grazia a venustà, da asprezza a calma. 5. introduce il complemento di
... deve essere paragonata alla calma luce d'una lampada e non allo
pirandello, 5-307: mi toglievano quella calma che mi abbisognava per raccogliermi un po'
quanto non ne abbisognava a mantener la calma nei pavidi cuori. papini, 25-177:
accalmìa, sf. marin. bonaccia; calma, tranquillità. negri, 2-833:
= fr. accalmie, da calme 'calma '. accalognare, tr.
della passione e l'altro quello della calma più indifferente. idem, 4-220: due
. silone, 5-174: aveva parlato con calma e senza enfasi alcuna, ma anche
mi resta forse è in quest'ora / calma che si accerta.
, agg. che accheta; che calma, placa, attutisce. serapione,
accanto all'altra, accomunate in un'aria calma e sospesa. 3
acquièto, acquètó). ricondurre nella calma, placare, rasserenare; sedare (
per un attimo, / nella stanza calma riapparso / il tuo felice incedere.
crisi di nervi acutissime, perdettero la calma: strillarono, piansero, fecero delle
). che addolcisce, mitiga, calma. tommaseo [s. v.
, 691: e venne un'altra calma / senza il più lieve soffio, e
monti, 3-1-142: e questa è calma di pensieri? son questi / gli addormentati
, che sboccando nel mare si adegua alla calma dell'azzurra distesa. idem, i-4-187
, mahziosi. non affannava, era calma, tranquilla e il suo viso si andava
nulla valeva a rendermi un poco di calma. leopardi, 8-98: di suo fato
allo strepito improvviso, quegli rivolse con calma una larga faccia ilare e curiosa,
mare, e lo ripose in calma. soderini, i-443: il sermento
; ma se no, la vita procede calma, senza scosse né sussulti.
. emanuelli, 1-162: una grande calma era subentrata in me, smorzando l'
, acquista una parte di quella serena calma che iddio fa regnare nel mondo dei vegetali
albàsia, sf. letter. calma marina; bonaccia. cesare volgar
delle affane stanche, in quella immensa calma di frescura. panzini, ii-31:
xt [i. o <; 'che calma la fame '. cfr. isidoro
. &xi [io <; 'che calma la fame ', sul modello di
fazzoletto, che tenevo accanto; con calma egli mi scoprì, mi strappò il
anima, che è di mettere in calma o in ardenza di mano in mano le
queste pagine, mi sento un poco più calma:... e mi par
quale sospensione e rattenitiva allogavano essi la calma dell'animo e la tranquillità. leopardi,
]; e guardi in tua leggiadra calma / i vinti angli poliedri alteramente. panzini
del sole l'altipiano si stende in una calma beata. baldini, 4-181: l'
moravia, vii-29: ho la voce calma, regolare, senza alti né bassi
panna montata, e calmo; altrettanto calma e tiepida è l'aria. bocchelli,
per sbaglio. 2. perdere la calma, confondersi le idee; preoccuparsi,
segnale di un'amnistia che rendesse la calma alla francia. settembrini, 1-29: quando
scilla, / e duolsi d'incontrar calma bugiarda. algarotti, 3-6: di lì
era la sera. il mare in calma ansava appena. = lat.
tade. botta, 4-1112: ma la calma era anticorriera della morte. =
mi sentivo calmo; ma di una calma apatica e inerte. idem, viii-185
, ix-68: 10 allora, proprio calma, come se, invece del fucile,
e sia bella, più tocca a nudo calma / e, germe, appena schietta
, ii-1005: arrivò puntuale e apparentemente calma nel suo mantello appesantito dal caldo precoce
7. intr. agire con maggior calma, desistere. boccaccio, iii-8-29:
e chiara, e il mare per gran calma appianato [ecc.]. trinci
un venticel soave, / apportator di calma? g. del papa, 2-5:
uomo, / senza pena: la calma stanchezza dell'alba / che apre un giorno
argine alla sofferenza e conquistare se non la calma almeno l'ottusità. idem, iv-2-302
. bisogna che la nostra opera sia calma, concorde, armonica, per essere efficace
. croce, ii-6-390: col parlare di calma, non intendo godimento e riposo,
tale voluttuosa arrendevolezza che confortò di dolcissima calma tutti i miei spiriti. idem,
14- 138: in un momento di calma contò il denaro incassato: arrivava alle
ora egli arrotolava gli spaghetti con una calma, una perizia, eccessive; da
addormentato. pascoli, 199: nella calma lucida e profonda, / nudo sul
dopo colazione, si traduceva a volte nella calma fermissima dell'ufficiale d'alto ritegno,
da grazia a venustà, da asprezza a calma. 8. figur. dura
, 2-98: i circostanti ostentavano una calma, una tranquillità così assoluta, che
. sempronio, iii-216: turba placida calma atra tempesta, / ecclissa chiaro sol
, i-239: egli parlava con voce calma, con l'atteggiamento tranquillo che davano
. tingoli, iii-186: sta la mia calma a tue procelle in seno, /
il ventarello, a mezzogiorno c'è calma. attufatura { attuffatura),
la realtà nella sua sobria e stabile calma. pratolini, 2-127: era una novellina
mi ha tutto avvolto della sua aura calma e malinconica, un poco insensibile. quasimodo
moto della nave, rispetto all'acqua calma. -avanzo sulla rotta: il percorso
ruma. manzini, 10-188: quasi con calma, avveduta, allungando appena il collo
e sia bella, più tocca a nudo calma / e, germe, appena schietta
monti, x-1-71: cinta adunque di calma e di bonaccia, / delle marine
di riportare con preghiere e urli la calma nell'uragano, capitò socrate. moravia
. 4. idraul. bacino di calma: vasca destinata a rallentare l'impeto
acqua, ch'era tutta deliziosa di calma e di frescura. e. cecchi,
governo d'una città; pensa quale calma e forza di comando; altro che
i regni del mar / tornino in calma. foscolo, sep., 204:
, ii-34: ammirava la [sua] calma metodica... di fronte all'
avvocato, una quadratura di forza e di calma, alzò le due mani. pascaretta
battaglieri si contorcevano fremendo; e nella calma divina di san giorgio compresi un lampo d'
lagrime si è la rassegnazione e la calma con cui soffre il suo male e
una vendetta. dev'essere una calma e stanca rinuncia, una chiusa di
poscia, quando fu un po'più calma, si asciugò gli occhi, senza dir
. govoni, 1-167: in questa calma pioggia di febbraio / vedo tremare già
caro, i-314: era il mare in calma, e, non tirando da niuna
sole l'altipiano si stende in una calma beata. alvaro, 9-215: di lassù
sia bella, più tocca a nudo calma / e, germe, appena schietta idea
barilli, 3-25: non rimase nella calma regione mattutina che un pestifero odore di
: oh che sensi d'amore e di calma / beveremo ne l'aure colà!
perché la poesia stanotte è stata in calma, vi mando quattro berlingozzi pe'tre
: perché la poesia stanotte è stata in calma, vi mando quattro berlingozzi pe'tre
suoi dieci passi, mirando sempre colla calma di un tiratore al bersaglio, e
tecchi, 3-36: vedeva con più calma la possibilità di sfi lare
per l'ingegno. comisso, 1-27: calma, calma, biondino; dite chi
ingegno. comisso, 1-27: calma, calma, biondino; dite chi siete,
nostro cuore che lo acquieta, lo calma, o lo dispone a un blandissimo
perché boccheggiò come se inghiottisse speranza, calma, quasi con un ritrovato ritmo che
. assenza di vento sul mare; calma, immobilità delle onde (per la caduta
all'altra, accomunate in un'aria calma e sospesa, come i rottami di
crespo volto il mare / sedendo in calma appare, / tal tu, mar
monti, 251: cinta adunque di calma e di bonaccia, / se è lecito
, ii-397: l'espressione manca di calma e di schiettezza, e di quella ingenuità
: agiva con la precisione e la calma che gli derivavano dal sentirsi sicuro della
, quando in alto mare sono in calma. targioni tozzetti, 12-2-364: l'ampio
respinsero. cassola, 2-538: con calma si lavò, si fece la barba
il sole. specialmente mi desideravo la piena calma marina, se il vento fosse
sia bella, più tocca a nudo calma / e, germe, appena schietta idea
verga, 2-306: la sera scendeva calma e serena e si udiva fin là
fogazzaro, 2-161: da lunghe ore di calma taciturna passava ad impeti di nervoso brio
montale, 1-101: s'è rifatta la calma / nell'aria: tra gli scogli
/ sull'onda cristallina / d'una calma marina / splender veggiam la luna /
a ima tavola fluttuante, paventiamo la calma del porto. prati, ii-78: aimè
ore; e poi piove, e calma il vento, come se e'non fusse
che in tempo di maccheria, ovvero calma di mare spianato e smaccatissimo, gli darebbe
perché la poesia stanotte è stata in calma, vi mando quattro berlingozzi pe'tre
, 1-137: ah! se la calma / de'suoi dì pende da me sola
dial.; cfr. il napol. calma, il calabr. carma; dal
quella calca allegra tumultuosa e non pertanto calma e dignitosa. oriani, x-21-214:
venti] manchino si fa una somma calma, che tiene immobile l'acqua,
tranquilla; bonaccia. — mare in calma: placido, quasi immobile.
