.., con l'abbrivo e la cadenza che regolano e alleviano la fatica.
ii-n-32: la sesta e ultima [cadenza], la qual non ebbero i
omaggio alla moda); intonazione, cadenza, pronuncia. passavanti, 229:
salviati, ii-11-32: la quarta [cadenza] pongono l'accusativo, che più
agoraiuole. foscolo, ii-2-28: la cadenza di periodi aculeati e sonanti. giusti,
legionario. ojetti, ii-608: la cadenza pesante del passo di legionari affardellati.
gli avesse affascinato l'orecchio come una cadenza. negri, 2-596: m'affacciavo talvolta
in quel linguaggio un accento e una cadenza ch'egli aveva dimenticato. era il
del fiume reale, e la sua lenta cadenza diventa tutta alacre nella macina soprana,
in treno perché il timbro e la cadenza erano quelli degli altoparlanti delle stazioni,
, motteggiava, e talvolta camminava in cadenza a suon di flauto, e spesso saltabeccando
la nova..., e sulla cadenza delle andature e sull'equitazione di campagna
e felice. penna, 99: una cadenza insiste: quasi lento / respiro di
music. teatr. apodosi; ultima cadenza; fine della scena, del coro.
l'apotesi (ch'è l'ultima cadenza) in ge-sol-re-ut. = voce dotta
l'aria, avverta bene che alla cadenza potrà fermarsi quanto gli pare, componendovi
uno squillo acuto in una certa qual cadenza, con certi affrettamenti e certe pose
d'altra legatura, che (alla cadenza) della solita quarta e terza, nel
2. mus. accordo, cadenza, passo arpeggiato: in cui le
, i-9: le ballerine alzavano in cadenza fino alle fronti arricciolate le gambe calzate
la ballatèlla o la canzoncina con qualche cadenza simpatica e rime passabili ha ingegno.
avete finito di battere i tamburi / a cadenza di morte su tutti gli orizzonti /
finito di battere i tamburi / a cadenza di morte su tutti gli orizzonti /
secondo il dondolare della barca e la cadenza della voga): dal sec.
negri, 2-563: colpi, in cadenza, di martello, lontani: battellieri
ragazzo cittadino poteva durare a battere in cadenza unanime coi correggiati della sua parte, sull'
municipale batteva le ore, con una cadenza placida. stuparich, 5-462: dal
finito di battere i tamburi / a cadenza di morte su tutti gli orizzonti / dietro
rintronarono d'intorno / sordi, in cadenza, e d'intermessi cori / rendea men
, così che la saggina brandiva sotto la cadenza del pieno canto. pirandello, 5-86
padre o dall'avvocato marzano. « la cadenza di sette deve trionfare..
menomo diletto nella conformità regolare della loro cadenza, cioè nella rima. de sanctis,
verso sciolto. era una reazione contro la cadenza e la cantilena. la nuova parola
unità della coppia finale, con una cadenza che dà insieme lo slancio per il
9-320: era quella una voce con una cadenza speciale, come di uno scolaro che
carattere come i suoi abitanti hanno una cadenza diversa nel dialetto parlato. manzini,
trasalire, riconoscendo, in una particolare cadenza, una parentela di poche note.
eco, e appena ne odo la cadenza. 2. consonanza.
in parola si venne finalmente a quella cadenza, in cui una volta almeno ogni
hanno vestito il sacco dell'anacoreta. cadenza carissima; perché se tu non sei un
. di rematori che voghino alla medesima cadenza. f. f. frugoni, xxiv-1038
, chi batte con la mano la cadenza, chi salta. giocosa, 57:
arco del ponte le anime riudirono la cadenza del remo; e lo strepito della
di labbra, sempre con la medesima cadenza. negri, 1-693: le rane ed
orologio municipale batteva le ore, con una cadenza placida. palazzeschi, 1-452: ecco
e s'incammina pesante, lento, con cadenza nera. boine, i-93: le
di cotesta canzone, che nella lenta cadenza della sua cantilena da cantastorie finiva d'
improvvisare un canto a chi ode la cadenza del mare e il fragore del vento
e misurati la fune, in una cadenza che la molle sabbia rende ancora più
ebbra di don abbacchio, in una cadenza di chiesa: « nel nome del
/ nell'ordine che procede / qualche cadenza dell'indugio eterno. manzini, n-vii
. pavese, 8-401: è cominciata la cadenza del soffrire. ogni sera, all'
- fino a notte. -in cadenza (disus. a cadenza): ritmicamente
-in cadenza (disus. a cadenza): ritmicamente, con frequenza regolare
/ terror del cavriuol, mentre in cadenza / di lecco il maglio domator del
e sanguinose. la mia testa pencolava in cadenza al pencolar delle loro. verga,
e bianchi di pula, cantando in cadenza. pascoli, 1233: su greto
a quando a quando / sciabordano in cadenza lavandaie. panzini, iii-224: il serpente
il serpente... svolge in cadenza le sue spire al suono del flauto dell'
, 2-91: i tamburini rullavano in cadenza, senza riposo. alvaro, 9-59:
ponemmo a sedere battendo le mani in cadenza, come nei balli del paese.
