amore. ariosto, 44-1: ne le calamitadi e nei disagi, / meglio s'
in picciol tetti, / ne le calamitadi e nei disagi, / meglio s'ag-
e in picciol tetti, / ne le calamitadi e nei disagi, / meglio s'
altri uomini suggetta a tanti errori, calamitadi, miserie, fatiche inutili. boccalini
fine di tanto re e dalle miserabili calamitadi de'portoghesi i prencipi venissero in chiara
che a denari contanti si comprassero quelle calamitadi grandissime nelle quali inciamparono poi. bracciolini
che a denari contanti si comprassero quelle calamitadi grandissime nelle quali inciamparono poi. manzoni
in picciol tetti, / ne le calamitadi e nei disagi, / meglio s'aggiungon
è come il germe da cui le susseguenti calamitadi rampollano. gioberti, 1-ii-172: tanto
ricchezze d'infinite virtudi per liberarli da calamitadi tanto deplorande. siri, i-348: il
e in picciol tetti, / ne le calamitadi e nei disagi, / meglio s'
in picciol tetti, / ne le calamitadi e nei disagi, / meglio s'aggiungon
uomini forti, a'quali le amarissime calamitadi altrui hanno per dilettevoli favole, se
mondo, a fine di schivar quella calamitadi e quelle desolazioni che patirono quei potentati
, dal cielo spirato, procacciò riparo a calamitadi iii-25-242: come quelli che,
tante sue afiizioni, quai disordini e quali calamitadi erano quelle che 'l circondavano. tesauro
quella. liburnio, 3-88: de tuoe calamitadi non solamente supplicatóre e difenditore dimostrerommi.
. boccalini iii-97: gli ricordò le calamitadi e gli strazii che patirono i cavalieri di