che venire / sente il porco e la caccia alla sua posta. idem, purg
e acuto abbaiamento che fa il cane da caccia, specialmente il segugio, quando insegue
e per la selva in abandono il caccia. idem, 1-10-45: fugge tutta la
e meglio aboccati, quando in la caccia se retrovano. abboccatóio, sm.
fuoco d'abete, dopo una giornata di caccia. papini, 28-272: deserte le
larga, è pentuto, / chi lo caccia arproferuto, èglie abomenazione. / l'
fiducia nella tutela della legge contro la caccia abusiva che fanno gli uomini. deledda
, ma solo d'una qualità per la caccia. i militari dicono anche 'infume
flora e il paesaggio, vietandovi la caccia, le costruzioni deturpanti, e l'
quel pittore, che dovendo rappresentare una caccia particolare, accatastasse nell'istesso quadro conigli
acchiappafarfalle, sm. arnese per la caccia delle farfalle, composto da un'asta
acchiappafarfalle e tutti mi sorridono augurandomi buona caccia. = comp. dall'imp
. pancrazi, 2-102: un cucciolo da caccia aveva acchiappata una lepre e ora l'
fuoco portatili e negli odierni fucili da caccia: meccanismo, applicato alla cassa,
in qua, primamente negli archibugi da caccia, poi anche in quelli da guerra,
: 11 coltello, accidentale armadura, caccia dall'omo le sua unghie, armadura
maestro e governatore, volendo a una caccia fedire imo cinghiare, con una lancia,
, come un marruffin che vadi a caccia, / una sera cavalco in furia e
vide dafni, che già s'accollava la caccia per andarsene. b. davanzali
a tenere in coppia i cani da caccia. note al malmantile, 193:
21-52: come quando si toma da caccia, / che i cani sono sì lassi
12-5-38: faceva presso a peretola la caccia delle gru, le quali non si posano
acquatta a bocca aperta come morto e caccia fuori di essa la sua lingua.
2-2-227: e quante volte la primavera caccia il verno, e 'l montone succede all'
ojetti, ii-635: le acrobazie dei caccia, lassù lassù nell'azzurro scolorato dalla
volo, la pesca, li addestrò alla caccia, al bel canto. 2.
: vedea nel pian discorrere / la caccia affaccendata, / e sulle sciolte redini /
ansare uno a cui sia data la caccia; talora lenti ed affannosi, come a
molle, dopo una sobria ed affannosa caccia una mensa delicata sono piaceri fisici.
affastellata nella villa, ove principia la caccia, davano segno della loro sollecitudine.
che dell'arcion lo svelle, e caccia in terra. caro, 12-511: l'
de l'arcion con tal furor la caccia, / che la riporta indietro oltre
(131): lui in vece caccia un urlo: uno di que'malandrini gli
artur young, nell'inverno va a caccia della volpe, fa insegnare la musica alle
la gente verde / panni che la tua caccia non seguer de'. firenzuola, 475
e la forza fu grande, onde si caccia / entro la quercia, e tutt'
. xii; e, come termine di caccia * celarsi dietro un albero per la
, / di cui suol farsi agevolmente in caccia / larga e diversa preda. manni
; insidiare, inseguire (durante la caccia). tommaseo (s.
vi-272: il lione agguata alla sua caccia; così li peccati a chi adòperano iniquitadi
sbieco al bordo d'una panchina, caccia l'ago in mezzo a un fiore
quelle che si dànno alla pastorizia, alla caccia, alle arti, al commercio.
non vive più lungamente di lui, e caccia fuori la vita la quale pur aguale
acciaccato e strofinato alle corde de'giunchi si caccia di quel medesimo tempo in aiette ben
): irata sì, che ancide e caccia via / tutto ciò che l'aiuta
ritorna in cielo, e cerca nuova caccia. tasso, 17-35: stupisce il
: proibì il consiglio l'andare a caccia degli uccelletti con archibuso con pallini,
petto alberga. idem, 9-68: caccia la spada a berlinghier nel seno /
brise mentre si alzava le vele di caccia sento il capitano che grida:
) di faina '(infatti, caccia anche lepri e conigli, oltre che
all'allegra, deve aver fatto una caccia trionfale. = lat. volg.
. piovene, 2-121: quella della caccia fu insomma una voga elegante, che allignò
era piena di cacciatori che parlavano di caccia, ma dovevano essere soltanto chiacchiere,
io vi farò veder, ne la mia caccia, / di tutti i pesci sorti
distanza, specie durante le partite di caccia. cfr. p. viani, 61
lo fiume che viene d'alto, caccia a terra pietre et arbori. leggende
/ l'un fugge e l'altro caccia, / chi sta e chi procaccia,
., 3-4-8: chi due lievri caccia ad un'otta, talora perde l'una
altrove van, che dove egli li caccia. della casa, 614: né quando
australe, che al- l'altunno si caccia inanzi li vapori meditarrani marittimi e li
: snidare (detto del cane da caccia). calvino, 1-377: c'
, 216: quel sapore amarissimo imprimamente caccia la dolcezza. boccaccio, dee.
con amenduni, ne'vicini paesi di caccia copiosi..., solleciti n'andavamo
. ant. mandare innanzi; lanciare alla caccia (come si fa dei cani,
e bevuta, ammolla il ventre e caccia i vermini. 6. intr
pea, 5-154: l'andare a caccia non costituiva dunque privilegio, né per
religioso o no, perché andavano a caccia anche gli anarchici, che in quel
le sue quattro membra: cioè, se caccia innanti il piè destro per camminare,
il piè destro per camminare, egli caccia inanzi con quello il braccio sinistro,
, 7-2: dopo lunga e faticosa caccia / tornansi mesti ed anelanti i cani
: quanto puote l'anello innanzi il caccia [l'ago]. carena, ii-441
, 2-184: altri [animali] la caccia dentro le selve da lungi annasano,
con intorno espressa / dal metallo una caccia di leoni. negri, 2-775 • una
antanèua, sf. venat. rete da caccia verticale (il cui uso è vietato
, ii-99: quando si riaprì la caccia riprendemmo le nostre sortite antelucane per recarci
. è effettuata principalmente da aerei da caccia e, a terra, da basi
scalcia la terra, dell'antiaerea col caccia, è, nel dormiveglia, la rabbia
feste] nel campo marzio con la caccia, e con tutte quelle appartenenze, che
/ e con radice immobil vi si caccia. tasso, 8-5-406: né del
/ sì come falchi a meditar la caccia. negri, 2-731: l'altra finestra
, / allor che primavera il verno caccia, /... / dimostra il
mano alle baionette e ai coltelli da caccia, per aprire le scatole di carne
ii-40: ogni cosa c'ha poder mi caccia / e solo povertà m'apre le
posta in casa o nela villa caccia le malie. scrive pitagora che el fiore
passo, / com'aghila quand'ha la caccia giunta. fra gidio, 137
usato come arma di lusso o da caccia). archibugiare { archibusare)
: questo cane era buono per la caccia, perché mi portava ogni sorta di uccelli
verga, i-108: un bel giorno a caccia mise per distrazione una palla d'archibugio
rosario me ne andavo sul prato a caccia a'grilli. mi pareva proprio una vita
. arma antichissima usata, nella caccia e in guerra, per il lancio
, ii-204: uno va a una caccia e sente uno busso in uno cespuglio;
solamente per virtù del fuoco se ne caccia l'argento vivo, ma si veggono le
la protezione personale, o per la caccia). latini, rettor.
abitudine, anche quando non andava a caccia, ma semplicemente a passeggio per la
rivoltella. fracchia, 631: a caccia guai se non lo accompagnavo fedele come
mettere insieme tutto l'armamento per la caccia subacquea. la maschera l'aveva già
, controluce, si vedevano roteare i caccia. -armata navale: la maggiore unità
: il coltello, accidentale armadura, caccia dall'omo le sua unghie, armadura
e dilaga; / con tal furia si caccia entro e si versa / tolta la
piastrata al bellico... caccia i bachi. salvini, ix-15:
), sm. arma antichissima da caccia, che viene usata quasi esclusivamente contro
dando di piglio all'asta ferrata, la caccia nel fianco della balena, e nell'
, 6-121: lo tiene e lo caccia una furia d'arrivare, frenetica,
, / o latrando feriti a terra caccia, / o morti stende alla nevosa riva
quelle. ariosto, 30-57: gli caccia sotto la spada pungente, / e
. -viene asino di montagna e caccia cavallo di stalla: con la prepotenza
: viene asino di montagna, e caccia cavallo di stalla. -come asino sape
silenzio. 5. venat. caccia all'aspetto: attendendo la selvaggina in
: pur mo'lo vidi sì feroce in caccia, / che parea il bosco di
dal suo regno? se egli me ne caccia, 10 starò in un altro.
questo assedio. sannazaro, 8-134: caccia i pensier che t'han già posto assedio
le mani, non a dar la caccia alle villane e a giocare il tresette coi
anguillara, 2-173: e via le caccia / verso boote assiderato e lento.
il hi co'denti assottigliato in fretta / caccia alla prima dentro alla capocchia. algarotti
filovia. -asta del fucile da caccia: in legno e ferro, posta
astetta dorata e bella da portare a caccia. = lat. basta.
alberi. un tempo veniva addestrato alla caccia dai falconieri (astore maniero era detto
ozio da i campi e l'atra inopia caccia. alfieri, 24: malinconìa,
a terranova per « far la caccia ». 8. figur.
