[crusca]: serve a pulire le caccole degli occhi. s. bernardino
.. una coperta imbottita piena di caccole, una dozzina di mattoni accatastati, una
« ce le avrà la signora, le caccole ». 3. dimin.
'caprino', dicesi pure sostantivamente, per caccole di capra, che servono a letamare.
al suo pubblico erich kunz abusa di caccole furbesche, e col lucchettóne sulla bocca
della 'carmen'entrano a spifferi e a caccole dalla porta semiaperta. = deverb.
tondelli, 1-189: avevo in mano quelle caccole di nero che stavo già immaginando dove
l'ultimo cannone controlliamo di non avere più caccole nelle tasche – poi si va.