id est maior et divinus, quo caduci tenentur. cui tanta vis est ut
: i gigli, awegna che belli, caduci e poco duranti conosce. bianco da
canti / da mia memoria labili e caduci. boccaccio, vii-132: so s'è
ciaron canti / da mia memoria labili e caduci. -essere capace della conoscenza divina
della fortuna e come promutava questi beni caduci e transitori. 5. commutare una
della fortuna e come promutava questi beni caduci e transitori e come un tempo tiene