se si sieno ancora accarnati, cioè cacciati dentro le tuniche. pasta, 1:
interrotto la nostra passeggiata, ci ha cacciati sotto il tendone di questo caffeuccio da
. idem, 8-4-89: ma poi cacciati in doloroso essiglio / fummo dal micidial
dante, inf., 9-93: o cacciati dal ciel, gente dispetta, /
; e in fine esser morti e cacciati. non è questo un fare all'altalena
: quei pochi bicchieri, ch'egli aveva cacciati giù alla prima l'un dietro l'
da sapere che 'l nostro signore, cacciati li rei angeli di vita etterna, per
, iii-432: e veggonvisi egli ed èva cacciati di paradiso, dove nelle figure dell'
tratti sopra l'acqua, e pellicani cacciati dall'aquila marina maligno uccello con la
avanti allo arrivare loro, senza essere cacciati, si fuggirono. michelangelo, 83-3:
, / la povertà sì forte gli ha cacciati. apollonio di tiro volgar.,
reumatici pagano un tanto per venir cacciati in quel forno. = voce
mangiare innanzi pasto, e deono esser cacciati nell'acqua bollente, e dopo scolati
machiavelli, 179: papa iulio, cacciati i bentivogli di bologna fece in quella
d'avvantaggio circa l'arrivo de'fedeli cacciati nel campo. sarpi, ii-297: ora
; dal cui dorato balco, avendo cacciati gli focosi destrieri il vago titane,
[mostrai] i piedi: li avevo cacciati nel primo paio di barche postomi in
botta, 5-402: il generale cara-san-cyr, cacciati i ti trassegno, a
in fuga vanno, / cavalli e battaglier cacciati e rotti / dal telamònio aiace.
oriente; dal cui dorato balco, avendo cacciati gli focosi destrieri il vago titane,
che tu hai i re di roma cacciati; compi il tuo benefatto; lieva
; dal cui dorato balco, avendo cacciati gli focosi destrieri il vago titane, rotto
furia, come fanno coloro che son cacciati; che però diciamo: corre,
, ai magnanimi boemi, d'esser cacciati qua a spegnere il fuoco sacro al
resteranno dal nuocervi sin che vi veggan cacciati via di colà sì lontano, che mai
palchi dal boia, ed essendo stati vergognosamente cacciati fuora delle città e tenuti per buffoni
furia, come fanno coloro, che son cacciati; che però diciamo: corre,
., 10-49: s'ei fur cacciati, ei tornar d'ogni parte. idem
villani, / che de cucina avria cacciati i cani. lorenzo de'medici, 485
io penso che tanti uomini siano stati cacciati di firenze e tanti miseramente ammazzati,
gli cacciasse un occhio, affinché fossero cacciati tutt'e due al compagno. pavese,
questo è quello, il quale avendosi cacciati gli amori miei dietro alle spalle, non
): li quali cavriuoli da'cani cacciati, in nulla altra parte fuggirono che alla
, ladri sono essi più che i cacciati, e convien guardarsi più dalle guardie
. giamboni, 4-114: negato a'cacciati in tutta grecia rifugio,..
, come di sopra si disse, cacciati dalla necessità: e la necessità nasce o
addosso alle torri e case degli emoli cacciati o abbattuti. foscolo, iv-425:
giusti, iii-25z: io vedeva i tedeschi cacciati di là dalle alpi; vedeva l'
di noce. sbarbaro, 1-98: cacciati dall'ultimo bar incontrammo nello in galleria.
la mia infanzia. leggeri andavate, cacciati dall'ansia che sfreccia sul mare l'uccello
ladri, ladri sono essi più che i cacciati, e convien guardarsi più dalle guardie
caro, 11-1397: da l'impeto cacciati o da la calca / precipitar ne'
e dare noia a'cittadini usciti o vero cacciati da firenze, che a lui sarebbe
sanguigno dietro montecorno in mezzo ai nuvoli cacciati dal garbino improvviso. bocchelli, i-465
firenze, se e medici ne fussino cacciati. cellini, 1-33 (91
giamboni, 1-8: ma gli angioli cacciati peccaro, che non ebbero caricamento di
far la carta, pestandogli bene; poi cacciati nelle gualtiere e disfatti con l'
firenze, se e'medici ne fussino cacciati. bandello, 1-3 (i-50)
piede. tasso, 3-29: cedean cacciati da lo stuol cristiano / i pa-
in ella / incappati eran dalli can cacciati. scala del paradiso, 387: come
cerchi con la spina e col mazzo sono cacciati a forza verso la parte ingrossata del
: qui il padrone sono io: cacciati bene questa idea nel cervellaccio pazzo!
