per ricoverare uno suo molino, sì cadde entro nel canale sotto il mulino, e
. papi, 2-1-235: la scelta cadde sopra coloro che nudrivano sensi più feroci
dal cielo, per la quale occhibaglioe e cadde in terra; e udì una voce
quello armato e di paura tutta la scala cadde e quasi non si fiaccò il collo
, quello accadde della cavalleria, quando cadde sotto l'occhio beffardo d'un popolo
languore che l'occupava, questo pensiero cadde su un fondo ovattato, dal quale si
. varano, 1-507: a terra cadde / la ferrea porta solo allor che il
., 30-9: per la qual cosa cadde eloquenzia in tanto odio et invidia che
fare un brindisi si levò, e cadde tutto duro duro, sul duro pavimento;
v-143: a federigo... cadde il cavallo addosso, dal quale offeso
canova a quella avvici- navasi, essa cadde e poco mancò che la creatura non
. g. villani, n-114: cadde un palchetto... che v'erano
detta pescaia d'ognissanti incontanente rovinò e cadde il ponte della carraia. 2.
dossi, 1-ii-663: a 16 anni cadde nelle ombre della malinconia, dalle quali
: la battaglia tra serbi e turchi ove cadde tra migliaia di prodi lazaro re di
: tutta la simpatia per lui mi cadde a un tratto dal cuore invaso tutto
traboccante. ugurgieri, 339: eui cadde nella ferita, e l'armi diedero
. viviani, 3-i-45: subito mi cadde in animo che... gran
donna barbara. leopardi, iii-408: cadde il discorso sopra i celebri funerali di
45: uno prepotente e richissimo re cadde in uno accidente molto rincrescevole, imperò
tanta paura che l'urciolo del vino li cadde di mano, e egli appena si
percosso nella gola da una stoccata, cadde subitamente in terra morto. amari, 1-2-209
il primo palco su cui stava, e cadde nel palco inferiore senza farsi alcuna lesione
, orlando non so che cosa, cadde il lavoro di mano; impallidì,
isolati, pei quali era salita, le cadde l'animo; cominciò, a tremar
miei vetri. d'annunzio, i-382: cadde una notte... la piena
, rimprovero. caporali, i-113: cadde l'esangue busto e diede appunto /
c. e. gadda, 9-144: cadde seduta sull'orlo d'un gradino e
: / finita l'orazion, sì cadde in terra / e fossi adormentato per
dopo padova (oh finalmente) tutto cadde in un profondissimo sonno. anche l'
sera gli aveva ottenebrata la coscienza, cadde. baldini, 9-36: chiarezza e
all'anno ottuagèsimo, nello estremo tempo cadde in grande odio dei suoi cittadini.
/ e sull'eterne pagine / cadde la stanca man! tarchetti, 6-ii-496:
per ricoverare uno suo molino, sì cadde entro nel canale sotto il mulino, e
. villani, 11-114: in san giovanni cadde uno palchetto che v'era fatto di
gli orciolini, e raunate le donne, cadde il palco dov'era raunate, e
] intese sì mala novella, / cadde tutto in terra istrangosciato; / e dal
pallotta di schioppo nel petto e tosto cadde morto. marino, ii-85: archi
prove tanto palmari? manzini, 13-51: cadde dalla sua bocca una parola nuova:
. pataffio, 1: in pozzanghera cadde il muscia cheto: / e pur
precipitava con un rombo di penne. cadde davanti a lei, nel mezzo della
di ciriege in capo, il detto paniere cadde, del che le ciriege s'
gli occhi e perdendo ogni sentimento, cadde a terra. 2. velo
. bernari, 4-264: la carta cadde per un primo tratto in paratola,
dalla croce, ii-38: cadde della carretta e se gli para- liticarono
e poi chinò la testa: / cadde con essa a par de li altri ciechi
, indi invaso dalli spa- gnuoli, cadde poscia nelle mani di cesare. -capitare
/ il qual con vintitré partegianate / cadde innanzi a la statua di pompeo,
sua salute..., gli cadde un giorno in pensiero di far chiamar
del discepol giovanni vangelista, / in terra cadde tutta stesa e pasa.
imaginazione. chiari, ii-26: non mi cadde nemmeno in pensiero cosa passasse nell'animo
miglior fino a le penne. / cadde e giacque il meschin gelido e muto /
d'annunzio, iv-2-321: poiché il vento cadde, il trabaccolo rimase quasi fermo nella
, per la sua trista sorte cadde il biondo 'n una mala fitta. giuglaris
peso, indi di botto / cadde la torre a l'or meza arrostita,
. ricci, i-544: in quella riviera cadde il cavallo in una fossa e con
tideo de lagistris e bartolo gambaro, gli cadde in animo di tornare in patria e
fame, fa- valelli in una sortita cadde ferito e patteggiò. -bibl.
colpi soli, che al sicondo mi cadde morto di mano, qual non fu
neve fino alla caviglia. due volte cadde ginocchioni nel pattume. -sostanza conciante
granne dolore de pagura de lo marito che cadde in terra colle blazza refrede, quasi
a sorte nella camera di poppa, cadde sopra il pavimento le cui tavole testé
436: gioverà notare il peccato per cui cadde venezia inonorata e incompianta dopo quattordici secoli
in aria forse cento braccia; / poi cadde in terra, e già la pela
6-81: penetrata nel già ristretto spazio, cadde sfinita su un sacco fra i due
del p. vincenzo..., cadde malata di febbre. casti, i-1-283
. ogni specie / pennipo- tente altivolante cadde / per la forza degli archi miei
. severino, prima di giungervi, cadde due volte dal suo mulo (sì era
arbore si convertiva in una cicogna: cadde costui al tempo a ciò prefisso e lasciò
che faceva di lei pe- ricone, cadde in un crudel pensiero; e al pensiero
s. contarini, lii-n-241: gli cadde in pensiero una sottigliezza mirabile. menzini
fatte tutte quest'opere in roma, gli cadde in pensiero di vedere l'italia.
essendo mal ferma e la plebe sollevata, cadde in pensiero ad un andrea strozzi,
una spalla. praga, 4-233: cadde rovescio col capo penzoloni fuori dal letto
: volgarmente la pera era matura, cadde. bacchelli, 1-ii-154: la pera
gran forza, che il misero subito cadde morto. muzio, 2-172: dove le
: dalla finestra il gran mattone / cadde sul sen del giovine amoroso: / onde
. corazzini, 3-38: la lampada cadde con sorda / percossa. -in
percosso di moschettata nella testa, vi cadde subito morto. casti, i-1-358:
3-42: in quella tempesta una folgore cadde in roma e percosse il campanile di
, a caso percosso il piè, cadde. alberti, iii-252: poi che tu
spine delle roccie e dei rovi, cadde percotendo di roccia in roccia. onofri,
nella canna della gola del detto il quale cadde in terra morto. castelvetro, 8-2-311
ii-51: il grano di tormento che cadde tra le spine, suffocato, si
ad una solenne perdonanza di napoli cadde una tovaglia di velo sottilissimo di capo a
purg., 30-138: tanto giù cadde, che tutti argomenti / a la salute
savoia, indi invaso dalli spagnuoli. cadde poscia nelle mani di cesare a perfezzionare
, 4-50: d'annunzio... cadde... nel ritentare i temi
altre gemme. forteguerri, 11-23: le cadde dal seno / un mio biglietto scritto
, 2-7: non so perché quella donna cadde nell'acqua a testa prima e pericolava
di tali consigli e negoziazioni d'accordo cadde pericolosamente infermo il papa. mazzini,
e cadendo esso sopra la corsia. e cadde sopra la corsia, e abbandonò lo
. giuliano de'medici, 64: cadde così mia vita, e convien pasca /
puzza; onde 'l perverso / che cadde di qua sù, là giù si placa
si sentì la testa più pesante, e cadde in una sonnolenza quasi letargica. cassola
più la forza di reggersi in piedi e cadde pesantemente in ginocchio innanzi il capezzale di
quale sola era rimasta nel pesco, cadde in sul capo de la comare;
in fretta a pigliare il vino, cadde nella peschieretta di acqua che sta innanzi
. guerrazzi, 10-70: il gladiatore cadde... e giacque quando le
pessimamente si temperava del soperchio cibo, cadde in pessima infermitade ed incurabile. boccaccio,
pessimo e mortale / che di presente cadde morto in terra. la spagna
si addormentò, e nel sonno voltandosi cadde. = dal napol. petturata,
, 3-133: ad un tratto la vela cadde tutta di un pezzo, tanto era
poi sfrenatamente ne li amorosi piaceri, cadde in una gravissima infermità. s
cesse all'inopia e agli anni e morto cadde. 4. per estens.
isolati, pe'quali era salita, le cadde l'animo... e sentendosi
stilo gli piantar nel fianco; / e cadde spento. pavese, 5-131: irene
, 4-163: ivi l'acerbo / quadrello cadde; e, traforando il cinto,
vada su la sponda del ponte, donde cadde costui, e caggia addosso a lui
: pietro era piatoso, perché egli cadde nel pecato del rinegare idio...
