, queste mai si stancano di servire. c. dati, 3-30: subito cominciarono
subito cominciarono a fioccare i presenti. c. gozzi, i-136: le lettere
. - anche per simil. c. battoli, 3-76: e perciò i
altra sostanza ingerita). c. mei, 223: le parti dei
di que'cibi, che sono flatuosissimi. c. dati, i-m-i-182: reputarono alcuni
che suona il flauto. c. e. gadda, 318: l'
figur. lodare con entusiasmo esagerato. c. e. gadda, 10-208: il
stemprandosi nelle gote in ombre violacee. c. e. gadda, 5-72:
di colera, uno di maninconìa. c. mei, no: per mezzo d'
eccessiva; senza scomporsi. c. gozzi, i-107: espresse flemmaticamente [
allo stomaco flemmatico pieno di superfluitadi. c. mei, 144: negli stomachi
, dimostrava però una flemmatica sofferenza. c. gozzi, i-22: chi vive
il corpo, e lo ingrassano. c. mei, 127: l'errore volgare
due parti d'arco b e, c e, nel punto e. l.
. 3. muscolo flessore. c. e. gadda, 7-69: i
, avvolgente; sinuosamente. c. boito, iv-127: pareva che [
non erano mai state tanto floride. c. e. gadda, 86: era
si danno alli piaceri del mondo. c. bartoli, 1-58: cicerone dice,
di oche sortì aggressivamente dalla roggia. c. e. gadda, 6-233: flottiglie
, ma grazioso nel passo breve. c. e. gadda, 7-213: lo
l'uno fluente nell'altro. c. e. gadda, 7-105: il
massa ondulata (di capelli). c. e. gadda, 7-14: procuravano
nel variar le frasi ed i termini. c. e. gadda, 7-159:
che fa una piccola fossa nel materasso. c. e. gadda, 6-324:
contenesse acqua o altro fluido qualunque. c. e. gadda, 2-113:
continuo. - anche iron. c. e. gadda, 373: una
muliebre o uterino: leucorrea. c. mei, 185: altro non è
golo generato è proporzionale non alla linea c a, ma al 2-269
a passar, flutto servile. m. c. bentivoglio, 1-113: ella sedea
-vena, ispirazione; foga. c. bini, 1-86: poffare dio!
un'affezione del corpo). c. mei, 103: nella stessa gotta
lo stato delle sue finanze). c. campana, i-106: la scozia,
nausea e caldo ne i precordii. c. bartoli, 1-120: se bene
, la quale sempre fluttua. c. bartoli, 1-102: ogni città di
gli straripamenti e agevolandone la navigabilità. c. e. gadda, 2-15: ne'
molti e grossi legni era una armata. c. bartoli, 1-120: desideravisi un
, s'ingegnava a sfondar la caldaia. c. e. gadda, 265
cominciano a sonare come con rozze trombette. c. gozzi, 4-15: la state
e però à bruttura e sozzezza. c. campana, iii-5-8-145: patendo il
veritade se n'aspetta. m. c. bentivoglio, 3-609: il sol avendo
, foderette. -foderina. c. e. gadda, 10-147: il
dei mobili, ecc. c. e. gadda, 69: impazzirono
ricercata, che principiando da b passerebbe per c. crusca [s. v
accompagnava tatto generativo del mio cervello. c. e. gadda, 2-13: l'
ove generasi il vapore movente le macchine. c. e. gadda, 2-113:
organi genitali. bartolomeo da s. c., 24-3-3: sempre alla satollanza è
tutti i romani. bartolomeo da s. c., 6-2-9: la generazione de'
sofferire in purgatorio. bartolomeo da s. c., 9-2-n: la prima generazione
universalissimo: quello la terra piena. c. bartoli, 3-367: si avvezza quella
desime qualità composto. g. c. croce, 58: sono [le
tito flavio vespasiano (39-81 d. c.). tramater [s.
sia veduta mai in questo genere. c. gozzi, i-255: fui..