, fe'corno le navi quando stanciano in calma, che mandano la barca in terra
era l'aria soave e il mare in calma, / e ben vi bisognò più
tempesta con le fortune, subito che la calma lo disgonfia, una conca d'acqua
agguagliò 'l mare, e lo ripose in calma. sassetti, 212: fummo
e dalle canarie: qui rimanemmo in calma, consumando il calore del sole e
vento. marino, 15-2: la calma a la tempesta alfin succede. carletti,
un zeffiretto gentile, che produceva una calma increspata. l. f. marsili
venti] manchino si fa una somma calma, che tiene immobile l'acqua,
muratori, 7-iii-185: sul principio * calma 'significò * troppo caldo e perché
di mare, l'uno in tempo di calma, l'altro di mezza burrasca.
l'oceàno ancora / perigliosa è la calma: oh quante volte / dall'immobile
poco a poco s'ange / una calma che annunzia la fortuna; / mentre
zona torrida... una lunga calma è più da temersi per sentimento di molti
/ sembra un vociare, per la calma, fioco, / di marinai. deledda
suo viso, calmo, ma di una calma funerea. viani, 19-337 • *
michelangelo, 205-7: per procella o per calma / con tal segno sicura / sie
/ che le fortune mie rivolga in calma? l. a dimari, 86:
, inesorabile: vi sono tempi di calma e tempi torbidi, a cui nulla
esterni dell'aria e del freddo, della calma dell'aria o de'venti. targioni
degli elementi infesti / silenzio e calma inaspettata impose. tommaseo, 1-68:
di limpido sol. / questa è calma che attende bufera; / questa è
. orioni, x-21-211: tra quella calma vespertina del paesaggio, risentiva più vivamente
delle alfane stanche, in quella immensa calma di frescura, di fragranza e di luce
: cielo e mare si confondono in una calma eguale, senza limiti, incolore.
, incolore. moravia, iv-99: una calma mortale incombeva sul giardino; dietro i
lui coscienza non perturbata conservava la sua calma interiore, la di lui faccia annuvolita
quella da lui sinora in vano / cercata calma ei troverà, e la fame /
/ van de'pensieri a intorbidar la calma, / o cara solitudine, una volta
mio / vedi, sottentra alfine orrida calma: / non son più incerto se
fluttuazione d'affetti, od in una calma concentrata che mi conduce alla saggia meditazione
e ritrovare in mezzo a noi la calma dell'anima e de'sensi! de
petrarca, la forza, con la sua calma olimpica e con la sua risoluta volontà
siccome io pareva sorprendermi di quella sua calma, riprese sorridendo, che si sarebbe ingegnato
, 604: or m'avvolge la calma: un velo nero / copre la terra
x-21-138: egli stesso fu sorpreso dalla calma colla quale rinunciava ad ogni avvenire,
, i-395: ricordatevi ancora che la calma è il carattere principale della fortezza. d'
alla sofferenza e conquistare se non la calma almeno l'ottusità. palazzeschi, 3-266:
salutare dei giorni nostri che porta alla calma e all'indifferenza naturalmente, qualche volta
sia bella, più tocca a nudo calma / e, germe, appena schietta idea
. alvaro, 7-151: molta della calma antica proveniva dal fatto che dei drammi
già al suo epilogo. -con calma: tranquillamente; senza confusione o premura
il discorso che ella fa con molta calma, quantunque non uscita ancora dal terrore
su le labbra rispose piano, con calma, alle trepide domande di lei, come
più presto. lei venga dietro con calma, oppure aspetti qui, se si sente
pensato di insultarla » disse leo con calma; « ho detto soltanto che tra tutti
che quasi senza vento se ne rimanevano in calma. carducci, 97: or posi
or posi; e guardi in tua leggiadra calma / i vinti angli poliedri alteramente.
di fiore / sfatto - e la calma estatica dei morti. 6.
la sorpresa salma / la non perfetta calma. foscolo, 1-421: pronto estraea lo
sangue e la deterse / perito e calma di dolor v'infuse / con farmachi
, iii-665: adesso la principessa era calma, sebbene di una calma pesante, con
principessa era calma, sebbene di una calma pesante, con un fondo di paura
2-326: sul loro settore era scesa la calma. la notte si risvegliavano le artiglierie
. locuz. - mettere, rimettere in calma: tranquillare. magalotti, 9-2-285:
anima, che è di mettere in calma o in ardenza di mano in mano le
: un mio consiglio vi metterà in calma di tutto, e vi farà comparir con
volle meno delle loro risate per metter in calma i nervi della contessa la quale per
giurisdizione di fratta. -rimettere la calma: porre ordine, calmare gli animi
finché monsignor vescovo, per rimettere la calma, non aveva fatto annunziare da uno de'
, tempo permettendo. -rimettersi in calma: calmarsi. redi, 16-v-104:
in furore, difficilmente si ripongono in calma. nievo, 182: -e questa facoltà
di violenza. laonde si rimise in calma e domandò a quei due chi fossero
figlia del giurisdicente. -calma! calma!: come raccomandazione a dominarsi,
la testa. cassola, 2-15: calma, calma, -rispose l'altro. -prima
. cassola, 2-15: calma, calma, -rispose l'altro. -prima si
, vale sedante, tranquillante, che calma, e dicesi per lo più delle medicine
astanti, « e vedrai che si calma ». 3. intr.
ecco s'è unto ed il dolor non calma. monti, n-1130: vi spresse
e sempre se ne trovano quando il vento calma. lami, 1-2-669: questa [
sf. marin. ant. bonaccia; calma costante del mare (che impediva la
stato di atmosfera, come * serata calma ', per 'quieta, tranquilla '
dopo il tonfo momentaneo prendevano remigando la calma e leggiadra ordinanza d'una flotta che
poesie contemplative, d'una vita dolce, calma, naturale, degli amori romantici e
x-21-24: l'altra avrebbe voluto parere calma, ma le mani sottili e ceree
attonito la sua bellezza intera in quell'attitudine calma. campana, 20: dalla vecchia
, iv-152: avrebbe voluto sentirsi completamente calma, ma non le riusciva; il cuore
un po'meglio... è più calma!... vuol essere lasciata
come case. 7. prendersela calma: senza fretta, con qualche indugio
questi sguatteri, che se la prendeva calma, certo essendo pagati a ore.
: al repentino cangiamento d'una soave calma in così orrida tempesta, sì fattamente
, nel pieno della mischia; invitava alla calma, alter nava ordini e
, i-395: ricordatevi ancora che la calma è il carattere principale della fortezza.
zeffiretto gentile, che produceva una calma increspata. esser perciò la musa del ciampoli
delle alfane stanche, in quella immensa calma di frescura, di fragranza e di luce
siccome io pareva sorprendermi di quella sua calma, riprese sorridendo, che si sarebbe ingegnato
a s. francesco: far perdere la calma anche alla persona più paziente.
gozzi, i-242: leggerete con sofferenza e calma di spirito le mie ingenue memorie-,
al sen, come potea / quella gran calma, gravissima d'armi, / assumer
d'intensità, di potenza, acquistar calma, sopirsi (venti, piogge, clamori
chetézza, sf. ant. calma. varchi, 23-150: quanta
e cheto!: per imporre la calma o il silenzio. bibbiena, xxv-1-76
, / e albergò ne la indifferente calma / tanto dolore! faldella, 2-56:
sempre, andava raccontando di quale strana calma si fosse sentito pervaso. cassola, 2-297
si vedeva un chiaro, un principio di calma, una stanchezza della * breva'.
. giusti, iv-35: silenzio, calma e fermezza, ma silenzio sopratutto.
un po'meglio... è più calma!... vuol essere lasciata
barilli, 6-124: qui è una calma, una pace che chiama dall'oriente
a poco a poco s'ange / ima calma che annunzia la fortuna; / mentre
. moravia, iv- 99: una calma mortale incombeva sul giardino; dietro i
sussegue a un groppo dopo ima breve calma. - anche: coda di vento.
spelata: dopo un insuccesso, con calma, in segreto, provvedere a ristorarsi
lungo il canale,... quasi calma. appena appena il mento tremolava,
: un incanto di buona fede, di calma, di bontà che adesso è relegato
. svevo, 2-411: con grande calma, quasi avesse voluto far dimenticare il
il vascello avanti, ora, faccia quantosivoglia calma, e sia a sua posta tranquillo
e mani al cuore, inviti alla calma e al coraggio, alla clemenza.
. salvini, v-387: giorni di calma del mare, quando gli alcioni uccelli son
: un mio consiglio vi metterà in calma di tutto, e vi farà comparir
, iv-152: avrebbe voluto sentirsi completamente calma, ma non le riusciva; il cuore
nello stesso tempo il silenzio e la calma che la loro tinta celestina, uniformemente chiara
stanchezza nel gelo della notte, la calma. lo stendersi sul piatto di ferro,
fluttuazione d'affetti, od in una calma concentrata che mi conduce alla saggia meditazione
con le fortune, subito che la calma lo disgonfìa, una conca d'acqua
: al repentino cangiamento d'una soave calma in così orrida tempesta, ri fattamente
sen, come potea / quella gran calma, gravissima d'armi, / assumer
cielo e mare si confondono in una calma eguale, senza limiti, incolore.
nel dare di sé un'impressione di calma e di semplicità, di suggerire l'
indotto a considerare le cose con una calma placida e patriarcale, che nulla riusciva
. consolataménte, avv. con calma, senza fretta, con agio
. locuz. pigliarsela consolata: prendersela calma, non affrettarsi, non preoccuparsi e affannarsi
contemplative, d'una vita dolce, calma, naturale, degli amori romantici e settecenteschi
lavorando, era in quei momenti di calma contemplativa che lo prendevano. 2
dominare i propri impulsi, regolare con calma e perfetto dominio di sé ù proprio
lui s'arrabbiava più gli opponeva la sua calma laconica e sprezzante, eppure ogni volta
l'urna del vecchio / cui già di calma era cortese e d'ombre. manzoni
astanti, « e vedrai che si calma ». questa uscita era inopportuna,
che ella fa con molta calma, quantunque non uscita ancora dal terrore
fluviale, inesorabile; vi sono tempi di calma e tempi torbidi, a cui nulla
, 9-235: pensava a queste cose con calma, ma dentro di lui correva un
; / onde in corso ed in calma / regge gli altri, e di mal
, inesorabile: vi sono tempi di calma e tempi torbidi, a cui nulla può
l'urna del vecchio / cui già di calma era cortese e d'ombre. guerrazzi
da un mar tempestoso, e senza calma, / tu giungi al lido per la
lui coscienza non perturbata conservava la sua calma interiore, la di lui faccia annuvolita non
quali sacrifizi ero giunta ad ottenere la calma del cuore; non sapete a quali
nell'umido cielo crepuscolare sgorgar liquida e calma la luce di giove, avvivarsi appena la
bianco, e avea nel viso / la calma d'una sfinge d'oriente. /
con voce così ferma e cristallina, così calma ed innocente, che mi mostrava non
dormire conservando stereotipato quel sorriso e quella calma. b. croce, iii-22-19:
i crucci estrosi in un'ondata di calma. pratolini, 9-114: il suo cruccio
calvino, 1-28: l'acqua era calma ma non limpida, di un denso
il sig. ercolesi mi ha tornato in calma lo spirito e tolto al cuore un
iv-152: avrebbe voluto sentirsi completamente calma, ma non le riusciva; il cuore
specie d'appuntamento ridiede ad amedeo una calma quale egli... non aveva
pallida notte, / che rompi la calma del sonno con grida d'angoscia.
