/ uscir vivo da'cani irati e calidi, / ove non vai che l'
o temperata; e che i cibi calidi giovino ai calidi, e i frigidi al
e che i cibi calidi giovino ai calidi, e i frigidi al frigido,
, ne'cardi, et in certi lattovari calidi che vengono di francia, ne fanno
ne'cardi, et in certi lattovari calidi che vengono di francia, ne fanno
cedride, e sono di lor natura calidi; nuocono allo stomaco e giovano alla
, desfilando i corpi con gli onti calidi e eccessivi. = comp.
dentro. galileo, 4-2-84: quei calidi, o sieno corpuscoli ignei, o
beccare, del pepe, e così diventan calidi, onde, instizziti, nel battagliare
/ stracciar da'nostri cani irati e calidi, / fin ch'ogne pietra è
massime in quelli che sono di natura calidi. -in espressioni comparative o figur
che son di calda complessione in tempi calidi, come sono frumento cotto, ceci,
con queste [strigili] nei bagni calidi rastiare per tutto corpo, cascavano nell'acqua
desgrazia / stracciar da'nostri cani irati e calidi, / fin ch'ogne pietra è
: dèono la invernata esser mangiati cibi calidi in atto e nella state frigidi in
il contatto e solleticamento di quegli atomi calidi, i quali nello scappar fuora trovano
quei medicamenti, che non son troppo calidi e hanno un poco dello stittico, hanno
, fra'quali comincio sempre da'meno calidi. = voce dotta, gr