-anche in un contesto figur. calvino, 13-41: il vulcano da cui dilaga
manifestare grande vivacità e vitalità. calvino, 1-332: dietro le corde..
-avere una vita tumultuosa, frenetica. calvino, 13-55: 'quer pasticciaccio brutto de via
i grani) se ne rifanno. calvino, 15-215: le stelle continuano a bruciare
fede di sanità, lo ributtarono. calvino, 1-112: tre volte che tentiamo di
sua triste realtà il materialismo borghese. calvino, 5-71: qualcosa che ancora non
offesa che ha creduto di scagliarmi. calvino, 2-225: non avevi una spada per
di progetti smascherati. calvino, 5-66: ci aveva ricamato su in
piumoso del terebinto dalle drupe rossastre. calvino, 8-13: la città mi parve
sentimentale, a cui ricorreva così facilmente. calvino, 2 218: mai
erano pieni di granchi e di ricci. calvino, 3-147: si cibava di frutti
chiaogni cosa è bello e buono. calvino, 1-18: aveva una faccia rissimo.
, semplicemente so mano. calvino, 12-41: il margine dei fogli si
di carne che ricade dal tritacarne. calvino, 14-78: dietro il banco, i
mare. -ghirigoro, svolazzo. calvino, 15-104: la g può terminare con
-abbellimento di una frase melodica. calvino, 14-25: cinguettìi puntiformi, trilli di
trivello. -globoso. calvino, 1-161: c'era una frittura di
-del pelo di animali. calvino, 2-243: lui pure si vestì da
un'ironia leggermente fuor di posto. calvino, 12-25: quella che credevi una
prima qualità del ricercatore è il coraggio. calvino, 7-ni: ufficialmente campiamo col nostro
della giovinezza e della sua presenza. calvino, 12-203: la ricettività del lettore rispetto
retina al garbuglio dei colori naturali. calvino, 7-181: elaboravo un'immagine di
in partic. alla luce. calvino, 14-20: ecco la materia diventa ricettiva
, il prenderà dalla sua religione. calvino, 12-156: nella soddisfazione che ricevi dal
, riproducendo i segni morse trasmessi. calvino, 11-69: i macchinari i motori le
, trasformandolo, quello che riceve. calvino, 12-154: siete a letto insieme,
di volta in volta ciascuno si trova. calvino, 17-82: o immaginazione, che
quiete indeficiente, una felicità perpetua. calvino, i-107: il messaggio che io
o rientrabili, da esso sporgenti. calvino, 5-69: finché lei non gli abbassò
. -il riformatore di ginevra: calvino. molinari, 3-67: per il
mano di lutero, di zuinglio, di calvino e di altri profeti falsi. pilati
si scaglia contro il parassitismo cooperativistico. calvino, 13- 253: dal radicalismo della
nuova enunciazione di un concetto. calvino, 13-23: io sono convinto che questa
]: corpo rifrangente la luce. calvino, 17-69: il cristallo, con
le vicende della mia umorosa malinconia. calvino, 7-155: la cattiva impressione che
l'altra neu'uscire del prisma. calvino, 15-121: newton, scopritore della
le possibilità di qualche malanno minore. calvino, 9-36: a pin non resta
rifuse contradizioni, si chiama anche umorismo. calvino, 113: aveva l'esperienza
come un sottile colpo d'unghia. calvino, 1-196: con la faccia tutta righe
! » « presentat'arm! ». calvino, 3-14: la tromba suonò il
e il vento gli riga i capelli. calvino, 3-125: bisognerebbe che ci fosse
al semplice disegno della loro orditura. calvino, 14-40: una leggera rigatura di
da tenersi davvero a un'ombra. calvino, 12-137: più rigiro questi pensieri nella
orgoglio / e la sua dismisura. calvino, 10-113: altri deterioramenti, altri
, proprio sul rigonfio dei blue-jeans. calvino, 12-246: ho dovuto dividere le pagine
scelta, senza una giustificazione logica. calvino, 13-196: il razionale incantesimo del
giardino riguadagnai la mia camera. calvino, 1-361: riguadagnava a rapide bracciate
ebbero forma riguardosa e tuttavia riservata. calvino, 29: capii che la domanda
amarezze, e glielo davo a vedere. calvino, 1-391: s'alzò, si
in un'impresa più difficile. calvino, 13-162: la letteratura non può che
in un rilancio di concretezza storica. calvino, 13-91: viviamo in un tempo
di non essermi mai rilassata un momento. calvino, 12-3: stai per cominciare a
una notte d'inverno un viaggiatore'di italo calvino. ri- làssati. raccogliti.
costumi, pittoresca ma non tragica. calvino, 3-144: con la storia poi che
ella ha fatto così elegantemente rilegare. calvino, 17-93: vivevo con questo giornalino che
era convertita in oro tempestato di brillanti. calvino, 10- 53: entrai nella
rilevamento geofisico e quello geologico. calvino, 12-57: oggi il signor kauderer mi
e molto meno gli dà rilievo. calvino, 1-159: 1 primi colpi di
», 13-viii-1989], 15: italo calvino è un autore poco adatto per il
si rimandavano concetti vaghi e leggeri. calvino, 10-85: li senti parlottare fitto fitto
che rimandano alla vergine del sassoferrato. calvino, 15-28: la descrizione della terra,
, e somiglianti a formole algebriche. calvino, 7-146: sposta parole e pezzi
diversi fatti registrati nella memoria. calvino, 15-78: (il pericolo mortale s'
erano stati qualche tempo in silenzio. calvino, 10-61: 1 rimasti s'affacciano
-corpo ridotto allo stremo. calvino, 66: s'era fatto ancor più
forse mucchio grumoso di rimasugli umani. calvino, 12- 105: di jojo
in un rimasuglio di mura ciclopiche. calvino, 1-72: l'uomo camminava adesso
e si perdeva in giardini lontani. calvino, 1-399: l'acqua, lì,
che descrive una linea spezzata. calvino, 12-119: non sto a raccontarle per
di spuma (l'onda). calvino, 14-6: la gobba dell'onda venendo
cavità fino all'orlo; rabboccatura. calvino, 1-487: il verde vegetale del soprassuolo
di un corno che rimbomba in eco. calvino, 1-85: sotto un archivolto si
, / sentendomi rimescolare il cuore. calvino, 1-85: giuà si rimescolò
: toraccinse a sorseggiare la bevanda. calvino, 6-125: man- immischiarsi in attività
ribollimento continuo di vari ingredienti. calvino, 11-114: 'ruota'o rimestio del gorgogliante
panigarola, 15: non insegna egli [calvino] che il battesimo non rimette il
compenso. terci in dignità. calvino, 6-12: a canzonare pin ce semprefar
. gemelli careri, volta calvino si rimette ai concili. muratori, 8-i-184
farsi nuovamente monaco o monaca. calvino, 3-97: in quindici anni, coi
narrazione, scomposti nell'analisi. calvino, 13-169: l'uomo sta cominciando a
migliore. - anche assol. calvino, 7-79: -uffa, fai tante storie
-autocarro fornito di veicolo trainato. calvino, 10-67: nella ressa delle vie i
, quindi. -sostant. calvino, 12-74: durante la lettura ci dovrà
splendeva il balcone lucente dei margarone. calvino, 2-11: all'altro capo della
.. la vecchiezza e il rimpianto. calvino, 2-55: tutti questi episodi insieme
/ gli attribuiscano i suoi nemici. calvino, 14- 108: stando così
4. ricurvo, adunco. calvino, 12-61: qualcosa nella forma del grappino
, contratto (un muscolo). calvino, 1-322: a questi pensieri, i
via di terra con delicatezza materna. calvino, 79: alberi da frutta sradicati dal
qui orazio si assettò, si rincalzò. calvino, 1-301: riporto il regolatore quasi
coperte rincalzate? il piumino disteso sopra? calvino, 3-117: secondo lui la difficile
i rincalzi, tiravano coi fucili. calvino, 16: in realtà, non voleva
.: che serve come sostegno. calvino, 1-441: erano le case: tutti
le avrebbe inflitto una severa lezione. calvino, 1-40: la ragazza airoldi, quando
-bene avvolto in un indumento. calvino, 1-555: io stavo rincantucciato nel mio
politica, storica e sociale. calvino, 13-162: la letteratura non può che
allegria / rincorrendosi tra le tombe. calvino, 2-62: la bambina e mio fratello
-sullo slancio della corsa. calvino, 2-220: il cavallo a forza di
, contrito (un atteggiamento). calvino, 6-194: il cugino sospira, con
vicine eminenze in faccia al fiume. calvino, 8-157: l'unico modo di
elica, la lepidezza asciutta di tancredi? calvino, 17-8: la eggerezza di cui
nel suo idiotismo cita alla rinfusa machiavelli e calvino. mazzini, 30-99: t'accenno
soffitto, mi sembrano oramai intollerabili. calvino, 3-154: tutti insomma i pezzi
ringhiando sgambettavano di fianco al gregge. calvino, 2-102: subito, i segugi,
francesco mola nel suo primo stile. calvino, 13-85: di questo atteggiamento che
, s'era arrozzita e impoverita. calvino, 13-10: un'altra poetica opera
rinsecchendosi, poggiava inerte sulle ossa. calvino, 12-94: chi parla così è un
corpo rinsecchito e di grandi ossa. calvino, 3-141: gli occhi li aveva aperti
e fa più o meno punti. calvino, 1-253: sta ore e ore a
anche rintracciabile nei discorsi politici comunisti. calvino, 13-163: un 'indirizzo'esplicito o
rintronante d'oceano contro gli scogli. calvino, 1-311: -guarda che banda! -disse
afflissero la religione e la chiesa. calvino, 7-152: se mai qualcuno avesse tentato
momenti o situazioni del passato. calvino, 12-13: anche tu lettore non sei
indomabilità, che è il suo carattere. calvino, 13-271: l'autorità patema e
che subivo di fronte ai miei. calvino, 2-132: preferì cominciare a leggergli
saresti portata con te agli stati uniti. calvino, 104: dovete costnngerlo a
sovracitate ripartizioni ha un'importanza propria. calvino, 13-199: se si passa alla lettura
è or ora ripassata la parte. calvino, 10-115: un barbiere insapona con il
quella boccaccia! che moccolo attaccò. calvino, 19-130: forse bisognerebbe ripercorrere le
, pesantemente, nel mondo. calvino, 8-97: ogni essere natante che sguscia
si ripete / in circolo breve. calvino, 8-41: la meraviglia dei cristalli
un tipo fisso, uno stereotipo. calvino, 13-272: nei due triangoli, una
temi e di schemi narrativi. calvino, 13-175: il mito agisce sulla fiaba
una parola, un gesto). calvino, 14-113: teme che, a parlarne
quella strana balaustrata coi tabernacolini pagani. calvino, 48: ripiani calcinosi dove a
, e cominciarono a fare a botte. calvino, 102: con questo esile figuro
un altro di tono inferiore. calvino, 13-51: la prima via potrei definirla
. -ripensamento, rimeditazione. calvino, 13-30: verso la fine del secolo
ho avuto l'ordine di ripiegare. calvino, 3-146: a un tratto suonò il
-per estens. ritornare indietro. calvino, 12-80: una fiumana di gente ripiegava
ripiegano poi col trascorrere degli anni. calvino, 14-76: l'ordinazione elaborata e
ripiegato. -introspettivo, meditativo. calvino, 15-148: questo preteso introverso era un
seduto nel bel mezzo del maneggio. calvino, 1-107: ripiombò giù come volesse dare
rispondeva. egli era ripiombato nel mutismo. calvino, 1-467: prima di sera sarebbero
-ritornare alla condizione di partenza. calvino, 13-301: di questo potere groucho mette
la vita riplasma come giochi di nubi. calvino, 14-87: tra le infinite possibili
che si era prima già considerato. calvino, 1-486: l'impre
, solida, sostenuta, riporto onestissimo. calvino, 2- 100: ho detto
e si regge il vasto mondo reale. calvino, 9-123: ora è tornato comandante
si mise il piccone in spalla. calvino, 2-119: nel bosco, più che
477: le donne ripresero a filare. calvino, 12-137: riprendo a correre tra
una 'ripresa'di moderno costume chiesastico. calvino, 13-10: la ripresa di voga
perciò irresistibilmente dopo una temporanea eclissi. calvino, 15-126: la cosa straordinaria è
2. trasferibile a stampa. calvino, 11-126: i tarocchi popolari, oltre
lo ripropone nel modo più concreto. calvino, 5-64: « irrazionale, prelogica »
diffusi i segni dell'idiozia ereditaria. calvino, 42: gli esseri umani e
dar ripulsa al male dell'universale. calvino, 13-269: non è soltanto la
non m'arrendo. -vendicare. calvino, 3-45: di riscattare l'uccisione di
l'eccesso le uniche vie di riscatto. calvino, 6-146: una spinta di riscatto
rischiosaménte, aw. avventatamente. calvino, 13-231: le costruzioni di fourier,
erano rare perché rischiosissime e inutili. calvino, 3-62: vorrei che in battaglia
riscivola landò lo sforzo si rompe. calvino, i-101: il ragazzo con i
attivo: scommettere un'altra volta. calvino, 7-1 io: eppure io i miei
e dei derelitti e dei vagabondi. calvino, 13-115: oggi...,
, a termini della presente legge. calvino, 3-144: venne il giorno della
e imponibili nel circondario del comune. calvino, 2-259: gli esattori, venuti per
risdràio). sdraiarsi nuovamente. calvino, 6-129: gli uomini...
