acque crude e tartarose, che cagionano loro i gozzi. -acqua da
sole cocenti, ho dimostrato che pur essi cagionano moto in poca profondità dell'acqua superiore
tutti i nostri mali cagionato e cagionano. serdonati, 3-45: il calore
cocenti, ho dimostrato che pur essi cagionano moto in poca profondità dell'acqua superiore,
o purgazione, e altri simili accidenti, cagionano, come verremo dimostrando in più luoghi
nel colmo dell'estate... cagionano un'aria bassa, caldissima e soffocante.
dello stomaco. vallisneri, i-129: cagionano vomiti, inappetenze, cardialgia. a
e gran commozione e varietà d'affetti cagionano. f. f. frugoni,
in folla alla vostra mente,, vi cagionano una confusione un imbarazzo uno stupore.
1-333: le cagioni conservative dell'essere cagionano anche la privazion del dolore. carducci
aspre e schife e che ci cagionano contristazione nello spirito. « ¦
: le convulsioni degli elementi... cagionano l'affanno e il male del timore
acque crude e tarta- rose, che cagionano loro i gozzi. 9.
: de'vermi stessi cutanei, che cagionano le rogne. a. cocchi, 8-98
parlare del lucro cessante... che cagionano rubando il tempo e le forze produttive
del duca fu simile a quelle che cagionano i veleni, essendo morto di terzana
mali: e da'tanti che si cagionano per discendimento d'umori, si prende
poco, come tavole dislogate e scommesse cagionano il naufragare. 2. in partic
in mezzo ai dispetti, che mi cagionano le imposture de'miei detrattori, ho
, procedenti da un capo solo, cagionano la disunità poetica. = voce dotta
che si generano sotto la pelle, che cagionano un gran pizzicore. sono lunghi intorno
cute insinuandosi, e trattenendovisi, vi cagionano intollerabili infiammazioni. = voce dotta,
cedronella, con frutti bianchi, che cagionano ai nervi della bocca di chi ne
che, tra di loro mischiate, cagionano de'bollori di quando in quando e
chiamano euchimi i cibi sani e che cagionano buon nutrimento, cioè sangue buono.
imitazione del naturale ne'diversi accidenti che cagionano le vedute del sole. leti,
questo, mo contra quell'altro, cagionano finalmente questo, che o la
campailla, 375: gli effluvi frigorifici cagionano la freddezza allorquando s'introducono ne'pori
luce passeggera, lo scompigliano alquanto, cagionano un po'di bisbiglio e di stupore,
dovuti evacuare col sangue..., cagionano in gran parte i travagli. vallisneri
dover bevere acque crude e tartarose, che cagionano loro i gozzi. 4
ed i viali ed i parterri insabbionati cagionano fastidio. = denom. da
ombre per tutto chiare e dolci, cagionano diletto al vederli e al passeggiarli.
come vampiri, ne succhiano il sangue, cagionano loro piaghe purulente, ove si stabiliscono
che irritano i suoi sensi e vi cagionano le sensazioni. 7. acuire
averani, iii-61: assai dell'infermità si cagionano dalla gran varietà delle salse e degl'
: l'aratro! poche cose mi cagionano questa emozione quante me ne procura sempre
quali, mentre toccano le corde, cagionano suono più o meno acuto. * lira
di dietro; buttano acqua gialla e cagionano dolore grandissimo. tommaseo [s.
che tacque dolci mischiate con le salse cagionano mar- zore e per conseguenza mortalità dell'
nasce da vari sbattimenti di luce che cagionano gli strati. d'annunzio, v-2-541
: le forze delle meteore sono quelle che cagionano il consumamento della crosta dei monti,
stato mor- bifico degli umori, che cagionano e accrescono la malattia. = voce
, ne succhiano il sangue, cagionano loro piaghe purulente, ove si stabiliscono
le coturnici i marzapani e 'l nettare cagionano abbominazione e nausea. muratori, iii-155
muratori, 11-186: perché que'rimorsi cagionano della noia, vien loro in pensiero
anime come vertù proprie mo- tive, cagionano un suono dolcissimo e armoniosissimo, come
, ii-22ò: diceva che gli onori non cagionano, conforme si crede, negli onorificati
] ne nascono le opinioni le quali cagionano le parzialità, che terminano poi in
razzi, 478: tanto gran danno cagionano [le donne] nel mondo che a
contra questo mo'contra quell'altro, cagionano finalmente questo, che o la
i quali per la salsedine del siero cagionano un acuto e fastidiosissimo prurito.
notari e altri operari nella lite, cagionano la perdita della medesima e di tutte
degli effetti, che gli oggetti o cagionano o ricevono, può in questo caso
interna del piegamento del membro, perché vi cagionano alle volte ulcere ed infiammagione di nervi
i-34: il 'ridicolo'consiste ne'difetti che cagionano vergogna senza cagionare dolore: è una
che chiamano 'rimessiticci'o 'poppaioni'e che cagionano un dissipamento d'umori. c.
