detta pescaia d'ognissanti incontanente rovinò e cadde il ponte alla carraia. petrarca, 34-2
: tra i giudei che dileggiavano gesù quando cadde, ve n'era uno impietoso e
quivi vedendosi, tramortita..., cadde in sul lito. paolo da certaldo
. beltramelli, iii-181: il capo cadde a l'indietro e il corpo si
lungamente pianse, che abbarbagliando in terra cadde. ottimo, iii-554 [par.,
del cielo. zito, iii-383: pur cadde abbietta e vii la tua baldanza;
moneta e dare corso alla rea, cadde in tanto disdegno, che da lui
e con lo sterco, che gli cadde da alto nell'occhio, accecò. dante
cagionò, che, fatto inconsolabile, cadde in grande infermità. segneri, ii-400
ella volse fare ballando e saltando, cadde sì ch'ella mostrò la gamba. dante
e l'altro destrier s'accosciòe / e cadde in terra pel colpo possente. g
creatura, / per non aspettar lume, cadde acerbo. ammaestramenti, 171: niuna
fra giordano [crusca]: cadde dal cielo un'acquetta simile ad
ferro, gli tagliò la lingua. / cadde disteso nella polve a terra, /
vedere le visioni vere, allora mi cadde lo stame di mano, per lo sonno
? zito, iii- 383: pur cadde abbietta e vii la tua baldanza; /
i-iio: del mortale dolore affannato, cadde, e quivi in presenza di tutti morì
senza dimora / in su la terra cadde manifesto. / volendosi levare a questo
il pane col coltello, alla prima fetta cadde in sul desco un tornese d'oro
d'annunzio, iv-2-321: poiché il vento cadde, il tra- baccolo rimase quasi fermo
parò il capo nel grembiule nero e cadde sulla terra afflosciata come una statua di
e parte [del seme] ne cadde infra le spine; ed essendo nasciuto
: fu stramazzato dalla turba, e cadde affranto, rifinito sopra un mucchio di
subitamente doventata tutta fredda e agghiacciata le cadde lo lavoro ch'ell'avea infra le
lo grande stupore agghiadò... e cadde morta in terra. pulci, 1-29
torceva da tutte le parti... cadde in fine la musica;..
cosa impossibile. -disus. qui mi cadde l'ago: indica la consapevolezza di
onde s'usa dire: costì mi cadde l'ago. menzini, 6-17: vorrebbe
ahi! forse a tanto strazio / cadde lo spirto anelo, / e disperò.
n-177: e senza potere punto aitarsi, cadde subitamente col petto e col volto in
quando elli si levò, sì vi cadde dentro; quelli cominciò a gridare aiutorio
cavallo di messenzio; perché si alberò e cadde su al padrone con grande fracasso.
poi che l'alber fiacca, / tal cadde a terra la fiera crudele. m
per arbace / la monarchia giù cadde de li assiri, / che fu
al fin stancò tutte le forze; e cadde / insopportabil pondo sopra il letto.
gubbio, 1-207: gran pezza di mino cadde da una parte, ove i cittadini
, e passollo in parte sicché cadde morto. baldinucci, 2-4-103: con urla
consacrato l'estremo alito di vita, cadde nella mia mano all'allentarsi della sua
idem, 25-74: venne una folgor che cadde lor presso, / la qual percosse
/ ogni possente regno / in pace cadde al fin, se crebbe in guerra.
baroni e corte- giani considerati, gli cadde ne l'animo che nessuno ve ne
ne fu biasimato, e dell'amore cadde di tutta gente d'arme ch'erano a
, 10-7: 'l prode batta- glier cadde riverso, / e perdé l'amorosa e
poeta, perché una cossi lasciata gli cadde in capo. domenichi [plinio]
/ restar le gambe in sella e cadde il busto. cellini, 726: comincerai
nel tempo di numa pompilio... cadde da cielo uno scudo tutto vermiglio
ahi! forse a tanto strazio / cadde lo spirto anelo, / e disperò.
baroni e cortegiani tra sé considerati, gli cadde ne l'animo che nessuno ve ne
perché egli era scaltro e maliziosetto, gli cadde nell'animo di tentare una via da
agevolmente riuscire. magalotti, 21-25: cadde in animo al torricelli, suo primo
coraggio. panzini, i-527: mi cadde l'animo al vederlo così e mi
le fuggì 1'animo, e vinta cadde sopra il battuto della torre.
2-109: difendendosi animosissimamente, alla fine cadde. machiavelli, 604: le quali
aperte, come se inciampasse, e cadde egli pure. beltramelli, iii-
del tabacco annualmente sorse, fiorì e cadde. moretti, i-95 7: è
viani, 19-713: angiò dal carabotto cadde nell'acque, s'apparò e le
piè del ponte, che la torre cadde. petrarca, 37-21: a pena
a coricarsi. tasso, 13-1: ma cadde a pena in cenere l'immensa /
valerio massimo volgar., 185-8: cadde dinanzi al fuoco dell'altare la
varchi, 23-76: in un subito ci cadde della mente tutto quello che prima appo
766: la sorte... cadde sopra belfagor arcidiavolo. fagiubili,
argento per cimiera, la detta aquila gli cadde in sullo arcione dinanzi. boccaccio,
/ ond'arse troia alfine / e cadde sparsa in cenere e in mine. campanella
18-2-170: mentreché rincacciato arditissimamente combatteva, cadde col cavallo in una fossa. caro
scizia, ovvero nel levante, ovvero dove cadde l'ardore colli cavalli del sole.
: e per lo spasimo / il vivo cadde prima dell'esa nime /
, purg., 30-136: tanto giù cadde, che tutti argomenti / alla salute
l'arringo il destriere del conte d'universa cadde. m. villani, 9-103:
una percossa pazza, / tanto che cadde. tassoni, 4-7: al primo colpo
difenda! pulci, 12-62: e cadde per dolor giù dell'alfana, / e
alla fronte, vacillò... e cadde in avanti. arringo, v
crudele bocca. pulci, 3-70: e cadde arrovesciato alla verzura; / l'anima
quelli vecchi venne in tanto spirito che cadde là arrovesciato in terra. berni,
volgar., 52: volgendosi egli cadde e nel cadere risuonò, perché cadde
egli cadde e nel cadere risuonò, perché cadde uno artificio di geometria che era presso
. livio volgar., ii-1-24: cadde morto nella prima schiera, ov'egli
cattaneo, ii-2-428: sopra a questi infelici cadde tutto il peso dell'odio nazionale;
la quale era avvenevole e manierosa, le cadde nell'animo di fare al fratello e
generali e cat tive, cadde nell'animo alla donna di farlo morire del
e coprendosi il viso con le mani cadde a terra. soffici, ii-59: a
di tutti i suoi membri assiderato, cadde incontanente del cavallo. 4. figur
/ quando con vece assidua, / cadde, risorse e giacque, / di
su la porta di pantassilea, isdrucciolando cadde, et il ca vallo
firenzuola, 105: al quale allor cadde in pensiero di tor moglie, quando
pane era atto scato: cadde morto elli e 'l mulo. tavola ritonda
sulla testa / tal colpo, ch'ella cadde stramazzata. foscolo, gr.
dove gli fallirono i piè dinanzi, cadde sì sconciamente, che... si
, 12-56: in questi dì cadde uno scudo di gesso dipinto col giglio,
il popolo delle avanie de'pubblicani, cadde in animo di lasciare tutte le gabelle
avo e anche di mio padre, cadde in istato di quasi indigenza. idem,
iv-2-318: a un avvallamento del terreno cadde, bocconi, con la faccia su l'
quale era avvenevole e manierosa, le cadde nell'animo di fare al fratello e
per sinistro avvenimento un poco di carbone cadde; e... si posò sopra
. pavese, i-303: il discorso cadde sui loro lavori, e corradino vantò
: il periodo avventuroso della sua vita cadde in quel tempo in cui gli ufficiali portavano
insiem con le man dell'awersiere / cadde carlo e sue genti paladine.
poi che l'alber fiacca, / tal cadde a terra la fiera crudele. idem
una pozzanghera. deledda, ii-47: egli cadde sulle sanse, avvoltolandosi, contorcendosi,
re di babilonia. idem, vi-455: cadde, cadde babilonia, e tutti gli
. idem, vi-455: cadde, cadde babilonia, e tutti gli intagli de'suoi
tutta la spada misse, / e morto cadde questo badalone, / e non dimenticò
sgranava. per me solo / balenò, cadde in uno stagno. buzzati, 1-292
grande questo mostaccione, / che morto cadde il gigante boccone. lorenzo de'medici
stordito. boiardo, 1-6-9: cadde il gigante in terra un'altra fiata.
balzossi dalle navi, e primo / trafitto cadde dal dardanio ferro. 2
parte lo divise a ponto, / e cadde da due bande alla foresta. machiavelli
che il meschino basì sul fatto e cadde morto. faldella, iii-96: almeno
quella tempesta contro all'arbore, ched e'cadde e 'l vento se nel portò.
; / ché 'l prode battaglier cadde riverso, / e perdé l'amorosa e
mal tempo che faceva, e gli cadde una folgore sì vicina, che si batté
ippolito a dire, e la testa gli cadde in giù. sollevandola poi e presentando
: una cannonata nell'aria incerta vespertina cadde poco distante, quasi a battezzare quella
una bella cosa. firenzuola, 609: cadde in animo di fare una bella giarda
fussi quella che lo dichiarassi. la quale cadde sopra belfagòr arcidiavolo, ma per lo
fossetta che divide 1 campi, e cadde beff'e riversa sull'erba. e.
accorto. colombini, ii-61: gli cadde un doccio sulla tempia, e perdé ben
fedelmente consigliato; per che di presente gli cadde il furore e la sua ira si
= di etimo incerto. del vin gli cadde in piazza, / che rubò al frate
: / alto ben le bilanciò: cadde d'ettore il giorno di morte.