. butti, 287: il libro cadde a terra in piatto, sollevando un
un'incrinatura, ma una grossa lacrima cadde sui baffi di foggia umbertina.
a gran pericolo di morire, che cadde della mula: vogliendo salire a cavallo,
guerrazzi, 16-334: al ritorno mi cadde giù dal legno cecchino e batté tal picchio
24: dopo due o tre traballoni, cadde di picchio tutto lungo disteso sul pavimento
, ora a orza, / e finalmente cadde dell'arcione. leonardo, 2-56:
sedersi, tese le braccia in avanti e cadde distesa a bocca a terra ai piedi
11 d'aprile, in tutta toscana cadde una grande neve molto piena. -abbondantemente
lo dolore la strinse sì forte che cadde tramortita; e pompeio uscì de la
/ si fé di pietra e gli cadde la spada. -che esprime durezza
giorno puro e semplice... cadde miseramente sotto la petraia di 227 'no'.
pignatta. caporali, i-113: cadde l'esangue busto e diede appunto /
strepito tale che non si può descrivere, cadde quella gran macchina [del ponte di
giùe, / e mancò poco non gli cadde addosso. = acer, di
mina con grande suono e busso e cadde tutta supra le schiere de'greci. boccaccio
cent., 39-15: similmente poi gli cadde addosso / la prima schiera ed anche
purg., 5-119: la pioggia cadde e a'fossati venne. g.
e prodigiosa pioggia di mitre, gliene cadde non so come in capo una ancora a
non s'intese scorto, / e cadde in terra a piombo come morto. pulci
scapato un piede ad un marinaro, cadde di piombo nel mare. chiari, 2-ii-58
sole pivotò vertiginosamente su se stesso, cadde indi come porco morto n'i'mmare.
roccia, appena udita la mia domanda cadde in estasi secondo il rito.
ecco erode, avendo già lxx anni, cadde in una grandissima infermitade, ché con
la puzza, onde 'l perverso / che cadde di qua su, là giù si
'appagasse') il diavolo, il quale cadde da cielo. 7. abbonacciarsi
? galanti, 1-ii-217: nel novembre cadde molta neve, l'inverno fu placidissimo,
guardia della natura nostra, e indi cadde il principio della nostra plasmazione.
el vide tanto maltrattato e concio, cadde in terra come tramortita e col plasmo
. c. papini, 23: cadde il re tramortito, e portato a
in tumulto. foscolo, ix-1-333: cadde presso a una porta della città,
giovane e poteroso per modo, che sinibaldo cadde a terra del cavallo, e fu
minacciate di poderosa aggressione da'turchi, cadde questa elezione... nelle persone
entratura. idem, 9-20: quella folla cadde in un silenzio polare agghiacciante comunicando brividi
, che, abbandonate le braccia, cadde dal balcone sopra un tetto, e del
fortuna a che mi mena! / cadde, com'uom che in un momento
d'un archibuso e senza batter polso cadde in terra morto. s. bargagli
han derivato 'poltrone'. finalmente al menagio cadde in mente di trarre questo vocabolo da
/ dalla voga dell'asta a terra cadde. tommaseo, i-276: oh potesse in
pomatta. conti, 68: tre volte cadde la tremante mano / su la pomada
orso / che d'alto arbor pomoso cadde a terra, / che con tutto il
avere suggetti che d'essere suggetto, cadde del paradiso spirituale. frottole d'incerta attribuzione
: gioverà notare il peccato per cui cadde venezia inonorata e incompianta dopo quattordici secoli
a nessuno dei più sfegatati 'veristi'cadde mai in mente che la parola d'ordine
maggiore scendendo pose male il piede e cadde, la più giovane fece uno slancio
dei gabellieri. foscolo, ix-1-333: cadde presso a una porta della città,
urtò il portabiglietti d'argento, che cadde sul tappeto. andrea lo raccolse, e
periodici popolari, i-780: d ministero stabile cadde; susseguì il ministero torrearsa. quello
cauto l'aperse; / e qui le cadde alle ginocchia. gius. sacchi,
portento, gittò via le stampelle e cadde con gran scandalo dei credenti.
. cavacchioli, 31: la luna cadde come una fiorita / su le onde nere
3-153: venendo un temporale orrendo, cadde un fulmine dall'aria, il quale dato
. gozzi, 1-249: alla giudecca cadde una gatta in un pozzo, onde,
la spada mise, / e morto cadde questo badalone. boiardo, 1-16-16: a
sorse contro di me: pugnammo, ei cadde / sotto il mio brando. giordani
l'altro destrier s'accosciòe / e cadde in terra pel colpo possente.
chi essere suo padre morto, gli cadde in pensiero di andar personalmente a consolare
titolo lo colpì, ma l'animale non cadde. massaia, iv-96: dentro la
nell'italia post-tridentina, egli [erasmo] cadde e fu tenuto in sospetto di eretico
l'indiscreto ferro. fenoglio, 1-295: cadde in piedi e l'acqua gli grippò
presso alla sponda, egli se ne cadde in acqua senza potersi punto aiutare.
pagato alla natura del suo genitore, cadde in una nuova servitù tanto più pericolosa.
. pataffio, 1: in pozzanghera cadde il muscia cheto. firenzuola, 349:
come ella ciuffò la gallina, subito cadde nel pozzo, e per non affogare,
vedendo che giunto era al fine, cadde precipitoso in terra. -che si
: l'elezione del generale... cadde sulla persona del potoschi e del giaoblovischi
, 8-662: cacciò un urlo e cadde a terra, in preda a una
moretti, ii-732: il lamento di prefica cadde nel vuoto. il brav'uomo coprì
di non offenderli: nel qual errore cadde il re anon con far tagliar la barba
fi piedi di alfonso, in modo che cadde ne la sentina d'una di quelle
dei begli occhi il sole, / ma cadde qual farfalla al lume vago. marino
, avanti / gli empi altari ove cadde, il crudo ferro / che lo trafisse
-salvato. brusoni, 755: cadde... indisposto dopo la regina madre
magalotti, 21-25: esperienza per la quale cadde in animo al torricelli, suo primo
, dicendo: -lasso! perché non cadde mio cavallo, sì come quello del
lo petto e passagli il coietto e cadde morto. sermini, 17: fu a
, iv-377: il cavallo incespicò e cadde: e fu preso e menato allo imperadore
questo il filo si spezzò e il fuso cadde: ella non si mosse per raccoglierlo
, dal dolore oppresso, / ne cadde infermo. loredano, 2-266: non mancano
la provincia di spagna la più lontana sì cadde al suo pre- vostatico.
cappello di un suo compagno di prigionia cadde nel canale. leoni, 558: tre
, / per non aspettar lume, cadde acerbo. -primo legno: l'
! ahi come / l'italica virtù cadde a vii fine! saluzzo roero, xxii-1107
in riva / ieri in privata rissa ucciso cadde,... /..
portavano i romani a processione, / cadde da ciel, che no l'aveano
, esso ancora volle fabbricare, onde cadde da la contemplazione del padre a la
essa. burchiello, 19: ei cadde per paura dalla proda, / e per
gran percossa tutto svenne, / tanto cadde da alto in terra soda. p
parola quello cotale prodigio incontanente fuggendo, cadde quasi morto, in segno che il
politico italiano si ruppe, e firenze cadde in tale marasma e le passioni si
mortale, avvenne che... gli cadde sopra il piè una delle saette d'
padrone, non gli prestando fede, cadde nella pena che gli profetizzò il pasciuto pappagallo
: la riscossa di quella piazza, se cadde sensitiva alla francia et alle provincie unite
molte ore. monti, 16-814: cadde prono sul morto l'infelice / e
avuto fervore e prontezza di spirito e cadde da quella, questi agevolmente conosce la
democratica! ». capuana, 1-iii-292: cadde [lo studente] quant'era lungo
compagna; / se l'angel primo cadde per suo vizio, / a'miserelli fa'
prosciolsero; tanta pietà la strinse che cadde priva di sentimenti ai suoi piedi.
monarchia legittima proseguita per settantadue re nazionali cadde due volte, l'una nel sangue,
, [la regina ester] subito cadde in terra, e con grande pena l'
, lo scredito in cui la germania cadde... diciamo prossimamente, perché
sopra 'l quale era la statua, siccome cadde la notte del dì quattro di novembre
si portò le mani al capo e cadde pesantemente a terra; partirono due colpi
di lei la lunga vesta / boccon ne cadde. 7. ostile, minaccioso
padre vecchio, malato, rimbambito, cadde di nuovo sulle spalle del povero bifolco.
velo / de la pioggia ch'allor cadde dal cielo. brusoni, 914: come
economiche protezionistiche. gobetti, 1-i-326: cadde il primo impero inglese, sorto per
più rinforzati trilli; / di piombo cadde e insanguinò la scena, / contro il
egregi / si mise in prova, e cadde vinta al fine. pinamonti,
i volgari ebbe il vanto, non cadde ultimamente per lo rizzarsi della nostra favella?
testa, tale che a piedi mi cadde. levossi remore e io come stupefatto non
pugnale per ucciderlo; in quel momento cadde una goccia di olio ardente sul corpo
per iscontro al core, la quale subito cadde boccone in terra morta. leone africano
contro di me; pugnammo, ei cadde / sotto il mio brando. da ponte
sudore. massaia, v-193: ci cadde sulle spalle una pioggia sì dirotta da
iii-n-8: di pensieri istanca / di mano cadde, con la quale filava, /
colpi soli, che al secondo mi cadde morto di mano. dell'uva, 22
e poi la terza, e a questa cadde morto in terra. baldi, 104
a'denti, in quel medesimo accidente cadde. frezzi, ii-12-70: giù l'
lungi riparò tra 'suoi. / qui cadde su i ginocchi, puntellando / contro
popolari, i-780: il ministero stabile cadde; susseguì il ministero torrearsa. quello
valicare d'una fossa, il palafreno cadde sotto al cavaliere in sì forte punto che
cuore che incontanente le fallirò li spiriti e cadde morta in uno punto. s.
nel ventre del feritore, il quale cadde moribondo, quasi a un punto col povero
girato a punto, / che 'l mondo cadde del suo primo onore. ariosto,
in punto lo fé volgere, e cadde bosolino in fondo del trabocchello. pantera,
ad una mossa falsa la pupetta / cadde e s'infranse in cocci assai minuti.