ojetti, ii-657: dagli archi nella calma luce del tramonto vedo il profilo dantesco
da grazia a venustà, da asprezza a calma. -ant. combattimento, mischia,
punto ella si difendeva, ma con la calma energica della persona sicura di sé.
guadagno. 12. figur. calma, tranquillità; languore. panzini,
motore. corpi stessi, se godono qualche calma, qualche momento = voce dotta,
basti, come all'uomo che si calma quando ha definito un suo malessere o un
, i-19: i delfini quando sia calma scherzando insieme, dimostran vento da d'
non indicano degradazione prematura, ma calma, moderazione, pru denza
perché mi turbi una breve illusione di calma, in cui aveva in parte immerse le
sangue e la deterse / perito, e calma di dolor v'infuse / con farmachi
raimondi, 3-84: diceva, con voce calma, distratta, quasi commentasse un affare
, ii-27: era quel silenzio come la calma che minacciosa precede i turbini devastatori.
disse una delle coglitore. -perdere la calma, disperarsi. ricchi, xxv-1-250:
benigni, ma di bonaccia e di calma li face a dibisogno. lancellotti, 45
la luna di dicembre / che guarda calma tramontare l'anno. d'arzo, 1-85
ella si difendeva, ma con la calma energica della persona sicura di sé.
ancora così bello? un'espressione di calma celeste si diffonde sulle sue sembianze.
/ e l'atomo, che in calma / lieve per l'aere vola, /
2-51: un dolor stanco, una celeste calma / le appar diffusa in tutta la
fino a riacquistare l'equilibrio e la calma, o, almeno, un miglior controllo
conoscere tu che viso hai, quando è calma, rimirati da uno scoglio nell'acqua
bufera si dileguava e, rinata la calma, tornava a splendere la viva luce
buona opera mi teneva il cuore in una calma triste e monotona bensì, ma non
, 4-116: pace tranquilla, dilettosa calma / simile a quella ch'è nel cielo
urna del vecchio / cui già di calma era cortese e d'ombre. arici,
pranzo. dinanzi ai domestici si trattavano con calma ed affettuosa dimestichezza; l'etichetta coniugale
dimostrativa, ma gli voleva bene con calma e impegno, dicendosi -e le bastava
di andare adagio, di prendere con calma le cose della vita, di spendere
5-383: disse, sempre con la stessa calma, tutti i pensieri, tutti i
gli assicurava il diritto a una vita calma e alle gioie della famiglia.
, che dirocciava lontan lontano, alla calma, alla solitudine della pineta, aggiungeva
fragore [del treno], una calma d'altro mondo. 6.
famiglia, voce un po'chioccia adatta alla calma arrischiata e al buon senso disarmante.
del dolor, nel volto / mostra la calma, era l'aspetto. marnioni,
, 103: di quel mar la bella calma, / miserrima, / che discior
disordinati, scusimi appo voi la pochissima calma de i miei disconcertati pensieri. tassoni
mare, tu ritroverai un po'di calma per considerare quale debba essere la tua
: per far bene qualunque cosa occorre calma e circospezione. fazio,
era fatta un'idea sua con la calma dello studioso disinteressato ch'era stato allora
sincera e prudente, un disinteresse e una calma di pensieri, e d'affetti,
presso la riva, quasi a fiore della calma onda trasparente, un riccio di mare
(la lucidità della mente, la calma dello spirito, il dominio della coscienza
riva. moravia, 12-77: la calma e l'alterigia di maria luisa, deboli
. moravia, 12-386: con la calma era tornata a stefano la dispettosità sottile
sulla valle della rosia, l'aria era calma, e solo alcuni sfìlacciamenti bianchi
stato d'animo di soddisfazione e di calma) appare quando un processo di pensiero
equabilmente e come distendersi e sciogliersi nella calma del pensiero. pea, 7-208:
: i secoli si sono succeduti con calma furia distruttrice e creativa. 5
o mettere in pericolo una condizione di calma, di equilibrio (anche spirituale).
turbare un ordine, una condizione di calma, di equilibrio; che distoglie l'
lungo; poi lentamente, il singhiozzo si calma in pianto. = * voce
diventare matto: perdere la lucidità e la calma, essere assillato da preoccupazioni e difficoltà
notte placida, tranquilla, persuadente la calma. viani, 14-49: san nicodemo,
in testa la doccia fredda della sua calma. svevo, 1-211: una sera la
emozione (senso di festiva giocondità, di calma serena, di pace) che scaturisce
con crisi interrotte da periodi di relativa calma. -dolore di capo, di testa
: dominava nella sua fronte una intrepida calma, e nelle sue labbra quasi immagine di
senza ragione apparente, lasciando in una calma fissità, quasi estatica, ciò che prima
si fosse ricomposto in una tristezza grave ma calma e per tutta la figura di lei
vasta dominazione come spaziosa palude che nella calma si corrompe. confalonieri, corte.
e mezza, ne riparliamo a mente calma. -figur. temporeggiare, adagiarsi
, / al mio cugin famoso orlando calma del volto, mettendosi a interrogare come si
non so e non posso mettere in calma le sue procellose dubitazioni, e,
109: in mezzo ai forsennati insorse calma / ciascuno richiamando a voce dura,
eterna. alvaro, 7-151: molta della calma antica proveniva dal fatto che dei drammi
sole e l'olezzo dei fiori. una calma da eden regnava là dentro. oriani
i crucci estrosi in un'ondata di calma. luzi, 1-8: remote / le
benessere, oltre che ricco: non effusa calma; ma un'impazienza ardente che beneficiava
non siamo conflitto: in noi siamo calma. formiamo di noi l'empireo che non
: ella si difendeva, ma con la calma energica della persona sicura di sé.
un tratto, senza enfasi, anzi calma calma calma: « io, piuttosto che
tratto, senza enfasi, anzi calma calma calma: « io, piuttosto che andarmene
, senza enfasi, anzi calma calma calma: « io, piuttosto che andarmene,
enorme. alvaro, 8-27: con una calma enorme, senza veleno, anzi con
dormire conservando stereotipato quel sorriso e quella calma. era tale quella simulazione da penetrare
aliena da quella semplicità, riposatezza, calma, sicurezza ed equabilità e gravità di passo
equabilmente e come distendersi e sciogliersi nella calma del pensiero, non mai tanto severo
la situazione fin qui è tenera ma calma; una parola equivoca di dante la
senza spanderne goccia lo si centella -con calma, con erudizione. 5
noia e la fantasia. è una calma da certosa abbandonata. piovene, 3-23
ciò che si nasconde sotto l'apparente calma. b. croce, i-3-88: il
ad esaurire. il resto è pazienza, calma, rassegnazione, attesa. gramsci,
petrarca], 143: ella [la calma del mare] è una insidiosa tranquillità
che ne solea già dar riposo e calma, / pria esca, or nutrimento del
pisana, -le risposi con voce assai calma e una modestia esemplarissima -qui tu sei
che si riassetta coi terremoti e si calma con le eruzioni, e della lotta
per sentire a un tratto la sua calma espandersi in amore per gesù che era
ancora così bello? un'espressione di calma celeste si diffonde sulle sue sembianze.
le giocondità, il furore, la calma, secondo gli argomenti che gli fossero
senza ragione apparente, lasciando in una calma fissità, quasi estatica, ciò che
nella superficie, e internamente è in calma. bocchelli, 6-168: il momento era
gl'impedisce più d'una volta la calma estimativa dei fatti e la indagine storica.
libera a se stessa in acqua calma). molta diligenza e costanza
temendo di trovarle -e sperando sempre la calma della voluttà vicino a te sola.
e ne leggi un periodo, la calma ritorna al tuo spirito, la serenità
. dinanzi ai domestici si trattavano con calma ed affettuosa dimestichezza; l'etichetta coniugale
massicce, / a stabilirsi una futura calma / chirografi pescar con le graticce. parini
da capo la narrazione, con più calma e più chiarezza. disse tutto;
pio, austero; un santo per la calma esterna, uno spettro per l'ascetismo
iii-1-209: su'vani remi a rompere la calma / faticosa del mar. leopardi,
ii-109: in mezzo ai forsennati insorse calma / ciascuno richiamando a voce dura, /
, 324: ora che dopo tanto la calma era tornata sulla terra, due faunetti
per lei lo sferruzzare: le dava calma: le sembrava un dono della provvidenza:
commesso. savinio, 292: tengo la calma, la solitudine, il silenzio per
carcere terreno? nigra, vi-757: calma infinita nell'ardor di giugno / scende
svevo, 2-386: ella camminava con la calma del suo forte organismo, sicura sul
è in liberiate? è in calma? proverbi toscani, 59: meglio una
equabilmente e come distendersi e sciogliersi nella calma del pensiero, non mai tanto severo da
cento di fermeza. -disus. calma, tranquillità interiore, requie, pace
del dolor, nel volto / mostra la calma, era l'aspetto. d'annunzio
aveva a rimuovere ogni minaccia alla propria calma gli aveva fatto trascurare l'osservazione del
. d'annunzio, v-3-7: la calma era profonda. sul mare, che
baldini, i-138: fiammeggia qui una calma serena che previene la pietà, che
fra ondata e ondata, nella breve calma fittizia, l'acqua batteva a schiaffi contro
la parola, concedergli di esporre con calma le sue opinioni. guido da
discemere ciò che si nasconde sotto l'apparente calma, trae in luce, presenta in
, a saper prendere le cose con calma e filosofia; tutto sta a volersi bene
», proferì infine deliliers, con calma. 5. locuz. -
inconoscibile. moravia, v-237: ripetei con calma fintamente amara: « si vede che
l'accesso nervoso sussiste ancora, questa calma non è fisiologica, è una coazione della
senza ragione apparente, lasciando in una calma fissità, quasi estatica, ciò che
giù le vele e riman fitto in calma. 6. fisso, intento
i legni a paro e remigarono con calma. = deriv. da fiume.