quattro al suono della fanfara: « cadenza! passo! *. col sole sugli
con fare ad ogni parola una certa cadenza, come se volesse fermarsi.
ero promesso, fatto un poco di cadenza a il ragionamento, feci reverenzia e
g. b. doni, iii-51: cadenza non è altro che certa terminazione che
, 42: quando il musico è alla cadenza, farà il maestro di cappella fermar
... abbandonare al musico la cadenza, la quale riesce per lo più di
lablache e tamburrini cantano all'unisono: la cadenza anche mi pare d'effetto; ma
presa. 13. balist. cadenza di tiro: celerità di tiro.
cadènzo). neol. imprimere una cadenza, scandire, ritmare; dare un ritmo
: 'cadenzare', per dare una particolar cadenza o un ritmo a un verso, a
discorso. = deriv. da cadenza, ma per influsso del fr. cadencer
. xv-xvi), dall'ital. cadenza. cadenzataménte, avv. in
. cadenzataménte, avv. in cadenza; ritmicamente. slataper,
cadenzare), agg. mosso in cadenza, scandito da pause regolari, ritmato
sostentamento di quello. 6. cadenza, modulazione della voce; cantilena.
di un organo, una callosità, una cadenza di voce, una frase del gergo
calpestìo della colonna si è ridotto alla cadenza del buon plotone di padri.
-fatto a suon di campana: con cadenza forte e monotona. bruno,
; versi recitati con marcata e strascicata cadenza. aretino, 2-119: io voglio
parla o legge o recita; particolare cadenza di un dialetto. a. f
di folcacchiero da siena. 6. cadenza monotona e fastidiosa; ritmo (in
sciolto. era una reazione contro la cadenza e la cantilena. la nuova parola,
parlare, recitare con tono strascicato e cadenza monotona. d'annunzio, iv-2-13
5-175: un uomo chiamava la moglie con cadenza flemmatica: « carogna d'una carogna
/ terror del cavriuol, mentre in cadenza / di lecco il maglio domator del
che precedono l'una e l'altra cadenza, la media cioè e la finale.
montale, 2-47: orrida / e fedele cadenza di carioca. = deriv.
cristallo si sollevò, il cavallo scalpitò in cadenza, con quel passo dei cavalli di
2. frequenza, ritmo, cadenza (con cui, in particolare,
altro chicchiricchì risponde, con la stessa cadenza accorata, e un altro, finché da
un po'da prete, con una forte cadenza dialettale. 2. per estens
dolcemente, in periodi di classica cadenza, senza vani terrori. 6
metrici) che conferivano al periodo una cadenza costante, rigorosamente calcolata. machiavelli
equivalente press'a poco alla moderna cadenza. g. b. doni,
il calpestìo della colonna si è ridotto alla cadenza del buon plotone di padri. sinisgalli
indifferentemente... abbandonare al musico la cadenza, la quale riesce per lo più
calpestìo della colonna si è ridotto alla cadenza del buon plotone di padri. buzzati,
agghiacciante, una nota fuori chiave nella cadenza dell'anno. e. cecchi,
conio intero, la frase ricca, la cadenza ubertosa, un periodare largoposante pieno di
b. martini, 1-1-154: quest'ultima cadenza replicata più volte dalle due parti,
comi / terror del cavriuol, mentre in cadenza / di lecco il maglio domator del
di persone che danzavano o marciavano in cadenza, can tando; in
e s'incammina pesante, lento, con cadenza nera. 2. schiera,
come sarebbe senza quelle imagini e senza quella cadenza. svevo, 2-473: ella si
curso, sm. ant. cadenza ritmica del periodo, tipica della prosa
buommattei, 77: per fuggir quella cadenza e languidezza che nasce dall'incontro di
profonda depressione. -fonet. ant. cadenza. trissino, i-xix: essendo la
bevanda. bocchelli, 6-21: la cadenza, il sommesso brusio degli erre francesi,
l'impeto della maledizione, ripigliandone la cadenza con una modulazione da stornello nel momento,
-per estens.: a indicare una cadenza dialettale. d'annunzio, v-2-241:
carceri. 17. mus. cadenza o trillo del diavolo: abbellimento particolarmente
[s. v.]: 4 cadenza del diavolo '. nome che si
sommessa con dicitura elegante e con soave cadenza supplicava che tra lor due facessero,
due signorine che camminavano a dietroschiena con cadenza di ballo. = comp.
dilatata in amplificazioni sonore, seguitando la cadenza immutabile. palazzeschi, i-203: facevano
giro dato a un periodo, una cadenza, la scelta d'un aggettivo.
