ch'abbasso avesse messo, acciocché non sia cagion di seccarlo. ariosto, 10-92:
, e quanto l'universo / per ignota cagion pasce ed abbella. berchet, 347
779: voi [siete] la cagion più cara, ond'io mi abbellì /
). botta, 5-2: darsi cagion di calunnia agli empi, ed agli
d'andare dalla midolla alla corteccia per cagion del suo accendimento. lorenzo de'medici,
travagliata vita. tasso, 850: la cagion che m'accora e che mi sface
: se alcuno desiderasse d'intender la cagion di tal differenza, ella sarà forse
tua letizia, fammi nota / la cagion che sì presso mi t'accosta. boccaccio
è fredda e umida, se alcuna cagion di fuori non la contraria. idem
'l grande lume, / di lor cagion m'accesero un disio / mai non sentito
riposti nel seno della natura e la cagion delle cose. idem, dee.,
accostandosi le parti del luogo insieme per cagion dell'adustione ovvero riardimento. serapione volgar
, che altri dee mangiare, per cagion di fiutarla. idem, 558: quando
alle persone timorate non debba dar soverchia cagion di scrupoleggiare, attesa l'avversione e
qual proprietà siano dagli stranieri stati per cagion d'esempio chiamati lunette gli aloni.
di cui a prima giunta s'ignori la cagion vera. = deriv. da
domiziano il grande, / sol per cagion d'un amoroso sdegno. morando,
a ciascuno con le sue navi per cagion di vettovaglie, senza pagare ancoraggio, a
, e di', che non hai cagion di temere il divin giudizio. cagna
lippi, 1-52: e questa è la cagion che là tra'lanzi / da soldato
a venerar quest'angulo, / sol per cagion che alcuna volta fustici. b.
e poi crebbe anzi gli anni, / cagion sola e riposo de'miei affanni.
mi pari / così turbato: e qual cagion t'affanna? / ond'è questo
[il coagularsi del sangue] è la cagion più vera delle apoplessie, eziandio fortissime
menzini, 5-138: per troppo alta cagion le labbra arriccia [la moglie] /
, che se se ne prende è cagion di morte. mattioli [dioscoride],
però nessuno di loro che a la cagion s'apponesse che moveva il re a far
è loro apporto / ed agio e cagion de fallire / e d'altra parte gioire
rispuos'io appresso / « atteso alla cagion per ch'io guardava, / forse m'
tuttavia sono, apprezzati assai, per cagion della loro piacevole e graziosa maniera solamente
inf., 2-84: ma dimmi la cagion, che non ti guardi / dello
compagnia. ariosto, 6-80: che la cagion ch'io vesto piastra e maglia /
argomento ne'mortali, / per la cagion ch'a voi è manifesta, / diversamente
sebbene ne abbiano l'aria, a cagion della loro forma a pagnotta, che il
gente che perla / nel fondo per cagion de la sua guida. tasso, 7-122
a quegli suole avvenire che, da alcuna cagion mossi, disiderano di dire alcuna cosa
star con studio e 'ngegno / la cagion naturai, l'effetto e l'opra.
: ed è [il cuore] cagion del moto continuo de li polmoni e di
. rucéllai, 160: né senza gran cagion travaglian sempre [le api] /
pietro, fattesi... a cagion delle nicchie sotto le reliquie, ed altri
i poeti;... e la cagion di ciò parte alla povertà de'talenti
o gemme. metastasio, 1-3-215: ma cagion di meraviglia / non è già,
, 84: l'avanzo, o per cagion di potenza si piglia, o di
, che altri dee mangiare, per cagion di fiutarla. grazzini, 4-316: non
, si può misericordiosamente concedere per cagion della rima. salvini, 30-2-135:
foscolo, 1-23: troppe abbiam noi cagion di lai, di angosce, / né
suo voler sì colorato, / che cagion possa aver che non s'aveggia,
gioventudin male avvezza / certamente è cagion, s'io non m'inganno, /
corpo avviva, / per due cagion diventa brutta e fella. po
della chiesa era un illustre uffizio, a cagion degli onori e de'profitti.
come nell'alta italia tre, a cagion d'esempio, fra i più importanti vocaboli
mi fece il fato, / se cagion non sapea men di peccato?
dio. fazio, i-n-87: la cagion perché da tanto onore / caduta siete in
. casti, 6-21: saputa la cagion di tai battoste / esige ancor da quelle
e, cominciatosi da capo, la cagion de'suoi pensieri, e la battaglia di
battaglia assai si duole / sanza giusta cagion lecita o buona. cattaneo, i-1-70:
avere ogni terzo / dì a tua cagion di queste battisoffiole? lippi, 5-48
il giovane, 9-777: e da cagion remote spesse volte / nascere effetti fa,
i suoi ospiti, i quali, per cagion sua, erano in un bell'intrigo
. ma sponi e narra / qual cagion ti conduca, o che n'apporti.
, per ovviare in me medesimo alla cagion di quei dispiaceri sentiti nell'esser bersaglio
affatto, per ovviare in me medesimo alla cagion di quei dispiaceri sentiti nell'esser bersaglio
divenni, e passato oltre, / la cagion che movea tanto tumulto / immantinente appresi
: vediamo come nell'italia tre, a cagion d'esempio, fra i più importanti
non son bugiardo. / e la cagion ch'io vesto or panni bigi, /
. cesarotti, i-80: boattiere, a cagion d'esempio, è nome unico di
dicendo, / deh, dimmi la cagion del tuo dolere, / e donde vien
fatti a più borgognoni. e la cagion del dubbio era il sentire li borgognoni uomini
aio del putto. lippi, 4-36: cagion, che in cipro mai di casa
e non ho fino a qui cagion di pianto. idem, ii-358: quanto
una pasta pietrosa, come sono per cagion d'esempio le breccie antiche, quella di
se raro fosse di quel bruno / cagion che tu dimandi. ottimo, i-374:
'l dolor delle budella e dello stomaco per cagion di ventosità, si dia il vino
male ai piedi o alle mani per cagion del freddo: il vocabolario ci registra solo
famoso memorabile, di cui / la cagion vera e l'opera s'ignora. abba
valente donna era, e forse avendo cagion di ridere, rispose: -come non
ancor. ma sponi e narra / qual cagion ti conduca, o che n'apporti
mestier dell'uccidere altrui, salvo se per cagion di difesa..., è
caccia a un vetturale, / a cagion di quel tristo graffiasanti, / in un
a la gravità del corpo, ch'è cagion naturale. galileo, 856: chi
'l dibatte, ne soggiugne egli la cagion vera. f. lapini, xxvii-9-22:
il qual greve m'ha porto / cagion dogliosa e fera di dolere, /
i'non dovea: / che gran cagion di blasmar mi consente / tu'conve-
, 'disse; 'né certo / sanza cagion con li altri sarei mosso '.
giustizia che mi fruga, / tragge cagion del loco ov'io peccai, / a
, 16-67: voi che vivete ogne cagion recate / pur suso al cielo,
'l grande lume, / di lor cagion m'accesero un disio / mai non sentito
materia sanz'ordin, non strinse / cagion di fuori o estrinseco 'ngegno; / ma
mostra avante al suo cospetto / sono cagion di scusa a me soggetto. m
d'abitar tuo nido / son la cagion di questo amaro strido. m. villani
, acerba, inesorabil morte, / cagion mi dài di mai non esser lieto.
caro padre mio, / per che cagion voi vi facesti frate / e non prendesti
meco perirà cotanta gente: / e tu cagion di tutti il mal serai. lorenzo
causa, / d'una in altra cagion sempre cammina; / e mai non
o pausa, / fin che d'ogni cagion la causa trova, / ch'è
tanta vita, che potè considerare la cagion del suo danno, dicendo a quello:
donne, sì come voi vedete, cagion di tutte le cose amore; il
: del mio star qui qual la cagion si'sia, / io ci sto volentier
t'arreco / s'io vo'dir la cagion che questo rio / fa che così
dovevi tu sì lungamente / celarmi la cagion de la tua fiamma, / se la
là venuta anch'ella / per l'istessa cagion di ristorarse. bruno, 3-13:
che ordinato abbiamo / di cagione in cagion corrispondente, / e dalla canna il fil
marino, 268: se l'aspra cagion di strage tanta / ti giova, o
tutte. forteguerri, 20-86: tolta la cagion, manca l'effetto. metastasio,
, il sappi, / che ria cagion sol ne sei tu: ricada / l'
, / e non ho fino a qui cagion di pianto. settembrini, 1-153:
da quelli aspetti, / che la prima cagion non veggion tota! petrarca, 360-143
, 360-143: potea levarsi all'alta cagion prima. bembo, 1-184: l'alta
prima. bembo, 1-184: l'alta cagion, che da principio diede / a
che fu chiamato pan da'poeti, cagion prima i filosofi appellarono e di tutte
1-1-347: la perfetta / d'ogni cagion prima cagione, ingiusta / esser così
, qui covrire, / né da cagion disdire / che non trovassi più di
cosa bada, / domanda a qual cagion miri la spada. 6.
vassi stassi. e ciò aviene per cagion dell'accento, che rinforza la sillaba;
in età di novantanove anni, e per cagion di contagio. panzini, iii-336:
mi è tolta / e per tua cagion manco, / il marmo bianco / occulti
mia e tutte le mie fortune, a cagion che tu mi possa scusare appresso quelli
sino. segneri, i-233: a cagion che iddio ti protegga, come or
cose tali, seminate (benché solo per cagion di facezia) di laide parole e
pubbliche, fino il senato, per cagion d'onorario, in costume avea di rizzarsi
esempio. tesauro, xxiv-77: per cagion di esempio, se tu avessi chiamato
e osservarne le qualità. quindi, a cagion d'esempio, una frase allusiva ai
marino, vii-105: quando iddio per cagion della colpa dall'uom si dilunga, lascia
'l vero: / che è cagion che lui così cavalca? / fa ei
sul sentiero? / -forse che n'è cagion la codi- calca, / -rispose a
marino, vii-105: quando iddio per cagion della colpa dall'uom si dilunga, lascia
m'invia al cairo, e per cagion leggiera non mi fora lecito sviarmi dall'
un semplice padiglione, e ciò a cagion d'un tremuoto che menava rovine negli
perirà cotanta gente / e tu cagion di tutti il mal serai. / ma
, o di melate canne, / o cagion qual si sia ch'ad auro tomi
o di melate canne, / o cagion qual si sia ch'ad auro tomi.