. tesoro volgar., 7-8: caccia tutti gl'indugii, ché sempre fa
come galline, non attendendo-gli orientali alla caccia. dottori, 1-31: attende a
un poco 'e 'ben farò 'caccia altrui fuor di guadagno.
le risa certiduni che per andare a caccia si veston di moda: cappellone a brigante
avessero lasciato il vestito per andare a caccia! -andare d'attorno: girare intorno
re filippo... essendo a una caccia, uno porco salvatico gli s'attraversò
. magalotti, 20-91: se la caccia a quel modo giù per la gola,
aucùpio, sm. letter. caccia agli uccelli (so prattutto
fortuna aiuta gli audaci, e i timidi caccia via ». idem, v-121:
vento australe, che all'altunno si caccia inanzi li vapori mediterrani marittimi e li
, 25-2-4: i carnali diletti studiosamente caccia, ed abbigli per vilissimi. cavalca,
, i giardini; insettivoro, ma caccia anche piccoli uccelletti), è ardito e
, diventato una specie di avventuriere alla caccia del soldo. panzini, iii-397: sarà
forme strane di cui specialmente andavasi a caccia. avvetrato, agg. che
menar le mani, non a dar la caccia alle villane e a giocar il tresette
raguazzare i maccheroni, avviluppa, e caccia giù. lorenzo de'medici, ii-
-persona incaricata (negli appostamenti di caccia e nelle battute) di avvertire i cacciatori
villani, 4-2: andando lui a una caccia..., per lo bosco
tutto indarno sarò oggi uscito fuori alla caccia, poiché non solo ho fatto preda,
di avventure. baldini, i-227: il caccia... a un certo momento
5-103: o crude fere, o maledetta caccia, / o ricetti d'orrore e
di monticelli a cono tra cui si caccia la pernice; le acque la sommergeranno
guardiano; osservatore (nelle partite di caccia). savi [tommaseo]:
'l pastor di cosenza, che alla caccia / di me fu messo per clemente,
, giostrare, bagordare ed andar a caccia, cose che gli erano sì grate
i cacciatori fanno nei paduli per attender la caccia. = è voce d'area alpina
sulle pareti, che rappresentavano scene di caccia, e le pitture a tempera sui
balenièra, sf. nave destinata alla caccia delle balene (con particolare attrezzatura
augurio. 7. piccolo strumento da caccia, formato a modo di balestra e
: la balestra è un'arma da caccia, colla quale si scagliano palle di
, ii-629: e intanto andava a caccia delle lucertole e dei rospi. io poi
balestrieri possiamo o pigliare o dar la caccia a questi ladri. guicciardini, i-364
fantolino / che muor per fame e caccia via la balia. anonimo fiorentino, iii-557
quello fantesino eh'è sì perverso che caccia via la balia, e muore di fame
, benché abbi fame, per cruccio caccia via la balia. vellutello [par.
fanciullo, che, morendosi di fame, caccia, per disdegno, via la balia
con la balestra (più per la caccia che per combattimento). folgore
in cambio di attendere a far nuova caccia, ti dai ora a miagolare, poi
che teneva sul letto; se le caccia sotto il braccio, come un cappello
: un giorno, mentre trovavasi a caccia, accadde che un coniglio bambino, che
: quando è riscaldato, il rangifero caccia fuori della bocca la lingua da una
, bandì libera la pescagione e la caccia nelle acque e ne'boschi regi. collodi
bandita, sf. riserva di caccia, di pesca, di pascolo;
terreno in cui è interdetta rigorosamente la caccia, allo scopo di proteggere la selvaggina
voi avere in costume di andare a caccia tuttodì per quei piani o per quelle piaggie
ogni paese; né puossi ire a caccia / co'veltri d'una ardente fantasia.
matto dalla contentezza e voleva dar la caccia ai banditi. moretti, 142: «
, ogni volta che io tornavo dalla caccia, col cane ansante, il mazzo di
: / sopra una rotta seggiola lo caccia, / gli avvolge un cencio più nero
piccola barca; imbarcazione leggera per la caccia in palude (v. barchino).
tozzetti, 12-1-302: per far la caccia della tela, che così la chiamano,
leggera, a remi, per la caccia in palude (v. anche
maremma quando si sta in padule alla caccia del barchino. linati, 30-174:
bocchelli, 1-i-177: in tempo di caccia, armava un barchino con uno spingar-
selva cinta di muro per tenervi animali da caccia, che ne'secoli di mezzo si
mette la via fra gambe, e caccia il capo innanzi, con la foggia,
lodolaio è il falco che dà la caccia alle lodole). barlettàio,
di tropi barocchi anch'io vo a caccia. dossi, 351: e un servitore
forza e assai veloce (adibito alla caccia del lupo siberiano). =
fissato al calcio (nel fucile da caccia). bartolini, 1-140: essi
boiardo, 2-28-40: qual de la caccia conta meraviglia, e ciascadun fa la sua
considera la ricchezza pubblica un terreno di caccia. 13. figur. umile
appartiene a una razza di cani da caccia della specie dei segugi, caratterizzata da
posseggono un olfatto prontissimo (idoneo alla caccia alla volpe, alla lepre, alla
[o dante], batti, caccia tutti falsi dèi, / fin ch'egli
lippi, 4-29: che se fame gli caccia, e'son poi fanti / da
». 10. partita di caccia (effettuata con l'ausilio di cani
al mio paese una tomba dedicata alla caccia del cinghiale, che noi chiamiamo «
portatori, a fare una battuta di caccia nelle paludi. levi, 1-186: qualcuno
altro cibo e seguitò ad andare a caccia e a prendere degli accennati insetti mangiandoli
cucina, come un vecchio cane da caccia messo fra gli invalidi. verga, 3-92
le regioni paludose); è di caccia difficile per il suo volo rapidissimo,
/ spesso d'acceggia o beccaccino a caccia. nievo, 136: l'era
: sì volentier il can lepre non caccia, / come costui e beccafichi e
monarca ebbero principio dalla soperchia passione della caccia. tommaseo, i-506: persuadete all'
qui sabato, che si fa la caccia degli stroni... io domandai
: io mare, dove va a caccia di pesci. sono el più contento uomo
qui sabato, che si fa la caccia degli stroni... io domandai stamani
un'arpia. parini, 319: e caccia fuor quegli occhi, e fa una
amabilità e molta destrezza nel dar la caccia all'onore muliebre si rendono importanti.
beffo, col pretesto d'andare a caccia. nieri, 417: un prete una
al tutto; come a noi la caccia, ch'è la rovina delle belve,
l'anima, che volontariamente prima si caccia nelle tenebre, poi non conosce,
i-532: quella gioia smaniosa di cani da caccia sguinzagliati con la quale si correva a
per archime; / e rivestiron tante caccia, rete a imbuto per prendere le quaglie
che venire / sente 'l porco e la caccia alla sua posta, / ch'ode
boccaccio, iii-5-78: e cominciar lor caccia e lor diletto, / e ciascun già
passerotti. 2. rete da caccia, che si tende sull'acqua ove
pastori, il bifolco è loricato e caccia avanti i buoi coll'asta invece che col
(ii-152): quando andava a caccia, vestiva certi panni di bigio mischio
era comperato una motocicletta, andava a caccia, passava le serate al biliardo e
. 2. nei fucili da caccia a due canne, la lista di
boiardo, 2-28-40: qual de la caccia conta meraviglia, / e ciascadun fa
: un nostro proverbio dice: la fame caccia il lupo del bosco. e un
(durante una lunga marcia, una caccia, un viaggio, di giorno o di
: essi [i ricci] davano la caccia a tutti gli animaletti, blatte,
foresta... il blennio invece li caccia dentro una buca, e affacciato con
terra drento al cavo ventre adusta: / caccia col fumo fuor fiamma, acqua mista
la maniera del boccaccio; imitatore caccia sgangherata, i capelli radi, la pelle
a muro, oleografie con scene di caccia..., schiocco sodo delle bocce
raguazzare i maccheroni, avviluppa, e caccia giù; e n'avea già mandati
strigne i denti, e fra color si caccia / per castigar quel boia de l'
bolgia scendere, / noi fuggirem l'imaginata caccia. idem, inf., 23-45
dietro a un branco, che si caccia, che sul ponte oleoso si squarta e
certi bollori di bianche schiume, si caccia fore nel piano. caro, 3-680
purg., 13-123: e veggendo la caccia, / letizia presi a tutte altre
chi la malvagità elegge, la bontade caccia. paolo da certaldo, 78:
un fazzoletto al collo, scarpe da caccia, berretta nera e cappello bordato. fil
schioppo a bordo e la licenza di caccia. d'annunzio, ii-877: marinai
di sbieco al bordo d'una panchina, caccia l'ago in mezzo a un fiore
a uno, per poter andare a caccia, doversi raccomandare al sordido villano: ungerlo
e si porta in viaggio, a caccia, durante le escursioni, in guerra
vigne, alli pasti, e su la caccia, / né altro mai che greco
borra, segatura) delle cartucce da caccia. = deriv. da borra1
, 7-259: anche lui era stato a caccia con gli altri, nelle basse boscaglie
: perle fatiche che si piglia alla caccia, senza cane, della demagogia per mezzo
si nasconde il cacciatore per dare la caccia ai palmipedi nelle valli da pesca e
. salvini, 23-430: saporito di caccia bottinetto / di leggiero trarrà.
che teneva sul letto; se le caccia sotto il braccio, come un cappello di
a corte, al circolo cane da caccia); levare la selvaggina e insestasera,
braccata, sf. venat. battuta di caccia con polizzato il partito. l'aiuto
braccheggia. bracchéggio, sm. caccia spietata; ricerca avida e continua
biade chiama plutarco xuv / jyèotov, caccia, braccheggio, come se anco
bracchétto, sm. piccolo cane da caccia molto robusto, appartenente alla razza
che è bastardo, ma, di caccia, ne fa assai, ed è,
bracchi; chi guida i bracchi nella caccia. mattio franzesi, xxvi-2-320:
3-50: andato affa pieve del calandri a caccia con molti cani, ordinò al bracchiere
levrieri. prati, i-218: di caccia adorni / zaini e carnieri, / ecco
n'erano che maneggiavano vecchi schioppi da caccia, altri che portavano a bracciarm'moschetti
/ come sol, che rotando / caccia le nubi e le tempeste in bando.