565: una goccia del putrido sangue cadde sulla mano scalfita dell'assistente.
della puzza, onde 'l perverso / che cadde di qua su, la giù si
, / e sull'eteme pagine / cadde la stanca man! carducci, iii-3-43:
e perché tanta furia? perché un mattone cadde sopra alla buca ov'erano i conigli
indietro la mano, e quasi che non cadde, né i suoi compagni ebbero minore
la qual superbia abbandonandola la divina grazia, cadde in lussuria con quegli che le portava
, mettendoci tutti per perduti, gli cadde fra il popolo, che a la mocci-
, 9-508: diè d'inciampo / e cadde e, fatto quercia, tutti addosso
-trenodia. battista, vi-3-239: cadde in braccio della morte sul principio di
brevio, 28: tra li mugnai quistion cadde dove l'avessero a seppellire.
quel primo su perbo che cadde di lassù si placa o mitiga la rabbia
chiari, 1-iii-58: una sera mi cadde dall'alto della mia loggia il cappello e
la camerina lunga duo passi, onde cadde una madonnetta da tre quattrini, attaccata
n'accostò alle coma e parte gli cadde in sulla barba; e pendea con
: la mula mia per desgrazia mi cadde adosso, in modo che mi mossi un
volto luminoso di 'cecco frate ', cadde e il busto... radiò
. il male infitto cavicchio si disincastrò e cadde al suolo...; lui
nel radicóne affiorante d'un albero e cadde. pavese, 2-242: c'è
colpi soli, che al secondo mi cadde morto di mano. 10.
fuoco. b. pitti, 1-78: cadde una saetta in su la torre del
così lo spinse e gittò che egli cadde nel fango. bernari, 8-51: le
un mugghio come un toro e tantosto cadde come fosse al tutto morto.
, / spasimo mio », / cadde una stilla da'tuoi mesti rai. térésah
. b. giambullari, i-174: cadde balordo, / come per la ramata
che vi tien sotto la ramazzótta le cadde in terra. considerate come l'amante
mezzo rampognandoli, e ferito nella testa cadde a terra. tasso, 5-71: la
7-293: mimi, all'urto furioso, cadde a terra, batté il musetto e
i-8-293: leggi come una bella / cadde su i migliori dì, / fior
gran tempesta ci era nell'aria; cadde l'acqua a riverso, che allagava
johnny sparò tutto il caricatore e l'uomo cadde di schianto nella ghiaia...
106: nel giorno delle sue nozze cadde svenuta al ballo e spirò poco dopo,
. misasi, 2-5: la carta gli cadde di mano: rimase immobile, pensoso
per rapirla di sopra le si calava, cadde per avventura in seno alla cloe,
. giraldi cinzio, iii-6-109: tal cadde sauro, e ne tremò il terreno /
sua ingratitudine condannato dalla giustizia divina, cadde in mare. siri, vti-628:
, 14-167: ne le mie braccia cadde e ratto al core / si ristrinser gli
detto il 'mal passo ', cadde giù per una rave un mulo con una
il bugiardo... in quel punto cadde morto a'piedi del cristiano: e
, avrebbero facilmente ravvisato che roma non cadde oppressa dalla sua
fogazzaro, 5-150: fu allora che cadde dal trono il re dei gelsi valsoldesi,
, purg., 5-122: la pioggia cadde, e a'fossati venne / di
fece un altro dispiacere a dio, onde cadde in sentenzia di perdere lo reame suo
i-iii- 58: una sèra mi cadde dall'alto della mia loggia il cappello
fuoco / retta 'n punta di piè, cadde allo indietro, / onde n'avemmo
naso il monarca. leti, 6-ii-240: cadde infermo il giorno seguente di quella recezione
285: quasi recisi i nervi, cadde il corpo, né più sopra 'piedi
dall'iimperadore..., egli ne cadde in quelli spasimi di gelosia che gli
figlio di paolo,... cadde in una gran miseria per essersi trattenuto a
di germanico publica allegreza: quando pisone cadde, i preghi d'agusta e non meno
prese vestimento reale. ariosto, 42-0: cadde, e diè nel sab- bion l'
secoli, a più fortunati regni, cadde infermo. b. corsini, 19-
sua condizione e dei suoi... cadde in circostanze che gli guadagnarono la medaglia
: due, tre si contorsero, uno cadde in strada, come se il colpo
1 venti percossero in quella casa e cadde e fu grande la sua mina.
gravi affanni io canto, / onde cadde a reo fin di giuda il regno.
* dì dinanzi, ieri di repente cadde apopletico. b. davanzali, ii-197:
dopo il primo allontanamento dei medici, cadde al ritorno di questi nel 1512 e
pucci, cent., 84-23: cadde allor la statua di marte / a cui
pugna chiuse, palida come busso, risupina cadde in grembo a glorizia, che con
le coperse, ed ella [andromaca] cadde / all'indietro svenuta. si scomposero
parole di dante [il boccaccio] cadde alle volte, non fanno ch'ei perda
la città, retta con poca giustizia, cadde in nuovo pericolo. molza, 1-129
sen di lui miseramente impresse, / onde cadde trafitto. 12. gramm.
lo naso. siri, 1-iii-565: cadde il duca ammalato prima di reuma,
, che si ripetevano un bacio. i£gli cadde nel riafferrare una stampella, mentre con
occhio. fenoglio, 101: a max cadde la testa sul petto. poi pensò
poerio, 3-283: mai sì giù non cadde, che ancor non possa / l'
volta sottoposta ed arresa la tirannia delle cadde e ribellanti passioni. g. gozzi
ili-152: la filosofia greca... cadde in un pretto ribobolismo scientifico e in
navicella si riboccò per modo ch'egli cadde nel nume e andò sotto.
, mettendoci tutti per perduti, gli cadde fra il popolo, che a la moccicona
. porcacchi, i-95: finalmente pur cadde dal cielo una grossa pioggia, perché ciascuno
santo niccolaio e offerendo la seconda coppa, cadde la detta coppa come fosse gittata via
in questo anno a nerone... cadde in animo di lasciare tutte le gabelle
». in questo fu ferito e cadde in terra del muro e morto, sicché
contadini? d'annunzio, iv-2-34: cadde di stianto, sempre col cadaverino al
volgar., 1-110: allora scevola cadde in questa menzione e ricordanza e spuose
suo danno, non vuol più passare dove cadde una volta, benché digraziatamente.
, inf, 34-126: da questa parte cadde [lucifero] giù dal cielo;
ponte era legato de stroppe. cadde in fiume. quanta iente morìo bene
, ch'io son ferito -, cadde in terra morto senza potere raccomandare la
le muse. guerrazzi, 6-395: mi cadde in mente un pensiero., una
e sparì. bernari, 4-77: mara cadde bocconi sul letto, in una posizione
, ii-255: chi ardì cangiar in architettura cadde nello stravagante; chi alterò senza ragione
seguendo la via de un altroceco, cadde con quello in una fossa rediculosa- mente
tagliato le corde del pavaglione, che li cadde addosso. 3. introdurre
). tortora, i-136: avoines cadde subito morto a terra e, abbandonato
sì bene. mascardi, 7: mi cadde nell'animo di ridurre le mie private
il male infitto cavicchio si disincastrò e cadde al suolo..., lui lo
a junot. nievo, 1-42: cadde sulla seggiola allato del compare non rifinendo
. a. cattaneo, iii-351: subito cadde di dosso la lebbra, rifiorì la
certosa, per il reflesso di essi cadde un pezzo di tetto di una casa e
, con tanta refulgenzia venne che daniello cadde in terra sbigottito. aretino, 22-187:
b. nelli, 34: nel serchio cadde un ponte fabbricato di più archi:
per riferire. manni, i-31: cadde in pensiero già ad alcuni studiosi..
del miracolo si santo zanobio, la quale cadde per lo diluvio, si rilevi alle
uomo per rilevarlo dalle tre incomodità che cadde per lo peccato del primo uomo,
grande colpo nel petto che messer toro cadde da cavallo. tortora, ii-165:
xxviii-870: el pane era atoscato: cadde morto elli e 'l mulo, innanzi
denina, v-8: al re filippo cadde subitamente in pensiero di voler rimenare in
poco calo la gamba, né mai più cadde in quel difetto. cash, vi-53
nason vostro in quel cotal garbuglio / cadde, ch'io dica dove onestà 'l vieta
da tonde remosso che quasi semimorto cadde. 3. per estens.
e di visaggio sì duramente che palamedes cadde a terra con tutto suo cavallo e
tempo divenne cagionevole di salute, anzi cadde in un'etisia che per lunga serie d'
treché, rincacciato, arditissimamente combatteva, cadde col cavallo in una fossa piena di
ponte di legno con tal furia che cadde la città in rischio d'esser presa ai
persecutori il fitto, imperciocché così mi cadde l'ago. guerrazzi, 2-294: siccome
, 45: uno prepotente e richissimo re cadde in uno accidente molto rincrescevole. boiardo
, 1- 249: alla giudecca cadde una gatta in un pozzo, onde per
xliii-372: la donna pasma, e cadde: e'sensi toti / parien partiti;
giornata e la terza e la quarta cadde tanta pioggia dal cielo che parve rinnovarsi
con fragore orrendo. monti, 8-353: cadde agelao dal carro, e cupamente /
andò giù per una ripa e così cadde incontanente morto. filarete, 1-i-344:
fare dovesse. tasso, 13-1: ma cadde a pena in cenere l'immensa /
[davit] peccatore, ché cadde in adulterio e omicidio, egli ritornò tosto
boccaccio, viii-3-151: questa statua di marte cadde in amo e in quello dimorò;
capo vacilla. brancati, 3-134: cadde pesantemente, strascinandosi il braccio, e
aella casa. pratolini, 9-693: cadde sui ginocchi, scossa da un singulto
santo niccolaio e offerendo la seconda coppa, cadde la detta coppa come fosse gittata via
banche italiane di deposito... e cadde quindi nell'ambito dello stato quando nel
dégli un colpo tanto ponderoso / che cadde come morto del destrieri. boiardo,
violento sforzo per mettersi in libertà, cadde tutt'a un tratto rifinito e stupido
indi gelata e smorta / disvenne e cadde; e dopo molto, a pena 7
. francesco da barberino, 81: cadde costei tutta smarita e vinta: /
, minacciando ruina sopra di esso, e cadde il torresino di essa con la campana
risguardò, n'ebbe tale allegrezza che cadde morta. s. bonaventura volgar.,
qual morto; e di forze risoluto cadde come morto in terra. -colpito
in lunga guerra / quasi novello anteo cadde e risorse / più fero ognora, alfin
: quando con vece assidua, / cadde [napoleone], risorse e giacque
tapplicazione. ascoli, 62: si cadde in una nuova artinziosità, in una maniera
incontinente / risospinta e sbattuta a terra cadde. idem, 10-466: il legno
, rispersi di sangue,... cadde e da grave dolore fu constretta.