: / alto ben le bilanciò: cadde d'ettore il giorno di morte. d'
scudo in modo lui percosse, / che cadde per virtù della donzella, / e
/ la pantera una volta non badandosi / cadde in un trabocchetto. b. croce
1-88: mentre in sicilia si guerreggiava, cadde la fortezza di capua. gli spagnuoli
pasticci e regole araldiche... cadde in proscrizione, da'libri, e in
boccone. compagni, 3-20: cadde boccone, eglino smontati l'ucci- sono
come la giovane ebbe ricevuto, così cadde boccone, sempre piagnendo e gridando. idem
sì grande questo mostaccione, / che morto cadde il gigante boccone. bembo, 2-181
lanciandosi verso il figliuolo per ammazzarlo, cadde in terra boccone. d. bartoli,
: il petto trapassò; boccone ei cadde / sul suo scudo echeggiante. pindemonte
che le gambe gli si ripiegarono e cadde bocconi per terra. carducci, 722:
tommaseo]: da spesso bolzonar la porta cadde. -figur. mattio franzesi
la prima bomba rombò nell'aria e cadde, e fu una imprecazione che parve
i-247: palida come busso, risupina cadde in grembo a glorizia. firenzuola,
accesi si smorzarono di botto: la luce cadde più cruda e triste dal cielo e
portava, giunto sul lastrico di marmo cadde da cavallo. dossi, 692: isa
: il destriere del conte d'universa cadde, col conte in un monte; onde
aria forse cento braccia; / poi cadde in terra, e già la pela
enorme tra- bucos, si spense e cadde la sigaretta del vecchio signore. jahier
insieme). pascoli, 1413: cadde bramendo per terra e la vita via
andar giù. monti, 13-668: ei cadde, e steso brancicò la polve.
del prete, che il povero martire cadde come schiacciato. de roberto, 374
cavallo mise un piede in falso, cadde, tentò generosamente di rialzarsi con isforzi
tentazione, / che 'l breviario gli cadde di mano. mattioli, 2-727: e
il suo servo, perché il servo cadde o briaco o malato. tommaseo,
qualche goccia di latte così spremuta, cadde e brillò sul vermiglio di quelle fragole
pascoli, 497: il suo muletto cadde in monte; / gli lasciò solo
/ tal, dato un caldo, supin cadde areto. 4. bue marino
innamorata giovane, standosi così legata, cadde in pensiero di dare ad intendere al suo
, ix-339: l'altro [seme] cadde in buona alfieri, i-347:
vostra beninanza; / ché 'l prode battaglier cadde riverso, / e perdé l'amorosa
sì di netto che 'l corpo morto cadde in terra dello letto tanto grave,
ombra. un sùbito velo di gelo cadde su i tre taciturni. sotto l'arco
, purg., 5-119: la pioggia cadde ed a * fossati venne / di
i pastori. giusti, 1-88: cadde una pioggia tanto dirotta, che le più
): in questo il colpo della spada cadde in su la spalla al detto luigi
suoi non ritrovando,... cadde in un fierissimo pensiero e dentro vi
x-21-29: una tristezza insopportabilmente greve le cadde sull'anima. d'annunzio, iv-1-215
tornava a volgere intorno, quella risposta cadde come una secchia d'acqua. campana
: diresse alla donna una parola che cadde nel silenzio del meriggio. c. e
tempo divenne cagionevole di salute, anzi cadde in cadono i larghi lembi /
inetti miei critici a criticare crepuscolo cadde subito. con frutto e discernimento
difficile ch'essa mattezza per dolor cadde, che andando per pisa, a
si richiede altiero, pure percosso d'amore cadde del cattivo tempo.
, purg., 30-136: tanto giù cadde, che tutti argomenti / alla salute
del mese. e quella volta vi cadde meno che mai, giacché ero tanto povero
giorno in questi cotali ragionamenti, si cadde in proposito e del sacco e dell'
uomini e per soverchia buona fede, cadde presto nelle unghie della polizia tirandosi appresso
fogazzaro, 5-187: la povera sorda cadde dalle nuvole, non sapeva né di
modella, * disse. ma guido cadde dalle nuvole e disse che non l'aveva
memoria smemorata / l'aviso mio ti cadde in un momento? brusoni, xxiv-889:
tra la pressa de'saraini, e'cadde inanzi, e 'l franco melone cadde boccone
e'cadde inanzi, e 'l franco melone cadde boccone in terra allato a sinagon.
sulle ginocchia. collodi, 7: cadde giù come fulminato. quando riaprì gli occhi
, / e sull'eteme pagine i cadde la stanca man! carducci, 113:
sbadiglio mancato; e il capo gli cadde sul petto e la faccia sul piatto.
gran gioia, che in poca d'ora cadde morta. dante, vita nuova,
il spirto lo abandona, / e cadde morto sopra a la pianura. machiavelli
dopo un lungo domandar mercede, / infermo cadde, e ne rimase estinto. bandello
del povero giovinetto mio fratello: subito cadde in terra svenuto come morto. caro
come morto. caro, 10-535: ei cadde boccone, / e per bocca gittò
, dal dolore oppresso, / ne cadde infermo, assai vicino a morte.
da alcuni principi del suo partito, cadde morto lo re di svezia. f.
: trafitto / fra le cretensi squadre / cadde il tuo genitor. alfieri, vii-25
] nel ventre del feritore, il quale cadde moribondo, quasi a un punto col
indebolirono a poco a poco, e cadde gravemente malato. nievo, 1-29: aperto
petrarca, iv-2-51: brenno, sotto cui cadde gente molta, / e poi cadde
cadde gente molta, / e poi cadde ei sotto il delfico tempio. boiardo,
elmo colpito il romanesco, / finalmente cadde su l'erba al fresco. marini,
poi che l'alber fiacca, / tal cadde a terra la fiera crudele. idem
. g. villani, 5-8: cadde per soperchia piena del fiume d'arno il
mare; l'antenna insieme alla vela cadde sulla barca, rotta come un filo
credè ragazzo, mi trovò uomo, cadde come tutti i deboli, e tentò
orgogli! ahi come / l'italica virtù cadde al vii fine! leopardi, 866
per la temerità di imo giovane, cadde per allora la famiglia de'medici di quella
/ quando con vece assidua, / cadde, risorse e giacque, / di mille
la grande quistione della sicilia, non cadde ma si trasformi. -cadere
in cosenza: e quando il canosa cadde dal ministero e fu mandato in esilio
detto da chi vi si trovò ne cadde presso alla metà; ed io vinsi el
cui il volume greve, inamabile cadde come un mattone nel buio,
parini, ii-109: né a pena cadde il sole, / che vaganti latrine
: mozzata in un gemito / le cadde la voce. pascoli, 54: fischia
, 17-43: così l'imaginar mio cadde giuso / tosto che lume il volto mi
consigliato; per che di presente gli cadde il furore e la sua ira si convertì
89): a quel complimento, gli cadde ogni spirito d'ira. de sanctis
. tutta la sua forza d'animo cadde. quasimodo, 1-45: vi riconosco,
, viii-112: il mio odio omicida cadde, rilasciai alquanto la presa e lei
ma l'angoscia no, che non cadde. la luce del giorno, restituendo
appella, / mosse di francia e cadde in lombardia; / e del bolgan
erano tali, che niuno sospetto ne cadde nel petto dell'imperatore. boccaccio, dee
aretino, 2-3: ne l'essercito cadde la paura e la manin- conia;
1-12 (45): in questo proposito cadde in sul ragionar di michelagniolo buonarroti.
favore. tommaseo, i-235: mi cadde negli scritti miei di toccarne più d'una
rajberti, 1-109: quel curioso fenomeno cadde sotto alle indagini tranquille della scienza.
divisate vivande: le quali finite, cadde alcuno ragionamento per cagione di quelli che
qualche amico di casa, il discorso cadde sulla nobiltà. palazzeschi, 3-257:
. palazzeschi, 3-257: la conversazione cadde sui bagni di livorno e su pancaldi;
7-215: inavvertitamente... gli cadde di nuovo lo sguardo su quell'avventore
bandello, 1-2 (i-17): cadde ne l'animo di artaserse che
voi. alfieri, i-80: non mi cadde mai nell'animo, né in pensiero
, né in pensiero pure a te mai cadde / di richiedermi sposa? pindemonte,
/ « ahi! qual pensier ti cadde, ospite, in capo? / brami
allora / che di baciar a te cadde la sorte? diodati [bibbia],
trassero le sorti loro: e la sorte cadde sopra mattia, ed egli fu per
a marco: e come l'imperio cadde negli eredi, e'ritornò nella sua
violacea nella faccia e macchiata di sangue, cadde a terra senza conoscenza. poi,
cadesse da alto. boiardo, 1-3-4: cadde gran- donio; ed or pensar vi
fino all'estremo, e con lui cadde, / « fedeltà! fedeltà! »
attraverso del corpo d'esso lume, cadde subito bruciato nell'olio ch'esso lume
tempo divenne cagionevole di salute, anzi cadde in un'etisia. carducci, i-438:
3. galileo, 1-1-269: cadde... ragionamento sopra l'utilità grandissima
all'aria, e lì, dove / cadde, si giacque contorta la grossa cervice
fogazzaro, 5-187: la povera sorda cadde dalle nuvole, non sapeva né di discorsi
: il periodo avventuroso della sua vita cadde in quel tempo in cui gli ufficiali portavano
, orlando non so che cosa, cadde il lavoro di mano; impallidì, si
d'annunzio, iv-2-543: il mio sguardo cadde sul cammeo che splendeva nella mano patema
. villani, 3-239: una folgore cadde in roma, e percosse il campanile di
, in sulla mezza terza questa torre cadde giù in terra, ed ammazzò parecchie
nella canna della gola del detto il quale cadde in terra morto. caro, 2-589
eri / mista al suo sangue allor che cadde eletto / dalla gloria tra i bianchi
con un crescendo tutto rossiniano; indi cadde sulla seggiola allato del compare non rifinendo
delle quali, la prima che mi cadde sotto lo sguardo, rappresentava mazarino morente
/ quando con vece assidua, / cadde, risorse e giacque, / di mille
: trovandomi iersera in una conversazione, cadde fra molti uomini e donne il ragionamento
canti in sul mezzo del capo, cadde come morto svenuto in terra. bruno,
, che i capelli ingrossano, / egli cadde in disputa con un giovane / di
e uno come ferito a morte gli cadde a'piedi pregandolo che 'l seppellisse
incautamente sopra la mensa, avvenne che cadde e fece- sene due pezzi. lo
sesi che... la corona gli cadde di capo. angiolieri, 98-8:
ciriege in capo, il detto paniere cadde; del che le ciriege s'andarono spargendo
si raddrizzò, fece per scappare, cadde a zampe all'aria. =
, tutta la sua forza d'animo cadde, la viltà dell'uomo imprigionato sorse,
caricato, e mortogli sotto il cavallo, cadde. berchet, 317: [il
mi credè ragazzo, mi trovò uomo, cadde come tutti i deboli, e tentò
in cosenza: e quando il canosa cadde dal ministero e fu mandato in esilio
/ mal carreggiato... / cadde fetonte. 2. geogr.