/ amor che va deu'alme nostre a caccia, / tese le reti di due
per le campagne, e gli discioglie in caccia. lippi, 3-34: ed eran
bracco famoso, il miglior can da caccia dell'agro romano, col quale aveva trionfato
, per mezzo di cui egli andava a caccia del paradiso. c. gozzi,
germaniche. bracconaggio, sm. caccia di frodo. -anche al figur
. = fr. braconnage * caccia con i bracchi '(sec. xiii
. xiii), e poi * caccia di frodo '(cfr. bracco)
bracconière, sm. chi pratica la caccia senza regolare permesso, in stagioni o
sapere che se fosse capitata una disgrazia di caccia al marchese macchiavelli, già si sapeva
che è bastardo, ma, di caccia, ne fa assai, ed è,
= fr. braconnier 'valletto per la caccia '(sec. xii),
il stipe; da dentro il stipe caccia i rami; da dentro i rami le
vidi una mano brandire un fucile da caccia e subito dopo, con sforzo e scricchiolìo
pastori, il bifolco è loricato e caccia avanti i buoi coll'asta invece che
sveglia al coprifuoco, sballava prodezze di caccia (su bricche a camosci, in
ne la brigata in che disperse / caccia d'ascian la vigna e la gran
mio una brigata di giovanotti ragionavano di caccia. d'annunzio, iii-1-580: e te
per la selva a tutta briglia il caccia. bandello, 3-20 (ii-364):
2. arboscello paniato per la caccia notturna agli uccelli. -andare a bruscèllo
a bruscèllo: andare di notte alla caccia di uccelli con il bruscèllo. =
quando la pasta è fatta, la si caccia a mano dentro le bruscole o gabbie
che s'invoglierà d'andar dei buboni a caccia. 2. anche come ingiuria
qualsivoglia stato, grado o condizione andare a caccia, e quelli pigliar o vivi o
come tromba (simile al corno da caccia: ed era attributo dei tritoni e
marotta, 3-76: una mattina stanca di caccia nei boschi antichi, trovò un laghetto
8-239: un'altra volta, a caccia, scorse tre o quattro stomi su la
dell'america; gli si dà la caccia per la carne e per la lana.
gran pezzo di conoscimento / chi 'n caccia entra nel bufol, come certi /
dentro a cui polve et una palla caccia. tasso, aminta, 590: e
, piccoli, levrieri, bull-dogs, da caccia, spa- mente.
venchieredo tornarono verso sera dalla loro inutile caccia, sfiancati e trafelati come cani da
sanctis, i-324: il suo buon naturale caccia nel fondo queste tendenze ribelli, né
: questo cane era buono per la caccia, perché mi portava ogni
è venuto odoardo a restituirmi uno schioppetto da caccia ch'io gli aveva prestato, e
la borghesia, che si dava alla caccia degl'impieghi, e, centralizzando gli
indica un 'falco non addestrabile alla caccia '. buzzamaglia, sf.
villani, i-154: andando lui a una caccia nella contrada di bonsollazzo, per lo
: e di febbraio vi dono bella caccia / di cervi, cavrioli e di
diliberò di fare un giuoco, overo caccia grandissima d'animali selvaggi nella sua città,
, che gli pareva essere a una caccia, e pigliò molte fiere, tra
intervenne un dì che sendo il re a caccia, delle quali si dilettava assai,
dotto / a seguir fére fuggitive in caccia. / tu nascosta starai sanza far motto
prima si perde la lena, che la caccia si tenga. ariosto, ii-72:
all'ultimo / venimmo a ragionar di caccia. cornaro, 64: ho ancora.
mi trovo ancora alcune fiate a qualche caccia conveniente alla mia etade, comoda e
virile; e tra questi panni la caccia esser de'principali, perché ha una certa
dar l'usato segno / de la futura caccia; ite svegliando / gli occhi col
7-2: qual dopo lunga e faticosa caccia / tornansi mesti ed anelanti i cani
che ragionevolmente si proibisca a i contadini la caccia, acciò che questo esercizio non gli
altri giamai de'boschi e de la caccia / più studioso o vago / di lui
xxiv- 773: si diede principio alla caccia, che fu molto lieta per le
profession letterati, riescono poco destri alla caccia. redi, 16-vii-419: così gli riuscisse
, 649: se vuoi meco a la caccia / doman, clori, venir,
ardore della preda e il terrore della caccia. giusti, i-370: nell'inverno vanno
uomini quasi tutti. molti vanno per la caccia delle pénale che sono lacci di crine
ho messo in opera la mia munizione da caccia. carducci, iii-3-273: oh miglior
tutta la spianata, che pareva la caccia alle quaglie. d'annunzio, iv-2-314:
appuntamento, cominciavo a temere che la caccia l'avrebbero rimandata. era ancor presto
sorpresa. bocchelli, i-444: la caccia, benché iniziata con ritardo, fu
non mi perdeva dietro i fossi in caccia di sposi [libellule], o di
. pavese, 5-103: mi misi in caccia di cavallette e gli strappavo le gambe
egli era diventato l'oggetto di una caccia di cuori puri, di animi nobili,
che i cagnini s'avez- zano alla caccia de i gatti mentre son piccioli, e
che non hanno altro mestiero che la caccia per vivere e sfamarsi. salvini,
v-410: vedine la descrizione della sua astuta caccia dei topolini in plinio. carducci,
appollaiate / sì come falchi a meditar la caccia. quasimodo, 4-17: non sa
del chiù, tenta intorno / la sua caccia d'amore, continua / un arco
, / com'aghila quand'ha la caccia giunta. novellino, 64 (108)
che i donzelli del po smarrirò una caccia e capitaro al romitaggio. boccaccio,
: amenduni nelli vicini paesi di ciascuna caccia copiosi... per li aperti campi
vi farò veder, ne la mia caccia, / di tutti i pesci sorti differenti
vide dafni che già s'accollava la caccia per andarsene. bruno, 83:
. bruno, 83: piglia la caccia mentre ti siegue, e non aspettar
vedde; e 'l gran cacciator dovenne caccia. salvini, 23-7: triplice caccia
caccia. salvini, 23-7: triplice caccia iddio all'uomo diede; d'aria,
d. bartoli, 4-2-130: la sua caccia era singolarmente di principi e gran signori
e disposto affinché vi si svolga la caccia. caro, 9-259: da le
12-iii-204: molti giorni sono mi ruppero la caccia, de la quale io soglio dar
animali, dagli arnesi occorrenti per la caccia. dante, inf., 13-113
venire / sente il porco e la caccia alla sua posta, / ch'ode le
/ vedea nel pian discorrere / la caccia affaccendata. carducci, 1028: il carrettiere
le nebbie fumanti a'vertici / tuona la caccia. e. cecchi, 6-231
e. cecchi, 6-231: la caccia era di ritorno. qualche cacciatore ce
impadronirsene (e anche di ucciderli: caccia alvuomo); ricerca ostinata di una persona
,... chi ha avuto la caccia da bargelli per eretico. nievo,
che pareva più un carnovale che una caccia di contrabbandi. infatti gaetano, dopo
il gar- gani e il targioni in caccia del gobbo frigio. campana,
giu giu mostrando i denti, in caccia, sembra, di tutti i nemici della
e fedele, uno dei pochi rimasti alla caccia che ne hanno fatta i bianchi.
di maiore vituperio, in così grande caccia esserne così pochi morti e tagliati.
e tagliati. malispini, 1-347: la caccia fu insino alla badia a sansovino presso
'l pastor di cosenza, che alla caccia / di me fu messo per clemente.
passi di fuga; e veggendo la caccia, / letizia presi a tutte altre
della schiera non si partissono né seguissono caccia di nimici né altra preda. tasso
fuggiano i franchi; e di lor caccia / non rimanean i siri anco o i
non si convegna bene a savio tale caccia seguire, nondimeno, imperciò che alla
bisogne portare, entrano in questa faticosa caccia del vivere, e per loro natura
: atteone significa l'intelletto intento alla caccia della divina sapienza, all'apprension della
la borghesia, che si dava alla caccia degl'impieghi, e, centralizzando gli
tutta la storia deu'umanità; da questa caccia singolarissima di nefandità e di colpe tornano
e di lì balzare in piena libertà alla caccia dei fantasmi dei suoi sogni. e
cecchi, 1-86: fintanto sarà a caccia di notizie, nessuno oserà sospettare che a
giornalista] è un fuggitivo. e caccia disperatamente la notizia, l'informazione, perché
ii-8: i commentatori, nella lor caccia ostinata dell'allegorìa, si impegolano in
catturarli, o semplicemente riconoscerli. -dar caccia: inseguire. ser giovanni, ii-257
non attendessero... a niuna caccia, ma lasciassero fuggire chi volesse. galileo
, giudicare le sue forze ed allestirci alla caccia, al combattimento, o alla fuga
o alla fuga. -aeron. caccia aerea: l'insieme dei mezzi aerei
ma giovannino la richiamò gridando: -la caccia nemica! tu sei la caccia nemica
-la caccia nemica! tu sei la caccia nemica! ora mi attacchi!
