, 25-31]: ercule l'uccise [caco] abbastonandolo con essa [mazza
. cacare, intr. { caco, cachi). espellere gli escrementi,
« apri la bocca e mo vi ti caco ». piovano arlotto, 68:
aere alcuni spiriti ragionevoli, che demoni e caco demoni nominarono; i quali
rr) * odore '. caco trofìa, sf. disus. cattiva e
figur. trattati antichi, 145: caco fu un pessimo ladrone, e abitava
volta ridere. caro, 8-381: caco da subito splendore / ne la sua tomba
volgar., 1-8-60: per provedere [caco] alla sua mortalitade, che per
essere ammirato. caro, 8-314: caco ladron feroce e furioso, / d'ogni
tauro da alcide per la morte di caco, e de'due fratelli di citennestra,
: quando ercole rupe le coma a caco, un certo gigante chiamato becco si fece
. caro, 8-371: allor di caco fu lo speco aperto: / scoprirsi la
inf., 25-28: non va [caco] co * suoi fratei per un
per uno fraudolente furto che questo ladro caco gli fece,... l'
. pascoli, ii-62: il centauro caco, essendo posto in altro cerchietto per il
che severi. caro, 8-312: caco ladron feroce e furioso, / d'ogni
sfavillare. lancia, i-499: questo caco, gittante vani fuochi, nelle tenebre
] un ladro / n'era, caco chiamato, un mostro orrendo / mezzo fera
impronta. ugurgieri, 263: [caco] essi tori tratti nella spelunca per
un ragionamento da fascisti! - ululava caco. era apodittico, irreversibile: su questa
col raccontargli ogni anno nuove prodezze di caco, per il gusto di sentirgliene ripetere
: abitatore un ladro / n'era, caco chiamato, un mostro orrendo / mezzo
]. cesari, i-652: il ladron caco a pie'del monte aventino..
ecco di serpi cinto si martira / caco ladron con quelli della setta, / che
: cessar le sue opere biece [di caco] / sotto la mazza d'ercule
di ercole, che ti manda morto caco a colpi di mazza. -mazza clavata
avea recitata. caro, 8-313: caco ladron feroce e furioso, / d'ogni
estinse il vizio, come ercole uccise caco. piccolomini, 1-46: spesso pare
pittura di ercole, che ti manda morto caco a colpi di mazza. -mettere
valoroso, / quel ladro mostruoso [caco]. lippi, 2-61: lasciata [
, 25-33: cessar le sue [di caco] opere biece / sotto la mazza
sì fatta ragione che al nono colpo caco era morto. carducci, iii-4-137: come
cangiato, / san luigi, in san caco: / quindi il nume novel,
seppellito. ugurgieri, 263: [caco] essi tori tratti nella spelunca per
, 25-31: cessàr le sue [di caco] opere biece / sotto la mazza
8-294: un ladro... / caco chiamato, un mostro orrendo / mezzo
. a. pucci, ii-163: caco di notte gli tolse dimoiti buoi, e
e lei e tutti questi qui nonché caco abbiamo distese nella superficie corporea e che
del david, il gruppo d'èrcole e caco del bandinelli. moravia, ii-62:
: se io ho mangiata la carne, caco ora le piume, ché le fila
bocchelli, ii-173: la gente accusava caco d'essere un emerito quanto impenitente spogliatore
come aperitivo. brignetti, 3-104: caco... mormorò al cameriere: «
: così... era tricorpore anche caco: mentre
miglia. ottimo, i-427: questo caco... fece suo ridotto in una
sbarbavo andavo ogni tanto a riguardare il caco:... si riprotendeva quieto,
la turba. idem, 9-31-1-34: caco... involato ad ercole i bovi
dante, inf, 25-27: questi è caco, che, sotto 'l sasso di
, inf., 25-26: questi è caco, / che, sotto 'l sasso di
? ». betussi, 228: caco satollò l'ire d'evandro. pedemonte,
/ di piacer rido e di dolcezza caco. 12. prov.
prima morire. caro, 8-313: caco, ladron feroce e furioso, / d'
dove hai lassato vener, bacco e caco, / che per taverne ispeso scherzi e
fattolo sudare ed ansare, e forse a caco fatto schizzar le cervella del cranio.
ventre? lo piscio come uno schizzetto e caco come un papero. i. nelli
. buti, 1-643: furava [caco] e rubava con omicidi et incendi
alcide / nell'antro sculminato il ladron caco, / nella cruda sua reggia al
25-33: cessar le sue [di caco] opere biece / sotto la mazzad'ercule
sotto il mento. pratolini, 8-6: caco... a colpi di reni
ii- 173: la gente accusava caco d'essere un emerito quanto impenitente spogliatore
. ottimo, i-427: questo caco fu uno de'centauri, ma, forse
david, il gruppo d'èrcole e caco del bandinelli... e ai lati
. ladro tiberino: il personaggio mitologico di caco. ciro di pers, 3-283:
suo maestro, dove dipinge il ladron caco a pie'del monte aventino, che col
estinse il vizio, come ercole uccise caco. massonico, lxvi-2-150: fug- ga
.. un pastore ch'ebbe nome caco il quale abitava in questa montagna,
presi. cesari, i-652: il ladron caco... col vino vomitava san-
, ii-63: così dunque era tricorpore anche caco; mentre bicorpori erano i suoi fratelli
cacare (cagare), tr. (caco, cachi). considerare, ritenere degno