. soderini, ii-241: di poi cacciati per ordine in un cesto di vimini
guisa di setosi cinghiali da rabiosi cani cacciati. monti, 7-314: ricovrò l'
rani essi pure travestiti da contrabbandieri e cacciati innanzi come pretesti a movere questo gran
, i quali secchi all'uggia, e cacciati in pezzetti e in poca quantità nelle
coltellinaio con la ruota da arrotare, cacciati anch'essi sull'uscio dall'angustia e mancanza
che dante, e quelli suoi consettaiuoli cacciati di firenze... sieno persone colpevoli
e meritamente, questi cotali dovere essere cacciati delle città. 6
ma del consorzio degli omini nobili esser cacciati. varchi, 23-11: dare ordine
contarvi, / né quei che fur cacciati ai fiumi stigi. / levò a turpino
morelli, 415: i quai erano suti cacciati per contraffare al luogotenente del duca.
ii-361: l'undecimo mese ne furon cacciati i cordiglieri, e messivi coreggianti.
dalla frigia, ma i fenicii li avevano cacciati via. 2. per simil
in cappati eran dalli can cacciati. boiardo, 2-8-16: avea sem
, ii-361: l'undecimo mese ne furon cacciati i cordiglieri, e messivi coreggianti.
, i quali secchi all'uggia, e cacciati in pezzetti e in poca quantità nelle
caro, 11-140: da l'impeto cacciati o da la calca / precipitar ne'fossi
sofferma, e vede / miserando spettacolo: cacciati / in fuga i greci, e
loro seguito guelfi, furono vinti e cacciati della terra. boccaccio, dee.
livio vólgar., 3-43: gli elefanti cacciati per la stabile zattera siccome per una
debbono essere decalvati per vergogna, e cacciati della loro provincia. 2
e non la trovorono; e furono cacciati dell'ordine sacerdotale. cicerone volgar.
reame de lo epiro furono da'turchi cacciati. boccalini, ii-270: la division [
difendenti, e quegli in un momento cacciati, senza battaglia entrarono nella munizione,
governo, e poi di non esserne cacciati. eccoci ormai sulla difensiva: domani
di sua famiglia; e co'sassi cacciati furo e fediti, e alquanti morti
livio volgar., 5-177: erano stati cacciati in rotta presso al fiume aoo in
carta, pestandogli bene; poi, cacciati nelle gualtiere e disfatti con l'acqua
, inf., 9-91: « o cacciati del ciel, gente dispetta » /
da tutta la massa nemica, e cacciati in direzioni sempre più divergenti, fino
dolorosi. tasso, 8-4-87: poi cacciati in doloroso essiglio / fummo dal micidial demon
de'greci, stanchi delle guerre e cacciati da'fati, già passati molti anni edificano
firenze e da federigo e suoi capitani cacciati gli occhi, e tolta la libertà in
sugli eroi si compie quando gli epigoni sono cacciati dalle patrie contenenti le tombe degli eroi
da le mura, / da l'impeto cacciati o da la calca / precipitar ne'
che gli sbirri e gli esattori furono cacciati a capofitto nei tini pieni d'uva
in puglia. settata, iv-75: cacciati dalla città sotto pena di perpetuo esilio
troverà in sì poco tempo essere stati cacciati della patria loro tanti cittadini, e perseguitati
il patibolo, altri erano esuli, cacciati anche dalla toscana. sembrerebbe impossibile mostrarsi
a questo effetto spicciolargli maturi, e cacciati in una gabbia di giunchi minuti o
[gli elefanti] mentre ch'erano cacciati per la prima zattera ch'era salda
volgar., 5-177: essi erano stati cacciati in rotta presso al fiume aoo in
ottimo, i-163: « o cacciati del ciel ec. ». queste sono
fedelissimi agli uomini, fuori delle proprie case cacciati, per li campi. pulci,
della storia sacra: adamo ed èva cacciati via, coi lombi inghirlandati di foglie
buoni a difendare le castella, sieno cacciati fuore. burchiello, 207: carnai-
da nere e da bramose cagne sono cacciati e dilacerati. benivieni, 1-93: espone
un luogo; uscire forzatamente, essere cacciati da un luogo. busini, 1-97
porta gli spiritelli romantici cari a nerval, cacciati dalla finestra del tempo t naturalista »
che maniera, oltra ciò, sian cacciati delle proprie case, o come non sia
b. davanzali, ii-242: furon cacciati i filosofi e sbandita ogn'arte buona,
contarvi, / né quei che fur cacciati ai fiumi stigi. tasso, 8-7-698:
notte tempo e di soppiatto uscivano, cacciati dalla fame e dalla puzza. manzoni,
conoscevano per forestieri che la fame aveva cacciati da luoghi più miserabili. praga,
per li quali e'saranno privati e cacciati della loro singnoria. f. f.