cantando ed egli se ne accompagnava la cadenza col passo e col dimenare del capo
regolamento dice (intonò la voce a cadenza didascalica): « la parola d'ordine
più bassi (un intervallo, una cadenza, una scala, ecc.).
inumidita. alvaro, 14-214: la cadenza delle sue parole,...
di un'opera letteraria, anche la cadenza di un brano musicale). d
del pane d'ogni dì, ma si cadenza / ritmo di creatura / che il
non senza qualche misura; ora fischia in cadenza. d'annunzio, iii-1-247: hai
dimenarsi nel camminare (o anche nella cadenza della danza). burchiello, 23
venne iniziata in ritmo regolare e perfetta cadenza un'inesistente punteggiatura: « pi.
rifusi con un estro che ridà vigore alla cadenza, colore alle immagini e sapore a
i suoi editori. -accento, cadenza, inflessione. d'annunzio, v-1-918
voce ebbra di don abbacchio, in una cadenza di chiesa: « nel nome del
aspettati vengano ed improvvisi, non quasi in cadenza, a certi determinati luoghi collocati.
poco a poco solido e fermo nella sua cadenza esatta ^ cardarelli, 1-63: tra
. marcello, 75: tarderà alla cadenza piccandosi di trillo lungo e dirà di
di fabbro ferraio, che batteva a cadenza sull'incudine. c. e.
altissima, e la falciata avida, in cadenza, nel folto dell'erba densa.
: le falciature del fieno sono nella cadenza delle lune un mansueto intermezzo estivo,
parti della fortezza. sulla neve la cadenza dei loro passi faceva un rumore sordo,
un lungo gemito, suoni rotti in cadenza come da brevi singulti si diffondevano per
devote del santissimo che rispondevano in lugubre cadenza alle litanie. carducci, ii-7-114:
42: quando il musico è alla cadenza, farà il maestro di cappella fermar tutti
poi l'aria avverta bene, che alla cadenza potrà fermarsi quanto gli pare componendovi sopra
nello spazio, secondo le leggi della cadenza, del ritmo e delle proporzioni.
nel dramma per musica; * nota, cadenza finale', d'un'aria; 'clausola
per dar luogo a delle fioriture di cadenza, piene di volatine e di gorgheggi.
melanconici del cancan, le ballerine alzavano in cadenza fino alle fronti arricciolate le gambe calzate
una lingua non propria (accento, cadenza). fogazzaro, 5-379: ritornò
; schema, numero, misura, cadenza. castellini, 8: ci s'
lingua furono costituite di suono simile nella cadenza. balbo, i-288: gran danno fu
fornisce. -terminare con una certa cadenza (un verso); avere una
che richiedesse la novità di tale straordinaria cadenza. -alternare. baretti,
in tedesco a voce alta e in cadenza dal caporale che li impartiva, li precedeva
, la breva! -cominciarono a vociare in cadenza galeotta e marinara i livornesi.
ricadere sul piede posteriore e riprendere la cadenza. crescenzi volgar., 9-23:
un lungo gemito, suoni rotti in cadenza come da brevi singulti si diffondevano per la
un trillo, un passaggio, una cadenza, rapiscono, incantano; se nell'
iv-2-491: io portavo nell'orecchio la cadenza delle rime latine mentre andavamo a traverso
viscosità di io3 poise, ottenuta con cadenza regolare dal distributore automatico di vetro fuso
, e esagerando,... la cadenza romanesca ma senza riuscire a imitarla,
parlata fiorentina e toscana più plebea; cadenza, cantilena gutturale ricorrente in alcune parlate
dalle sue dita. -pronunciato con forte cadenza (una sillaba). l.
, azzannò le corde e d'una cadenza le strappò. 16. locuz
da quei due o tremila sibili in cadenza... i più pacifici e lenti
gnoli, 1-41: ieraticamente a cadenza / batteva il remo. lucini,
sé accompagni i gesti in cadenza dei fantocci lassù. pugnilo, pugnilo.
,... si venne alla cadenza dell'accordante armonia, della celeste immaginativa
avevamo udito poc'anzi, mescolata alla cadenza d'un dialetto intorno a roma,
che pronunciava l'italiano con tutta la cadenza tedesca, impastata di erre. pavese,
all'altra. 19. ling. cadenza di un accento. pirandello, 9-321
tono della voce; intonazione della voce; cadenza, accento, modulazione. a
; nasse. 15. mus. cadenza d'inganno: risoluzione dell'accordo di
di dominante diversa da quella tipica della cadenza perfetta, ossia sull'accordo di tonica.
eco, e appena ne odo la cadenza. gadda conti, 1-614: pareva
rioso ', di nomi così interzati nella cadenza degli ultimi quattro versi dell'ottava,
-in senso generico: particolare inflessione o cadenza che assume la voce nel discorso,
se ne fanno due, ritmicamente distinte dalla cadenza e nel loro ordine ben figurate.
