ne uscirà. calderìgio, v. calderugio. calderine) e calderèllo, sm
). = deriv. da calderugio. calderùgio (calderìgio), sm
poco; / non credo preso avesse un calderugio. leonardo, 1-221: il
mente / canti d'un calderugio, et d'un fanello. dome
e poi s'asconde / il calderugio infra i più densi rami. / seco
garrisce e poi s'asconde / il calderugio infra i più densi rami. / seco
luogo il cardello, in toscana detto calderugio. segneri, iv-35: nel popolo
= voce toscana: cfr. calderugio. cardéto, sm. piantagione
saltellando garrisce e poi s'asconde / il calderugio infra i più densi rami. d
, il fanello, / l'ornato calderugio, / il passerin mattugio, /.
garrisce e poi s'asconde / il calderugio infra i più densi rami. scalvini
161: vorrei che m'ingabbiassi un calderugio. olina, 6: vive il reat-
,... / s'egli è calderugio o montanello, / tu gli apri
, cxxx-i-331: questo mi pare un calderugio di pietre commesse, che ne vaglia bene