iudiciale. guittone, 3-22: ve ne caglia tanto, che 'l cuore e 'l
de'nostri parenti, / a te ne caglia, a te cui fato aspira /
alti parenti, / a te ne caglia, a te cui fato aspira / benigno
di questo tuo cavai non te ne caglia. / vorrebbesi portarlo in qualche bosco
alla sua volta brucia la legna, caglia il latte, ne fa il burro
avuto più ventura che senno: e'caglia molto alla prima. magalotti, i-133:
titulo senza dir bugia; or * caglia 'adunque ». firenzuola, 454:
non rispondono a danari; / qui caglia anche l'ardor più furibondo. guerrazzi,
pass. rem. colse; cong. caglia; part. pass, coluto)
più ricco di tene / non ti caglia d'usare, / ché starai per giullare
, 66-26: null'è che li ne caglia, morrò detoperato. meo de'tolomei
questo tuo cavai non te ne caglia. / vorrebbesi portarlo in qualche bosco,
non ha, se non calse caglia calesse calere, e alcuna volta
poi che a sua madre par che non caglia di maritarla. caro, 2-1033
oppresse e serve, / non ce ne caglia, pur che 'l regai manto
prega d'aiuto, e che gli caglia / del gran periglio de le schiere amiche
spada è sola, / non ten caglia, signor, e ti consola /
: di chi t'osta inimico non ti caglia, / fronimo mio, perché san
566: più dognaltra cosa / però ti caglia rammentar mai sempre / qual più cibo
che l'amino? che a loro / caglia di lui più che di voi?
papere. -che a dio caglia: piaccia a dio. pallamidesse,
vaglia, / e c'a dio caglia sì che sia vinciente. 3
: e però di saperla or non vi caglia, / ch'a luogo e tempo
/ de darte chevello a noi non ne caglia: / àgite pace, si paté
gloriose / vi priego dispognate né vi caglia / prender riposo d'avuta travaglia.
de darte che velie a noi non ne caglia: / àgite pace, si paté
biaglia; / null'è che li ne caglia, morrò detoperato. detoperosaménte, avv
o serve, / non ce ne caglia. fed. della valle, 171:
quasi (morto il fratei) morir gli caglia. baldi, 5-47: mille e
la padrona dal ballo in casa roc- caglia stette attaccato a piè dello scalone, coi
ruggier, non vo'che me ne caglia; / ch'essendo ella fedele,
m'accora, / che non vi caglia se 'l candido augello / ha ne lo
così bel giovin sia, / non vi caglia saper, ché non accade / conoscer
de darte chevelle a noi non ne caglia. = variante di guadagno.
, o vaga o bella che ti caglia / e d'ostro e d'oro e
ciò m'induce, né perché mi caglia / d'aver più cara e numerosa prole
fuggi, e no par che te n'caglia. = comp. da in-con
sproni. ariosto, 31-32: non vi caglia / meco scusarvi più de la battaglia
/ quasi di viver più poco gli caglia, / cerca il rischio maggior de la
che punto di iesù non par vi caglia, /... / sì forte
non so bene a cui / ne caglia, s'io medesmo il cerco e veggio
più d'ogn'altra cosa / però ti caglia rammentar mai sempre / qual più cibo
di chi t'osta inimico non ti caglia, / fronimo mio, perché san
o vaga o bella, che ti caglia / e d'ostro e d'oro e
o qual picciol fanciullo a cui non caglia / di palleggiar un mal maturo pome.
che dee tosto perir, nulla ti caglia. 5. per estens.
con più ricco di tene / non ti caglia d'usare, / ch'o starai
danari, / sì com'elli ti caglia del mi'occhio, / sì. nn'
quando d'essa non par che gli caglia, / con presto piombo sovr'essa si
altrui alterigia per forma che il rimproverato caglia e diventa... piccin piccino.
trage l'arco e mostra che gli caglia / di tal ferir che non gli sta
trage l'arco e mostra che gli caglia / di tal ferir che non gli sta
2-20: né de'cavalli ancor meno ti caglia, / che poco gioveria ch'avesser
-dille che del decoro più defi'amor le caglia: / l'onor, la convenienza
, / quasi di viver più poco gli caglia, / [tisafemo] cerca il
sua. ariosto, 31-33: non vi caglia / meco scusarvi più de la battaglia
, o vaga o bella, che ti caglia / e d'ostro e d'oro
oppresse e serve, / non ce ne caglia, pur che 'l regal manto /
oppresse e serve, / non ce ne caglia, pur che 'l regai manto
boccaccio, 1-ii-222: non me ne caglia / che mi s'uccida, sol ch'
batacchi, 2-142: deh! vi caglia la mia riputazione, / fate che infamia
nostri alti parenti, / a te ne caglia, a te cui fato aspira /
isogna credere che d'altro più gli caglia che di coloro. d. bartoli
seconda specie di terreno è di roc- caglia o di sabbia, per le quali non
latini, i-2146: ancor non ti caglia / d'oste né di battaglia; /
nostri avoli / non vuol che a'tordi caglia / della minuta e sbricia / volatile
le tragedie altrui / spettator non ti caglia / entrar in scena a recitar la
nel sangue, acciocché scrupolo veruno non caglia mai nella mente tua. d.
. leopardi, 4-22: al ciel ne caglia: a te nel petto sieda /
quando d'essa non par che gli caglia, / con presto piombo sovressa si scaglia
con più ricco di tene / non ti caglia d'usare, / ché starai per
ma non trova il terreno morbido, e caglia. pratesi, 1-108: ma che
dolo della barba, 344: ora vi caglia -di me, che v'ò fede,
quando d'essa non par che gli caglia, / con presto piombo sovr'essa si
latini, i-2145: ancor non ti caglia / d'oste né di battaglia; /
con più ricco di tene / non ti caglia d'usare, / ché starai per
l. cassola, 75: più ti caglia tra le dense selve / co le
., sicil. caria, calabr. caglia, dall'ar. qaliyya 'fritto, arrosto'