, 2-864: colpito in taccia, curguss cadde. orribile zuffa. come una piovra
diurne cure. pindemonte, 4-720: cadde la notte / deltuom ristoratrice, e
orno offerse. gozzano, i-37: come cadde la tua fede il- sa: /
n. agostini, 5-3-4: chi cadde d'arcion non toma in piede,
.., in quel medesimo accidente cadde che prima caduto era pasquino.
: penetrata nel già ristretto spazio, cadde sfinita su un sacco fra i due
dica iddio: « la vergine d'israel cadde e non è chi la risuciti »
mai che quella insegna allotta / in terra cadde senza più ritegna. 2.
, purg., 5-123: la pioggia cadde, e a'fossati venne / di
solletico e piacere. lucini, 4-50: cadde [d'annunzio]...
torre / quasi spinta inchmossi, aprissi e cadde; / il ciel ne ritonò.
al tetto: / l'uccisero: cadde tra spini: / ella aveva nel becco
nell'aver poco cura di lei, gli cadde questa topa a'piedi del santo romito
, se tu avessi visto come la mi cadde tra le braccia tramortita, dove stetti
91: per la gran doglia infinita / cadde in terra tramortita, / ché sentimento
pioggia, uscì d'equi- libno e cadde. -avere la proprietà di far
pessimamente se temperava dallo sopierchio civo. cadde in pessima infirmitate e incurabile. li
151: questa statua di marte cadde in amo e in quello dimoro tanto
alla natura, il suo ingenuo satanismo cadde. bartolini, 15-366: adorabile inietta,
, 1-188: non potea star ritto e cadde in terra / iesù, la madre
diedero il sangue della vittima umana che cadde senza grido, percossa là dove un
o sezionato. forteguerri, 3-12: cadde rinaldo stracco in su la terra, /
giùe / e mancò poco non gli cadde addosso. ariosto, 37-101: nel sesto
squilla. idem, 5-8-81: ei cadde morto sopra quel rivaggio, / poi
. verri, 1-ii-182: la scomunica cadde sopra bamabò, il quale era già stato
barchetta riversciò, e così nell'acque cadde ciascuno. -far cadere un recipiente
diritta spalla / e quei riverso e gemebondo cadde / nella polve. d'annunzio,
in mezzo a suoi soldati, / cadde a riverso tramortita in terra. salvini,
gran tempesta ci era nell'aria; cadde l'acqua a riverso, che allagava
tristano, 2-130: ciascuno [cavaliere] cadde a terra del cavallo e i lor
, purg., 5-121: la pioggia cadde, e a'fossati venne / di
di sangue. caro, 11-1058: cadde il meschino, e fé di sangue un
altri re, ne rimette altri, cadde malato; e come si riebbe,
ischifasse la detta chiesa, e rivolsesi e cadde per lo diritto della piazza.
la spalla / destre, ch'ei cadde a lato al suo patrone. calzabigi,
1-iv-383): ella in tanta tristizia cadde e di quella in tanta ira e per
. poco fu che lo mastro non cadde a terra. fasciculo di medicina volgare,
con lui, a terra de carri cadde e in loro compagnia, come agli
caltanissetta, 420: alli 22 di luglio cadde infermo, con pochissima febre, quale
lui molto risero i troiani, quando cadde e notava, e vidono che rivomeva per
nel mezzo il correre inciampando, / cadde nel piano, e tardi indi rizzosse.
due. gemelli careri, 2-ii-398: quivi cadde la cavalla del calonaco in modo che
i volgari ebbe il vanto, non cadde ultimamente per lo rizzarsi della nostra favella?
algarotti, 1-ii-16: un giorno che cadde il discorso sulla poesia inglese, io uscii
e in impero romano d'oriente (che cadde nel 1453 con la conquista turca di
poesia). refrigerio, xxxviii-129: cadde in battaglia el capitan de franza,
: la prima bomba rombò nell'aria e cadde. fucini, 298: il bastone
il filisteo nella fronte; e cadde in terra sopra fl viso suo.
. c. campana, i-233: si cadde in ragionamento come l'isola di zuybevelande
rondine al tetto / l'uccisero: cadde tra spini: / ella aveva nel becco
tracia. carducci, iii-20-275: ove cadde l'uom forte in battaglia, spezzato
poco robusto com'era e indebolito, cadde a terra... -colonnello snarr
] intese sì mala novella, / cadde tutto in terra istrango- sciato; /
vita). siri, 1-iii-565: cadde il duca ammalato prima di reuma,
culmine dirotto. d'azeglio, 6-532: cadde dalralto e percossa cento volte alle acute
colonne. nievo, 876: il dottore cadde in ginocchio colpito da una freccia,
studente non si sentiva in forma e cadde provocando una piccolissima valanga da cui però si
che un ragazzo rovesciò una bicicletta; cadde sul secchio e fece un chiasso d'inferno
a rovesciar si viene, / ei cadde, cadder l'ombre e 'l nocchier rio
singolari furono in madama carota, che cadde al rovescio e cadendo mostrò ciocché dalle
la torre con granne romore e ruvina cadde. machiavelli, 1-i-259: fu percosso il
notte. c. malespini, i-3-14: cadde la notte dal cielo una così grande
lomazzi, 218: dal capo a melchion cadde la ruffa, / quando il barbier
raggi rifrange. sestini, 42: cadde dal puro cielo / un nembo rugiadoso,
oggetto. boiardo, 1-4-65: cadde 'l gigante con tanta roina / che a
casa, la (male è minata e cadde sopra i figliuoli tuoi. beicari,
iscontro al core, la quale subito cadde boccone in terra morta; poi a
occhio destro apostrofare d'una sassata e cadde mezzo morto. botta, 6-ii-598:
.. e per lo suo grande rigoglio cadde del cielo nello abisso e fu mutato
mangiare e ruttare. quasimodo, 6-107: cadde rovescio [polifemo]. e là
con lui, l'orso abbracciò e cadde. varchi, 3-169: io mi feci
intestini incise, / sì ch'egli cadde nella polve e strinse / colle pugna il
volgar., viii-423: tutto il popolo cadde in terra sopra la sua faccia.
diedero il sangue della vittima umana che cadde senza grido, percossa la dove un tempo
. mamiani, 0-246: nessuna materia cadde sotto il saettamento dei sofismi e dei
fracchia, 125: il principe stanislao cadde in ginocchio ai piedi di silvma
405: uno fanciullo... cadde entro il nume, et incontanente lo
, ne mangiò assai, onde incontanente cadde malato e in pochi dì mono.
guardare tante altre cose invece lo sguardo cadde su di lei che non era bella né
operato il salasso al piede; non cadde dentro la catinella una sola goccia del sangue
carbonari, concitando infiniti misfatti, alfin cadde. faldella, i-4-211: egli [crispi
petto, de la quale egli subito cadde boccone e si morì. saltarono al
maggiore scendendo pose male il piede e cadde, la più giovane fece uno slancio
revoltaose. poco fu che lo mastro non cadde a terra. deo uno adatto saito
volgar., viii-423: tutto il popolo cadde in terra sopra la sua faccia,
purg., 30-137: tanto giù cadde, che tutti argomenti / a la salute
un semipieno di salami alla superficie che cadde nelle mani de'satelliti., e
spettacolo. da ponte, 189: cadde... tutto lo spettacolo, e
appena salvatomi da tal fulmine, me ne cadde un altro non men tremendo sul capo
costanzo, 1-215: il re gridando cadde in terra, e gl'italiani,
.. e ferito in molti luoghi cadde finalmente da cavallo; e benché egli,
. carducci, iii-21-266: il conte cadde per terra facendo sangue per la bocca
a cerco mena. caro, n-1060: cadde il meschino e fé di sangue un
sanguinoso a canto. caro, 10-782: cadde boccone / in su la piaga,
/ riverso il corpo sì che in dietro cadde / dalla muraglia: in dietro /
/ dalla muraglia: in dietro / cadde, non sopra il ventre, non con
morduto il fango sanguinoso, / riverso cadde. -arrossato di sangue (un
sassata ch'egli ebbe... cadde in terra tramortito. tassoni, 1-29:
fino a tre miglia dalla città, dove cadde svenuto, tutto coperto di ferite.
