visi di quelli che hanno il mal caduco, o i visi degli accidentati.
accorte. petrarca, 350-2: questo nostro caduco e fragil bene, / ch'è
il male benedetto): il mal caduco. f. rinuccini, 1-262:
ché questa è buona per il mal caduco. / il mal caduco, è e'
il mal caduco. / il mal caduco, è e'quel benedetto? salvini,
, vii-555: morbus sacer, mal caduco, che ne'fanciulli si dice il
betonica i mestrui, e giova al mal caduco, sanai rotti e gli spasimati,
quanto di sistematico e di aprioristico e caduco s'è tirato dietro... e
lungo difetto di questo sonno breve e caduco, è male per se mortifero,
poesia. 10. figur. caduco. campanella, i-136: non licida
figur.: di breve durata, caduco, labile; declinante; che sta
punto di ca dere; caduco, corruttibile. cassiano volgar.
caducaménte, avv. raro. in modo caduco, transitorio; labilmente.
caducazione. = deriv. da caduco. cadùcèo { cadùcèo),
= voce scient., comp. da caduco e foglia (v.).
. caducitas -àtis (cfr. caduco). per il signif. giuridico cfr
quia eius heredes ceciderunt ». caduco, agg. (plur. m.
albero, sullo stelo). -fiore caduco: come simbolo della labilità e fragilità
lasciamo star la bellezza che è fior caduco. b. tasso, ix-92: o
, / diletto uman, qual fior caduco e frale / che ride sul mattin,
berni, 160: io che son più caduco, ch'una pesca, / più
costume / in su fievoli piume / caduco volo in sulle stelle alzar. marino,
orgoglio, / però ch'è fior caduco, e, se noi sai, /
da quanti arcani ella asconde nel fiore caduco e nelle stelle immortali,...
del macello. 2. mal caduco (morbo caduco): nome popolare
2. mal caduco (morbo caduco): nome popolare dell'epilessia.
: a me [venga] lo morbo caduco de cadere en acqua e 'n fuco
il corallo] gli spirti fuga nel caduco morbo. buonarroti il giovane, 10-917
che questa è buona per il mal caduco. / -il mal caduto, è e'
il mitrito. che cosa sia il mal caduco, egli è lo stesso che l'
. veda nel vocabolario alla voce 'caduco '. la voce 'epilessia 'è
è un gran rimedio contro il mal caduco. tommaseo [s. v.]
s. v.]: mal caduco diciamo l'epilessia, perché mancando in uno
fu tor mentata dal mal caduco. e. cecchi, 6-80: il
i visi di quelli che hanno il mal caduco, o i visi degli accidentati
, le allucinazioni o gli attacchi di mal caduco. 3. figur. fugace
. idem, 350-1: questo nostro caduco e fragil bene, / ch'è vento
e d'aria è mescolato, discordante e caduco da'nostri genitori prendiamo, ma l'
e prolungare i giorni / al già caduco giovine t'aggrada / per alcun tempo
è infinita e divina, il corpo caduco e terminato: fra lei dunque e
bono fabbricarsi anche nello stato temporale e caduco un regno di tranquillità e di pace
e le lubriche anella serpentine / del più caduco vermic- ciuol negletto. colletta, i-254
serena immago, / più ch'uom caduco, e quasi eterna idea / concetta
. saba, 339: nell'uomo caduco / come le foglie / metti indistinte
alla prossima caduta del ministero: non caduco, viceversa, fino affi 25 luglio
25 luglio del '43. -ant. caduco dalla memoria: che sarà presto dimenticato
. ei torna. / non alfonso caduco gli mova a rincontro, non mova
v. cadere. per il 4 mal caduco 'cfr. isidoro, 4-7-5:
caggitòrio, agg. ant. caduco. maestro alberto, 58:
a gli stretti di petto et al mal caduco. = voce dotta, deriv
potrebbono fabbricarsi anche nello stato temporale e caduco un regno di tranquillità e di pace
colore a le mie carte aspergo / caduco, e temo estinto in breve fia.
capo, alla rogna e al mal caduco. tommaseo [s. v.]