che si riassetta coi terremoti e si calma con le eruzioni, e della lotta per
polvere. 2. figur. calma ostentata, lentezza, pacatezza, placidità
'. flemmaticaménte, avv. con calma ostentata, con lentezza paziente, con
esse. 2. figur. calma, pazienza; ponderazione. g.
moravia, vii-29: ho la voce calma, regolare, senza alti né bassi
accusa il suo giuoco, mostrando flustra 4 calma di mare ', da fluére 4 scorrere
che sovra un'altra galea, remigante in calma, col vento a seconda, tornano
. volli proseguire il viaggio con tutta calma, per via fluviale. bocchelli,
di puledro, / che brucar l'erba calma / può sì dolcemente / e rodere
fondavasi innanzi una contrada / nobile e calma; e un fiume la partiva /
speravo di trovare un poco di quella calma di cui avevo bisogno e che ho
bello è forbirti e prepararti in tutta calma a essere un cristallo. 5
manzoni, 166: ne'tempi di calma e di silenzio delle passioni, fortifica
, 2-386: ella camminava con la calma del suo forte organismo, sicura sul
libertà altrui. deledda, iii-129: la calma di lui, la forza di dominio
del vento e ne fu 'l mare in calma, / sì ch'a forza ne
: l'acqua... era calma, di un colore scuro per via dei
al fremere dei vetri, non ho calma / né ansia. -ondeggiare (
-senza fretta: adagio, lentamente, con calma. cennini, 33: se questa
. -affrettatamente, senza la necessaria calma e ponderatezza (scrivere, comporre,
urna del vecchio / cui già di calma era cortese e d'ombre. leopardi,
.. /... nell'interna calma / da questa fragil salma / fe'
stagno che attonito squallor, / che strana calma! d'annunzio, v-2-358: da
-fumarci su: fare una cosa con calma; ponderare bene una decisione. sbarbaro
lei e ci vuole un po'di calma perché risalga. pascoli, 1365:
alma, / e godrà, tornata in calma, / i perigli rammentar.
f. frugoni, iv-222: rassettato dalla calma l'ondeggiamento di quel popolo, ripigliò
veramente. pirandello, 6-551: la calma,... in cui pare si
messi in furore difficilmente si ripongono in calma. pellico, corte., ii-275
il piombo fuso dell'aria erano ragione di calma. piovene, 5-57: per la
gabbano l'occhio, spianate in una calma di vetro sdrucciolo, senza un increspamento di
; mantenere (o riacquistare) la calma, la ragione, il controllo di sé
nella luce garbata degli sfondi, nella calma vaporosa del lago c'era davvero come
) che gatta: manifestare un'indole calma e mansueta. caro, i-4:
brivido gelido, e poi tornò la calma ridente di prima. bartolini, 15-157:
i-285: non poteva aver sì gelida calma da stare immobile nella camera di ricevimento
: quella terra d'etiopia getta una calma, un'aria grossa vermiglia, un caldo
sereno, quella giocondézza, quella tranquillissima calma, che godevamo pur ora? nievo
equabilmente e come distendersi e sciogliersi nella calma del pensiero. serra, iii-102:
/ che non perde giammai giolito e calma, / rendon lodi per grazie. baruffaci
unione. -marin. stare in calma, oscillare placidamente sulle onde (un'
, e di vascelli quando sono in calma. tommaseo [s. v.]
: catal. en jolit 'in calma, in bonaccia ', dal provenz.
1 semplici fiori della giovialità e della calma allegrezza. 2. manifestazione di
, i-92: a te l'equorea calma, a te la brezza / placida del
di natura tutta umana, ha la calma per giudicare l'opera, veramente fuori del
! più giudizio!: per raccomandare calma, prudenza, diligenza, circospezione.
e giulivi coloriti / che la struggente calma alleva, / e addolcirà, / dall'
verseggiare. oriani, x-23-182: esaminiamo colla calma dello storico, al di fuori o
godevasi allora in tutto il regno una gran calma. -intr. botta, 4-211
piffero con vitree note / fende la calma / i golfi di calma lasciati dal giorno
/ fende la calma / i golfi di calma lasciati dal giorno. 5. con
suo remo rompea il silenzio e la calma dell'oscura laguna. rovani, i-251
annunzio, iv-2-673: udì nella grande calma la voce di lui limpida e sicura chiamare
padre senza perdere un grado della sua calma, -quando certe cose sono avvenute è
d'acqua, si lasciava cullare dalla calma ondata. -per simil. e
ii-477: è un'impressione grandiosa ma calma. al di là di quella vasta distesa
più massicce, / a stabilirsi una futura calma / chirografi pescar con le graticce.
iii-144: i fascisti gridano che la calma sta tornando. pavese, 4-175:
sé. dossi, 21: era la calma, solenne; né la rompeva il
: quella terra d'etiopia getta una calma, un'aria grossa vermiglia, un caldo
facoltà del pensare e del fare con calma. de marchi, i-ioii: i commensali
speravo di trovare un poco di quella calma di cui avevo bisogno...
gurge / nel verno posa e ne la calma turge. pascoli, 791: un
illanguidirsi a poco a poco in una calma ilare e serena quell'anima di fiamma che
sopra tutti gli oggetti così brillano la calma, l'ilarità, la vaghezza che
illanguidirsi a poco a poco in una calma ilare e serena quell'anima di fiamma
luce: quasi illuminazione tiepida e calma sulle facciate delle case. 2
. varrà l'esempio di questa indomita e calma virtù di accettamento. bocchelli, 2-v-51
in furore, difficilmente si ripongono in calma. g. del papa, 6-i-103
alma non osa. gatto, 1-92: calma specchiata di monti la sera / immagina
e il sonno. -atmosfera di calma assoluta; immutabile fissità; inalterabilità.
non brama ed in null'altro ha calma, / che nella immagin caldamente intensa
sillogismi di sasso. -pervaso da una calma e da un'immobilità assolute.
stoica o dello stoico: stato di calma dello spirito libero da ogni sentimento o
sete estrema, la sofferenza che non si calma se non nella pazzia.
. -che non sa attendere con calma e moderazione; che è ansioso,
proprio di chi non sa attendere con calma qualcosa intensamente desiderata o sperata.
d'italiani, né della dignità, calma, imperturbabilità, costanza quasi sovrumana che
. concorreranno in questa opinione. calma; impassibile, imperterrito, sereno. imperturbabilità
/ sempr'ei godrà de l'animo la calma. parini, v-138: imperturbato il
mia è oggimai imperturbata, come la calma d'un mare su cui non possono
mai potessi, di quello stile pieno di calma e di logica. leopardi, i-1141
ogni lusinga. saba, 582: materna calma imprendibile è roma. / s'innamora
sia, come il mare, tenuta in calma conseguire la dignità, vi rendono
obblio ravvolta, / t'impromettevi sempiterna calma. de sanctis, ii-18-no: un
: l'aquilina aveva un'impronta di calma e di fierezza quasi virile.
le parole di lei, dette con così calma improntitudine, gli cagionavano. g.
.: procacciati alla coscienza una inalterabile calma: ti giova degli ultimi impulsi con
maggiore grossezza della propria borsa e la calma del carattere? codice civile, 415
inalterabile nella piacevolezza del tratto e nella calma dell'animo, senz'altro vento che
più infida, peroché alletta con una calma innanellata e ridente, poi sommerge con
suddetto signore tenga in riposo ed in calma l'animo e il corpo, accioché
avrebbero potuto risolversi con un po'di calma e di tatto assai facilmente. ungaretti,
ne'filosofi, questo incendio interiore si calma con la meditazione. pavese, 1-24
/ ella sola l'inceppa e in calma il pone. 3. figur
un turbine che lo sommerga o in una calma che l'inchiodi. goldoni, xii-793
osservare, dovuto avendo per una noiosissima calma restare per più giorni col mio bastimento
meglio procedere, in ogni cosa, con calma e cautela. nomi, 1-20
una morte. moravia, iv-99: una calma mortale incombeva sul giardino.
che posa assicurata / come una vita calma e inconturbata, / deponga l'amore
molineri, 2-62: continuava in quell'atonia calma, incosciente, in cui era piombata
lei. pirandello, 6-250: la calma incosciente del sonno di lei...
al buio, giustamente si arrabbia. si calma appena egli le spiega di non averlo
d'al- lora increspar tonde sopra la calma della pace. c. bini,
. 3. turbare (la calma, il silenzio, l'uniformità,
saracinesca fu alzata e riabbassata e la calma tornò nel corridoio. -da indi:
: un paio mai il momento di piena calma per guardarsi indietro.
