che, ogni qualvolta un vescovo fosse caduto in ribellione o scisma, si soleva
ii disse che mai non gli sarebbe caduto in sospetto che i 'adii sì
. (ant. recaduto). caduto nuovamente (un oggetto). cesari
riturata la sepoltura. 2. caduto di nuovo sotto il potere di qualcuno.
rifioccare), agg. letter. caduto nuovamente a fiocchi (la neve).
boemo, essendo già stato riformato e caduto in estrema povertà, per causa della
e giustamente ora abbandonato dai migliori e caduto in basso. sciascia, 4-94: in
valerio massimo volgar., i-103: caduto [gorgia epiroto] del ventre della
-il rimettere in verticale ciò che è caduto o è inclinato; raddrizzamento. -
vieni e aiutami rilevare l'asino che è caduto colla soma. crescenzi volgar.,
ch'è vinto, rilevare colui ch'è caduto, contra di lui combattendo e accrescere
l'uomo, il quale era già caduto. s. carlo da sezze, iii-141
pronom. alzarsi da terra dopo essere caduto, essersi prostrato o esservi stato gettato
come fa 'l fanciullo il quale è caduto nel fango, e elli è piccolo,
0-10: se essi trovassono il mulo caduto con la soma, non l'aiuterebbono
. rimesso in piedi, rialzato dopo essere caduto a terra. - anche sostant.
e rilevazione dello stato umano ch'era caduto per lo peccato delli primi parenti,
spiando la lentissima agonia di un cavallo caduto sul selciato. -che non riesce
p. e. gherardi, cxiv-20-42: caduto il discorso del rimaritaggio del vedovo principe
/ parve del petto il cuor gli sia caduto. / l'anima sua nel cìel
aveva paura de'suoi figli ed era caduto in balìa d'una fantesca astuta ed
.. l'idiozia di suo marito, caduto preda d'un rimbambola- mento precoce.
/ non va mal, perch'ei caduto allotta, / mentre boccheggia, tutto
) è affisso il nome di un caduto in guerra (e molti sono dedicati
gentile, / rimenar il mio già caduto aprile. 10. comportare una
bando, / nel qual cieco se'caduto. testi sangimignanesi, 130: anco ordiniamo
11. rimettere in sella un cavaliere caduto o far salire di nuovo a cavallo
1-4 (1-iv-58): un monaco, caduto in peccato degno di gravissima punizione,
carlo cattaneo. -tirare su un muro caduto. bembo, 9-1-263: ho a
alla taverna credettero che lo romito fusse caduto in peccato: si andò a lo rinchiuso
bellori, 2-388: di rincontro il salvatore caduto sotto la croce, san giovanni regge
. marini, i-297: egli, caduto albazar, rinfoderò il brando. forteguerri
tentano ispirarsi alle rovine d'un culto caduto, che insistono sulle reliquie del feudalesimo
ni, 31-71: spento miller, caduto per gravi ferite domenico moro, la
considerazione quanto utile et opportuno consiglio sarebbe caduto per la lega il rinvigorire le sue
b. croce, iv-11-82: quando era caduto l'esoso regime che ci schiacciava,
il secondo non avrei commesso; / indi caduto non sarei nel limo, / ripassando
queste cose e rilevatomi e poi caduto ripeccando. imbriani, 6-188: si dice
scorze di pietra, lui sdrucciolò, e caduto rovescio fece sì gran rumore con l'
trarre un oggetto dall'acqua nella quale è caduto, andando a fondo, o su
chiamato eduardo, nel 1850, disgraziatamente caduto in mare, annegò; né fu possibile
bigliettario può dedicarsi al ricupero del ventino caduto al passeggero... dal principio della
me tranuillo, poiché non son caduto in mano di gente barbara. asso
coltrice del nevato / resterà [l'alpino caduto] solo a riposare. ungaretti,
è dato provvisoriamente ad altri o è caduto dal posto dove stava. boccaccio
-favorire nuovamente la diffusione di un oggetto caduto in disuso. magazzino di mobilia,
per la restituzione del cadavere di un caduto in battaglia (con riferimento a priamo
nelle quali pareva a lui d'esser caduto per la repentina morte del padre.