sguaiato, irrequieto, scalpicciando, battendo a cadenza sul lastrico, cogli speroni, scoppiando
cristiano si debbono attribuire a quella irreflettuta cadenza, onde l'uomo si lascia vincere
intervallo di tempo sempre uguale, con cadenza, con periodicità costante o simultaneamente.
in un tempo solo. suol profferirsi in cadenza armonica, a battuta musicale. d'
guardiana... principiava a russare in cadenza, come se avesse avuto due corde
un trillar piano, / spunto in cadenza a morire lontano: / propone il
7-i-72: la voce della vecchia aveva la cadenza lamentosa delle canzoni montanare. d'annunzio
largoposante, agg. letter. che ha cadenza larga, ampia, fluente.
sempre furibonda, latrante, ininterrotta, la cadenza del * batùque '. alvaro,
che si distingue per la delicatezza della cadenza, per la soavità della melodia e dell'
1-510: gli bastò risentire la lenta cadenza di caisotti che esprimeva ormai soltanto strafottenza
'. -che ha la tipica cadenza del dialetto della liguria. soldati
dava, con la sua cadenza dittongata, strascicata, mari
lima in mente una frase, una cadenza. 5. sottoporre un'opera
aimé '. -ritmo meccanico con cadenza monotonamente uniforme. montale, 2-47
tuo rapido quest'orrida / e fedele cadenza di carioca? 6. bot
d'annunzio, iv-1-818: prolungavano la cadenza, concordi, riavvicinando le bocche per
particolare; inflessione regionale; accento, cadenza. dante, inf., 10-25
(un modo di parlare, la cadenza di un dialetto). nieri
; suona così espressivo con quella sua cadenza sdrucciola, diminutiva a un'ora e
/ terror del cavriuol, mentre in cadenza / di lecco il maglio domator del bronzo
, gr., 180: in cadenza di lecco / il màlleo domator del bronzo
la seconda maniera è il porre in cadenza la z aspra colla dolce..
e i mantici del cuore gemevano la cadenza lunga d'un profondo sospiro. pirandello
voce ligure gridava, con la sua cadenza dittongata, strascicata, marinara: «
, cresceva, mille piedi pestavano in cadenza, poi a scompiglio, poi insieme
in arsi. 10. mus. cadenza maschile: quella che avviene in battere
non sarebbe stato per avventura suggerito dalla cadenza della rima mascolina francese, che si
. 5. mus. nota, cadenza, tono intermedio; mediante. -
carezzevole; pronuncia chiara e distinta; cadenza armoniosa di un idioma o di un
libertà, senza vietargli una certa sapiente cadenza melodica da non fargli rimpiangere il verso
ed è conchiusa da un quarto di cadenza od altra simil posata. 29.
qual sono, / di terminare la cadenza in tuono. / -eh via,
corni / terror del cavriuol, mentre in cadenza i di lecco il maglio domator del
nella palestra i giovani si eserciteranno in cadenza, i medici vorran curare i malati con
una nota di lungo valore o in una cadenza libera; quest'ornamento può servire di
libera; quest'ornamento può servire di cadenza, aggiuntovi un piccolo trillo nel fine
di un organo, una callosità, una cadenza di voce, una frase del gergo
dalla polvere estiva. -che ha cadenza malinconicamente musicale; che presenta modulazioni dolcemente
di fabbro ferraio, che batteva a cadenza sull'incudine. buzzi, 152:
e senza maggior osservazione che di certa cadenza. quella fu usata da gli uomini
di un movimento a intervalli regolari; cadenza. moniglia, 1-i-68: i tre
intervallo). -cadenza mezzana: mezza cadenza, semicadenza,
cadenza sospesa (ed è l'opposto di cadenza
cadenza sospesa (ed è l'opposto di cadenza perfetta o autentica).
tre varie modulazioni. -mezza cadenza: procedimento accordale che si muove dall'
a quello di dominante; semicadenza, cadenza sospesa. g. b. doni
meno regolare di versi che presentano una cadenza differente. stigliani, 217:
i passi corti. -ritmo, cadenza; regolarità (di un moto).
movimento, adattare, regolare la projpria cadenza. g. gozzi, i-3-50:
: si parla. ascolto. una cadenza austera / è nelle voci; un
modalità delle passioni. -inflessione, cadenza (della voce). beltramélli,
; pronunciare, proferire con una determinata cadenza. -anche: declamare o recitare,
lat. modulàri 'regolare; disporre secondo cadenza; cantare con un ritmo, suonare'.