. cesarotti, i-52: se il mal caduco non disturba più i comizi, qual
conculcati. agostini, 66: parimente come caduco fiore da leggier accidente mi troverò conculcato
e d'aria è mescolato, discordante e caduco da'nostri genitori prendiamo, ma l'
e prolungare i giorni / al già caduco giovine t'aggrada i per alcun tempo
che è soggetto a perire, mortale, caduco (l'uomo, il suo corpo
una opera letteraria o artistica); caduco. f. f. frugoni,
10. di breve durata; effimero, caduco. dante, inf., 7-61
cioè la goccia, paralisia, mal caduco, spasimo. gelli, i-82:
corpo o parti di esso); caduco. -denti decidui: i denti incisivi,
, lat. dèciduus 4 che cade, caduco ', deriv. da dècidère 4
2. figur. effimero, caduco, precario. alvaro, 7-169:
e avea maometto la malattia di morbo caduco, che spesso cadea in terra e
forma difettiva della prole. 6. caduco, di breve durata, facilmente deperibile,
:... ché con operar diversa- caduco] dependa non tanto da solida ed organica
piacimento? 3. corruttibile, caduco; che ha la proprietà di disfarsi
dissolvìbile, agg. che può dissolversi; caduco, mortale. rosmini, xxii-254
terra, e l'eterno / dal caduco e mortale. cesarotti, i-367: un
vita: una vita di là dal caduco, di là dall'effimero, di là
, apparente; effimero, labile, caduco. govoni, 2-88: una così
guarire della epi- lensia, cioè male caduco, togli lo corno polverizzato e bevilo
: l'epilessia, volgarmente detta mal caduco, è composta di abolimento o diminuzione
altri ercole, dal quale il mal caduco fu detto erculeo. 2.
floscio »? 3. bot. caduco, destinato a essere eliminato in quanto
io colore alle mie carte aspergo / caduco, e temo estinto in breve sia
luna serra, / per legge eterna fa caduco e frale. torricelli, 185:
cui calice è ricoperto di un berretto caduco... il succo proprio che cola
/ via via si discopriva da ogni caduco velo / e il suo rombo non era
4. precario, effimero, transitorio, caduco, fugace, destinato a perire in
sopra il vilissimo fango del mio stile caduco e delle mie carte fragili, potesse
ma lo ritenne il patire di mal caduco. nievo, 1-238: fu a quei
anima è col corpo mortale, impuro, caduco e pieno di fecia e de fastidio
è col corpo mortale, impuro, caduco e pieno di fecia. -muco nasale
è riposto, tutto è frale e caduco bene, che aver pare per sua
di tempo, un movimento); caduco, perituro, mortale. iacopone,
lasciamo star la bellezza che è fior caduco, più mi paiono da commendare e
costanzo, 48: qual fior caduco colto in fresca riva, / che,
io colore a le mie carte aspergo / caduco, e temo estinto in breve fia
. carducci, ii-14-162: il fogliame caduco della rimeria di convenzione. b.
a decadere, a venir meno; caduco, mortale (la bellezza, 'la
sopra il vilissimo fango del mio stile caduco e delle mie carte fragili, potesse
ogni cor frale. 4. caduco, passeggero, effimero, vano.
239: oh mondo, o sperar mio caduco e frale, / oh ciel sempre
letargo, la frenesia, il mal caduco. groto, 102: tengo ben per
-fugace (il tempo); caduco, effimero, labile (una situazione
le cose sublimi. -letter. caduco, transitorio (un bene terreno).
o immagine vana, illusione; bene caduco, transitorio. petrarca, 355-4:
cacciarsi. 6. figur. caduco, fragile, illusorio (un bene
la mira tenessero. 8. caduco, precario, labile, effimero; evanescente
altri difesa contro il vano, il caduco, il fuggevole, diede il buon
3. figur. fragile, caduco, effimero (la gloria, la
, fallace (una speranza), caduco, effimero (l'onore, la bel
sec. xii, in sostituzione del caduco funi). fumeggiarne (part.
gli davano. 6. bene caduco, effimero; vanità; compiacimento,
/ per dar lo spirto all'uom caduco e frale, / però che impresa fu
sensibile, terreno (quindi effimero, caduco, fallace). -cose, beni
: [il bitume] scuopre il mal caduco, fomentandone i pazienti, nel modo
-gotta caduca, gotta di cuore: mal caduco, epilessia. leggende di santi
gotta di cuore che è il mal caduco), ma la podagra, che dà
delle corna della granbestia contro 'l mal caduco. 2. figur. gran
mi priva / ed è pur di beltà caduco fiore, / rapido inlanguidisca, e
e dal lat. labilis * caduco '. diacciare (inlacciare),
quel eh'è per sé abietto e caduco. leopardi, 985: nel presente
starnuto -lo spaviglio -il tremito -il mal caduco - lo immattire. -diventare pazzo
, depravato. -anche: imperfetto, caduco, macchiato dal peccato originale (l'
/ sì che dal vile e dal caduco il parte? / tanto quaggiù d'eterno
rota, 1-1-119: uman, caduco velo, ignobil ombra, /.