, / e albergò ne la indifferente calma / tanto dolore! gnoli, 1-309:
d'indifferenza. indifferènza, sf. calma spirituale; misura, equilibrio di fronte
salutare dei giorni nostri che porta alla calma e all'indifferenza naturalmente. montale,
. moretti, vii-246: ora è calma e tranquilla, anche un po'inerte.
rigore / lionessa infantata è quasi in calma: / sì che pavé mia lingua e
: mentre infilava l'ago, disse, calma, che mia madre non era poi
andò a poco a poco introducendo la calma influita dalla presenza del re. magalotti
trattone il palo di subito porvi la calma. e chiamasi questo modo infogliare.
di mantenere gli umori del corpo in calma ed in pace [i medicamenti]
alle fìtte più dolorose succedevano momenti di calma e il suo viso rugoso e gentile tornava
volta dei rami contorti nell'ingraticolato una calma luce verdiccia. -struttura di
; far perdere il controllo, la calma; mettere in ansia, in apprensione
diventare nervoso; irritarsi, perdere la calma. moravia, 18-51: maurizio non
sia furiosa tempesta, ad inquietargli la calma. brusoni, 1-92: ar- gostenia
domenica mi ha tutto avvolto della sua aura calma e malinconica, un poco insensibile,
ii-109: in mezzo ai forsennati insorse calma / ciascuno richiamando a voce dura,
nulla all'orrore del primo e alla calma intarsiata dell'altra. -ant.
serbar intatta libertade interna / in altissima calma. rosmini, xxiii-89: efficacissimo mezzo
virile aspergine, / per dar la calma all'uterina rabbia, / di dieci
d. bartoli, 4-1-283: come la calma seguiva ogni dì più intavolata, ne
li odori / salsi via per l'ampia calma / vàn de l'interlunio.
lui [manzoni]... la calma e la serenità dell'uomo intero,
, 9-235: pensava a queste cose con calma, ma dentro di lui correva un
durevoli, ma covano sempre, nella calma loro più placida, qualche imminente tempesta
, 1-36: mare ondeggiante in tranquillissima calma arricchito da mille intrecciamenti di fiori.
: dominava nella sua fronte una intrepida calma. d'annunzio, ii-906: non
erano per investirsi, quando sorse una calma in guisa che non fu loro possibile raffrontarsi
. moravia, iv-314: con una calma di delinquente inveterato, chiude dietro di sé
con la mano, lo invitava alla calma. -introduce il discorso diretto.
cesare veggendo le cose sue in una gran calma al viaggio d'italia. g.
/ che, sola tra la serenità calma, / è di perpetue nuvole involuta.
attendono ai consueti spergiuri / con la calma abituale. iperemizzante (part.
irradiava. moravia, iv-97: una luce calma e bianca irradiava attraverso le tendine della
. pronunziò queste parole con quella superiore calma e serenità che solo si accompagna alla più
con calma, direi con tristezza, prende posto nei
corpo disfatto, e segnava in quella lugubre calma l'irreparabile passar del tempo.
la gente intorno irride, o sta calma e impassibile, non capisce, e
un * irrigatore 'con una sollecitudine calma ed esatta. 4. agric
perdere la calma e la pazienza; infastidire, importunare,
bambina. pavese, 5-128: era calma, così alta, vestita di bianco,
non turba alcun spettro al cor la calma. bresciani, 6-vi-266: ogni notte
; / che, sola tra la serenità calma, / è di perpetue nuvole involuta
sopportare e che mi fanno perdere la calma, sono le lamentazioni, maldicenti e
a poco suo malgrado infonde / una calma insensibile. fantoni, i-194: musa
, 1-71: alfine il tormentato aere si calma, / e in un rimoto lampeggio
lancetta. / cava sangue, e in calma mette / le agitate monachette. foscolo
10. letter. stato di quiete; calma, bonaccia. battista, vi-2-65:
de le viole. 5. calma, tranquillità assoluta. ungaretti, i-54
64: ha un latte di luce calma negli occhi socchiusi. 8. latte
402: le navi, quando stanciano in calma,... mandano la barca
morte sua. 4. con calma ostentata (e spesso indisponente o ridicola
senso lene di abbandono e di riposata calma lo riprendeva. — confortevole.
via orale, parenterale o cutanea, calma il dolore e attenua i sintomi fastidiosi di
una somma. 2. con calma, senza fretta; pacatamente, serenamente,
dell'ottonario. 4. calma; flemma; prudenza eccessiva. da
la febbre in veder la lentezza, la calma più che filosofica colla quale molti fra'
5. che è compiuto adagio, con calma, oppure con grande difficoltà dovuta a
un incanto di buona fede, di calma, di bontà che adesso è relegato
ciò che è causa o effetto di calma, di sicurezza, di gioiosa serenità dello
53: il duomo scuro levasi in calma di gigante. d'annunzio, v-1-35
e dei sensi; serenità gioiosa, calma giocondità. fogazzaro, 7-98: sentiva
dalla vita dei sensi a questa durevole calma è un transito repentino di stupore in
per piangere. moretti, i-m: la calma d'un verde recesso conviene alla gentile
mite e morale, / di virtù calma e di uno aspetto grato! machiavelli,
agguagliò 'l mare e lo ripose in calma. nievo, 592: essi stettero osservando
tranquillamente, con ostentazione di imperturbabile calma. lombari, 4-96: a
31: tutto porta / ad una calma furia di limpidità. 4.
-assoluto (il silenzio, la calma). marradi, 20: in
,... detto linguetta di calma, perché serve a calmare la superficie
nell'umido cielo crepuscolare sgorgar liquida e calma la luce di giove, avvivarsi appena la
, / che sono appunto in quella dolce calma, / quale a liquida e limpida
e là italiane costanza; calma, riflessività, ponderatezza. oliva
lombari, 4-62: gli piaceva osservare con calma il crescere della sera come una vasta
repubblicana... d'indole tradizionalista, calma, fredda, il lucchese bada ai
della terra e svanisce; l'altra è calma e immutabile... è luce
con ordine logico (o anche con calma, con freddezza). panziera
ii-73: bisognava ragionare; ragionare con calma, ragionare lucidamente. 2.
]: lucidatura riuscita bene. calma, freddezza, acutezza, penetrazione.
risorbia la ghiaia /... nella calma lucida e profonda. ragazzoni, 3
. (femm. -a). persona calma, flemmatica, pigra, infingarda (
con prudenza, -da lontano. con calma, con circospezione. ccllini, 1-128 (
sconcertavano la sua sicurezza, la sua calma, il suo tono ilare e lungimirante.
, 16-iv-122: tempo di maccheria, ovvero calma di mare spianato e smaccatissimo. dizionario
la legge, il dritto / e la calma e l'onor: tremi l'audace
, 13-277: i comandi dati con calma, la « maffia » sotto la violenza
gabbano l'occhio, spianate in una calma di vetro sdrucciolo, senza un'increspamento di
della battaglia di goito, per la calma da lui dimostrata sul campo al suo fianco
, 1010: 'malaccia ': calma di mare che reca noia e danno;
perfino un po'gordo, ma una tal calma, mal rotta da quello zombare o
posso sopportare e che mi fanno perdere la calma, sono le lamentazioni, maldicenti e
la mia quiete era funesta come la calma dell'oceano. nievo, 207
cuore può e sa star sempre in calma, è da preferire di gran lunga a
bene questo il luogo; in questa calma / conchiusa, certo l'intangibil salma /
mi ha tutto avvolto della sua aura calma e malinconica, un poco insensibile, e
il corso a nostri malori e rimetter in calma la francia: ma ciò a punto
rigoderci. -mancamento di vento: calma, bonaccia. carletti, 198:
-scappare fuori del manico: perdere la calma, il controllo di sé; andare
e serenità di spirito per rispondere con calma quasi passatista alle più comuni accuse che
ha infilato. carducci, iii-24-128: nella calma divina di san giorgio compresi un lampo
l'aria. -che è in calma, in bonaccia (il mare);
fedora. e aggiunse ironica: - calma, chiudete i mantici. -tirare
. quando in alto mare sono in calma. manzoni, pr. sp.,
era l'aria soave e il mare in calma: / e ben vi bisognò
onduleggiava come mareggia lievemente in tempo di calma il mare. -sostant.
. gozzano, i-400: turbandosi la calma dell'oceano indiano per un maremoto improvviso
quella notte con le vele spiegate in gran calma e con maretta che ritornava dalle correnti
montale, 1-101: s'è rifatta la calma / nell'aria: tra gli scogli
pensai: qui per ora c'è calma, perché debbo chiudere bottega? appena
marosi dell'instabilità, senza mai respirare alla calma d'una placida quiete, richiamò l'
altra civiltà, ritrovò un momento di calma felice soltanto quando si riaccostò all'eterna
parlamento italiano si servono per raccomandare la calma o imporreil silenzio. 2. milit
: sento scendere sulla mia anima una calma inquietante, sento distendersi 1 muscoli facciali
] è uno strumento da adoperarsi con calma. attenzione, dunque, e sangue
verrà a fiorire e a maturare con calma e genuina serenità. -ammorbidire,
, medicinale, specifico, elixir di calma vita, preservativo, ecc.
. godendo a star seduti in una calma indolente, in una meditabonda immobilità.