, poverino. perdette l'equilibrio e cadde. chi, il gobbo? no,
alla natura, il suo ingenuo satanismo cadde. bacchelli, 1-i-396: era coraggiosa
in su la mensa non saviamente, cadde e cosìe il trovòe rotto in due
, preso da un improvviso sfinimento, cadde dalla sedia in terra. algarotti, 8-47
tommaseo, 11-73: in questo tempo mi cadde opportunità di dimostrare a mio padre che
e venne sì meno che quasi come morta cadde in terra. pulci, 10-146:
dal nostro portone il cavallo scivolò, cadde, e la carrozza ebbe una scossa così
gli si avvolse sull'altro, incespicò e cadde. g. bassani, 3-190:
1-139: in questa orazione lo dittatore cadde in terra, che fu augurio del suo
un temporale or rendo, cadde un fulmine dall'aria, il quale dato
canna della gola del detto il quale cadde in terra morto. caro, 2-894:
incontinente / nsospinta e sbattuta a terra cadde. -costretto ad andare o a
sbigottimento del cuor suo che... cadde in terra tramortita. m. villani
? cosa tanto empia che ella non cadde solamente giamai nel pensier d'alcun di
se tu avessi visto come la mi cadde tra le braccia tramortita, dove stetti quasi
sacchetti, 132-61: lo detto frate cadde sul detto palvese, e perché eìli era
il pren- cipe francesco, poiché gli cadde sotto per una cannonata il cavallo,
scalando la casa d'una sua vicina, cadde d'una scala e morì. alessandri
. salvini, 22-ii- 149: cadde addirittura nell'acqua. / le man strizzava
..., di questo mese, cadde giù per la mia scaletta che va
65: una goccia del putrido sangue cadde sulla mano scalta dell'assistente. d
nel cioncare un tronco di castagno, cadde, e gli s'è scanapugliato un braccio
di cuoio mi scivolò dalle dita, cadde nella scannellatura dello sportello. d'annunzio
cesarino, e il figlio della povera teresa cadde, come si dice, dallo scanno
'l signor buono »! / allor cadde ogni port'o ver fenestra, / ogni
parte di loro si scapigliò e parte ne cadde tramortita. bibbia volgar., vii-86
'l disio ch'ieri / d'angoscia cadde tramortito e steso. caviceo, 1-9:
l'opera. sacchetti, 132-83: quando cadde in terra [il frate],
fiumara di maratone, il cavallo scapuzzò e cadde: et ambidui si affogarono in quell'
lo stimolo del pensarci... cadde in quella cosa ch'è innanzi ai libera
... uscì d'equilibrio e cadde... e come indispettitosi..
. c. malespini, i-3-14: cadde la notte dal cielo una così grande
di bastone sul capo; il cristiano cadde, e più noi rividi. bechi,
. / perciò d'uno di lor mi cadde in mente / di scaricar nel cuor
calzatura. spallanzani, v-231: qui cadde ieri una buona scarpa di neve.
scasso del lastricato. fenoglio, 5-i-487: cadde dolorosamente d'un metro: era una
. il primo nemico ebbe un grido e cadde riverso nel fiume. vtani, 10-287
cannone scavezzò un gran pioppo, che cadde scrosciando nella viottola. -con sineddoche
., 2-7 (1-iv-165): cadde in un crudel pensiero: e al pensiero
: l'un si levo e l'altro cadde giuso, / non torcendo però le
diede un calcio nella testa tale che cadde tramortito. machiavelli, 1-i-331: i
, 4-164: ivi l'acerbo / quadrello cadde; e, traforando il cinto,
che certificata di cui fosser quegli occhi, cadde abbandonata sopra il letto vicino. botta
tuo. d'annunzio, iv-2-64: cadde nell'acqua riverso, tra le risa sonore
sì come è di loro costume uno cadde in uno dei pozi doppio. machiavelli,
. giuliani, i-80: un mattone cadde sopra alla buca ov'erano i conigli
. pulci, 4-32: quando e'cadde il gigante gagliardo, / ischiacciò quasi
canova a quella awici- navasi, essa cadde, e poco mancò che la creatura non
animali. goldoni, xiii-174: cadde una pecorella dentro un pozzo, /
avevo colpito a bruciapelo nel petto. cadde fulminato; gli avevo schiantato il cuore
schianto. d'annunzio, iv-2-34: cadde di stianto, sempre col cadaverino al petto
bruciapelo lo prese in pieno petto e cadde senza fiato attraverso alla via. landolfi
o lussare. il povero signor luigi cadde e si schiovolò un braccio (cioè l'
tavola ritonda, 1-120: là dove cadde quello beveraggio, fece di sopra uno
-con riferimento al contenitore di un liquido. cadde per la paura. pirandello, ii-2-483
passi quella gragniuola la quale pur ora cadde in sul mio. io non mi debbo
di san pietre, un giorno / apoplettico cadde e scilinguato / rimase tosto e mai
una donna gravida, la quale ne cadde in terra per forma che si scipòe.
dal nostro portone il cavallo scivolò, cadde. jovine, 2-17: il cavallo scivolava
a voito scocchi: / sua virtù cadde al chiuder de'begli occhi. b.
cognate scompaiono. borgese, 1-240: cadde riversa sul canapè gemendo con un suono divoce
villani, iv-8-23: curradino... cadde in sentenzia di scomunicazione della chiesa.
per fare un brindisi, si levò e cadde tutto duro duro, sul auro pavimento
. f. giambullari, 341: cadde sì sconciamente che, avendo fatta quasi
, scendendo nell'entrata delle scale, cadde e sconciossi il piede in forma che non
, 34: pose il piede infalso e cadde sconciatamente. -scorrettamente, senza proprietà
dell'odorante venire fuori, e l'uomo cadde subitamente in terra; e dipoi lo
, percossa da una freccia de'nemici, cadde a terra. tommaseo [s.
aleppo. martello, piò il cuore e cadde morta. s. caterina da siena,
ghirardacci, 3-330: alla fine, cadde una folgore con orribile scoppio nell'aria e
riscaldando i suoi a passare il fosso, cadde percosso d'uno scoppio.
ritirarsi, fu colpito nel petto e cadde. d'annunzio, iv-1-130: lo sperelli
rovina / con l'elefante, perché cadde morto. / lui nel cadere un
fa'questa medicina. nievo, 1-vi-452: cadde come un salame, si scorzò i
scorzezare, v. scorseggiare. ma cadde a terra con tant'impeto che in essa
bruosio andava per la città, uno si cadde in grande sco- brusca tirata di corda
passo senza che sentisse risuonarela sua catena e cadde inginocchiato sul pagliericcio abbracciandomi e bagnandomi delle
scrollata delle spalle si disfece della vestaglia che cadde in terra. volponi, 8-25:
palla da cannone scavezzò un granpioppo, che cadde scrosciando nella viottola. pascoli, 1290
d'occhi aperti, a un certo punto cadde che non vanno soggette a scrutinio, ma
diede un calcio nella testa tale che cadde tramortito. crescenzi volgar., 9-6
ii-255: nella faretra / di diana cadde una per = forma masch. di
in su la palma del maestro, dove cadde una piccola goccia di sudore, e
dàne boctata. boiardo, 1-122: cadde di cielo in terra uno aratro con il
tanto superbo, / non quel che cadde a tebe giù da'muri. idem
che è questo / che sì ti cadde nella scura mente? / come sturbar vuoi
caro, 5-472: sdrucciolando a terra / cadde niso infelice, e'l volto impresse /
poi che per lussuria isdruccioloe, sì cadde [la città] nel profondo delle
scarpe, fece un bellissimo sdrucciolone e cadde lungo disteso. fogazzaro, 5-467:
le tasche, fatto sta, che cadde una poca di ciascuna semente in quelle valli
appose al suo mette alla terra, e cadde sì come corpo morto. savonarola,
osservo poi all'onorevole signor michelini che cadde in gravissimo errore storico quando disse che
destro apostrofare / d'una sassata e cadde mezzo morto. goldoni, x-259: sedati
fue data d'uno pezzo delle dette sediore cadde. fatti di alessandro magno volgar.
intorno. zeno, iv-112: mi cadde di mano la lettera e mi lasciai
e dei colori. pirandello, 7-72: cadde a sedere su una seggiola, premendosi
appella, / mosse di francia e cadde in lombardia. antonio da ferrara, 100
a piangere, ella... cadde ginocchioni, con la fac
più applauditi e seguitati [poeti] cadde la poesia dall'alto seggio ove il
. carli, 2-xiii-115: allorché l'impero cadde e, divisi i popoli fra di
contra 'l volere di lei. il seme cadde dal cielo, dov'era costui con
semenza, e nel seminarla parte cadde lungo la strada e fu calpestata e
neri da semialcolizzato su ettore che cadde per terra. arbandono. dramma o
come un'elice, una lettera semiaperta cadde sulla mia spalla e scivolò ai piedi.
sonno. fenoglio, 5-i-569: cadde in un mezzo sogno semicosciente di un
l'ottimo re enea. il che cadde bene a difesa di un semidottore, il
b. croce, v-1-64: cadde [erasmo] e fu tenuto in sospetto
tanto da tonde remosso che quasi semimorto cadde. tesauro, 2-125: frale,
capo bollente; a poco a poco egli cadde in uno stato semistuporoso e parvero arrestarsi
», / sciamò tremando, e semiviva cadde. rovani, ii-27: molte donne
tempo divenne cagionevole di salute, anzi cadde in un'etisia che per lunga serie d'
8-84: tal sospetto di vero non cadde nell'animo di uomini sennati e prudenti
astinenza, fu ingannato dal nimico e cadde miserabilmente con molto iscandolo e dolore di
el primo transgressor per sua vaghezza / gustando cadde, noi da esso omo / siamo ammaestrati
il treno si mosse, la figlia luisa cadde quasi priva di sensi fra le braccia
è. papi, 2-1-235: la scelta cadde sopra coloro che nu- drivano sensi
del peloponneso, di cui una falda cadde dall'alto e anassagora la vaticinò) non
invaso da un impeto digioia così sovrumano che cadde fuor de'sensi sul tappeto.