la carta, pestandogli bene; poi cacciati nelle gualtiere e disfatti con l'acqua
. questi popoli formi- dolosissimi, sendo cacciati da una ultima necessità. guicciardini,
era una fornace. i mille fantasmi cacciati, respinti, costretti, flagellati dalla
con le grida a forza di popolo cacciati. cattaneo, iii-4-95: non si ristette
mangiare innanzi pasto, e deono esser cacciati nell'acqua bollente, di poi, scolati
di serpenti fuggette, come se fossero cacciati. fazio, ii-14: ben mi
, 3-239: l'aurora diposcia avea cacciati e fuochi delle stelle. grazzini, 2-110
della presa del camerlingo e dell'aver cacciati li colonnesi, e che io governassi
160: il dì d'ognie- santi cacciati de'bardi e de'frescobaldi a furore di
tutelava gl'igna- ziani, gli avrebbero cacciati a furor di sassi. -a
giamboni, 4-38: fatto moises segnore de'cacciati, quando si partirò le sagrate cose
entrarono per furto nella terra e furono cacciati. guicciardini, v-232: il che
galleria vittorio emanuele. sbarbaro, 1-98: cacciati
più volte avendo già que'da carrara / cacciati i guelfi, per esser signori,
, chiamata poi inghilterra, donde furono cacciati coll'arme; e come nell'italia
italia de'ghibellini e de'guelfi, cacciati finalmente i guelfi, diven- tomo.
un'isoletta di venezia, dove furono cacciati gli ebrei di quella città nel 1516,
tassoni, iv-2-133: molte volte furon cacciati di roma gli astrologi giudiciari. buonarroti
far la carta, pestandogli bene; poi cacciati nelle gualtiere e disfatti con l'acqua
re manfredi furon di firenze i ghibellin cacciati. storie pistoiesi, 1-220: castruccio
, di cotanto bene, / cacciati fuòr allor quei gattivelli; / in questo
in ladroncelli traci, fummo uccisi e cacciati e spogliati della nostra salmeria. della
: poi che essi viddero a loro cacciati non essere alcuno ricetto, né niuna
corrotti presto, acciò ne fus- sono cacciati, ed innanzi che la loro corruzione fusse
o quanti servi iniqui e incuriosi / cacciati da i magn'almi soi patroni / per
, come gente di mal affare, cacciati inesorabilmente dagli eletti ricoveri loro da un
gli asparagi... deono essere cacciati nell'acqua bollente, di poi scolati
: ogni sorta di paure ve li avevan cacciati e inseguiti, ma la maggiore e
, infortunataménte i cartaginesi furono vinti e cacciati. collenuccio, in: sommerso infortunataménte
ottimo, i-178: per quello volere cacciati furono [guido cavalcanti e dante alighieri]
, ne la quale si scrivano tutti i cacciati de la compagnia. testi fiorentini,
, 6-180: platone,... cacciati dalla sua repubblica i poeti, i
calpesti soldati. monti, 14-21: cacciati / in fuga i greci, e
sovrani di corte sono stati interdetti, cacciati e arrestati prigioni. 4.
papi del cinquecento, gli ebrei vecchi eran cacciati a correre il palio sotto la pioggia
repubblicani riusciva nell'intento, perché, cacciati i tedeschi ed occupata la strada che
chiese si videro ora intronizzati, ora cacciati dalle loro sedi. tommaseo [s
v. borghini, 6-iv-321: vide vescovi cacciati da'vescovi, clerici da'clerici perseguitati
esteriori tenebre a strider co'denti irrevocabilmente cacciati. alfieri, 1-234: era pur
malestri, comandò che della città fossero cacciati. livio volgar., 4-321:
gli ha tratti della terra loro e cacciati via e sono dispersi per lo mondo
e per questo da lui medesimo furon cacciati dal paradiso. savonarola, ii-202: andò
spiccarsi da britannico, erano licenziati e cacciati di corte. brusoni, 128: il
questo secolo, sempre con onde contrarie sono cacciati dell'acqua salse, difesa da
a montelusa monsignor partanna, i liguorini cacciati a furia di popolo quando scoppiò la
a se stessi, gli operai furono cacciati dalle fabbriche. si compilarono liste di
: quando li malfattori sieno l'uno cacciati fuori e l'altro liverato a pene,
a fatica, sui monti bianchi. cacciati dal gelo e dalla fame, i lupi
gran sassi e gravi / da machine cacciati e da tormenti. altissimo, lxxiv-
io penso che tanti uomini siano stati cacciati di firenze e tanti miseramente ammazzati,
, i tutori ce li siam cacciati di dosso, e la bisogna cam
ascosi, e crudelmente uccisi, quai cacciati e fatti morire di fame in prigione.