/ che, tutto chiuso in meditata calma, / distende amico sulla terra il
, 3-4: il sogno, nella calma ora prima della morte, si muta in
meditazione: con profonda riflessione, con calma e con ponderatezza. panzini, iii-672
al mare se non quando è in calma. sono argentati, raggiati di nericcio
. cavour, raggiante, e colla calma del trionfatore, disse delle ultime trattative
presso il fiume pigro e fangoso, nella calma terribile che niuna bava di vento agitava
. periodici popolari, i-772: una calma riflessione fa vedere a pieno meriggio che a
quel sovrumano amore, / quell'estatica calma, e chino anch'io / la testa
, e quando sopravveniva un poco di calma, subito il fuoco era rattizzato dalla sua
moravia, ix-68: io allora, proprio calma, come se, invece del fucile
fin d'allora increspar tonde sopra la calma della pace. onde la nostra meteora ci
del minuto violento; / poi nella finta calma / sopra l'acqua scavate / dovè
. -anche: andatura lenta, camminata calma. agrippa, iii: li quali
, 4-22: la notte era splendida e calma; si sarebbe potuto leggere, al
, portavano esse poi sotto l'apparenza della calma una profonda febbre nei midolli del cuore
è divenuta per me solitudine, solitudine senza calma. d'annunzio, iv-1-668: amici
critica mi pare un buon segno della calma del nostro personaggio. pirandello, 5-500:
al mattino, essendo il tempo in calma e tranquillo: specie di miraggio. massaia
al mattino, essendo il tempo in calma e tranquillo. = nome d'
morde, la notte fraterna in me calma, preme la molle palma sui miei
mite e morale, / di virtù calma e di uno aspetto grato! boccalini
seguitare poi via via, nella facilità calma e sonora dei poemetti, nella mobilità
e ha la funzione di vasca di calma e di bacino di sedimentazione per rallentare
, serenità; che suscita suggestioni di calma, di dolcezza; che evoca ricordi
queste pagine, mi sento un poco più calma: riacquisto, almeno momentaneamente, un
entra correndo la roberta, seguita con calma da franco, e gridando: -
seguitare poi via via, nella facilità calma e sonora dei poemetti,...
di matrimonio incominciava ad essere stanca della calma e monotona vita domestica. bettini,
di prima. soffrivo ma con più calma. — catena o linea di
prora. -figur. bonaccia, calma assoluta di vento; afa.
5-428: greve, / sonnolenta, mortai calma affogava / il cielo e il mare
, mite e morale, / di virtù calma e di uno aspetto grato! o
la violenza del morbo, ma non si calma per ciò. d'annunzio, iii-2-329
tomba pulita, una tristezza grave e calma di casa bella e deserta. d annunzio
tempeste andò poi a terminare quella mortifera calma? salvini, 39-v-113: quando i vizzi
,... essendo noi in calma morta e il mare come l'acqua di
vi regna [nella villa] una calma così profonda e severa, mortuaria,
mossa intesi / stansi guatando in sospettosa calma. manzoni, pr. sp.
divisare per parte. -con calma, pacatamente. dicerie diverse [crusca
toni cupi della perorazione e d'una calma apparente, ma foriera del peggio: in
è mal movimento; ma quando la terra calma ritornata. bonghi, 1-83: anche quelli
un po'drdo, ma una tal calma, mal rotta da quello zombare o
, ha il ritmo d'una pioggia calma, fitta, dolce. -musica
, iv-2-156: anna, tornata nella calma, discendeva anch'ella ad aiutare la pia
, e spirando soave la spingeva, in calma ridente, ad un porto più
vi mancò poco che per ridurla in calma non mi convenisse assai prima del tempo
l'onde i loro nidi necessitosi perciò di calma. tur bolo, 1-i-188: negozio
il sonno e dal mio cor la calma / fuggì per sempre, e negro orrore
lo abbeveravano con acqua di nenufaro, che calma l'ardore dei sensi.
triton bandisce nei nettuni regni / stabile calma. idem, 1-i-206: sul largo
le nevate. cattaneo, iii-1-303: la calma del vento, le dense nebbie e
roberto, 9-281: io vivo in una calma così piena, così assoluta, così
in una specie di estasi, una calma ai loro dolori. foscolo, v-328:
circuito chiuso intorno a una zona di calma che costituisce il mar dei sargassi (
poi raffreddare non troppo lentamente in aria calma (e tale trattamento ha lo scopo
vengono a galla quando il mare è in calma. linati, 9-79: si lascian
sulla superfìcie del mare in tempo di calma, nuotanti in posizione inversa per mezzo
nella poltrona, mentre lei riacquistando la calma perduta si accomodava con grazia alla sua
nostri che porta alla calma e all'indifferenza naturalmente.
manchi nulla. imbriani, 3-201: calma, signora. se al male aggiungete
, nonché il mio affetto, temevano quella calma della donna ammalata... come
deliziosa fluttuazione d'affetti od in una calma concentrata che mi conduce alla saggia meditazione.
8-445: obbedì, sforzandosi di parer calma. -obbedisco: celebre affermazione contenuta
iii-218: il medésimo giove dall'olìmpica calma va in oca, va in bue.
atmosferica e da uno stato di assoluta calma. migliorini [s. v.
: quella dello scrittore francese rimase una calma osservazione di verità particolari, su la
vedeva il suo federico prepararsi con una calma olandese agli esami di giurisprudenza. ungaretti
d'insetti e a guastare la olezzante calma ae'vostri nervi olfattori? =
dei motori. marinetti, 81: calma solennità metodo della battaglia in sordina rumori
sturani] non hanno mai acquistato questa calma vincendo il tumulto, quasi premio di
figur. che rivela serenità, sicurezza, calma, tranquillità o maestosità, severità,
in partic. allude alla sublimità della calma espressa dalla famosa statua di zeus,
10. che infonde serenità, calma, tranquillità (o ne è caratterizzato
ora il mugghio levar, or porti in calma. d'annunzio, iv-2-432: le
del pane. -silenzio, calma, quiete. bonarelli, xxx-5-58:
i crucci estrosi in un'ondata di calma. tecchi, 2-24: ondate furiose di
/ priego acheronte sia quieto e in calma, / onde tu passi. ariosto,
frugoni, vi- 222: rassettato dalla calma l'ondeggiamento di quel popolo, ripigliò
labbra, o le dischiudi alla parola / calma ondeggiante che ascolto sì fiso. carducci
marosi dell'instabilità senza mai respirare alla calma d'una placida quiete. cesari,
f. frugoni, iv-456: si fé calma in quell'ondeggiato euripo di sofisti (
di colore, minuta di lineamenti, calma, quantunque un po'beffarda. e.
pone in una specie di estasi, una calma ai loro dolori. giusti, 4-ii-385
. fantoni, i-235: oppresse ingrata calma le indocili / penne dei venti.
piani, / presso al ricolto, in calma / meriggiano gli umani. bacchelli,
senza mettere un grido, con una calma, una dignità, un ordine ammirabile
dal momento organizzatore in cui tutto si calma e si-ordina, in cui all'apostolo succede
millantatori da me riconosciuti per tali nella calma e nell'orgia, s'intimorl talmente
tramezzo... detto linguetta di calma, perche serve a calmare la superficie
mordaci pensieri, ma di una serena calma. govoni, 873: ho dormito sull'
betteioni, i-331: ma soltanto avea calma in braccio a stefania, sul seno /
l. gualdo, 1186: guardò calma col grand'occhio nero / le feste
, i-115: o marinar che da noiosa calma / nel vasto mar sei rilegato a
onde i loro nidi, necessitosi perciò di calma. redi, 16-iv-85: è cosa
momento di fissarla calmo, ma d'una calma troppo ostentata per essere naturale. barilli
? -apparire in una condizione di calma, di pace, di serenità.
non ha. 6. sensazione di calma, di serenità, di abbandono procurata
selva d'oro. -bonaccia, calma del mare. fantoni, i-12:
in modo tranquillo, placido; con calma, con serenità, con fermezza interiore
di pace, di tranquillità, di calma, di imperturbabilità che rivela serenità d'
se il di lei animo fosse sempre in calma e serenità. il solo sentimento che
: quella pacatezza ghiaccia, quella inumana calma, quel totale abbandono nell'indifferenza erano
-con pacatezza: con moderazione, con calma; tranquillamente. foscolo, iv-339
poco. -che dà una sensazione di calma e di pace (un aspetto del
corpo. 11. condizione di calma e serenità di un paesaggio o della
sentimenti, stati interiori di serenità e calma. montale, 1-56: la più
pacificatrice incominciava a diffondere una specie di calma estatica. -che offre allo spirito
-che offre allo spirito un'atmosfera di calma e di quiete profonda (un luogo
pacióso, agg. che ha un'indole calma, serena, tranquilla (e,
3. che si svolge nell'assoluta calma (la vita). papini,
4. che suscita una sensazione di calma eccessiva, adatto all'ozio (un
volta -gli fece notare, dolente e con calma, il gallo -è la prima volta
-a palle ferme: quando è ritornata la calma, quando una vicenda complicata e difficile
sporgono alcuni, con in cuor la calma, / le mani al fuoco: in
/ e la tempesta mia converti in calma. epicuro, 20: vidi poi,
/ mi tien l'ingegno in odiosa calma. ulloa [guevara], iii-150:
, giorno, iii-123: forse / con calma dubbia e palpitante i detti / e
, iii-3-198: or m'avvolge la calma: un velo nero / copre la terra
una gran panciata », ella disse con calma. calvino, 1-29: bombolo.
io mi trovai in questo paragio con calma, et essendo il mare, quanto
e avrei bisogno di tutta la mia calma, invece mi tremano le mani..
montale, 1-101: s'è rifatta la calma / nell'aria: tra gli scogli
impeto fisico, sotto un regime di calma e di rassegnazione. d'annunzio,
del lago sono tali per bellezza e calma che, se formo desiderio, è
alimento nelle particelle dell'acque corrotte dalla calma. tommaseo [s. v.
. periodici popolari, i-772: una calma riflessione fa vedere a pieno meriggio che
profondavasi innanzi una contrada / nobile e calma; e un fiume la partiva / lento
quadro atrocissimo, rappresentante 'david che calma col suono dell'arpa le furie di
procurerai quanto è in te di stare in calma... e di pascerti (
. serra, i-256: una noia calma e improvvisa è calata sulla poesia [
vita... induce a guardare con calma al nostro passare. -scomparire
inciampi. 11. agire con calma, con ponderata cautela. loredano,
placato passeggiando i lidi / di bella calma in sen depor lo sdegno.
