cavalli color di rame, sotto alberi calabroni gli aeroplani nemici. e. cecchi,
convertano in ninfe, dalle quali nuovi calabroni si sviluppano, simili a'genitori. note
monti, x-3-87: fuggon via, quai calabroni / che il villan col foco scaccia
tano con sempre crescente clemenza il ronzìo dei calabroni che loro alèggiano intorno. panzini,
ascolti, tra il vago ronzìo dei calabroni,... / e il crepitìo
musica nottegiomo / di seghe circolari / calabroni infuriati / poi il nostro rosso gregge
anco da lunge / un di questi noiosi calabroni, / spulezza via, metti le
ma tra il maligno infinito ronzio dei calabroni. 3. locuz. -avere
si ha da fare. -stuzzicare i calabroni: suscitare contrasti, guai, fastidi
davanzali, i-255: perché stuzicare i calabroni?... laonde claudio non che
del ferro e del carbone / mutati in calabroni / con l'assenzio facciam la reazione
cavalocchi una specie di vespe, cioè i calabroni, come pare. il nome potè
. son forse detti così, i calabroni, per la credenza che tentino di
musica nottegiorno / di seghe circolari / calabroni infuriati / poi il nostro rosso gregge /
lavori. trinci, 1-306: questi calabroni... entrano nelle cassette a succhiare
, / di ferro ben chiodata, calabroni / brontolino a lor posta. marino,
guasta le vigne / che le farfalle e'calabroni / e'dragoni / e'mosconi /
e faceva un rumore come di mille calabroni. calvino, 1-205: sulla spinta
, ne stuzzicai una colonia [di calabroni] e ne riportai ima cucuzza gonfia
: un ronzìo di vespe e di calabroni era la discreta musica di quell'ombra.
monti, x-3-87: fuggon via, quai calabroni / che il villan col foco scaccia
come stanno / le vespe e i calabroni? / ci fur di molte vipere
guasta le vigne / che le farfalle e'calabroni / e'dragoni / e'mosconi /
39): non stuzzichiamo i par suoi calabroni / ch'egli è de buoi ch'
come la macchina si fracassasse e i calabroni diventassero il doppio. -rompersi,
. osservava venire alla conversazione de'giovinastri calabroni franchissimi, e confesso che questa sola
, senza regola, fossero del genere dei calabroni. -ant. veloce (un
senza regola, fossero del genere dei calabroni. bocchelli, i-45: l'
. osservava venire alla conversazione de'giovinastri calabroni franchissimi. alfieri, v-1-897: è
le vespe della istessa natura imbastardite e i calabroni. b. davanzati, ii-221
: trascurò così a poco a poco calabroni e farfalle, mosche e cimici: abbandonò
o rigonfiatevi il naso con quei vostri calabroni, che se tornate in qua snasato
xiii-333: oggi il parnaso abbonda / di calabroni infesti / all'apollinea fronda. bocchelli
vino contra gli scorpioni e serpi e calabroni. idem, 25-10: ècci una erba
ferro e del carbone / mutati in calabroni / con l'assenzio facciam la reazione
sereno ascolti, tra il vago ronzìo del calabroni. 3. fare in
, 2-42: farfalle, scarabei, calabroni, guai se gli vengono a tiro
dorato. trinci, 1-306: questi calabroni sono di due sorte: i primi
dorato. trinci, 1-306: questi calabroni sono... del color delle
api ripongono il miele nei fiali e i calabroni se lo mangiano: altri è chi
api ripongono il miele nei fiali e i calabroni se lo mangiano. -non
segnalazione dei fiori vermigli, ronzano come calabroni. montale, 90: la lince
mano, e stasera saranno vespe e calabroni, e sentirai come pizzicano.
s'udiva il brusio del moscondoro, dei calabroni neri lucenti che gareggiavano con le libellule
ronzare intorno casa de'mosconi e de'calabroni. i. nelli, 1-68
come stanno / le vespe e i calabroni? / ci fùr di molte vipere quest'
imperò che sono persequitate dalle vespe e calabroni e da una spezie di zanzale che
mostaccio, / di ferro ben chiodata, calabroni / brontolino a lor posta.
2-34: siete un nido di vespe e calabroni. montale, 7-101: dà lui
m. fiorio, 516: i calabroni salvatichi [si ritirano nell'inverno]
mio guanciale,... mosche, calabroni, estri, formiche,..
; dopo si passava nel regno dei calabroni e ti pareva che tutta l'aria
non la perdonano [le vespe e i calabroni] altresì alle carni umane. manzini
da lunge / un di questi noiosi calabroni, / spulezza via, metti le piume
ferro e del carbone / mutati in calabroni / con l'assenzio facciam la reazione,
nelle vigne popolate di vespe e di calabroni i grappoli appena punti si disfacevano.
significa pure l'aculeo delle vespe, de'calabroni, delle pecchie, dello scorpione e
: nelle vigne popolate di vespe e di calabroni i grappoli appena punti si disfacevano.
api hanno differente natura da quella de'calabroni e delle vespe, imperoché e questa
vespe ma fuchi, / e cavallette e calabroni, / api grumi-di- sole, /
trascurò... a poco a poco calabroni e farfalle, mosche e cimici:
romore e suono che fanno le pecchie, calabroni o simili animali. cantò, 443
vie non men che le vespe e i calabroni. passeroni, iii-273: so ancor
ti affatto materni delle vespe, dei calabroni, delle formiche. loro felici!
d'insetti, di farfalloni, di calabroni, di colombi. = comp.
l'altro è utile contro le punture de'calabroni e simili. mattioli [dioscoride]
incallitevi o rigonfiatevi il naso con quei vostri calabroni: ché, se tornate in qua
stati affatto materni delle vespe, dei calabroni, delle formiche. loro felici!
di qual religione. -stuzzicare i calabroni: v. calabrone, n. 3
pecchi, viii-66: il sussurro dei calabroni si sentiva così forte, in certi
, gufi, upupe, falene, calabroni, moscerini. -ant. andare
nottole, gufi, upupe, falene, calabroni, moscerini. = voce
addosso ai soldati, come 1 calabroni e quelli, mal capitati, per salvare
come stanno / le vespe e i calabroni? = voce onomat.
: si trasformino in vespe e 'n calabroni / tutte le pecchie mie e 'l