, per lei era tanto di guadagnato. calvino, 2-188: tante se ne raccontavano
clausola di riserva di proprietà. calvino, 1-481: fra un contratto spinoso,
pur troppo non sarà mai vero. calvino, 11-99: se ne sfogliano risme di
tavola di una minestra di riso. calvino, 6-125: mancino è poco discosto e
: immaginava il risolino maligno della cognata. calvino, 5-87: perché nel momento in
/ neppure in dolce carne di femmina. calvino, 13-274: la conversione risolutrice,
in fondo un cerchio di colli gradante. calvino, 1-298: licenziava ognuno con una
.. udendola ripentita..., calvino... giudico non doversi dar
dell'organizzazione sociale nell'attività estetica. calvino, 13-171: le varie teorie estetiche sostenevano
di un periodo storico. calvino, 13-144: s'affermò invece il quadro
fatta di me, prima di vedermi? calvino, 7-173: avevo capito cos'era
anni suonati, ben cinque figli. calvino, 13-80: i mariti e le mogli
. -buttare fuori meccanicamente. calvino, 12-15: continuo a ingozzare di gettoni
oppure con procedimenti foto- meccanici. calvino, 13-240: alla riscoperta bretoniana faranno seguito
psicologia,... nella cibernetica. calvino, 13-141: siamo in una fase
arto, una sua parte). calvino, 1-326: la mano...
/ in se stessa pareva consumarsi. calvino, 2-211: solo un lievissimo nsucchio
. con lunghi e acuti risucchi. calvino, 1-389: il rappresentante...
era un contrasto di facile effetto. calvino, 10-4 s: non sempre le connessioni
rifiutare alcuna delle sue precedenti esperienze. calvino, 8-162: il risultato finale sarà il
resurrezione delle tendenze all'espansione imperialista. calvino, 5-61: amerigo cercava di dare alla
. panigarola, 30: conoscendo [calvino] che infino a tre- cent'anni
riemergere nella moda un tipo umano. calvino, 15-70: viene presentato hoffmann come qualcuno
ridare una speranza a questi disperati. calvino, 12-205: il laghetto risveglia sensazioni
s'è risvegliata a un tratto. calvino, 14-41: ora saturno, oggetto
un solo sentimento di simpatia risvegliato. calvino, 14-25: ora egli farebbe la scelta
, con minime increspature e inflessioni. calvino, 15-105: il piacere
i risvolti della sopracopertina di capponi. calvino, 12-8: rigiri il libro tra le
senza che se ne fossero impadroniti. calvino, 13-279: il poeta ha ritagliato
, l'incomoda presenza dei profughi palestinesi. calvino, 1-189: marcovaldo passava sotto il
narrativa (un artificio stilistico). calvino, 17-36: con questo non voglio dire
, durante la ritirata di caporetto. calvino, 6-119: -silenzio. nessuno dica
panigarola, 55: che dirà qua calvino? che dirà? fuggirà, infrascherà,
francia. ripatriatosi, visse ritirato. calvino, 3-44: dovete compatire: si è
a ritoccare fotografie larghe due dita. calvino, 15-80: il che si spiega col
alcuni giorni ci impuntavamo senza risultato. calvino, 8-162: un altro fascio di carte
ordine che si è ricevuto. calvino, 14-28: la signora palomar..
è come metterci l'olio nel lume. calvino, 1-16: quando ritornò in sé
, ed a i ministri parla. calvino, 1-176: marcovaldo prese la carota,
, trasformandolo, quello che riceve. calvino, 14-25: il nuovo sapere che il
plebeo, che i personaggi affatto seri. calvino, 13-273: la sua [di
era scambiata per ritrosia e alterezza. calvino, 2-89: dall'albero, egli
ed il nostro ritroso orgoglio di combattenti. calvino, 2-68: queste qualità di conversatore
della cultura e vi risponde robustamente. calvino, 13-126: l'italiano, nella sua
ittiol. region. donzella. calvino, 1-15: zefarino pescò ancora un rocché
sta come firma monumentale dell'artista. calvino, 15-100: non si sa nulla
. region. canaletto per irrigazione. calvino, 1-240: ieri notte passo di lì
. -maltrattare, offendere. calvino, 3-34: « ehi, tu,
: immischiarsi negli affari altrui. calvino, 3-25: « me l'ha detto
panna e rognoni alla fiamma. calvino, 6-116: ora [il cuoco]
delle federazioni rurali. l'udremo. calvino, 15-99: l'imperatore alza una
la più romanzesca delle romanze- rie. calvino, 17-117: il mio intento era di
tuon romba e di lontan minaccia. calvino, 12-65: rombò il tuono e scrosciò
diagonali, orizzontalmente e verticalmente. calvino, 11-126: passavo giornate a scomporre e
-sissignore. -in romeno? -nossignore. calvino, 20-476: se non sono esistite
-rompere le balle: dare fastidio. calvino, 1-501: ma sacramento, sarai sempre
così in pace, senza rompiballe. calvino [queneauj, 164: di che t'
sulla strada (una prostituta). calvino, 1-141: sua moglie è ancora a
il mare sui grandi cubi di cemento. calvino, 1-261: una fontanella ronfava discreta
continuo (un'autoveicolo). calvino, 8-59: il nero camion targato udine
7 un tempo disse giovinezza. calvino, 1-217: si sente solo il ronzio
case raccolte intorno a un centro. calvino, 10-131: si distingue laggiù in fondo
e gialla, simile ad un tafano. calvino, 14-77: si succedono il rosso
il gelo non aveva ancor rosicchiato. calvino, 12-4: fa'in modo che la
ardua, difficile, complessa. calvino, 20-485: dove la penna ti si
., quando ce lo lasciano. calvino, 6-107: i cani randagi devono fare
denti / coronata di glauco rosmarino? calvino, 68: attorno a pratofungo crescevano
come rosi da mal di lebbra. calvino, 7-17 ^, nessuna espressione passava mai
ha oppilato lo stomaco trent'anni. calvino, 7-121: era mutue tirarla in
impetuosi apparivano nella penombra del mercato. calvino, 5-95: un poco di tramonto
e di rossese, metà e metà. calvino, 2-255: c'erano vaste pendici
'biondello', dal colore de'capelli. calvino, 7-71: una era bionda con la
parabola (un proiettile). calvino, 17: le cannonate amiche ruotavano nel
, a un riferimento culturale. calvino, 12-252: l'orizzonte della cultura capitalistica
dall'insistere con altre manovre del genere. calvino, 5-54: fece un gesto vago
bisogna godersi i giorni come sono. calvino, 19-44: non avevo occhi che per
, mi guardava con aria interrogativa. calvino, 12-14: io dovevo affidare all'altro
mai? » « si scocciavano ». calvino, 11-104: io qui vedo solo
all'indirizzo della fidanzata del mancuso. calvino, 12-221: fai per rialzarti anche tu
. -rullino di pellicola fotografica. calvino, i-38: i rotoli di pellicola impressionata
questi ammali temono molto el fuoco. calvino, 2-244: ad ogni sparo i branchi
col braccio e correggeva la rotta. calvino, 8-152: basta un piccolo errore nei
madre aveva arredato la sua mansarda. calvino, 6-170: qualche camion s'è
più ripreso (un rapporto). calvino, 1-182: era una dichiarazione di guerra
solito. è una rottura d'equilibrio. calvino, 13- 287: solo una
-che provoca un dolore bruciante. calvino, 6-121: andando al mattino per i
, intrepido ed invitto, il quale calpesta calvino e lutero, l'uno sopra l'
nel 'modus rivendi'dell'uomo della strada. calvino, 5-25: era un'italia nascosta
colpo alla palla col rovescio della racchetta. calvino, i-42: bice, lasciata a
quanto leggermente rattrappita, anzi accartocciata. calvino, 6-164: vicino alla fontana c'
quaderni della spesa, quadri rotti. calvino, 1-85: giuà allora scantonò e passò
, 1-6: se ne passò [calvino] in ginevra e quivi fermò la sua
lezza e la grazia. calvino, 1-458: quel muratore montanaro,
. -come epiteto offensivo. calvino, 6-n: pin, meschinetto, cosa
color rubino, salivano pel cielo sereno. calvino, 8- 52: ci crogiolavamo
rapporto con una persona). calvino, 1-273: il pensiero che egli era
delle fab- riche di oggetti sacri. calvino, 13-280: esso [il best seller
: siete un rofiano protetto ». calvino, 6-13: « ruffiano.. ruffiano
uso aggetti: di colore bruno-rossastro. calvino, 15-168: sopra gli alberi rossi e
arte moderna che diventò poco dopo. calvino, 13-87: vittorini ha già definito
masticatolo ragliando, lo inghiottì quasi intero. calvino, i-39: i cani ragliavano e
cioè la vecchia casa dell'uomo. calvino, 3-124: tutto si muove e nulla
senz'altro a battere sui tasti. calvino, 12-169: mi volto e vedo la
, volgare, contadino: rumme. calvino, 12-62: al tramonto sono entrato
e re- sponsori in latino barbaro. calvino, 6-189: mentre i due vecchi
e amara, di babbo riccardi. calvino, 1-259: nostro padre per la sua
in noi non ha ella ragione veruna. calvino, 11-18: ora restava da interpretare
che stanno sempre col capo in alto. calvino, 10-69: c'è il grande
russare del babbo che riempiva la casa. calvino, 3-9: tacque subito quella specie
cupa modestia di essere rustico e ignorante. calvino, 88: il buono,
. letter. ruttatóre disgustoso. calvino [queneau], 90: dovrebbe sembrargli
-che ha un'epidermide scagliosa. calvino, 14-88: nella parte asciutta a fianco
disorganico e incompiuto di un'attività. calvino, 15-13: sono arrivato a interrogarmi su
di sonno (l'occhio). calvino, 1-110: guardavano con gli occhi sabbiosi
qualche ri- masugliolo di galletta muffita. calvino, 1-115: appeso alla schienà aveva
verità storiche facendocele generalizzare come princìpi. calvino, 13-35: il senso della sacralità della
di pietra dipinto di scene sacrificali. calvino, 14-77: la sapienza sacrificale..