la nobiltate / di quelle donne e la cagion del pianto, / con tenerezza lor
io non voglio / che tu per mia cagion capiti male. gelli, iii-85:
lorenzo de'medici, ii-27: e la cagion che quel tratto e'non prese,
disse, « né certo / sanza cagion con li altri sarei mosso ». bibbia
d'inegual peso, / o quale altra cagion, si capovolse. d.
ferro strugge: / egli che n'è cagion via se ne fugge. b.
materia sanz'ordin, non strinse / cagion di fuori o estrinseco 'ngegno; /
purg., 26-111: dimmi che è cagion per che dimostri, / nel dire
820: né so ben la cagion perch'io cascassi / là dove al
ogni pensata, / sia stato la cagion di tal cascata. vasari, iii-
, /... / per cagion d'un catorcio maledetto, / che 'l
sua causa, / d'una in altra cagion sempre cammina; / e mai non
.. / fin che d'ogni cagion la causa trova, / ch'è nell'
dolore. monti, x-3-294: per cagion sì cara / m'è dolce il sospirar
[crusca]: e se per cagion di sangue avviene, sia fatta la signera
non dovevi tu sì lungamente / celarmi la cagion de la tua fiamma, / se
inf., 2-83: ma dimmi la cagion che non ti guardi / dello scender
cerimonieri. buommattei, 1-3: la cagion delle riforme nasce,...
: di quivi s'impara, a cagion d'esempio, che, a convenientemente
porti amore, / dimmi ch'è la cagion di questo tedio; / e s'
, qui covrire, / né da cagion disdire / che non trovassi più di
, o la necessità delle cose future cagion della prescienza; come se noi ci sforzassimo
cosa. pulci, 1-22: la cagion cavalier, ti diremo, / acciò che
vigilie mai per voi soffersi, / cagion mi sprona ch'io mercé vi chiami
lo dimostrasti, quando d'aprire la cagion della falsa, opera davi. m.
e in qual confino, / e che cagion vi condusse al convento? ».
volando sempre agira, / qual nascosa cagion tanto me tira, / che altro
dovevi tu sì lungamente / celarmi la cagion de la tua fiamma, / se la
la pudica marfisa e terigi / fu gran cagion d'una ciarlata matta / nelle case
lo dimostrasti, quando d'aprire la cagion della falsa, opera davi. boccaccio,
. pulci, 3-77: e la cagion ch'io vesto or panni bigi, /
: di quivi s'impara, a cagion d'esempio, che, a convenientemente parlare
materia sanz'ordin, non strinse / cagion di fuori o estrinseco 'ngegno; / ma
e un'a / compare e la cagion ch'io mi disperi; / fo cinquantuno
qui covrire, / né da cagion disdire / che non trovassi più di te
, il qual è stato potissima / cagion che se ne fanno in piazza i circoli
massimo. tesauro, xxiv-77: per cagion di esempio, se tu avessi chiamato tossilo
... / fin che d'ogni cagion la causa trova, / ch'è
che del suo male erano state / cagion, che di lui fer non vero indicio
dimmi 'l vero: / che è cagion che lui così cavalca? / fa
sentiero? - forse che n'è cagion la codicalca, / - rispose a me
né ancor l'acerba e rea / cagion di tante collere / / fuggir strisciando l'
, sat., 2-125: qui la cagion potresti dimandarmi / per che mi levo
che... si pone, per cagion d'esempio, al fuoco al tempo
, / ma quei più, che cagion fu del difetto. m. villani,
cui. caro, i-327: per cagion di lui... si metteva pensiero
purg., 26-11: questa fu la cagion che diede inizio / loro a parlar
finita di imprimer la commozione procedente dalla cagion primaria,... sopravvien contrariando l'
, ch'or vedess'io pur qual cagion vi t'ha / commosso, a tanto
cioè il maggiore o minore. a cagion d'esempio: convien ch'io intenda
,... interrogolla qual fosse la cagion del suo cordoglio. g. gozzi
e con effetto, / ch'avrai giusta cagion di me lodarte. monti, i-59
, / ma quei più, che cagion fu del difetto. cassiamo volgar.
doppio ufizio di podestà e di capitano cagion fu che in qualche città fossero due pubblici
ben concertata sì, ma tumultuante a cagion delle ribellioni frequenti che quivi accadono,
tali, seminate (benché solo per cagion di facezia) di laide parole e di
potrebbe concinnitas, da concinendo, per cagion del suono indi nascente. qual concinnità è
e segno del loro amore, che cagion di quello. bruno, 3-ixx: essendo
, 3-722: l'affinità contratta per cagion di concubito fornicano in quanto è impedimento
accusate a torto per vera e sola cagion della peste. de sanctis, lett.
strali [di amore], / cagion di tanti mali, / che non perdona
che la mala condotta / è la cagion che 'l mondo ha fatto reo. buti
tenuta da lucilio a venezia, a cagion della quale i signori inquisitori lo tenevano
mi conduce / a biastemar chi fu cagion ch'io venni, / e chi a
madre: e'non è vana / la cagion che sì lieto a te mi
: -oh pessima finestra! fu cagion ella di tutto il male. -assassina
confinando, han d'ambo i lati / cagion di star su le frontiere armati.
in qual confino, / e che cagion vi condusse al convento? boiardo, 1-2-49
crescenzi volgar., 3-18: per cagion della sua secchezza e del troppo poco
effetti. pulci, 3-77: e la cagion ch'io vesto or panni bigi,
e di sembianti, / o per cagion di gioie, ower di pianti, /
i migliori critici non possono comportare, a cagion d'esempio, che nella famosa galleria
con tende / la suprema cagion d'ogni mia pace. tasso, 2-72
la soppressione dei traffichi, nata a cagion della guerra, vi aveva dato occasione a
v'ho prima di ciò scritto, per cagion che è stato uopo mandare a feltro
marino, 19-23: forse se la cagion del mio lamento / vuoi contraporre a
è fredda e umida, se alcuna cagion di fuori non la contraria.
poteva diventar valida con nessun mezzo, a cagion dell'impunità da cui era stata promossa
i'non dovea: / che gran cagion di blasmar mi consente / tu'convenente
3-471: di quivi s'impara, a cagion d'esempio, che, a convenientemente
d. battoli, 35-59: la cagion vera di questo effetto è, dovere il
fosse imbrattata nelle sporcizie di maometto, a cagion de'moreschi così mal convertiti, che
entrai. / -convinta sei, s'altra cagion non rechi. / - chiedasi a
permette il peccato, ma come prima cagion di tutte le cose presta una vera cooperazione
, e che sovente / esser solea cagion di dolce errore. galileo, 882:
, qui covrire, / né da cagion disdire / che non trovassi più di te
furore, / di quella ch'è cagion di tutti i mali; / non vi
... /... la cagion perché tardi ricolga / il suo carro
io, che sia / sola cagion che 'l mio cornuto armento / si regge
giunon pianta gradita / e a cerere cagion d'alto disdegno, / il coronato melagrano
effetto e segno del loro amore, che cagion di quello. redi, 16-iv-63:
che la mala condotta / è la cagion che 'l mondo ha fatto reo, /
... nella villa, per cagion dell'abitazion del signore e de'lavoratori,
segnor cortese, / di che lievi cagion che crudel guerra. ariosto, 3-64:
da noi rischio o fatica / per cagion così giusta e così pia. marino,
dubitar falsa matera, / per le vere cagion che son nascose. maestro alberto,
. bembo, i-184: l'alta cagion, che da principio diede / a le
, purg., 19-130: « qual cagion » disse « in giù così ti
due. pulci, 1-22: la cagion, cavalier, ti diremo, / acciò
con la geografia i greci, per cagion di esemplo, si descrissero il mondo
, / ch'a mezza notte alta cagion tien deste, / se tu non sei
si mostra avante al suo cospetto / sono cagion di scusa a me soggetto. pulci
stretto e costante, / per picciola cagion si rompe e scioglie. guarini,
per la salute: / e da cagion remote spesse volte / nascere effetti fa
perirà cotanta gente: / e tu cagion di tutti il mal serai. ariosto,
al mondo, perché tu stesso ti venissi cagion di tortene, che, tra queste
idem, purg., 21-127: se cagion altra al mio rider credesti, /
delle purghe rinfrescanti, come, a cagion d'esempio, di manna e di cremor
, / sì com'io veggo, cagion in diletto? poliziano, st.,
e croio; / e non so la cagion perch'io t'annoio, / vogliendoti
cosa riveritissima fra'cinesi; di cui per cagion della cronologìa... si converrebbe
mia fortuna ria, / da qual cagion procede / che a me costei sia cruda
, i'so ben cui / fu cagion dei primi dardi: / a li occhi
inf., 7-10: non è sanza cagion l'andare al cupo: / vuoisi
è scusato da peccato colui che pecca per cagion dell'amico suo. petrarca, 1-4
dannevole per la sanità, a cagion del gran caldo; ond'è che non
qualche schiera, / che stando esser cagion che 'l tutto péra. gr azzini,
morta e sepelita, / scrivete la cagion del mio dolore: / « per amar
. beccari, xxx-4-242: non sia cagion che questo petto lasci / il segno ov'
, xxx-1-42: or qual'è la cagion che minor grano / soglion dei colti dar
giaccio ancor sepolto. / ma tu, cagion di sì gran cose, dammi /
mille indignità, e a sofferirle per cagion loro. d. bartoli, 9-23-233:
tempi decrescente, la quale sia a cagion d'esempio in ragion suddupla, cioè
mala vita colla molta penitenza, fusse cagion di quella sua debole appariscenza e spaventata
della materia sanz'ordin, non strinse / cagion di fuori 0 estrinseco 'ngegno; /
fu morto sotto... / cagion di quel delfin, gobbo, zembuto,
o d'altra simile / disgrazia darsi cagion. p. fortini, i-48: era
il cui primo delitto / ne fu cagion di morte e di sospiri, / pose
più vicine a roma, frequentate per cagion di diporto dai cittadini deliziosi, come
ancona, copiosa città e ricca, a cagion del suo famoso porto, avvegnaché il
quando son congelati sotto il ghiaccio per cagion del vento che v'è rinchiuso,
di questa sorte d'armi, per cagion de gli assalti de'nimici, e
adoperano saette taglienti come rasoi, per cagion della grossezza e densità de'loro peli
d'anno in anno / più s'accrebbe cagion, onde pesanti / 1 prescritti confin
inno, onori ancor tu quella prima cagion, donde deriva ogni nostro bene.
