rigutini, 2940: abbonire, non solo calmarlo [un uomo irritato], ma
volle del bello e del buono per calmarlo, e perché non piantasse lì malato e
malato alquanto febbricitante e irrequieto e per calmarlo gli compose una bibita d'acqua bollita
... e tenta ogni via di calmarlo. manzoni, pr. sp.,
volle del bello e del buono per calmarlo, e perché non piantasse lì malato
qualcuno: renderlo tranquillo, placarlo, calmarlo, soddisfarlo mediante pagamento. testi
. pirandello, 8-55: accorreva a calmarlo. ma che calmare! scattava via di
. moravia, ix-145: cercò di calmarlo dicendo: non t'impressionare...
europa, e invece d'operare a calmarlo, noi lo neghiamo. angioletti,
picchiettio eguale, quasi ritmico, parve calmarlo. cicognani, 6-89: si sentiva di
millimetro, avevano lo straordinario effetto di calmarlo. -perfettamente funzionante ed efficiente.
scala aveva parlato. si provò a calmarlo, ma invano. -in principio:
. -mettere in quiete qualcuno: calmarlo, rassicurarlo. nievo, 4-247:
era di nuovo raccolto in grembo per calmarlo. landolfi, i-174: lentamente,
intimo del mio cuore, tentai di calmarlo e di persuaderlo a non far raggirare per
quel picchiettio eguale, quasi ritmico, parve calmarlo. gozzano, ii-147: e ancora
. fucini, 184: cercai di calmarlo, ma fu inutile. smanacciando e sbatacchiandosi
locuz. schiarire il sangue a qualcuno: calmarlo avendo con lui un rapporto sessuale.
qualcuno-, farlo stare a dovere, calmarlo, in partic. con minacce o castighi