, xxxii-422: dissero che el castellano era caduto giù per una scala e che se
perch'io m'accorgo che tu sei caduto in quella stessa malattia d'animo che
la depressione nervosa in cui ora è caduto, risorgerà. -riprendere i sensi
7. alzarsi in piedi dopo essere caduto, rialzarsi da terra o da giacere
era parte. come amministratore egli è caduto, e non risorgerà, credo, più
. ant. aiutare a rialzarsi chi è caduto. giraldi cinzio, 2-125: è
banco di vienna, che stava interamente caduto ed ora si trova risorto a molta
disegno dei carbonari... gridare caduto l'impero di murat e risorto quello di
in quel medesimo accidente cadde che prima caduto era pasquino. -che si concentra
quel dramma e quel romanzo che ora è caduto di moda ma che la vita si
. ant. rialzare, risollevare chi è caduto. - anche al figur.:
maestro, perché in una sua malattia caduto in letargo e poi risvegliato « niente
tristo se gno: / caduto è berlinghier tanto perfetto: / non so
che veg- gendo la giovane e lui caduto ritirandosi in grembo, quasi piagnendo disse
martello, 6-iii-444: mi è quinci caduto il pensiero di ritoccare questa tragedia per
le ascose. -afferrare nuovamente un oggetto caduto. ariosto, 12-78: non l'
tu pur mo in questo mondo cieco / caduto se'di quella dolce terra / latina
del lazio... nell'abbassamento era caduto e finalmente tornato a niente per essersi
un tonfo, alche cosa doveva essere caduto dall cilto sul davanzale la sua finestra
-che rombazzo è questo? sarebbe mai caduto giù per le scale? a. f
saputa e grave, rompere il silenzio caduto, è già un tempo, tra la
non avessi un ronchion preso, / caduto sarei giù sanz'esser urto. n
roseo dolcissimo dal riflesso del sole già caduto. d annunzio, iv-2-10: ad
e col sangue. ora però è caduto di moda, essendo entrato in suo luogo
pass, di rotolare1), agg. caduto lungo un piano inclinato o avanzato su
carta igienica trovato qua e là è caduto, magari, nella corsa.
assai corpulento e greve, ed essendo caduto anche inviluppato nel mantello, non potè
fmlci. tasso, 10-1: già caduto è il cimier ch'orribil sorse, /
rovinata da questa ultima mina era altresì caduto il parapetto, onde il baloardo restava
mondo è rovinata. 3. caduto a terra disastrosamente (una persona).
a me, ch'era in terra caduto, mi mise il piede infermo sopra
dipingendo le vergogne e le mene del caduto ministrarne e della burocrazia nei 'discorsi che
ovvero colui che in nessuna iniquità è caduto e colui che è minato in alcune
di questo passo io minava. sono caduto in tanti inganni, ho scoperto tante volte
era nel supremo della rota e come è caduto, quasi fuori di me stesso mi
basso luogo della ruota: essere caduto in disgrazia. pasqualigo, 124:
pass, di ruzzolare), agg. caduto a terra o giù dalle scale.
gli asconde, / in quella parte onde caduto gli era / discende ne l'estreme
così secco l'orto, / così caduto il tetto, / così sparso il sacchetto
per tuo padre. un altro sarebbe caduto per terra sotto quella saetta, tu
lui stesso in terra, ed egli caduto... non potè rilevarsi, gli
: quand'elli [il bimbo] sarae caduto, sì vi. ssi vuole porer
[il mondo] non è ancora caduto in dissoluzione? perché c'è il
, benché veramente non mi sia mai caduto in mente, tuttavia è tanto saporito
: la piccola 'gaffe'iniziale in cui era caduto, credendola un'altra, aveva aggiunto
provar se 'l saliscéndo è caduto / giù bene. guarini, 317:
, calce viva. -petalo caduto di un fiore avvizzito. praga,
di ampiezza decrescente che un oggetto elastico caduto a terra compie. ottimo,
per simil. rimbalzo rapido di un oggetto caduto a terra. scaino, xcii-ii-318
certo centurione per nome baldaccio, essendo caduto in sospetto a'rettori della città, fu
varchi, 23-223: come l'essere caduto in un fiume a un grandissimo freddo
salma di un soldato o di un ufficiale caduto in combattimento o per la morte di
mare perché vi si agguanti qualcuno che caduto in acqua pericola di affogare, se non
e gl'italiani, che 'l videro caduto e versare una grandissima quantità di
iii-1-165: quel sommo oratore recentemente allora caduto era vittima di quella stessa tirannica mano
, intendendo essi che ferdinando era molto caduto di sanità e sosteneva frequenti assalti di
orlanduccio orafo, xvti-525-14: io sono or caduto in tempestare: / di su la
loco in vostra signoria tal influsso per esser caduto in bona materia preparato e essa aiutarsi
stagnante, dopo che da alto vi sia caduto un sassetto. tommaseo, 2-i-165
averlo morto! / vedi com'e caduto sbalordito. / qui si bisogna darli alcun
titanica. 2. precipitato, caduto a terra. buonarroti il giovane,
]: in questa pena s'intenda essere caduto ciascuno che pasturasse o dànno desse in
dagli alberi o d'allocchi / fusse caduto un nido o d'altri uccelli.