il cui primo delitto / ne fu cagion di morte e di sospiri. / pose
viva questa immagine per ispiegare l'interna cagion delpaffanno ch'io avea portata con meco alle
so) del- l'error mio / cagion fu un troppo nobile desio. metastasio,
'l mal d'altrui disira / senza cagion, sol per invidia propia. =
quel cavallier del suo dolore / la cagion domandar da la donzella. 10
crescenzi volgar., 9-53: se per cagion della detta malizia del rinfondimento gli umori
, / ecco nova di lutto / cagion s'accresce a le cagioni antiche.
colà l'un dopo l'altro per la cagion, che ne scrisse nel suo evangelio
. casti, ii-6-73: se ignota cagion muove e disserra / da sotterranei seni
inno, onori ancor tu quella prima cagion, donde deriva ogni nostro bene.
donata quella ligaccia, la quale per cagion di onore ella portava ne'giorni più
quel dialogo..., tuttavia per cagion del verisimile sono da noi stimati e
sol la mia aspra fortuna / è cagion di tante pene; / da lei ogni
, 4-8: la terza ed ultima / cagion che gl'induceva a far il prologo
compunto, / ma quei più che cagion fu del difetto. g. villani,
chi 'l riguarda mostra apertamente / la cagion che teseo fece fervente i dell'amazòne
: se raro fosse di quel bruno / cagion che tu dimandi, od oltre in
morir non cessa / del morir la cagion; vive ne'morti / il morbo ancora
stesso misura, / esser non può cagion di mal diletto. testi fiorentini,
dilettoso monte / ch'è principio e cagion di tutta gioia? landino, io:
qui a dante, / che sanza cagion nel ciel su misse / carlo ed orlando
. marino, vii-105: quando iddio per cagion della colpa dau'uom si dilunga,
: essendo stata diluviata la terra per cagion d'esso [l'iniquo],
9-58: la dimenticanza... è cagion dell'ira, sicome è quella de'
rispuos'io appresso / « atteso alla cagion perch'io guardava, / forse m'avresti
frezzi, iv-2-62: non è sola cagion del caldo intenso / l'altezza dello sol
mi dimo- trassi / qual fusse la cagion di tale affare. aretino, 9-113:
'l grande danno / e la giusta cagion de'nostri mali! tasso, u-ii-13:
iddio ti vaglia, / per che cagion se'tu stato assalito? berni, 5-63
fuga, e finge / ch'altra cagion a dipartir l'astringe. chiabrera,
una spene / è stato infin a qui cagion ch'io viva. pulci, vi-23
ed in catene avinto / sol per cagion di femine maligne. muratori, 5-i-102:
: se la scienza di dio è cagion direttiva de le cose, la divina volontà
stesso misura, / esser non può cagion di mal diletto. d'azeglio, 1-213
sentirete se fu dritta o obliqua / cagion che i cavallier fece giurare.
, alte mine, / et io fossi cagion che dirupassi / per aspri scogli e
può più glorioso, / s'a cagion di giron il cielo il serba? /
argomento ne'mortali, / per la cagion ch'a voi è manifesta, / diversamente
con quel disagguaglio che correr dee tra la cagion primaria e perfettissima, e gli effetti
gemelli careri, 1iii- 205: a cagion di tal costumanza, i padri missionari
. foscolo, 1-5: ei la cagion di tutti / i miei disastri, ei
scarcerato per qualche ora del giorno per cagion di salute o d'altro, e
intellettivo che dianzi occupavano, è la cagion principale per cui le credenze religiose s'
in qual confino, / e che cagion vi condusse al convento. ariosto,
va di state passeggiando in carrozza; a cagion dell'ombra, che da'ben'alti
suso; / e questa è la cagion perché l'uom fue / da poter sodisfar
già discoli, già disciolti, a cagion di lui. sergardi, 131: alle
stessa il suo tormento. / per qual cagion da me ti discompagni, / se
mondo sa che la tua ostinazione è cagion del male e de la discontentezza sua
vivono senza: / che se la prima cagion, d'onde vene / ogni produtto
dalli lacci tuoi mi dislegai. / cagion della nimica / mia donna, a cui
occhi miei, / e la propria cagion del gran disdegno, / e l'idioma
. francesco da barberino, i-259: cagion non dèi che- rere / né brontolar
biondo, xlv-83: femina è stata cagion alla città di roma, appena desegnata
, / granchio, è stata la cagion del nostro / disfacimento. cattaneo,
l'anno passato l'opera imperfetta a cagion della indisposizion che mi sopravvenne, quando
già scacciati dall'esercito dal re; a cagion d'esempio, un farcito de vinea
rajberti, 2-237: se, a cagion di esempio, siete stitico di corpo,
: a lui compare / zama, cara cagion de le sue fiamme, / ch'
, / sì com'io veggo, cagion di diletto? giov. cavalcanti, 347
matraini, ix-506: così l'alta cagion che prima diede / a le cose create
iii-2-77: la terra prendete / che cagion fu di morte a'vostri regi,
rischio di guerra, / senza grave cagion mai si disserra. marino, 8-8
età sino anni novanta, si maravigliava che cagion così facesse e'greci, tutti nati
da- presso, / son le cagion ch'amando i'mi distempre, /
altro mondo allumina, / è or cagion ch'io mai non mi distenebre. graf
, crudel, nasce il desio, / cagion de l'ardor mio, / cagion
cagion de l'ardor mio, / cagion che tutto in pianto mi distille, /
lombardelle, che gli spiacerebbe che la cagion di questo fosse lo stil laconico,
., 16-70: voi che vivete ogne cagion recate / pur suso al cielo,
. maffei, 6-323: osserviamo per cagion d'esempio il moderno volume * contra
iu'415: son per queste tre cagion perduto, / altezza non degnar e gente
così dica, / non n'era la cagion solo il diletto, / ma perché
aver letto e osservati molti accidenti è cagion potente a produrre una gentil disposizione di
. francesco da barberino, i-258: cagion non dèi cherere / né brontolar né
? poliziano, 149: occhi, cagion del foco in qual sempre ardo, /
quel cavallier del suo dolore / la cagion domandar da la donzella. campaquella riguardante
: ciò che scritto mando, / è cagion a dimando / che ti piaccia dittare
muscione. petrarca, 268-21: gran cagion hai di dever pianger meco. g
con vocabolo francese 4 crinone ', a cagion della sua sottigliezza eguale a quella d'
] per tutto, ov'io vo, cagion di pianti; / e pur di
di senno s'infinge. / e la cagion che pinge / lor a securo combatter
berni, 31-12 (iii-73): che cagion hai, astolfo le diceva, /
presso a vent'anni, / ditemi la cagion, che così a rotta / vi
intendo, / o mia diletta la cagion. l'eccesso / de'miei mali ti
godevamo una pace di paradiso, e per cagion loro eccoci da capo coi tumulti.
: se una famiglia possedesse, a cagion d'esempio, una grande ricchezza in
brillano forse di luce più solare, a cagion d'esempio, « monsù » menagio
, morti li educatori, cessa la cagion del far bene, perché cessa la
l'eccellenza dell'effetto all'efficacia della cagion si rapporta. cesarotti, ii-400: convien
semplice, né certa / la cagion, ond'il sol dall'orbe estivo /
vita. alfieri, 1-846: cagion del suo dolore addurne / ella stessa
, ornai n'è forse / la cagion sola. giusti, 2-12: veggo la
: ad ogni dolor di stomaco per cagion fredda si dee ugnere dell'elatterio con aceto
e gongolar per giubilo, / per cagion di colei per cui fors'hanno / qualche
spene / è stato in fin a qui cagion ch'io viva. bembo, ix-17
crescenzi volgar., 9-14: per cagion del predetto vermo si fanno nel cavallo
incerte. pulci, 1-22: la cagion, cavalier, ti diremo, / acciò
più disotto: che son quegli per cagion de'quali nelle favole s'ha bisogno d'
paia egualmente propria di ciascheduna, non a cagion d'ornamento. galilei, 3-4-181:
battaglie. pulci, 24-151: la cagion perché a te m'ha qui mandato,
; giubila ed esalta / la prima cagion alta; -quella osserva, / perch'a
: né ancor l'acerba e rea / cagion di tante collere / dimenticato avea:
il lume] non è spento da qualche cagion violenta, dura tanto acceso, quanto
riporranno. cesarotti, i-48: a cagion d'esempio, una frase allusiva ai
gustar del legno / fu per sé la cagion di tanto essilio, / ma solamente
si parte, / l'essito e la cagion del suo partire. benzoni, i-49
ti dispiaci / di udir un'altra cagion più espedita. collenuccio, 3:
. alfieri, 5-123: di contraria cagion l'effetto stesso / come nasca talor,
.., né certo / sanza cagion con li altri sarei mosso. g.