della scena ». genere esecrabile. c. e. gadda, 6-177: che
paiono discordanti e incompatibili e contraddittorie. c. e. gadda, 2-96: nel
, vago, confuso. c. e. gadda, 7-124: codeste
, ma formale di alfredo oriani. c. e. gadda, 7-82:
l'avevano servita. g. c. croce, 139: orsù pur bertoldo
e la fisonomia franca e generosa. c. e. gadda, 127: bravura
genesia / il vostro nome benedetto sia. c. e. gadda, 6-150:
, oscure astuzie e richiami genetici. c. e. gadda, 7-21: ho
genetico, al feticismo sessuale terrestre. c. e. gadda, 7-222: le
cieli allegorizzati del mio marzo genetliaco. c. e. gadda, 6-123: il
cantavano, erano da dirsi genetliaci. c. dati, 4-144: mi prenderò ardire
consuete processioni, le pie congreghe. c. gozzi, i-109: suo marito era
vestire, ecc.). c. gozzi, i-43: mio fratello gasparo
genio (marzo 1936). c. e. gadda, 2-85: gli
per eternare la vita dell'universo. c. bini, 74: quando dalla mia
ispiratrice di un gruppo). c. gozzi, i-250: i miei comici
pensiero; personificazione delle arti stesse. c. gozzi, i-130: l'epidemico genio
martellante precisione, con prepotenza tirannica. c. e. gadda, 14: il
tanto genio. era tanto contenta. c. gozzi, i-79: bilanciando il
ciascuno il suo genio di dire. c. dati, 127: manterrei la lezione
età, di una tradizione artistica. c. dati, 8-24: esser lecito obbedire
a una nuova figura; generatore. c. dati, 5-4: aveva speculato assai
gli signoreggiavano. bartolomeo da s. c., 78: sollecitava...
dime male ancorché fusse il vero. c. dati, 3-179: un altro
di amore per l'arte sua. c. boito, 86: il dialogo con
di gentil costume. bartolomeo da s. c., 30-3-5: il tacere contra
dimostrazione). bartolomeo da s. c., 10-1-4: tutti coloro, che
nobile razza. bartolomeo da s. c., 18: li novelli giovani.
, onore. bartolomeo da s. c., 19: ciascuno si brigava di
con essa, non uscendo delle misure. c. dati, 114: quelle gentilezze
, piacere, sollazzo, agiatezza. c. borromeo, 1-10: gustano; solamente
; agevolmente. bartolomeo da s. c., 19-2-6: alquanto più gentilmente
. 9. sommessamente. c. dati, io7: usava trattenersi senza
avean più messo piede in firenze. c. e. gadda, 7-24: ho
introdotta nel 1838 dal chimico svizzero c. f. schònbein. geochimico
studioso di geodesia. c. e. gadda, 2-11: in
cose da studiare, da imitare. c. e. gadda, 439: un
manoscritto greco, in san lorenzo. c. e. gadda, 439:
: non saprebbero l'a. b. c., e vorrebbero disputare in geometria
di un edificio; pianta. c. e. gadda, 2-84: con
collina, tutto geometrico e razionale. c. e. gadda, 2-26: nella
bisogno d'essere arida e geometrica. c. bini, 1-23: è una
al sole un vaso di giranio. c. e gadda, 10-215: ringhiosi georgofili
per la vita dei campi. c. e. gadda, 7-26: sotto
scavarsi colle zampe una tana sotterra. c. e. gadda, 537:
anzi ordini cavallereschi rimuneratorii del merito. c. bini, 1-35: la gerarchia
gerènza, sf. gestione. c. e. gadda, 5-237: motivazione
lingua particolare o tecnica). c. e. gadda, 7-97: gli
: un giargóne per ingannare il popolo. c. gozzi, i-33: e mi
con tutti i gergoni del mondo? c. gozzi, 4-311: all'uom d'
delle sue carni, specialmente in autunno. c. e. gadda, 2-55
e negato, imminente e fuggito. c. e. gadda, 7-46: in
di vita germinativa, la respinge. c. e. gadda, 2-81: del
giovanile che ritornava a lui. c. e. gadda, 7-190: doviziosa
in uso dal quarto millennio a. c., che rappresentava schematicamente, con
« che si te sente un gessetto so'c... nostra so'! ».