particolare intonazione, proferito con una determinata cadenza; declamato o recitato variando opportunamente
di una composizione poetica; ritmo, cadenza, misura. carducci, iii-8-20:
pennellata, la sua vibrazione la sua cadenza la sua pesantezza: una sorta di disegno
se veramente le donne parlano con una cadenza diversa da quella degli uomini, perché
, le mani molle- mente battevano in cadenza. -di animali. pascoli
flebile, con tono sommesso; con cadenza cantilenante, dolce e melodiosa (eanche più
, la bella veneziana, servando la cadenza soave del suo dialetto. -in
sanzio. 9. intonazione o cadenza o pronuncia cantilenante, strascicata, languidamente
aw. in modo monotono; con cadenza o ritmo uniforme e incessante; con
intervalli regolari, con intensità, con cadenza, con ritmo uniforme e invariato,
7-i-72: la voce della vecchia aveva la cadenza lamentosa delle canzoni montanare. pasolini,
a sé il remo, con una cadenza ritmica con cui si imprime una spinta
alpini /... scoppiano in cadenza / nel gioco della morra. betocchi,
godendo, / mentre nel mezzo battea la cadenza del divino cantore, / sopra la
. dove il ritmo del verso batte la cadenza coll " andantino ', col '
con qualche cannone di piccolo calibro a cadenza di tiro assai elevata, impiegata per
gradevolmente cantilenante e musicale o da una cadenza piacevole a udirsi (con riferimento a
musici rumori. -caratterizzato da una cadenza armoniosa (una lingua).
ciabattino, un bel verso; d'una cadenza di periodico fiacca una chiusa potente.
atride. bacchelli, 2-v-26: la cadenza, il sommesso brusio degli erre francesi
della mano, e con questa scossi in cadenza, producono col loro urtarsi un romore
man converse in nacchere, / la cadenza scande e picchia. -essere fatto
di leziosaggine (l'accento, la cadenza di una parlata). leopardi,
che... fanno col battere in cadenza de'remi tutto fervere il fiume?
una giaculatoria, ecc., con cadenza marcata e strascicata. berchet, 1-49
all'ultimo la ninna nanna con una cadenza lenta. pascarella, 1-254: l'
savinio, 12-97: questa necessità 'fìsica'della cadenza si continua anche nella musica italiana dell'
per differire la discesa -per differire la cadenza (come ritrova qui questa parola il
il nodo sonoro) che ritarda la cadenza. 11. passo incrociato;
17. voce, parola; accento, cadenza (e per lo più è usato
fratelli, 1-5: dondola nella rete in cadenza col fragore sordo, notturno, del
, v-2-396: mi basta una breve cadenza di numero dissimulato a condensarmi tutta la
. -ritmo; movimento ritmico, cadenza. varchi, v-149: sappiate.
attività umana nei quali si coglie una cadenza ritmica o una spontanea armonia.
la seconda maniera è il porre in cadenza la z aspra colla dolce, come fece
un turbinar di giovani / coppie in cadenza ondoleggianti. 2. dolcemente rilevato
o temporali regolari; che ha una cadenza regolare. bellori, ii-36: queste
-in partic.: schema ritmico; cadenza. sacchi, 1-7-io: ammesse nella
una musica, l'esatta scansione o cadenza di una particolare dizione o di un
pausata dopo il quarto verso e di cadenza molto orecchiabile. savinio, 12-124
esatta scansione, la ritmicità, la cadenza di una particolare dizione o di un
ballo, incantevolmente. -seguendo la cadenza delle sillabe senza una rigorosa osservanza delle
e senza maggior osservazione che di certa cadenza. carducci, iii-20-271: i se-
, / in cui si volga, con cadenza blanda, / come sui mesti orizzonti
ombra si mosse * / e a cadenza le lunghe orme mutava. idem,
che... fanno col battere in cadenza de'remi tutto fervere il fiume.
costituito da un generatore di impulsi alla cadenza, nei sistemi attuali, di alcuni
tuo rapido quest'orrida / e fedele cadenza di carioca? moravia, 19-52:
di restituire a un verso la giusta cadenza, l'esatta scansione metrica (il
faceva oscillare lievemente la testa, in cadenza col ritmo della danza. onofri,
di parole... secondo una cadenza enfatica che fin da bambino, nelle
per la sala da desinare. la cadenza di quel discorso era ossitona, dacché distaccato
lentissima marcia processionale, che ha per cadenza: 'o santa vergine prega per
centro, ovvero lo scuote fortemente in cadenza, in modo che tutte le campane
1950 da roberto longhi, che, con cadenza mensile, alterna regolarmente fascicoli dedicati
una persona). - anche: cadenza, tono della voce. tommaseo [
e parlatura villanesca. -pronuncia, cadenza, inflessione. bibbia volgar. [
sogliano... diminuire quella parte della cadenza che contiene la sincopa per potere.