vide ai piedi del divano il bignè caduto dalle mani di messario, crepato nel
stanza, ed anche a rimettergli qualche bottone caduto nel soprabito. -con litote
corrisponde la sollecitudine del fabrizi traduttore, caduto malato. 2. ant
, 5-11: ad un tratto era caduto,... sbucciandosi un ginocchio.
primo stato d'innocenza l'uomo non caduto non avrebbe forse conosciuta la cessazione di
). - in partic.: caduto. in disuso (una parola).
lo stato milanese. siri, 1-iii-125: caduto di quei giorni gravemente infermo il duca
i-180: il bicchiere l'era davvero caduto in terra senza prodursi una scalfittura.
distrazione. un artista meno scaltrito sarebbe caduto, senza dubbio, nel tenero e
dolersi di lui, essendo in un tratto caduto da tanta speranza, gli fu convellente
orlanduccio orafo, xvii-525-14: io sono or caduto in tempestare: / di su la
accrescendo il delitto, dimostrando d'essere caduto anch'egli in opinione che fussero stati
giacosa, 1-181: il sole è caduto adesso adesso dietro la punta di una
il professore dopo una notte terribile era caduto in un grande stato cu prostrazione.
scaricò il fulmine; posciaché il vecchio, caduto dalla stessa seddia ove soddisfaceva alla curiosità
schiavi per uno scarto del mulo era caduto e si era rotta una gamba sotto
questo reo uomo, ch'è ora caduto alle mano vostre e del comune, non
ovvero colui che in nessuna iniquità è caduto e colui che è rumato in alcune
in iscena al verso 663, come caduto dal cielo. -rendersi disponibile.
« è bastata una cannonata ed è caduto lo scenario [di fiume]. se
vuole nascondere il proprio disappunto per essere caduto da cavallo e, al figur.,
. savinio, 27-310: un libro è caduto sullo scendiletto, è nascosto per metà
così operosa,... è caduto il giudizio, che si vede ormai fissato
faulkner si è lasciato andare ed è caduto fuori dalla fantasia, nella premeditazione,
è cinta. cesarotti, i-vm-131: caduto è 'l muro / nostro schermo ed
colore scuro. cassola, 6-31: caduto lo schermo del fogliame, la pianura era
57: ì tosto come tu fossi caduto in alcuno piccolo peccato, sì rileva
schiarirono, compresi in quale abisso ero caduto per l'infamia di quell'uomo. fanzini
lo schifo, nell'inganno in cui era caduto prin rivalle. 3.
è morto! è morto! è caduto nel fiume! »; e così dicendo
le sciabolate dei nemici, e sarebbe caduto senza l'aiuto del coraggioso sergente,
, uòh, uòh.. mi e caduto il cia- morro.. uòh,
tiranno più grande, / sei dunque caduto per sempre? / te sire ai tutte
pass, di scivolare), agg. caduto per avere perso l'equilibrio su
2. sfuggito alla presa, caduto dalle mani. g. chiarini,
abito). 5. figur. caduto sotto il potere di persone mediocri.
. anonimo romano, 1-149: era caduto da cavallo. non poteva liberamente annare
e come dalla pura formadel sentimento si sia caduto nel fantastico e di quivi nell'allegorico
ghirlanda; cenci scolorati e laceri / del caduto mantel della foresta. d'annunzio,
come gli apparvero -poco famoso, caduto nell'oblio. piovene, 14-16:
.. o scommesso o puntellato o caduto. a. campana, 12: lo
la bruciatura d'un granello di fuoco, caduto, scommetterei la testa, dal fornellino
scomunicagione del papa, fosse dal cielo caduto cotal guasto e distruggimento. ramusio,
perch'io m'accorgo che tu sei caduto in quella stessa malattia d'animo che
in una pietra performa che tutto fu che caduto in terra. = spreg.
