non fosse stata come abbacinata dalla grande calura, si sarebbero potute scorgere le montagne.
molo. viani, 14-285: nella calura di questo settembre torrido la cattedrale..
dilagava sul loro capo; e nella calura oziosa il grano s'abbatteva, gli
abeti sopra a me sono immobili nella calura. tanto ben pettinata è questa abetina governativa
). afa, sf. calura pesante e opprimente, aria ferma e
pregna d'umidità palustre di quell'affannosa calura. manzini, 1-201: lavoro,
di alianti che cercavano un refrigerio alla calura. leggi della navigazione, 9-1:
. calore intenso, violento: vampa, calura, afa soffocante. dante,
con cambio di sufi, (come * calura, frescura '). are
a corroso (dal sole, dalla calura, dal gelo); brume.
iddio son figliole / assorellate dall'ampia calura. assorgènte (part. pres
un soverchio caldo; soffrire per la calura. segneri, ii-177: or avvampano
abbagliata. viani, 14-285: nella calura di questo settembre torrido la cattedrale di
intromettendo il muso tra ferro, avventando la calura, come se da un momento all'
, 5-168: un giorno di gran calura, che tutto il parco ribolliva al sole
questo sole d'agosto... nella calura asfissiante... per lo stradone
quando i meriggi si facevano di una calura dolce, s'incominciava a parlare di una
(del meriggio estivo); forte calura. anonimo, ix-983: a que'
di angiolina. 2. calura fastidiosa e pesante di cui è satura
che me devura, / la sua calura non posso portare. / non posso portare
calura, sf. letter. caldo intenso;
liniera ardente, en quela gran calura. proverbia super natura feminarum, v-181-200:
abitar en fora o'è dama c calura. boccaccio, iii-4-65: egli
ruscelli / freddi e nemici d'ogni gran calura. ottimo, ii-64: óra
quelle nuvole, che per la calura dell'aere discendono alla terra, quasi cacciate
stava all'ombra di una ellera per la calura. anonimo, ix-818: e
dove era lo fuoco e la calura. alberti, 395: se questo anno
impeto di appello simile ai lampi della calura nel fondo delle notti estive. pascoli,
23: così più non verrò per la calura / tra que'tuoi polverosi biancospini,
con imperlato / il labbro, nella calura, / vermiglia come un'aurora / aspersa
bianca dell'estate e trema per la calura. palazzeschi, 3-230: verso la fine
quando i meriggi si facevano di una calura dolce, s'incominciava a parlare di una
sul campanile, unico desto in quella vasta calura pomeridiana sprovveduta, per soffocarvi la squilla
d'estate, e grave fatica cresceva la calura. 2. figur. passione;
dannaggi / ch'a li coraggi -mette tal calura, / che non po'rifreddare per
affanno e gran tortura, / servendo per calura / d'essere meritato; / e
coltello; / mente con senno tolle tal calura, / cristo me trae tutto,
. 3. locuz. -dare calura: dar calore, scaldare. latini
forza e cura / in dar fredo e calura, / e piova e neve e
/ sereno e turbamento. -far calura: scaldarsi. pietro de'faitinelli,
non che v'appressi a far dentro calura. -far sentire le calure:
. = lat. volgar. * calura (da calére * esser caldo ')
l'infem ardente, en quela gran calura: / là no se trovarà bela cavalcadura
la cavità degli spazii; la rombante calura via anelando sprimaccia la vita. alvaro,
quando i meriggi si facevano di una calura dolce, s'incominciava a parlare di
notte? calvino, 1-186: nella polverosa calura cittadina andava col pensiero al suo figlio
e gran tortura, / servendo per calura / d'essere meritato; / e poi
/ ch'a li coraggi -mette tal calura, / che non po'rifreddare per
: così più non verrò per la calura / tra que'tuoi polverosi biancospini, /
che me devura, / la sua calura non posso portare. / non posso
23: così più non verrò per la calura / tra que'tuoi polverosi biancospini,
che 'l cor sì me fendesse per calura. = adattamento del provenz.
ch'a li coraggi - mette tal calura, / che non po'rifreddare per freddura
campanile, unico desto in quella vasta calura pomeridiana sprovveduta, per soffocarvi la squilla
ammorbidita e detersa dalla bianca patina della calura, gli diedero più noia che piacere.
campanile, unico desto in quella vasta calura pomeridiana sprovveduta, per soffocarvi la squilla
croce che me devura, / la sua calura non posso portare. moschi, ix-189
delle malattie, 1-47: se la calura fosse molto grande, sia fatta questa
l'estate. - per estens.: calura estiva. tommaseo [s. v
il cielo della prima està già sbiancato dalla calura. -estate di s. martino:
pupille. pirandello, 7-727: la calura era estenuante; il sole spaccava le
raimondi, 2-37: per l'estrema calura prendono fuoco i campi di stoppie.