, il moto misurato e meccanico, la cadenza assordante del tamburo, la novità dell'
, potendo la stessa parola portarsi nella cadenza c f, senza uscir di tuono,
semplici e con passeggio poetico e in cadenza. questo passeggio musicale sarà come il
corsa quello corrispondente a 90 cm con cadenza di 170 al minuto o, per i
del passo misurato, della marcia in cadenza. ferd. martini, 4-10:
un reparto in marcia di riprendere la cadenza uniforme battendo con forza il piede sinistro
-passo di strada: andatura libera, senza cadenza. jahier, 2-101: quando si
. sport. nella ginnastica, andatura con cadenza di 170 o 180 movimenti delle gambe
improvvisato. marcello, 53: alla cadenza potrà fermarsi [il musico] quanto
-perdere il passo: marciare con una cadenza diversa da quella dei compagni.
-rompere il passo: cessare di marciare in cadenza. -scegliere, seguire i passi di
a seconda che implichi un mutamento nella cadenza della voce in funzione di un'intonazione
pausata dopo il quarto verso e di cadenza molto orecchiabile. pausazióne,
linguaggio senza quasi accento, ma di cadenza e suono quasi perfetti, non toscano
una pedalata energica. -ritmo, cadenza del movimento di chi pedala. pratolini
dove il ritmo del verso batte la cadenza coll " andantino ', col '
a. boito, 1-1376: una cadenza / scritta in istil pedestro, /
il tempo musicale, o la giusta cadenza nella danza. -causare la perdita o
senza alcuna dissonanza. aggiunta alla voce cadenza, esprime quella che porta la nota
sf. mus. ant. tipo di cadenza. tramater [s. v.
assicurarne la finale, che dicesi anche cadenza o piccolo cenno. = voce dotta
puoi li venne alle mano una bella cadenza e nova pescascióne. ricerca o cattura
.. /... una cadenza / scritta in istil pedestro, / e
fenoglio, no: era infatti la cadenza legata e pestante della colonna che si
animo e nel cervello. -accento, cadenza monotona e cantilenante di una lingua.
, 196: si dànno a fischiare una cadenza, a cantacchiare un mottetto, a
di corde spezzate. -scandire la cadenza o il ritmo musicale. foscolo,
man converse in nacchere, / la cadenza scande e picchia. -per estens
, ricominciarono gl'inchini e le piegature in cadenza altindietro sino a urtare nelle porte e
; fortemente influenzato dalla pronuncia, dalla cadenza, dalla fraseologia propria di tale parlata
quella danza militare in cui si facevano in cadenza al suono de'flauti tutti i moti
la posizione della dominante (e si dice cadenza piagale la cadenza costruita sul quarto grado
(e si dice cadenza piagale la cadenza costruita sul quarto grado della scala,
alcool e del delirio logico aggiunge una cadenza di tragedia moderna nel senso, appunto,
, 82: o dei grilli in cadenza solitaria / ai poggi senza stelle / dentro
del i° tempo e la caduta della cadenza finale del motivo che cade sul tempo
simulano per una strana emulazione la lagnosa cadenza partenopea. = adattamento del napol
linguaggio, senza quasi accento, ma di cadenza e suono quasi perfetti, non toscano
fanno la boschereccia, con misura e cadenza balbettano tra sé e sé le loro
arte, ognor nelle cinque vocali ha una cadenza. 8. locuz. -poppare
per modo di dire e fa una gretta cadenza. p. segni, 1-85:
verso. - anche: ritmo, cadenza di uno scritto. b. cavalcanti
batterono le scale. -che ha cadenza molto rapida (un rumore meccanico).
(governo), che abbia come cadenza la 'preoccupazione 'morale del 'suddito
tuo rapido quest'orrida / e fedele cadenza di carioca? idem, 5-15: fosse
diventa più rapida e termina borbottando in cadenza. teresa s'affanna: deh leggete un
articolazione dei suoni di una parlata; cadenza, accento, inflessione. bandello,
tipico di un gruppo di parlanti; cadenza, accento, inflessione. bettinelli,
voce, da una certa proporzione e cadenza e misura del discorso.