levò le gambe in aria, e cadde in terra. bruno, 3-63: son
appella, / mosse di francia e cadde in lombardia; / e del bolgan
: nella polver, qual pioppo, ei cadde a terra, / che nell'umido
medesma rete fe'cascallo, / in che cadde ella, ma con minor fallo.
all'aria, e lì, dove / cadde, si giacque con torta la grossa
. boiardo, 1-6-7: a terra cadde, o per voglia, o per caso
che a pena fu ritenuta che non cadde di collo agli uomini che 'l portavano
l'ufficiale di quarto. il ragionamento cadde sul fatto di lissa. il comandante
castigare la viziosa novità della lingua, cadde... nell'eccesso contrario. tommaseo
, 8-54: posta la mano in terra cadde in tanta smania, per la voglia
: diresse alla donna una parola che cadde nel silenzio del meriggio: un vecchio
che trafitto / fra le cretensi squadre / cadde il tuo genitor. sai che al
casa: di poi a pochi giorni mi cadde dua cataratti in su gli occhi:
: andando a uccellare... cadde e morì... e sì perché
d'altri fondi; / ma la mi cadde sotto. fagiuoli, 3-6-38: quei
per cattiva strada, / dove già cadde, o di cader paventa. goldoni,
(45): in questo proposito cadde in sul ragionar di miche- lagniolo buonaarroti
cavalcione. sacchetti, 82-59: com'elli cadde, il genovese a cavalcioni li salì
una zagagliata nel petto da un cavalleggiere, cadde in terra senza aver ricevuto altro danno
dossi, 685: lo sguardo gli cadde sopra un ritratto allato lo specchio.
condannato, e il velo nero gli cadde e apparve la faccia cavernosa.
spada nel fianco lo afferra: / cadde il gigante in dui cavezzi in terra.
il male infitto cavicchio si disincastrò e cadde al suolo. -figur. barelli
caviglia / l'improbo sasso, ed ei cadde supino. d'annunzio, iv-2-49:
ciecamente urtato e rovesciato una sedia, cadde sul divano. 2.
per le celature dell'erbe soprastanti, cadde nella detta fossa. celatura2
rondine al tetto: / l'uccisero: cadde tra spini: / ella aveva nel
prima / le vive brage, e giù cadde profonda / la cenere. manzoni,
non divenni. tasso, 13-1: cadde... in cenere l'immensa /
, in sulla mezza terza questa torre cadde giù in terra, ed ammazzò parecchie
incrocicchiate,... il ponte cadde per la seconda volta. 2
, e tanto fece che il dragone cadde morto ai suoi piedi. =
polso. francesco da barberino, 82: cadde costei tutta smarrita e vinta; /
amaramente piangere, in tanto fiero dolore cadde, che tutta se consumava. firenzuola
all'aria, e lì, dove / cadde, si giacque con torta la grossa
cessata. al cascare delle foglie ella cadde, foglia pure essa, troppo presto seccata
casi suoi non ritrovando,... cadde in un fierissimo pensiero e dentro vi
g. villani, 5-8: cadde per soperchia piena del fiume d'arno
dei mattoni di chiave sgusciò fuori e cadde nell'acqua, che se lo bevve
netta: / quando fu presso, cadde per la fretta. cellini, 1-29 (
iv-2-238: giunta all'estremo limite, cadde nell'acqua. l'acqua gorgogliò,
che quasi morta nelle braccia del figliuol cadde. monti, x-2-131: che festi /
[tommaseo]: ciampò tosto, e cadde in terra. = deriv. da
e poi chinò la testa; / cadde con essa a par delli altri ciechi.
., v-10: lo fuoco di dio cadde dal cielo, e toccò le pecore
di ciriege in capo, il detto paniere cadde; del che le ciriege s'andarono
ivi su per la cimiera, gli cadde in su l'arcione dinanzi. pietro
della puzza; onde 'l perverso / che cadde di qua su, là giù si
. cecchi, 22: ma la mi cadde sotto [la bestia], e
che ruppe cinghie a pettorali, sicché gostantino cadde in terra colla sella insieme. anonimo
si portò le mani al petto e cadde a terra. 2. per
su'ciottoli non si potè tenere, cadde nella grieve. lorenzo de'medici, 130
e albergavano colombi, faccendosi collare, cadde e mori. palladio volgar
della puzza, onde 'l perverso / che cadde di qua su, là giù si
/ quando con vece assidua, / cadde, risorse e giacque, / di mille
del povero giovinetto mio fratello: subito cadde in terra svenuto come morto. varchi,
e passa'gli il coietto, e cadde morto. varchi, 18-3-245: piero,
m. villani, 3-42: una folgore cadde in roma, e percosse il campanile
e albergavano colombi, faccendosi collare, cadde e morì. andrea da barberino,
nel saltare. algarotti, 1-465: cadde l'autorità tutta nelle mani di marcantonio
onde a poco a poco a vespasiano cadde [antonio] di collo.
in un luogo detto il mal passo, cadde giù per una rave un mulo con
e col brando frugolle / tanto che cadde, e se stesso riprese / dell'
passò la fronte; / e morto cadde in terra fieramonte. ariosto, 18-54:
alto, el quale dopo lvi anni cadde per terremoti; ma così rovinato è
diedono insieme, de'quali incontanente l'un cadde morto e l'altro, in molte
/ osò la prisca libertà, non cadde / trafitto in pugna simulata a tergo,
: si portò le mani al petto e cadde a terra. cadde bene, ma
al petto e cadde a terra. cadde bene, ma neanche morire in combattimento dava
ma'passi, per sua trista sorte cadde il biondo in una mala fitta. sassetti
. gozzi, 1-249: alla giudecca cadde una gatta in un pozzo, onde per
la grande quistione della sicilia, non cadde ma si trasformò. panzini, i-379:
. alfieri, i-80: non mi cadde mai nell'animo, né in pensiero
passione. leggende di santi 3-97: cadde in terra compresa di tanto dolore,
qua e in là, tanto che cadde nel loto.
altre materie. pirandello, 5-382: le cadde di mano [l'acquasantiera] e
natura, il primo concetto che mi cadde in ménte fu, che tal candore
la lingua. / così concio egli cadde, e nella sabbia / fé tenaglia
tempo di numa pompilio / in roma cadde uno scudo dal cielo / vermiglio tutto,
tumuli del cimitero. collodi, 82: cadde così male, che restò col capo
par confitto. monti, 13-730: cadde il confitto su la lancia, e
confusion ch'egli n'ebbe, che cadde infermo. goldoni, iii-61: io
dell'altro adirati e nemici: andrea cadde con la casa; vincenzo ereditava il
, che all'insostenibile ingiuria si levò e cadde due volte consecutive su quella testa troppo
e come furono fuori, la chiesa cadde. tasso, 10-56: così a consiglio
madre consumata, / dopo molto languir cadde malata. de sanctis, iii-27:
lunghe fatiche e da replicate malattie, cadde in consunzione, e morì, nell'
gli prese una febbre continua, onde cadde forte malato. bandello, 1-43 (i-512
violento sforzo di grida e di contorcimenti, cadde tutto a un tratto sfinito e instupidito
, vedendola, contremò, e subito cadde in terra e adornlla. = voce
, purg., 5-121: la pioggia cadde, ed a'fossati venne / di
1-363: trovandomi iersera in ima conversazione, cadde fra molti uomini e donne il ragionamento
consigliato; per che di presente gli cadde il furore e la sua ira si convertì
sinistra e dal convesso / del ciel cadde una stella che per mezzo / fendè
invitò la dea. collodi, 92: cadde bocconi a terra e, coprendo di
, purg., 30-137: tanto giù cadde, che tutti argomenti / alla salute
uomini e per soverchia buona fede, cadde presto nelle unghie della polizia tirandosi appresso
rosmini, xxiii-104: quando la mela cadde sul capo al newton egli fece l'
. baldini, i-17: la granata cadde in piena cucina, ributtò marmitte,
cra, cra; e 'l cascio gli cadde di bocca. sacchetti, 101:
madre consumata, / dopo molto languir cadde malata. settembrini, 1-8: un
ponte, che la torre e 'l ponte cadde. crescenzi volgar., 4-4:
con un crescendo tutto rossiniano; indi cadde sulla seggiola allato del compare non rifinendo
. dossi, 685: lo sguardo gli cadde sopra un ritratto allato lo specchio.