o con gesso oscuramente l'abbozza. c. dati, 69: a questa
cristalli, ottoni, marmi. c. bartoli, 1-185: la pomice ancora
, magro, ghiaioso, renastro. c. mei, 157: saranno di pari
feto nell'utero; gravidanza. c. mei, 186: una quantità più
del gesto; pantomimico. c. e. gadda, 10-207: una
dei vigili per regolare il traffico. c. e. gadda, 13-212:
notte pioveva, niente illuminazione. c. e. gadda, 7-225: la
. tradotto in atto, attuato. c. e. gadda, 7-17: atteggiamenti
moralità, gestori dello spirito del mondo. c. e. gadda, 7-169:
quasi obbedendo al ritmo di un cuore. c. e. gadda, 189:
billini gitòr le pietre de sancto ioanni. c. bartoli, 1-75: osservano gli
si saziaro. bartolomeo da s. c., 3-4-12: acciocché l'animo possa
gittolla a dio la rivegga. c. vannetti, xix-4-760: mi posi a
-tagliare, spiccare. g. c. croce, 45: non ti diss'
.). bartolomeo da s. c., 265: gli dardi gittati loro
passollo oltre, e vincitor fu detto. c. bini, 1-189: nascere in
, sentimenti, impressioni). c. bini, 51: i tuoi sguardi
: l'impasto stesso, calcestruzzo. c. bartoli, 1-370: questo voto che
. -vomitare; evacuare. c. dati, 3-138: levatosi da tavola
tralcio, ramo particolarmente sviluppato. c. e. gadda, 10-55: dietro
durante la guerra di fiandra. c. campana, 1-13: non è da
lui col cavallo arrandellò nel fiume. c. m. bentivoglio, 6-1250: tideo
sentimento, una passione). c. ghiberti, 2-60: verace canzonetta,
di abbandono, di solitudine. c. boito, 90: gli oggetti sembravano
salto leggier fa grave il laccio. c. gozzi, 1 * 322: chi
frombolieri romani. bartolomeo da s. c., 264: combatteano da lungi con
glandole ancora gonfie dietro gli orecchi. c. e. gadda, 449: le
con grossi cristalli di ortoclasio. c. e. gadda, 2-50: nel
contiene sassolini simili a ghiande. c. bartoli, 1-78: i ripieni non
merlatura a coda di rondine. c. e. gadda, 73: il
ghiere d'argento e i calci ferrati. c. e. gadda, 434:
fiore d'un albero secco. c. e. gadda, 15-48: le
ch'orno morto. bartolomeo da s. c., 24-1-6: quando il ventre
acqua terrigna dei pozzi di errer. c. e. gadda, 13-131: l'
rispondea. -scherzare, celiare. c. vannetti, xix-4-771: perché, dico
-girare, passeggiare per diporto. c. e. gadda, 15-96: una
, porcellane, ecc. c. gozzi, 4-1 io: tavolin,
. -spirale di fumo. c. e. gadda, 443: e
fili, e ghirigori e 'mbrogli. c. e. gadda, 7-41: [
che splendevano da lungi su i campanili. c. e. gadda, 2-91:
agognare, aspirare. codice marucelliano c., 155-63-1: però saggio è colui
spia e uomo della polizia borbonica. c. e. gadda, 2-54:
. -sostant. il passato. c. dati, 7-1: il già s'
con bottoni di metallo dorato. c. e. gadda, 206: mi
s'apriva su una camicetta bianca. c. e. gadda, 478: le
-sostant. bartolomeo da s. c., 36-7-10: chi a coloro che
lo spirto e el vino. g. c. croce, 143: in questa tomba
voci di questo verbo scriversi con una sola c o con due. l'uso
uso toscano è questo: quando alla lettera c sèguita la vocale i, allora la
sèguita la vocale i, allora la c si raddoppia, salvo in quelle voci
ed una corazza finissima. m. c. bentivoglio, 12-1167: vola la fatai
c. e. gadda, 15-36: con
corona delle giaculatorie, venne all'ergo. c. e. gadda, 6-247:
lungo silenzio in qualche orazione giaculatoria. c. bini, 1-63: li vorreste tutti
indiana fondata nel secolo vi a. c. da mahàvira (539-467 a
da mahàvira (539-467 a. c. circa); è una religione soteriolo-
giallastra di quella di s. croce. c. gozzi, 4-240: la sua
prostrate nella vampa fremente del pomeriggio. c. e. gadda, 6-315: su
, la zolla e i prati. c. e. gadda, 13: gli
l'acido picrico. -giallo di alizarina c: galiacetofenone. -giallo di alizarina 5