rischioestremo / già sugli occhi ti sta; caduto è 'l muro, / nostro schermo
ogni rimasuglio di polvere che potesse esser caduto nel caricarlo. = deriv.
le partite degli scoponisti, il discorso era caduto piante; esplica un'azione parasimpaticolitica,
scoppiare / e brillare, cadere, esser caduto, / dall'infinito tremolìo stellare.
solamente le lettere; un altro, essendo caduto da un altissimo tetto, si dimenticò
. (superi. scordatissimo). caduto in oblio, dimenticato (o anche
di pietra, lui sdrucciolò e, caduto rovescio, fece sì gran rumore con
. ha vinto il palio... caduto, il cavallo 'scosso'ha continuato la
, 116: lo scredito in cui era caduto presso la moglie e la figliuola provenivano
puoti, 1-207: come vi è caduto in pensiero che io avessi potuto essere in
serao, 5-36: sul tappeto un libro caduto, rimasto aperto;
non so come non sia cespitato e caduto in qualche scrobe. g. argoli,
è rivestito s'è scrostato, è caduto. sbarbaro, 4-73: dove rintonaco si
senti che si spurga. / gli è caduto il cimurro: avria bisogno / de
costui si stette sanza invito. caduto in oblio, oscurato (la fama di
'cavallo scusso': dicesi quello a cui è caduto il cavaliere per qualsivoglia cagione; ed
ha perso ogni notorietà e prestigio; caduto in oblio. mamiani, 3-24:
ha una condotta riprovevole; che è caduto dalla considerazione, dalla stima altrui.
goldoni, ii-171: - ah! son caduto. - temerario, sei vinto.
starsi carpone. - caduto a terra. panzini, ii-350:
per isdrucciolo del cavallo, in terra caduto, fu da'galeotti ucciso. marino,
be star sedente. 6. caduto e rimasto sul suolo (la neve)
lancia gli passò reni, e caduto nell'acqua gli segorono le vene. fiore
, sudata, col giornate che te era caduto sui piedi e il arnese, adomeranno
farsi avanti come uno sul quale fosse caduto il segno della benevolenza divina in maniera
a new york per riabilitare il pieri, caduto in sospetto dei nostri, perché mancante
fra me medesimo esaminando, vergendomi subitamente caduto di buon luogo in malvagio stato,
, 7-iv-246: quando anche si supponga caduto allora in mano de'. pisani quel
tessuti ne'secoli passati non sia mai caduto in mente di vincolare anche la custodia
semedesimo. marini, i-248: sarei certamente caduto semivivo a terra, se la calca
dolersi di lui, essendo in un tratto caduto da tanta speranza, gli fu convenente
/ il fior de'tuoi gentili anni caduto. leopardi, 12-1: sempre caro
e tranquilla e accorrere in soccorso del caduto e sollevargli da terra il capo insanguinato
l'autore ringrazia il cielo che sia caduto piuttosto a sinistra che a destra dove stava
sono fredde di vento, ogni odore è caduto. 17. intuire, con
avvedeva dell'errore, nel quale era caduto il taine, pretendendo...
padre son facto servente, / caduto in beffe da zascaduna zente. eclo
serviti. oriani, x-1-327: ero caduto in un grande oratorio direttoda un padre servita
. da castro, lxv-264: oggi è caduto, oggi è caduto, o padre
: oggi è caduto, oggi è caduto, o padre, / questo gran sacerdote
sesquicruscàio dottorellonein un discorsettuzzolo di poche righe è caduto in errori di grammatica, di lingua
studioso. bernari, 3-207: salvatore era caduto nella rete poliziesca, e s'era
. distrutto, abbattuto, demolito, caduto in rovina (una costruzione).
sorvolato a scarsa altezza la città, è caduto a giochi come il pallone elastico,
: sfiorita la bellezza, l'amor è caduto. pallavicino, 1-5io: la femmina
esser gradita. -per estens. caduto, sparso a terra (i petali di
. moravia, i-419: l'intonaco era caduto e un buco nereggiava nel mezzo del
una guardia che gli ebbe ferito. / caduto isfra- cellossi in sullo smalto, /
. guerrazzi, 9-ii-208: essendogli costui caduto in mortale sospetto a cagione di talune
pass, di sgocciolare), agg. caduto o versato a gocce (un liquido
pass, di sgocciare), agg. caduto a gocce. roberti, i-100
nel quale viene raccolto un. liquido caduto sotto forma di gocce. 5.
papa è sempre lì per maledire al caduto e benedire il carnefice. b
il vetro concavo dello schermo e l'olio caduto, che vi sguazzava.