= comp. da in-con valore negativo e caduco (v.). incagare,
moneta incorrotta, come questa, potrebbero esser caduco e il cielo incorruttibile si riassuma quasi nel
dell'umano stato, / quanto è caduco e frale il nostro bene. c
saba, 339: nell'uomo caduco / come le foglie / metti indistinte
germe. -instabile, mutevole, caduco, effimero (le sorti umane,
mondo, della terra; limitato, caduco, contingente. serdini, 1-164:
altri ercole, dal quale il mal caduco fu detto erculeo. d. borghesi,
incorporea, informatrice primieramente dello spirito caduco e poi del sangue e poi del corpo
dalla collera, patir del mal caduco; diasegli da bere del- l'
o a venir meno; labile, caduco, effìmero; esposto a molti rischi,
16-iv- 114: contro al mal caduco e contro alla gotta serena non ardirei
e prolungare i giorni / al già caduco giovine t'aggrada / per alcun tempo,
nel nostro corpo, come nel mal caduco? paoletti, 1-2-55: l'uve così
... slanciandosi fuor del suo caduco inviluppo, trascorre i cieli. tarchetti
.. benché da voi come frale e caduco bene disprezzata, pur vi rende fra
livido ed è stimato utile al morbo caduco. tramater [s. v.]
infer- mitati fa salute; / morbo caduco ed itterizia cura. crescenzi volgar.
da la spoglia, ond'io vo caduco e frale. tasso, 6-ii-135: era
velocemente; debole, inconsistente, effimero, caduco, fugace, passeggero.
10. bot. non persistente, caduco (un organo vegetale).
voce dotta, lat. tardo labìlis 'caduco ', agg. verb. da
gli contavano tossa spolpate nel viso languidamente caduco, e ne ammiravano sempre più vigorosa la
di ascriverlo senz'altro alle latifoglie con fogliame caduco. = v. latifoglio.
a'frenetici, a'vertiginosi, al mal caduco. redi, 16-iv-118: i letargici
lieve diminuzione nell'esercito. 21. caduco, fugace, effimero. iacopone,
, malsicuro, instabile, effimero, caduco; fluttuante, ondeggiante; aleatorio,
medie. ant. mal maestro: mal caduco, epilessia. passavanti, 253
[gaio] era tormentato di morbo caduco, cioè mal maestro. canti carnascialeschi,
'maglia da trabucco ': mal caduco. 'maglia ': tigna.
il vero, / dall'eterno 11 caduco, il mai dal sempre. graf,
2-8: avea maometto la malattia di morbo caduco, che spesso cadea in terra e
medie. disus. epilessia (cfr. caduco, n. 2).
mitrito. che cosa sia il mal caduco, egli è lo stesso che l'epilessia
= comp. da malie] 2 e caduco (v.); cfr. fr
breve durata; effimero, fugace, caduco. d'annunzio, iv-552: qual
n. 5. -mal caduco: v. caduco, n. 2
. -mal caduco: v. caduco, n. 2, e malcaduco.
del continuo proponendo cose eterne in questo caduco stato. -malattia vegetale; sterilità
cessi di rappresentare un'essere malaticcio e caduco. papini, iv-519: se avesse poppato
[gaio] era tormentato di morbo caduco, cioè mal maestro, e nella giovinezza
; che è di breve durata; caduco, precario, effimero. fiamma,
. della casa, 5-i-34: questo caduco manto e frale, / cui tosto atropo
bentivoglio, lvi-451: pria del manto vestir caduco e frale, / l'anima,
. carducci, iii-4-222: non alfonso caduco gli mova a 1'incontro, non mova
tua vittoria. — effimero, caduco. benivieni, 1-155: de,
; vano; inconsistente, effimero, caduco. enzo bentivoglio, lvi-263: s'
muova? -destinato alla corruzione, caduco, mortale (il corpo).
