= deriv. da cacare. cacadubbi, sm. e f. invar.
poesia pura, s'intendeva più di tanti cacadubbi moderni. = comp. dall'
casti, i-1-85: qui forse i cacadubbi obbietteranno / come mai l'abatin non
e re vittorio emanuele iii altrimenti detto cacadubbi, ma anche l'italia fascista e
e re vittorio emanuele iii altrimenti detto cacadubbi, ma anche l'italia fascista e
. di cacare e dramma. r cacadubbi, sm. invar. persona incerta,
non mi conoscete per l'arciconsolo de'cacadubbi? cacafigli, agg. invar.