: galiacetofenone. -giallo di alizarina 5 c: sostanza colorante diazoica, che viene
stizzirsi per ira repressa. c. e. gadda, 13-318: gli
di vivacità (un sorriso). c. e. gadda, 6-129: due
-per simil. e al figur. c. e. gadda, 6-269: da
il verso giambo ed il verso epico. c. e. gadda, 7-15:
gracidare oscenamente le oche del campidoglio. c. e. gadda, 162:
tavoletta confezionata con questo cioccolato. c. e. gadda, 452: la
protagonista dell'omonimo romanzo per ragazzi di c. collodi (1826-1890). giannétto1
varie cavità o gibbosità del terreno. c. boito, 128: non le sole
... i camelli gibbuti. c. e. gadda, 397: e
cartucce dalle giberne de'morti. c. e. gadda, 6-187: di
in scrittori lombardi: l'abate stoppani, c. bertolozzi (che intitolò una sua
commedia la gibigianna, 1898), c. rebora (« la voce »,
sue gighe ver tiginose. c. e. gadda, 15-23: ci
innocenza; ribaldo, briccone. c. e. gadda, 7-84: hanno
abbandonò talvolta dalla sua tempesta. c. e. gadda, 5-149: in
/ fuor di tutta umana usanza. c. boito, 61: il suo volumetto
di forza ma- gnetomotrice nel sistema elettromagnetico c. g. s., che
accidentato e irto di ostacoli. c. e. gadda, 491: vittoriose
suono, ecc.). c. e. gadda, 15-60: giù
11 paese i maschi riproduttori. c. e. gadda, 472: c'
non passerà nelle mani della donna. c. e. gadda, 13-55: gli
mani avea di genebro un bastone bellissimo. c. bar toli, 1-45
dello scappamento. -sostant. c. e. gadda, 172: il
lesto perdio! che fai gingillone? c. e. gadda, 15-41: si
', dal gr. yu{xvaoidcpxr) c, comp. da yup. vdtotov '
chiara palestra d'ogni virtù. g. c. croce, 2-14: così esercitando
lassù l'efebo esercitarsi agli agoni ginnici. c. e. gadda, 5-203:
la frassinella, overo i ginocchietti. c. durante, 2-192: ginocchietto..
giù, manda le brache in brandelli. c. e. gadda, 309:
ginocchia: diffondersi, aggravarsi. c. gozzi, 4-145: il mal passa
). -acer. ginocchióne. c. e. gadda, 491: in
dottrina di gioacchino da fiore (1145 c. -1202); afferma essenzialmente la
particella pronom. bartolomeo da s. c., 20-2-2: furono alcuni che trovarono
bartolomeo da s. c., 37-4-5: giuoca la ventura de'
pesci). bartolomeo da s. c., 37-4-7: non credere ora a
-sparare, bombardare, cannoneggiare. c. campana, iii-5-3-71: le artiglierie giocavano
degli effetti secondo la sua volontà. c. e. gadda, 132: giuocare
un evento, ecc.). c. e. gadda, 15-162: lorenzo
pochi quattrini inghiottirsi una spada appuntatissima. c. bartoli, 4-58: saria cosa
ma volle fabbricarseli da sé. c. e. gadda, 377: i
onde ne portava non poco dolore. c. gozzi, i-60: sudava una camicia
risi l'ore / trarrem notturne. c. i. frugoni, 708: '
amorosamenti / per quella falsa genti. c. ghiberti, 2-40: la salamandra
persona: arbitro della situazione. c. campana, 1-160: avendo udito l'
dell'ombra sul far della sera. c. e. gadda, 495: tra
tenuti a giuoco da ognuno. g. c. croce, 246: si prende
, i loro vari pezzi). c. bartoli, 1-393: fa'di avere
lo stare tanto ritti essere stracchi. c. dati, vii-212: dove giuocola l'
. figur. ingannatore, ciurmatore. c. bini, 1-379: il nobile popolo
dei sogni al mago ubidiente. c. e. gadda, 502: nel
di poter lieto giocondare in se stesso. c. dati, 168: ridean
la connovi. bartolomeo da s. c., 20 -intr., 1:
gli fece fare un saluto giocondo. c. e. gadda, 5-48: un
e si pulisce. bartolomeo da s. c., 18-2- 12: lo
sebbene decrepito, / voglia serbarsi eterno. c. e. gadda, 216
uno sull'altro, in cumulo. c. e. gadda, 6-307: il
unicorni a coppia a coppia avinti. c. m. bentivoglio, 3-609: il
opera dei sanniti nel 321 a. c.). valerio massimo volgar.