in estremo detto: / che la cagion del suo caso empio e tristo / tutta
della materia sanz'ordine, non strinse / cagion di fuori o estrinseco 'ngegno;
loro origine dal ferro, come per cagion d'esempio le etiti, o vogliansi
, / sì com'io veggo, cagion di diletto? machiavelli, 12: questo
bene. vi vuol poco, che a cagion di tua moglie non ritratti la promessa
la facil troppo invenzion tedesca / n'è cagion, che per prezzo il tutto imprime
alte biade copiosamente vestito, e per cagion di quelle ridente tutto e allegro,
/... / cessa l'egre cagion; tarda le morti / e le
str'alma il puro lume / la cagion prima è il senso, che ben
soldato più del necessario, / son cagion ch'è fallito l'impresario. padula,
a dubitar falsa matera / per le vere cagion che son nascose. cavalca, ii-151
e massimamente in materie di religione, per cagion della fantasia delirano. rezzonico, xxiii-246
piangi il gran danno / e la giusta cagion dei nostri mali! campanella, i-12
a gli uomini sospetto / d'esser cagion di qualche lor rovina? gemelli car eri
vita, / ch'ella però sia cagion di suo morte. prudenzani, ix-528:
facil troppo invenzion tedesca / n'è cagion, che per prezzo il tutto imprime.
pucci, cent., 68-18: della cagion ti voglio essere scarso, / perché
cominciar per tempo / a darme la cagion de questa rima! bandello, 3-48 (
la medicina da'biasimatori di lei a cagion de'difetti de'medicanti, giacché per la
sono tutte le fatiche giapponesi, per cagion de gli spessi e orrendi termuoti,
potendo venire con quello in cognizione di cagion superiore e più alta, dissero che il
morte / da lei, che n'è cagion, gradita fosse. foscolo, xv-138
intendo, / o mia diletta la cagion. l'eccesso / de'miei mali ti
appella. cornaro, 34: per cagion di lei [crapula] e della mia
pensa; giubila ed esalta / la prima cagion alta; -quella osserva, / perch'
che fa fede l'essere stato ammazzato per cagion d'una donna de la quale s'
io dicerò come procede / per sua cagion ciò ch'ammirar ti face, / e
il giovane, 9-139: bene abbiam noi cagion d'irci spaziando, / d'andar
legano. / onde, per questa cagion, mi delibero / di dargli moglie.
santissimo inno, onori ancor tu quella prima cagion donde deriva ogni nostro bene. a
la morte; / ch'or veggo per cagion tanto leggiera / non meno esporvi alla
. p. nelli, 57: fu cagion che li venne rogna e scabbia,
distrugga et arda. tasso, 8-5-1018: cagion di fiera morte / in sodoma versò
baldi, xxx-13-14: son poi le cagion varie, onde a ciascuno [naviglio
dell'amante infermo di qualche malattia per cagion d'amore sono la siccità e la profondità
l'occhio la risposta, / veggendo la cagion che 'l fiato piove ». maestro
batte in seno. / ahi di che cagion lieve / vestiam feri costumi / e
fausta, che di foco infausto / per cagion del figliastro ha il cor tant'arso
adone'], è anco oscura per cagion della sentenza, che non è sempre popolare
, come se io ne fossi la cagion principale. pellico, conc., i-33
, e quante gente / per tua cagion son giunte a miser fine? aretino
sei / più a cor d'ogni cagion ed accidente, / schiude ai piacer quant'
. b. tasso, 29-22: colorate cagion sempre fingea, / per non scoprir
, / e non ho fino a qui cagion di pianto. de sanctis,
i stagni, i putridi pantani, / cagion di porne in sempiterni guai, /
, di vergilio o di dante per cagion dello stile e del linguaggio, quasi vada
poi crebbe anzi agli anni, / cagion sola e riposo de'miei affanni. lorenzo
core: / ma l'incanto è cagion di tanto orrore. dovila, 190:
freddezza; e la collera è rossa per cagion del calore, come anco il sangue
nella mente che di riflettere, per cagion d'esempio, alla flessibilità e perfettibilità
e incolpare più la foccosa bevanda per cagion de'suoi mali che porre in baia i
si dica mai / che una puttana sia cagion ch'io moia. citolini, 169
celeste, / dei giudicar per qual cagion di mano / esca il fulmine a giove
1-297: son stato tutto oggi aggirato per cagion di costui, il quale è stato
di francia, / e per questa cagion sì spesso avviene / che molti n'hanno
pronto creder mio; / e anche la cagion di lui chiedesti. busone da gubbio
albertano volgar., 87: pensa la cagion di tutte le cose, e,
e de'richiedere e pensare a la cagion finale e materiale e efficiente e formale,
e efficiente e formale, ed alla cagion principale e accidentale, la qual si può
causa. manso, 1-41: essendo la cagion d'amore facitrice il conpiacimento, e
e scomoda in opera la disposizione per cagion dello scompartimento de'triglifi e delle formelle.
que'luoghi non nasce riso, per cagion del clima freddo (avendolo io molto sentito
la soverchia umidità, la quale è cagion della corruzione, fan ch'essi si mantengano
ella vi bisogna ben forte, a cagion del comprendersi ne'sopradetti nove libri,
, / poi ch'uscir ne dovea cagion sì forte / d'unirsi a l'uomo
lietamente a me medesma indulgo / la cagion di mia sorte, e non mi
timore ha di morire / per le cagion che poi vi saran conte, /
ne fosti, iniqua, / tu la cagion: pisacane, iii-64: se il popolo
, caro padre mio, / per che cagion voi vi facesti frate. ricchi
fretta / stimol novo s'aggiunge e cagion nova. dottori, 1-42: un demonio
vi facess'una canzonetta leggiadra, per cagion del signor, voi sapete, copertamente
, voi sapete, copertamente scoprendo la cagion del vostro tardo ma fine amore a
alamanni, 7-i-127: tu sei cagion che intiepidisci l'óra, / o
rigida giustizia che mi fruga / tragge cagion del loco ov'io peccai / a metter
forse di luce più solare, a cagion d'esempio, « monsù » menagio,
indescrivibile stravaganza di figure, come per cagion d'esempio tazze, ciotole, chicchere
il vero, / della lor fuga la cagion gli espose, / e il sesso
la soverchia umidità, la quale è cagion della corruzione, fan ch'essi si
dall'altra parte il medesimo fuso per cagion di quel peso più precipitosamente raggirandosi meglio
. rucellai, 157: né senza gran cagion tra- vaglian sempre / con le cime
pagliari dal bosco, 183: la cagion potissima della rovina di anton perez nacque
maffei, 217: -l'ignoranza / è cagion d'ogni mal. ma s'io
che rimangono sotto dazi esorbitanti; a cagion d'esempio, i galloni per carrozze restano
se quel povero garzone di stalla morisse per cagion vostra? -nessuno dirà che sia morto
marino, vii-105: quando iddio per cagion della colpa dall'uom si dilunga, lascia
fare ombra all'inghilterra, ad esser cagion di gelosia e di liti che ruppero alla
a cui servivano, non aveano più cagion d'essere. 5. matem
coppia e che sovente / esser solea cagion di dolce errore. marino, 1-29:
un gentile intelletto, il quale per cagion delle sue mercanzie andò quasi per tutta
l'antica gentilità de'letterati la prima cagion de'poeti con un cavai volante, e
. tasso, 5-35: per tal cagion discordie e risse / germo- glieran fra
antica gentilità de'letterati, le prime cagion de'poeti con un cavai volante.
occhi miei, / e la propria cagion del gran disdegno, / e l'idioma
per umiliate o per argoglio, / cagion sarà che 'nanzi tempo i'moia.
dilettoso monte / ch'è principio e cagion di tutta gioia? bencivenni, 4-101:
d'altra malattia / che per altra cagion non si dimostra: / sol sospirando
una goccia di sangue si versi per cagion mia. giù le armi, figliuoli
; giubila ed esalta / la prima cagion alta; -quella osserva, / perch'a
celeste, / de'giudicar per qual cagion di mano / esca il fulmine a
e di lor falli, / che son cagion di tutti vostri mali. testi fiorentini
, 1-2-414: -sa'tu quel che è cagion di tante liti? / -no:
dannò policare alla morte / per punir la cagion di questo errore, / come giudicherà
non varranno mai un frullo, a cagion del sito, signoreggiato da varie eminenze
, 16-71: voi che vivete ogne cagion recate / pur suso al cielo, pur
francesco da barberino, i-57: è la cagion che pinge / lor a securo combatter
da noi rischio o fatica / per cagion così giusta e così pia. davila,
se così fu..., qual cagion vi dovea poter muovere a tòrglivi così
fo il gnorri, / so però la cagion del secol guasto. fagiuoli, ii-84
lingua a mormorare avvezza / è la cagion che il gobbo poi si spazza.
fa più memoria del povero forca, cagion del vostro giubilo. a. cattaneo,
certa tela molto liscia e soda a cagion della gomma ond'è intrisa. linati,
agosto stilla in quelle gongole, et è cagion che subito le perle che vi son
ella vi bisogna ben forte, a cagion del comprendersi ne'sopradetti nove libri,
caccia a un vetturale, / a cagion di quel tristo graffiasanti, / in
mondo gramo. caraccio, 32-36: cagion più gloriosa, anzi divina / ha la
e 'l grande lume / di lor cagion m'accesero un disio / mai non
grassezza assai disposta alla putrefazione, a cagion della quale vengon poi tarlati e guasti
.. ai veggenti di mostrare, a cagion di esempio, siccome l'ascensione dei
[ovidio], 297: egli è cagion che di gravosa febbre / siano or
'onde'può altrettanto, quanto 'per cagion de'quali '; il che, quantunque
inganno con attribuire gli effetti naturali a cagion soprannaturale ed a un movimento miracoloso della
nel- l'ovra siede / è per cagion di quel comandamento / che su nel
talora certe muffettine / sol per questa cagion lasciano il grugno, / incominciano a far
guadagnava. ariosto, 6-80: la cagion ch'io vesto piastra e maglia /
elena l'infamissima sgualdrina; / quella cagion de'fieri casi occorsi; / quella di
si creder vero. / -la primaria / cagion del guaio fu quel pazzacchione / dall'
morire. poliziano, 149: occhi, cagion del foco in qual sempre ardo,
aloca, / e questa è la cagion de nostri guai. campanella, i-
26-159: veggono... soli sé cagion dei loro eterni guai.