se avessero continuato nel sacrilego traffico. calvino, 47: ricordando confusamente le dispute
o avvenimenti particolarmente cruenti. calvino, 15-34: l'esempio di fantasia sadico-surrealista
balie, ragazze sedotte, prostitute. calvino, 13-224: fourier...,
gusto per l'orrore e torrido. calvino, 15-32: per più di ottant'anni
-che sta correndo molto rapidamente. calvino, 1-237: a un tratto un leprotto
cominciò a latinar per i passivi. calvino, 1-216: i loro sguardi invece
di voi capite. noi siamo stupidi. calvino, 3537: il vecchio ortolano parlava
, dal 'saggiatore'e dalle 'lettere'. calvino, 17-43: la metafora del cavallo per
105 e la minore di 80. calvino, 17-93: l'eleganza grafica di pat
non aveva proprio niente di straordinario. calvino, 12-252: la sagoma di franziska
un miracolo che non siate affogato. calvino, 2-131: era sollevato di peso da
in modo impacciato o goffo. calvino, 2-34: fortuna che cosino si teneva
, e salderà pietre e vasi. calvino, 8-17: quanto ancora ci manca
-legato strettamente a una sedia. calvino, 12-127: new york, nella sala
produzione letteraria o artistica). calvino, 13-49: il nostro ideale era una
della tradizione nostra con quella romana. calvino, 8-162: sceglie, scarta, ritaglia
montani. -solidità nervosa. calvino, 13-70: prima vedevamo la vita come
come un teatro visto dalla scena. calvino, 7-144: a ogni rientranza o saliente
d'un enorme calice di fiore. calvino, 1-29: il bastimento alzava le murate
-spuntare, vedersi in parte. calvino, 5-86: di lia adesso era la
il sangue le salì al volto. calvino, 1-101: gli salì alle narici
funi). -anche sostant. calvino, 39: io guardavo quelle architetture di
cambiando direzione (un'arteria). calvino, 6-57: pin non capisce bene il
. 3. montacarichi. calvino, 2-172: per tirare su i piatti
fanciulli che vendono rosari di nespole. calvino, 10-95: la rete dei passaggi non
discesa di persone o cose. calvino, 11-80: la città che lui ha
dalla cava, uno via l'altro. calvino [queneau], 168: « giù
una rete da pesca). calvino, 6-107: una letizia come d'àncore
, un burattino, un saltapìcchio. calvino, 3-48: in quella confusione se
-figur. eccitarsi, ringalluzzirsi. calvino, 12-34: il vecchio hunder dice:
polvere pirica accesa sotto il sedere. calvino, 19: gli spararono una cannonata
a far l'alba in piedi. calvino, 13-160: la biblioteca dell'intellettuale medio
cavallo uno degli ostacoli fissi. calvino, 10-154: un ufficiale...
di chiacchiere (una vicenda). calvino, 7-152: qualcuno mi aveva visto e
avere origine (l'arte). calvino, 13-172: le vane teorie estetiche sostenevano
e podere / di non peccar. calvino, 10-115: perché il salto dalla vita
d'interrogativi e d'esclamazioni lo investì. calvino, 1-494: con una salva di
travolto sotto le unghie dei cavalli. calvino, 82: l'avevano portato alla loro
sottoposto a revisione e correzione. calvino, 20-613: la correzione-integrazione nella polemica
contradiz- zione sono sforzati a dire che calvino concede che i peccatori sono nella chiesa
in fuga un corpo di truppa. calvino, 6-117: « si salvi chi può
un sistema politico o sociale. calvino, 13-109: la razionalizzazione del sistema appare
una situazione letteraria prima giudicata negativamente. calvino, 20-328: ho preso gusto anche alla
tragga in salvo qualche foglio. calvino, 9-33: gli uomini dànno pugni
salvo el pendente lo diritto vole. calvino, 14-6: isolare un'onda, separandola
l'elica incinta della gialla samara. calvino, 2-96: l'olmo...
. concezione populista della poesia. calvino, 13-143: se si pensa a come
processi si riducevano a giudizi sommari. calvino, 15-38: la rivoluzione è obbligata a
e il sandalo con l'ambra. calvino, 10-13: un senso come di vuoto
alati: i calzari di perseo. calvino, 17-6: l'unico eroe capace di
è la voce del sangue? » calvino, 7-125: la voce del sangue mi
era tutta sangue, tutta latte. calvino, 1-468: era una giovinetta sui
costituire le sensazioni più profonde. calvino, 8-51: quello che ho sentito,
pannelli decorativi di certi palazzi torinesi. calvino, 12-188: qui direi che siamo di
espressione iterativa sano sano), calvino, 7-107: « ora viene fuori un
ormai che una questione di dettaglio. calvino, 8-151: le mura sono talmente
impastata di materia diversa da noi. calvino, 1-501: impiantargli quella tresca,.
essere santi et è falsa la dottrina di calvino, o niuno può essere et è
, strade, e quel vino. calvino, 1-175: ogni cosa che vedeva gli
tef- fetto di piccoli lassativi mentali. calvino, 13-301: ciò che distacca groucho
-adeguato alle esigenze, opportuno. calvino, 1-387: ora, con un sapiente
è anche il punto critico di essa. calvino, 13-199: il medioevo cavalleresco e
valore iron.). calvino, 20-104: io...,
ripetere aveva ormai perso ogni sapore. calvino, 1-349: s'accorse che da un
ah! ciò che fu ritorna! calvino, 70: la porta s'aperse e
solidamente romanizzato, l'elemento longobardo. calvino, 11-36: si vede una città
d'una volta giusto e forte. calvino, 13-231: spietatamente sarcastici verso i teorici
, tra di barbiere e di mezzano. calvino, 1-431: dalla parte opposta mi
poca alterazione di parola il sargo. calvino, 1-15: zeffirino pescò ancora un rocché
dànno più vampa e stanno per incenerirsi. calvino, 1: la moglie d'
oratori a iezdegerd ultimo re sassanida. calvino, 15-218: furono i re sassanidi a
/ la sassifraga gialla e solatia. calvino, 11-60: una vegetazione di sassifraghe
che si tratta di un satellite spento! calvino, 7-15: un corpo che scendeva
erasmo di rotterdam, il gran satirico. calvino, 13-157: il satirico è impedito
l'impotenza di un satiro scatenato. calvino, 14-14: lei s'alza di
, le inondava cuore e cervello. calvino, 14-57: tanta e tanto ricca e
acido solforico che satura l'idrato potassico. calvino, 14- 64: si tratta
pratica lo credevano d'umor saturnino. calvino, 17-51: dall'antichità si ritiene
'raclée'di cui vanno in busca. calvino [queneau], 33: sferrò un
nude che sgambettano in ordine chiuso. calvino, 8-45: apro il frigo,
innanzi agli occhi a ogni istante. calvino, 12-27: la cosa che ti esaspera
di sé una bianca porta laccata. calvino, 17-57: mi sembra che il linguaggio
si rialza fregandosi la parte offesa. calvino, 3-52: il cadavere dell'argalif
d'ubriachi. -sbilanciato. calvino, 2-72: tutto il contrario di quel
sbagliare una previsione, un conteggio. calvino, 10-66: solo se conoscerai il residuo
poco non fui sbalzato a terra. calvino, 3-46: l'abilità del primo
del lavoro e si tira a pulito. calvino, 10-59: la valdrada giù nell'
improvvisa da una traiettoria segnata. calvino, 12-208: la signora miyagi,.
gran cappello sbandierandolo in suo onore. calvino, 7-112: sbandiera le pagine dei quotidiani
radicate, che i denti d'uno arrabbiato calvino. baretti, 6-409: io voglio
estens. disceso da un veicolo. calvino, 1-521: per uno appena sbarcato dal
stava sbarrando l'uscio della stalla. calvino, 1-182: la gente affacciata spariva
... sbattevano i tappeti. calvino, 1-528: prima d'aprirlo [il
saresti fatta sbattere senza nemmeno fiatare. calvino [queneau], 89: guarda che
con qualche svelta sbattutina del manico. calvino, 1-525: l'ingegnere, sollevando i
ed eleganza (uno stile). calvino, 20-30: mi sembra che questo libro
3. macchiato, sporcato. calvino, 5-39: le schede erano stampate su
5. fioco, pallido. calvino, 12-12: le stazioni si somigliano tutte
o insistenze o stridori di tono. calvino, 20-239: ti mando un romanzo di
ultima collina miguel sbendò il prigioniero. calvino, 2-63: mendicanti si stendevano al fresco
violenza linguistica, un supremo sberleffo. calvino, 13-156: beckett...