* cacciatorpediniere 'o di 'aereo da caccia rigatini-cappuccini, 178: caccia: è
aereo da caccia rigatini-cappuccini, 178: caccia: è tornato popolare per 'inseguimento
per 'inseguimento ': * aeroplano da caccia '; * un caccia '(
* aeroplano da caccia '; * un caccia '(scorcio di * cacciatorpediniere '
che scalcia la terra, dell'antiaerea col caccia, è, nel dormiveglia, la
farfalla. baldini, i-227: il caccia... a un certo momento,
co'becchetti, i pispinelli, la caccia dei tori, il palio, ed i
messa m'è in question l'ultima caccia. ariosto, 19-84: ma tanto a
10-82: ma quel c'ha nella caccia alcun vantaggio, / fa con maggior
/ di iacinto a favor la prima caccia, / l'altra al tambur, ma
in cui il testo è un motivo di caccia, la musica ha la forma di
pronti la mattina dopo ad aprire la caccia. bartolini, 1-116: per l'
, 1-116: per l'apertura di caccia gli uomini, i cacciatori, parlano
, elegante, corretto, ma vizioso della caccia grossa. e un giorno,
. -caccia riservata, riserva di caccia: il luogo e la selvaggina nei
privato ha acquistato il diritto esclusivo di caccia. -al figur.: oggetto il
volando in luoghi dove fusse qualche caccia riservata, o qualche bandita, in cui
: è ri serva di caccia, -disse amedeo. -te lo farei vedere
e di armi apposite. -da caccia: che serve per la caccia (fucile
-da caccia: che serve per la caccia (fucile, abito, cane
. garzoni, 1-520: nella caccia poi s'adoprano i cani,
bracchi, i levrieri, l'arme da caccia, i spiedi, i spontoni,
molto bene il suono di un corno da caccia che veniva di oltre quel colle
a cavallo, in treno da caccia, con una piccola scorta di bravi a
anche in una famiglia, un cane da caccia per esempio, su tre fratelli di
minuti. -marin. in caccia: le direzioni comprese fra i traversi
la prora. -in furia e in caccia: frettolosamente, in fretta e furia
questa gente andava in furia e in caccia, come andavano li tebani lungo li
. b. davanzati, i-410: in caccia e 'n furia sono spedite fuste.
fuste. magalotti, 20-157: dirò in caccia e in furia una mia osservazione.
al malmantite, 294: in caccia e in furia, cioè: in fretta
birri dietro. -andare, uscire a caccia, alla caccia, in caccia:
-andare, uscire a caccia, alla caccia, in caccia: inseguire gli animali
a caccia, alla caccia, in caccia: inseguire gli animali, per ucciderli o
, / come solean nel mondo andare a caccia. marco polo volgar., 78
quando il gran sire va alla caccia mena seco l'uno di questi due fratelli
'l turcasso prese, e fuor si caccia, / alla madre dicendo: i'vo
/ alla madre dicendo: i'vo alla caccia. poliziano, st., 1-32
di pelio o d'emo va feroce in caccia, / dalle lor tane predando ogni
opportuni instrumenti armati a la dilet- tosa caccia andavamo; né mai da li cercati luoghi
alcun sollazzo, e non va più a caccia, salta in collora come un li
tasso, 6-ii-185: s'andasse amore a caccia, i grechin a lato avria per
, come un marruffin che vadi a caccia, / una sera cavalco in furia e
campanella, i-224: va il ragno a caccia, -e si fa rete [
diletto nell'andare da sé solo a caccia, o nel passare il tempo suonando
covacciolo e s'allestiva per andare a caccia pensava punto né poco, che il
grande falco, / ed esce a caccia sul monte. pirandello, 7-285: babbo
, come non poteva andare più a caccia, ch'era stata la sua passione
il leone e l'asino erano usciti a caccia. giunti alla caverna di certe capre
gerbido una parte dei beni per andarci a caccia, o anche per capriccio.
, che va dell'alme nostre a caccia, / tese le reti di due trecce
tutto indarno sarò oggi uscito fuori alla caccia, poiché non solo ho fatto preda,
vigliacca e vergognosa professione di andare a caccia a'buoni bocconi. buonarroti il giovane
giovane, 9-561: se volentieri andrà a caccia a saluti, / dirai che quella
più che di null'altro andavano in caccia. magalotti, 1-144: il pretendere
abbia ragione, è un andare a caccia di farsi malvolere allo sproposito. menzini,
5-182: ed io, che a caccia vo di sberrettate / con quattro paternostri
, i-85: l'andare smaniosamente in caccia di termini nuovi o stranieri senza veruna
è sua pecca vecchia, di andare a caccia del vento. nievo, 656:
ella invece a mio credere andava a caccia tutto il giorno de'più strani pretesti per
di tropi barocchi anch'io vo a caccia / e che un poltrone io sono.
al ventre, quasi dovesse andare a caccia di contrabbandieri con quel tempaccio. borgese
, consultatisi con gli occhi, andavano a caccia di pretesti per dirle di no.
nello stesso tempo, andava continuamente a caccia di prestigio. -andare in caccia:
caccia di prestigio. -andare in caccia: darsi alla fuga (in particolare:
ebbe grande paura, e andonne in caccia e con vergogna. -avere la caccia
caccia e con vergogna. -avere la caccia: essere volto in fuga, inseguito.
le molli, e la paletta ebbon la caccia. storia nerbonese volgar., 202
inverso il castello, ed ebbono la caccia insino a mezzo la costa. ariosto
porte / dei forti allogiamenti ebbon la caccia. caro, i-206: nel ritorno
turchi, che poco innanzi avevano avuto la caccia da
intiera, / i miseri petroni ebber la caccia. -cavalcare, correre in caccia:
la caccia. -cavalcare, correre in caccia: darsi a fuga precipitosa.
e l'altro ch'annegò correndo in caccia. a. pucci, cent.,
cent., 73-9: e cavalcando in caccia, con sospiro / giunse a viterbo
giunse a viterbo. -convertire in caccia: volgere in fuga. giamboni
attaglia fuoro fediti, e convertiti in caccia. -dare la caccia: cacciare
convertiti in caccia. -dare la caccia: cacciare gli animali. ariosto,
/ a volpi o lepri dar spesso la caccia. salvini, 23-46: e parte
parte ancora / co'rapidi destrier dando la caccia, / / pe'boschi fiere prese
, per scovare il nido e dar la caccia a quella insolentissima bestia [il pipistrello
: assieme ai compagni si dava la caccia con pali e forconi a un cane
il polpo è fuori. gli davamo la caccia. -inseguire chi sta fuggendo;
sino al castel fu a lor data la caccia, / poi giù caliamo quei pagani
bellincioni, 1-73: ma se la caccia vogliono a un dare, / per
ch'ella avea quando / le dié la caccia, e poi la prese, orlando
pazzo al pazzo, a dargli la caccia; ond'egli spaventato si messe a
[i birri] non gli dien la caccia due volte, e mai non 10
, / ch'io tolsi in dar la caccia a un vetturale, / a cagion
2-270: con alcuni squadroni dar la caccia a quei che fuggono, coi rimanenti,
birri erano in campo per dargli la caccia! c. bini, 221: uomini
tutte le opinioni, perché ci diamo la caccia, perché c'insanguiniamo interminabilmente? la
in modo che chi mi dava la caccia tornava il più delle volte colle mani
gli slavi del litorale istriano danno la caccia agli italiani. verga, 4-106:
4-106: don luca dovette anche dar la caccia a que'monelli. alvaro, 9-323
la guerra civile, si sono data la caccia, si sono uccisi, si sono
et a messer moschin pur dia la caccia, / al fra gualengo et a'compagni
, cominciaranno tutti a burlarlo e dargli la caccia; né a quel meschino basteran bone
vita letteraria, e sempre dar la caccia alle parole e forme francesi. -fare
alle parole e forme francesi. -fare caccia: andare a caccia di animali (
francesi. -fare caccia: andare a caccia di animali (anche: di animali
di ottenere qualche cosa. -far buona caccia: catturare molta selvaggina.
ottimo, i-236: e fanne caccia di loro, facendoli perseguire e dilacerare
li fussi mostro uno prelato che facessi caccia e menava seco le tre famiglie decte.
il manuzio me ne fa sì gran caccia, ch'io mi risolvo a dargliele.
9-31-1-145: continuo si era in far caccia de'fedeli. idem, 34-296:
le tendono alle mosche, per fame caccia e pascersi del lor sugo? foscolo,
i caffè e per i bigliardi la caccia ai merlotti. prati, ii-65: e
con arme d'intorno / per far caccia de'lupi e degli orsi. panzini
ii-685: erano in due a far la caccia più accanita alla dolly. cicognani,
il vecchio ora faceva coll'occhio la caccia all'occhio di beppino e appena ch'era
: io, sperando di poter fare buona caccia, liberai 11 cane dal guinzaglio
seguirmi nel campo. -fuggire in caccia: fuggire inseguito dalla caccia (gli
-fuggire in caccia: fuggire inseguito dalla caccia (gli animali). -per estens.
stettero pur fermi, e questi in caccia / fuggiron più. pulci, 11-35:
darli morte, e fuggir via poi in caccia. berni, 38-5 (iii-247)
iii-247): fuggon le fiere sbigottite in caccia, / e par ch'il cielo
si disfaccia. -mettere, porre in caccia: volgere in fuga, inseguire.
, li seguitarono, e miserli in caccia. idem, 4-284: non dico solamente
legati, 1 quali al postutto misero in caccia, ma i consoli n'ebbero grandissima
lo soperchio de'nimici furono messi in caccia, uccidendoli. g. villani, 11-97
rotta la sua gente e messa in caccia. fiore, 13-13: soff era che
/ per lo giardino e noi metter in caccia, / e guardi il fior che
3-374: alessandro guastava e metteva in caccia quelli di persia, di turchia e
della sua gente rotta e posta in caccia, / rivolta a dietro la superba
: fugge come le fiere poste in caccia / quella brutta canaglia malandrina.
mettere quegli in fuga, e questi in caccia lor dietro ad ucciderli. -mettersi
dietro ad ucciderli. -mettersi in caccia: darsi alla fuga. berni
, / e sbigottita si metteva in caccia. -non ne voler più caccia
caccia. -non ne voler più caccia: non voler più sapere di qualche
èssi adirato, e non ne vuol più caccia. buonarroti il giovane, 9-53:
, / nessun ne vuol più caccia. -prendere, pigliare caccia: avventarsi
vuol più caccia. -prendere, pigliare caccia: avventarsi contro la selvaggina (i
, che non mordono, o non pigliano caccia. -fuggire, darsi alla fuga
che le galee fossino forzate a pigliar caccia, e che alcuna di esse cambiasse
in men che non si sciuga una caccia toma col maestro. ventura rosetti,
, 1-3: dipoi cavarete fuori con una caccia le scorze. = cfr
invar. marin. nave impiegata nella caccia delle balene; baleniera. = comp
in luogo delle spingarde, cerebotane, caccia cornacchie antiche, e simili, si
aretino, 8-285: che ruffianaccie, che caccia diavoli, parti che elle corrano al
braccia / fuggimmi ceivia istanca d'altrui caccia. capellano volgar., i-145: non
2. disus. l'esercizio della caccia. simintendi, 2-1-165: mescolava gli
cacciaménto dell'acqua cadente, che la caccia dal suo sito, e trovando la vicin'
essa. 3. ant. caccia. = deriv. da cacciare.