., 2-82: ma dimmi la cagion che non ti guardi / de lo scender
varano, iii-501: per la sola cagion, per cui guardata / prigioniera son io
, 132: la quale per aver cagion di non star più in su le guardie
10-iv-315: credette il popolo che, per cagion della scomunicazione del papa fosse dal cielo
xxx- 1-42: or qual è la cagion che minor grano / soglion dei colti
, non puoi tu patire alcun male per cagion d'altri, più di quello che
imbambolati / e domandò quel che la cagion fosse. caro, 9-1-14: dice avervi
essi per non aver potuto per cagion del vecchio imbarbogito / tramontarono in
come che la moneta vien nera, a cagion del rame, si manda prima agli
raggi della luce trascorrono dall'aria per cagion d'esempio dentro nell'acqua, imboccano i
per sempre di stento, senza aver più cagion d'imbrattarvi le mani filando notte e
questi vostri immascherati, / e per vostra cagion sien lacerati, / e gettati i
: la oziosità e lo perder tempo è cagion d'ogni male e d'ogni immundizia
, /... / dell'amata cagion del suo martiro. -che
quando venisti qui, e sì vedrai / cagion di quel, che tu impauravi.
o d'altra simile / disgrazia darsi cagion. machiavelli, 1-viii-26: vengo per
luogo non ha gran distanza, / cagion ch'ei trova sempre impedimento. bel
limosina,... come da cagion mediata, provien dalla carità, e come
mi dei ti vo'pregare, / ogni cagion rimossa, che in questo / e'
32: spesso / non ben nota cagion frange ed affrena / l'impeto primo
arbor di vita: / l'arbor, cagion d'exilio a l'impia mente /
natio ciascuna ninfa / per veder la cagion: sentito poscia / l'importabile ardor,
: che vale togliere ciò che fu cagion della febbre, se non si toglie in
un soldato più del necessario, / son cagion ch'è fallito l'impresario. guadagnali
/ più che gli effetti, la cagion paventi / di tue sciagure. manzoni,
20 o 30 anni, che a cagion d'esempio con la sola somma di
di scienza cavalleresca, che, a cagion d'esso di venerazione imprimendoti, tu venga
truova tra gli uomini odio senza cagion apparente; la qual deriva da dissimilitudine impro
dondolando. marchetti, 4-11: bastevole cagion della lor morte [delle cose]
avvenire. pulci, 1-22: la cagion, cavalier, ti diremo, / acciò
[i grandi] fan dell'inavveduto per cagion di non rimunerare. loredano, 22
ma in fondo per loro stessi, a cagion del sindacato a cui van soggetti.
: se pigliasse un sol quattrino per la cagion suddetta, s'incaricherebbe la conscienza.
-sono stato burlato a cagion vostra. pallavicino, ii-387: avvenne
incendio si faceva entro la città per cagion de gli aliti pestiferi che ne esalano
o per umiltate o per orgoglio, / cagion sarà che 'nanzi tempo i'moia.
/ come altri incide amori / scriverò la cagion de'miei dolori. casti, 7-89
adoperata: ché incegnar dicono, per cagion d'esempio, ima botte di vino quando
pregio è tanto stimato dal mondo per cagion de la profondità del suo giudicio.
è incomportabile ad abitarsi da'forestieri a cagion de gli stemperatissimi caldi. idem,
sole: / non so per che cagion sì m'è incontrato / che inver
essere una vera inconvenienza pittorica rappresentare per cagion di esempio frate savonarola, che predicasse
questo gl'incresce, / questo è cagion ch'egli si rode e tarla.
indescrivibile stravaganza di figure, come per cagion d'esempio, tazze, ciotole, chicchere
caso, / piglia conforto che per cagion falsa / acaristo a morte inditta l'
troppo gravoso e indiscreto ai popoli, cagion fu di tante rivoluzioni e guerre.
male ionto. bembo, 10-v-311: per cagion d'una indisposizion causata dalla febbre che
che del suo male erano state / cagion, che di lui fer non vero indicio
. luca pulci, 2-8: siete cagion ch'io mi disperi / e son
eretico indubitato colui che nega, per cagion d'esempio, il primato della chiesa
lietamente a me medesma indulgo / la cagion di mia sorte, e non mi noia
più alte montagne son freddissime, a cagion delle perpetue nevi, che giungon talora
centro ove m'induce / la noiosa cagion de'miei martiri. monti, xii-3-241:
paese. serafino aquilano, 200: qual cagion t'induce essermi tale, / o
ch'ella non abbia mai avuti disgusti per cagion mia. = deriv. da
, acerba, inesorabil morte, / cagion mi dài di mai non esser lieto.
idem, v-251: qual che la cagion si fosse, ricorrer dovevi prestamente a
infame. bonarelli, xxx-5-179: qual cagion, qual empio rito muove / la
ha nell'infamia manimesso, / perché cagion non l'ho a poter fare? /
i labri ogniun succorre / a la cagion che 'l puro cor li smembra. parini
fortunate regioni. desideri, lxii-2-vi-6: a cagion della scarsezza dell'acque è molto infecondo
... / non so per qual cagion guasti o denigre, / col mancarmi
della infelicità e la perfezion della sapienza cagion della stoltizia. tasso, n-iii-790: il
, il miser uomo / che per cagion del pomo / dee sostener mille infernali
. boccaccio, iv-105: tu a noi cagion di continuo infestamento ricevere da chi ci
romani, acciò che più facilmente trovasse cagion di guerra, trattò di essere mandato in
. pigna, 105: da medesma cagion contrarie tempre: / però che il
infinsi di farvene rimbrotto, / solamente a cagion di non parere / troppo avido d'
ella non sia pura ipotesi, ma cagion reale adeguata, influente nella produzion dell'
morta per dolore / che ancor per mia cagion ti ebe ad infondere, / da
menarmi seco; / ch'è la cagion che così or m'infuria. grazzini,
non è pensi che fia, / cagion che la tua morte affretta e infuria.
contrario al ver, succeda / per cagion torta, accoltamele mossa. stigliani,
fantoni, ii-48: l'occhi, azzurra cagion del mio diletto / divenne infida:
/ menandolo ingattito, / fu la cagion ch'io l'ho perso e smarrito?
gelli, i-214: ella [la cagion prima] è ingenerabile, incorruttibile,
). soldani, 1-16: troverà cagion, benché mendace, / perché '
, 4-12: penso talor da qual cagion derivi / che la sponda del mar
gravare. bembo, 10-v-311: per cagion d'una indisposizion causata dalla febbre che
/ e gli occhi vaghi, fien cagion ch'io pera. sannazaro, iv-196:
orbo mondo, ingrato! / gran cagion hai di dever pianger meco, / ché
, poner mente. / questa fu la cagion che diede inizio / loro a parlar
: questo passaggio si fu difficilissimo, a cagion della grande innondazione del fiume, per
, /... / e cagion d'ira ingiusta e di vendetta,
, 4-12: penso talor da qual cagion derivi / che la sponda del mar
sua insistenza in dio come sostanza e cagion prima. 7. dir.
algarotti, 1-vi-205: nel salvini a cagion d'esempio divengono insofferibili sì fatti errori.
de l'imbasciata, / e qual cagion messer diomede allega / di non entrare
in essenza, / com'è la cagion prima. / ch'alma di tanta
i greci ogni terzo anno introducono per cagion del tempo un mese intercalare. guarini
a un bel parlare umano / son le cagion che in questo loco strano, /
. muratori, 4-206: contuttoché niuna cagion si dia, o interna o esterna,
, /... / son le cagion ch'amando i'mi distempre. serafino
, /... / son le cagion ch'amando i'mi distempre, /
. petrarca, 229-3: a la cagion, non a l'effetto intesi / son
sole. alamanni, 4-1-75: tu sei cagion che 'ntepidisci l'ora. soderini
rotando / che è forma universale e cagion prima. = voce dotta,
potuto contenersi di non manifestar publicamente la cagion principale che l'aveva indotto a far
. passeroni, iv-282: ditemi la cagion di questa mia, / non so
: se scalderai l'acqua intorbidata per cagion di fango, subito si rischiarerà.
intraprendeste il viaggio di firenze per sola cagion mia. tarchetti, 6-ii-167: di là
amendue. goldoni, xi-254: per cagion vostra / m'è nato con grilletta
i suoi ospiti, i quali, per cagion sua, erano in un bell'intrigo
intufato, /... è la cagion. guerrazzi, 12-60: lo starvi
augurio interpretato, / ché non sanza cagion lupo si inurba. -scherz.
il lombardello che gli spiacerebbe che la cagion di questo fosse lo stil laconico,
due chiare stelle / de la nova cagion de'miei tormenti / soffrir non puoi
se domani non vado a bottega / per cagion di veder la mia bella, /
scarpelli, 1-54: segue l'alta cagion del suo dolore, / e di
ritrar nome d'un mezo ipocrito per cagion sua, sì fatta è la divozione
cavalli...; onde per cagion de'cavalli andarono con sopranome d'ippo-
la caccia a un vetturale, / a cagion di quel tristo graffiasanti, / in
: vide la dama ch'a tal cagion piagne; / contra di lei parlò irosamente
, pastor, / ché non è cagion di pianto / il fuggir da folli errori
7-40: il cor rivolto / all'eterna cagion, per duolo ardito / sul nostro
le avevan fatto tanto prò, era la cagion principale della sua angustia e della irresoluzione
venuta anch'ella / per l'istessa cagion di ristorarne. davila, 83: l'
lascia a te la terra, / per cagion de'confin, s'il mondo
molti instrutti a pieno / de la cagion che la discordia mosse, i.