piglioccene male e fummo di buono luogo cacciati. bartolomeo da s. c.,
, per malvagia dei grandi, del paese cacciati, grandissima giovenaglia trassero con loro.
impediva i romani farvi un ponte. cacciati con manganelle e quadrella, invano chiedevano
s. v.]: ci siamo cacciati sotto il mangano. con tutta la
maniaco zelator fariseo [saulo], erano cacciati da lui in prigione, uomini e
collegati, i quali s'erano inavvedutamente cacciati in una manica, dalla quale avrebbono
suoi [pensieri] avesse da sé cacciati, lieta rispose: -dioneo, ottimamente parli
stesso [i diavoli] sono stati cacciati e non hanno potuto mantenervisi. g
dall'uno [re] erano stati cacciati con somma indignità tutti i maomettani de'
dei potenti potessero venire... cacciati in prigione in mezzo a'ladri e
quante, / per isforzarle, e noi cacciati via; / ed ogni dì fa
o maschietti g, h, sono cacciati in alcuni cerchietti che sono nelle sponde
quante, / per isforzarle, e noi cacciati via; / ed ogni dì fa
agli uomini, fuori delle proprie case cacciati, per li campi,...
scapucciati / o che in tasca gli han cacciati. 7. sbattuto, frullato
.., che noi non siamo fuori cacciati della possessione della città. magalotti,
malispini, 109: e'guelfi furono cacciati, quelli ch'erano in monte guarchi
stercorari, millepiedi e altri fulvi animaletti cacciati dall'arsura che pretendevano di scorazzare in
non volesse patire che, poveri e cacciati, vivessero in esilio. caro,
. tassoni, 7-8: manfredi, che cacciati i milanesi, / rotti e dispersi
, minacciati da perquisizioni, di essere cacciati, io in ispecie, come repubblicano,
minere e fosse, giustamente comperate, cacciati avevano. cellini, 2-94 (463)
la carta, pestandogli bene; poi, cacciati nelle gualtiere e disfatti con l'acqua
d'egitto, li iudei del diserto furono cacciati e poscia misavvedutamente soggiunse che, per
,... che la fame aveva cacciati da luoghi più miserabili, dove la
spogliati e posti sopra certi navili e cacciati d'africa. e quali per miserazióne
peccato [adamo ed èva] fuor cacciati di paradiso e posti in su la terra
miseria, ma con altrettanta consolazione, cacciati, se ne andarono in bando.
vescovi, i papi e gli ecclesiastici cacciati dalle città... andassero con mitra
sua memoria tutti quelli ch'egli aveva cacciati o fatti cacciare dal mondo, dal
di rostoch, essortandoli a ritornare, cacciati coloro che li tiranneggiano, alla libertà
c. arrighi, 2-77: ci avevano cacciati come buoi in un carrozzone di terza
mesi innanzi, da lui vinti e cacciati. -per estens. impeto,
...: n'avea morti e cacciati tanti, che pochi n'avea lasciati
sono quelli che cacciano, e sono cacciati. 11. che rivela spontaneità
polo volgar. [tommaseo]: i cacciati abitanti si ragunarono tutti insieme, e
, questi popoli formido- losissimi, sendo cacciati da una ultima necessità; e se e'
dispose. ser giovanni, 3-277: avendo cacciati e morti tutti i rubelli di santa
et i neri, laonde i bianchi furon cacciati da firenze, fra quali fu dante
congiura vennero a niente, ma furono cacciati di siena. -apparire a niente
c. campana, i-2-17-115: inconsideratamente cacciati dal timor della soprastante morte,
boiardo, 1-4: i cymeri, cacciati dagli scythi nomadi, passorno in asia
, / furo sconfitti e di melan cacciati, / con tutti i guelfi ch'
cominciano le seccature. -io e ruffini cacciati di berna -scelta forzata d'un paesetto
avere, se noi non vogliamo essere cacciati con vergogna dalle nozze della cena di vita
. f. giambullari, 303: avendo cacciati gli antichi boi da 'l cuore della
se la fece portare dinanzi, quando, cacciati i latini, entrò nel 1261 trionfalmente
fa questa caccia, e ognendì siamo cacciati una giornata. cavalca, 20-37: ammoniva
ritornati allo olivo, donde gli avea cacciati allora allora quello 'oh, oh,
, inf., 9-93: « o cacciati del ciel, gente dispetta », /
così detti in greco, quali, sendo cacciati, nel fuggire con calci tirano sì
dante, inf., 9-93: o cacciati del ciel, gente dispetta, /.
