di abbigliarsi, di acconciarsi. caimo, 77: queste sono secondo lui le
/ l'antico guerreggiar s'acqueti ornai. caimo, 13: guardiamo nell'arte militare
inchinati diversi uomini a diversi vizi. caimo, 16: l'arti, che più
più al riposo che ai negozii inchina. caimo, 39: discorre in modo
sarei sforzato ad amarvi con obligazione. caimo, 21: il servire a gli uomini
cattiamo attenzione, benivoglienza e instruzzione. caimo, 72: il piacere è il
innestare devozione che a piantar fede. caimo, 53: non fu meraviglia ch'
dalla forza e virtù della natura. caimo, 14: il tempo di sua natura
un po'heine. -connessione. caimo, 97: ottimo sarebbe il suo governo
del corpo per il re. caimo, 26: egli lauda lo stato de
. splendore, lustro, gloria. caimo, intr.: non potendo il nembo
è necessario che finalmente divenghi languida. caimo, intr.: io ho dedicato
la parte di un'opera). caimo, intr.: scrisse egli..
la beata mortalitade della sua mezzanità. caimo, 60: all'ora solamente si
, e il mira bieco e torto. caimo, 40: di una cosi
moderatóne. cantù, 317: bronzino caimo, quel gran moderatone, sta sempre
è composta di farro e sale. caimo, intr.: chi non avea
, pavidi (un sentimento). caimo, 22: si lamentava e doleva che
ritenuta eccessiva per il proprio merito. caimo, 65: non mortificazione, rispose il
, inetti a tolerare lunghe fatiche. caimo, 36: altri avendo veduti animali di
colui che par loro voglia insegnare. caimo, 22: si lamentava e doleva che
. pecca, difetto, macchia. caimo, intr.: anco nel mio stile
resterò sempre schiavo e servitor ubligatissimo. caimo, intrriverisco quel senato serenissimo con cui
, tutti i piaceri son noiosi. caimo, 47: animali la cui sola nominanza
nostro cipta- dino pubicamente fu ripreso. caimo, 47: quegli animali la cui
pensieri son quei che nutricano amore. caimo, 48: l'eccesso delle forze romane
al gran sepolcro oblazion non faccia. caimo, intr.: chi non avea anticamente
dànno secondo una certa diterminata ricchezza. caimo, 83: queste sono le vere
scrittore o un artigiano). caimo, intr.: la sua bella forma
nectare e l'ambrosia in regie tabule. caimo, 50: tutto il giorno veggiamo
un'opera nuova di paralelli militari. caimo, 37: non è però che
-con riferimento a soggetti collettivi. caimo, 22: si lamentava e doleva che
tutta l'erudizione delle lettere umane. caimo, 135: è cosa notabile che
ed espettazione di saper più oltre. caimo, 156: ho voluto aggiungerci anco
parti... penuriose di denari. caimo, 29: licurgo..
nel tempo di un potere. caimo, 34: di annuale permanenza erano li
una carica o di un'autorità. caimo, 31: nella prudenza...
che il ritornò caramente a domandare. caimo, 32: non si avrebbono lasciati
il muoversi in giù come grave. caimo, 96: quanto più l'ordine
, non polizia, non aristocrazia. caimo, 83: queste sono le vere
] al tempo del reggimento popolaresco. caimo, 19: il consiglio degli ariopagi
nel petto a nettuno esser si crede. caimo, 7: platone...
avversario. -consolidare, perfezionare. caimo, intr.: scrisse egli..
, riposo, pace, tranquillità. caimo, 28: sì come la quiete è
venne nelle armi ed al sangue. caimo, 127: bella republica per materia come
dolce rapina involava da'petti talme. caimo, 150: maggior fa rapina de'nostri
ai conviti e a te libidini. caimo, 42: chi è così poco prattico
le fatiche ne la sete accensa. caimo, 6: terrebbe i sensi di tanta
o di un messaggio religioso. caimo, intr.: si contentano li prencipi
... ch'avanza l'altre. caimo, 60: li quali elementi ancora
. rimprovero, riprensione; rampogna. caimo, 31: nella prudenza...
un gruppo da un organismo politico. caimo, 44: sappiamo che con la scorta
sete voi per udirci men ritrose? caimo, 6: non debbo io mostrarmi ritroso
.. somma pace d'animo vogliono? caimo, 71: allo sparire dell'eguaglianza
e fuggire la rozzezza del parlare. caimo, intr. -. gradisca vostra serenità
che cantava con li instrumenti molto bene. caimo, 89: l'uomo musico,
/ tutti gianu cantando ad alta voce. caimo, 89: l'uomo musico,
tra di loro e scomposti si prendano. caimo, 122: sono d'altro
il governo di uno stato). caimo, 18: tutte le nominate fumo republiche
schermirsi dal meritato castigo delle forche. caimo, 31: nella prudenza...
/ per ischermirsi da lanciato ardore. caimo, 117: li parti dell'ingegno di
cui far non potessi ardito schermo. caimo, 23: il corpo ben sano è
insieme con la non ismoderata altezza. caimo, 59: pare che sia sbandito
che per la spianata viottola delle lodi. caimo, 68: so ch'egli ne
g. visconti, i-2-44: il nostro caimo... fa segno / cun la
di vendere delli argenti miei. caimo, 113: a chi non son note
sotto la propria influenza o potere. caimo, 26: le donne spartane..
altre terre fu volgimento di stato. caimo, 17: due di loro diedero chiari