, che gli contaminava l'anima. calvino, 40: aveva lunghi capelli gialli
e una moglie disimparano a parlarsi? calvino, 1-288: più lui parlava, più
rancori. -sostant. calvino, 13-306: nel linguaggio politico s'è
vi sembreranno sempre pallidi, sbiaditi. calvino, 13-219: cosa può voler dire
-compiuto lateralmente (un movimento). calvino, 1-325: la mano del soldato ora
ginocchi né pei genitori! ». calvino, 2-36: « allora, signorino »
-causa di sgomento, di disorientamento. calvino, 5-42: quelli che restano a metà
il pelo, i passi hanno sbilenchi. calvino, 1-220: si dirige verso l'
nevati / gioghi di lunigiana. calvino, 2-45: finiti gli orti, cominciava
curve (un veicolo). calvino, 1-383: il treno cominciava a scorrere
burchiello si sbizzarriva nel suo bislacco ermetismo. calvino, 20-432: si sbizzarrisca di più
presto da questa situazione senza sbocchi. calvino, 11-43: le due storie poi continuavano
arabi, insomma uno sbra- camento. calvino, 13-305: l'uso di parole oscene
un individuo pletorico, certamente arteriosclerotico. calvino, 2-199: vide un guardiacaccia che
, qui ». -sostant. calvino, 1-138: ci fu un gran sbracciarsi
sbraitare che forse era un disastro. calvino, 7-35: fu la zia,
i denti canini, incisivi e molari. calvino, 3-87: i valletti non han
l'efebo ebbro sbranato dalle baccanti. calvino, 1-15: lei guardava il grasso corpo
che questa ultima estate ci abbandona. calvino, 10-114: è sempre stata solo
o dei materiali di costruzione. calvino [queneau], 3: affascinato,
denti lo sbriciolìo soffice del tuorlo. calvino, 1-560: le trombette ululavano scompigliando
il vostro turno. entrate ». calvino, 3-97: carlomagno non poteva impedirsi
quel quaderno sbrindellato in una mano. calvino, 12-97: cosa ho trovato?
in precedenza di muco e saliva. calvino, 3-87: i valletti non nan fatto
la giacca sbrodolata di vergognose pillacchere. calvino, 3-67: era sbrodolato di zuppa
scala a corda sbrogliava la vela. calvino, 2-155: raggiunta la navicella, tre
inerte fra le braccia, tramortito. calvino, 2-280: il fresco dell'acqua snebbiò
51: sbuca il can dalla fratta. calvino, 1-11: il sarago fece capolino
e sbucciature, ma niente di rotto. calvino, 1-20: i ginocchi rosa di
, non si ardono mezzi vivi. calvino [queneau], 15: che si
alcune nuvolette di fumo con impazienza. calvino, 1-334: qualche nuotatore passava dando
emessi contemporaneamente da più persone. calvino, 2-153: sotto le tende e le
che partivano dalla gente in coda. calvino, 1-423: bramii emise uno sbuffo dal
ripetute, sporcando tutto intorno. calvino, 11-114: 'ruota'o rimestio del gorgogliante
che aspetta di riprendere il gioco interrotto. calvino, 10-139: la tua scacchiera,
luogo per proteggerlo dagli insetti. calvino, 10-43: ritrovi sempre le stesse [
le sbarre di un carcere. calvino, 2-131: era sollevato di peso da
metodi sbrigativi di una pedagogia manesca. calvino, 2-155: i tre pirati alzarono
bianca e a quella della pentecoste. calvino, 13-252: dopo tutti gli scacchi che
sette mosse, né più né meno. calvino, 10-129: allo scacco matto,
lo preoccupava più dell'intera fabbrica. calvino, 17-29: lui li supplica di dargli
dal busto coperto di scaglie splendide. calvino, 14-85: l'tguana iguana'è ricoperta
il tetto inchinato di scaglie di ardesia. calvino, 1-172: decifrò neh'aggramato paesaggio
grigio, compatto, di lamina. calvino, 8-42: un continente di diamante
le ditine pizzicava le fave tenerelle. calvino, 2-37: lui continuò a scalfire
di enormi cipressi battuti dal sole. calvino, 2-16: scivolavamo per le balaustre
la moglie, qualche anno prima. calvino, 12-21: è un negozio di
, sulla scaloppa e nel minestrone. calvino, 14-78: poi i colori s'attenuano
suona un continuo scalpicciar per via. calvino, 1-327: allora, con uno
ha scalpitato nel buio per riarsene fuori. calvino, 1-196: intorno scalpitavano i tram
rumorosamente (una locomotiva). calvino, 1-35: sembrava già di sentirne lo
con uno scalpito lento, quasi ritmico. calvino, 3-159: perde i sensi,
senso generico: staccare con violenza. calvino, 1-465: quinto lo vedeva scalzare i
illustrate, la gran novità del momento. calvino, 109: il matrimonio fu
ci fu uno scambio di saluti. calvino, 1-537: avevamo appena avviato uno
scam- paforche! -agg- calvino, 1-289: con una banda di ragazzi
suoi templi dell'età della pietra. calvino, 14-56: campanili con la loggia
, un gregge in movimento). calvino, 1-83: si incontrano panciuti bori e
in fretta e furia nel loro albergo. calvino, 11-74: nel muto racconto del
quadri e un grande pianoforte a coda. calvino, 17-36: al- vorigine c'è
scandiva il tempo nell'antica chiesa. calvino, 15-m: i rintocchi dall'alto
platonico, nello scandito eloquio pratese. calvino, 17-17: cavalcanti dissolve la concretezza
scansando quello solo dov'eran nati. calvino, 11-75: scansando l'ululato degli
nove personaggi di mano di filippino. calvino, i-38: lanciandovi il pallone vivete
tanto umido che vi cresceva il capelvenere. calvino, 10-165: l'altra fauna tornava
a scapaccionare cecchino per un caso simile. calvino, 6-19: a pin non resta
uomini a farle, ma le macchine. calvino, n-102: se uno tira fuori
i-54: ravvedutosi della scappata, chinò le calvino, 1-441: continuava a cercare di far
le madri allattare i piccini, scappellottarli. calvino, 9-32: « mondoboia, proprio
m'è forza scarabocchiare per passar mattana. calvino [queneau], 88: da
scrivere sui muri, di imbrattarli. calvino [queneau], 239: tutto quel
piombando di schiena, restò come morto. calvino, 1-123: la afferrò per i
acque overo a scaricare gli umori superflui. calvino, 86: quel mattino trovammo
gli scaricatori del porto a napoli. calvino, 10-102: gli scaricatori salivano le
. -spolpare un animale. calvino, 2-14: l'unica che si trovasse
. ridurre all'essenziale un concetto. calvino, 2-136: per fortuna l'abate si
odissea'fossero uscite dalle tue spugne. calvino, 13-230: cosa distingue...
ha scartato il fante di spade. calvino, 11-104: scarta un tarocco,
letto dieci righe o dieci pagine. calvino, 1-381: chi sale in fretta
per posta ma più spesso telefonavo. calvino, 8-162: sceglie, scarta,
si rimise fermo ad aspettare l'uomo. calvino, 10-96: rondini che tagliano l'
dopo tanti scartati tentativi d'amore. calvino, 15-126: a distanza di secoli una
essi mi sembravano propriamente degli anziani. calvino, 8-152: basta un piccolo errore nei
allo scarto: a debita distanza. calvino, 1-567: io stavo attento a camminare
due biciclette da donna, scassatissime. calvino, 6-193: ha finito per regalarmi questa
una scarpa scassata ti forano i budelli. calvino, 1-292: sappiamo un posto!
raschia la gola e scatarra. calvino, 2-153: sotto le tende e le
bastate a scatenare oggi una disperata torbidezza. calvino, 2-217: cosimo s'accorgeva dfaver
e la stettero in colonnare linea. calvino, 2-60: a un tratto si scatenarono
sono santamente scatenati. -sostant. calvino, 2-63: fischiano e ridono, quegli
/ d'osso non è ben forte. calvino, 5-55: guardando dalla finestra,
mano al fucile con una rapidità scattante. calvino, in: gli schermidori si lanciavano
(un tipo di scrittura). calvino, 17-6: presto mi sono accorto che
in atto di leccare il gelato. calvino, 1-34: era il disco di uno
(un conta- chilometri). calvino, 8-142: le cifre dei chilometri sui
la lingua di un animale). calvino, 14-60: quando un moscerino passa vicino
). che scatta fotografie. calvino, i-40: era anche lui uno di
dell'otturatore di un apparecchio fotografico. calvino, i-37: sempre più spesso, in
oggetti, talora in deplorevoli bestemmie. calvino, 7-127: ebbi uno scatto di superbia
17. allargamento improvviso. calvino, 5-87: la discesa dei capelli si
una tana (un insetto). calvino, 1-414: su questo appezzamento di terra
-passare sopra un muro. calvino, 2-26: certi rami del grande gelso
spaziale (un'opera figurativa). calvino, 13-298: il disegno scavalca la frontiera
dai gruppi che la rappresentano). calvino, 13-110: 1 sindacati e i
a vedere mia madre invece? ». calvino, 56: esai mi chiamò in
graziose, capziose ricerche profondamente sceme. calvino, 20-462: lo credo che in un
-sm. idiozia, demenza. calvino, 20-462: io credo che in un
imprigionate un tragico scenano di fantasia storica. calvino, 13-m: quest'atteggiamento differisce da
condizione psicologica o stato d'animo. calvino, 13-65: parlavamo della tragedia e della
dell'ancora e quivi prendeva alloggio. calvino, 10-135: conoscevo già l'albergo in
scure / sull'odoroso cortice dei pini. calvino, 1-79: un'altra bomba scese
voce scese giù come un lamento. calvino, 1-534: un raggio di sole.
inquadrate con l'obiettivo fotografico. calvino, i-37: appena il polpastrello [del
correnti, sceverare le buone dalle cattive. calvino, 20-290: l'atteggiamento del lettore
nastri, o in fili magnetizzati. calvino, 8-99: siamo saldati in un tessuto
, la segretaria particolare di laroche. calvino, 15-115: questo schedatore universale delle
quancf ero suo aiuto in tipografia. calvino, 12-20: il dottor marne quando
nella cera scura degli intingoli. calvino, 87: sulla scala c'era una
, di un minimo di commento. calvino, 16-80: da ogni scheggia sonora tu
quasi alla fine della sua incenerazione. calvino, 8-155: ricompare più stanco, scheletrito
(americana) secondo un disegno prestabilito. calvino, 13-15: lo stampo delle favole
consono al suo modo di pensare. calvino, 1-258: aveva... trovato
-rigidamente rispondente a un'ideologia dogmatica. calvino, 5-37: più il comunismo mondiale s'
se stessa eternamente, perpetuum mobile. calvino, 13-7: noi, col timore che
terreno. 2. stilizzazione. calvino, 19-66: la continuità tra il fellini
al più sozzo dei miei scherani. calvino, 11-48: appena lo sposo dovette
mano, prima di mettersi in guardia. calvino, 3-21: agilulfo mulinava colpi su
/ un sanguinante verminaio le morde. calvino, 2- 156: ebbe una
-protetto da uno schermo elettrostatico. calvino, 14-56: su ogni cosa s'innalza
insetti per mezzo di una zanzariera. calvino, 15-83: una partitura d'ideogrammi senza
fischiar di nembi e di procelle. calvino, 1-166: si schermì, ma
o più o meno che mediocri ». calvino, 2-180: si batterono in bilico
guarda facendosi delle mani schermo ai cigli. calvino, 2- 24: il sole era
fa schermo al palpito del cuore. calvino, 1-408: a mia moglie e a
. ne aveva ferocemente stritolato le branche. calvino [queneau], 6: scorticando
-impressionante per la grandiosità. calvino, 17-10: la seconda rivoluzione industriale non
qualcosa perché aderisca o s'incolli. calvino, 1-47: gli schiacciò sulla fronte una
naso schiacciata ai vetri del salotto. calvino, 10-65: le labbra strette sul cannello
vide passare i partigiani delle langhe. calvino, 1-135: emanuele era seduto davanti
. messo bene in vista. calvino, s-46: mise avanti il palmo della
, d'oziosi e malcontenti schiamazzatori. calvino, 1-310: avevamo...
