mani il peso morto, vi si caccian sotto, se lo mettono addosso,
, et esaltando / i vizii, caccian le buone arti in bando. guicciardini,
che dal profondo di proprii petti le caccian fuori. d. bartoli, 9-28-2-94:
son profeti del tempo presente, / e caccian su carote a la brigata. mattio
, chiama gli alabardieri, che si caccian pur dentro l'uno dopo l'altro
, / onde sì ricca sei, caccian la infame / necessità, che brame /
ma, come i pensieri dolorosi si caccian per tutto! cucendo, cucendo,
i cacciatori / nascosti dentro le battane / caccian le folaghe e le sgarze smisurate.
che sono sopra lo stomaco, e caccian fuori l'umidità corrotta dalle parti di
, il fuoco e la donna ritrosa, caccian l'uomo di casa.
1-1-106: vanno alla randa, e caccian più d'un bracco, / scuopron contrab-
pungigli la tiranna / torma de'fuchi caccian lungi. arici, i-28: nel turgido
le mani il peso morto, vi si caccian sotto, se 10 mettono addosso,
: i vicini alla tavola vi si caccian sotto carponi, per salvarsi dalle palle;
temperanza, belle; / le quai caccian da noi tutti i merori. rinaldo degli
co 'l braccio pulito si caccian le mani nette fino al fondo,
la vela e remi, che la caccian tanto. / la tramontana mia è il
e il timor dell'omicida mese / caccian di nido ver testate il ricco / britanno
napol talor da'luoghi onesti / si caccian gli studenti e le puttane.
boccaccio, viii-2-157: essi... caccian da sé ogni reverenza materna, mostrando
le mani il peso morto, vi si caccian sotto, se lo mettono addosso,
prassedi / e noi, seccaggini, / caccian da'piedi. c. è.
, la tiranna / torma de'fuchi caccian lungi; e quelle / castigano le
notturno,... quando si caccian fuori ad un tempo parole, grida
caccianti: e in eccellenza quelli / che caccian pel cammin del mar tirreno / e
1-iii-340: i vicini alla tavola vi si caccian sotto carponi, per salvarsi dalle palle
cacciatori / nascosti dentro le battane / caccian le folaghe e le sgarze smisurate.
prassedi / e noi, seccaggini, / caccian da'piedi. 2. stor.
1-iii-340: i vicini alla tavola vi si caccian sotto carponi, per salvarsi dalle palle
e il timor dell'omicida mese, / caccian di nido ver l'estate il ricco
, 14: simigliantemente tal brigata / se caccian favango de li paniselli / e le
fuggir vedi il cignale / così che caccian ne la selva i cani: / volge
su dal bel mezzo del cocuzzolo / le caccian fuori un corno; e qual l'
). prezzolini, 3-577: caccian l'eterno fausto dalla polverosa biblioteca,