firenze: ballotta. è lo stesso che cald' allesso, ma dove, scritta a
: essi [zelatori] piangono a cald' occhi sul deperimento giornaliero dell'antica lingua,
sì sì! » rispose giuliano piangendo a cald' occhi. verga, 4-65: lo
ti verrà come un grembiale / per le cald' acque e pel sudar del letto /
verrà forse un giorno che piangerete a cald' occhi e maledirete la memoria di un
solo. cesarotti, i-79: piangono a cald' occhi [gli zelatori] sul deperimento
ne dispera ogni uno, ogn'uno a cald' occhi se ne duole, ognun se
verrà come un grembiale, / per le cald' acque e pel sudar del letto.
vi protesto che voi ve ne pentirete a cald' occhi. segneri, ii-29: è
ii-29: è cosa da deplorare a cald' occhi la poca fame che ne'cristiani
verrà forse un giorno che piangerete a cald' occhi. -a colpo d'occhio
a palme per istupore e piangendo a cald' occhi, diede volta e se ne
allegri, 5-17: dolutosi meco a cald' occhi, mi ficcò nel pensatoio. buonarroti
frasario del trecento: essi piangono a cald' occhi sul deperimento giornaliero dell'antica lingua,
in ginocchioni a'piedi, piangendo a cald' occhi, le chiede perdono del suo
coron a svaligiar quel morto (ancora / cald' e spirante) di turno i soldati