del continuo proponendo cose eterne in questo caduco stato. -che è il risultato di
tra mi trito, contra il male caduco. redi, 16-vii-26 7: costui
ed ostinato strenuo e stremato, impetuoso e caduco. -in costruzione con un compì,
al temporale, al transitorio, al caduco: « momentaneità ». =
, precario, inconsistente; fragile, caduco (un valore morale, una qualità,
dotti, 1-225: momentanea beltà d'oro caduco, / che splendi nel seren di
edonistico. - anche: labile, caduco. guittone, xxxii-57: onne mondana
ché questa è buona per il mal caduco. garibaldi, 1-60: bisogna sapere
bronzino1, n. 3. -morbo caduco: v. caduco, n. 2
3. -morbo caduco: v. caduco, n. 2. -morbo celiaco
. 4. corruttibile, mortale, caduco (la condizione fisica dell'uomo)
per dar lo spirto all'uom caduco e frale, / però che impresa fu
che svanisce e dilegua; effimero, caduco, vano; che non è inevitabile e
. destinato a morire presto; effìmero, caduco. lubrano, 1-13: fiori sì
carattere momentaneo, provvisorio, transitorio, caduco, effimero. guittone,
peccato. 2. instabile, caduco. leggende di santi, 4-24:
natura. 4. effimero, caduco, passeggero (per lo più con
: che ha breve durata, effimero, caduco. balbo, 1-192:
puoti. 3. effimero, caduco, transitorio. pascoli, ii-222:
tasso] torna. / non alfonso caduco gli mova a 1'incontro, non mova
/ via via si discopriva da ogni caduco velo / e il suo rombo non era
giudicò il coito molto simile al mal caduco, se non perché egli percuote e
vita oscura. ceresa, 1-256: il caduco tuo velo e il mortai nodo /
dal sommo sol nodrito / su non caduco stelo / un giglio, ecco, t'
corna, rivestite di un astuccio corneo caduco; il colore del mantello è bruno-rossastro
(in contrapposizione a ciò che è caduco, perituro, mortale).
-anche: ciò che è terreno, caduco, destinato a estinguersi, a esaurirsi,
/ da la spoglia ond'io vo caduco e frale. tansillo, 1-79: non
e opistotonici e pleuretici e al male caduco. opistotono, sm. medie
dàssi [il sagapeno] al mal caduco, allo spasimo che chiamano opistotono, e
guisa che l'uomo consiste nell'orizonte del caduco e del perpetuo. reina, i-319
selva). -anche: mortale, caduco, perituro (l'uomo, il corpo
come uom che preso sia dal mal caduco / o dal diavolo ossesso oppur percosso
hanno un calice di due pezzi, caduco, e quattro petali; sono d'
medicinali maxime al paralètico e al morbo caduco. storia di maria per ravenna,
cioè la goccia, paralisia, mal caduco, spasimo, stupore, tremore.
il lor linguaggio si confonde, e caduco è il loro edificio. -ricostruire
pio / sì che dal vile e dal caduco il parte? 12. sottoporre
6. transitorio, fugace, caduco. cassiano volgar., xxiv-26 (
4. ant. fuggevole, caduco, transitorio (con partic. riferimento
nella sua natura di essere effimero, caduco, transeunte. zanobi da sfrata
fragilità delle cose terrene, mortale, caduco. lemene, ii-175: mira,
l'uomo in quanto essere mortale, caduco, che permane brevemente sulla terra.
lo putto pativa questo morbo [mal caduco]. -in relaz. con una
. ha virtù occulta contra lo morbo caduco. della porta, 5-95: mi pensavo
ché questa è buona per il mal caduco. c. durante, 2-341: peonia
celebrano per medicamento speciale contro il mal caduco e contro a quella cecità che da'greci
università. 4. contingente, caduco. vittorini, 7-12: il contenuto
che l'uomo consiste nell'orizonte del caduco e del perpetuo. -luce perpetua
frenetici, a'vertiginosi, al mal caduco, agli antichi dolori di testa, a'
molte volte scorticamento d'interiora, mal caduco, dolor di fegato e di melza.