il mio stato / e qual fu la cagion ch'amor mi prese / col laccio
e di ghiaccio, / ermilla, empia cagion di mia sventura, / non fia
talor si lagna, / reca ad altra cagion del cor non lieto / gli affetti
salvar l'anima sua: nessuno aveva cagion di lagnarsene. leopardi, iii-545:
; e perché si de'più laldare la cagion che l'effetto, più lalderai un
all'età di diciotto anni, a cagion di che acquistò il nome d'arnoldo
lippi, 1-52: questa è la cagion che là tra'lanzi / da soldato n'
: ma, lasso a me, cagion di quanti pianti / è questa maledetta gelosia
.. i... son cagion che grata / la sua persona ella m'
hanno figliuoli, son quasi sempre più cagion di male che di bene, e rare
a cui, / solo ha di sé cagion di lamentarsi. m. adriani,
'l tuo leggiadro volto, / doppia cagion che amandoti io vaneggio. f. m
del legno / fu per sé la cagion di tanto essilio, / ma solamente il
. beicari, xxxiv-119: per tua cagion del ciel mi veggo privo, / e
la tua letizia, fammi nota / la cagion che sì presso mi t'ha posta
; e perché si de'più laldare la cagion che l'effetto, più lalderai un
... non era libera affatto a cagion di certa febbretta, che la obbligava
, essendo queste / sole e prime cagion di far che i servi / non curino
, / non sarà mai, per mia cagion, marito / di carsidora. sannazaro
reco ad un'altra originaria fonte / la cagion d'ogni indugio e d'ogni lite
. pananti, 1-75 'la cagion che col maestro / stringer mi ha
come altri incide amori / scriverò la cagion de'miei dolori. manetti, 1-161
lietamente a me medesma indulgo / la cagion di mia sorte, e non mi noia
cari / occhi, del viver mio cagion e scorte, / se 'l ciel qui
segnor cortese, / di che lievi cagion che crudel guerra. boccaccio, iv-13
si nega assai volte da dio per cagion di qualche peccato ancor lieve. metastasio
lama insulso e strano / litigio per cagion di fe'e di culto. monti,
'n isciagura, / che non avete più cagion che dare. dante, in /
recata vitturia tanta / che sarà gran cagion da ristorarvi. 2. abitazione
una maniera di morire. gando, a cagion d'esempio, chi recasse frutti non maturi
6-13: le parti di cotali pietre per cagion dell'acquosità bene scambievolmente si mescolano,
, ch'io moro / per tua cagion. tansillo, xxx-10-257: se non
rigida giustizia che mi fruga / tragge cagion del loco ov'io peccai / a
fìgliuol di lupa, / tu fosti cagion prima a tanti mali! / tu li
3-81: l'acqua marina, per cagion del sale distemperato in essa, esposta al
, cent., 58-15: non senza cagion prese tal carco / e di molti
, non si possendo seguitar cupido, per cagion del madesì? 3.
/ non so quando stagione, / né cagion, né ragione / valenza e.
o degni mastri. / la cagion perché ho per voi mandato / è
iv-317: tu sei quello / che sei cagion che si magagni e guasti.
non vi musa, / ne son state cagion le palle e i magli.
del culiseo surger l'urtiche, / cagion delle fagiane spampanate. bronzino, 1-51
istesso magrezza di ricolto fu a'poveri cagion di fame, costando il grano ducati
se raro fosse di quel bruno / cagion che tu dimandi, o d'oltre in
, se non egli? chi potea aver cagion, d'ire e di malevolenza con
che tutta la malagevolezza loro sia per cagion di quella voce obbietto. -in senso
sopravvenga al vegetabile vivente, e per cagion della quale le funzioni di esso non vengono
malconoscenti, / e quest'è la cagion perché ci strazia. marsilio da padova volgar
se ne possa fuore / se la cagion si sa. cellini, 586: per
c. i. frugoni, i-15-28: cagion poi del mio tardare /..
, beccaccio scorato, / tu se'cagion che 'l pover m'ha lasciato.
in spagna,... specialmente per cagion di molti maligni e mordaci, i
maninconose e rammarichevoli, le quali per cagion di qualche grave dolore o di qualche
., 1-4: là dove nasce la cagion di alcun vizio o dal polmone o
malora un n'aggio auto, / cagion che per dolor viver refuto. berni,
il fatto d'arme debba essere stato la cagion di questo maltrattamento particolare a una di
all'asma e contro alla tossa per cagion di freddo, prese col zucchero, a
mangiarne », la terra sarà maladetta per cagion tua. -nel linguaggio liturgico:
nemici, con tra di lui e per cagion di lui contro a lor conceputo,
: quanto a i peccati commessi per cagion mia, dalle persone che da me furon
creder mio, / e anche la cagion di lui chiedesti. cavalca, 20-216:
spene / è stato infin a qui cagion ch'io viva; / dicendo: -perché
buonarroti il giovane, 9-265: presa cagion di qui la barca umile, /
)... è stato / forse cagion di tutto questo male.
maritare, rifiutati n'avea senza la cagion dimostrare. leopardi, 870: le
pensieri e voglie, / ché vi venne cagion di prender moglie, / e divenir
a'dodici: non trovarono in essi cagion di morte e non gli assolvevano,
quel di pavia, / per tal cagion, molti masinadieri, / i qua'lasciar
/ tu l'abisso profondo / de la cagion che 'n tenebre era chiusa / distinguesti
se raro fosse di quel bruno / cagion che tu dimandi, o d'oltre,
come i mattoni, che si dicon cagion material della casa. segneri, iv-12
segneri, iv-12: tolta che siasi la cagion facitrice di alcuna cosa, come di
sapere, che trasse i discorsi dalla cagion finale, la quale è la più
cesarotti, 1-xxii-71: non dee dirsi cagion de'mali l'ultimo, che n'è
stilla in quelle gon- gole, è cagion che subito le perle, che vi son
lietamente a me medesma indulgo / la cagion di mia sorte, e non mi
immediata; ma tuttavia, come da cagion mediata, pro- vien dalla carità e
molte parole ch'ascoltai / mi dàn cagion assai di dubitare / di questa medichessa,
, o di melate canne, / o cagion qual si sia eh'ad auro torni
giunon pianta gradita / e a cerere cagion d'alto disdegno, / il coronato
or si trova membro genitale, / cagion del suo peccar tanto frequente, /
in quel di pavia i per tal cagion molti masinadieri, / i qua'lasciar passar
luce mental lucida e pura / ogni ascosa cagion vede presente. campailla, 1-7-25:
svegliato e di tal trovo sogno / esser cagion la cechità mentale. cavalca, 11-5
i. frugoni, i-15-27: le cagion del fallo mio / tutte in breve
la primiera / ne fu in parte cagion vera. chiari, 3-30: costui
lettera di quel policrone già mentovato, cagion più prossima di tutti i nostri disastri
'l morir distorni / e di vita cagion sia l'omicida. manzini, 11-97
e dolce sguardo, / facieno esser cagion di pensier santi. ariosto, 1-76:
far dimandare; / se no, dimandi cagion d'altro lato; / ca,
vigilie mai per voi soffersi, / cagion mi sprona ch'io mercé vi chiami.
cattiva qualità delle pietre alle volte aviene per cagion dell'umidità, alcuna per difetto della
misto. delminio, ii-52: dalla cagion finale trasse parimente mescolata figura il petrarca
mestizia in noi sorge non tanto per cagion nostra, quanto d'altra persona amata
crudele, or d'onde aveste / mai cagion contra me d'ira e di sdegno
lira, e la nave deve pagare per cagion di quel getto per la metà di
si muta ogni qual volta, a cagion d'esempio, un pezzo di metallo
: trascorse con la mente quale possente cagion avesse fatta sì strana metamorfosi e non
, luminoso oggetto / mi porta di stupor cagion novelle? / ma utile a molti
non mai si colorano iridi, a cagion delle nuvole troppo basse. muratori, 5-iv-
l'arme o la 'mpresa di chi fu cagion principale ch'e'le facessero. muratori
, da giove accorto / sottratto alla cagion che mi t'ha morto. panciatichi,
mignotta, / tu sei l'empia cagion di tal bordello. -in partic
lettera di quel policrone già mentovato, cagion più prossima di tutti i nostri disastri
e vostro il mio desio, / cagion del vostro ben e de'miei mali
minuto oltr'a misura, / ch'era cagion di riso a chi 'l vedea.
sapere la ragion delle cose e la cagion d'esse,... [rinieri
di un quadrante o cerchio diviso, a cagion d'esempio, di 20 in 20
: lietamente a me medesma indulgo / la cagion di mia sorte, e non mi
conosciute / miracolosamente al mondo apparse, cagion di tua e dell'altrui salute.
