lungamente ignorata. alfieri, i-178: cadutomi dunque pienamente dagli occhi quel velo che
16-viii-279: sono infermo di un catarro cadutomi nel fondo del filo delle reni.
del corpo sono infermo di un catarro cadutomi nel fondo del filo delle reni,
notizia superficiale del paese e qualche pensiere cadutomi in mente nell'osservarlo. mazzini,
del corpo sono infermo di un catarro cadutomi nel fondo del filo delle reni, che
d'imparare. brusoni, 7-50: cadutomi ogni pensiero di sensualità dall'animo,