. passin passino: lentamente, con calma, con comodo. aretino, vi-336
vero, ma l'animo può facilmente goder calma o ristoro. manzoni, pr
indotto a considerare le cose con una calma placida e patriarcale. la tribuna [in
la legge, il dritto / e la calma e l'onor: tremi l'audace;
la perfetta regolarità dei polsi e la calma della coscienza. l. gualdo
molti. -che ispira sentimenti di calma, di serenità, di tranquillità.
ottima dipintura. 4. calma, assiduità, costanza, precisione, applicazione
adopera? fucini, 195: mettiti in calma e ragioniamo. -signor filippo, io
cui potrete modificare a grado vostro la calma e le procelle del piccolo oceano. d'
pellegrin naviglio, / cui la stupida calma immota siede / ne la vela.
raimondi, 7-10: prende di mira con calma, guardando la punta alzata di acciaio
i crucci estrosi in un'ondata di calma. pratolini, 3-6: la nostra vita
mazzini, 77-234: l'allemagna, la calma, pensierosa allemagna, vide dieci centri
cielo ed acqua la immensa ritrovano / calma pensosa. misasi, 6-i-134: nella
pavese, 10-150: ogni gesto percuote la calma d'allora. / se suonasse la
7. -perdere la pazienza, la calma: irritarsi, spazientirsi; dimostrare,
la sventura di non perdere la mia calma. bernari, 3-400: -chi
terra e svanisce; l'altra è calma e immutabile..., è luce
sentiva un alito: nulla! era la calma perfetta, senza mutamento. non dicevamo
, 12-115: presto egli vede pericolare la calma tanto cara, al pensiero di far
a galla quanto il mare è in calma. = voce dotta, lat
nei toni cupi della perorazione e d'una calma apparente. 2. mus
la perquisisco, -dico io con calma. einaudi, 99: fu sancito il
pronom. perdere la serenità o la calma abituale, lasciandosi impressionare dagli eventi;
fomento de'partiti o almeno riportar qualche calma nella provincia. guerrazzi, 1-368:
l. gualdo, 1150: spesso nella calma estiva e verso l'ore / pesanti
, 184: nel mio cuore entrava una calma pesante e tetra. michelstaedter, 491
2-167: ci fu un momento di calma assoluta in cui a ciascuno, dopo
freddo ma, pur dentro la sua calma e freddezza, aggressivo e petulante in
piacere di prender le cose con più calma. verga, 7-939: scusi. avrebbe
1-ii-38: ogni tempesta / termina colla calma e il vostro duolo / avrà piacevol
., come esortazione a mantenere la calma. ariosto, 1-iv-248: -va'alle
o lenti. -per estens. rendere calma una distesa d'acqua. ciro
gli soggiace. -assenza di onde, calma di mare. boccaccio, 1-i-370:
, bontà, modestia, mitezza, calma interiore, disposizione benevola. anonimo,
improvvisi lagni. -che denota calma, pacatezza. cicerchia, xliii-377:
ultima goccia. -consideratamente, con calma, con ponderazione; con senso della
per lo sdegno, non trovò la calma per rispondere, ne approfittò per farsi
: attitudine a oscillare lentamente in acqua calma e con piccoli angoli di rollio in mare
); privo di onde, in calma assoluta (l'acqua del mare)
: avremo finalmente la sognata è duratura calma piatta nella storia dei popoli. cicognani,
. -senza turbarsi, serenamente, con calma. segneri, iii-1-185: questo avvedimento
: con cautela, con circospezione e calma. malvezzi, 6-61: il
lentamente. -per estens.: agire con calma e prudenza. -mettere,
guerra, non potendo filippo starsene in calma, né lasciando demostene che gli ateniesi
, 313: cavour, raggiante e colla calma del trionfatore,... espose
oggi che l'alma / stassi in calma. c. dati, 171: la
: avere un momento di pausa, calma e riposo; prendere fiato, rinfrancarsi.
di pigliarsela tanto calda? -pigliarsela calma, con comodo: agire con flemma
vittorini, iv-234: se la piglia calma in tutto. -pigliarsela in baia
intricata; ristabilire l'ordine, la calma. metastasio, 1-iv-285: qui s'
. adriani, 3-1-292: non indussero gran calma senza timor di marea e tempesta nel
a poco a poco in una bella donna calma, serena, un po'pingue,
di zeffiro capriccioso e inaspettato piroettò nella calma. 4. figur. affannarsi
odori / salsi via per l'ampia calma / vàn de l'interlunio. moretti,
. svevo, 1-91: con tutta calma rifece toletta, mise anche il cappello
quell'ora rigida / non più provata calma. [sostituito da] manzoni,
altre due facevano le cose più con calma e non erano così prepotenti.
). ricondurre a una condizione di calma, di tranquillità, di equilibrio mentale
o comportamento garbato, cortese che rivela calma, serenità, tranquillità interiore.
. -condizione di tranquillità, di calma, di assenza di turbamenti.
metonimia; ciò che suscita sensazioni di calma, di pace, di tranquillità.
1-56: non è mai così vezzosa la calma che scaltro nocchiero sopisca; non è
lungamente durevoli, ma covano sempre nella calma loro più placida qualche imminente tempesta.
di fuoco si levavano lentamente nell'aria calma gruppi di aeròstati e parevano di continuo
. era in quello stato spaventoso di calma plumbea, che pesa su la
vassallaggi... potesse considerare con calma, se non addirittura con gioia,
l'aria soave e il mare in calma: / e ben vi bisognò più che
fugge. nievo, 430: fra tanta calma di cielo e di terra, in
ix-195: bisogna che il mare sia in calma, ma increspato leggermente da certo venticello
, un fluido); essere in calma (il vento). giuseppe gallia
papini, 42-271: là dentro tutto era calma e silenzio, lusso antico, reliquie
pacificatrice incominciava a diffondere una specie di calma estatica. pirandello, 8-806: di
di fuoco si levavano lentamente nell'aria calma gruppi di aeròstati e parevano di continuo
di santa maria, iii-26: la calma di quello stretto canale, ove risponde
: se mi riuscirà di porre in calma l'animo agitato di mio marito,
seri che andavano avanti bene e con calma. anche quando smettevano un attimo per
/ al vago desio / tu dona la calma. muratori, 6-414: noi,
, 2-167: ci fu un momento di calma assoluta in cui a ciascuno, dopo
farsi signore assoluto. -riportare alla calma, alla tranquillità. machiavelli, 1-iii-179
superi, posatissimaménte). con la calma necessaria a una valutazione attenta, sorretta
uno spostamento); con andatura costante e calma (in una marcia); movendosi
. l'essere posato; condizione di calma e di tranquillità, procurata da serenità o
6. figur. ritornato alla calma, tranquillato (il popolo, la
in una condizione di tranquillità, di calma e di dominio interiore, libero da
. -per estens. che cammina con calma e regolarità. -anche: che si
: in condizione di serenità e di calma; con agio e tranauillità.
: 'tranquillità disse', cioè bonaccia e calma e pace dell'anima...,
ma essendo al tutto abbonacciato e in calma il mare, dato di mano a'
/ giugnea fortezza ed al nocchier frequente / calma fedele assicurava il lito. muratori,
: l'ermete. la testa sorridente, calma. la vita corre nelle membra,
. la massa verde del canale, calma e possente come la coppia dei bovi.
irregolari; e non avevo tempo né calma per scrivere a meris come sarebbe stato
a posto lo spirito, ridato la calma e la fiducia nella vita.
anima mia è oggimai imperturbata, come la calma d'un mare su cui non possono
fianchi. -senza precipitazione: con calma e sicurezza, con misura. -
.. aveva d'uopo finalmente d'una calma, aveva... fatto pervenire
ancora non pioveva; ma era quella calma preliminare più spaventevole della tempesta,
a picco, nella caletta verde, calma, s'increspava appena il risucchio della
, mettono in istato di tranquillità e calma i pensieri. pellico, 4-38: egli
tempeste, allor che ride vezzosa nella calma cu un foglio increspato. cesari,
e presentarla cagione di sicurezza e di calma sarà la vista desideratissima dell'armi cittadine
, i-395: ricordatevi ancora che la calma è il carattere principale della fortezza.
che mi ha dato costui riduce in calma la procella che, tempestandomi intorno,
onda infida, / mai per quest'alma calma non v'è. leopardi, 27-40
che si riassetta coi terremoti e si calma con le eruzioni. -fase di tale
faldella, i-4-39: -prego - con calma e slanciata fierezza dice il nicotera al presidente
moravia, v-80: ella rispose con calma: « sì, ma lui non vuole
profondavasi innanzi una contrada / nobile e calma; e un fiume la partiva /
versi dentro l'anima con la sua voce calma, arrotata di erre, col gesto
della terra e svanisce; raltra è calma e immutabile..., è luce
24-75: al tempo stesso, lentezza e calma parevano, in modo oscuro, premeditate
mente svanita colà la sicurezza e la calma, dacché si è promulgata la nuova
stessa della battaglia di goito per la calma da lui dimostrata sul campo al suo fianco
ma anche con un senso nuovo di calma e di padronanza di sé.
i-xxxu-40: solo orgoglio d'eroe, modesta calma. / quindi umana pietà, pronto
immergersi tutta nei suoi ensieri provava la calma triste di chi non spera più nulla.
fortuna, che suscita le tempeste fin dalla calma, non guidava i naufragi anco nel
: io / son giunto alla disperazione calma, senza sgomento. / scendo. buon
la chiesa godesse non solo d'una calma pacifica, ma d'una prosperità che sarebbe
tutto va prospero, sa che la calma del mare inganna; quando la tempesta è
era una bellissima giornata, serena, calma, col cielo senza una nube e
brusoni, 464: durò poco questa calma di pace, perché il viceré, dando
onde i loro nidi, necessitosi perciò di calma. boccalini, i-360: la maestà
periodica milanese, i-51: tutto rientrò in calma da che i fornai sono ben provisti
-come esclamazione, per invitare alla calma, al silenzio. tommaseo [
avrebbero potuto risolversi con un po'di calma e di tatto assai facilmente. toccherà
che non mi consentiva cu riflettere con calma a quanto era accaduto. -risoluto
misasi, 2-136: egli fu vinto dalla calma di lei: strinse le pugna per
sera / di prima estate ove la calma trova / la sua sorgente, pullula
usura. michele, puntiglioso, rispose con calma: « sì, purché non sia
un ordine di gusto, una classica calma (lerivata dai paesi e dal tempo;
per accompagnarvi lei, -rispose egli con calma e senza mostrare di aver sentito la
calvino, 1-492: lei, calma calma, accudendo ai suoi fiori,
calvino, 1-492: lei, calma calma, accudendo ai suoi fiori, l'
a quella pura gioia, a quella calma di sacra solennità, avrebbe osato gregorio
, cii-v-427: la tempesta fu di calma e di tanto calore che gli s'aprivano
/ silenzio era, una putrida / calma, né la rompean chiassi di guerra.
locuz. awerb. qua qua: con calma, lentamente, pigramente. pea
, una quadratura di forza e di calma, alzò le due mani, chiamò silenziosamente
quarti. de roberto, 13-54: calma, tranquilla e quasi apatica a quarti
: il mare ricominciò a rimettersi in calma e divenne quasiché spianato il dì quattro
è un uomo difficile a perdere la calma, forse avrebbe voglia di dirgliene quattro.