con riferimento a una cosa), calura. morando, iii-226: rugge in
parte a parte 11 cielo metallizzato dalla calura. 7. passare attraverso,
non che v'appressi a far dentro calura; / né che dio padre li formasse
che 'l cor sì me fendesse per calura: / non posso dar figura de
. montale, 2-18: vaporava fumosa una calura / sul golfo brulicante; in basso
all'ombra di una ellera per la calura; venne un vermine e rose la
va abitar en forno o'è flama e calura. fiore, 32-13: tal
via gli appariva, velato appena dalla calura, il frastaglio bianco e grigio delle
si è ch'ella piglia freddura e calura. velluti, 53: nel quale tempo
, / ca li coraggi -mette in tal calura, / che non pò rifreddare per
ii-282: perch'allor era la maggior calura / che fosse in tutto 'l giorno
che rallegrarsi. -figur. gran calura, vampa. landolfi, 3-225:
montale, 2-18: vaporava fumosa una calura / sul golfo brulicante; in basso
s. v.]: a * calura 'o 1 caldura * il popolo
il proverbio: 'san lorenzo gran calura; sant'antonio gran gelura; l'
= deriv. da gelo, su calura. géme, sm. invar
uno lato e dall'altro per cagione della calura e della seccitade, per ragione denno
. pirandello, 8-81: vaporava nella calura quasi un alido antico, denso,
.. e grave fatica cresceva la calura. -sostant. bembo,
un po'imbigito dalla lontananza, dalla calura, inondava questa piana. -figur
fioretti della bibbia, 7: della calura iddio tutti li guardava, che grandissimi
per adimorare, / e dove per calura / sua durezza rincende -sì contende /
, nebuloso, quasi latteo. una calura umida e immobile occupava l'aria.
,..., vaporava nella calura quasi un alido antico, denso, che
una piova; san lorenzo, gran calura; febbraietto, corto e maledetto.
/ gittavo in terra per la gran calura, / benché di verno fusse gran freddura
d'annunzio, ii-642: bonaccia, calura, / per ovunque silenzio. / l'
1-23: quella terra per la grandissima calura e per la grandissima seccità è arsa
tu non vegne a mi a questa calura. libro di sentenze, 1-44: abbi
il clima, l'aria, la calura, ecc. pascoli, 1459:
-essere in mosto: essere oppresso (dalla calura). savinio, 273: roma
/ freddi e nemici d'ogni gran calura. giov. cavalcanti, 220: quante
, dalla luce intensa o dall'eccessiva calura; ombroso. -anche in una raffigurazione
arborati e offre un piacevole ristoro nella calura estiva. -in partic.: penombra
e di gradevolezza, come ristoro dalla calura). petrarca, 214-33:
orizzonte, nell'ora panica della gran calura. 4. segno su un
. d'annunzio, ii-642: bonaccia, calura, / per ovunque silenzio; /
23: così più non verrò per la calura / tra que'tuoi polverosi biancospini,
d'acqua l'empie e scalda in gran calura. / e poi ch'egli è
affanno e gran tortura / servendo per calura / d'essere meritato; / e poi
d'annunzio, ii-642: bonaccia, calura, / per ovunque silenzio. / l'
23: così più non verrò per la calura / tra que'tuoi polverosi biancospini.
: così più non verrò per la calura / tra que'tuoi polverosi biancospini.
portichétto per proteggermi dalla pioggia o dalla calura del meriggio: tutto era stato abilmente
popolo di formiche, punte / dalla calura, scende giu / dalle colline alle acque
, / in- stancabil struggea [la calura eccessiva] l'erbe e le messi.
del sole. -anche: esplosione di calura, periodo torrido. aretino, v-1-204
, su per i sentieri rassodati dalla calura, da malfuta salivano i contadini la
l'aria); che elimina la calura (il vento). reina,
sensazione gradevole di fresco, ristorando dalla calura. fra giordano, 3-296: quando
degli umori caldi. -il mitigare la calura di un luogo. bruno, 3-443
, in cui ci si ristora dalla calura. cavalca, 20-155: passammo per
affanno e gran tortura 7 servendo per calura / d'essere meritato. iacopone,
.: dissec cato dalla calura o dalla mancanza di umidità; ap
) la lepre. -aggravamento della calura. d. bartoli, 1-3-178:
con acqua gelata in condizioni di grande calura. 7. metall. formazione di
sete. 4. riparare dalla calura, dare refrigerio, rinfrescare (l'
-prendere refrigerio, ripararsi dalla calura, rinfrescarsi. - anche di animali
sì è grande el fogo e la calura / che anima alcuna non ge dura.