! delinquente! ». calvino, 1-86: ora bisogna sapere che giuà
sonatrici che portano strumenti e intavolature. calvino, 5-45: ora, finita l'
/ annitrendo correa lieta al rumore. calvino, 6-107: al mattino ascolta i
il maggiore borgna per presentargli la forza. calvino, 18: pareva che a vincere
con una rigidità affettuosa e commossa. calvino, 3-9: sotto le rosse mura di
dai modi volgari e rozzi. calvino [queneau], 16: « uh
le palette d'argento del caffettiere. calvino, 7-170: adesso vogliono convincermi che
non tutta la guarnigione di roma ». calvino, 3-82: « lo qui sono
de'carcerieri, all'inerzia continua. calvino [queneau], 148: ha paura
balteo, con gli schinieri d'oro. calvino, 3-164: traggo fuori dal cassone
parlare. -privare della vegetazione. calvino, 6-108: ogni tanto tornano al casolare
di schioppo: vi fu uno scompiglio. calvino, 2-30: ma va'! e
operai, accompagnati dall'intera famiglia. calvino, 13-29: anche nel mondo dei
non riceversi lo schiaffo di jeanne. calvino [queneau], 167: « eh
dimostrando che lutero era un epilettico e calvino uno schi- zotimico, non serve a
, che schizzava come una pompa. calvino, 3-87: i valletti non han
guance un fiotto caldo di lacrime. calvino, 3-158: « tu! tu!
. -bava della lumaca. calvino, 1-27: lumache bavose lasciavano scie iridescenti
scomparire senza lasciare qualche scia. calvino, 2-272: gli zappatori erano diversi
un principe arabo o uno scià. calvino, 15-212: il mio viaggio in iran
- anche in una metonimia. calvino, 2-108: usciva, magari nell'ora
le ciabatte o le scarpe. calvino, 1-304: la sentivamo sciabattare e brontolare
-scherz. colpo di tagliacarte. calvino, 12-32: questo volume ha le pagine
sconquassare; è di roso di sciacalli. calvino, 11-79: si leva l'ululato degli
.]: 'sciaccò': chepì. calvino, 15-62: uno porta la divisa del
di stoviglie o di altri oggetti. calvino, 19-89: lo stesso rapido gesto di
si accostano siccome lui ha frenato. calvino, 2-128: questo sciagurato di gian
pratiche magiche, taumaturgiche e divinatorie. calvino, 17-29: non mi pare una forzatura
smo di una o più tribù. calvino, 17-28: alla precarietà cagna
a strascinarsi pedestre tra la folla. calvino, 5-25: avanzavano barelle con malati
presente brutalità e sciatteria di vita. calvino, 20-194: mi sembra che tu
... sulla religione giapponese. calvino, 13-169: è rinata in unione
e sui princìpi scientifici del divisionismo. calvino, 20-372: quando si fa un elenco
anticlericale fa il suo pascolo intellettuale. calvino, 17-n: 'bouvard et pécuchet'
saracini giganteschi armati di scimitarre lunate. calvino, 3-133: poco poterono le pesanti
: crebbe tratto di campagna. calvino, 14-82: nello zoo di barcellona
, con un solo figlio di proposito. calvino, 13-10: la lingua letteraria deve
sciò, care; sciò ». calvino, 14-53: « sciò! sciò!
ormai imperante nel resto della nazione. calvino, 15-38: la rivoluzione è obbligata
innanzi mantener più lealmente altro amore. calvino, 11-68: solo il papa può
gastrici sciolgono i calcoli della vescica. calvino, 8-43: il mondo di vug erano
a poco a poco la loro rigidità. calvino, 1-166: gli arti rattrappiti si
che se fossero batpopolare del cinquecento. calvino, 10-87: l'azione che estezzati;
: 'scioglimento d'un ordine religioso'èvivissimo. calvino, 2-249: erano gesuiti spagnoli che dopolo
fatta, tavevan già messa in catene. calvino, 14-48: lo sguardo del signor
portava via per sciorinarli al sole. calvino, 1-269: intorno i profughi stavano
degli stampati « riempi e firma ». calvino, 10-127: marco polo..
giorno sciorinasse il suo interminabile acquasole. calvino, -rifl. botte] a
che girasse da scirocco a levante. calvino, 10-49: una città a scale,
... a maneggiare una spazzola. calvino, 48: dava mille ordini
. scivolavano in tutte le direzioni. calvino, 2-16: scivolavamo per le balaustre
-a scivolo: digradando. calvino, 1-371: gli scogli s'aprivano,
, trasformandosi in una melma scivolosa. calvino, 2-85: fuori dal giardino non sapevo
ricchezza semantica di un linguaggio. calvino, 13-151: l'opposizione letteratura-filosofia non
-produrre scintille per attrito. calvino, 1-344: la città era animata e
avvenuto, la tragedia è scoccata. calvino, 7-112: era bello...
pronom. perdere la coda. calvino, 1-14: il lupaccio drizzò le pinne
dalla pignatta delle nostre mejjo intenzioni. calvino, 13-171: le varie teorie estetiche sostenevano
. prodotto, formato, generato. calvino, 7-79: pfwfp sapeva tutti i posti
delle dita di una mano. calvino, 1-325: tomagra... tentò
fabbrica piantata sulla riva del mare. calvino, 10-61: i rimasti s'affacciano
di scolo: acque di scarico. calvino, 2-100: il merdanzo era un torrente
a speculare sul tratto di mango. calvino, 3-16: la notte, per gli
idee di giustizia, di autorità. calvino, 1-341: l'essersi levato in casa
scombinarlo, si mostra esser vano. calvino, 13-306: tendere alla condizione in
ingegnasse, aveva soffio d'etemo. calvino, 20-143: avevo cominciato a segnare su
quando lo scommettitore era persona conosciuta. calvino, 10-16: le lotte dei galli
delle pagine di un libro. calvino, 12-27: ecco di nuovo pagina 31
scomponibili molto prima di mallet stevens. calvino, 13- 79: sia gli
una visione tutta nuova della vita. calvino, 13-288: la linguistica, la
viso e gli occhi come bragia. calvino, 1-497: spuntò cai- sotti,
/ che 'l papa le farà scomunicate. calvino, 2-136: la voce che a
problema che potrebbe essere di ontologia. calvino, 20- 190: ho cercato
figur. ambito marginale, appartato. calvino, 13-vii: la letteratura sopravvive dispersa nelle
, irregolare, difficilmente percorribile. calvino, 1-285: lui disse che oramai era
riuscirebbe ogni mia indagine sistematica. calvino, 12-147: d'ogni esperienza dài per
. -offendere, irritare. calvino, 6-129: « ragazzi », comincia
inevitabilmente ed essenzialmente per natura nostra. calvino, 17-51: la letteratura non sarebbe
, 1-14: quando in lutero ed in calvino e ne'loro seguaci predicanti scontro errori
invernale. -sostant. calvino, 14-9: così va [tonda]
e che il prigioniero era fuggito. calvino, 3-44: tranne quei quattro o cinque
metafisico, che finisce per sopraffarlo. calvino, 13- 319: il personaggio
sia imminente qualche sconvolgimento della natura. calvino, 15-195: ciò che mi preoccupa
connotazione di giovanile spensieratezza). calvino, 20-185: mi pare che tra i
-scopazzo (sm.). calvino, 21-726: sta'a sentire: prendi
qualunque scoperta poetica, piccola o grande. calvino, 32: era rimasto a
parole scaltre, ma infine perto. calvino, 6-177: 1 comandanti, giudicando che
sm. piccola scopa o spazzola. calvino, 3-89: ordina ai famigli che con
sentire nell'immenso scoppiettìo d'unfuoco artifiziale. calvino, 10-131: il vento porta a volte
scoppiettio del motore arrivava lo stesso. calvino, 1-494: con una salva di
l'esplosione della miscela aria-benzina. calvino, 8-53: si sarebbe dovuto immaginare uno
di più facili scoraggiamenti e malinconie. calvino, 6-123: è brutto quando lo scoraggiamento
di tale tipo di persona. calvino, 7-172: adesso vi sto dando un'
di carica (un orologio). calvino, 10-115: l'orologiaio, in mezzo
padre; poi la morte della moglie. calvino, 13-208: il rito del carnevale
una scorpacciata di banane e di nespole. calvino, 13-208: già nelle scorpacciate e
cristallina, eccolo ormai puro contorno. calvino, 14-18: l'io nuotante del signor
. 5. astratto. calvino, 17-72: la mia scrittura..
mezzo alla folla scorreva un corteo. calvino, 14-77: la fila dei clienti scorre
stellare scorrevano tenui forme di nubi. calvino, 7-49: la galassia scorreva nello spazio
sulla carne (la pelle). calvino, 1-339: le spalle rosso mattone,
per ogni focolar, per ogni letto. calvino, 14-67: così un va e
scorrettezza era stata sua e del marito. calvino, 20-274: è anche scorretto,
una pubblicazione nuova o d'un uomo. calvino, 13-199: questo già garantisce che
si reggeva allo scorrimano salutò romeo. calvino, 10-18: la città non dice
gliardo, davamo una scorsa ai giornali. calvino, 2-125: cosimo...