errore in cui tante volte siete caduto, dicendo che all'onor del giornale
io pensai che 'l mondo / fussi caduto e giunto all'ultime ore. randello
mezzo preventivo o curativo della sifilide. caduto questo concetto, è restata ma con
zigaro, lo accende con un tizzo caduto e passeggia tran quillamente.
annunzio, iii-1-1078: lo stesso avversario del caduto, il protetto di pallade odisseo,
pare che il ministero sia presso alcuni caduto in sospetto di essersi gettato a sinistra o
cavato dalla ferita, e gli era caduto a terra. manzoni, pr. sp
ingiurie erano già state dette al leone caduto; ma nessun libro conteneva ancora 2
slenato, in vece di arrivarlo sono caduto. slenghìstico, v. slanghistico.
sulla ragazza canobbiana. caduto per aver perso l'equilibrio su una superficie
per liberarsi dalla smania nella quale era caduto per la morte della madre.
ricevo l'umanissimo suo foglio del 5 caduto, dolendomi sentire lo smarrimento della prima
ismarito, / se non fosse caduto. dominici, 4-134: noi abbiamo per
della vendetta. -dimenticato, caduto in oblio, svanito dalla memoria.
leggermente quel carbon rovente, il qual caduto, s'invigorisce la fiamma.
. -per estens. tizzone ardente caduto da una torcia. e. cecchi
ciandole via. ch'esso caduto. = nome d'azione da smonumentalizzare
lorda tutta. -figur. caduto in abbandono, trascurato (una disciplina)
pallavicino, 1-210: essendo costui una volta caduto e smossasi perciò una spalla, di
troppo matura, / quel che sarò, caduto nella terra? -che ha le labbra
1-6: il soccorrer un povero gentiluomo caduto in miseria e calamità senza colpa sua
. verga, 7-961: « son caduto sul soffice », rispose compar 'ntoni
fenoglio, 5-i-1568: la terra dov'era caduto era tutta soffice, addirittura elastica.
: andrea gallo... era caduto in una infiammazione del core e del
rotta la spada, né perché sia caduto in terra non per suo difetto, né
mazzini, iii-49: quando un popolo è caduto in fondo, l'unica via per
, quando, soluto di vino, son caduto in un sonno pesante un'ora fa
anni prima il de amicis, ma era caduto nel vuoto col tanto discusso 'idioma gentile'
de'peccati mortali, ne'quali era caduto l'autore, poi la penitenza che
re lo nemico suo da ch'è caduto e crescerlo in sua dignità: chi
, 1-341: rilevare colui ch'e caduto, contra di lui combattendo, e
sveller si crede / l'arbor onde è caduto. porzio, 3-106: la gente
testi fiorentini, 186: quand'elli sarae caduto, sì vi. ssi vuole porer
28: per suo peccato e vizio / caduto è in vita assai vile e sommersa
vile e sommersa. 9. caduto in una condizione miserevole; ridotto in
mostrate nella carissima vostra del 21 del caduto mi consola al sommo, perché deduco
i soliloqui e i sonniloqui della cattedra caduto in letargo, mi sarei, prima di
fussi in sì grave e pericolosa infirmità caduto. guarini, 229: sopra questo
sm. dente della prima dentizione non caduto e spinto dal dente succedaneo in una
e meritamente, gli era de'grimaldi caduto il sopranome e solamente messere erminio avarizia
, 126: questa volta il discorso era caduto sopra scurare gli studi.
poeno, 3-419: voi sorgenti sul caduto sole / stelle infinite. carducci, iii-1-79
5-i-1048: qualche partigiano sorpreso è già caduto sotto gli zoccoli dei cavalli.
io non avessi un ronchion preso, / caduto sarei giù sanz'esser urto. dante
di stato coglieva a morte quasi fulmine caduto di notte dall'alto... chiunque
questi giorni ragionandosi di non so chi caduto in delitto e perciò sostenuto nelle prigioni
bernari, 4-233: cupris capì d'essere caduto sotto un'inchiesta. -sotto inchiesta
a sostituire l'originario iota ascritto, caduto nella pronuncia. sottoscrittóre, agg
avrebbe soverchiato le mie forze e sarei caduto sotto il tridente di nettuno. fenoglio,
, che lui sopra tutti desiderava veder caduto e sovverso. 4.