curva soggetta lega le note formative della cadenza media, segnate per lo mezzo di
di piccoli salti molto bassi, in cadenza accelerata. c. fiaschi, xcii-i-237
mentre uscivano. parlava con la sua cadenza napoletana, ma raggentilita. 3
in tedesco a voce alta e in cadenza dal caporale che li impartiva, li
. -ravvicinato nel tempo, in cadenza frequente. cesarotti, i-xxxix-230: taccio
, 2-1-413 not.: [la] cadenza media,... a cagione
simulano per una strana emulazione la lagnosa cadenza partenopea. silone, 8-33: io detesto
regolare. 5. che ha cadenza costante; effettuato senza accelerare o rallentare
v. remo]: 'remare a cadenza ': regolarmente. -remare
renitente, non volesse essere disturbata nella cadenza del tempo. -in senso generico
frase, di un verso, di una cadenza ritmica, o anche di una forma
annullano nel significato stesso residuando una pura cadenza musicale. c. e. gadda,
32. ant. rientrare in una particolare cadenza melodica o armonica. algarotti,
.. conferiscono una misurata festosità di cadenza metastasiana. si richiami anche il principio
2. per estens. ripetere con cadenza monotona e incessante un suono (una
. 12. milit. riduttore di cadenza: congegno che in talune armi automatiche
sede, accennava ancora da lontano una cadenza di marcia. -sostant. pascoli
me; di tratto in tratto la cadenza si interrompeva, un batter di riga sul
, sf. ant. e letter. cadenza, disposizione delle rime; maniera di
12. ant. e letter. cadenza ritmica di un verso o di una
di parole... secondo una cadenza enfatica che fin da bambino, nelle
ripe- tean le rupi 7 la cadenza d'un maglio ed il perenne / salto
unità della coppia finale, con una cadenza che da insieme lo slancio per il passaggio
2. intonazione particolare, inflessione o cadenza nella pronuncia delle parole (anche dovuta
, modulare la voce secondo una determinata cadenza. piovene, 65: ordivo nella
e senza maggior osservazione che di certa cadenza. quella fu usata dagli uomini di
musica popolare o leggera nella quale la cadenza ritmica prevale sulla melodia; l'andamento
organizza sul computo delle sillabe e sulla cadenza di toniche e atone in corrispondenza di
verso o del testo poetico secondo la cadenza degli accenti e la disposizione delle parole
costruiti su una più o meno regolare cadenza di accento e sulle calcolate disposizioni delle
con cui si compie un lavoro; cadenza secondo la quale si ordinano i movimenti
coipo. - in partic.: cadenza del passo. d'annunzio, iv-1-185
in certi prosatori gesuiti, la stessa cadenza... ritornano in uno scrittore,
col sinistro volto alla sinistra e la cadenza col destro. al secondo ritornello le
in coro un ritornello. prolungavano la cadenza, concordi, riavvicinando le bocche per
: con un'espressione o con la cadenza o l'inflessione tipiche della parlata di
quel rondò pestando i cavalli le zoccole a cadenza. p. levi, 2-72
fisarmonica un vecchio rosario di note in cadenza. -fitta successione di spari.
nico. ragazzoni, 118: in cadenza, su un metro, su un unico
grembo e che principiava a russare in cadenza, come se avesse avuto due corde
avevamo udito poc'anzi, mescolata alla cadenza dyun dialetto intorno a roma, d'
-proprio del dialetto sardo (la cadenza nel parlare). a. monti
man converse in nacchere, / la cadenza scande e picchia. de roberto, 1-315
un aspetto della natura umana e una cadenza della sua storia. 6.
fatta una vera scala di scendimento o cadenza di grado in grado. =
le parti e si conducono verso la cadenza con un picciolo scherzo. tommaseo [
di 'si bemolle'ci ho 'schiaffato'nella cadenza? » -schiaffare su: tracannare
martellare schiettamente le ore. con una cadenza e una scadenza superbiosa di chi è così
constatare se veramente le donne parlano con una cadenza diversa da quella degli uomini, perché
mare. marinetti, i-71: la cadenza dei remi; il fruscio serico delle pale
certatiritera di parole... secondo una cadenza enfatica che fin da bambino, nelle
goldoni, x-7: col piè sempre in cadenza, / con la testa in iscorcio
sua sede, accennava ancora da lontano una cadenza di marcia. piovene, 7-299:
e con l'incanto di qualche bella cadenza musicale. ojetti, ii-480: per mostrarsi
l'ergotismo. cise ad imitare la cadenza nasale, l'erre segante, il gesto
per indicarne il suono. -che ha cadenza dialettale (la pronuncia). d'
s. v.]: 'semicadenza': cadenza imperfetta, irregolare, che sospende il
da semis 'metà') 'quasi'e da cadenza (v.). semicalcare,
tono più alto, prolungando indefinitamente la cadenza. 2. nel teatro dell'
di forme in parte dialettali o con cadenza dialettale da parte di un poeta.