... a un tratto la mela cadde sul marmo del banco, ruzzolò e
che per lo bere solo del vino cadde questa cripta. 3. anat
che a pena fu ritenuta che non cadde di collo agli uomini che 'l portavano
rovina. ariosto, 42-9: cadde, e dié nel sabbion l'ultimo crollo
. palazzeschi, 3-257: la conversazione cadde sui bagni di livorno e su pancaldi
divenute gialle si seccarono, e ne cadde la crosta. bicchierai, 222:
il cubito risorse, / tre volte cadde, ed alla terza giacque. monti
io, in italia. qui il discorso cadde su argomenti di arte culinaria.
vagire della lingua loro sino al dì che cadde moribonda sulla cuna della nascente nostra,
, 183: e sino al tigre cadde / dalla faccia il terror, l'
6-90: di venirmi a trovar gli cadde in core. 28. prov
gli tremar le ginocchia, e di man cadde / il vasello fatai, che cupamente
. brancoli, 4-60: il barone cadde in una collera sempre più cupa a
: tenebrarsi i lumi / al trafitto che cadde fragoroso, / e cupo gli tonar
m. villani, 3-42: una folgore cadde in roma, e percosse il campanile
, v-793: per lo suo grande rigoglio cadde del cielo nello abisso, e fu
in mare; l'antenna insieme alla vela cadde sulla barca, rotta come un filo
. andrea da barberino, 1-20: cadde a terra del cavallo e fu preso
or mentre / gridavi, un dado cadde e risonò. palazzeschi, ii-50: in
senza mura: perocché dappoi ch'ella cadde in mano a'portoghesi, cominciò a
mano. buonarroti il giovane, 9-499: cadde / nell'acqua, ch'era sol
con aridano, il perfido gigante, / cadde in quel lago nel profondo seno;
partire dì dinanzi, ieri di repente cadde apopletico, e temesi abbia a rimaner
gente felice. bocchelli, i-197: cadde decapitato, il morto sul moribondo, che
che della segnoria e dell'onore suo cadde, e sempre poscia venne al dichino,
farla bollire? deledda, i-474: cadde piegato su se stesso brancicando = fr.
della fossetta che divide i campi, e cadde bell'e riversa sull'erba. tutti
simil scempio; / brenno, sotto cui cadde gente molta, / e poi cadde
cadde gente molta, / e poi cadde ei sotto il delfico tempio. soderini,
vita morbida e dilicata ch'ella menò cadde in peccato. bibbia volgar., ii-
un deliquio d'animo grandissimo, tramortito cadde nel pulpito, onde l'orazione rimase
dicemmo, come poco appresso / ch'ei cadde in quel deliquio. redi, 16-ix-53
sera. tozzi, i-153: giulio cadde in deliquio; e niccolò, stringendo la
'stecca'. alvaro, 2-101: cadde sulla città una di quelle ventate di
onni divizia. cavalca, 19-399: cadde lucifero dalle delizie del paradiso per la superbia
a. verri, i-224: così gemendo cadde vinto dal- l'affanno sulla vergine deplorata
/ volto è 'l clima maggior, cadde depressa, / e formò del suo grembo
effetto della tua atrocità. così gemendo cadde vinto dall'affanno sulla vergine deplorata.
nello starle sempre intorno e osservarla, cadde in sospetto. lancellotti, 479:
il pane col coltello, alla prima fetta cadde in sul desco un tomese d'oro
da molti. nardi, ii-170: cadde al prefato gonfaloniere disavvedutamente una lettera mandata
solenne. d'azeglio, 1-415: mi cadde il cuore in terra. 10 a
cristo, 144: allora la madre cadde tramortita infra le braccia della maddalena..
di suo cavallo si ruppono e in terra cadde. ma per la destrezza che era
la illustre corinto, con la quale cadde ogni alterezza della grecia. foscolo,
parola, passato di quella lancia, cadde e poco appresso morì. idem, \
sotto il portico della chiesa, e là cadde, gettando quel grido, da diacciare
cento diamantuzzi candidi. alvaro, 2-33: cadde sul tavolo una spilla d'oro della
a vedere, quella fila di giorni che cadde la neve, come si stesse volentieri
; per il quale il tiranno diavolo cadde, ed etiam l'uomo fu assoluto dal
che della segnoria e dell'onore suo cadde, e sempre poscia venne al dichino
, dinanzi a tutta la gente, cadde morto. g. rucellai il vecchio
7: quando la prima volta mi cadde nell'animo di ridurre le mie private
poco differenti in affermare in quale olimpiade cadde la nascita del redentore. -non
: in proseguire l'accordo, egli cadde in diffidenza ad amendue le parti,
senza potersi ritenere, insieme con la tavola cadde giù in un magazzino terreno.
cospargersi. tasso, 16-59: e cadde tramortita, e si diffuse / di gelato
entrovvi sotto e ucciselo; la bestia gli cadde in dosso con tutto il difìcio,
come fiore, per mio difetto, cadde e serròssi. ammirato, i-225: ella
i fiumi più che mai, e cadde il ponte a santa trinità e quello della
quando udì la dura dipartenza, / cadde in braccio al dolore e venne meno
percosso. boccaccio, vii-262: né cadde però quella [la gru] al
chimi t'ha tolto? / e cadde in terra quasi tramortita / per quella dolorosa
poco, poi chinò la testa, / cadde con essa a par de gli altri
schifasse la detta chiesa, e rivolsesi e cadde per lo diritto della piazza. ariosto
1-535: oh! infausti auguri miei! cadde il torello / d'inaspettata morte,
era tutto dirotto, però che quando cadde in terra, il battaglio uscendogli di
notte della prima domenica d'ottobre, cadde una pioggia tanto dirotta, che le più
. de roberto, 150: cadde ai piedi dell'immagine della vergine, scoppiando
quaranta migliaia di uomini, nella quale cadde sì grande quantità di vermi dal cielo,
intra tanti. nardi, ii-170: cadde al prefato gonfaloniere disavvedutamente una lettera mandata
arringo, il destriere del conte d'universa cadde, col conte in un monte;
gridando. b. pitti, 1-78: cadde una saetta insù la torre del palagio
quella. gioberti, 1-iii-509: si cadde in un terzo errore, confondendo l'ingerenza
, xxvui-919: or avenne ch'egli cadde in discordia con papa onnorio, donde sopra
qualche amico di casa, il discorso cadde sulla nobiltà. levi, 3-138: il
. levi, 3-138: il discorso cadde sulle condizioni del lavoro in quella così limitata
giustizia a frontone, perché se egli cadde in quel difetto che ho notato, vi
in quel difetto che ho notato, vi cadde con molto più discrezione giudizio e discernimento
temendo che pompeo fosse stato morto, cadde in terra tramortita e disertossi del parto.
(453): come la donna cadde, non solamente morì, ma quasi
, tantosto come fu disferrato, sì cadde morto. -rifl. virgilio
andrea tedaldi, il quale... cadde giù per la... scaletta
di prediche [tommaseo]: il poverino cadde disgraziosamente da una torre.
lucilio si affacciò, misurò il salto, cadde come un insetto zoppo. =
il male infitto cavicchio si disincastrò e cadde al suolo, come ogni volta,
scemare in parte quella disistima in che cadde presso di molti per lo suo attaccamento
un dì cadde, e tal diede uno stramazzone in terra
. moravia, i-273: l'occhio gli cadde sulle dispense universitarie sparpagliate in terra,
ahi! forse a tanto strazio / cadde lo spirto anelo, / e disperò;
un deliquio d'animo grandissimo, tramortito cadde nel pulpito, onde l'orazione rimase
labro, smarrì affatto il sonno, e cadde infermo. spolverini, xxx-1-152: lo
], iii-1-6: la libertà civile tosto cadde sotto il braccio di alessandro, che
ferito..., vinto alla fine cadde. sercambi, iii-232: tanto lo
finirei mai più! bocchelli, 1-i-97: cadde il vento e cominciò a piovere a
in braccio? serdonati, 10-165: cadde in terra morto e sopra di lui
distretta del fianco, sì che cadde strangosciato. 2. passo angusto
su la sponda del ponte, donde cadde costui, e caggia addosso a lui.
forze all'intollerabil peso si rendette, e cadde sotto la carica. giordani, iii-24
; indi gelata e smorta / disvenne e cadde. d. bartoli, 9-24-2-122:
moreni...: ma da che cadde dal palco della certosa, si disvogliò
(45): in questo proposito cadde in sul ragionar di miche- lagniolo buonarroti
grande deliberamento. manni, i-31: cadde in pensiero già ad alcuni studiosi di un'
a giovanni d'ambrogio... gli cadde un doccio su la tempia, e
a giovanni d'ambrogio suo diletto compagno cadde un doccione in su la tempia,
dolcezza, in tanto che una volta cadde di dolcezza in coro, sentendo cantare
. aretino, 8-282: il dolente cadde morto standosi anco in piedi, e
appunto un di quei giorni, michelangelo cadde in gravissimo dolo con la « tencin »
grave dolor vinto, venendo meno, cadde sopra il morto corpo dell'archivescovo. sacchetti
veder se finita era la pioggia / che cadde il giorno in così dura foggia.
l. a dimari, 1-88: cadde in esso [giorno] la domenica detta
immeri- tamente donatale,... cadde in una grandissima malattia. -portato
fu consorte e donna, / in terra cadde. lippi, 1-65: 11 re
giov. cavalcanti, 202: cesare quando cadde in terra, tutti i suoi dubitarono
parti da cui chia- mavasi leso, cadde finalmente in discredito, e fu abolito
si levò per fare un brindisi, e cadde tutto duro sul duro pavimento.
un colpo di fucile e napoleone gli cadde stecchito due passi davanti.
dare luogo alla suggestione diabolica, sicché cadde in disiderio disonesto... ed ebbro
ii-1-85: sotto i colpi della costanza cadde l'aristotelismo degli scolastici, cadde la
costanza cadde l'aristotelismo degli scolastici, cadde la tortura, cadde l'inquisizione, ec
degli scolastici, cadde la tortura, cadde l'inquisizione, ec., e
eroe / il petto trapassò; boccone ei cadde / sul suo scudo echeggiante. pascoli
istante trattenuta dagli ultimi filamenti. poi cadde nel bacino di rame che raccoglieva le elargizioni
mezza la operazione maria declinato il capo cadde in deliquio; allora il medico fece
, e 'l cor mio tace. / cadde l'ellena dèa; del mio pensiero
'n su l'elmetto avea / e cadde col pennacchio in sul terreno. guicciardini,
corpo. baldinucci, 9-ix-195: in breve cadde in una tal sorta di male,
già emancipato, e uomo, gli cadde in contumacia del criminale d'ozaca, accusatovi
l'un si levò, e l'altro cadde giuso, / non torcendo però le
e sparir giù; / e giù gli cadde spento / l'occhio e non bevve
/ raccolto in pioggia d'oro / cadde nel sen de la donzella argiva. fontanella
ricerca alla generazione della neve, come non cadde in acqua e in pioggia? sicché
91): a quel complimento, gli cadde ogni spirito d'ira e d'entusiasmo
iii-9-31: da giove nel po fulminato / cadde, e lì l'ha l'epitafio
alla nuova elezione, che di poi cadde in istefano batorio di transilvania, praticarono
averla soggiogata, la qual conquista cadde nel consolato di lucio marcio censorino
abbatterlo. cantari cavallereschi, 191: cadde il pagano disteso in sull'erba /
fraudato anche d'un tale conforto, cadde in tal melanconia, che lo ridusse
si rese vinta, e nel letto cadde ammalata. stigliani, 252: perché
animali. dottori, 93: non cadde il toro al primo colpo esangue,
gli occhi / d'ambi i parenti sui cadde, e spirò. mascardi, ii-197
e per evitare la divisione politica si cadde in meschine divisioni regionali e personali,
carducci, iii-9-64: una volta gli cadde in pensiero di voler esperimentare qual fosse
infiniti beneficii. tasso, 13-1: cadde a pena in cenere l'immensa / macchina
. cavalca, 16-2- 184: cadde con lei in peccato, sicché ne furono
a quella statua che vedeva in barlume, cadde in estasi. soldati, i-220:
del corpo luminoso. magalotti, 21-25: cadde in animo al torricelli...