la campagna, / e l'un gigante caduto s'udìa, / che del ginocchio
: di quel maritaggio, parlava nel mese caduto il 'foglietto'di roma, aggiungendo
sudata, col giornale che le era caduto sui piedi, e il sedere che le
che, dal moto allettatore della civetta caduto leggiermente sulla pania, trovò la via
, 1-212: saltando un fosso era caduto a terra; il fucile si era sparato
quel loro corpo era stato fatto, caduto in preda alle voglie infami di gente
x-16-70: rivide il gomito dove lui era caduto: sulla neve sparnazzata fra molte orme
). lasciato cadere o gettato o caduto disordinata- mente tutt'intomo; disseminato qua
tozzi, v-113: si ricordava d'esser caduto sopra il fascio della canape, sotto
esànime sul sedile, come uno strano uccello caduto dal cielo ad ali spase.
un quarto d'ora come un moscone caduto dentro una bottiglia, potei uscire da quel
non cigno più, ma un gazzotto caduto dal nido senza una piuma. -conculcato
che 'l cavallo diede, presso che caduto. b. davanzati, i-338: altri
. [tommaseo]: da questa speranza caduto in- duziomaro, non cessava però le
. svanito nella memoria, dimenticato, caduto in oblio. foscolo, xi-1-105:
ché proprio come un fanciullo c'era caduto, a credere ai poeti che dicono
natura. 12. scomparso, caduto in disuso (un costume).
[31-iii-1949], 92: un albatros caduto sul ponte di una nave non riusciva
magnanimità dantesca, il boccaccio, sia caduto in flagrante menzogna. = nome d'
(il quale, già da tempo caduto in disuso, è scomparso dal nostro ordinamento
volte riviene in sentimento e l'uom caduto drizzasi. 3. vivacità, brillantezza
fisico e morale, in cui era caduto, dava pena, ed anche qualche timore
cristina, ancella di sua moglie, caduto vederassi in conforme fallo, nel qual
stanze a segno che lo sputo appena caduto a terra si agghiaccia. de roberto,
. parte di un muro da cui è caduto rintonaco. buzzati, 6-295:
la madre, sentito come lo figliuolo era caduto, tornò a dietro, e vedendolo
cibo? visconti venosta, 323: era caduto col petto squarciato da una scarica di
f. f. frugoni, 3-i-217: caduto in un profondo silenzio, il dolente
mi confessò l'abisso in cui era caduto per la sua sregolatezza, io mi vidi
: a qualsisia architetto benché rozzo sarebbe caduto in pensiero ai fare una cosa tanto sregolata
: a qualsiasi architetto benché rozzo sarebbe caduto in pensiero di fare una cosa tanto
passo trionfale, il gesso era caduto scoprendo le stecche rugginose.
/ e brillare, cadere, esser caduto, / dall'infinito tremolio stellare, /
, / quanto era il stirpe mio degno caduto, / el mondo ed io poco
sveller si crede / l'arbor onde è caduto. galileo, 3-1-124: sarebbe un
(ant. stramazató). caduto a terra di schianto per una percos
è stramorto. -definitivamente dimenticato, caduto in oblio (un'opera letteraria)
me dolente, a le cu'man son caduto! / ch'oggi giurò su ne
dopo la morte dell'inclito re roberto essendo caduto sotto la dominazione di femmine..