accostò alla caverna per coglierla altimprovviso. calvino, 98: un giorno lo vidi
da vendere e da macellare ». calvino, 14-78: dietro il banco, i
-scalfire la vernice di un mobile. calvino, 1-146: spesso pensava al cannone nascosto
scheletrico, ci corse incontro rabbiosamente. calvino, 6-79: corsaro è un
lamenti d'apparenza quasi zuccherina. calvino, 2-237: con un temperino cominciava
la coda a torcia sulla scorza. calvino, 2-25: cosimo prese un qualcosa dal
ca si nascondeva un religioso. calvino, 13-30: è mark twain,
, anche nei mesi invernali. calvino, 12-144: nei rifornimenti essenziali si nota
che la sua autorità era scossa. calvino, 1-503: l'ascendente di caisotti era
una questione; sviare il discorso. calvino, 5-34: gli altri scrutatori..
un trofeo di guerra. calvino, 15-18: l'idea che ci si
veda un po', signor linguista! calvino, 12-34: quello che conta sono i
scovo la lepre e gli dòil cane. calvino, 3-142: c'era il bosco,
quelle vesti / di foggia così insolita. calvino, 2-57: aveva scovato un cannocchiale
dovrebbe lasciarvi colla fame, screanzati! calvino, 12- 233: screanzato!
tutto screziato all'uscir di prigione. calvino, 44: -la vostra pelle è screziata
reazione avrebbe esultato e ripreso forza. calvino, 2-215: l'amore di cosimo le
-in un contesto scherzosamente ingiurioso. calvino [queneau], 16: « uh
/ spaventano gli scriccioli nei buchi. calvino, 1-87: frulli di scriccioli che
mi aveva / capovolto ogni lettera. calvino, 8-23: immaginatevi... un
sua disposizione i necessari mezzi scrittori. calvino, 11-99: regge un arnese puntuto con
scroccare l'ospitalità nella casa dei nonni. calvino, 1-308: biancone voleva scroccargli una
spontaneità] che a scrolloni invecchiando. calvino, 2-283: gli eccessi della politica
ricominciò, scro sciante. calvino, 80: fece per fuggire ma già
di falsità che le hanno coperte. calvino, 13-258: la gioventù s'accosta alle
solo gli anni e il cuore. calvino, 1-190: tornò verso la panchina,
, cercavamo gli incendi, i falò. calvino, 8-11: continuava a socchiudere una
presidente, e di un segretario. calvino, 5-9: per raggiungere malvezzi
mi misi a ridere fra me. calvino, 1-70: binda ora scucchiaiava in
/ a lungo, pensosa in sembianti. calvino, 3-14: i cavalieri scendevano di
più dell'anno fra gli zulù. calvino, 17: li vide, i turchi
, come un bambino? ». calvino [queneau], 163: tu meriti
/ tu non credi e sogghigni. calvino, 5-22: amerigo, come moltilaici di
accorgo neppure più di quello che faccio. calvino, i-35: la sua vera passione
cielo (gli uccelli). calvino, 14-68: guardando meglio ci si rende
vista da cui nasce il racconto. calvino, 13-316: qui entriamo in un campo
parte sostenuta da due attori). calvino, 10-86: capita alle volte che un
poltrona, stava sdraiata la sua amica. calvino, 8-44: già è quasi estate
si darà così bella occasione? » calvino, 8-43: « uffa! » diceva
l'argine estendendosi fin sotto casa. calvino, 7-146: il fondo di questi precipizi
e la compagnia seccante di quei signori. calvino, 7-44: la dimenticanza era seccante
di fischiare dalla finestra del casermone. calvino, 6-11: pin, meschinetto,
seccature che avete con la curia. calvino, 2-171: 1 magistrati di olivabassa
si gettano i rifiuti domestici. calvino, 19-89: la pattumiera di cucina è
secco secco che non avevamo nullada rimproverarci. calvino, 5-79: « basta con questa commedia
burocratico, andava dritta allo scopo. calvino, 12-187: non c'è dubbio che
secche quanto imperative, rituali, taciturne. calvino, 13-49: il suo [di
l'avverarsi di una situazione). calvino, 1-340: una lieve esaltazione alcolica,
sapeva cheio l'avevo destinato ad altri. calvino, 14-115: il signor palomar ha
, / secundo corno se lege. calvino, 7-29: su questo punto non fu
avventure insolite, rovesci, riprese. calvino, 17-42: giacomo leopardi, nella sua
figur. trovare ordine, sistemazione. calvino, 15-108: la città ideale è quella
); consolidato nella memoria. calvino, 1-455: doveva percorrere un tratto della
della paglia, forse di segale. calvino, 92: fu contento perché se non
appoggiati o si striscia). calvino, 1-363: amedeo (sebbene una lama
loro rispettivi seggi e alle urne. calvino, 5-9: per raggiungere il seggio
dalmatiche raffiguranti i fatti della creazione. calvino, 12-54: 1 seggioloni di vimini dalle
, formavano un sottile ricamo seghettato. calvino, 2-154: a battersi contro le
poco profonde prodotte su una superficie. calvino, 10-19: la città non dice il
. margine dentellato di una foglia. calvino, 7-145: lo spazio si frastaglia intorno
, segmentandosi sul balzo della scarpata. calvino, 14-85: la coda è anch'essa
. -spezzarsi, interrompersi. calvino, 14-6: è difficile stabilire fin dove
spezzato. 3 3 calvino, 8-10: la vedevo avvicinarsi come se
del corpo di un rettile. calvino, 14-61: la segmentazione ad anelli di
intrico, listato di botteghe. calvino, 17-47: preferisco calcolare lungamentela mia traiettoria
dal territorio parenchi- male dipendente. calvino, 22-172: ogni dito si compone di
trick; tenerla a segmenti brevissimi. calvino, 13-166: i formalisti russi, già
per risentirla emettere un qualunque segnale. calvino, 3-14: la tromba suonò il
nel cornetto il monotono segnale di libero. calvino, 5-87: ogni volta che sentiva
che fu, degli anni defunti. calvino, 10-21: segnali avvertono di ciò
geometria ad uso del ginnasio superiore. calvino, 12-147: parecchi volumi sono sparsi ingiro
il suo. -parchimetro. calvino, 8-40: questo che voi chiamate ordine
sviluppo di un'immagine. calvino, 20-536: la lettura del suo libro
rende conto di ciò che accade. calvino, 15-93: le installazioni agricole s'estendono
reprimevano i segni delle loro disillusioni. calvino, 5-78: la madre, se
vasi satsuma. -disegno. calvino, 9-80: prende un pezzo di carbone
e aggiugnerne più insieme fa superficie. calvino, 3-124: m'accorgo che la
le erano rimasti due segni rossi. calvino, 9-70: « a me m'hanno
dell'ora, fa scattare la soneria. calvino, 2-128: gian dei brughi afferrò
-cadere a segno: giungere opportuno. calvino, 13-239: questa profezia da parte d'
-risposta a una chiamata telefonica. calvino, 12-12: il numero chiamato non dà
dire, i piccoli segreti di mestiere. calvino, 6-105: « la libera iniziativa
gente sono per tutto stati capi ed alfieri calvino edi suoi seguaci. d. battoli,
sempre seguito la riga dei mattoni. calvino, 5-9: amerigo seguiva un percorso di
suolo. -descrivere una traiettoria. calvino, 7-138: nella mia caduta seguivo una
, tra gli alberi dei limoni. calvino, 1-523: il marciapiede non seguiva più
papini, 94: assalì la francia [calvino] con l'introdurvi seguitamente da ginevra
nemmeno il parroco alla sua entrata. calvino, 3-113: non meno festose erano
sefiiito d'atti d'amore segreti? calvino, 14-25: seguendo il lo dei
dei grace il sei di cuori. calvino, 11-22: anche qui ora cominciava una
lingua non mi è ancora abituale. calvino, 12-144: il tuo rapporto con gli
linea richiesta dall'abbonato che telefona. calvino, 22-232: ci telefoniamo perché solo
il cavallo e correre con gli altri. calvino, 36: s'era fatto costruire
di sella: da cavallo. calvino, 3-14: i cavalieri scendevano di sella
decine di cartelli ad esse frammisti. calvino, 7-22: dalle barche s'alzò
sue parti era selvaggina grossa. calvino, 3-142: c'era il bosco,
-frutto di spontaneismo politico. calvino, 15-106: l'palinsesti'che queste scritte
, diobono, ci bloccò tre volte. calvino, 8-123: siamo fermi a un
onomatopeica alla tenue semanticità della 'myrica'. calvino, 13-148: la mai spenta vocazione
un segno, linguistico o no. calvino, 20-536: semanticità... per
ad allargarne arbitrariamente l'area semantica. calvino, 15-114: per quanto anche quell'
di toro. -spermatozoo. calvino, 8-88: due cellule passano vicine:
letterario, un'opera). calvino, 20-21: il romanzo, semiautobiografico,
logorato dal tempo e dall'uso. calvino, 12-56: è il rapporto con la
una città (un edificio). calvino [queneau], 68: guardi che
in una densa nuvola di polvere. calvino, i-104: il campo visuale si
quasi d'infilata dalla stanza di zebrino. calvino, 5-80: c'era un semicerchio
e uno spaventoso cappello a semicerchio. calvino, 19-90: scendo le scale reggendo
e pigolante nella sua eterna stufa. calvino, 5-45: i casi in cui
negri dell'africa, ecc.). calvino, 13-161: oggi questo problema si
un'inquieta / semicoscienza ti tiene sveglio. calvino, 12- 156: un partner
(un gruppo di persone). calvino, 6-120: al mattino ci si semina
attenuanti e 'certamente'la semi-infermità mentale. calvino, 22-294: sento il bisogno di
cinematografica, io sia in ritardo. calvino, 13- 169: dopo un
appartengo fatalmente a una indifferenziata 'autorità'. calvino, 15-78: il vero barthes era quello
o applica i metodi della semiologia. calvino, 13-166: oggi in francia la scuola
che si riferisce alla semiosi. calvino, 13-265: il metodo detto strutturale o
. che offre il ricovero per guardano. calvino, 8-52: la nuca pienotta è cosparsa
rottami rosi da sale e ruggine. calvino, 22-122: esisteva per lui tutta una
perso parzialmente la memoria. calvino, 15-29: muto, col braccio destro
nel perù, una città semisommersa. calvino, 14-7: è una di queste
quando è stato guardar fuori anch'io. calvino, 3-113: non meno festose
iconoclastia ai paesi di lingue semitiche. calvino, 15-46: gli accadi hanno una
la clan- estina pietà dell'attesa. calvino, 19-44: assistere alla prima proiezione
ragionamento, un testo). calvino, 17-93: quando imparai a leggere,
apparisce nella confusione presente di tutto. calvino, 13-96: c'è l'attitudine oggi
rigorosa nelle linee una costruzione. calvino, 8-157: sviluppo ogni segmento in una
di volgarizzatore e di semplificatore eclettico. calvino, 13-146: orecchio attento a ricevere
avuto un altro attacco di gotta. calvino, 2-246: 1 migliori medici del circondario
moderati seri lo pensavano da senno. calvino, 2-270: non so se parlate
troppo, in dante, è sensibilissimo. calvino, 7-47: in questo mio nuovo
a specchio della più squisita sensibilità. calvino, i-35: ogni settimana scopriva che
-intr. con la particella pronom. calvino, 7-181: come si comporterà costui davanti
sentimento dell'anima è la xviii secolo. calvino, 17-63: m'accorgo che sto spiegando
facoltà sensitiva, anche l'amore. calvino, 17-14: un tema niente affatto leggero
sotto tonnellate di senso di colpa. calvino, 5-68: in quel momento il
ricevere aiuto e protezione da altri. calvino, 1-181: questi infidi esseri umani gli
, ma atroce, perché senza senso. calvino, 22-18: non capivo niente.
