acchetare), agg. placato, calmato, quieto. boccaccio, dee
, si sarebbe dileguata la prima e calmato il secondo. leggi amministrative, 23-159:
te mi vien. idem, ii-696: calmato 11 furore e intiepidito l'ardore dell'
. sbarbaro, 1-101: mentre, calmato lo scatto, gli arrubinavo dal fiasco il
3. figur. placato, calmato. ungaretti, viii-20: la tua
cena improvvisata con ova e bragiuole avea calmato gli spasimi dei due monsignori. fucini
targioni tozzetti, 1-18: se, calmato nella notte un qualche vento fresco e
di sposereccio tumulto, e tosto che sarà calmato 10 stupore della mia nuova situazione.
: la di lei carissima mi ha calmato e quietato quanto basta, e però
cinelli, 2-287: il bombardamento si era calmato: nel buio si udivano gemiti soffocati
= deriv. da calma1. calmato (part. pass, di calmare)
: quando l'aria è tranquilla, e calmato per di sopra ogni vento, allora
or scende, / come quando il mar calmato / pla- cid'aura increspa e fende
veduto usato da molti questo vocabolo per calmato 'placido ': 'il mare oggi
1-8: la di lei carissima mi ha calmato e quietato quanto basta, e però
. e letter. chéto). calmato, placato, sedato (l'animo,
andate, e se vi pare che sia calmato, vedete se vi riesce di dirgli
sono eccitato; ma dopo mi sono calmato. però dentro mi è rimasta una
meditazioni sconfortanti, e quasi stordito e calmato nel suo dolore. pascoli, 648
con la speranza. frisi, xviii-3-361: calmato dopo tanti anni lo spirito di partito
. visconti, cono., ii-414: calmato il fervore de'primi anni, e
. / quando si sarà un po'calmato questo gran battere del sangue che mi romba
che non può es sere calmato, lenito, mitigato (un dolore,
: i passeggi delle tuileries, essendo calmato il freddo, cominciano a divenire popolati.
più umano. -anche: rabbonito, calmato, ridotto a mitezza; tenuto a
l'altro. il chiasso era un po'calmato: la folla si accep- pava,
3. placato, rabbonito, calmato (una persona). sanudo,
di tutto il giorno, s'era calmato. -per estens. scritto,
cena improvvisata con ova e bragiuole avea calmato gli spasimi dei due monsignori e rimessili
foscolo, v-15: il desiderio intanto calmato ma non estinto mi porgeva il nettare
purità nivale infantile, aveva un po'calmato la sua sorda collera di scienziato.
coi voti -avea, sonando l'arpa, calmato il furore d'una vecchia suora,
. (letter. quetato). calmato, tranquillato, rasserenato o divenuto calmo
di equilibrio interiore; acquietato, calmato, pla cato.
(ant. racquietato, raquetato). calmato, tranquillato, placato, rasserenato.
appiè. 2. rabbonito, calmato, ammansito, ben disposto (una
dio. 2. acquetato, calmato, rasserenato. landò, 32:
acque. 8. abbonacciato, calmato (il mare, le onde).
, ma più lieta. 12. calmato, quietato. f. f.
n'erano accorti), non si era calmato. -individuare come autore.
legata coi voti avea, sonando tarpa, calmato il furore d'una vecchia suora,
d'italia! » 2. calmato, quietato almeno esteriormente dopo una forte
pass, di rimbonire), agg. calmato, rabbonito. pasolini, 3-11
rimpacioccato, agg. dia!. calmato, pacificato di nuovo. pasolini
per ripigliar fiato, finché si fosse calmato alquanto il palpito spasmodico. -riprendere
ritranquillarè), agg. placato, calmato (un desiderio). buonaccorso da
letto, / quando si sarà un po'calmato questo / gran battere del sangue che
, 5-4: uscì perfettamente sodisfatto e calmato, senza pensare allora alle conseguenze,
e penurianti. 2. saziato, calmato (lo stimolo della fame).
sboglientire), agg. placato, calmato. guerrazzi, 1-880: i francesi
, 6-333: adesso il sacro si è calmato e l'italia è tornata saggia
strappa tonache. cesarotti, 1-ix-7: calmato il lutto, i corridori disciolti, /
credere che il furore del popolo si sia calmato o almeno sminuito. -ridimensionarsi
di sollenare), agg. ant. calmato momentaneamente (il pianto).
un discorso sopito. 6. calmato, placato, diminuito di intensità (una
attese per ripigliar fiato, finché si fosse calmato alquanto il palpito spasmodico. di giacomo
sul venire, aspettassero che il tumulto fosse calmato. 54. consistere sostanzialmente (
2-268: la lettera di vostra signoria ha calmato la turbolenza del mio spirito. d'
voti -avea, sonando l'arpa, calmato il furore d'una vecchia suora, creduta