un altro dispiacere a dio, onde cadde in sentenzia di perdere lo reame suo
la fin dell'anno 1559, e'vi cadde infermo a morte; gi). ant
gioia, iii-32: a nissuno cadde in pensiero di chiamare parea sentire
libera forza lo mette alla terra, e cadde sì come corpo morto. boccaccio,
bella isotta uscì di se medesma e cadde per lo gran duolo tramortita, e
perden do ogni sentimento, cadde a terra. miracoli della madonna, marchetti
vita, condotto all'aria aperta, cadde svenuto, e ci volle il medico
cappello di un suo compagno di prigionia cadde nel canale, e l'autore ringrazia il
a far la sentinella alla greppa fin che cadde il sole ed i pastori colle mandre
fossi morto. beicari, 2-164: cadde in terra come morto,...
serenò. gemetti careri, 1-i-163: cadde un'altra gran pioggia, che continuò
, xliii-349: non potea star ritto e cadde 'n terra / iesù, la madre
secca teologia. bisaccioni, 3-58: cadde finalmente la torre eccelsa, ma non fece
servirpremio aver crede. leopardi, 29-104: cadde l'incanto, / e spezzato con
stroppiato, perché, mentre dormiva, cadde la sommità del campanile, e sfondando
per incidenza delle dita divise, gli cadde in acconcio di far mendo una proporzione
..., ché la semenza che cadde nella buona terra, frut- tòe da
gliori secoli, a più fortunati regni, cadde infermo. galileo, atteggiamenti e
a proposito. brusoni, 6-420: cadde loro a sesto la novità che fermò
deposizione di nostro signore che non mi cadde in veduta. -epigono, imitatore
monarchia legittima proseguita per settantadue re nazionali cadde due volte, l'una nel sangue,
: libeccio..., spossato, cadde senza fiato esvanì tra sfagli e folate e
queste parole, e l'atto con cui cadde di sfascio su d'una scranna,
soffio gelido gli spense il cuore, e cadde di sfascio. bacchetti, i-145:
isolati pei quali era salita, le cadde l'animo; cominciò a tremar tutta
il suo destriere stanco e sfiatato le cadde sotto e precipitare la fece boccone sul
volto. fenoglio, 5-i-673: ettore cadde, pierre cadde, tre volte difilate
fenoglio, 5-i-673: ettore cadde, pierre cadde, tre volte difilate, con orribili
comuni. savinio, 12-81: rossini non cadde più nell'errore di un'aria così
omicida, preso da un improvviso sfinimento cadde dalla sedia in ter aretino
, nell'uscio,... finché cadde sfinito, e col piede barbera lo
causa. boccaccio, 9-50: non cadde del petto mio, con che tortiocchi tu
colta anch'essa e per tua man sen cadde? botta, 5-162: 1 tedeschi
o gran sfondo o la mofeta, cadde e vi restò morto. 6
era ordinata sopra la mobile rena incontanente cadde. martello, 468: sarà parte
/ che [il grifone] gli cadde vicino a men d'un passo / a
poi sfrenatamente ne li amorosi piaceri, cadde in una gravissima infermità. savonarola,
. deledda, ii-890: la bestia cadde pesantemente come sgarrettata. l'espresso [
d. bartoli, 16-5-27: cadde in estrema disperazione e si aggroppò al
alla voltata, sguancio nel muro e cadde. -per estens. battere lateralmente
parrucca, una specie di tupè, gli cadde ai piedi insieme all'ultima garza,
girava con rapidità crescente... sinché cadde con gran veemenza bocconi. alcuni corsero
era apparito mi percosse nel volto, cadde da la mia fantasia lo imaginare.
da accamparvisi. tasso, 13-1: cadde a pena in cenere l'immensa /
latini, rettor., 30-11: cadde eloquenzia in tanto odio etinvidia che gli uomini
, delle opinioni e de'costumi, cadde imputridito e corrotto quell'impero: l'
gesso dipinto. gozzano, i-37: come cadde la tua fede = deriv.
. e venuta quasi a scordata armonia, cadde in sedizioni smosse dall'ambizione di oratori
del corpo che guastossi lo stomaco e cadde in quella infermità, sincope, la
sinistro gli fosse occorso, ella sincopizzò e cadde a terra come morta. 2
mezzo e, ferito / nel ventre, cadde lì. g. grimani, lxxx-3-953
sinistramente e sdrucciolando a terra, / cadde pfiso infelice. = comp. di
dierono. el cavallo di filipons sinestrò e cadde. pulci, 23-9: riscontrati,
che la mula mia per desgrazia mi cadde adosso, in modo che mi mossi un
maggiore scendendo pose male il piede e cadde, la più giovane fece uno slancio e
corrosa, e un fascio di raggi cadde e si slargò su la città bianca.
c. e. gadda, q-144: cadde seduta sull'orlo d'un gradino e poi
, 427: un vecchio condottiere di mule cadde entro un fosso profondo là per quei
celabro, smarrì affatto il sonno e cadde infermo. fontanella, i-265: non smarrisce
: vulcan, che dalla scala stramazzato / cadde di piombo in mezzo del terreno,
10-171: il gocciare della smoccolatura le cadde, scottandola, sulla tremante mano.
rilli, 7-17: la caramella gli cadde dall'occhio interrogativa mente spalancato
e venuta quasi a scordata armonia, cadde in sedizioni smosse dall'ambizione di oratori
avvedutamente, smucciando- le il piede, cadde della scala in terra e ruppesi la coscia
a sorte nella camera di poppa, cadde sopra il pavimento le cui tavole testé
aringo il destriere del conte d'universa cadde col conte in uno monte, onde le
alla prima scaramuccia parlamentare, la destra cadde. -essere sul punto di manifestarsi
de amicis, ii-540: la conversazione cadde ancora una volta sui romanzi, e
minacce o lusinghe: ma tutto cadde in vano. -trarre in errore.
colta dal fumante fulmine, / sì cadde [cigno], e risonar le leggiadre
tempia sì grande la percossa che subito cadde in terra e fu morto. bembo,
, purg., 5-120: la pioggia cadde, e a'fossati venne / di
di tre leghe discosto da badagior, cadde sotto la soggezzione de'portughesi. manzoni
una parte, (fella quale fanno uso cadde giù dal terzo solaio e incontanente morìe.
2-1136: dal convesso / del ciel cadde una stella che... /.
guardia che faceva di lei pericone, cadde in un crudel pensiero. masuccio,
cantatore fu tanto sollecitata e visitata che cadde con lui in leccato. boccaccio,
creatura, / per non aspettar lume, cadde acerbo. -punto più elevato
/ quando, con vece assidua, / cadde, risorse e giacque, / di
sentì la testa più pesante, e cadde in una sonnolenza quasi letargica, accompagnata semuna
letto con febbre altissima, e subito cadde in un profondo sopore. n. ginzburg
al mio signor vo sopra, / che cadde. leopardi, iii-235: dimmi,
male, soprafatto da continue perturbazioni, cadde in delirio. -ridotto in stato
su 'l capo da quella mano invincibile cadde tramortito. -arrivare a lambire un
: al sopraggiungere dell'oscurità il villaggio cadde in letargo quasi di colpo.
ciechi, il quale mai poi non ci cadde. floro volgar., 117: le
-rifl. guicciardini, v-51: cadde [il popolo di milano] in tanta
idem, 15-575: un uccello palustre cadde a piombo. / solo una piuma restò
: perché in niuno di que'giorni cadde la domenica, festa in cui si solevano
lo sospigniménto de'pagani, il diacono cadde e 'l calice si ruppe. saraceni,
martini, 4-15: fatti pochi passi, cadde accasciato sopra una sedia e anziché rimproverarlo
, 98: non potendosi sustinere, cadde in terra. ariosto, 41-90: tutto
, 285: quasi recisi i nervi, cadde il corpo, né più sopra piedi
: sottraendo di colpo i gomiti al corpo cadde lungo sul letto. 15.
tutti gli altri con la dignità, gli cadde anche in pensiero di soperchiar la republica
pessimamente se temperava dallo sopièrchio civo. cadde in pessima infirmitate e incura
sostenere; anzi le scoppiò il cuore e cadde morta. sanudo, i-395: avea
un impeto di gioia così sovrumano che cadde fuor de'sensi sul tappeto. deledda,
vedeva bisogno, il cavallo... cadde sì sconciamente che, avendo fatta quasi
un tuono si schiantò sopra la spiaggia e cadde di 272: una che se
oro. caro, 5-474: cadde niso infelice e 'l volto impresse / nel
imperversò che, giunto a una ripa, cadde con tutto il cavaliere in un torrente
gran gigante resta / e in terra cadde come nell'avello. marino, 1-19-411:
. chiarini, 174: giù le cadde dai ginocchi il piatto, / che andò
impetuoso vento. una sparpagliata di granelli cadde dall'alto. era la semente tolta alle
chiabrera, 1-i-292: dall'auree stelle / cadde fetonte, e sparsi / corser di
: pietro non fece più forza, e cadde presso una gamba della tavola, martellato
romanzo di tristano 53: lo cavaliere cadde a terra del cavallo e a lo cadere
ciò. pulci, 3-47: subito cadde quel famiglio in terra / e poi per
addio, / spasimo mio » / cadde una stilla da'tuoi mesti rai.
