calibro, con formazione di vari anelli calcarei. = deriv. da arteriolito
accumularsi e sovrapporsi col tempo dei gusci calcarei abbandonati da colonie di polipi madreporici),
alla siccità e si accontenta di terreni calcarei e rocciosi e poveri); il suo
sporgenti. = deriv. da calcarei. calcatóre, sm. ant.
, con scheletro formato da aghi calcarei a due, tre o quattro
bot. che cresce bene in terreni calcarei. = voce scient., comp
dalle acque meteoriche sui terreni idrosolubili, calcarei o gessosi: e consistono in forme
2. agg. che contiene nuclei calcarei (un terreno). targioni tozzetti
interna è dotata di setti o pilastri calcarei più o meno sviluppati.
sm. plur. zool. corpuscoli calcarei, contenuti nelle cellule di alcuni
cupola conica. le mura di grossi conci calcarei, sovrapposti l'un l'altro a
tegumento per lo più incrostato di sali calcarei, due paia di antenne, almeno
circa io cm; vive sugli scogli calcarei presso la linea di marea, scavandosi
. fenomeno di disgregazione operato sui terreni calcarei dalle acque ricche di anidride carbonica.
mancante di denti, sostituiti da processi calcarei sottili, quasi foliacei; i
che la loro giacitura ordinaria è nei terreni calcarei, ma di formazioni differenti.
la loro giacitura ordinaria è nei terreni calcarei, ma di formazioni differenti.
; crescono a gruppi su terreni calcarei o argillosi, nei boschi non troppo
anche da sali minerali, per lo più calcarei, che lo rendono durissimo; la
oceanici assai diffusi, costituiti da fanghi calcarei a globigerine o a pteropodi, da
, erba perenne, frequente nei terreni calcarei aridi, con fiore a capolino bianco
brico; gli enormi depositi degli scheletri calcarei me è chiave aprente, acciò che
, delle masse minerali, dei depositi calcarei. -in senso concreto: strato o
, in luoghi aridi, su terreni calcarei. = voce dotta, lat
gaietta... abita nei fondi calcarei specialmente sotto i monti d'ossaro a
; ama posizioni soleggiate e sopporta terreni calcarei. -anche: il fiore di
costituiti da marne alternate a gessi calcarei associati a banchi di zolfo, arenarie,
. alcuni glutini sono quarzosi, altri calcarei. 4. biol. ant.
di mare... abita i fondi calcarei verso la parte orientale. rarissimo.
cattaneo, vi-1-145: i primi calcarei si mostrano nel grovacco, in ammassi
coperti d'integumenti duri per lo più calcarei. rosmini, 2-302: nell'accostarsi
presenta resti organici, ooliti, grumi calcarei o intraclasti. = comp.
10. zool. incrostazione di sedimenti calcarei che avvolge e protegge i molluschi;
da un asse scheletrico con segmenti alternati calcarei e chitinoidi. spallanzani,
giardini a scopo ornamentale su terreni non calcarei; sono comuni in italia la
tutti gli altri testacei, i pezzi calcarei connessi con maggior quantità di cartilagini e
questo suolo di un letto di selci calcarei rotondi, l'uno dietro l'altro disposti
consiste in una laminetta o in grani calcarei. = voce dotta, lat
clima temperato-caldo, soprattutto nei terreni calcarei e aridi in genere, data la resistenza
o meno grande, di tutti i calcarei marini (e sono anche chiamati comunemente
della resistenza e dell'adattabilità ai terreni calcarei e aridi (prunus mahaleb)
da ornamento), per lo più calcarei, costituiti da frammenti cementati di forma
masserelle incolori o bianche, nei blocchi calcarei eruttati dal vesuvio e dal vulcano di
giurassica, contraddistinto dalla prevalenza di depositi calcarei in rapporto con quelli detritici del piano
capacità di vegetare in terreni aridi e calcarei, o come albero ornamentale per il
a cariosside; cresce spontanea su terreni calcarei aridi; le foglie e i fiori hanno
sviluppato, ricoperto di minuti elementi calcarei (e l'unica specie nota
disposte a spira: in certi terreni calcarei i nummuliti sono comunissimi. ungaretti,
...: abita nei fondi calcarei ingombrati da concrezioni; abbonda dalla parte
sul margine fogliare, diffusa sui terreni calcarei alpini; rosa delle alpi.
. zool. ciascuno dei dischi scheletrici calcarei che formano il peduncolo di alcuni crinoidi
grana fine, con costituenti e cemento calcarei, estratta in toscana e usata come materiale
, formati d'una copia sterminata di piselli calcarei, che hanno per nocciolo un ovo
formati d'una copia sterminata di piselli calcarei, che hanno per nocciolo un ovo d'
gallerie scavate nella sabbia o entro tubi calcarei o membranosi che essi stessi secernono.
, racchiusa in un astuccio di frammenti calcarei; è usata dai pescatori come esca
che si forma in rocce e terreni calcarei; ha sezione più o meno circolare
minore elevazione e la prevalenza dei sedimenti calcarei, il limitato sviluppo dei ghiacciai e la
marini sabbiosi in piccoli tubi membranosi o calcarei, che essi stessi secernono, aderenti
propriamente detti. i micaschisti, gli schisti calcarei, argillosi, le arenarie psammitiche ecc
ritira (e, impregnandosi di sali calcarei, si trasforma in epifragma durante il
acque di trasporto, cementati da leganti calcarei, silicei o argillosi. dizionario di
in genere formato per deposizione di sali calcarei su un corpo estraneo penetrato nelle fosse
loro abitacoli minerali, nei loro guscetti calcarei. = voce dotta, lat
rhododendrum hirsutum), proprio dei terreni calcarei montani europei; rosa ai natale:
medio, formata da argille contenenti noduli calcarei. - anche sostant. =
di organismi planctogeni, gusci silicei o calcarei, sostanze argillose e avanzi di animali
scheletro degli echinodermi, costituito da scleriti calcarei. 2. bot.
: 'scarpion di grotta': abita nei fondi calcarei. si trova lordato da una sostanza
e contiene animali che vivono entro tubi calcarei cilindrici e tortuosi; in generale sono parassiti
anellidi policheti marini che vivono in tubi calcarei fomiti di opercolo e fissati a rocce
invar. zool. ciascuno degli elementi calcarei e silicei dello scheletro di alcuni tipi
viaggi sotterranei per le viscere de'monti calcarei. 2. per estens.
mezzo ad altri calcari, si chiamano alabastri calcarei o alabastri ti. -ferro
. provocata dal cedimento di strati calcarei. c. e. gadda
soffice polvere. -incrostato da organismi calcarei. tabucchi, ii-109: il budello
tartarizzare, intr. disus. depositare sedimenti calcarei. galanti, 1-ii-476: il velino
meco. -pietrificato per effetto dei sali calcarei. fortis, 1-78: presso alla
. 3. deposito di sali calcarei e di sostanze organiche che si accumulano
geografica e di cui sono conservati scheletri calcarei; rugosi. piccola enciclopedia hoepli
nelle regioni mediterranee su terreni aridi e calcarei, con fusto e foglie bianche; produce
terreni le ricchezze. calcarei e argillosi, con foglie lanceolate e fiori
che perfora rocce, conchiglie e gusci calcarei. = voce dotta, comp.
voconziana: geosinclinale a sedimenti marnosi e calcarei contenenti ammoniti, situato fra il massiccio
-geol. ampia caverna, tipica dei terreni calcarei o carsici, dalle pareti molto ripide
questo processo è la presenza di terreni calcarei soggetti a progressiva car- sificazione, con