tramortito e, venutoli meno la forza, cadde in terra. = da istupidire
, e ti fermasti affranto; / e cadde il di, l'immortal notte sorse
imprese, / e sull'eteme pagine / cadde la stanca man! dossi, 826
ripetè per la terza volta, e cadde in uno stato di trasognamento quale danno
usate. firenzuola, 427: egli cadde in quella fossa che egli stesso con
abram, lo quale parlando con dio cadde nella faccia sua. diodali [bibbia]
bibbia], 1-17: allora abram cadde sopra la sua faccia, ed iddio parlò
: pietro era piatoso, perché egli cadde nel pecato del rinegare idio, e dicesi
, 2-1132: dal convesso / del ciel cadde una stella che per mezzo / fendè
altezza del filotto, il birillo rosso cadde assieme agli altri. 2.
con un vocione solenne. e il drappo cadde. ecco un'altra bambina, un
il vecchio capo di falco accecato gli cadde sul petto e incominciò a singhiozzare.
dove gli fallirono i piè dinanzi, cadde... sconciamente. stigliani,
mancare quella che era stata falsificata, cadde in disprezzo la carta monetata, incarirono
cavallo mise un piede in falso, cadde, tentò generosamente di rialzarsi con isforzi
finalmente la si lasciò cadere, e cadde anch'egli, e, tutto fango,
altri fondi; / ma la mi cadde sotto, e 'l maniscalco / dice che
un altro fantoccio dietro a quello gli cadde in testa. tozzi, i-347: sono
a nabucco / il suo fantoccio che cadde ben tosto. -spaventapasseri.
di santo francesco, d'un fanciullo cadde a terra d'un verone, di grandissima
. vangeli volgar., 2-27: cadde, e volgevasi per terra, e faceva
! pur nella faretra / di diana cadde una perfetta pera, / così perfetta che
rupe, nel salire su per quell'erta cadde addietro e venendo giù percosse con il
la sua vesta, / anzi le cadde il vel ch'aveva in testa.
grave dolor vinto, venendo meno, cadde sopra il morto corpo dell'archivescovo.
volgarmente, la pera era matura, cadde. -il cielo dà in fato
la strana miscela, e poco dopo cadde in un dormiveglia febbrile. govoni, 1-50
fede? gozzano, 17: ma come cadde la tua fede illesa: / fede
molto più felicemente si dispiacque pietro quando cadde, che non si piacque quando presunse.
aridano, il perfido gigante, / cadde in quel lago nel profondo seno; /
di fianco: o, piuttosto, vi cadde. fr occhia, 527: in una
, 2-1131: dal convesso / del ciel cadde una stella che per mezzo / fendè
che gli mancò 'l furore i e cadde in terra pel colpo mortale. storie pistoiesi
salire / sei volte o più ne cadde, allo ver dire. acciainoli,
/ sinistramente e sdrucciolando a terra / cadde niso infelice. tansillo, 2 7:
dirizzava sì duramente dello scudo, che cadde supino in terra. idem, 2-77
., 32: il seme che cadde sopra la pietra, sono coloro che in
parti della città cave, con le quali cadde buona parte di mura: e
73: uscì dal manico e cadde nel lago. garzoni, 1-507: gli
fervore della sua eloquenza avvenne che gli cadde la parrucca a terra. botta, 4-472
creati, per lo diavolo, che cadde co'suoi angeli, gli altri sono rimasi
fessi furono, perché parte di loro cadde e parte rimase, i quali stanno interi
pel fetor e pel caldo, / ulivier cadde tramortito in terra. anguillara, 7-202
il pane col coltello, alla prima fetta cadde in sul desco un tomese d'oro
poi che l'alber fiacca, / tal cadde a terra la fiera crudele. gilio
sua guarnacca / tra le gambe le cadde, e già la lena / perdea,
più infelice: ei nacque, e cadde / in man del re. manzoni,
antiopa recitare. d'annunzio, iii-2-229: cadde di schianto? / non gittò grido
bianco bianco, e il mento gli cadde sul petto, e non ebbe fiato di
cibo per ristoro del suo sfinimento. cadde di fiato a tutti: chi andò
contadino che cosi apostrofò, quando gli cadde addosso, un crocifisso che era stato
, ma per più fiebolezza quello di catellina cadde sì che si convenne lui essere a
e albergavano colombi, facciendosi collare, cadde e morì, di dicembre nel 1321
di giacomo, i-368: la pipa cadde. ancora per un po'l'altra sua
a vedere, quella fila di giorni che cadde la neve, come si stesse volentieri
raggiunte le poltrone di prima fila, cadde seduto lì davanti al palcoscenico.
, inchinatosi di forza, la casa cadde addosso a'principi, ed addosso a tutto
accioché sotto / l'armi, onde cadde il figlio, il padre cada, /
fraudato anche d'un tale conforto, cadde in tal melanconia, che lo ridusse in
altezza del filotto, il birillo rosso cadde assieme agli altri. = dimin.
: mitridate, prefetto della caria, cadde a terra senza parola, come chi
gli stati suoi,... cadde la casa di borbone da quella invidiata grandezza
landolfi, 3-128: la fanciulla non cadde e, immobile, guardava fissamente il
queste ricette. redi, 16-vii-267: cadde da alto, si ruppe tossa e
, 449: per sua trista sorte cadde il biondo in una mala fitta.
344: una grossa sua scheggia cadde giù a fittoni, come un aerolite
di sotto a'piedi il terreno, e cadde; con che fu rapita dal torrente
, purg., 5-122: la pioggia cadde ed a'fossati venne / di lei
. ugurgicri, 301: egli cadde a terra frigido, gittando per lo petto
frontale aperse a quel flagello, / e cadde ingenocchione il saracino. guizzalotti, 267
lx-3-94: agitata dalla fluttuazione de'sensi cadde a terra. alfieri, i-259:
malazzato si assopì accanto al camino; cadde nella focolaia. = v.
in su la palma del maestro, dove cadde una piccola goccia di sudore, e
, se non foglia, la quale cadde dall'albero nel paradiso? crescenzi volgar
alla fontana. pindemonte, 15-596: cadde, / quasi trafitta folaga. nievo
de la saetta folgore e, inarsicciata, cadde morta. 2. per simil
, / che il ponte ruppe e cadde a mano a mano, / ed affogarono
ciriege in capo, il detto paniere cadde. capellano volgar., ii-273: questo
fucile, ed il cavallo di sinistra cadde imbrogliandosi nei fornimenti. 8. ant
al valicare d'una fossa il palafreno cadde sotto al cavaliere in sì forte punto
., 1-63: ferendola sì fortemente che cadde morta, disse: così vadano tutte
, et in quella tempesta a roma cadde un folgore su 'l campanile di s
, si rese vinta, e nel letto cadde ammalata. arici, i-260: il
. m. adriani, i-244: cadde la città in rischio d'esser presa
, purg., 5-119: la pioggia cadde ed a'fossati venne / di lei
fossetta che divide i campi, e cadde bell'e riversa sull'erba.
l'elmo gli fracassò, e morto cadde. pulci, 10-152: dovunque e'giunse
che salì, poi si franse e cadde come gemme in alabastro. boriili, 6-46
muoia tutto; / così l'imaginar mio cadde giuso / tosto che lume il volto
cristallo di boemia scivolò dalla guantiera, cadde, andò in frantumi. -mandare,
/ percosse, un altro su la soglia cadde. d'annunzio, iii-2-229: forato
governai li si frastolse, / allor cadde sul ponte a gi- nocchione.
fraudato anche d'un tale conforto, cadde in tal melanconia, che lo ridusse in
fregata a'denti, in quel medesimo accidente cadde che prima caduto era pasquino. anonimo
caduto era pasquino. anonimo, ix-866: cadde in sulla panca tramortita. / le
netta; / quando fu presso, cadde per la fretta. machiavelli, 469
cadaverica. ugurgieri, 301: egli cadde a terra frigido, gittando per lo
capo del povero giovinetto mio fratello: subito cadde in terra svenuto come morto. grazzini
col brando frugollo, / tanto che cadde. della casa, 2-16: quando favella
detto anno, di mezzo giorno, cadde in firenze e d'intorno una gragnuola grossa
di fucile, ed il cavallo di sinistra cadde imbrogliandosi nei fornimenti. montale, 1-50
al tuo partir fugace / dal sen mi cadde abbandonata al suolo. a. verri
, orlando non so che cosa, cadde il lavoro di mano. [ediz.
non degnandolo di replica alcuna, ti cadde per questo in animo, che vere
la terra e rompendola, ella cadde tutta nelle proprie caverne di sotto
ii-1-859: di ritorno da un viaggio, cadde fulminato da colpo apoplettico. imbriani,
: rimbombò una detonazione, e cannone cadde fulminato.