ma nel senso contrario, all'indietro. calvino, 8-133: il senso di marcia
(un circuito elettronico). calvino, 22-181: che bisogno aveva lui,
nidi di ragno: romanzo di italo calvino, pubblicato nel 1947 (e, in
, nel 1964). calvino, 6-tit.: il sentiero dei nidi
e librata / sulle tremule note. calvino, 10-96: rondini... tagliano
1-i-397: o cloaca, o sentina [calvino], / profanar, bestemmiar,
continuità perché solo episodicamente è sentito. calvino, 12-149: un'opera mi viene
ciglione tra i due fuochi loro. calvino, 1-565: mi pareva che nulla
, bisogna essere un sen calvino, 5-45: i casi in cui bisogna
un intervallo di tempo). calvino, 17: siamo nel 1985: quindici
inducono violenti stimoli. -frazionarsi. calvino, 8-77: comprendeva il nucleo nel suo
da nimico, si separavano. calvino, 8-41: ero impaziente che la
macchina, con gli occhiali neri. calvino, 1-251: stiamo con le facce
mi tiene or, se non tu? calvino, 1-57: bisognava camminare guardingo,
sepolta agli occhi della coscienza universale. calvino, 15-123: le ipotesi genialidi leonardo restavano
: remoto e come sepolto. calvino, 22-61: non si sente che il
matrimoni, sepolture - sono sorte. calvino, 3-68: ho f'incarico dalla sovrintendenza
. importunare con domande, subissare. calvino, 2-134: cosimo non aveva amici che
-infilato profondamente nella tasca. calvino, 1-233: camminavo a passi lunghi come
con le ceneri del suo poeta. calvino, 13-176: è successo che l'
modo definitivo di una teoria. calvino, 13-231: l'ennesima contraddizione della storia
e al cospetto di dio risorse. calvino, 1-164: il vecchietto...
, dissequestrato e rimesso in circolazione. calvino, 12-238: la diversa colorazione indica
i denari di un ingente ricatto. calvino, 12-166: non tardai ad apprendere che
gli immensi serbatoi rossi del gasometro. calvino, 10-28: secondo altri gli dei
di lingua; quel che è arte. calvino, 13-166: la fantasia popolare non
con apposito cinghio- fo sopra al ginocchio. calvino, 6-104: è capace di portarsiil libro
ricordino alcun poco i tempi della serenissima. calvino, 10-105: magri acquisti, a
rinfrancato, pieno di serena sicurezza. calvino, 1-443: nessun appiglio di polemica
dopo la trebbiatura a guardia delle bestie. calvino, 3-9: mi diede alla luce
nella dialettica vivente della loro genesi. calvino, 15-147: prevale l'ordine della sistemazione
di una castitàche ricorda quella degli evirati. calvino, 13-39: la musica seriale.
o rasata sulle superficie fresche di sfaldatura. calvino, 15-141: la pelle delle ohias
vetturini che sonnecchiavano in serpe. calvino, 2-74: già era chiuso
gli faceva due intacchi sulle labbra. calvino, 1-23: libereso stava sbirciando tra
fece la comparsa anche a empoli. calvino, 1-165: quell'anno i reumatismi
tutte le carni e le ossa. calvino, 1-388: il sudore aveva risvegliato
non morir d'amore per te. calvino, 15-19: non mancano i più
le mogli che spiacciono ai mariti. calvino, 17-7: quando i nemici stanno persopraffarlo
dorsi, groppe, criniere di cavalli. calvino, 1-441: il caseggato...
gocce dorate, rifrangenti come gemme. calvino, 11-16: l'ipotesi più probabile
dei monti facevano pensare a maschere azteche. calvino, io-m: colonne di corallo.
con alte delle spalle fronte. calvino, 3-13: agilulfo era il serrafila.
e venne rinchiuso insieme cogli altri. calvino, 15-31: varie vicissitudini ne fecero un
.. serrate i vostri ordini indietro. calvino, 7-19: « serrate! imbecilli
, verso la porta del municipio. calvino, 2-266: « cittadino ufficiale,
lotta per la conservazione della specie. calvino, 3-56: la zuffa si è fatta
litigio serrato di due voci femminili. calvino, 7-96: il discorso del prozio si
, / come lesta ch'ell'è. calvino, 45: « macchie sospette
e due servigi: conseguire due tradimento. calvino, 15-91: gli scavi negli alloggi servili
mezza età in abito piuttosto dimesso. calvino, 17-53: tra le molte virtù di
di ogni resa, di ogni servitù. calvino, 13-135: libera eossa nascere in
non potea fare una vita molto dissipata. calvino, 2-246: 1 migliori medici del
il teatro nazionale del popolo si presenta come calvino, i-107: a metà dell'autostrada c'
vendite, ecc.). calvino, i-35: come professione, antonino paraggi
il suo principale dinanzi ai servi. calvino, 2-89: quella ritrosia che non gli
servo sopra undesco alcune focacce di sesamo. calvino, 14-75: uva passa, pepe
indicare la velocità di un veicolo. calvino, 8-59: il nero camion targato udine
ha prodotto le tragedie di ieri. calvino, 13-194: è in questo quadro generale
messo in crisi dalla contestazione sessantottesca. calvino, 15-107: dalla prima pagina in
: lo stesso che aberrazioni sessuali. calvino, 13-242: le perversioni sessuali sono
concezione di 'fattrice'e di 'ninnolo'. calvino, 13-211: in letteratura la sessualità
come veri) lasmidi sessuati. calvino, 8-98: nell'invisibile distesa del-fe cellule-programma
sessuali più tipica -penso sessuofobici. calvino [in r caffè politico e letterario,
sessuomania o che ne deriva. calvino, 14-13: ecco che ancora sto tornando
/ corrono fremiti d'ali invisibili. calvino, 10-18: potrei dirti di quanti
sestuplicata in meno di 20 anni. calvino, 15-176: il poliedro traforato, maculato
: operavo al 'vangelo ^ sul set calvino, 17-83: nel cinema
e non rimane più che la feccia. calvino, 13-200: accumula [frye]
gloriano i maomettani, di lutero e calvino i calvinisti ed i luterani, sarebbono i
altro una dama e due assi. calvino, 11-9: il cavaliere posò un'altra
non l'ho mai ben capito. calvino, 5-14: tra i muri di quegli
3 a cassibile, in sicilia. calvino, 20-21: il romanzo, semiautobiografico,
putride. in molti tano. calvino, 20: i poveri soldati con una
e lavorava per un settimanale umoristico. calvino, 7-177: la figlia del custode siede
si riferisce a tale validità. calvino [queneau], 41: lo sa
: « faalle speranze di tutta italia. calvino [queneau], 65: signor
un campo ristretto di attività. calvino, 17-110: la scienza diffida dalle spiegazioni
se andasse a comprare i generi tesserati? calvino, 5-37: quel fuoco riverberava,
della fede, sezione della francia. calvino, 15-32: a ben vedere, anche
diamantina, anche se infinitamente sfaccettata. calvino, 13-189: certo il secolo xviii continua
a oggi. -sostant. calvino, 13-viii: prende via via più rilievo
nelle infinite sfaccettature del problema razziale. calvino, 17-43: salviati e sagredo rappresentano
. -frammentarsi, sminuzzarsi. calvino, 15-176: ogni singolo e limitato frammento
sfangare del cavallo batteva la solfa. calvino, 6-121: piscia sopra i formicai
insozzate dal fango: spazzino. calvino, 19-100: bisogna però dire che a
cielturchino. / ella in aere sfacevasi. calvino, 1-175: la nebbia...
del tasso, ahimè, si sfanno. calvino 1-449: i lineamenti...
sfaceva in lagrime, aspettando. calvino, 1-184: nella notte calda quei rumori
ciò che si chiamerebbe unità tonale. calvino, 17-104: si può dire che tutti
chàssis. -sdoppiamento di immagine. calvino, 8-106: la sensazione che ne ho
d'esercizio, e più sfaticare. calvino, 1-250: mia madre continua a sfaticare
/ di pesce e di lancia. calvino, 8-157: sviluppo ogni segmento in unafigura
.., non le davano commozione. calvino, 11-107: èlio studio.
smem nna a sfera. calvino, 11-99: questo arnese a guardarlo
lievi gabbie sferiche dell'armatura di giunco. calvino, 15-193: ^ estensione quasi sferica
parte dell'arma tura. calvino, 2-64: si sentiva rotolare nei sassi
due lame in un duello. calvino, n-12: « ora ci racconterà il
calesse, chiedeva all'amico notizie calvino, 12-225: quello che m'era sembrato
reme cadere e desperare. calvino, 1-16: accorse un uomo armato di
. che corre a grande velocità. calvino, 22-64: sotto la mia finestra beccheggiano
/ negri stillanti di sevo / fetido. calvino, 3-81: bradamante ora s'era
cicoria nei campi fradici di pioggia. calvino, 47: s'erano messi a coltivare
capo sdruciti cilindri e bombette sfiancate. calvino, 1-277: per le vie della nostra
cor pennello, tutti a onde. calvino, 1-420: io, con un salto
ansimoso esibilante della vecchia e malsicura caldaia. calvino, 12-11: il romanzo comincia
trasse i rotoli delle vetustissime carte. calvino, 12-56: appoggia la sua bicicletta
cinturini. io mi sfibbio. sfibbiatevi. calvino, 61: me- dardo..