siliquastro, si bee contra il mal caduco. soderini, iv-170: l'
e opistolonici e pleuretici e al male caduco. erbolario volgare, 3-20: a tutti
delle chiocciole beuta col vino al morbo caduco si stempera con due ciati di vino
ciò che di imperfetto, corrotto, caduco essa comporta). dante, inf
seme utilmente a bere in aceto al mal caduco. dicesi che il liquore d'amendue
bevuti in aceto, giovano al mal caduco. gaiucci [g. acosta],
la ragione, diamo, abbagliati da caduco e fugace piacere, il freno de
il mal francese, patisca di mal caduco. c. campana, ii-4-17-154: il
altri difesa contro il vano, il caduco, il fuggevole, diede il buon gusto
moltitudini, non è che il contorno caduco dell'opera di bellezza...
catarri, nella apoplessia e nel mal caduco. 0. targioni tozzetti, iii-195:
è col corpo mortale, impuro, caduco e pieno de fecia e de fastidio;
, corruttibile. -per estens.: caduco, mortale, perituro.
et etiam non li vegni el morbo caduco. g. gozzi, i-12-230: ho
sforza, 88: a guarire el male caduco. piglia uno racano e mettilo in
, secondo aristotile, è spezie di mal caduco, fa or sognare un immenso godimento
, 511: l'aceto giova al morbo caduco..., a chi è
così i fanciugli ch'abbiano il male caduco o ratràppino. -impigliarsi.
). salvini, 39-iv-118: il caduco amore, nella vista ravvalorato e che
assoggettandolo frequentemente alle crucciose recidive di mal caduco, offendevano... il suo
ciel gloriose e redemite / di non caduco alloro alme guerriere, / che in seguir
divina è crudele. distrugge l'essere caduco che resiste. -cercare di ovviare al
loco) che quella regina patisca del mal caduco. 22. prov. guazzo
con sua verdura lo smeraldo, il mal caduco frenare, ribattere de'veleni il maligno
vengon ridotti ad una specie di mal caduco in lor mescolata. -attribuire a un
/ per dar lo spirto all'uom caduco e frale, / però che impresa
il suo natale, / in un caduco fior fatto immortale. varano, 1-327:
veduto io sensatamente bellissime esperienze nel mal caduco e nei dolori colici e dolori renali
ottimo al tremore o paraletico, al mal caduco, al catarro frigido e umido,
ei passano, come avviene nel mal caduco, o per debolezza e mancamento loro,
le predette cose: giova al mal caduco e ai vecchi difetti del petto. dàssi
sperando ch'atterrati, restarebbe quel partito caduco e rovinoso. g. l. cassola
grande. 'morbus sacer', il mal caduco, non perché offende la testa, parte
lasciatemi dir così) per accidente di mal caduco, del quale non vi ha malattia
(i-893): diamo, abbagliati da caduco e fugace piacere, il freno de
assoggettandolo frequentemente alle crucciose recidive di mal caduco, offendevano... il suo cervello
l'aceto, giova mirabilmente al mal caduco: il fele, posto col mele,
/ mi fé pensar che fosse mal caduco. goldoni, ii-230: oh diamine!
nel nostro corpo, come nel mal caduco? dove il tremito e lo scotimento
per un momentaneo diletto, per un interesse caduco dosi mettere tal cosa in burla
dolcie aura t'allidi, / ché il caduco tuo velo e il mortai nodo /
/ via via si discopriva da ogni caduco velo / e il suo rombo non era
7. ant. labile, caduco. fra giordano, 7-244: se
scorticamento d * in- teriora, mal caduco, dolor di fegato e di melza.
avesti in sorte / far d'uom caduco, eterno ed immortale, / perché
fa nel nostro corpo, come nel mal caduco, dove il tremito e lo scotimento
. sinisgalli, 3-45: il sole caduco, il turbine / d'aria che scrolla
. guarini, 438: tu, di caduco onor gloria sdegnando, / benché t'
del secesso e l'indisposizione del mal caduco che patisce. menzini, iii-
delle poligalee, caratterizzate da un calice caduco colorato di cinque sepali, i due interni
dentro siede, / che nulla ha di caduco o di mortale. -manifestarsi nell'
vaso fa starnutare; giova al mal caduco; risveglia le donnestrangolate dalla madrice. impiastrasi
, 2-24 (i-893): abbagliati da caduco efugace piacere, il freno de l'azioni
alla ragione, diamo, abbagliati da caduco e fugace piacere, il freno de
brieve particella di una ora separarà dal caduco corpo lo spirito, e tutte queste
lasciare, quel vivere, dico, caduco e mortale, che sì tosto sfiorisce
faldella, i-5-215: accadeva che un ministero caduco si reggesse in piedi o si abbattesse
lasciare, quel vivere, dico, caduco e mortale, che sì tosto sfiorisce.