di sicilia per mare e per terra cacciati, qual cagione potrebbe sopra essere a'romani
. nievo, 1-628: prìncipi e duchi cacciati dai loro paesi a pomi nella schiena
, inf., 9-92: « o cacciati del ciel, gente dispetta »,
poca reverenzia di dio, meritano esser cacciati dal consorzio d'ogni gentilomo. né meno
arrivati a marsiglia furono dall'ospitalità francese cacciati in prigione, benché avessero tutti passaporti
.. furon di firenze i ghibellin cacciati. crescenzi volgar., 9-68: l'
o quanti servi iniqui e incuriosi / cacciati dai magn'almi soi patroni / per
la propria. birago, 720: cacciati dal campo li casigliani e restandone padroni
del cinquecento, gli ebrei vecchi eran cacciati a correre il palio sotto la pioggia
, per la legge saremmo... cacciati in una fortezza a pane ed acqua
, pregare o aringare per alcuno o alcuni cacciati di questa compagnia, sanza parola del
expulsio ', in ciò che si sentono cacciati di quella cittade e del luogo che
così veloci ed astuti che, essendo cacciati da cani o novizi o poco abili
, 3-18 (ii-348): dopo cacciati i goti de la possessione de l'
il primo capitolo ricercavano che ne fossero cacciati i cani che gli impedivano di divorarle
,... fuori delle proprie case cacciati,... come meglio piaceva
, come pecore col bastone sarebbono stati cacciati tutti alla messa. sarpi, vi-3-132
secolo, sempre con onde contrarie sono cacciati adrieto al lito della loro deiezione.
forza e per spesse percussioni gli avrebbero cacciati del monte, se non fosse il
firenze, se e medici ne lussino cacciati. ulloa [guevara], 11-68:
d'europa. piovene, 7-299: cacciati dai politici, gli attori peregrinano nei
del cinquecento, gli ebrei vecchi eran cacciati a correre il palio sotto la pioggia fredda
, minacciati da perquisizioni, di essere cacciati, io in ispecie, come repubblicano
grossi, ii-53: da furia irresistibile cacciati / ci perigliammo nel cammin che infide
al piano: / molti n'aveva cacciati per terra. -mettere al piano
dalle quali non poterono esser più cacciati dalla violenza, dal capriccio. carter
acconciar bene la buca, donde saremo cacciati, metter tutto 'l tempo della vita nostra
male, e fummone di buon luogo cacciati, cioè di paradiso. -pigliarne
ogni peccator somma giustizia; / da cui cacciati fùr dal cielo e strutti / color
a quei re, che avean veduto cacciati e barattati da un soldato, e
conoscevano per forestieri che la fame aveva cacciati da luoghi più miserabili, dove la
si è la marca anconitana, pesaro, cacciati più parte. fanno quello medesimo sinigaglia
, i papi e gli ecclesiastici, cacciati dalle città..., andassero con
loro ragionare, furono maltrattati e quasi cacciati via a forza di fischi e di
e di là, nei quali siano cacciati i poli. galileo, 3-2-320: un
milano... n'avea morti e cacciati tanti che pochi n'avea lasciati che
nievo, 1-628: prìncipi e duchi cacciati dai loro paesi a pomi nella schiena
come peccaro contra lui e come fur cacciati di quel luogo e posti in su
vitelliani portati dalla disperazione fulminavano: e cacciati si rattestavano nella città, veggente il
torto, / si dispartiron sanza esser cacciati / con lor famiglie. ponzeia gaia
, 3-18 (ii-348): dopo cacciati i goti de la possessione de l'italia
nella possessione del regno di napoli e cacciati affatto i francesi d'italia. capriata
[i primi uomini] furono indi cacciati, ed in loro fu dannata la
primo [cesare], dopo i re cacciati di roma, il quale recò nelle
, 11-25: avea [lello pocadota] cacciati di roma i prìncipi e'gentili uomini
abbiamo nuova che i napoletani si sono tutti cacciati alle paludi alla cisterna. fate vostro