furibonda, latrante, ininterrotta, la cadenza del 'batuque'. -ripetuto, con
sentito va sempre agli scrittori di larga cadenza. c. e. gadda, 6-133
ampi servizi fotografici, che esce con tale cadenza. papini, x-2-491: ci sono
un aspetto della natura umana e una cadenza della sua storia. -per estens
si sfasò anche più e alleggerì la cadenza sul ghiaccio. = comp. dal
vede leggiadrissimamente fatta unavera scala di scendimento o cadenza di grado in grado, finché viene
pinzochere. 4. sparato con cadenza regolare (una serie di colpi)
nella qual sono, / di terminare la cadenza in tuono. / - ehvia, sguaiaterie
da quei due o tremila sibili in cadenza. jovine, 2-167: cautamente,
versi di otto sillabe ciascuno, con cadenza giambica; la quinta sillaba di ogni verso
arrembaggio delle loro nemiche, remando alla cadenza: creperà o creperemo? e il mare
15-208: il ritmo del verso batte la cadenza coll''andan- tino', col 'mosso'
, la bella veneziana, servando la cadenza soave del suo dialetto. -che produce
quella voce di testa, quando discende nella cadenza finale, ha un che di caldo
'tutto'e annus 'anno', con riferimento alla cadenza annuale di una festività solenneggiare
rebora, 86: o dei grilli in cadenza solitaria / ai poggi senza stelle /
grammaticale o, anche, la stessa cadenza (una lingua). vico,
solo / dei due respiri s'udìa la cadenza, / pian piano entra un custode
che... fanno col battere in cadenza de'remi tutto fervere il fiume e
sempre. -che ha una cadenza monotona (un dialetto). pavese
una, con uguale misura, con monotona cadenza, giungono al lido, vi strisciano
-intervallato da pause (una cadenza). g. b. doni
. sospesa]: 'sospesa': quella cadenza con cui si ferma il movimento di un
, 1-510: gli bastò risentire la lenta cadenza di caisotti che esprimeva ormai soltanto strafottenza
con due passi presti innanzi e la cadenza a piedi pari. latti, 2-1-25
. fenoglio, 5-ii-108: era la cadenza legata e pesante della colonna che si
questi aprì bocca, la parlata e la cadenza romana così piacevoli se lievi, in
. ojetti, i-632: giunge la cadenza d'un coro spiegato. e. cecchi
sostituzione di un dattilo per ottenere una cadenza più grave e solenne (un esametro)
fatta una vera scala di scendimento o cadenza di grado in grado, fin che
si mise a squadrare i passi in cadenza con l'emissione di sterco.
pronunziate con un certo stacco, aiutato dalla cadenza continuata delle altre dipodie. tozzi,
linguaggio senza quasi accento, ma di cadenza e suono quasi perfetti, non toscano
restante. -ravvicinato nel tempo, in cadenza frequente (un movimento, un suono
ritornello..., prolungando indefinitamente la cadenza. -in un contesto figur.
/ terror del cavriuol, mentre in cadenza / di lecco il maglio domator del bronzo
con polvere di gesso, sussultavano alla cadenza del passo. n. ginzburg, i-474
. 2. per simil. cadenza di una lingua in cui abbondano le
-andamento di un testo poetico secondo la cadenza degli accenti o la disposizione delle parole
-con riferimento al ritmo, alla cadenza, alla struttura metrica di una composizione
-che ha una data terminazione metrica, una cadenza accentuativa (un verso).
nei terzetti quel forte senso di una cadenza musicale. = deriv. da
di colpi secchi e lievi iterati in cadenza. - in partic.: ticchettio di
da sempre. -sonorità, cadenza di una lingua. c. e
/ terror del cavriuol, mentre in cadenza / di lecco il maglio domator del
4. per estens. particolare inflessione, cadenza o modulazione della voce in un discorso
un tono e ritmo di sospesa, vanente cadenza risolutiva. trasognanza, sf.
, potendo la stessa parola portarsi nella cadenza cf, senza uscir di tuono,
trasportato nel settimo naturalmente e terminata la cadenza df si ritorna di nuovo anche improvisamente nel
-trillo calato: quello che termina con una cadenza discendente. - trillo maggiore: quello
della sua matura rotondità, l'altro colla cadenza trimpellante della sua stecchita figura militare.
corrono, hanno l'andatura e la cadenza del cavallo al trotto allungato. dizionario
del fiume reale, e la sua lenta cadenza diventa tutta alacre nella macina soprana,
ufficiali degli ulani battevano i piedi in cadenza sul ritmo della mazurka. =
ecc. che non si pubblica secondo una cadenza periodica, ma una volta soltanto.
e sforzo concorde; con la stessa cadenza di passo. pea, 3-16:
vettole dei correggiati prima di percoterle in cadenza a trebbiare i covoni distesi sull'aia
ha... la vigorosità dalla cadenza mezzana seconda... è attissimo alle
mi fa ora l'effetto di una cadenza viziosa. 8. non conforme
passaggi, un mio trillo, una mia cadenza, una semplice mia volatina basta a
di labbra, sempre con la medesima cadenza. 2. ronzio o fischio
per lui non c'era differenza tra una cadenza di caffariello e lo zufolo d'un
2. sport. andatura, cadenza, passo. = voce fr.
romanzo della sagan... la cadenza dello stile... l'esattezza delle
alla parlata, all'accento, alla cadenza); garganico. s.
ossessione analogica del personaggio, che assume la cadenza del leitmotiv, erano probabilmente un sintomo
a episodi trasmesso in partic. a cadenza settimanale e in orari fissi, incentrato
[5-vi-1995], 19: lastessafinanza&futurovariacon cadenza periodica l''asset allocation'(la composizione
mese. bimestralménte, avv. con cadenza bimestrale. turati, cxlix-i-196: queste
della promozione della salute, con incontri a cadenza mensile. www. cnr. it