= deriv. dalla locuz. caccia in fuori. cacciante (part.
. e sm. che va a caccia, che è in caccia. tavola
che va a caccia, che è in caccia. tavola ritonda, 32: la
. 2. che dà la caccia, che insegue persone o animali;
ucciderli o di catturarli; andare a caccia. dante, inf.,
(20-5): ed ogni venerdì gran caccia e forte: / veltri, bracchetti
cani e col forte arco nelle oscure selve caccia paurosi cervi, e nelle aperte pianure
tutto vuole tutto perde; chi troppe volpi caccia l'una per l'altra perde.
ne facevano zuffoli, et comi da caccia, così il primo stromento che si
, il quale dice che il cane caccia per natura! boiardo, 2-1-35: non
, per un animale: andare a caccia di esso. esopo volgar.,
e fuggire; e qualunque ora esso caccia quello che e quanto si conviene, e
cecchi, 1-86: fintanto sarà a caccia di notizie, nessuno oserà sospettare che
giornalista] è un fuggitivo. e caccia disperatamente la notizia, l'informazione,
l'aglio legato al petto dell'uomo caccia la cotidiana e la terzana. iacopone,
, che fuor d'esto mondo la caccia. idem, inf., 6-66:
fantolino / che muor per fame e caccia via la balia. cavalca, 16-1-7
. simintendi, 2-2-227: la primavera caccia il verno. pietro de'farinelli,
stabilita, / l'imagini e li sogni caccia via. bencivenni [crusca]:
noi appelliamo rovaio o vero maestro sì caccia le nuvola, rischiara l'aiere e la
pura. arrighetto, 245: in prima caccia le matte onde delle lagrime, per
questa è quella gloriosa pace, che caccia dell'anima la tempesta delle perverse cogitazioni
: / così la maggior cura ogni altra caccia. s. degli arienti, 83
alto animo atride; / e lo caccia oltraggioso e lo minaccia: / ch'io
, e poi di punto in bianco ti caccia fuori di casa come un cane rognoso
cui fuggite? chi è quello che vi caccia? boiardo, 2-7-28: or questi
, allor si scaglia / vèr chi la caccia, che da lui si sente /
le turbe; e sì il timor le caccia, / ch'ogni ordinanza lor scompagna
'l serpente fugge, ma quella spesso caccia. sacchetti, 70-38: dànno su per
tutto zampillava. giunti in sala, caccia di qua, caccia di là, e
in sala, caccia di qua, caccia di là, e quello ferito dà a
, c'ho, mi mena e caccia, / che mi fa sofferir l'amore
e fuor le pecorelle a pascer caccia. cavalca, 16-1-85: un giovane
raguazzare i maccheroni, avviluppa, e caccia giù; e n'avea già mandati
che la ziraffa e lui per terra caccia. leonardo, 1-237: fiumi discendenti cogli
prudenzia loro: perché el tempo si caccia innanzi ogni cosa, e può condurre seco
, e ne la selva folta / lo caccia per un aspro e stretto calle.
che imo stile innalza, / e 'l caccia in mano all'uomo e dice:
con certi bollori di bianche schiume si caccia fore nel piano, e per quello
la nube, squarciasi, e fuor caccia / immenso spettro con aperte braccia.
altin- calzato scalpito / della zampa che caccia / polve e sassi in sua traccia
pieno, / però che sì mi caccia il lungo tèma, / che molte
quel contorno; / che se fame gli caccia, e'son poi fanti / da
il duro irresistibile bisogno / stimola e caccia. 9. far penetrare
suo [cavallo] gli spron ne'fianchi caccia; / e finalmente dal re caradoro
corazza con l'elmo, gli la caccia [la spada]. firenzuola, 163
e nel ventre a vivian la spada caccia. marino, 4-239: così parlando
perseguir d'apollo / e la mano lor caccia entro i capei, / mai così
, al fin costretto, il ferro caccia; / e perché tal molestia se ne
: per folti arbusti un can quivi si caccia, / e per terra latrando un
lo sapete? è uno che si caccia per tutto; e bisogna fargli delle
guerrazzi, iv-48: 11 presidente si caccia su per le scale arrovellato, pensando
adosso ad un di lor ratto se caccia, / e sotto tanche ben stretto
/ il cinghiai sovra lui tutto si caccia. d'annunzio, iv-2-6: lasciò
mette la via fra gambe, e caccia il capo innanzi, con la foggia,
8-84: berlinghier mano alla sua spada caccia, / e volle la battaglia rappiccare;
cacciareattóre, sm. aeron. aereo da caccia a reazione. = comp.
= comp. da [aereo da] caccia e reattore (v.).
zone dell'italia centrale, la caccia al cinghiale con battute eseguite da
eseguite da cani e battitori; la caccia alla folaga, nei pressi degli
cardarelli, 3-37: a proposito di caccia, nessuno credo si meraviglierà di
mio paese una tomba dedicata alla caccia al cinghiale, che noi chiamiamo « cacciarèlla
bestia. = dimin. di caccia. cacciasommergibile, sm. marin
cacciata, sf. partita di caccia. fucini, 9: alcuni
agg. inse guito in caccia. boccaccio, dee.,
. -trice). chi va a caccia di selvaggina, di uccelli (e
); chi ha buona esperienza di caccia. -la dea cacciatrice: artemide (
uccelli di rapina, perché danno la caccia agli altri uccelli, e li uccidono:
(20-6): ed ogni venerdì gran caccia e forte: / veltri, bracchetti
insieme i cacciatori, / cornando a caccia presa i corna tori: / ed allor
è troppo bella cosa a vedere questa caccia e la maniera di questi cani e di
. -cacciatore di frodo: chi caccia senza licenza, o comunque trasgredisce
comunque trasgredisce le leggi che regolano la caccia. beltramelli, ii-680: gli stessi
principesche, chi sovrintende alle battute di caccia. -il servitore che, in divisa
7. aeron. raro. aereo da caccia. ojetti, i-32: era quindi
. cacciatòrio, agg. pertinente alla caccia. s. maffei, 5-5-6
dal longob. gahagi 'bandita di caccia \ cafagnare, intr. ant.
tutta la spianata, che pareva la caccia alle quaglie. « altro che quaglie!
(i-57): costoro che de la caccia si dilettano, se i cani..
-dar la calca: dar la caccia, inseguire. battelli, 4-235:
menar de le calcagna / colei lo caccia al bosco e alla campagna. aretino,
aiose, / e calcidi inventò estiva caccia. = voce dotta, deriv
/ e nel ventre a vivian la spada caccia. / il primo avea il cervel
date di apertura e di chiusura della caccia, secondo la selvaggina e la regione.
/ e nel ventre a vivian la spada caccia. / il primo avea il cervel
né si fece aspettare. 5. caccia. numero delle pallottole sferiche di piombo
e ne la selva folta / lo caccia per un aspro e stretto calle. guarini
, gara di velocità,... caccia alle meduse afferrandole senza paura per la
spesso, dimentico della sua parte, caccia fuori il capo e ti guasta il
la valuta qui da messer giulio del caccia: questa si chiama lettera di cambio,
si legano falconi: da addestrare alla caccia. 13. dimin. camicétta (
è anche il periodo migliore per la caccia. pulci, 14-80: gatto
. pananti, ii-33: dipinger la gran caccia vi potrei / che alle volpi si
: il vento intanto e la tempesta caccia / il legno vóto, e abbandonato
il torrente], e giù da'monti caccia / gli arbori e i sassi e
custode di cani (special- mente da caccia). lorenzo de'medici, 156
terranova, san bernardo); da caccia (bracco, spinone); da ferma
, 23-70: diciamo cani così quegli da caccia, come quelli di mare, perché
7-2: qual dopo lunga e faticosa caccia / tornansi mesti ed anelanti i cani
, col naso a terra come cani da caccia. 2. per simil. come
, e poi di punto in bianco ti caccia fuori di casa come un cane rognoso
2-270: con alcuni squadroni dar la caccia a quei che fuggono, coi rimanenti,
che entra per loro, o caccia il fumo, o fa che egli più
che uno stile innalza, / e 'l caccia in mano all'uomo e dice:
li ricompensa da un piatto e li caccia. -per simil. e al
il gargani e il targioni in caccia del gobbo frigio. pascoli,
, i figliuoli e i pericoli de la caccia, non sarebbe unione o vero matrimonio
, o altra sì fatta cagione non lo caccia; appena è solito di muovere un
: così dicendo, le mani si caccia / ne'capei d'oro, e a
perseguir d'apollo / e la mano lor caccia entro i capei, / mai così
., 33 (568): caccia una mano sotto il capezzale, per cercare
villani, 4-2: andando lui a una caccia nella contrada di bonsollazzo, per lo
elegante, corretto, ma vizioso della caccia grossa. 7. città capitale
). direttore di una battuta di caccia. -nelle corti, chi è incaricato
organizzazione e della direzione delle battute di caccia, ma della cura dei cani e
, sovraintende a tutto quanto concerne la caccia. firenzuola, 359: avuto
quale sua maestà aveva deliberato di far una caccia generale. tassoni, 6-48: a
= comp. da capo e caccia (v.). capocamerière
tutti e due armati col fucile da caccia a due canne. 2.
driglia di sommergibili, torpediniere o caccia torpediniere. =
in ufficio perché s'era appassionato alla caccia e alla pesca. io, invece
coprire il capo del falcone durante una caccia. lorenzo de'medici, ii-25:
cui si avvolge il capo del falcone da caccia. 6. locuz. -amico
anche i cacciatori quando nel dì della caccia non hanno occasione di sparar colpo.
