. battoli, 36-47: tale una serenità cagionargli nell'anima, tale un conforto nel
bartoli, 36-47: tale una serenità cagionargli nell'anima, tale un conforto nel cuore
traimi. -porre qualcuno in imbroglio: cagionargli qualche difficoltà. c. gozzi
il corpo di qualcuno senza per altro cagionargli male fisico durevole, ovvero si dà
locuz. -dare malaventura a qualcuno: cagionargli danno. fra giordano, 3-131:
', vale, figurata- mente, cagionargli gravi e continue afflizioni, angustie,
morto, l'accusa non poteva ormai cagionargli vero danno. pirandello, 5-161:
pesci di segnalata grandezza, persuadendosi di cagionargli un singoiar piacimento. giuliani, i-50
, non avveniva a lui, lo studio cagionargli steri- fità d'affetto e secchezza di spirito
per cagionargli stracchezze e dilazioni, dalle quali poscia grandi