cervi a bere / scendono ansanti nella gran caldura. deledda, ii-820: e il
, il quale, non badando alla caldura dell'atmosfera, si portasse indosso il
ancor vegeta del suocero, in quella caldura che spossava le membra ed acuiva i desiderii
= deriv. da caldo1. caldura, sf. caldo afoso, soffocante;
tutto possa bagnarsi nel tempo della gran caldura. berchet, 57: credo di dovere
, il quale, non badando alla caldura dell'atmosfera, si portasse indosso 11
ediz. 1827 (492): una caldura anticipata e violenta]. nievo,
arrivò che in sulle sei. la caldura era agostana, il polverio denso rossastro,
a bere / scendono ansanti nella gran caldura. idem, iv- 2-49: nora
ancor vegeta del suocero, in quella caldura che spossava le membra ed acuiva i
vesti emanava dalla sua carne sudante una caldura fetente come nessuno animale della terra,
il falchetto che strapiomba / fulmineo nella caldura. 2. ant. sensazione
l'offesa, la quale riceve dalla caldura, o 'l diletto che gli porge la
. 3. locuz. prendersi caldura: preoccuparsi, darsi pensiero.
faldella, 2-29: mi prendo troppa caldura per queste brutte gallinacee, che ora
dei visi e dei corpi abbattuti dalla caldura estiva, son resi in questo quadro con
, 1-37: l'era quel giorno una caldura da cuocere il cervello, e il
1-37: l'era quel giorno una caldura da cuocere il cervello, e il
le macchie di lavanda che sbandavano nella caldura una fragranza irresistibile mi ridiedero la conoscenza
il falchétto che strapiomba / fulmineo nella caldura. -per simil. e al figur
alimento. lucini, 1: spesso nella caldura si risvegliavano li aromati dei vegetali essiccati
si sentiva nella schiena una filtrazione di caldura scottante! e. cecchi,
sempre il fazzoletto tricolore, floscio nella caldura gialla di luglio. pascoli, 713:
antonio gran freddura, san lorenzo gran caldura, l'uno e valtro poco dura:
gran freddura, san lorenzo gran caldura, l'uno e l'altro poco dura
... e un tanfo, una caldura, una frenesia che saliva da ogni
il falchetto che strapiomba / fulmineo nella caldura. landolfi, 3-177: il dramma
..; e un tanfo, una caldura,... un polverio che
]: a * calura 'o 1 caldura * il popolo contrappone 'gelura '
, e i campi abbandonati per la caldura germinavano all'improvviso. penna, 125
[s. v.]: la caldura dell'ottobre congiunta al soverchio umidore fa
volto invermigliato, l'attribuii alla grande caldura, che faceva la stufa della stanza.
boscaglie e il grigio già vampante di caldura sulle alte rocciaie deserte d'un'isola
ripresi i suoi diritti: all'effimera caldura maggiaiuola era successo un frescolino acuto.
, i-840: stagna l'azzurra caldura: stendonsi / incendiate da 'l sole,
che vedea tanto lo foco e la caldura. giov. cavalcanti, 114:
dov'er'apreso lo fuoco e la caldura. grossi, ii-266: eleva in sulle
il falchetto che strapiomba / fulmineo nella caldura. teechi, 9-19: chi era
le case vecchie o rinnovate, la caldura pomeridiana. -restaurato nelle parti deteriorate
: anch'io ne risento di questa caldura, non ne posso più. ferd.
boscaglie e il grigio già vampante di caldura sulle alte rocciaie deserte d'un'isola vicina
altrove, ed è solo originale nella meridionale caldura e salacità dei sentimenti e delle passioni
, gran freddura, san lorenzo gran caldura, l'uno e l'altro poco
di lavanda... sbandavano nella caldura una fragranza irresistibile. =
maggiore l'offesa la quale riceve dalla caldura e 'l diletto che gli porge la dolcezza
ancor vegeta del suocero, in quella caldura che spossava le membra ed acuiva i
, cede; il sole effonde una caldura languida. 14. spuntarsi,
come il falchetto che strapiomba / fulmineo nella caldura. 4. cadere malamente (
: in questa opera tipica, piena di caldura e di freschezza saturnina, la
falchette che strapiomba / fulmineo nella caldura. -in un contesto figur.
agosto. nievo, 1-81: la caldura era agostana, il polverio denso rossastro,
rovani, 4-i-253: faceva una caldura opprimente del mese di maggio; lastanchezzadellemembrapertante