: e di febbraio vi dono bella caccia / di cervi, cavrioli e di
di legno a faccie piane che si caccia sotto alle ruote de'cannoni e s'inchioda
stante si dilegua a volo / la caccia, e nova effigie il palco prende,
, 5-79: le banche vanno a caccia di buoni clienti, si fanno concorrenza per
et a messer moschin pur dia la caccia, / al fra gualengo et a'compagni
, li ricompensa da un piatto e li caccia. -figur. boriili,
bisogne portare, entrano in questa faticosa caccia del vivere, e per loro natura
5. venat. metodo di caccia applicato nelle riserve per catturare gli animali
subito piena la carniera / di certa caccia d'etimologìe, / che i lor
frugnolare iersera. fagiuoli, 1-2-444: la caccia è bella e buona, e di
cacciata. bocchelli, i-444: la caccia, benché iniziata con ritardo, fu fruttuosa
che si gira e muove / si caccia tutto quanto fu provvisto. =
nebbie fumanti a'vertici / tuona la caccia. verga, 3-127: come incontrava
co'becchetti, i pispinelli, la caccia dei tori, il palio, ed
. cassola, 2-123: è riserva di caccia, -disse amedeo. -te lo farei
5-206: erano armati di fucili da caccia, alla cintura avevano la cartuccèra piena
quello fu la musica, questo la caccia. magalotti, 20-278: dalle capanne alle
, per il bagno, per la caccia, per l'uccelliera. pananti,
o ad usi particolari [casino di caccia, di pesca, ecc.).
di questo giardino disseminato di casini da caccia. 2. disus. luogo di
attorno alle braci semispente. -casone di caccia: bitazione del guardiacaccia. -casone di
quando d'oro ed argento, allora ti caccia ne le borse e casce. chiabrera
che per correre alla guerra o alla caccia. giusti, i-372: immagina continue
e l'altre ardite incominciaro / la caccia forte dietro ad un castoro, / che
, -piena zeppa di attrezzi da caccia e da pesca. 2. per
se stesso, o di qualche vac- caccia, c'ha mangiato qualch'erba velenosa,
tutto indarno sarò oggi uscito fuori alla caccia, poiché non solo ho fatto preda,
signoreggia le parti basse, così nella caccia si chiama cavaliere quando il cacciatore sopraggiunge
voglia di piangere. mi misi in caccia di cavallette e gli strappavo le gambe,
la borghesia, che si dava alla caccia degl'impieghi, e, centralizzando gli affari
giornata, fu risoluto improvvisamente di far la caccia negli escoli. tocca tromba, butta
pur servendo della sua persona l'imperadore alla caccia, quando glie ne veniva il bello
quanto una ciliegia, e tal pallottola da'caccia tori è chiamata il cece
volto / ne la celata per celarsi caccia. / e dentro vi riman tutto
/ gente che va pel mondo a caccia a soldi. d'annunzio, v-2-229
fuori; riprese a giocare e andare a caccia e offrir cene agli amici.
a criterio e mezzo di governo la caccia del cencio rosso. -cencio nero
/ come solìen nel mondo andare a caccia. vellutello [inf., 12-56]
la borghesia, che si dava alla caccia degl'impieghi, e, centralizzando gli affari
cornelio tacito scrive, che andando a caccia, aiutato da quelle selve e silenzio
dai popoli primitivi) soprattutto per la caccia ad animali di media grandezza e a
. venat. l'attività del cane da caccia che mediante l'odorato si industria di
, 2-3 (147): alessandro, caccia via il tuo sciocco pensiero,
di opportuni instrumenti armati a la dilettosa caccia andavamo; né mai da li cercati luoghi
, che reca intorno scolpite scene di caccia e d'ippodromo, con combattenti,
nelle locuz. andare a caccia, cacciare per il cerco: affaticarsi
9-188: vedi ve'quel che va a caccia pel cerco. tommaseo [s.
presa la metafora da chi va a caccia per luoghi già cercati. =
nelle raffinerie di zucchero per darvi la caccia alle mosche). = voce
, i pispi- nelli, la caccia dei tori, il palio. alamanni,
e con certi bollori di bianche schiume si caccia fore nel piano. marino, i-200
scappar le risa certiduni che per andare a caccia si veston di moda. pascoli,
a voi esser per viaggio, a caccia, lungi dall'abitato e senza fuoco,
cane (veltro) cerviero: addestrato alla caccia dei cervi. monti, 22-240
, che par che i veltri a caccia / chiamando irriti, una cervetta estrana,
: e di febbraio vi dono bella caccia / di cervi, cavrioli e di cinghiari
1-81: essendo stanco per la molta caccia del detto cervio,... mi
braccia / fuggimmi cervia istanca d'altrui caccia. andrea da barberino, iii-
nel campo del re d'africa la caccia. -ant. sempre che:
de la persia, ordinò una bellissima caccia d'animali che quella regione no- drisce
di remi, usata per dar la caccia ai pirati e per la difesa delle
questa è quella gloriosa pace, che caccia dell'anima la tempesta delle perverse cogitazioni
[s. v.]: di caccia ne ha da fare un buon chiappo
da fare un buon chiappo (della caccia che prendesi in ima giornata o a
più sicuro / seguir le fere fuggitive in caccia / fra boschi antichi fuor di fossa
birri erano in campo per dargli la caccia! giusti, 2-132: calò nel suo
il quale si ribatte, o si caccia fuori la chiave del perno quando si
10-33: così dicendo, le mani si caccia / ne'una chioccia. / appena tace
gli uccelli, imitandone il richiamo; caccia con la pania in cui si usa
il figlio del padrone che andava a caccia. « ti fai la chioma, eh
: vedea nel pian discorrere / la caccia affaccendata, / e sulle sciolte redini
manifesta nei tarsi dei falchi addestrati alla caccia, dovuta probabilmente all'uso dei geti
sull'erba dopo gli allegri spari di caccia. valeri, 1-21: quel vecchione
attirarlo andando a caccia). -per estens.: cantare,
un'adunanza, una vendita, la caccia, un incidente, ecc.)
da poterli usare come richiami, nella caccia. olina, 70: s'è
al canto per essere usati durante la caccia. 7. neri, 5-69:
chi ne vede, ne percuote e caccia. castiglione, 84: ancor che esso
fantolino / che muor per fame e caccia via la balia. petrarca, 56-1:
le forze di beltrando, ordinò una caccia. caro, 3-1-197: io non mi
cinegètica, sf. lo sport della caccia esercitato con i cani. panzini
bracchiere o del cacciatore, ed equivale a caccia. = voce dotta, gr
xuvrjyéca * guido i cani per la caccia ': cfr. fr. cynégetique
-t). che si riferisce alla caccia con i cani. = voce dotta
: e di febbraio vi dono bella caccia / di cervi, cavrioli e di cinghiare
morti. pananti, ii-62: alla caccia del lupo e del cinghiale, /
: vedea nel pian discorrere / la caccia affaccendata, / e sulle sciolte redini
, 1-39 (i-462): ordinò una caccia di porci cinghiari in una de le
anche addestramento accurato dei cani per la caccia, per la difesa, per la
ardite, e le sospigne, e caccia con maggior foga. fagiuoli, 3-5-220:
campanella, i-224: va il ragno a caccia, -e si fa rete e stanza
(plur. -chi). cane da caccia (segugio) proprio della sicilia,
a astolfo con l'arme se caccia. = deverb. da ciuffare.
verso sera e di notte per dare la caccia a topi, uccelletti, bisce
-andare, cacciare a civetta: andare alla caccia dei pettirossi con la civetta.
), agg. che va a caccia con la civetta. -al figur.:
intr. (civétto). andare a caccia di uccelli (uccellare) con la
ii-10: sia l'augel che a tal caccia si destina / femmina, non maschiaccio
perinto, ch'a'suoi dava la caccia. d'annunzio, iv-2-927: la fusoliera
i mari e poi andrò in africa a caccia dei rinoceronti e dei coccodrilli. manzini
dato a bere innanzi l'accesso, caccia la quartana. crescenzi volgar.,
aiose, / e calcidi inventò estiva caccia, / ed il larimo prese, e
, che reca intorno scolpite scene di caccia e d'ippodromo, con combattenti,
: questa è quella gloriosa pace, che caccia dell'anima la tempesta delle perverse cogitazioni
si pensò che dilettandosi eglino de la caccia, il mostrar di farne una era il
alcun sollazzo, e non va più a caccia, e salta in collora come un
, che con li sacchi colmi di caccia non ne tomassemo a le nostre case.
