciare un indumento, una calzatura. calvino, 17-29: la moglie
un volume); sfondato (una calzatura); smantellato (un edificio).
, un capo d'abbigliamento, una calzatura). tommaseo [s. v
, un capo d'abbigliamento o una calzatura, in quanto vecchio, logoro,
. -chi, ant anche -ci). calzatura bassa e leggera di origine greca
aumentarne lo spazio, o di una calzatura o di un vestito per renderlo più
). ant. fornire di suola una calzatura. libro d'amministrazione delle
agg. fornito di suola (una calzatura). -calza solata: v. calza
sòlea, sf. latin. calzatura degli antichi romani, costituita da una
un sandalo, di una suola di calzatura. milizia, i-376: elio sparziano
tr. { solétto). munire una calzatura della soletta. = denom. da
agg. fornito di soletta (una calzatura). castelli, 2-43:
. tardo subtelaris [calcéus] '[calzatura] plantare'. soliezare,
di gomma o cuoio applicato in una calzatura sotto il tacco come protezione o rinforzo
, un tessuto, un copricapo, una calzatura). aretino, 20-104:
macchina, la superficie della suola applicata alla calzatura, onde predisporla alle operazioni di finitura
, la superficie della suola applicata alla calzatura, onde predisporla alle operazioni di finitura.
la pianta del piede o sotto la calzatura, mantiene in tensione un pantalone o
-parte dello sperone che si fissa alla calzatura. citolini, 429: segue poi
letter. stivai). tipo di calzatura che copre, oltre che il piede,
fs. v.]: 'stivaletto': calzatura o piccola gamberuola
abito, una sua parte, una calzatura); aderente, per lo più in
sul suolo (un indumento, una calzatura). - anche sostant. verga
e a rialzare dal terreno (un calzatura). esopo volgar.,
fino alla calza. -con sineddoche: calzatura, scarpa. ovidio volgar.,
il suolo. -con sineddoche: calzatura. niccolò da poggibonsi, cxxxi-147:
di pelle applicato nella riparazione di una calzatura. verucci, 74: sie maledette
, rappezzare, in partic. una calzatura. - anche assol. adr.
di pelle applicato nella riparazione di una calzatura. canti carnascialeschi, 1-105:
-ricavare dal cuoio le parti di una calzatura. fioravanti, i-27: non vi
-con riferimento alla tomaia di una calzatura. fioravanti, i-27: tagliate che
un abito, un indumento, una calzatura, un accessorio; linea, fattura
-per estens. parte di una calza o calzatura, in corrispondenza col calcagno; tacco
come rinforzo o come rattoppo in una calzatura. cicognani, v-1-280: in fondo
serramento, anche un indumento o una calzatura). bartolomeo da s. c
; svestire un indumento, sfilare una calzatura, i guanti. vasari, iii-519
da grinze (il cuoio di una calzatura, di un pallone). s
-anche: pezza di cuoio applicata a una calzatura per ripararla. caro, i-187
. dotato di tacco altissimo (una calzatura). gozzano, i-429:
il lembo di una veste, una calzatura; strascicare, strusciare i piedi sul
, povero (un abito, una calzatura, un utensile, ecc.).
la cor- reggiuola di non altrimenti percepita calzatura segregava e unicizzava il nocchiuto in quella
. che ha le suole rinforzate (una calzatura). b. machiavelli, ili
pelle usata per riparare o rinforzare una calzatura. guarini, 271: aver memoria
trattato con una particolare verniciatura (una calzatura). de roberto, 3-213:
. zattera di fondazione. 3. calzatura femminile estiva con suola molto alta,
. suola o rialzo molto alto di una calzatura, in partic. di sandali e
bietta. 2. ant. calzatura scavata in un unico pezzo di legno,
. zòcolo, zuòcolo), sm. calzatura formata da un unico pezzo di
località di villeggiatura marina o come calzatura confortevole. garzo, xxxv-ii-312:
francese. -in zoccoli: indossando tale calzatura. f. scarlatti, lxxxviii-ii-576:
di scivolare (un materiale, una calzatura). = comp. dal gr
la suola al piede (un tipo di calzatura aperta). -anche sostant.
scarpa firmata rollerblade: 'grind shoe', una calzatura studiata appositamente per saltare e scivolare lungo
alta, zeppa. – anche: calzatura con tale tipo di suola. vanity
di gomma o cuoio applicato in una calzatura sotto il tacco come protezione o rinforzo.
). – per estens.: calzatura con tale tipo di tacco.