l'ufficiale di grado immediatamente superiore al cadetto. 3. figur. che
sono troppo appiccicosi. pavese, i-392: cadetto non mi mollava. in quei pomeriggi
il gatto] costituisce precisamente un ramo cadetto della grande e illustre famiglia felis,
fia ceduto il trinciator coltello / che al cadetto guerrier serban le mense. alfieri,
col cavaliere giacinto alfieri di magliano, cadetto di una casa dello stesso nome della
delle figlie. boccardo, i-399: cadetto è sinonimo di 'fra- telminore '
calcio. 4. agg. ramo cadetto: disceso da un cadetto (in
agg. ramo cadetto: disceso da un cadetto (in opposizione a ramo primogenito)
il gatto] costituisce precisamente un ramo cadetto della grande e illustre famiglia felis, lieve
a far lume; sono del ramo cadetto della famiglia dei commentatori, simboleggiati nella
casa del diavolo. pavese, 7-106: cadetto trovò in quelle sere da cantare in
nievo, 229: dal piccolo cadetto dello spiedo, vestito coi rifiuti della
, studenti. « ecco, disse cadetto, questa è gente che lo sa perché
. pavese, 7-140: capii che cadetto l'aveva capita ma non voleva dare
il trin- ciator coltello / che al cadetto guerrier serban le mense. manzoni,
: ii partito di un uffiziale, cadetto di sua famiglia, si reputa qui
poi / de carlo magno l'ardito cadetto / per mano del danese morto foi
, che gli era valsa, come cadetto, il titolo di cavaliere.
ticanza. pavese, 7-137: a cadetto tremavano le mani. non era
foto. -questa qui, -ci diceva cadetto. = abbreviazione di fotografia;
, - dissi a dorina, - ma cadetto è un fringuello. 4. con
pavese, 7-113: trattava me e cadetto come fossimo dei poco di buono,
senza fermarvisi. banti, 11-86: tipico cadetto di buona famiglia imbucato in un qualunque
(1797-1870). -linea leopoldina: ramo cadetto della casa d'asburgo risalente a leopoldo
foto. -questa qui, -ci diceva cadetto. era forte, grassoccia, con la
slataper, 2-476: se scrivi a cadetto digli che mi mandi il coltello e
. ant. mesquin 'giovane, cadetto; servo', provenz. mesquin 'povero;
. -in partic.: fratello cadetto. bibbia volgar., i-220:
! pavese, 7-138: chiesi a cadetto se dei fogli lui ne aveva e disse
è 'naturalista ': masaccio, cadetto, è 'naturalista ': nulla di
. pavese, 7-84: -oh è cadetto. -e restò lì seduta e contenta,
agg. nato dopo il primogenito, cadetto. - anche sostant. f
metà sera ecco che arrivano lubrani con cadetto. sembravano in pace. -tranquillo
. v. che racordi spesso a cadetto che gli abia bona cura e che 'l
più anziano, è 'naturalista': masaccio, cadetto, è 'naturalista': nulla di
generato o nato successivamente al primogenito; cadetto. boccardo, 2-1041: i fratelli
ant. nato dopo il primogenito, cadetto. duodo, lii-15-159: i
. fenoglio, 1-96: allora il cadetto si indurì, molto poveramente, e con
della restaurazione e il terzo del ramo cadetto. solaro della margarita, 298: forse
di case. calvino, 3-135: il cadetto putativo dei duchi di comovaglia aveva percorso
carlo gonzaga, capo d'un ramo cadetto trapiantato in francia, dove possedeva i
della restaurazione, e il terzo del ramo cadetto; tre repubbliche, quella del direttorio
della restaurazione e il terzo del ramo cadetto. baldasseroni, 48: nei primi giorni
: riguadagnarono la spianata, mentre il cadetto tempestava per un riallineamento immediato e impeccabile
alcuna et fatica: gli fructi et fiori cadetto nel scaphidio. 2
occhi. fenoglio, 1-1-1314: il cadetto morello capitanava immobilmente una squadra compattissima e
più. saba, 4-56: il buon cadetto, come schedo un libro, 7
il cameriere. pavese, 7-86: cadetto recitò, cantò e ballò.
di una famiglia nobile o al ramo cadetto di una dinastia regnante. p
di que'ramitrapiantati in italia, un altro cadetto della stessa famiglia dovesse succedere in quel
firenze apprendista alla segreteria di stato né cadetto in livorno, per isvagatezza dietro lesoesie e
albertino, ch'è il giuniore o cadetto. r. bonghi, 2-85: guardatelo
bene ». fenoglio, 1-97: il cadetto... comandava a distanza,
quasimente dalle risa, / dietro a cadetto si buttava a terra, / ma
digestione. fenoglio, 1-96: il cadetto giacosa, che stava facendo carriera per
vii-713: il partito di un uffiziale, cadetto di sua famiglia, si reputa qui
1-237: il cavaliere di rueglio, cadetto di nobiltà scaduta, il quale ereditata
completo delle presentazioni, incluse quelle di cadetto sani e tonino colle- vatti, definiti
, 4-115: il dottor enrico locatelli pregò cadetto cori di presentarlo con la moglie al
firenze apprendista alla segreteria di stato né cadetto in livorno, per isvagatezza dietro le
vostro ». pavese, 7-140: cadetto e dorina, seduti sul letto, discutevano
di tito; « adesso -mi dice cadetto -è titiano, e vuole l'unione di
inclinato al servizio militare, e passò cadetto a livorno. di nuovo in quella
il trincia- tor coltello / che al cadetto guerrier serban le mense. 2
di bregnano, galeazzo maria, e il cadetto francesco bernardino, meriti di più,
. croce, iii-2-16: entrato come cadetto nel reggimento di abruzzo ultra, aveva percorso
pace del limosino, erano un ramo cadetto di quelli di comborn. bacchelli, 9-78
, sm. invar. stor. figlio cadetto di sovrano o della nobiltà.