, / che da granosi paschi ai nidi caccia / rabbia de venti. bandello,
carni pregiate (ed è oggetto di caccia accanita). vettori, 1-82
di tener colombaie, e quello della caccia e della pesca nell'estensione del feudo
andarono, come abbiam detto, a caccia d'una seconda bugia. 16
che s'usa portare quando si va a caccia. d'annunzio, v-2-155: sto
: vedea nel pian discorrere / la caccia affaccendata, /... / e
, / com'aghila quand'ha la caccia giunta. giamboni, 7-29: ammaestrati debbono
ancor con la mercanzia e con la caccia e con la milizia. allegri, 30
cani, che cacciano soli e tengono nella caccia il primo luogo. 20
dà un guizzo sì fatto, che caccia torello in terra. bruno, 84:
tra le pene dei dissipatori e la caccia selvaggia. 3. disus. pienamente
, 5-18: con la sua virtù compressiva caccia via ogni rimasuglio di medicina. c
, i figliuoli e i pericoli de la caccia, non sarebbe unione o vero matrimonio
, i-85: l'andare smaniosamente in caccia di termini nuovi o stranieri senza veruna necessità
stato la borghesia, che si dava alla caccia degl'impieghi, e, centralizzando gli
quel giorno che si deveva andar a la caccia volle che beltrando si vestisse con lui
7-260: perché te ne sei andato a caccia? vedi come ti sei conciato,
/ ch'eran concorsi a la famosa caccia, / stav'io fuor de le tende
/ via più del cacciator che de la caccia. tasso, 4-4: tosto gli
volte che io andavo a questa mia caccia, miglioravo la vita mia grandemente,
ferma, da parte del cane da caccia. 15. locuz. chi tace
questa è quella gloriosa pace, che caccia dell'anima la tempesta delle perverse cogitazioni
la borghesia, che si dava alla caccia degl'impieghi, e, centralizzando gli
consultatisi con gli occhi, andavano a caccia di pretesti per dirle di no.
come quasi un santo fuoco e consuma e caccia ogni vizio del cuore. marsilio ficino
alture contemplando il piano campo de la caccia, mandaranno dal ferino petto i lor
per le fatiche che si piglia alla caccia, senza cane, della demagogia per
del chiù, tenta intorno / la sua caccia d'amore, continua / un arco
/ così la maggior cura ogni altra caccia. machiavelli, i-56: si vede per
della scialuppa si munirono di fucili da caccia candii a pallini minuti, e di scope
guardiano di campi e di riserve da caccia e da pesca, aspro e inasprito
fucilate... che pareva la caccia alle quaglie. « altro che quaglie!
ii-8: i commentatori, nella lor caccia ostinata dell'allegorìa, si impegolano in un
è un cuneo di terra che si caccia per entro gli ultimi contrafforti
imperò che, se lo re agolante ci caccia di campo, non è mestiere che
ariosto, 18-57: urta, apre, caccia, atterra, taglia, e fende
mostrando con diversi bordi di andar a caccia alle canoe dei viveri, e che accostandosi
5-102: o crude fere, o maledetta caccia, / o ricetti d'orrore e
nel mese elaphebolione, 0 mese della caccia de'cervi, che corrisponde ad aprile.
/ far d'una tigre sciolta preda in caccia, / traendo me, che seguir
allo spirito v'è campo da usar questa caccia con intendimento e per fini assai migliori
alberi tendevamo la ampia rete [da caccia]. leopardi, 26-34: come da'
persone scelte. giusti, iv-55: caccia a tutto pasto; un giocare di ganasce
primaia battaglia fuoro fediti e convertiti in caccia. guido delle colonne volgar.,
questa vii miseria, / che ciascun caccia da la mandra propia. machiavelli,
e battuta in lamine sottili, si caccia in acqua forte da partire. note al
due colpi con un fucile da caccia a due canne. -per estens.
contemporanea (due colpi di fucile da caccia). -per estens.: a
che la ziraffa e lui per terra caccia. savonarola, iii-213: benché el vada
-non lo sapete? è uno che si caccia per tutto; e bisogna fargli delle
in maremma... per la caccia delle 'pénale * che sono lacci di
20-7): ed ogni venerdì gran caccia e forte: /... /
insieme i cacciatori, / comando a caccia presa i comatori: / ed allor
insieme i cacciatori, / comando a caccia presa i comatori. = deriv.
): ora essendo un dì fuor a caccia, e come si fa correndo chi
poco stante si dilegua a volo / la caccia, e nova effigie il palco prende
bene il suono di un corno da caccia che veniva di oltre quel colle?
, un corpettino, / giubbon da caccia, e sette giacchi addosso, /.
/ come solean nel mondo andare a caccia. idem, purg., 18-96:
: ora essendo un dì fuor a caccia, e come si fa correndo chi in
sannazaro, 221: il ciel ti caccia, / fortuna te'minaccia. ahi
: vedea nel pian discorrere / la caccia affaccendata, / e sulle sciolte redini
nel mese elaphebolione, o mese della caccia de'cervi, che corrisponde ad aprile
privati armatori e capitani a dar la caccia ai bastimenti nemici, ed a catturarli
una guerra marittima, a dar la caccia ai bastimenti nemici, mentre il primo
olandese, che corseggiava que'mari in caccia di qualunque legno le si parasse innanzi
corso? cinelli, 1-135: a caccia, tra cani e cacciatori, poteva
; ond'ella / si può dir caccia più che guerra. tasso, 20-69:
, le abitazioni di campagna o di caccia, gli atrii, le corti, le
: e di febbraio vi dono bella caccia / di cervi, cavrioli e di cinghiali
con la mano in terra anco lo caccia. lippi, 1-19: chi sa?
porta / l'impaziente mia pietà mi caccia, / gridando, o madre! e
convogli marittimi per la ricerca e la caccia ai sommergibili. -capitano di corvetta:
/ così la maggior cura ogni altra caccia. ungaretti, i-45: mi desto
machiavelli, i-io: e1 tempo si caccia innanzi ogni cosa, e può condurre
; e loro occupazioni prevalenti sono la caccia e la pastorizia; eccellenti e spericolati
, / com'aghila quand'ha la caccia giunta. latini, rettor., 12-6
lui, con disegno d'assassinarlo alla caccia. metastasio, 1-6-302: ah matan,
2-270: con alcuni squadroni dar la caccia a quei che fuggono, coi rimanenti,
: ruggiero, al fin constretto il ferro caccia. varchi,
e con arme d'intorno / per far caccia de'lupi e degli orsi.
infiammato, vestito sempre con un costume da caccia un po'brigantesco, parlava con un
giusti, 2-39: son buono a caccia e per menar di sprone, / e
aglio legato al petto dell'uomo caccia la cotidiana e la terzana, ma
: ma è in forte diminuzione per la caccia a cui è sottoposto). -ha
romani soprattutto andando a cavallo e a caccia). -anche: calzatura femminile
voce dotta, lat. cothurnus 'calzare da caccia, calzare degli attori tragici \ dal
civici: diritto di pesca, di caccia, di pascolo, di legnatico, ecc
suo covacciolo e s'allestiva per andare a caccia pensava punto né poco, che il
campanella, i-224: va il ragno a caccia, - e si fa rete e
sicuro / seguir le fere fuggitive in caccia / fra boschi antichi fuor di fossa o
i figliuoli e i pericoli de la caccia, non sarebbe unione o vero matrimonio,
, i cervi e l'altre fere in caccia, / pe'covili appiattate e pe'
non si parlò più di dar la caccia ai fuggitivi. 4. convinzione,
/ vedea nel pian discorrere / la caccia affacendata, / e sulle sciolte redini /
apollo s'era lasciato vedere quel giorno a caccia nei boschi di pindo e perciò sgombrato
altrove, per non passar per croni caccia. manzoni, 329: per attestare un
le mie poesie che si riferiscono alla caccia del fagiano; caccia, da me,
si riferiscono alla caccia del fagiano; caccia, da me, allora, prediletta
avverto che, per ragioni locali, la caccia è aperta solo nel mese di ottobre
: il reverendo in bocca se ne caccia [della minestra] / tai cucchiaiate che
, uno dei soliti cani gialli da caccia. -per estens.: i
anche in assenza del peregrino da bella caccia, quella sfrontata putta salisse al parlatorio
e bevuta, ammolla il ventre, e caccia i vermini, che s'appellano lombrichi
vigliacca e vergognosa professione di andare a caccia a'buoni bocconi. = comp
è un cuneo di terra che si caccia per entro gli ultimi contrafforti d'italia
, formazione analoga di volo delle specialità caccia e bombardamento (da 3 a 9
corredo dei cavalli o dei cani da caccia (collare, guinzaglio, museruola,
l'usato segno / de la futura caccia; ite svegliando / gli occhi col
fantolino / che muor per fame e caccia via la balia. maestro a iberto,
/ così la maggior cura ogni altra caccia. ariosto, 10-18: nessun pensier
650: se vuoi meco a la caccia / do man, clori, venir,
fu di curiali. prati, i-174: caccia dall'ossa, 0 movio, /
che pareva più un carnovale che una caccia di contrabbandi. infatti gaetano, dopo aver
, 1425: solevano i giovani a caccia / seco menarlo, di capre sel-
, un tempo adoperati come cani da caccia, alti da 50 a 55 cm,
la fabbricazione delle canne dei fucili da caccia, che si ottengono avvolgendo un filo
omicida. gozzano, 1030: la caccia al falcone... è riesumata da
pulci, 28-123: diletta vasi a caccia andare spesso, / sempre l'ozio dannando
con certi bollori di bianche schiume si caccia fore nel piano. s. caterina
le dà veneno, o chi le caccia / l'alma del corpo con laccio o
stanarlo, scoprirlo (un cane da caccia). paolieri, 2-149: cotesta
, che teneva sul letto; se le caccia sotto il braccio, come un cappello
abitudini silvicole e notturne e dà la caccia ai piccoli mammiferi e agli uccelli.
ai liei dava e ai dardani la caccia. / stolto! ché in danno gli
: ne'primi versi del poema della caccia d'invocazione e di dedica alltmperatore antonino.