/ in nulla sua tenzione / fur mai cagion sì belle o sì leggiadre.
si figura; / e quest'è la cagion di che tu miri. s. caterina
s'è fatto qualche mischia / o per cagion dell'acque o del confine, ma
uso, si può misericordiosamente concedere per cagion della rima ad un uomo povero come
., 1-1 (68): la cagion del dubbio era il sentire li borgognoni
con ugual misura / sparger per mia cagion gli ho visti entrambo / le lagrime,
stesso misura, / esser non può cagion di mal diletto. frottole d'incerta attribuzione
onda del tirreno, / son le cagion da farmi venir meno. 7
se per motti oposito rivegno, / cagion n'è sol c'ho di veder vaghezza
gloria dolc'e pace, / non mie cagion diede el viso molle. malpigli,
questa mala sementa, / multiplicata la cagion del male, / non c'è ragion
stemperamento di questo liquore sia la vera cagion produttrice e conservatrice di così difficile infermità
lingua a mormorare avvezza / è la cagion che il gobbo poi si spazza.
dilettoso monte / ch'è principio e cagion di tutta gioia? meditazione sopra l'albero
se la mia figlia / esser dee la cagion che vada a monte / un tant'
mi rimetteva che lo facessero morbido per cagion di potere ordire nelle taglie, acciò
, acciocché 'l mordica- mento, per cagion di troppo mele, non uccida il seme
declina o more / e avrà stabil cagion costante affetto. cesari, iii-306:
lingua a mormorare avvezza / è la cagion che il gobbo poi si spazza. bandini
voi del mio dolore, / veggendone cagion voi solamente. cicerone volgar.,
rea,... perch'ove è cagion di morte, la chiama rea, e
a'dodici: non trovavano in essi cagion di morte e non gli assolvevano per
sì che conoscer li possa, / fingi cagion e mossa / fa'di partirti,
caso aggrava molto. / mostra che da cagion leggiera spinto / ubaldo avea colui di
/ non so quando stagione, / in cagion, in ragione / valenza a bontà
giuda a cristo! / ma non senza cagion si dice un motto: / che
1-80: quindi freme / la colera, cagion che a li dui motti / gli
inganno con attribure gli effetti naturali a cagion soprannaturale e ad un movimento miracoloso della
talora certe muffettine / sol per questa cagion lasciano il grugno, / incominciano a far
non mugge, / di voti ampi cagion, candido armento. leopardi, 11-8:
salvaguardare. firenzuola, 554: a cagion che fussero [gli occhi] muniti
lieto or grave, / è la cagion ch'io ardisco, temo e spero,
: quando gli affanni / confusamente per cagion diverse / movono assalto al cor,
e tre venire, udir volle che cagion movesse ciascuno a volere essere il conden-
però degno di esser veduto, a cagion d'una machina ch'è sopra il fiume
, disse, ne certo / sanza cagion con li altri sarei mosso. fatti di
vero amore l'uomo si muove per cagion di bellezza. agostini, 29
, dicendo: « ma dimmi la cagion, che non ti guardi / dallo
con le carezze; o, se per cagion sua accada altra volta al sacerdote delle
popol mendozzo, / per la cagion c'hanno sì grande il napio / i
e perché si de'più laldare la cagion che l'effetto, più lalderai un bon
1-830: trarle / potrai dal petto la cagion tu forse / del nascosto suo male
naturale e perché si de'più laldare la cagion che l'effetto, più lalderai un
. anonimo, i-623: per qualunque cagion nasce la cosa / per quella naturalmente
vascelli sia più sicuro, se a cagion d'esempio una nave o una galea o
! almen che tu non sia j cagion dell'altrui danno! collodi,
meditteraneo e delle rapine e guerre per cagion del commercio avvenute. leopardi, 954
... e la nazia alterigia fu cagion di guastar tutta la pratica.
conversare. guiniforto, 209: per cagion delle male femmine non è da vituperarsi e
/ il popol nostro; e qual cagion sovr'esso / eserciti sì grave ira
sì che di nemboso velo / avrai cagion di far la faccia oscura. g.
mia che certo quelli / sono stati cagion quasi ch'io pera. b. corsini
desiri e pianti veri, / la cagion immortai vuol che, obliando / ogn'altra
presi i bei capelli padovani, / per cagion d'un ser uom netta camino.
ed è peccar chiamato, / colpa e cagion di nostra contumazia, / a nichil
[o firenze] / son la cagion di questo amaro strido. 7
iii-2-77: la terra prendete / che cagion fu di morte a'vostri regi,
nel tempio gli mirai, / che furon cagion d'infiniti mie guai, / quando
s. maffei, 5-2-534: per cagion d'esempio * caput 'era la
: / è simbolo di guai, cagion di scherno. milizia, viii-98: il
stretto e costante, / per piccola cagion si rompe e scioglie: / la mia
si fa nella nodosità che nasce per cagion della pianta divisa per lo traverso.
degna d'abitar tuo nido / son la cagion di questo amaro strido. alamanno rinuccini
lietamente a me medesma indulgo / la cagion di mia sorte, e non mi
fera amor, signor feroce, / cagion de l'aspra mia noiosa rima, /
varco / fust'ora. de'tuo'mai cagion conprendo / quest'è la soma e
e al duol mi parte / nulla cagion riman se non quest'una. 3
maffei, 6-346: il bel sesso per cagion d'esempio e pudicizia sotto nome d'
non con più parole, come per cagion d'esempio: se alcuno dubitando che
polluce... ciascun vecchio per cagion d'onore chiama- van nonno. fagiuoli
salvini, 6-66: ciascun vecchio per cagion d'onore chiamavan nonno: e,
salvini, 6-66: ciascun vecchio per cagion d'onore chiamavan nonno: e,
maravigliasse, in altro non volle prender cagion di doverla mettere in parole. v.
la tua letizia, fammi nota / la cagion che sì presso mi t'ha posta
fenomeni e qualunque oggetto pensato: per cagion di esempio dio. rosmini, 2-3-238:
quel cavallier del suo dolore / la cagion domandar da la donzella. brusoni,
suono e 'l grande lume / di lor cagion m'accesero un disio / mai non
scolari imposta: / e qual fu la cagion che 'l mosse apprese, / a
tanta bizzarria / che spesso a lor cagion fra me concludo / d'avere a rimanere
, 3-ii-138: tu pugnerai, ma per cagion mal note: / leggi, nume
facelle anch'esse accese / dalla stessa cagion per tonde a nuoto / corron
mortai passo, al cor m'adduce / cagion ch'io mi lamenti in mille
morte obediente, / ché la sarà cagion, signor verace, / come tu
in disuso. beicari, ii-168: cagion del mio tardare [parla la carità]
musso, 133: l'amore proprio è cagion primiera, fonte e radice d'ogni
in retto ed in obliquo, per cagion del variar che vi fanno i pronomi
a pochi nota; / e la cagion, che sempre mi travagli, / è
. fantoni, ii-48: l'occhi-azzurra cagion del mio diletto / divenne infida:
tuo 'mor ringrazio, / che fu cagion di darmi tanto lume / ch'io
e pietro re di aragona, a cagion della sicilia che l'ultimo avea occupato
nome di scienza cavalleresca che, a cagion d'esso di venerazione imprimendoti, tu
. v. colonna, 1-2: per cagion d'un profondo alto pensiero / scorgo
. giambullari, iii-231: qual fu cagion di tanti e tanti ohimei? aretino
se raro fosse di quel bruno / cagion che tu dimandi, o d'oltre in
sol materiale, dalle vicende che fa a cagion del suo corso. -protezione
delfino, 1-48: ch'io sia la cagion, ch'io sia il ministro /
e cari / occhi, del viver mio cagion e scorte. ariosto, 19-17:
ringrazio, perché onesta e bella / cagion mi porgi, ond'io ne'fiori
testa e fecesi una postema, per cagion della quale ebbe fine sua onorata vita
. firenzuola, 547: la cagion però sete voi, donne: che per
non in quanto il vizioso operare / cagion sia stato eh'ad essa il conduce.
guascon quel che dicea, non senza / cagion, che ne l'esercito de'mori
di maggior negozio de'nostri mari, a cagion della sicurezza del suo porto e dell'
: se per motti oposito rivegno, / cagion n'è sol c'ho di veder
del partito opposto, che pitagora a cagion d'esempio tanto più vicino ai secoli
del legno / fu per sé la cagion di tanto essilio, / ma solamente il
a ciascun di loro imponendo che dir la cagion dovessi della sua orbità. d.
: ai orbo mondo ingrato! / gran cagion hai di dever pianger meco. cicerchia
non sia mestieri lo speculare in effetto la cagion delle cose. campailla, 12-97:
longa mora qual fu già / la cagion. = comp. di ordito1
di pietro restò vedova per mesi sedici a cagion dell'orribile persecuzione di decio. alfieri
del culiseo surger l'urtiche, / cagion delle fagiane spampanate. -il
, 5-267: or via, da qual cagion tremi agitata / la terra intendi.
suoi ospiti, i quali, per cagion sua, erano in un bell'intrigo.
guazza stessino in pastura, / spesso è cagion che l'ostigo prevenga.
, esposto nella sua ottica intorno alla cagion de'colori. 2. ant
anche la legge ottimamente si osservasse per cagion della disposizione di onia e della sua
. idem, 10-iv-14: per cagion d'alquanti corsali che il mare egeo e
più tosto / vo', sentenziando, esser cagion di pace / che, eleggendo tacer
2-158: io... che per cagion d \ >nor sedeva tra uomini primari
, /... / son le cagion ch'amando i'mi distempre, /
, come si suol dire, a cagion del vento contrario. emiliani-giudici, 1-398:
/ pensa chi era, e la cagion che '1 mosse, / quando fu detto
parigine porte, / et avean più cagion di temer lui, / che marsilio
nasceva sospetto che fossero banditi e che cagion loro si fosse suonato a stormo:
. monti, ii-359: se occorrendovi cagion di discorso con biamonti, vi venisse
): in altro non volle prender cagion di doverla [la marchesana] mettere
parla, rompa la parola, / se cagion degna al dimandar non hai. boccaccio
è come capitaron male vuolseo cardinale, cagion movente; anna bolena, cagion finale;
cardinale, cagion movente; anna bolena, cagion finale; craio, careo e utton
chi primo incominciò partir la terra, / cagion che l'uom contra l'altr'uomo
che conoscer li possa, / fingi cagion e mossa / fa'di partirti, e
xxxi-115: la donna la quale per cagion di gelosia diventa fastidiosa e cerca di
leone ebreo, 84: per che cagion s'appropriano questi due modi di significazione
corallo e quanto l'universo / per ignota cagion pasce ed abbella. 7
d'aere, né però l'aere è cagion che egli sia vivo. marchetti,
non sieno castrati, non divengono magri per cagion 'amore, ma possono ben divenire
: questo passaggio si fu difficilissimo a cagion della grande innondazione del fiume. algarotti
argomento ne'mortali, / per la cagion ch'a voi è manifesta, / diversamente
chiamando aiuto. / questo fu poi cagion di maggior male, / ché ruppe amor
pace, coloro di guerra avere la cagion cercata. lamenti storici pisani,
presto a visitarti al tuo palazo, / cagion n'è stato un certo cavai pazo
alfieri, 6-417: la primaria / cagion del guaio fu quel pazzacchióne / dal-
lxxviii-n-286: quando / gli omini son cagion di propri mali, / degno sarebbe
bene amare / nonn-è detto savere / partirper cagion pena. -patire, provare,
vuoi pericolare? / deh, dimmi la cagion che tanto peni [nel giocare la
calami o pennucciole, / n'è cagion ch'io son basso e voi celèbre
argomento ne'mortali, / per la cagion ch'a voi è manifesta, / diversamente
miserevole. ariosto, 22-38: la cagion de'suoi penosi guai, / poi che
d'ogni pensata, / sia stato la cagion di tal cascata. lucini, 42
si mettessero. caro, i-327: per cagion di lui... si metteva
marino, 4-169: il cor per tua cagion col proprio strale / inavvedutamente mi trafissi
dilettoso monte / ch'è principio e cagion di tutta gioia? cavalca, i-16:
, ii-46: dall'operazion del percoter è cagion materiale il corpo sopra cui si fa
qual peccato / debb'io, senza cagion, patir tormento? / o dolce
già le membra mie peregrinate / me for cagion de perder quella luce j tanto nel
coroculo, sposo, perla, a cagion degli occhi che paion perle.