innalzare in questo modo per superbia saranno cacciati della gloria di vita eterna e saranno
a se stessi, gli operai furono cacciati dalle fabbriche. si compilarono liste di proscrizione
tali scelleratezze a tutte le nazioni, cacciati a furia dello stesso popolo che aveano
quella maledetta prunaia in cui s'erano cacciati avesse l'ironico significato d'un simbolo
tempo entrando il pubblico nei beni dei cacciati, molti con questo titolo gli scorporarono
o maschietti g, h, sono cacciati in alcuni cerchietti che sono nelle sponde
campidoglio furono veduti più lupi che furono cacciati da'cani, e per questo miracolo
vizi e col puzzo di quelli avessero cacciati gli altri dei, nondimanco si mantenevano
, che fuór di paradiso / con lui cacciati senza gioco e riso, / fatte
quello stesso censo che, quarant'anni dopo cacciati i re, comincia a farsi sentire
rafforzativo. giamboni, 10-66: fuor cacciati [gli angeli ribelli] di paradiso
conchiusa qui, che i capitani fossero cacciati via e si ritenessero gli oratori.
59: siccome sbanditi e senza cagione cacciati della patria loro, rimangono quiritta a peregrinare
per villaggio: un quissimile di fuchi cacciati dall'alveare. = voce dotta
e la compassione e il carnale appetito cacciati, stette nel suo proponimento fermo
quel corno col quale i sardi avevano cacciati, furon racchiusi. 9.
agli uomini, fuori delle proprie case cacciati, per li campi, dove ancora
avienate fuggirono e abandonarono el suo paese cacciati dalla moltitudine de'topi e dalle ranelle
ci awien come quando a forza siamo / cacciati innanzi, poiché allora è noto /
c. campana, i-2-17-115: inconsideratamente cacciati dal timor della soprastante morte, ponevano
branca di lion con palla d'oro / cacciati fuor color, ch'eran raspanti.
truppa. erano i borghesi, come cacciati in una grossa rete, rastrellati per
portati dalla disperazione fulminavano; e, cacciati, si rattestavano nella città. papi
, caso che fossero dalle esteriori difese cacciati. amari, 1-iii-98: s'erano rat-
così veloci ed astuti che, essendo cacciati da cani o novizi o poco abili,
nuovi, quando adamo et èva fumo cacciati del paradiso terre stre.
con cautela, perché i primi tra i cacciati di svizzera, ai quali la francia
mano degli stessi regnicoli, perché, cacciati li mori da quelli regni da molti nobili
si erano ricoverati, furone senza remissione cacciati. guerrazzi, 1-403: 1 veneziani
, / gli amanti delle quali son cacciati / da gelosia malefica.
leggieri e con iiii squadre, furono cacciati. roseo, v-74: non fa nulla
angeli che per la loro ribellione furono cacciati dal paradiso. dante, inf.
riferimento alla punizione biblica degli angeli ribelli cacciati dal cielo. f. scarlatti,
78-49: quando di lucca i guelfi fur cacciati, / niuna terra ricettar li volle
aragonesi..., molte fiate cacciati dal regno di napoli, molte fiate per
altre volte i mori, gli hanno cacciati, riducendo tutto in un corpo quel popolo
incontanente / colla sua forza glien'ebbe cacciati. ghirardacci, 3-316: urbino, con
, la pigrizia desta e ancora sieno cacciati i vizi. -che rivela contegno
). colti alla sprovista et essendo cacciati in mezo per lo non landino [plinio
le punte o maschietti g, h sono cacciati in alcuni cerchietti che sono nelle sponde
amici d'imputati. costoro erano rigorosamente cacciati dal guardaportone a cui il giudice camillo notar-
cui armi vittoriose, poiché gli ebbero cacciati verso il polo, gl'impedivano di
ne sono andati o ne sono stati cacciati). dante, vita nuova,
me e de'miei, che furon cacciati, odi ciò ch'io ti dico.
arditi / troian vèr la città furon cacciati; / e... /.