7: il povero maestro ciliegia cadde giù come fulminato. carducci, 52
faldella, iii-81: la mia attenzione cadde sopra una squadra di muli schierati davanti
savinio, 259: uno dei bianchi gabbiani cadde e spinto dal vento capitò sul ponte
all'entrare di bibolo in campidoglio gli cadde in capo, l'uccise sul carro stesso
la testa e 'l braccio del figliuolo cadde sopra al forziere mezo fuora di sé
14-218: dalla furia il volume gli cadde in terra e andò in due pezzi.
animali. dottori, 93: non cadde il toro al primo colpo esangue,
che gli mancò 'l furore, / e cadde in terra pel colpo mortale. ariosto
e passollo in parte, sì che cadde morto, e 'l dardo si ficcò nel
e possente / alzò le gambe e cadde a culo ignudo. -a mezza
qualsiasi situazione. pulci, 25-249: cadde in terra lieve come un gatto.
nido...; a caso egli cadde tra i gattucci, e la madre noi
in segno d'allegrezza... cadde una palla di ferro nel corso degli
7-93: gelava, gelava sempre più. cadde ginocchioni, chiamò iddio con uno spasimo
gelido gli spense il cuore, e cadde di sfascio. stuparich, 5-386:
, 1-50: vedrai alle volte questo verbo cadde con geminata dd scritto. delminio,
, se non cotali generali e cattive, cadde nell'animo alla donna di farlo morire
/ l'un si levò e l'altro cadde giuso. busone da gubbio, 30
il cavallo mise un piede in falso, cadde, tentò generosamente di rialzarsi con isforzi
di 'gentiluomo di bocca '. mi cadde il cuore in terra. io a
villani, 12-56: in questi dì cadde uno scudo di gesso dipinto con giglio,
. monti, x-1-116: di man mi cadde l'esecrato laccio, / e rizzarsi
. leggende di santi, 3-51: cadde in terra tramortita e diventò ghiaccia come
cattaneo, i-192: una ghianda di zucca cadde casualmente al piè d'un olivo,
fondo e sta; / là dove cadde, immobile / giace in sua lenta mole
e vinta, / [roma] cadde in se stessa e fra mine e morti
per le man nostre / tre volte cadde, ed a la terza giace. valerio
/ quando con vece assidua, / cadde, risorse e giacque, / di
: a mona mechera... cadde in animo di fare una bella giarda e
giglio rosso piccolo. nardi, i-504: cadde... una saetta di folgore
suo cavallo si ruppono e in terra cadde. = deriv. da cinghia
sembrò che gli mancassero le forze, cadde lentamente sui ginocchi dinanzi a lei abbracciando
il governai li si frastorse, / allor cadde sul ponte a ginocchióne. frezzi,
, come la fortuna vòlse, la donna cadde in terra. manifesti del futurismo,
, e la prima barba che gli cadde sotto il rasoio, ripose in scatola
baldi, i-67: su l'arcier cadde, e ginne il dardo al core,
perché già guadagnato ne aveva, gli cadde in animo di fare un giro per italia
suole generare per cotale girare, egli cadde le più volte in terra. bembo,
, / e mancò poco non gli cadde a dosso. diodati [bibbia],
7: il povero maestro ciliegia cadde giù come fulminato. calvino, 2-17:
una palla francese ferirlo nei glutei, e cadde. ojetti, i-822: guarda anche
/ ritta 'n punta di piè, cadde allo 'ndietro. c. boito,
su la palma del maestro, dove cadde una piccola goccia di sudore. frezzi
di goccia. pallavicino, 11-105: cadde improvvisamente la goccia al povero signor cardinal
(61): duo dì sono gli cadde la gocciola: ha perduto tutto il
antonio da filicaia, al quale avanti ieri cadde la gocciola e sta male. guicciardini
improvisamente sorpreso da fiera gocciola, e cadde quasi estinto. guerrazzi, 7-44: a
barca] coperchio a chi da essa cadde / nell'acqua; ch'era sol profonda
/ appoggiatasi al gomito, tre fiate / cadde rivolta sovra il letto. gli ingannati
poi che l'alber fiacca, / tal cadde a terra la fiera crudele. petrarca
pugnando / per la sua terra ei cadde: or lo avvisate / là nella
più far buon governo del timone e cadde nel mare. bocchelli, 9-206:
, purg., 5-121: la pioggia cadde, e a'fossati venne / di
: il furto amoroso... cadde quasi sempre ne gli animi grandi.
. nella terra di gessen non ne cadde granello. intelligenza, 46:
. monti, v- 399: cadde egli stesso gravemente malato. fracchia, 183
pesantezza. salvini, 16-335: cadde al fine il sasso dentro / per la
i movimenti. fenoglio, 9-175: cadde in piedi e l'acqua gli grippò
). di giacomo, i-359: cadde ginocchioni sul pavimento, vi si raggomitolò
, quasi crudele. pratolini, 9-693: cadde sui ginocchi, scossa da un singulto
cristallo di boemia scivolò dalla guantiera, cadde, andò in frantumi. 2
guarda di non passare colà dove elli cadde, perché vi patì grande fatiga.
in punto lo fe volger, e cadde bósolino in fondo. poliziano, 4-196:
: l'altra parte di quello seme cadde intra le pietre, e per cagione
: il ponte alla carraia... cadde colla gente che v'era suso,
. rovinò in più parti e cadde con quelli che v'erano sopra.
incanti amatori. del mazza, xxiv: cadde da alto e ruppesi le reni e
sì gran guerra / che ogni guardia cadde allor in terra. rovani, i-ioi:
, arse tutto il mondo ed esso cadde nel fiume che si chiama po in lombardia
muoia tutto; / così l'imagin mia cadde giuso / tosto che lume il volto
testa sì forte i donaro, / che cadde semivivo. testi non toscani, 65
. ora il bel regno / ideal cadde al fondo. tommaseo [s. v
, 9-61: il capitano... cadde e sconciossi il piede in forma che
pensier maschi a gli amorosi e folli / cadde, e corse volgar con l'altra
, 527: in cremona... cadde un pezzo di grandine,..
, i-79: il cavallo di sinistra cadde imbrogliandosi nei fornimenti. linati, 17-113
? borgese, 1-240: egli le cadde ginocchioni davanti,... dibattendosi fra
17 * 43: così l'immaginar mio cadde giuso / tosto che lume il volto
immeritamente donatale,... egli cadde in una grandissima malattia. varchi,
cattaneo, i-2-88: immiserimento in cui cadde questo ramo d'industria pel prevalere dell'
la morte, perdette la innocenzia e cadde in inmondizia e in grande miseria.
. corazzini, 3-66: il suo passo cadde nel silenzio del lungo corridoio in cui
: la sottana la impacciava, le cadde l'ombrellino. -assol.
, orlando non so che cosa, cadde il lavoro di mano; impallidì, si
con una corda, in quella riviera cadde il cavallo in una fossa e con
di costanzo, 1-215: il re gridando cadde in terra, e gl'italiani,
gemma impaurita, / e giù le cadde dai ginocchi il piatto, / che
nata, in tanto fiero dolore ne cadde, che era per impac
con quelle impedì le sue gambe, e cadde col voto ventre. carducci, iii-12-67
: il fagiano sembrò impennarsi, e cadde pesantemente, facendo un tonfo sordo.
oggi fa l'anno che mia madre cadde / nella tagliuola orrenda, tratta fu
e guidare il governo della republica, cadde in civili discordie e travagli. salvini
casini, iii-154: finalmente il persecutore cadde in potere del perseguitato, ed era
ovidio volgar., 2-187: allor mi cadde lo stame di mano, per lo
5 * 473: sdrucciolando a terra / cadde niso infelice, e 'l volto impresse
sen di lui miseramente impresse, / onde cadde trafitto. 4. dare un
cieco, selvaggio, inarrestabile. ella cadde sul cuscino rovescia. le mie labbra
virtù, delle opinioni e de'costumi, cadde imputridito e corrotto quell'impero. foscolo
cui il volume greve, inamabile, cadde come un mattone nel buio.
spinto da un impulso irresistibile, finché cadde bocconi su l'orlo delle scale fulminato.
coi suoi incanti. leopardi, 29: cadde l'incanto, / e spezzato con
per qual cortesia far tanta sciagura vi cadde sopra? volentier il vi dirò, risponde
, 4-129: una piccola rosetta incarnata cadde sulle fotografie. -trifoglio incarnato: erbone
). panzini, i-267: gli cadde la caramella dalla profonda cavità orbitale ove
sestini, 89: sulla capanna mia non cadde mai / folgore incendiator. nievo,
-bollente. d'annunzio, i-382: cadde una notte ne '1 tuo sen
compagni, 3-29: il cavallo incespicò e cadde. n. franco, infiorilo;
poltrona, si aggrappò a una sedia, cadde con essa pesantemente sul pavimento. d'
torre / quasi spinta inchinossi, aprissi e cadde. n. franco, 5-8
dinanzi al fuoco del sacrificio di subito cadde morto. iacopo da cessole volgar.
inciampò in una panca di legno e cadde in terra. manzoni, pr. sp
. d. bartoli, 4-3-95: cadde un giovane all'inciampo d'una occasione,
. d. bartoli, 2-3-9: cadde dunque a mezzo il dicembre dell'anno
uomo per rilevarlo dalle tre incomodità, che cadde per lo peccato del primo uomo.
che dai nemici. nievo, 436: cadde venezia inonorata e incompianta dopo quattordici secoli
. beltramelli, iii-89: qualche corolla cadde attraversando un raggio di sole, come
servo / d'una saetta e quivi cadde in terra, / la carne fredda
tempio. saluzzo roero, 3-i-23: cadde spento / sovra quel suolo ond'ei
ei s'immerse, / cioè vi cadde, ma ne restò indenne, / e
moravia, xii-147: l'occhio mi cadde su un indirizzario rilegato, dalla copertina
aveano. salvini, 15-3-200: cadde [la vittima] moribonda / tra
del testamento, ancorché fusse per sostenerla, cadde innevitabilmente disanimato. l. adimari,
smorzano. casti, ii-11-33: così cadde tommaso, il solo amante / di
dopo un lungo domandar mercede, / infermo cadde, e ne rimase estinto. manzoni
che un ragazzo rovesciò una bicicletta; cadde sul secchio e fece un chiasso d'inferno
infetta che lo lucifero colla sua setta cadde e ruinò: imperò che riempié la
infetta che lo lucifero colla sua setta cadde e minò: imperò che riempié la
inflessibili. targioni pozzetti, 5-98: cadde in terra privo di senso, e restò
che adosso le [la superbia] cadde che tutta quanta si lacerò e infranse.
lanca circondasi / da nivea vitta, cadde moribonda / tra gl'indugianti ministri.