: se fia a proposito per la cagion che arrecate della permutazion da farsi di
eterna, ciascun sarebbe padre e figlio, cagion di questo essendo la perpetua successione che
le più alte montagne son freddissime a cagion delle perpetue nevi che giungon talora ad
, si può misericordiosamente concedere, per cagion della rima, ad un uomo povero
sacrilego. mascardi, 280: per cagion d'esempio, la forma perspicua del
: persuasissimo che il vicario era la cagion principale della fame, il nemico de'poveri
preghi o pur costante, / vi porgerà cagion quattro e sei volte / di ritenerla
perturbate quelli che son battezati e sete cagion che gli altri non si battezano.
i pesci un po'maggiori, / è cagion che ierser con voi non ceno.
. vico, 4-i-861: per cagion di debiti eran sepolti i plebei
poi sì con villania, / che cagion tra lor fu di gran trava
non posso contrastar alla petulanzia carnale e cagion è che vadia con la barba squallida
un pezzo sopra e trovoci / una sola cagion. manzoni, pr. sp.
delle quali chiameremo versi piani, per cagion che l'ultima lor parola è questa sì
se raro fosse di quel bruno / cagion che tu dimandi, o d'oltre in
che piange amore, / udendo qual cagion lui fa plorare. idem, vita
il porle [certe parole] a cagion del tutto sarebbe stata dissipita loquacità e
delle quali chiameremo versi piani, per cagion che l'ultima lor parola è questa sì
pianta; / e il verno n'è cagion co'pedignoni. goldoni, iv-180:
necessità ed hawi povertà di legname per cagion del fuoco, si possono acconciamente far piantamenti
nilo ec. con essersi ritirate a cagion di queste terre le acque del mare
che piange amore, / udendo qual cagion lui fa plorare. / amor sente
loro origine dal ferro, come per cagion d'esempio le etiti o vogliansi
valor di core; / e qual cagion gli dà tanto valore / che piglia negli
non vai nulla, pigliando essi per cagion del mio desiderio quella cosa che d'
intendere che la cosa, dove, a cagion d'esempio, appartenga alle arti,
come oggi avien, che all'impie cagion loro / molte appariscon piombo, e pur
. n. franco, 7-403: abbi cagion di conoscere di quante belle cose è
l'occhio la risposta, / veggendo la cagion che 'l fiato piove.
nelli, ii-1 (3): qual cagion fa (diss'io) che tanto
, i... i questo è cagion che di sua casa ognuno / con
non nei due casi particolari, a cagion dei quali la plebe si era ritirata una
che piange amore, / udendo qual cagion lui fa plorare. lapo gianni,
roseo, v-36: la pluralità sarà cagion di ordine, anzi se non vi fosse
garzo, 22: suore, che cagion ti mena, / ch'ài sì poco
che farebbe contro chi avesse trasgredito senza cagion ragionevole o senz'impeto di passione.
alta maestà del caso forte, / cagion de'poderosi e gran dolori / che lo
sono dette 'a priori'e si traggono dalla cagion finale del furor poetico. filicaia,
che piange amore, / udendo qual cagion lui fa plorare. cavalca, iii-144
molt'altri nobili di roma, senza cagion alcuna, sì come ella vide per
cristiano e fallo poltrire, mancandogli cagion di combattere e di esercitar nessuna
356: io polve e terra / fui cagion di quell'aspra amara notte / che
fa cantar nel ciel sonoro / et è cagion sol esso col polvino / turbar le
alfieri, 8-30: or veggio alta cagion che muove / a pompeggiare ogni creata
l'amor non conducessi: / fu cagion che fermo stessi / quello orazio a
l'amor non conducessi: / fu cagion che fermo stessi / quello orazio a sì
racquetarono. vico, 4-i-861: per cagion di debiti eran sepolti ne'privati carceri
i labri ogniun succorre / a la cagion eh 'l puro core li smembra.
fèmmi, / salsi colei che la cagion mi porse. tolomei, 2-181: aspetterò
da tutti oltraggi e danni, / fatai cagion de'miei felici affanni. c.
vi consigliai, / né a contraddir sanza cagion mi pogno ». boccaccio, dee
, poeta eccellente..., per cagion de'suoi vocaboli...
rischio dì guerra, / senza grave cagion mai si disserra. frachetta, 751
bisogno stan sull'altrui porte / o per cagion del vitto giornaliere / grievemente soffrenti e
effetti. campailla, intr.: cagion dei gravi è il vortice del mondo:
nell'o- vra siede / è per cagion di quel comandamento / che su nel
'avea'inferisce nuovo e diverso concetto per cagion della copula 'et'. bontempi,
più contrario al ver succeda, / per cagion torta, occultamente mossa.
non so d'esta possanza / altra cagion, se non ch'io la mirai.
: la donna, la quale per cagion di gelosia diventa fastidiosa e cerca di
la descrizion dell'onore, non senza cagion diremo ch'egli sia possession volontaria degli
pure questo genio di esclusione fu la cagion funesta di maggiori mali di quelli che
l'eccellenza dell'effetto all'efficacia della cagion si rapporta, divisandovi io l'origine
povera madre non poteva più soffrire per cagion sua. ma sarebbe egli poi stato in
. pagliari dal bosco, 183: la cagion potissima della rovina di anton perez nacque
non dovevi tu sì lungamente / celarmi la cagion de la tua fiamma, / se
esser eretico indubitato colui ne nega, per cagion d'esempio, il primato della chiesa
ponemo a bere dell'urina nostra, cagion potissima di preservarne in vita. pontano,
amici massime, / e il praticare son cagion potìssime / da fare alleggerir gli affanni
pagliari dal bosco, 183: la cagion potìssima della rovina di anton perez nacque
d sole e i suoi presenti raggi sono cagion potissima de'frutti della terra. pasquini
l'astrologo cornuto, / che fu cagion di quella pace rotta / e che prima
per tormi la vita, / sol per cagion de la mia dipartita / l'anima
tanta necessità ed hawi povertà di legname per cagion del fuoco, si possono acconciamente far
. dice esso averne rotto uno per cagion d'un fanciullo che, essendovi caduto
carducci, iii-n-248: di che lievi cagion? tutt'altro che lievi..
138: no 'l priegator, ma la cagion dei prieghi, / alto signor,
o fiori, che a me foste / cagion di gaudio, vostro pregio io spando
pregio è tanto stimato dal mondo per cagion de la profondità del suo giudicio ch'
da noi rischio o fatica / per cagion così giusta e così pia. alfieri,
/... / e tutte le cagion, ch'asconde e preme / tanta
future o la necessità delle cose future cagion della prescienza. g. villani,
canteo, 95: quante / fiate fu cagion del dolor mio / il troppo alto
o piccoli i dolori, non hanno altra cagion fisica e immediata che gli scotimenti di
gonzaga, 29- 55: la cagion del romor ben si presume. brusoni,
1312 fu il regno in continui travagli a cagion de'vari pretensori. giannone, 1-iii-2
mi facci scorgere seco? -trovate la cagion del pretosello...: dite
guazza stessino in pastura, / spesso è cagion che l'ostigo prevenga. morgagni,
questa prevenzione (lo che ad altri cagion darebbe di sbigottimento e di silenzio)
: ecco tutto capopiè il mondo per cagion delle spie maliziose che 'l sovvertono,
, 20-272: colta a la fegatella la cagion del petorsello (o 'prezzemolo '
al vero alor ch'intese / la mirabil cagion di tanto effetto. p. f
quando, non so come / son cagion del nuovo nome. -racchiuso nel
credibile... che pitagora, a cagion d'esempio, tanto più vicino ai
, 2-2: non è vana / la cagion che sì lieto a te mi guida
stesso misura, / esser non può cagion di mal diletto. idem, par.
. ariosto, 20-50: la principai cagion, ch'a far disegno / sul
, tarme o la 'mpresa di chi fu cagion principale ch'e'le facessero. pallavicino
di mie pene / dolce e acerba cagion, pupille amate. metastasio, 1-i-121
resti da me tradita / tu, cagion di mia gloria e di mia vita?
io dicerò come procede / per sua cagion ciò ch'ammirar ti face, / e
modi del dire erano non meno per cagion della proprietà sua da attribuire a questa consti-
, 11-87: costui, ch'è gran cagion de 'sti fracassi, / esser dèe
e agli dei: / per sua cagion va la città in fardello / e tanta