, / ca li coraggi -mette in tal calura / che non pò rifreddare per freddura
temperatura fresca e gradevole, successivo alla calura estiva. grillo, 92:
): chi volesse spegnere la gran calura della febre dentro col bevere dell'acqua gela-
per adimorare, / e dove per calura / sua durezza rincende -sì contende /
rovescio di pioggia che mitiga piacevolmente la calura estiva, creante una buona e salubre
2. stagione dell'anno in cui la calura estiva si mitiga e si incominciano ad
non romoreggiasse. -provvedere all'eccessiva calura (la natura). siri,
nostra in lui, per la grande calura del fuoco nascosto sotto essa ciennare,
4. accaldato e sudato per la calura o per lo sforzo fisico. -
dalla stanchezza, dalla fame, dalla calura, dalla malattia. leggenda aurea volgar
dalla stanchezza, dalla fatica, dalla calura (con il sonno, il riposo,
estivo. -che dà refrigerio alla calura, che pone rimedio alla siccità (
sete, dal freddo; refrigerio dalla calura. -prendere, trovare ristoro: riposarsi e
quell'aria di malaugurio. -alleviare la calura. giuliani, ii-414: la state
.). cielo e pareva stabilire una calura greve e insinuante, che di
-compiuto in un periodo di massima calura. grillo, 258: 1miei viaggi
rovinio di sole e di azzurro e di calura. 3. caduta rovinosa di
sboglientaménto, sm. ant. forte calura. simintendi, 1-9: allora da
, 1-1-200: zo e gram scalma e calura / d'asai gente, e de
), sf. ant. afa, calura. -in par- tic.: arsura
otar: / zo è gram scalma e calura / d'asai gente e de spesura
verso il pomeriggio. 2. calura. aretino, iv-5-140: lascio il
sono cento modi di scampare alla gran calura. -rimanere intatto sfuggendo alla distruzione
gran pace, il verde lasciava scampo alla calura. -luogo che offre rifugio e asilo
ma diretto in grecia dentro una sciroccosa calura che solo ad atene scoppiò in pioggia
sensazione di sete e di arsura (la calura estiva). berni, 161
il soffione. fenoglio, 5-i-569: la calura era massiccia e calettante, la terra
, 1-116: a notturna fine della calura estiva, la pioggia tirò a sé
, / una aqua de sì pessima calura, / ke la consuma e arde in
/ che 'l cor sì me fendesse per calura: / non posso dar figura de
di auxerre, chiesa colma, stipata: calura insopportabile. pavese, 6-114: era
, antonio. 7. calura intensa, insopportabile, veemente. -
. -gravare, opprimere (la calura, una stagione o una giornata aiosa
frigidità de l'acqua, bevono la calura de l'arià e sognano le ardenze
da la terra per la grandissima calura e per la grandissima siccità è arsa
e da l'altro per cascione de la calura e de la siccità per rascione deano
-aspetto arido di un paesaggio riarso dalla calura. barilli, ii-416: era la
..., per la calura del tempo e per lo cocimento del viaggio
del cielo e le foglie smunte dalla calura del giorno si aprirono. -che ha
ristoro, sollievo dalla sete; refrigerio dalla calura. tansillo, 2-281: ardon le
genovese, 1-1-246: spuza, tenebre e calura, / solfaro e fogo pinaxe.
al verno. -per estens. calura insopportabile, caldo soffocante del sole estivo
nella costellazione del leone; tempo della calura, il culmine dell'estate. sacchetti
, 1-1-209: zo e gram scalma e calura / d'assai gente, e de
genovese, 1-1-246: spuza, tenebre e calura, / solfara e fogo pinaxe.
allaccia e non la tocca, la calura solleva la corteccia; che il torso d'
tro- vamo la terra stemperata en grandissima calura. carletti, 76: il fresco
in giro nel cielo stinto dalla gran calura ventuno archi di chiara pietra aniciana. savinio
auxerre, chiesa colma, stipata: calura insopportabile. g. bassani, 5-312:
1-1-237: l'unna me par la gran calura / che aduxe la streitura / de
rinsecchito dalla legare diversi oggetti. calura o dai venti. lorenzo de'medici,
si trovò avvolta in un sudario di calura. -aria satura d'umidità.
/ vedrai che fuor ne svampa la calura. fausto da longiano, 14: la
tribù / dura, acquattata / che la calura cuoce / nelle tane, nelle mura
son di maggior misura / che quei della calura, / per molto nutrimento 7 che
. precipitazione piovosa che mitiga l'eccessiva calura estiva. giuliani, i-280:
ma diretto in grecia dentro una sciroccosa calura che solo ad atene scoppiò in pioggia
), agg. caratterizzato da eccessiva calura e arsura (il clima, l'aria
e gran tortura, / servendo per calura / d'essere meritato. leandreide, iv-15-34
al lavoro in città, accecate dalla triste calura seneca volgar. [crusca]: nel
trasteverina in cui si cercherà scampo alla calura estiva. 3. sm. la
: già l'atmosfera era tremula per la calura. fuori del porto si respirava meglio
, marche). 2. calura soffocante, afa. = voce assai
e tanto densa da offrire refrigerio contro la calura, ma anche da ostacolare la sana
il muso tra ferro, avventando la calura, come se da un momento all'altro
. ant. e letter. inaridito dalla calura eccessiva e dalla siccità; caratterizzato da
soffio di aria calda. -anche: calura, momento, periodo di grande calura;
: calura, momento, periodo di grande calura; canicola estiva. alberti,
. 2. per estens. calura, afa, caldo intenso, in partic
afosità, sf. l'essere afoso; calura. afrancesizzato, agg. che ha
aria umida, afosa; afa, calura. caproni [in civiltà delle
passaggio dall'estate all'autunno, dall'ultima calura al primo freddo, esorcizzato proprio con