/ sì fortemente che senza parlare / cadde e perdé ogni senso, ogni vigore.
che i capelli ingrossano, / egli cadde in disputa con un giovane. -ingrossare
/ innaffio [di acqua gelida] cadde il povero gonnella, / come se stato
dolcezza, in tanto che ima volta cadde di dolcezza in coro, sentendo cantare
tempesta, / e qual tra'piè li cadde inaverato. tavola ritonda, 1-3:
, e ripiglia la via su la quale cadde per breve tempo, congiunto a un
colpa d'inobbedienza, nella quale egli cadde, verso i suoi superiori, lo scusano
: gioverà notare il peccato per cui cadde venezia inonorata e incompianta dopo quattordici secoli
, iii-6-42: a roma fu quand'ella cadde inopia. 2. per simil
-rifl. faldella, 6-32: cadde riverso nell'orticciuolo delle immondizie, si
, / -sotto il fulgido cielo cadde, insanguina / con le altre la
di numa pompilio, per divino miracolo cadde in roma da cielo uno scudo vermiglio
e manìe di grandezza..., cadde in istato di quasi indigenza. piovene
naturai disposizione insita a lui, poiché cadde, siccome alli buoni angeli è insita la
senza insultarmi. cesarotti, 1-xvii-210: cadde egli nella polve, e il divino
di casale. roberti, i-26: cadde anco roma all'insulto delle unne spade
insuperbito abonda. fiacchi, 29: cadde la pioggia, e gonfio e insuperbito
monti che qui 'ntorno stanno, / cadde e languì natura oppressa ed egra, /
dua colpi soli, che al secondo mi cadde morto di mano, qual non fu
. botta, 4-1131: chi di loro cadde ritto in piè, chi fu interrato
stupefatto, tutto interigiato nelle membra, cadde in terra per la grande novitade.
intirizzita. targioni tozzetti, 5-98: cadde in terra privo di senso, e restò
al presente; pur v'intoppò e cadde miseramente. brusoni, 9-247: guarda.
mentre soggiornò siila in atene, gli cadde nelle gambe un dolore con intormentimento e
cesare [tommaseo]: lo governale li cadde di mano, perocché 'l pugno li
le membra intormentite, si sdraiò, e cadde sdraiata, e rimase alquanto in uno
16: qui boccone sul terreno cadde / e intornogli la morte, guastatrice
la barca] coperchio a chi da essa cadde / nell'acqua... /
intrecciati. monti, 22-607: ella cadde / all'indietro svenuta. si scomposero /
/ sco- tendo, s'intricò: cadde con tasta, / con tarmi, col
vite gli s'intrigò a'piedi, cadde e sopravenendo quelli l'uccisero. fucini,
s. maffei, 6-7: siccome non cadde a te in animo di farti a
[costumanze sciocchissime], così non cadde finora in animo a gli altri.
la vite invecchiata sopra l'albero vecchio cadde insieme colla ruina d'esso albero. fiorio
case e disfannosi. cavalca, ii-125: cadde morto [erode], ed '
: la sua anima parve invertirsi: cadde l'ingombro al fondo, disparve in
investii ne la gola, / che cadde morto senza dir parola. cellini, 1-113
] ad investire sì inconsideratamente ch'egli cadde nella fonte e affogov- visi. d
boiardo, 1-2-22: sopra al letto suo cadde invilito, / tanto è il dolor
primo disegno, si rivolse improvvisamente indietro e cadde sopra un corpo di 15 mila uomini
dei tempi. borgese, 1-296: essa cadde ginocchioni accanto al letto, strozzata di
, ix-1074: nel suo sangue involto / cadde il nemico di mia man svenato.
di tutti i domestici bruti, questo vocabolo cadde in disuso, e gli furono sostituiti
angelo di dio lo percosse, e cadde morto, ed * ipso facto 'inverminò
che vedea tanto desiderarsi dal marito, cadde in una grave et irremediabil infirmità,
a'denti in quel medesimo accidente, cadde che prima caduto era pasquino. s
i-212: questa è la pietra dove cadde nobile / vittima in campo del furor
boschi. monti, 21-530: ei cadde, e steso / ingombrò sette iugeri.
giogo. boiardo, 1-122: cadde di cielo in terra uno aratro con
al latino q; nel periodo classico cadde in disuso e venne usata esclusivamente per
avvedutamente, smuc- ciandole il piè, cadde della scala in terra e ruppesi la
, e per lo destriere che addosso le cadde, che tutta quanta si laceroe e
opra già del tuo valor guerriero / cadde lacera al suol l'alta cartago. algarotti
. pindemonte, iii-34: vicino gli cadde un giovane cavaliere, di cui appresso lagrimò
, / che del visco, ove cadde, ancor si lagna, / e in
nascose taffilato acciaro, / e boccon egli cadde in sul terreno, / steso in
10-171: il gocciare della smoccolatura le cadde, scottandola, sulla tremante mano, l'
, 3-133: ad un tratto la vela cadde tutta di un pezzo, tanto era
de'nuvoli, mescolata coll'acque, cadde. salvini, 39-iv-29: marziale chiamò
tintela lanea circondasi / da nivea vitta, cadde moribonda / tra gl'indugianti ministri.
soddisfatta dalla languidezza del suo procedere, cadde col pensiero in quello che gli era
città; e la relazione languì e cadde. cassola, 2-142: dopo qualche
, iv-1-65: in seguito quella società cadde in languore. pascoli, 1177
fatti morire. cicognani, vi-16: firenze cadde in tale marasma e le passioni si
detto lapide con la imagine dal muro cadde in testa del usurario e l'uccise
divorò in tre- cent'anni, poi cadde sotto le ambizioni dei tristi e sotto
giovanni della luna duo di sono gli cadde la gocciola: ha perduto tutto il lato
, lxxviii-ii-444: piangendo e lactrando morta cadde / su il corpo de leandro in
parini, il-no: nè a pena cadde il sole, / che vaganti latrine
ho sognato, e non me ne cadde mai veruno, però, se non i
d'uno pezzo delle dette sediora, cadde. g. villani, n-6: partito
sedere, orlando non so che cosa, cadde il lavoro di mano. periodici popolari
segnò, e nel medesimo punto gli cadde di dosso quella gromma e quelle scaglie
loria, 1-138: l'uomo insanguinato cadde malamente a terra: dapprima non fece
[statua] avvi- cinavasi, essa cadde, e poco mancò che la creatura non
, purg., 5-120: la pioggia cadde, e a'fossati venne / di
animoso core. dolce, 4-479: cadde, com'uom che in un momento more
, o se strappasser le funi, cadde giù e diè in terra boccone. l
. manzoni, ii-1-58: là dove cadde, immobile / giace [il masso
orridi, e smarrita la virtù del cuore cadde in un letargo che la tenne sopita
n. agostini, 5-3-4: chi cadde d'arcion non torna in piede, /
/ levò le gambe in aria e cadde in terra. -levare le offese
. bernardino da siena, iv-394: paolo cadde in terra come morto, e stette
pane era attoscato: in pruova, cadde morto elli e 'l mulo, innanzi che
del duce troiano il fatai giorno / cadde, e vèr l'orco dechinò. tarchetti
quel mirar tentazione, / tal che li cadde il libracciol di mano. lancellotti,
di cuoio mi scivolò dalle dita, cadde nella scannellatura dello sportello. soldati,
modo di rugiada... li cadde in mano. giustino volgar., 335
che lagrimando stillo. boccaccio, i-55: cadde semiviva nelle loro braccia, la quale
lucini, 4-50: [d'annunzio] cadde... nel ritentare i temi
di terreno,... egli cadde in fiume e... miseramente annegò
l'un si levò e l'altro cadde giuso, / non torcendo però le lucerne
bilancia aggrava. lancellotti, 4-326: cadde fra poco che ei posato fue / sopr'
croce a gorgo, assalironlo: lui cadde boccone, eglino smontati l'uccisono.
bernardino da siena, iv-394: paolo cadde in terra come morto, e stette
ii-106: [un poeta] cadde infermo, e ridotto al lumicino, /
b. corsini [tommaseo]: mi cadde in pensiero / mettermi anch'io il
... e rosa da'tarli, cadde. baldi, 7-3: la lontananza
non disse avante; / rimiratolo, cadde morta al loco. -a domicilio
, 1-207: dopo due mesi di languore cadde malato a segno da dar pochissime lusinghe
par ini, ii-112: né a pena cadde il sole, / che vaganti latrine
bandello, 1-24 (i-305): cadde in un fierissimo pensiero e dentro vi
la camerina lunga duo passi; onde cadde una madon- netta da tre quattrini,
., 17-45: così immaginar mio cadde giuso / tosto che lume il volto
: o abete, urla, per che cadde lo cedro, però che gli magnifici
, e per una fessura, dove cadde, fu liberata dal mortale suo becco,
in don ti diedero / quando minorica cadde. nìevo, 639: le bombe
pucci, cent., 24-86: allor cadde la mela colla croce / dallo stendale
c. i. frugoni, i-5-134: cadde indietro, ed or le dà /
uomo, et essendo in infermitade, egli cadde in grande malinconia. bandello, 1-51
perché egli era scaltro e maliziosetto, gli cadde nell'animo di tentare una via da
gloriosa vittoria. gemelli careri, 1-i-200: cadde la notte del mercoledì 15 una grandissima
el vide tanto maltrattato e concio, cadde in terra come tramortita e col plasmo
a'denti, in quel medesimo accidente cadde che prima caduto era pasquino. giannotti
e quivi le mancarono l'ali e cadde. -mancare le gambe a qualcuno:
già debole per lo mancato sangue, cadde in terra. alamanni, 7-i-82: quante
a lui, boccone / su 'l morto cadde; lungi da larissa / fertile;
colpo nel petto che m. toro cadde da cavallo. giov. cavalcanti, 106
berni, 53-62 (iv-280): così cadde una volta il mangio a siena.
