d'avanti come ribaldi e troppo scopertamente calunniosi. f. f. frugoni, xxiv-915
di straforo con motteggi quanto perfidi altrettanto calunniosi. = voce dotta, lat
dir male, seminare discordia con discorsi calunniosi. m. villani, 9-100:
giudizi molto severi o gravemente infamanti e calunniosi. deledda, iii-1026: si cominciò
: quelli che, con fatti falsi o calunniosi sparsi a bella posta nel pubblico,
altri undici sonettacci non men infami, calunniosi. -neol. informatore, confidente della
micheroux, che riclama contro alcuni articoli calunniosi del « termometro ». codice dei
affermazioni o giudizi avventati, presuntuosi o calunniosi, aspramente critici. tommaseo [s
, rivolgere con astio giudizi malevoli o calunniosi all'indirizzo di qualcuno. g