9-677: la po- destessa / precipitosa cadde spaurita, / ed ansia del suo scampo
uomo, et essendo in infermitade, egli cadde in grande malinconia; ed era di
tosto. m. ricci, ii-311: cadde infermo per soverchia fatica e stanchezza di
a guisa di chi assiso si addormenti, cadde sepolto in intensa meditazione. abba,
l'eccelse porte / al più bel cherubin cadde la cetra. / maffeo la tocca
la tradizione fu spezzata e l'arte cadde. g. bassani, 5-83: anche
c. carrà, 624; il gesso cadde a terra spezzandosi. -sostant.
gran burrone, / così sul duro suol cadde giuntone. f. negri, 1-154
m. villani, iii-9-22: cadde nella sentenzia dell'antico proal baroccino di
il significato, altramente da quel che allora cadde in pensiero agl'interpreti. muratori,
lo spiantamento della citta fellona: onde cadde cartagine per l'artifìcio d'un pomo
l'amavo: un lungo spillo che vi cadde / dai capelli ai giardini ludovisii /
al tetto: / l'uccisero: cadde tra spini: / ella aveva nel becco
stocco: mandò un gemito, e mi cadde sulle gambe; gli diedi una spinta
, 43: forse a tanto strazio / cadde lo spirto anelo, / e disperò
doppia stoccata nel fianco e nella testa cadde su le foglie di quella casa,
i-287: senza lacrime a terra muta cadde; / ma le grazie l'accolsero morente
91): a quel complimento, gli cadde ogni spirito d'ira e d'entusiasmo
che incontanente le fallirò li spiriti e cadde morta in uno punto. giuliano de'
tremaro le membra: al suol le cadde / la spola. d'annunzio, iii-2-277
, infi, 34-122: da questa parte cadde giù dal cielo; / e la
se non che uno che 'l menava cadde d'uno sporto. boccaccio, dee.
, xxi-1125: uno di quelli fanciulli cadde a terra dello sporto quella casa, e
/ la morte. fantoni, i-5: cadde minorca: di crillon la sorte /
conti, 1-361: un grande vaso tartaro cadde dalla sua nicchia, con uno scoppio
è. nelli, 34: nel sarchio cadde un ponte fabbricato di più archi:
squarcio informe. rea, 13-71: cadde in ginocchio davanti a quellosquarcio, senza mutandine
lo squartasse, sì ch'el destriere cadde morto. intelligenza, 267: motto
riverso il corpo sì che in dietro cadde / dalla muraglia. savinio, 12-3
squinternava. tecchi, viii-46: il libro cadde a terra squinternandosi. 10
ordine ad uno de'suoi staffieri, gli cadde appunto sopra d'un occhio un riccio
imprese, / e sull'eteme pagine / cadde la stanca man! pascoli,
: stette cesare in guerra, e cadde in pace. 12. porsi
gozzi, 1-95: il nero corvo cadde e starnazzando / sparse vermiglio sangue e uscì
gli sopravenne grandissima tossa e sternutando gli cadde un dente di bocca. aretino, 26-
animo e per la stenuazióne del corpo cadde in lunghe e increscevoli malattie.
, sì che la escita di quegli cadde suso gli occhi del detto tobia in tal
'1 disio ch'ieri / d'angoscia cadde tramortito e steso. -che grava sull'
e. cecchi, 3-91: il toro cadde di schianto sulle ginocchia, e vomitò
sforzo, lo ferro 'scitte dello stile e cadde nel laco. pascoli, 268:
. straparola, ii-223: sopra di loro cadde, e non senza suo danno,
: mandò un gemito, e mi cadde sulle gambe, gli diedi una spinta,
pugno su la nuca che il poeta cadde stordito per terra. jovine, 2-113:
e di visaggio sì duramente che palamedes cadde a terra con tutto suo cavallo,
strazio di gente che fatto avea, cadde. guerrazzi, 1-747: a rifascio per
, si fermò un istante in bilico, cadde a piombo stor- tandosi il pennino.
profonda e per lo destriere che adosso le cadde, che ricciarelli, 4-ii-85:
diede di petto et andò a strabuccare e cadde. spontone, 1-233: il moises
.. con la scala insieme straboccone cadde in terra morto. = deriv
quando elli intese sì mala novella, / cadde tutto in terra istrangosciato; / e
l'orecchio nel capo, del qual colpo cadde tramortito in terra. galileo, 3-4-327
. pulci, 27-182: riccardo cadde morto per istracco, / ottone e
testa / sì le diè un colpo e cadde istramazzata. b. giambullari,
marmi, / pel gran dolore e cadde istramazzata. b. davanzati, i-265:
il secondo [bicchiere di vino], cadde stramazzato sul letto e si ammalò e
poi si piegò su'ginocchi, infine cadde stramazzato bocconi. lisi, 294: luca
. d. bartoli, 1-5-83: cadde improvvisamente stramazzone in terra e...
, ii- 368: la figlia cadde stramazzoni sul terreno, ed egli fuggì.
straordinariamente violenta. cavalca, 20-269: cadde in terra quasi tutto istupefatto stran- gusciando
16: alla reina in collo strangosciata / cadde con pianto. granucci, 1-16:
stretto e precipitoso, il carro straripò e cadde di colpo in un basso fondo d'
per la novità inaspettata ch'ella mi cadde in braccio tramortita. = deriv.
il carco si stravolse, il signore cadde. d. bartoli, 15-2-96: viaggiando
imo / ventre discese. strepitoso ei cadde, / e farmi rimbombar sovra il
p. e. gherardi, cxiv-20-370: cadde il sig. zen- drini malato
, 3-133: ad un tratto la vela cadde tutta di un pezzo, tanto era
nello stenmisasi, 3-208: una testa cadde nel paniere e nel cerchio del
43: trasse uno grande istrido e cadde in terra tramortita. passavanti, 37:
giù non si sostenne, / ma cadde di dolor dentro la mota. =
vedendo che stentava l'aiutò: il conte cadde per terra facendo sangue per la bocca
più sempre il nemico la città, cadde in pensiero al vescovo marcello di assicurare
. lo ponte era legato de stroppe. cadde in fiume. quanta iente morìo bene
i mantici e stendere gl'incerati, essa cadde ginocchioni accanto al letto, strozzata di
grecia il mondo. monti, x-4-525: cadde l'alta caulona, / cadde l'
: cadde l'alta caulona, / cadde l'inclita locri. il ferro il foco
violento sforzo per mettersi m libertà, cadde tutt'a un tratto rifinito e stupido:
i-383: a ben mille in capo / cadde [brescia] improvvisa, e nel
caduta rovinosa. marino, 1-14-152: cadde [il masso] e con tal subbisso
oro; e a nessuno di essi cadde in pensiero di far conservare all'eternità da
: soccisa fu la pianta bella / e cadde a done. e. cecchi
fetonte si avvicinò troppo a noi e cadde di cielo, trapelò dalla terra.
magno volgar. [tommaseo]: non cadde dunque in vizio d'arroganza, perocché
[zibaldone], 5-284: per superbia cadde lucifero, per superbia peccò adamo,
loro dio non li poteva aiutare e cadde in altre superbie. fiori di filosofi,
: l'uomo primaio, quando superbì, cadde del paradiso. marino, xv-32:
dio tanto superbo, / non quel che cadde a tebe giù da muri. passavanti
creatura, / per non aspettar lume, cadde acerbo. mazza, i-149: le
, iii-503: quel primo superbo che cadde di lassù, si placa o mitiga la
virtù di essi. brusoni, 142: cadde prestamente l'animo agli assediati per difendersi
. f. frugoni, 3-ii-314: cadde sul suolo suppino, né fu si pronto
. /... per le risa cadde a la supina. settembrini [luciano]
, 1-278: a un tratto ludovico cadde in ginocchio. « aiuto! » esclamò
14-2-127: francesco porpora... cadde malata di febbre, e doglie e svanimenti
quella porta, la qual, se non cadde svelta ancora da'gangheri, almen traballa
per mezzo la gola, e la sfortunata cadde in terra morta. d. bartoli
e svenne. burchiello, 19: ei cadde per paura dalla proda, / e
305: il sacerdote che celebrava, cadde svenuto e fu trasportato nella sacristia.
e male inte lance, cadde. andrea da barberino, iii-408: guido
ahi! forse a tanto strazio / cadde lo spirto anelo, / e disperò.
si tapina. bresciani, 6-viii-237: mi cadde l'occhio sopra una giovinetta genuflessa in
cinelli, 11-257: il suo sguardo cadde sul portasigarette che ladislao aveva dimenticato la sera
iii-152: la filosofia greca... cadde in un pretto ribobolismo scientifico, e
siri, 1-ii-244: poco appresso clark cadde nelle tele cne gli erano tese. metastasi
-sostant. morando, 149: cadde il temerario nell'acque monco, e arrabbiato
più forte piego da quella banda ed ei cadde a capo giù nel mare.
1-254: giovedì nel territorio di verona cadde una rovinosa tempesta la quale diede il guasto
onde né risonanze e il loro strepito cadde dentro il cortile. 12.
la vita che poteva sfuggirgli dal seno, cadde in un sonno tempestoso.
tenacissimo fango per passare il cavallo gli cadde sotto. g. gozzi, i-14-167:
la lingua. / così concio egli cadde, e nella sabbia / fé tenaglia co'
, come per afferrarsi a qualcosa. poi cadde di peso a'piedi del professore;
: tenebrarsi i lumi / al trafitto che cadde fragoroso, / e cupe gli tonar
, sì che la escita di quegli cadde suso gli occhi del detto tobia in tal
fuori pingivano. morando, 126: cadde flerida sventurata, sgorgandole sopra il tenero
, a dir più retto / e ne cadde una gocciola sul petto. 2
termine. m. ricci, ii-311: cadde infermo, per soverchia fatica e stracchezza
terra qui cavò. boiardo, i-4-65: cadde 'l gigante con tanta roina, /
gli andarono in bocca / e morto cadde di botto al terreno. ariosto, 23-125
: alla risposta semplice ed acerba / cadde il povero tirsi tramortito / sul terreno fiorito
ferreria, e levatosene senza pigliarla, cadde in ultimo dispregio. 2.
la tesoreria della marina, finché baudard cadde per bancarotta dovuta alle pazze spese.