: di che egli in tanto dolor cadde che, perdutone il mangiare e a giacer
. uno sfinito, mangiato nel vivo, cadde giù. -bruciato o colpito (
parte mangiatori di carne umana; e cadde loro prigioniero. -di animali feroci
mio avo e anche di mio padre, cadde in istato di quasi indigenza. pavese
i-84: fuggimmo all'aperto: / le cadde il bel manicotto / adorno di mammole
altri fondi; / ma la mi cadde sotto e 'l maniscalco / dice che l'
non come quella già che nel deserto / cadde agli ebrei, che noi (se
l'elsa della spada corta che già cadde dalla manca del vescovo abbattuto. arbasino
tagliogli amendue le braccia colle mani, e cadde le mani e la spada in terra
politico italiano si ruppe, e firenze cadde in tale marasma e le passioni si
al mareggiante erìdano le braccia) / cadde fetonte / ardendo.
viva e disprezzi l'amor mio che cadde / per la colpa di lei siccome un
boiardo, i-2-22: sopra al letto suo cadde invilito, / tanto è il dolor
sotto l'assiduo martellar dei lustri / cadde il castello. padula, vii-471: primier
pietro non fece più forza, e cadde presso una gamba della tavola, martellato
un lungo domandar mercede, / infermo cadde, e ne rimase estinto. b.
a. verri, ii-157: ella cadde allora abbandonata sul petto di pompeo e
infingendo di cavarle le calzette: onde cadde il mascalzone alla riversa dentro la tina
persona. cicognani, vi-16: firenze cadde in tale marasma e le passioni si
mastrozzo che vi tien sotto la ramazzotta le cadde in terra. = da mastrol
uscio del quale egli era uscito quando cadde. sercambi, 1-ii-658: a voi,
): in tanta mattezza per dolor cadde che, andando per pisa, a chiunque
pericolosa mattezza. molza, 1-6: cadde in tanta mattezza che egli stesso non
universale? guerrazzi, 12-53: mi cadde in pensiero ch'egli disegnasse fare su di
così dalla finestra il gran mattone / cadde sul sen del giovine amoroso. b
la pantera una volta non badandosi / cadde in un trabocchetto. ecco la vedono
col meditar la morte, onde necessariamente cadde ne gli animi contemplanti timore, tremore,
, agitata dalla fluttuazione de'sensi, cadde a terra e svenne. g.
. maffei, 6-7: siccome non cadde a te in animo di farti a meditare
di esse [opinioni], così non cadde finora in animo a gli altri;
: descartes fu uomo grande, ma cadde in molti errori. egli fu
, cent., 24-86: allor cadde la mela colla croce / dallo stendale.
pisani, nell'alzarlo su e rizzarlo, cadde in terra. -piccolo mappamondo d'oro
miracolo di santo zenobio, la quale cadde per lo diluvio, si rilevi a
gli uscì per la schiena; / cadde, il meschin, come cade in
madonna, 78: questo divoto fanciullo cadde nel fiume e que'suoi compagni subito
la camerina lunga duo passi, onde cadde una madon- netta da tre quattrini,
il male infitto cavicchio si disincastrò e cadde al suolo,... lui
dilettino. grazzini, 2-53: gli cadde nella mente di poter fare un bellissimo tratto
alla scala, pochi scaglioni in giù cadde, e loro tutti l'un sopra
volgar., 1-110: allora scevola cadde in questa menzione e ricordanza e supuose
, 105-21: fetonte odo che 'n po cadde, e morio; / e già
fin troppo palese, / tutta tremante cadde fuor di sella. vai, 38
, 20-39: lo sventurato... cadde dal balcone;... corsero
si recitavano soltanto le parti variabili (e cadde in disuso con la diffusione della benedizione
[a mazzini] accusa di peculato, cadde da sé senza mestiero difese, e
subito che fu caduto nel peccato, cadde in mestizia e errore. -essere
pendice, / che del visco, ove cadde, ancor si lagna / e in
quasi smemorata, misse una voce e cadde in terra, non parlando. pulci
in grande velocità affardellò quanto mai gli cadde nell'animo e nelle mani e vi
armato e di paura tutta la scala cadde e quasi non si fiaccò il collo
tornare a utilità e a neuno altro cadde così in acconcio di fare. giamboni,
, da queste parti in otto mesi non cadde goccia d'acqua. =
di campagna. casti, iii-189: cadde in disgrazia alle guardie imperiali, altra
gozzi, i-12-31: la tapina fanciulla cadde in tanta malinconia, vedendosi minorata la
di santo francesco, d'un fanciullo cadde a terra d'un verone, di grandissima
erano stati menati a sacrificare, si cadde a'loro piedi e minuz- zossi in
eglino erano stati menati a sacrificare, cadde a'piedi loro in minuzzoli. s
quella gragniuola, la quale pur ora cadde in sul mio. michelangelo, v-162:
di numa pompilio, per divino miracolo cadde in roma da cielo uno scudo vermiglio
de tanto dolore che... moribonda cadde in terra. savonarola, 5-i-362:
compagna; / se l'angel primo cadde per suo vizio, / a'miserelli
e sulle braccia che ai primi colpi cadde a terra coll'osso d'un braccio
a che, forato nella gola, cadde e misvenne. frachetta, 3-164: i
coperse, ed ella [andromaca] cadde / all'indietro svenuta. si scomposero /
e guatarvi entro. domenichi, 2-347: cadde a m. simone spilleti, scolare
drago, mettendoci tutti per perduti, gli cadde fra il popolo, che a la
sacerdote per comunicarsi, nel dividere ne cadde uno pezzuolo, el quale per mia
sì gran guerra / che ogni guardia cadde allor in terra. 6.
/ lui nel ginocchio che riverso ei cadde / con lo scudo nel petto.
pareva. caro, 9-1 in: barcollando cadde / la smisurata mole, e tal
e di periglio, tramortito / lì cadde troil d'alto duol ferito. musso
. delfico, i-162: roma non cadde oppressa dalla sua grandezza, poiché per
una cagione di resistenza e di durata. cadde quella mole immensa per mancanza di base
massaia, xi-130: nella notte non cadde pioggia, e si sarebbe passata tranquillamente
partì con grave pena / e morta cadde la ghisola folle. aretino, 13-67
molle di pioggia, uscì d'equilibrio e cadde. onufrio, 233: il
gli dié l'urto al cadere, ma cadde mollemente, rispetto a gli altri,
di stoccata il barone nel petto, cadde supino a terra. goldoni, ix-253:
sola vedendosi, in quel medesimo appetito cadde che cadute erano le sue mo- nacelle
re, il percosse sì forte che cadde e stette per buono spazio alienato dal
viscere un mongibèllo. idem, 253: cadde gravemente infermo con fremiti e corsi di
. pulci, 18- 107: cadde il gigante dell'alfana in terra: /
aringo il destriere del conte d'universa cadde tutto col conte in uno monte,
papini, v-727: appena il sole cadde dietro i monticoli appratiti che chiudono le
vita morbida e delicata ch'ella menò cadde in peccato. a. pucci,
lo feriva, [il serpente] cadde e morì. -recipr. azzuffarsi ferendosi
morse la terra. caro, 11-1059: cadde il meschino e fe'di sangue un
annunzio, iii-2-234: in dietro / cadde, non sopra il ventre, non con
morduto il fango sanguinoso, / riverso cadde. negri, 1-198: un
. / senza lacrime a terra muta cadde; / ma le grazie l'accolsero
nel ventre del feritore, il quale cadde moribondo, quasi a un punto col povero
, trafitto da due mortalissime pugnalate, cadde in terra. brusoni, 4-i-6: contratte
'l tuo sacro ed onorato busto / cadde grave a se stesso il padre antico
morte. simintendi, 1-201: quegli cadde nella morte. albertano volgar.,
da grave dolor vinto, venendo meno, cadde sopra il morto corpo dell'arcivescovo.
, pur essendo più pesante, e cadde in disuso con il progresso della tecnica
fu sì grande questo mostaccione / che morto cadde il gigante boccone. bandello, 1-50
per le man nostre / tre volte cadde et a la terza giace. / et
dire ed in quelle del disegno si cadde sovente in tali errori. piovene, 7-528
salto. piero da siena, 4-58: cadde e 'n- brattosi d'un lato di
che ruggia / da disperata, ei cadde un dì, svenuto. /.,
urtò il portabiglietti d'argento, che cadde sul tappeto. andrea lo raccolse, e
. pataffio, 1: in pozzanghera cadde il muscia cheto. 3.
., 8-7 (1-iv-736): cadde [la fante] della scala in terra
lo colpì in testa, lo sfilatino cadde in terra, lui cacciò un muglio
a gran pericolo di morire, che cadde della mula: vogliendo salire a cavallo,
urta a mezo del camino, / lui cadde sotto, sopra è la sua mulla
dall'osservare una contraddizione, in cui cadde platone suo maestro. bonghi, 1-54:
cha a lungo andò vagando, poi che cadde troia. -come simbolo o rappresentazione
tavola ritonda, 1-120: là dove cadde quello beveraggio, fece di sopra uno
imprese, / e sull'eterne pagine / cadde la stanca man! -far
ambulanti, / com'era naturai, cadde il discorso. manzoni, pr. sp
nauseava così fastidiosamente ognuno che il duca cadde in concetto d'aver occulte intelligenze con
spiegata che la fu, quella nebbia cadde tutta a terra subito. landino, 64
. papini, i-820: il revolver cadde giù nell'acqua nebbiosa e si sentì
, 2-1-135: se ogni vostra fronda / cadde a terra; e 'l valor,
infula lanea circondasi / da nivea vitta, cadde moribonda. fantoni, i-95: vedrai
. leopardi, 2-136: pugnò, cadde gran parte anche di noi: / ma
, 4-50: [d'annunzio] cadde... nella esagerata nomenclatura nobilissima
profeta. gioberti, 6-i-242: non cadde pure in pensiero. faldella, 2-160
tirò indietro la mano e quasi che non cadde. idem, dee., 5-2
. un'ideologia, una conquando ci cadde il mal rettor del lume. vinzione)
saetta da un certo arabo e subito cadde morto. s. bernardino da siena,
negra notte le coperse gli occhi, cadde all'indietro, e svenne nell'anima.
v-169: il popolo orientale... cadde in tale ignoranza ed accecamento che non
faccia alla natura il suo ingenuo satanismo cadde. -asili notturni: v.
anno della sua età,... cadde da una scala. carducci, iii-6-54
per la novità inaspettata ch'ella mi cadde in braccio tramortita. g. c
nelli occhi. grazzini, 478: allor cadde dal viso il primo onore / che
la testa ad uno di costoro che cadde. fr. della valle, 32:
volponi, 4-67: l'orso gli cadde addosso [al nano] e questa
e monti che qui 'ntorno stanno / cadde e languì natura oppressa ed egra: /
, avrebbero facilmente ravvisato che roma non cadde oppressa dalla sua grandezza, poiché per
di averlo alquanto battuto, ne cadde una gran parte a terra, e.
'addio, / spasimo mio '/ cadde una stilla da'tuoi mesti rai.
53-62 (iv- 280): così cadde una volta il mangio a siena, /