petto, / [silvia] lasciò cadérsi in su 'l giacente corpo: / e
perfido cavai per certe coste / lasciò cadérsi, e non gli fece motto: /
/ nel fondo d'ogni mal lascia cadérsi. parini, giorno, iii-275: già
rompe, e lascia intanto muta / cadérsi a piè la garrula cicuta. d
petto, e su la figlia / lasciò cadérsi, e le spirò sul viso.
e che da rossor sorpresa / lasciò cadérsi a rotolon le frutte / dal grembiule
suono dolce,... lasciò cadérsi dalla bocca soave. idem, 17-358:
del cittadino che vede fuor di speranza cadérsi sotto gli occhi la patria e la
e percuotendosi il bel petto, / lasciò cadérsi in su 'l giacente corpo: /
ammaliata da quel piacevolissimo incanto, sentì cadérsi dall'animo ogni pretensione di sdegno,
. brusoni, 2-45: lasciò anch'ella cadérsi sovra l'amato corpo trafitto, scoccando
gli afflitti omeri inchina / e di cadérsi pavé, / se tua bontà di lei
perfido cavai per certe coste / lasciò cadérsi, e non gli fece motto.
aretino, 20-232: quando la puttana sente cadérsi giù la mano dai cusciti-nel-vestitello, parse
ammaliata da quel piacevolissimo incanto, sentì cadérsi dah'animo ogni pretensione di sdegno,
che, da rossor sorpresa, / lasciò cadérsi a rotolon le frutte / dal grembiule
brusoni, 2-45: lasciò anch'ella cadérsi sovra l'amato corpo trafitto, scoccando
aretino, 20-232: quando la puttana sente cadérsi giù la mano dai cusciti-nel-vestitello, parse