, iii-15-278: gli ebrei vecchi eran cacciati a correre il palio sotto la pioggia
o arinzare per alcuno, o alcuni, cacciati di questa compagnia, sanza parola del
. ma poi che essi viddero a loro cacciati non essere alcuno ricetto né niuna speranza
che ebbe in due o tre rincontri cacciati gli armeni che ardirono d'opporsegli,
maggio predetto, e funno sconfitti e cacciati: per mali rinonziamenti delli cittadini e
60: bruto, poi ch'egli ebbe cacciati i tarquini, giudicando che quel regio
, caso che fossero dalle esteriori difese cacciati. giordani, vt-14: fuggendo spaventata
vizi e col puzzo di quelli avessero cacciati gli altri dei, nondimanco si mantenevano
per combattere: in brieve ne furono cacciati, e di loro morti quattro; così
: 1 quali, dal volgo voltabile cacciati, ripresero il dominio con l'armi.
sì fieno innanzi a tutto il mondo cacciati e reprobati con le demonia in eterno
: / « questi non paion di terra cacciati ». sacchetti, 125: amata
la pigrizia desta, e ancora sieno cacciati i vizi: si conviene apparare il che
un'istituzione da cui si è stati cacciati. testi fiorentini, 52: ordiniamo
, 52: ordiniamo e fermiamo che i cacciati di questa compagnia, ritornando a la
, 52: ordiniamo e fermiamo che i cacciati di questa compagnia, ritornando a la
sua memoria tutti quelli ch'egli aveva cacciati o fatti cacciare dal mondo, dal
volgar., 2-197: voi gli avete cacciati dalle tende e riversati giù per lo
nievo, 317: bisogna... cacciati tornare, e disprezzati soffrire, dissimulare
aragonesi, credendo che i suoi fuggissero cacciati da nimici, e fece core a
e sì ven- nono, che furono cacciati del convito, ma la dimostrerà essere
. guicciardini, 2-2-182: si sono cacciati, decapitati e rovinati l'uno l'
] a tornare ne'primi boschi, cacciati da paura per lo suono delle trombe
venendo in soccorso de'saguntini, furono cacciati e spenti. 2. fico
dante, inf, 9-105: « o cacciati del ciel, gente dispetta »,
c. campana] scritti vergognosamente furono cacciati m un caratello di tonnina e poi
l'onore di voi tutte per noi e cacciati ne finno sì che la nostra donna
, / o che in tasca gli han cacciati: / si fan d'esti più
[i cavalieri teutonici] essendo stati cacciati i cristiani di tutta terra santa, si
satelliti. -con riferimento agli angeli cacciati nell'inferno al seguito di lucifero.
questi due peccati debbon essere sbanditi e cacciati fuori di colui che ha le leggi
sua memoria tutti quelli ch'egli aveva cacciati o fatti cacciare dal mondo,..
scappucciati / o che in tasca gli han cacciati.. figur. pazzo,
inutile ormai resistere: tutti i pensieri cacciati via nel dormiveglia tornavano in folla alla
a questo effetto spicciolarli maturi, e cacciati in una gabbia di giunchi minuti o fatta
di sicilia per mare e per terra cacciati. dominici, 1-100: se volessi
hanno a mangiare innazipasto, e deono essere cacciati nell'acqua bollente, di poi scolati
plinio], 8-29: i trieresi fumo cacciati dalle scolopendre, altrimenti 100 gambe.
di lion con palla d'oro / cacciati fuor color, ch'eran raspanti. /
, 10-49: « s'ei fur cacciati, ei tornar d'ogne parte »,
piccoli, che il signor gennaro ha cacciati ne'due o tre primi capi di
le presero per la loro stanza e, cacciati o spenti gli abitatori, vi fermarono
de'greci, stanchi delle guerre e cacciati da'fati, già passati molti anni edificano
per moltitudine e virtù de'nemici erano cacciati, ritornavano a'suoi, e dipo'loro
volte...: la seconda cacciati appena i decemviri, la terza nel seicen-
li altri sappiano di lei region spinti e cacciati, / dopo morte a crear non son
... fuori delle proprie case cacciati, per li campi, dove ancora le
i guelfi d'ogni terra di toscana / cacciati fur da sera e da mattina.