siliquastro, si bee contra il mal caduco. c. durante, 2-433: siliquastro
; e da questo nasce il mal caduco e le sincope, chiamate da noi
in- fermitati fa salute; / morbo caduco ed itterizia cura. intelligenza, 39
d. borghesi, lxv-125: spogliata del caduco manto / puro diletto sempiterno prova /
naso e per questo vale allo morbo caduco e alli altri mali dello capo causati
di mente di borgogna il sentì nel suo caduco nido, / e sormontò fino ai celesti
l'orzuolo, e casca dal mal caduco,... patisce febre, tosse
, iv-2-127: nel 1845 il mal caduco riapparve con violenza; sparve dopo alcuni mesi
a'frenetici, a'vertiginosi, al mal caduco, allvanfichi dolori di testa, a'
: lo celebrano per medicamento specialecontro il mal caduco. 3. particolareggiato, circostanziato
distanziando spersonalizzi e con ciò trascenda il caduco verso la verità essenziale. -privare
i tramortiti a cagion dell'epilessia o mal caduco che li sorprende: ma non li
] è data a'cardiaci et al male caduco arro- tovi il sale; item agli
, xv-125: or che spogliata del caduco manto / puro diletto sempiterno prova /
che non è destinato a perire, non caduco (per lo piu con litote,
non puoi!, tutto diventa spaventosamente caduco. -prelevare una somma di denaro per
160: io... son più caduco che una pesca, / più tenero di
stramazzò còlto da un accesso ai mal caduco. moravia, ix-210: riprese il cammino
nel nostro corpo, come nel mal caduco? -persona dai comportamenti abnormi e
san tommaso]... preso il caduco e basso mondo a sdegno, / al
perire (l'uomo in quanto essere caduco). agostini, 66: come
). agostini, 66: come caduco fiore da leggier accidente mi troverò conculcato
nell'ozio soleva spesso patire di mal caduco e certi svenimenti improvisi d'animo.
. taccata al collo proibisse lo morbo caduco. g. b. aleotti [ero-
morbido et invalente et del suo tardigrado caduco. = voce dotta, lat.
nel tempo, temporaneo; effimero, caduco; momentaneo. bartolomeo da s
al temporale, al transitorio, al caduco: 'momentaneità'. 7. che è
, 24 (i-893): abbagliati da caduco e fugace piacere, il freno de
. vale alla paralisia e al morbo caduco e alla tortura della bocca. targioni
breve durata; effimero, passeggero, caduco. bacchelli, 2-xxv-234: l'antico
fatta. 6. fugace, caduco, transitorio. gherardi, 1-ii-406:
. ant. temporaneo, transitorio, caduco. albertano volgar., 67:
religioso. 2. precario, caduco (uno stato, una condizione).
-lo starnuto -lo spaviglio -il tremito -il mal caduco. f. d'ambra, xxv-2-423
cui unghia dicono giovare mirabilmente al mal caduco, e molti, dal colore,
naso e per questo vale allo morbo caduco e alli altri mali dello capo causati da
.). -anche: transitorio, caduco. bencivenni, 4-7: elli
bru- xato induxe la vertigine e male caduco. fasciculo di medicina volgare, 7
come altri vogliono, princìpi di mal caduco. pinamonti, 121: rare volte
guaine. 3. figur. caduco, effimero (la fortuna).
. l'uomo in quanto essere fragile, caduco. poliziano, 1-808: non creder
aggett.): debole, fragile, caduco, soggetto a sofferenze fisiche o morali
bru- xato induxe la vertigine e male caduco. mattioli [dioscoride], 35
al temporale, al transitorio, al caduco: 'momentaneità'. 3. nome
amore. -effimero, momentaneo, caduco (una qualità, una condizione)
8. mutevole, incerto, caduco, transitorio. amabile di continenzia,
improvviso stramazzò còlto da un accesso di mal caduco. i suoi prossimi lo circondarono,
2. per estens. carattere labile, caduco e incostante, in partic. della
, i-5-215: accadeva che un ministero caduco si reggesse in piedi o si abbattesse un
un potere assoluto è un falso bene e caduco e da rigettarsi. na risorsa