, / e farmi rimbombar sovra il caduto. -che ha indole estroversa,
strilla nel cuore col grido / d'implume caduto dal nido: / « per sempre
ve'/ che un soldo a te caduto e qua e là; / or cerchi
/ d'un suo cavai che gli è caduto a dosso / e deturpato il resplendente
e struggo pur pensando / com'son caduto e unde e com'mi trovo. g
manifestazione di fede nel popolo, è caduto. angioletti, 1-159: i miei spaventi
32-29: se tambemicchi / vi fosse sù caduto, o pietrapana, / non avria
. pratolini, 5-170: il paravento era caduto sulle spalle del visitatore, tutta
sembri degno di subentrare nel posto del caduto. luzi, 12-132: subentrano / più
careri, 1-iii-142: sciah-gehan, vedendosi caduto nelle reti, che avea ordite al
ucciso in battaglia, che non è caduto in guerra; reduce. - anche sostant
che ha o il proprio valore; caduto in abiezione. o di prediche [
fantasmi de'giorni svaniti! -decaduto, caduto (un impero). fenoglio,
de sanctis, ii-1-41: lorenzo fazzini era caduto di moda, tanto che per svecchiarsi
sul petto il fanciullo, ché era caduto in isvenimento. stuparich, i-26: il
. che ha perso i sensi, caduto in deliquio. l. strozzi
: lucido e affilato e fiammante era caduto fra lei e lui, spietato, il
straccia di abito tale e quale, mezzo caduto e lacero. -tale 0 quale
bacchelli, 1-1-416: vide suo padre, caduto a sedere colla testa fra le mani
, 13-360: il realismo 'impegnato'è caduto, e al suo posto il marxismo
per liberarsi della smania nella quale era caduto per la morte della madre. d'annunzio
e una pedina, un cavallo, caduto a terra. 3. confezione
ci avvenga. 'è stato un tegolo caduto sul capo'. capuana, 1-iii-63:
, rizare lo nemico suo da ch'è caduto e crescerlo in sua dignità. sercambi
temperato stempere, che il forno è caduto. -scherz. rendere pura e
de'lacci, ne'quali io son caduto. pananti, ii-64: dove in somma
polve e tenebroso velo, / come caduto il sol fosse dal celo. ariosto,
bandello, i-205 (i-305): caduto il traditore in questo cimbel- lo e
/ sé stesso e sembra, a dio caduto, un arco. (1569),
era cavato dalla ferita, e gli era caduto a terra. d'annunzio, iv-2-191
guerra di persia, lii-12-212: s'eglifosse caduto in sospizione tale, gli sarebbe andata la
testamentarie sul taccuino, de ritz era caduto in uno sfinimento giudicato letale. a
. verga, 7-92: il barone sarebbe caduto dal parapetto rovinato, nel punto dove
giordani, ix-80: mi pare caduto in grandissima scempiaggine quell'esoso adulatore della
annunziatore del tifone della rivoluzione culturale è caduto appunto fin dal 1965 su uomini
pesce; ripescare chi è sceso o caduto in acqua. poesie musicali del trecento
. m. adriani, v-53: era caduto in una infermità, la quale terminò
incendio, è segno che non è caduto sulla neve. = lat titìo
donna saputa e grave, rompere il silenzio caduto, è già un tempo, tra
il bifolco. pirandello, 8-811: ma caduto, subito si rizza inferocito, ghermisce
68]: no, non sarebbe caduto il ministero fino alli 25 luglio 1943.
orafo, xvii-525-13: ed io sono or caduto in tempestare: / di su la
, / che sempre posa in arbore caduto. poliziano, st., 1-91:
panno; il quale tour-de-force non è caduto in disuso, ma si perpetua sulle macchine
. 2. per estens. caduto con violenza, precipitato. - anche
albanzani, i-653: il quale vedendo quello caduto di tanta altezza e cacciato per sì
vannozzo, cxxxvi-464: bench'io non sia caduto nel trabuco / di quei che sono
. e let- ter. precipitato, caduto al suolo. buonarroti il giovane
restò, come se un fulmine le fosse caduto da presso; e, con stupore
. (trammazzato). disus. caduto a terra di schianto, stramazzato.
tramontate repubbliche marinare. -superato, caduto in oblio; passato di moda; non
quasimodo, 1-48: l'usignolo / è caduto dall'antenna, alta sul convento,
divino. cesari, 6-446: era caduto in sì forte tramortiménto, che, spento
bambini. 2. svenuto, caduto in deliquio per un dolore insopportabile,
gallo da pisa, xxxv-i-286: or son caduto, ohi lasso!, / loc'
capuano, uno dei detti rei è caduto morto a terra, effetto naturalmente del
balzo, / il sorcio è nella trappola caduto. palazzeschi, 1-381: è una
da allora, e zio ammi c'era caduto da sciocco. 5. agguato,
trarupati. 2. precipitato, caduto. bresciani, 6-xiii-293: si mise
trascorse e dome. 7. caduto dal cielo. petrarca volgar.,
, non meno di questo grossolano, caduto è il caro nella traslazion d'un luogo
della loro innocenza è quanto un uomo caduto, ma non corrotto, possa amare e