soffiano e agitano il ventaglio vigorosamente. calvino, 1-497: spuntòcaisotti, con l'aria
a piedi tomo tomo piazza dalmazia. calvino, 2-82: in quei giorni cosimo faceva
una voglia di sfida senza ragione. calvino, 3-76: in questa sua volontà
buono! fresco tolto dal forno. calvino, 1-213: sfido io che vanno male
modificarono e diffusero per il mondo. calvino, 22-186: con gesto sicuro come
come sfilacciava loro indosso i panni. calvino, 17-11: ovidio... racconta
è sparsa l'aria intorno a noi. calvino, 20-132: io con le compagnie
wilson, di hitler e di churchill. calvino, 14-98: tra le rovine sfila
protendendo il collo e scotendo le briglie. calvino, 2-103: il bassotto guardò in
? non sfiorammo neppure l'argomento. calvino, 20-339: se... vuoi
nemmeno sfiorato il pensiero di non tornare. calvino, 2-66: la sua confidenza con
, diradarsi (la vegetazione). calvino, 2-24: più in là le chiome
imperfetto (uno strumento ottico). calvino, 14-41: ora saturno, oggetto sempre
e là di grossi lumi sfocati. calvino, 1-34: giovannino si guardò intorno,
-irrompere fuori disordinatamente e in massa. calvino, 1-229: dall'uscita del personale della
alle sue spalle tirava la sfoglia. calvino, 7-59: tutti pensammo allo spazio che
per altre già ne sfogliavi domani. calvino, 59: pamela vide che tutte le
dare sfogo alla sua indignazione estrema. calvino, 20-272: forse ogni sfogo d'
a cui era venuto uno sfogo. calvino, 22-46: all'accampamento l'unico
che viene ritenuto scadente. calvino, 20-138: se non è meridionale l'
sfonda un cerchio di carta argentata. calvino, i-44: così riflettendo prese a
una produzione letteraria, ecc. calvino, 13-316: una teorizzazione basata sulla linguistica
, parte e parti del luogo sforacchiato. calvino, 8-10: a vidi che si
saracinare e far le fole / calvino, 1-424: ogni minuto o lei o
mal stampati, zeppi di refusi. calvino, 12-179: una ditta di osaka è
augurio; attirare le disgrazie. calvino, 9-158: fallo star zitto! fallo
di un combattimento col suo rivale. calvino, 6-119: sembra stia dirigendo una
istrazio dopo avervi bevuto il vino rubato. calvino, 87: nell'orto di baciccia
narrativo, un testo letterario). calvino, 20-51: andando avanti il racconto si
duecamicie coi polsi sfrangiati e nessuna cravatta. calvino, 12-225: era un giovane tutto
. figur. impreciso, indefinito. calvino, 20-166: preoccupato di non dimostrare nulla
sopra alla cosa che vogliono saldare. calvino, 1-13: non aveva con sé la
che lucano avrebbe corretto e sfrondato. calvino, 20-285: sono convinto (e
han guardato provocanti, sfrontate. calvino, 1-309: « e tut
di teste sguardi di trionfante disprezzo. calvino, 1-479: lina... non
spunto suscettibile di rielaborazione letteraria. calvino, 20-614: sono rimasto molto male vedendo
delle masse da parte delle masse. calvino, 13-88: che in questa linea
averli rivoltosi contro il pascià d'egitto. calvino, 5-13: sommava...
di una sezione moribonda dell'esistenzialismo. calvino, 20-266: degli altri libri ho letto
cui pur indulgeva un diderot): calvino, 20-397: rappresentano una fase del
più gravi e soprattutto più immediati. calvino, 2-108: quest'uomo mezzo svanito,
occupazioni. -con meton. calvino, 1-458: quel muratore montanaro, armato
8. occasionale, raro. calvino, 1-486: i rapporti con caisotti erano
conosco e certe cose non mi sfuggono. calvino, 20-586: anche attraverso l'umorismo
sarebbe per l'innanzi potuto fidare. calvino, 13-118: ho molti modi di sfumare
di gialli e di rossi sfumati. calvino, 8-107: i contorni sinuosi della
le professioni in innumerevoli competenze particolari. calvino, 12-121: una squadra di scrittori-ombra
timbro e nella sfumatura di una voce. calvino, 20-173: invece di « ora
lidia son piene di sfuriatee di rinfacci. calvino, 5-47: il presidente decise che era
come il fuoco di un astro infausto. calvino, 1-141: esce col suo pacco
seduti o sollevati da terra. calvino, 2-30: la bambina...
, labbra dua sentenza'a napoleone i. calvino, 20-348: vedrai che il non
, un vecchio grasso dalle labbra sgangherate. calvino, 20-436: in altri momenti..
un provvedimento fìsca- le). calvino, 1-445: una era la 'patrimoniale straordinaria'
ci dia solo a patto di male? calvino, 3-57: la riconoscenza per l'
johnny, la bustinasghemba sui capelli tinti. calvino, 11-74: alcuni... cercano
catene / fanno lo stesso cammino. calvino, 2-136: il vecchio padre fauchelefleur s'
fu un effetto di pura incredulità. calvino, 5-81: uno sghignazzare che poteva
preso in affitto per la grande occasione. calvino, 108: seduta in cima a
di voce alto o sforzato. calvino, 7-72: « ayl! ayl!
cortile, venivano verso la porta. calvino, 1-86: i suoi commilitoni avevano
, passa / col suo sgomento muto. calvino, 42: gli esseri umani e
persona molto fastidiosa e noiosa. calvino, 20-183: quella emma è una sgonfiona
romperei il capo con questa sgorbia. calvino, 10-140: questo margine fu inciso dall'
zeppo di cancellature e di sgorbi. calvino, 5-85: la scheda era ancora
alcun rossore da quegli spruzzoli sanguinosi. calvino, 13-171: le varie teorie estetiche
legnamaro, un menarro- sto complicatissimo. calvino [queneau], 230: lalice accende
e lo sgraffio furioso della padrona. calvino, 3-156: l'armatura, la
stridono, / le loppe volano. calvino, 86: aveva fasciato i melograni
biascicare preghiere sgranando lesta lesta un rosario. calvino, 15-65: 1 narratori o aedi
e bagagli, si ammucchiò nella barca. calvino, 1-164: il vecchietto..
loro mitragliatrici un fuoco serrato, mortale. calvino, 10-131: h vento porta a
l'obiettivo della macchina fotografica. calvino, 15-169: confuso nello sciame dei turisti
-emettere una luce intensa. calvino, 1-191: quella falsa luna intermittente del
quasi veruna parte ne'pubblici negozi. calvino, 19-34: sgravato d'ogni dovere
stecco o per aver gettate le briciole. calvino, 2-13: cominciò una serie di
autoblinde sulla provinciale oltre il fiume. calvino, 5-9: amerigo, non pratico
la macchia. -defluito. calvino, 2-244: avanza [l'acqua]
, riprese il suo metodo di vita. calvino, 15-150: le valente »
estens. liberare da un involucro. calvino, 22-123: si gettava [ines]
china a raccattar lo stocco sguainato. calvino, 3-47: allora sopravvenivano i campioni
il basilisco uccide con lo sguardo. calvino, 17-6: era come se nessuno potesse
via da un vascello i suoi attrezzi. calvino, 22-126: molti dei nostri.
una parte stando nell'acqua. calvino, 7-88: gridavamo, sguazzando nell'acqua
in situazioni così ci sguazzi ». calvino, 13-98: l'uomo che vuol vedere
mi passò davanti un cani sguinzagliati. calvino, 2-49: i cani sguinzagliati abintorno
glorioso e saggio anton pollani. calvino, 13-274: a mettersi tra'la folla
quanti altri tessuti molli leggeri sguscianti. calvino, 7-89: la nostra pelle era lisciae
-con riferimento alla sensazione. calvino, 6-23: le rane strette in mano
pesce, anche un insetto). calvino, 8-97: ogni essere natante che sguscia
sgusciar fuori una così bella donna. calvino, 10-113: una clarice farfalla suntuosa sgusciava
una bolla di sapone e spariva. calvino, 1-87: il tedesco s'affaccendava
testa, sgusciamo fuor della cella. calvino, 1-437: sgusciò dalla porticina in
com'è scritto nel programma). calvino, 15-84: il discorso di fausto melotti
spunti chauceriani e shakespeariani del libro. calvino, 13-157: l'ironia arioste- sca
/ soltanto per concedersi una tregua. calvino, 6-139: gli uomini si sparpagliano a
che finirai, se non peggio. calvino, i-490: e sì che lo farò
due meste e gentili sorelle siamesi. calvino, 15-31: due fratelli siamesi o
un transfuga, che tresca coi re. calvino, 10-166: dovrei dirti di come
di sicurezza: cella di rigore. calvino, 16-78: sconosciuti che incappano nelle retate
, anzi simpatia per gl'imboscati. calvino, 6-136: kim è studente, invece
miraggio, barbagli immobili. calvino, 12-184: ho un bel- l'
. fulminato, paralizzato dal terrore. calvino [queneau], 129: timoleo timolei
di siena: v. terra. calvino, 14-56: attici e superattici, sopraelevamenti
mi dobbiam lavorare ». calvino, 10-55: le tubature dell'ac-
le labbra / pallide, di fanciulla. calvino, 22-103: il glabro criscuolo dallo
la ceralacca nel sigillare una lettera. calvino, 5-19: ora eccoli che sciolgono con
, / il diacronico e il commutante? calvino, 13-133: per coloro in cui
nome generico significante messo di giustizia. calvino, 15-202: le cose si ribellano al
è al livello delle sovrastrutture. calvino, 15-106: il profilo storico si
con brevità parlato, sia stato cativa'. calvino, 13-51: è significativo...
più usato come invocazione). calvino [queneau], 109: « signoriddìo
architettura di un millennio di vita. calvino, 7-64: il serpentino aprirsi d'una
i sistemi di lavoro erano molto diversi. calvino, 5-52: amerigo aveva in mente
equilibrio, la concordia dei sistemi articolati. calvino, 7-176: questa conchiglia era.
di meno e guadagnare di più. calvino, 13-72: ciò che è ra né
altro se non una creazione spontanea. calvino, i-38: il gusto della foto spontanea
, / a comprenderlo non giungo. calvino, 8-96: la fungaia un po'disperde
sporadici spari e la cresta perfettamente silenziosa. calvino, 1-441: siccome da anni durava
le mani a posto, sporcaccione. calvino, 71: la gran vecchia sebastiana si
e peccaminoso. panigarola, 48: calvino, parlando sempre ingiuriosamente, più volte
. panigarola, 15: ha egli [calvino] la più impura, e più
sporcóne. sporgenze del muro senza intonaco. calvino, 15-103: le vie erabacchelli,
e spalancò lo sportello della voliera. calvino, 15-89: a cosa poteva servire
intenso, s'alzava e prendeva commiato. calvino, 2-136: per fortuna l'abate
dello spostamento di classi in italia. calvino, 13-72: l'intellettuale si crede in
mira quei tre che procedevano laggiù. calvino, 8-52: dicendo: « eh,
si sprazzi su il vino vecchio, calvino, 2-103: la villa era chiusa,
non dànno intoppo del portatore. calvino, 22-195: il mio piede sull'acceche
» a sprazzi l'aveva ripetuto achille. calvino, 5-54: il sole occupava metà
puro, / il più gelido fonte. calvino, 7-69: su da queste voragini,