semiprivazione della libertà personale. 'mercanti cacciati dal tempio'. divisi in due gruppi,
condottolo allo stretto non sola cacciati o abbattuti. de dominici, iii-120:
tutte quante / per isforzarle, e noi cacciati via. cronica riminese, 917:
l'adamo cne lavora, adamo ed èva cacciati dal paradiso). = voce
, che da'nimici erano smozzicati e cacciati verso la loro tribolata e afflitta città
così fatto soccorriménto, i cacciatori furono cacciati, i vinti vinsero. 2
nella città di bologna i miseri guelfi cacciati di firenze e di tutte le terre di
la prodezza d'alessandro furono sconfitti e cacciati da campo. boiardo, 1-16-36: né
gli ha tratti della terra loro e cacciati via... e sono servi e
dante, inf, 9-92: « o cacciati del ciel, gente dispetta », /
sonnolosi, alcuni altri prendendo arme, furono cacciati e sconfitti. oliva, i-2-396:
i sospetti d'incivismo e d'aristocrazia venissero cacciati in carcere, aonde passavano i più
munizione di erode. collenuccio, 20: cacciati [i vandali] da'goti,
lo spirito suo, sottovolanao, non sono cacciati come superbi, che la francia,
altre tirannie, a romore di popolo furono cacciati in uno giorno, corsi e morti
triste novella, che i miei furono cacciati e che gli abitanti sì dell'uno che
., 5-12: fumé molti fuor cacciati e sparti. libro di sydrac, 374
de marchi, i-512: i mille fantasmi cacciati, respinti,... uscivano
52: ordiniamo e fermiamo che i cacciati di questa compagnia, ritornando a la
che le punte o maschietti g h sono cacciati in alcuni cerchietti che sono nelle sponde
, 5-226: essi, / dalle grotte cacciati, i tetti loro / fuggian smarriti
dentro / e per battaglia ne furon cacciati, / che tutti avean del morire
de'greci, stanchi delle guerre e cacciati da'fati, già passati molti anni
bianco che è nella neve non possono essere cacciati da loro subietti dal freddo e dal
redi, 16-viii-363: nell'esser poi cacciati fuora cagionano gli acerbissimi dolori nefrittici,
, i-498: li quali fuggiti quelli hanno cacciati con superbie battaglie. ariosto, 19-94
1-vi-1988], 13: adamo ed èvaappena cacciati dal paradiso terrestre con un'unica dotazione
sviati / dalla bottega, anzi fummo cacciati. bembo, iii-575: fortuna,
, / o che in tasca gli han cacciati. -tasca fradicia: come epiteto
per terra. sansovino, 6-284: cacciati i romani da i saracini, il nome
tutte le tasche per cercare dove s'erano cacciati i soldi per il biglietto oppure il
della casa da carrara di padova, cacciati i loro vicini e guasta loro parte guelfa
da una sospensione continua, ci siamo cacciati in questo romitorio. 116.
cui si procedeva più rimessamente: così cacciati e tornanti a vicenda da un luogo in
. n. villani, 3-37: cacciati questi satiri della tragedia, cominciarono a
gli ha tratti della terra loro e cacciati via, e sono dispersi per lo mondo
giamboni, 7-90: molte volte i cacciati e gli usciticci sono traditori. pietro
vacuata di negri, perocché eglino saranno cacciati fuora dai bianchi fuorusciti per braccio dei
e rimasugli, con cibi freddi e unti cacciati a forza romagnosi, 3-ii-733: tanto
garzoni e vecchiardi; / « sieno cacciati fuor questi cristiani ». boiardo,
maniaco zelator fariseo [saulo], erano cacciati da lui in prigione, uomini e
conchiusa qui, che i capitani fossero cacciati via e si ritenessero gli oratori.
fuggendo e combattendo fra gente strane, cacciati dal gran pompeo. gualdo priorato, io-vl-95
case de * ghibellini di firenze furono cacciati e mandati fuori della città per lo popolo
erano frequentissimi unendosi in soltissime nuvole, cacciati dagl'altri maggiori, che li perseguitano
, poiché l'undecimo mese ne furon cacciati i cordiglieri, e messivi coreggianti.
inf, 10-51: « s'ei fur cacciati, ei tornar d'ogni parte » /
, ignoto. m. cacciati, 1-144: un ritorno alla terra ancora
, 6-315: gli altri sono afferrati, cacciati su delle jeeps e portati al castello
logica dei linguaggi naturali. m. cacciati, 1-26: obiettivi di logicizzazione dei linguaggi
giorni in cattività... tanti imperatori cacciati dal trono, tante 'basilisse', tanti
gli altri 'caca in acqua'sarebbero stati cacciati a piedi nel sedere di là dal tagliamento
particolarmente lontano: quello degli iks, cacciati dal loro territorio di origine per mano