da un'ulteriore alterazione. si estrae dalle cala- mine e dalle blende, come sottoprodotto
casotti, 1-115: la prega fare a cala- brache o a naso, / o
affiorano vene di piombo, d'argento e cala- mina. sopra vi muore la vegetazione
metallo, la quale chiamano i tedeschi pietra cala- minare, non è molto dura,
componenti erano fanghiglia, e che la pietra cala- minare, o giallamina che si voglia
5-131: gargarismo buono... recipe cala- mento, cioè nepitella de'campi,
: e non fu mai sì affamato il cala- stra / che mangiato avesse tal cucina
: che vuol dir le minorine; il cala- brache; le menchiate, il criccóne
, capperi,... gamberelli e cala- maretti fritti. d'annunzio, iii-1-326
dati per ingegnosi alcuni studianti e specialmente cala- vresi, che arrostiscono il cacio.
volgar., v-606: caderete repentinamente in cala- mitade, e lo interito quasi come
l'istesso [aristotele] dice che la cala- mitta nomata oleare trae a sé foglio
: / lo conosco bensì, gli è cala- grillo. l. bellini, 5-1-113
, 247: di questa maniera nasce il cala- mite, così detto dal calamo,
dalla intensità del campo magnetico generato dalle due cala- mite n, s.
mentre in origine fu isolato dai semi di cala- bar { physostigma venenosum).
sui verbi tirare e tessere: cfr. cala- br. tessitila 'andirivieni'.
lui quelli di crotona, ch'erano in cala- vra, e tennolo savissimo uomo e
struttura di vetro progettata dall'architetto spagnolo santiago cala- trava, che collegherà piazzale roma con