terra e per un baleno, vinto e caduto. benivieni, 113: e così
d'una luce vermiglia, come morto caduto, e dipoi per uno grave tuono risvegliato
, / alto piangendo, il primo eroe caduto / delle tre rome. costituzione della
: veruno allora si chinerà a rilevarlo caduto. nievo, 3-90: il carmini aveva
del macchiavelli si è d'esser frequentemente caduto nelle forme basse e triviali del popolo
di valdottavo nomato mortaio, il quale essendoli caduto una poltruccia innel fango carica di legna
e struggo pur pensando / com'son caduto e unde e com'mi trovo. mocati
istituzione. rebora, 3-i-104: son caduto agli orali... così ora -
sconsola perch'io m'accorgo che tu sei caduto in quella stessa malattia d'animo che
cappello, 43: s'ella mi trova caduto in alcuna turpitudine, non solamente la
pietra per forma, che tutto fu che caduto in terra. bembo, iii-
. bacchetti, 1-ii-467: costui, caduto a terra sulle mani e sui ginocchi
altro tesoro,... è caduto nel profondo della perdizione. cesarotti, 1-viii-118
io non avessi un ronchion preso, / caduto sarei giù sanz'esser urto. guiniforto
avessi preso un rocchiose, sarei caduto giù senza esser urto. boccaccio,
, 1-48: l'usignolo / è caduto dall'antenna, alta sul convento, /
caro, 10-334: già dal cielo / caduto il giorno, era da l'erta in
me stesso il medesimo pensiero ch'è caduto ne l'animo di vostra signoria intorno
, - c'abi prò odore, / caduto n'è -con molto fetore: /
, 9-30: seguì uno schianto, era caduto qualcosa: come si seppe dopo,
5. figur. termine antiquato, caduto in disuso, arcaismo linguistico o stilistico
il messaggero [6-i-1965]: è caduto l'ultimo diaframma di uno dei sottovia
sconvenevolezza è stato notato da alcuno essere caduto virgilio, quando fece parlare pa- linuro
bigliettario può dedicarsi al ricupero del ventino caduto al passeggero. pavese, 4-105:
: l'avert'io disvegliato / t'è caduto in ventura. -da ventura:
, che volendo attinger l'acqua, sia caduto in pozzo. ulloa [guevara]
assare là ove vede che l'altro sia caduto e via più folle chi non a
] di somma nobiltà e altezza è caduto in somma bassezza e viltà e pena.
uscita, credendo de essere ingannato era caduto, et a la fine, riconosciuto
, / poco mancò che non fosse caduto. ariosto, 26-75: risonò il colpo
, io-m: or direte dunque a quel caduto / che 'l suo nato è co'
poi un gridolino: il volano era caduto in istrada. 2. meccan
nell'atto di scansare il corpo greve caduto contro il volante che luigi bàilo ha
burrone. bernari, 3-33: era caduto salendo le scale della plancia-comando e per
dare in volta. amari, 213: caduto nella mischia un de'più valenti guerrieri
; tipico dei gusti del passato; caduto in disuso; sorpassato. pascoli,
molte fiata. becelli, 1-52: il caduto si rimena e volve, / tal
core ». marchetti, 5-278: già caduto / ne'fonti stessi del velen,
calandra, 6-180: già un tentativo era caduto a vuoto. -rimanere inascoltato;
si può senza aiuto, / vedesi caduto / perché percosse il piè in una zalda
al giudice del nostro podestà, ché sei caduto in pena, perché ne va altro
conversazione, da tanto lusso intellettuale sono caduto tra persone che non sanno né leggere
milionario. arcimòrto, agg. caduto del tutto in oblio, estinto.
autocompiacimento'. flaiano, 7-129: era però caduto in un altro equivoco, l'autocompiacimento
, i-444: goal. / il portiere caduto alla difesa / ultima vana,
passato di errori madornali, ma è caduto ormai così in basso che quasi non gli
donna in strada, in soccorso del ciclista caduto. = voce dotta, comp.
creativo. montale, 15-933: caduto in istato di trance (ciò che mi
francese. bontempelli, 18-65: caduto napoleone, la gente non ha capito che
un 'breaker'. « un giorno sono caduto da un muro di quattro metri e
era andato in guerraeaun certo punto era caduto prigioniero dei tedeschi dalle parti di caporetto
rifacimento scherz. di decaduto mediante sostituzione di caduto con cascato. decelerare, intr
la padania [10-x-2001]: il velivolo caduto è un ecurelle... monoturbina
dare le dimissioni, ancorché il reato sia caduto in prescrizione. se ciò che ha
, iii-158: mi rendo contro di esser caduto in un errore di logica, ma
ma specialmente nel secondo dopoguerra, è caduto in uno stato d'animo di esasperazione culturale
landolfi, 21-14: un uomo giovane, caduto. stava come schiacciato contro il lastrico
il nostro portatore... era caduto. seagrass / si'gras /,