, piegava il tovagliolo lentamente, rialzava calma ed implacabile, spariva. -con riferimento
1 crucci estrosi in un'ondata di calma, / e che il tuo aspetto s'
fare rumore e, anche, con calma, lentamente, senza affanno; senza
dolcissimi flauti. 4. con calma, in modo moderato e cpntrollato,
pacato della sua voce, a persuaderla alla calma, a invitarla dolcemente a rientrare.
ant. condizione di tranquillità, di calma, di serenità e, anche, di
quièto). ricondurre a una condizione di calma, di tranquillità, di equilibrio mentale
-riflettere, valutare, ponderare con calma, lucidamente. g. f.
/ quetàrsi l'aere e ritornar fa calma. gemelli care-ri, 1-i-320: quietato il
montale, 1-101: s'è rifatta la calma / nell'aria: tra gli scogli
, sf. disus. condizione di calma, di serenità, di tranquillità.
quièta), sf. condizione di calma e di tranquillità dovuta all'assenza di turbamenti
la mia quiete era funesta come la calma dell'oceano. -mansuetudine.
-in quiete: tranquillamente, con calma. gozzano, ii-90: ella dal
fulminato nelle terrine. -condizione di calma del mare o di una massa liquida
da lete, / e una languida calma ai sensi ispira / ministra di quiete.
movimenti o rumori molesti; condizione di calma e serenità effettiva o che sembra emanare
presentimenti negativi o, anche, di calma e tranquillità, determinata dall'agevolezza o
mente o la volontà di mantenere la calma in particolari circostanze). -per estens
-a cose quiete: in condizione di calma e di maggiore disponibilità di tempo e di
con colore di vertu. -con calma, senza parole aspre. guerrazzi,
usati. 5. condizione di calma, di serenità e di pace di
2. ricondurre alla tranquillità, alla calma una o più persone o, anche
. benvenga, 154: rabbonacciata la calma con l'oro, comparve sparso di
'rabbonacciare ': è il ritornare della calma in mare. -volgersi al bello
). ricondurre a una condizione di calma, di tranquillità, di dominio di
letter. ricondurre a una condizione di calma chi è turbato da passioni, tormentato da
-rabbonire una folla tumultuante; ricondurre alla calma una collettività. a. pucci,
. che è ritornato a una condizione di calma, di equilibrio interiore; acquietato
). ricondurre a una condizione di calma, di tranquillità, di equilibrio mentale
a uno stato di tranquillità, ai calma, di serenità; recedere da atteggiamenti
come gli scenari, / la rada calma dove 1 marinai / trafficavano spezie e
312: cavour, raggiante e colla calma del trionfatore, disse delle ultime trattative
che mi aiuterai » ripetè calma, con tono ragionativo. fenoglio, 2-205
caso, ragione. -ricondurlo alla calma, placarlo. fracchia, 599:
/ ma a una bella e dolce calma. poerio, 3-487: già fernando,
rassegnata. tenca, 1-125: questa calma rassegnata e profonda si scorge in parte anche
andò a poco a poco introducendo la calma influita dalla presenza del re. 10
si rasserenava, aveva osservato quella faccia calma, quegli occhi senza ira. -unito
serena, a un clima psicologico di calma (un ambiente). pratolini,
il cor dallo spavento / ridotto in calma e rassettati i guai, / si
molesta. 30. recuperare la calma e la serenità dell'a- nimo.
una persona); che invita alla calma, a stare tranquillo. -spesso con litote
quale sospensione e rattenitiva allogavano essi la calma dell'animo e la tranquillità.
sparso, il mare turbato, introdusse la calma in quel- ranimo fluttuante. =
letter. ricondurre a una condizione di calma, di tranquillità, di equilibrio mentale,
è bene questo il luogo; in questa calma / conchiusa, certo l'intangibil salma
gobetti, ii-64: la calma realizzatrice del poeta non domina tutta la
come cervi. moretti, i-m: la calma d'un verde recesso conviene alla gentile
nulla valeva a rendermi un poco di calma. -sottrarre alla noia, al fastidio
gli scoterà sol, né gli bruxerà calma per 90 che l'agnello 90 è cristo
impeto fisico, sotto un regime di calma e di rassegnazione. d'annunzio,
(nave ormeggiata, bersaglio ancorato, calma di vento e di mare ecc.)
civili? nievo, 430: fra tanta calma di cielo e di terra, in
intorno. pananti, iii-83: la calma e il silenzio, che regnan nella città
sovra un'altra galea, remigante in calma, col vento a seconda, tornano
misero i legni a paro e remigarono con calma. -procedere per forza di remi
gobetti, ii- 64: la calma realizzatrice del poeta non domina tutta la
alla voce stridula senza perdere mai la calma, sebbene questa potesse risultare, proprio
alla mia furia cieca contrapponeva la sua calma energia; mi resisteva con dolcezza.
conceputo. 2. figur. che calma e solleva il corpo e lo spirito.
e ser nicolao deto e ser bertugi calma... tignudi de restatuir aprovo
e l'atmosfera si restituiva alla primiera calma senza stilla di pioggià né grandine.
170: napoleone da ferra considerava colla solita calma il cerchio di gente che s'era
. dall'alma / ti fuggirà la calma. / ti sentirai retrorso / lo spettro
« no », rettificò carla con calma « non ne hanno che tre automobili:
questo spiega come in parini quella sua calma superiore, quella mente rettrice che sta sopra
saracinesca fu alzata e riabbassata e la calma tornò nel corridoio. moravia, 24-48:
no, possa dio darci rassegnazione e calma e costanza nella nostra fede. 3
avendo infine dopo tante sventure riacquistata la calma, per non essere divorato dall'ozio e
; il suo sguardo aveva riacquistato la calma, la fermezza, la dignità di
lemmonio boreo aveva potuto mettersi con più calma a riannodare le fila strappate dei suoi
. ricalmare, tr. riportare alla calma; quietare, placare. siri
pronom. calmarsi nuovamente; ritornare alla calma; quietarsi, placarsi. siri,
, agg. ant. riportato alla calma, quietato. siri, 1-iii-250:
dopo una forte emozione, riacquistare la calma e l'equilibrio abituali; assumere una
nede, / de'turbini al fuggir, calma ridente. 7. che arride,
una preghiera, / ridarci una soave / calma in un solo gesto? sbarbaro,
: solo orgoglio d'eroe, modesta calma. / quindi umana pietà, pronto perdono
il cor dallo spavento / ridotto in calma e rassettati i guai, / si cercò
] di risarcirsene in ogni giornata di calma, riempiendo ad ogni recita quel vasto locale
di protesta o ribellione; ritornare alla calma. l'illustrazione italiana [20-x-1907]
, 1-101: s'è rifatta la calma / nell'aria: tra gli scogli parlotta
vita... induce a guardare con calma al nostro passare. -ricostituirsi
maraviglie delle vaghissime forniture, nella tersa calma di un mar cristallino in cui rifletendosi,
sia bella, più tocca a nudo calma / e, germe, appena schietta
in voi; troverebbe in voi la calma e la sicurità. il mio spirito
desideroso alla poesia, a una poesia calma e serena, nella quale vorrei trovare un
. -scomporsi, agitarsi, perdere la calma. ghislanzoni, 16-117: scellerati!
. moravia, xi-442: vedendola così calma e rigogliosa, con tutti i ricciolini e
di nuovo, dopo la percezione della calma circostante, egli si rivolse a riguardare
; con circospezione e cautela, con calma. macinghi strozzi, 53 (123
suo sinonimo). - rimettere in calma: calmare. - rimettere in catene
la sua lettera mi ha rimessa in calma. dessi, 7-33: piero era stato
di rimetterli colle impressioni fisiche in quella calma o tranquillità dalla quale facilmente traviano.
uso, ristabilire l'ordine, la calma, la giustizia, la saggezza;
finché monsignor vescovo, per rimettere la calma, non aveva fatto annunziar da uno
riprendersi da uno spavento; riacquistare la calma; rasserenarsi. s s
si fida ancora / di rimettersi in calma. algarotti, 1-vi-24: il mare ricominciò
: il mare ricominciò a rimettersi in calma e divenne quasiché spianato il dì quattro.
d'ora gli basta per rimettersi in calma. milizia, i-106: egli vi rimonta
scrivere cartoline; o vi scrivo con calma come desidero, o rimugino fra me e
anche della stupendamente improvvisa, per quanto calma nell'effetto, esposizione dei colori.
in porto, si gode di breve calma, intanto che il mare e il cielo
.. si rincrespi leve leve in calma. graf, 5-311: onda turchina che
quadro atrocissimo, rappresentante 'david che calma col suono dell'arpa le rarie di
anime. io stesso provai una sorta di calma e di rinfrescamento dell'anima delizioso.
voglion rintracciarla. -figur. ricuperare la calma. goldoni, xiii-813: t'adopri
: tutta l'adunanza tacea con maravigliosa calma, segno manifesto di riverente aspettazione.
della terra e svanisce; l'altra è calma e immutabile... è luce