. stigliani, iii-294: ride la calta in fionda, / il soave amaranto,
giacinto. stigliani, iii-294: ride la calta in fronda, / il soave amaranto
/ superba ad amenduo s'oppon la calta, / e spiega il regio onor
amaranto? / o pur la bionda calta / che d'aurato color le piagge smalta
erba perenne (detta anche fiorrancio, calta) della famiglia composte tubuliflore (calendula
truova di due spezie ». calta, sf. bot. pianta erbacea o
landino [plinio], 21-6: la calta ha grave odore. bembo, 1-135
. bembo, 1-135: gigli, calta, viole, acanto e rose / e
e questo vaso pieno / di gigli e calta sarà vostro ancora. mattioli [dioscoride
moderni che la calendola su detta sia la calta di vergilio e di plinio, fondandosi
prossima a questa [viola] è la calta di somigliante grandezza e colore. marino
amaranto? / o pur la bionda calta / che d'aurato color le piagge smalta
narciso in sponda, / ride la calta in fronda. testi, 330: tra
; / superba ad amenduo s'oppon la calta, / e spiega il regio onor
ancora un albero ha mosso; / la calta sola e il titimalo / verdeggia su
ma le forme femminili indicano anche la calta palustre). = deriv.
galta1, sf. bot. ant. calta. tansillo, 1-346: di
galta. = deriv. da calta per sonorizzazione dell'iniziale. galta2
tanto dimostri, quanto il fiore di calta e di genisto, e parimente il
ghirlande. preti, iii-176: la calta, il croco, il gelsomin, la
351: né di gigli o di calta il sol s'infiora, / ma di
, chi dà il lustro (alla calta, ai tessuti, ai mobili, ecc
tanto dimostri, quanto il fior di calta e di genistro, e parimente il
circumciso, / di viole, di calta e di combreto, / emorocalle, alla
ancora un albero ha mosso; / la calta sola e il titimalo / verdeggia su
che s'accaglia / e incupirsi io vedea calta muraglia / che il cardona scalò per
mie, mesto ti spargo / narcisso, calta, nardo e semprevivo. goldoni,
un paese che è miserabile perché non vi calta come cimici. ditelo che vi mancano
un albero ha mosso; / la calta sola e il titimalo / verdeggia su