, brachetta, 745: 1 lunghi assedi cagionano molte pratiche tra gli assediarti e gli
tacere il soverchio ingrossamento de'fiumi, cagionano il ritardo non picciolo (felle nostre lettere
fiumi, precipitano con rovina tale che cagionano più terrore e danno di gran lunga che
la dilatazione deltarteria aorta, le quali cagionano palpitazione di cuore e sincopi et alle volte
: pregiudizi e utilità che i fiumi cagionano alle pianure che mondano. de marchi,
sovente sono d'impedimento alla generazione, cagionano in quelle parti convulsioni, putredini,
, se pria spiravan bonaccia, poi cagionano sommergimento. -in senso generico: ingannevole
che disgraziatamente colpito fosse dal danno che cagionano gl'incendi e la grandine, avendo conosciuto
quali, grattate, diventano crostose e cagionano un gran prurito: affettano esse singolarmente
del bue e della pecora, sui quali cagionano due varietà di scabbia. le specie
eruzioni pustolose su tutto il corpo che cagionano un bruciore eccessivo, spezialmente dopo di
sovente sono d'impedimento alla generazione, cagionano in quelle parti convulsioni, putredini,
le pressioni delle colonne d'acqua, che cagionano questi moti, sono come i quadrati
il naturale... e la natura cagionano il gonfiamento. ambidue sono forti,
che disgraziatamente colpito fosse dal danno che cagionano gl'incendi e la grandine,..
nella vescica, e che, fermandovisi, cagionano quel dolore che chiamano colica nefritica.
alvei separati ricet tarsi, cagionano danni incredibili. = voce dotta,
quali sono così sensibili nel mordere che cagionano lo stesso dolore o fanno rilevare la
della simplicità; quelle produzioni che non cagionano dipendenze; quei princìpi che non portano
8-302: l'ulcere... cagionano dei ritegni all'alterato efflusso.
risecarli, poiché,... cagionano in quelle parti convulsioni, putredini,
frutti rugiadosi [gli atomi fecondanti] cagionano il nascimento de bachi. salvini,
quelli che sempre e in ogni paese cagionano dolore o piacere altuomo sanamente organizzato.
della bocca e la lingua, rendono e cagionano quella sensazione che noi chiamiamo sapore?
. anareini, 148: 1 godimenti cagionano sazietà, e la sazietà è il
.]: quel dolere in pelle che cagionano le materie corrosive poste sugli scalfirti.
muratori, 11-186: perché que'rimorsi cagionano della noia, vien loro in pensiero di
coscienza si affaccino per breve ora, cagionano sempre un grave sconvolgimento e un grave
di scopatori in questa gran casa, cagionano i tremuoti coi quali si spiantano le
3-2-203: i circoli e i semicircoli cagionano diverse misure di tempo, le quali
quali sono così sensibili nel mordere che cagionano lo stesso dolore o fanno rilevare la
ne'capezzoli delle poppe delle donne e che cagionano una dolorosa lacerazione.
forza de'tremuoti e de'fuochivulcanici che li cagionano, allorquando si tratta di spiegare le
ed il libeccio; ma questi non cagionano pericolo ai bastimenti, perché il fondo
spiriti copiosi tirati dal cuore amato, cagionano quei battimenti, quegli illanguidimenti e quegli
quei sieri più sediziosi, i quali cagionano tumulto tra le particelle componenti il sangue
luce passeggera, lo scompigliano alquanto, cagionano un po'di bisoiglio e di stupore,
e di sua natura sciolte, onde cagionano grosse smotte al terreno adiacente. giuliani
pioggie copiose unite a subitosquagliamento di nevi, cagionano soverchiamenti degli argini. 4.
quelle parti comunicano col canale dell'uretra, cagionano dei ritegni all'alterato efflusso.
le forze delle meteore sono quelle che cagionano il consumamento della crosta dei monti,
pretendeva che i libri... cagionano... tutti i malanni che un
, 16-viii-363: nell'esser poi cacciati fuora cagionano gli acerbissimi dolori nefrittici,..
i quali per la salsedine del siero cagionano un acuto, e fastidiosissimo prurito. lessona
la ostruzione di tanti suoi vasefiini, cagionano quindi il rallentamento o la tardanza del
1-ii-493: sembra che i guasti che vi cagionano il 'tavoliere'di puglia, gli
delle gelate e aelle gragnuo- le che cagionano gli appennini. delfico, iii-375: il
i molteplici danni che gli universali aristotelici cagionano in tutte le parti del sapere:
detto di sopra, che i frutti si cagionano dall'umido untuoso, ma questo non
: 'desquamative': malattie, quelle che cagionano desquamazione. = agg. verb.