e spedirono i più astuti redattori a caccia di rivelazioni e interviste. cardarelli,
dedito estremamente a l'esercizio de la caccia e de l'uccellare con falconi e
siccome è bene che le licenze ordinarie di caccia siano distribuite dalle rispettive intendenze, affine
non guardar chi sia / que'che ti caccia. dante, purg., 23-112
delfini a briglia; e dando loro la caccia gli feci cadere nell'imboscata. gemelli
di roma, per prendere diletto della caccia. marino, ii-50: mi trovo
, 1-166: e lo andare a caccia, il desiderio di godere la libertà pei
monarchici e ai fascisti per dare la caccia ai comunisti. calvino, 5-37:
22-56: stanislao, mortalmente infermo, caccia da sé tre volte il demonio,
): essendo egli un giorno nella caccia, ed avendo seguito per lunghissimo spazio
la cara vita al buon dentale in caccia, / che il puro tergo rosseggiando
: / a questo modo la mosca si caccia. -fra labbro e denti:
posta in sul dente che duole, caccia la doglia. mattioli [dioscoride]
il stipe; da dentro il stipe caccia i rami; da dentro i rami le
e spedirono i più astuti redattori a caccia di rivelazioni e interviste. deplorato (
tedeschi in italia, che davano la caccia agli uomini come le massaie ai polli
in ciò simile al suo cane da caccia, non amava mangiare la selvaggina che
stamattina, ho tralasciato d'andare a caccia. -ed io ho mandato uno in
/ a trovar altro vezzo indi mi caccia. marino, 12-34: tra due montagne
e tenebrosi orrori / inimico destin mi caccia e sprona; / e s'errai (
morso. ariosto, 30-57: gli caccia sotto la spada pungente, / e gli
leghe, che per essersi detenuto alla caccia l'ero passato avanti. = ricomposizione
retta strada. prati, i-174: caccia dall'ossa, o mevio, / la
; / l'infermi sana e'demon caccia via, / ed occhi orbati fa vedere
venire / sente il porco e la caccia a la sua posta, / ch'ode
vita, protettrice delle partorienti e della caccia (e corrispose all'ellenica artemide)
questa addosso, gli menoma il dolore. caccia le fantasime e le febbri da sé
3. venat. congegno per la caccia notturna degli uccelli; consiste in una
astuto e malizioso. -un diavolo caccia valtro: quando si cerca di riparare
guaio con un altro ('chiodo caccia chiodo *). redi, 16-ix-233
miei giorni sentito dire che un diavolo caccia l'altro, e tutti due lavano
eccessi d'ogni genere, ché un diavolo caccia l'altro. -un diavolo paga
: vedea nel pian discorrere / la caccia affaccendata, / e sulle sciolte redini /
pulci, 28-123: diletta vasi a caccia andare spesso, / sempre l'ozio dannando
1-iii-670: non era ancora aperta la caccia, che li fa accorti e diffidenti,
, / e sotto il mezzodì molto si caccia / la terra d'etiopia, alcuno
il sol nuovo la plebe a l'opre caccia, o larve! e dispiegate
ugurgieri, 192: il frigido anno li caccia [gli uccelli] oltre mare e
attirarvi i turisti e dilettanti d'emozioni della caccia grossa. savinio, 1-126: l'
3-4): di febbraio vi dono bella caccia / di cervi, cavrioli e di
. pulci, 28-123: dilettavasi a caccia andare spesso, / sempre l'ozio
. colletta, iv-79: una caccia, pronta per lo indimani, e sperata
, 9-947: il lor studio è la caccia; e 'l lor diletto / è
per prendere suo diletto sì andò in caccia con uccelli e cani. marco polo volgar
braccio scenda al duro effetto, / gli caccia sotto tessitori e tessitrici debiano dilicciare
buonaventuri, iv-53: mirabilmente descrive la caccia delle passere, che si fa con
colore; essendo cacciata nell'acqua, caccia l'ebrietà e rende odore. landino
, sècondo il bisogno, egli scioglie e caccia addosso chiunque può dargli noia.
e in terra, / dipinger la gran caccia vi potrei / che alle volpi si
, secondando tutti i suoi gusti per la caccia, pei cavalli, per tutti i
breme, conc., iii-22: la caccia e la pesca, diporti per se
figli un giorno creda, / mi caccia fuor di casa e mi direda. giordani
: il conte orlando tra costor se caccia, / menando il brando a dritto
raccontavo che una volta ero stato a caccia con un soldato in licenza; glielo
; e tutta intenta mira / ove caccia tra ferro e ferro il brando, /
, malpolito, che i letterati caccia da sé, e la loro compagnia ricusa
, disamabile, malpolito che i letterati caccia da sé, e la loro compagnia ricusa
difese, / trovandole spartate, dan la caccia, /... / le
122: era dei mille intermediari a caccia d'una provvigione, pronti a ficcarsi
: colui è disavventurato, il quale caccia da sé la sapienza e la disciplina.
ragazzo veniva in campagna e siamo stati a caccia insieme. era già discolo. ma
. giulio dati, 1-60: nella caccia passata di vaglia avete le costituzioni de'
, / vedea nel pian discorrere / la caccia affaccendata, / e sulle sciolte redini
la furia / vostra di prima lo caccia in esilio, / quand'e'si discredea
come la piena, la quale si caccia innanzi ogni cosa, senza discrezione o
la carità dà libertà all'anima, caccia la paura, non sente fatica, non
disfa; uno, il men timoroso, caccia fuori il musetto; un secondo lo
mentre non le mando un poco di caccia di queste campagne di pisa.
altra. forteguerri, ii-222: vi è caccia infinita; un centinaro / di tordi
purg., 13-120: veggendo la caccia, / letizia presi a tutte altre
ne la brigata in che disperse / caccia d'ascian la vigna e la gran fronda
volte interviene che la schiera messa in caccia e dispersa, e non saviamente seguitata,
a quanto può con sproni il destrier caccia. 5. per estens.
sol nuovo la plebe a l'opre caccia, / uscite e dispiegate, /
il ferro, o dispietato, o 'l caccia / prima nel petto a l'infelice
, allor si scaglia / vèr chi la caccia, che da lui si sente /
, 1-519: essorta... alla caccia, come a studio eroico, utile
vede tutte le cose, e ch'elli caccia da sé lo timore di dio.
tutto, si serra, e lui caccia; guai a lui. petrarca, 300-8
con un pugno morto a'pie'sei caccia. arici, i-197: non t'
convizio all'amico suo, sì lo caccia da sé, e dissolve il vincolo della
ariva a la battaglia, / che caccia e cristiani alla distesa, / come fa
fanno come la piena, la quale si caccia innanzi ogni cosa, senza discrezione
f. corsini, 2-329: era la caccia il suo principale divertimento, e soleva
forte dibattimento de'venti li distrigne e caccia sì duramente, ch'ella fende e passa
, 3-39: se tu ami continenza, caccia da te il sopra più e 'l
delle belle fiere e dei leopardi da caccia. -che danneggia la salute.
— riferito ad animali: dare la caccia, molestare, perseguitare, stuzzicare.
pea, 5-152: seppi che la caccia il parroco non la poteva mangiare per
cervi, che, quando sono feriti a caccia ed hanno le saette nelle carni o
diurni » uccelli muove al canto e caccia li notturni uccelli. crescenzi volgar.,
della città con li suoi principali bascià alla caccia (chiamano questo i turchi 'divano
ozio da i campi e l'atra inopia caccia. -differire, differenziarsi.
di transito, di sosta, di caccia, di pesca, di soggiorno, ecc
, intorno a marracuene è divieto di caccia. levi, 1-155: è proibito pescare
il divieto, / pensa se anderò a caccia volentieri! -segnale che indica la
, / cani co'cacciator disposti in caccia, / ciascuno intento al suo ufficio e
tra cui l'ambulacro delle scene di caccia per un'estensione di settanta metri di mosaico
divorate sull'erba dopo gli allegri spari di caccia. michelstaedter, 16: un bue
trar di mano andato ancora / a caccia all'orco, ch'ei vi dette drento
madre / iraconda lo batte e da sé caccia, / non ha ricorso alla sorella
salvini, 23-432: de'dolfini la caccia è maladetta. viani, 4-98: a
capoccio allora / gli domandò della sudata caccia. svevo, 2-398: -c'è la
, purga la casa di mosche, e caccia anco i topi, e co 'l
careri, 1-iii-181: si dilettano molto della caccia, nella quale si servono di cani
iii-1-733: quanta preda / più grassa caccia mai / dominedio mi diè. boine
ama, / e molto de la caccia si diletta. bracciolini, 1-15-60: trovasi
io viaggiavo doppiamente provvisto di fucile da caccia e di cartella per disegnare. 2
doppiétta, sf. fucile da caccia a due canne, che può sparare
era nascosta la sua vecchia doppietta da caccia, con una fornita cartuccera.
senso, per congiungere il tema della caccia alla politica. cicognani, iii-2-118:
: la vecchiaia [dei ghiri] si caccia col dormire del verno. imperoché dormono
uomo si crea infiniti obblighi, si caccia in un mare di guai per avere la
pareti... eran dipinte dovizie di caccia e frutta di terra promessa. bonsanti
, che da un pezzo faceva la caccia al cinque, giocò tale numero coi relativi
e fermando chi fugge, assai chi caccia. oriani, ii-293: [garibaldi]
misesi in un aguato, aspettando la caccia, per fare male. rinaldo degli albizzi
. bibbia volgar., i-104: caccia questa anciella e il figliuolo suo.
il duro irresistibile bisogno / stimola e caccia. manzoni, 34: [l'
, ii-15-32: ii suo buon naturale caccia nel fondo queste tendenze ribelli, né
fìsica di correre, saltare, andare a caccia, ecc., ecc. giusti,
sotto il naso acqua di odor le caccia, / chi stille d'elisirre entro il
vita, / e strugge lo veleno e caccia via, /... /
il turpe eloquio a poco a poco caccia / da sé vergogna, il qual è
4 sangue 'e < sypa 'caccia, cattura emoblasto, sm.
anelo, / sì l'avaro desio mi caccia e doma. d. bartoli,
farfalle spalancavano l'ali per abbandonarsi alla caccia avventurosa degli effluvii e dei raggi.
li gnomi possono tutto, e la retorica caccia a pedate di periodi epilettici la epopea
nelle nostre isole, forma ancora oggetto di caccia equestre. -sostant. soldato a
6. le persone che partecipano a una caccia (e anche le cose che occorrono
d'artista / e per soddisfarli va a caccia / coi più impossibili tempi / con
del verno, vi si va a la caccia de'zibellini, degli ermellini e degli
, v-444: la lince vive di caccia, assalta i gatti selvaggi, le martore
ben fui mal destinato allor ch'in caccia / venni a seguir la damma fuggitiva /
filoterìa, sf. amore della caccia. -anche al figur.
. < pixo$7) pfa 'amore della caccia '(comp. da cptxo
? 'amico 'e • ihjpa * caccia '). filotesìa, sf
27-110: si ritorna, finita la caccia, / come il can richiamato, di
, messo nel foro del dente, caccia ogni doglia. crescenzi volgar., 6-88