, 2-7: non so perché quella donna cadde nell'acqua a testa prima e pericolava
i-247: una [saetta] ne cadde a piè del ponte vecchio in su
batte nostre strade, / e poi che cadde il cuor, l'anima cade /
. papini, i-820: il revolver cadde giù nell'acqua nebbiosa e si sentì
per la famiglia. bembo, i-54: cadde giù per la mia scaletta, che
d'arme. pulci, 27-37: zambuger cadde per la pena in terra, /
tiranno un tempo bevendo temperato, incontanente cadde in tisica, e non ne potè guarire
giucaro al tocco, e sopra galeotto / cadde la sorte, il giovinetto ardito.
per mezzo la gola, e la sfortunata cadde in terra morta. g. prati
dove gli fallirono i piè dinanzi, cadde sì sconciamente che, avendo fatto quasi che
, e mamiani insieme al suo ministero cadde a tomboloni sul suolo. -scendendo
74: arsi che furono i legami, cadde in terra ginocchione, colla faccia verso
latini, rettor., 30-10: cadde eloquenzia in tanto odio et invidia che
alle tre di notte, il ragazzo cadde in un sonno torbido. -che
cielo veloce... uno sparo e cadde. passò un altro uccello, una
un altro uccello, una tordella: cadde anche quello. = voce dotta
. malispini, 13: la donzella cadde tramortita traile braccia della matrona. g
. dopo due o tre traballoni, cadde di picchio tutto lungo disteso sul pavimento
trambusto, in un trabalzóne inaspettato, gli cadde di capo il berretto. =
volgarmente, la pera era matura, cadde. -peggiorare, degenerare (una situazione
passare un piccolo fiume el cavallo gli cadde sotto e traboccollo nell'aqua e ficcò
punto, lo fé volgere, e cadde bosolino in fondo del trabocchello. goldoni,
manuello, che il santo si conduceva, cadde sul trabocchetto della sentina. garibaldi,
c. e. gadda, 9-144: cadde seduta sull'orlo d'un gradino e
pecunia, perché era dispensatore del signore, cadde sì laidamente che per pecunia tradì cristo
d'una tragola nel fianco a terra cadde. fr. serafini, 201: né
da costato. lo cavallo dello re cadde. lo re tramazzao e fu muorto dalli
arbori di quel sito, su'quali cadde l'accennata maledizione, si vedono fino
disperato le crepò il cuore, e cadde per terra. n. ginzburg, i-1343
lo dolore la strinse sì forte, che cadde tramortita. pianto della vergine, 23
veruna parola; anzi venne sì meno che cadde in terra tramor
danno e di periglio, tramortito / lì cadde troiol d'alto duol ferito. rappresentazione
ultimo suono espresse intero; / e cadde tramortita e si diffuse / di gelato
gli desse nel mezzo del cuore, e cadde in terra trangosciata. boiardo, 3-4-15
sposo alquanto a caso insanguinata, subito cadde trangosciata. 3. stravolto per
questo transito helle, paurosa fanciulla, cadde in mare e da lei dipoi tal mare
, 1-i-507: la donzella trapiombò, e cadde per le groppe sull'orlo della ripa
; f né 'n tal vagheggio non cadde mal trappo, / ma per iscusa fo
. fenoglio, 5-i1-255: il sergente cadde rigido in avanti come se una trappola nascosta
dare; / allora la madre abandonata / cadde per morta trangosciata. sercambi, 1-i-494
grande colpo nel petto che m. toro cadde da cavallo. -sostant. (
ritto; per lo qual colpo gli cadde la lancia, e hallo scavallato; e
gioia, che in poca d'ora cadde morta. storia dei santi barlaam e
bicchiere in mano; ma perduto tequilibrio cadde sopra il vetro che gli tagliò la
ricevuto non fosse. leti, 6-1-218: cadde elisabetta nella disgrazia di vedersi servir di
la vicina morte, in sul terreno / cadde bocconi, sotto il duro fascio /
, il folgore ruppe il cielo e cadde una pioggia trasversale che il vento sbattè qua
fosso, animosamente saltò; ma nel saltare cadde in mezzo del fosso, e sopra
pugna chiuse, panda come busso, risupina cadde in grembo a glorizia, che con
..., ché la semenza che cadde nella buona terra, fruttòe da una
i-3-14: questo gabinetto [di depretis] cadde sopratutto sotto l'accusa morale di bigamia
a braccia aperte, tanto che lo specchio cadde in tritura, e il forestiero se
spinto da un impulso irresistibile, finché cadde bocconi su l'orlo delle scale fulminato
tagliò netto come un giunco. / cadde, e diè nel sabbion l'ultimo
: l'un si levò e l'altro cadde giuso, non torcendo però le lucerne
non tennesi più e nelle braccia mi cadde, in una troscia di lagrime.
, o povero innocente, / se cadde tra giornata innanzi sera: / io pur
innamorato di lei. foscolo, ix-1-333: cadde presso a una porta della città,
: fatto sta che il buon vecchio cadde nelle reti del truffatore. d'annunzio,
pisa pe 'l campo di montanara ove cadde. -vegetazione che ricopre un edificio
nostra compagna; / se l'angel primo cadde per suo vizio, / a'misererelfi
e continuamente cadendo folgori, una ne cadde sopra campaneo. giov. cavalcanti, 1-177
e con tale dolcezza che ogni turbolenza cadde d'un tratto, come per incanto,
la donna lo sapeva... chi cadde da un'altezza prodigiosa e protestò con
infignea d'amare; e l'ucciellatore cadde ne'suoi medesimi lacci. g. gozzi
rondine al tetto: / l'uccisero: cadde tra spini: / ella aveva nel
balugola, / e del tanto gridar gli cadde l'ugola. -che ti
, ecc. cavalca, 19-400: cadde lucifero dalle delizie del paradiso per la
. d. bartoli, 2-3-9: cadde dunque a mezzo il dicembre dell'anno
alla sua vasca, e il vapore cadde, come un cencio floscio nell'acqua colorata
in via tribunali d'un subito, qualcosa cadde con un tonfo sordo. panzini,
primo transgressor per sua vaghezza / gustando cadde, noi da esso omo / siamo
correa senza consiglio, / finché morto vi cadde. leoni, 247: fummo illusi
corazzini, 4-109: il suo passo cadde nel silenzio del luogo corridoio in cui
molte ferite, venendosi meno, gli cadde sotto, posando il re in terra
nannini, 1-40: in questo stesso errore cadde a tempi de nostri vecchi carlo duca
: quando, con vece assidua, / cadde, risorse e giacque, / di
ronzin fé tristo, / che morto cadde sotto al cavaliere. g. f.
grande ricchezza. anonimo senese, 93: cadde tramortito per la grande chiaritade ch'elli
formazione militare. brusoni, 142: cadde prestamente l'animo agli assediati-per difendersi troppo
poi che l'alber fiacca, / tal cadde a terra la fiera crudele. s
, / ma di caribdi in siila cadde subito. = voce dotta, lat
, inf, 34-123: da questa parte cadde [lucifero] giù dal cielo;
, purg., 5-122: la pioggia cadde,... /...
giuliani, ii-311: neve aspra cadde, poi tirò vento di tramontana;
antichi [crusca]: correndo precipitosamente, cadde e dette in terra una solenne ventrata
guerrazzi, 1-519: poiché cammillo non cadde sul vergone neppure aborrì ricorrere a ferrante
al tetto: 7 l'uccisero: cadde tra spini: / ella aveva nel
. ascoli, 62: si cadde in una nuova artifiziosità, in una maniera
santo francesco, d'un fanciullo che cadde a terra d'un verone. pulci
parte sanguinosa andava; / e cadde arrovesciato alla verzura. p. cattaneo,
, 4-i-149: la vescica di ghiaccio cadde dalla testa su 'l lenzuolo. de pisis
la sua voce acuta sino al falsetto cadde bruscamente, con un vibrìo di vetro che
, e offerendo la seconda coppa, cadde la detta coppa come fosse gittata via d'
portavano i romani a processione, / cadde da ciel, che no l'aveano
carli, 2-xiii-115: allorché l'impero cadde, e divisi i popoli fra di loro
stoccata nel fianco, e nella testa cadde su le foglie di quella casa, dove
dadi. firenzuola, 68: cadde alcuno ragionamento per cagione di quelli che
giovane, 9-677: la podestessa / precipitosa cadde spaurita, / ed ansia del suo
g. villani, iv-7-42: gli cadde adosso una volta, ch'era sopra la
, 3-298: la scelta degli ufficiali cadde, la massima parte, sopra uomini
dopo lo avere vomitato sangue abbondantemente, cadde in una gravissima idropisia. bandelli,
ma poi per la voracità del fiume cadde a terra, con li fondamenti del
seguace occhio paterno, / in fin che cadde. 6. figur. impeto
, inf, 34-125: da questa parte cadde giù dal cielo; / e la
e la prima volta in vita sua cadde sulle ginocchia. d'annunzio, i-875:
zagagliata nel petto da un cavalleggiere, cadde in terra senza aver ricevuto altro danno
zampillava sangue come una fontana, e cadde riverso mentre cresceva intorno la rabbia degli assalitori
). arrighetto, 219: dove cadde l'ardore colli cavalli del sole,
, assordata dallo zufolìo degli orecchi, cadde nelle sue braccia. 3.
tutto aveva previsto gloria e infamia / o cadde in una trappola / di cui fu
un punto, sghiàtole il piede, la cadde contro del muro. = dal
pasolini, 13-221: il discorso sul figlio cadde, secondo la souplesse mondana di colloqui
. cardarelli, 221: re tarquinio cadde ammalato ed è morto... l'