. -con specificazione soggettiva. c. e. gadda, 26: tutti
gioia di qualcuno: farlo felice. c. e. gadda, 544: in
torna più sfavillante e più gioioso. c. bini, 1-95: quell'azzurro immenso
più variati soggiorni delle capitali europee. c. e. gadda, 10-112:
dovessi attendere a quella impresa. g. c. croce, 2-11: del mille
lavori domestici a giornata. c. e. gadda, 5-72: gli
del giorno senza risentirne gli urti. c. e. gadda, 6-9: parlarono
una festa o di una fiera. c. boito, 120: mi fece montare
, che si potesse desiderare. c. e. gadda, 257: con
. giostróne (sm.). c. e. gadda, 2-115: l'
fece al forestiero questo giovamento. g. c. gior giovamento che voi possiate farmi
ed innamorata la mia parte. g. c. croce, 2-18: tanto avaro
altra persona. bartolomeo da s. c., 3-7-3: siccome ne'vecchi ha
letame). bartolomeo da s. c., 17-4-8: le cicogne, quando
splendidi sopiti / ne l'inverno glaciale. c. e. gadda, 247:
giovinezza. bartolomeo da s. c., 297: pervenne alla città di
lo puoi empiere. bartolomeo da s. c., nella quale non poco sono giovate
nella colomba perch'è senza fiele. c. m. bentivoglio, 1-174:
. giovine, e dilettasi della gioventù. c. dati, 3-36: praticava,
gioventù. bartolomeo da s. c., 9-1-2: piglia la dottrina da
dei giovani. bartolomeo da s. c. 22-2-8: non è mio vizio che
, e anche gli stranieri lodare. c. e. gadda, 299: ne'
azzioni e i privilegi gioviali. g. c. croce, 2-11: al mond'
, cortigiano, erudito, artista. c. boito, iv-113: quel curato,
agl'illustrissimi cardinali farnese e carpi. c. gozzi, i-62: questo signore
con occhi grandi, neri e vivaci. c. gozzi, i-300: trovava in
lucida di giovialità e di sanità. c. e. gadda, 179: avevo
« thàlatta! thàlatta! ». c. e. gadda, 6-42: salutò
, imparai questa dottrina a mie spese. c. gozzi, i-114: aveva tre
girandola / la 'ntendo anch'io. c. campana, ii-2-1-130: queste girandole
coi chiari fatti che colle girandole. c. dati, 3-84: finalmente dopo
trascina dietro di sé il guadagno. c. e. gadda, 6-97:
che desto pur giro e vaneggio. c. dati, 3-146: nuotava di spasseggio
(o non girate il capo). c. dati, 3-65: il dottore tastò
giravolte, con le spade in alto. c. dati, 3-147: si sforzò
su se stesso, come una giostra. c. e. gadda, 6-278:
(di formaggio). g. c. croce, 211: o zucconaccio da
(un movimento). m. c. bentivoglio, 1-422: gittossi poscia nel
sì gran giro. m. c. bentivoglio, 4-99: altri impugnano i
, di un motore). c. e. gadda, 2-79: all'
. = dal nome del mineralogista c. g. gismondi (1762- 1824
poi che da ciel sopravvenne la manna. c. malespini, ii-48-170: spiacque molto
sentimento). bartolomeo da s. c., 20-1-12: pollione grande dicitore
'l dente / spumoso arruota. m. c. bentivoglio, i-652: vede il
misere condizioni; rovinato. g. c. croce, ii-23: per secondare il
, il lasciò in una picciola giubetta. c. gozzi, 4-125: per venire
sm. giubbetto. c. e. gadda, 6-307: camion
fu la tua cura presta. c. dati, 7-i-5-49: poco dianzi con
. che riguarda la giubilazione. c. e. gadda, 10-134: dovrò
empian le sale e gli atrii. c. campana, 3-154: già s'udiva
distruzione di gerusalemme nel 70 d. c. 2. bot. erba giudaica
intendere altro fondamento con che rifiutarla. c. gozzi, i-257: l'idea
lotto rigattiere / quello di porta sisi. c. e. gadda, 258:
-intr. bartolomeo da s. c., 89: pretore era officio de'
o innocente. bartolomeo da s. c., 71: quando questo fu saputo
-distinguere. bartolomeo da s. c., 3-3-8: dal movimento degli occhi
tutte ne parranno equal- mente lontane. c. dati, 3-141: gli dissi che
il giudicato de la vostra città. c. campana, iv-34: nynio,
, censore. bartolomeo da s. c., 3-2-7: come posato e come
) di un magistrato di tribunale; c) di sei giudici popolari dei quali almeno
con una grande sicurezza di giudice. c. e. gadda, 154: mi
meritato. bartolomeo da s. c., 13-1-8: l'orrore della morte
al padre. bartolomeo da s. c., 33-2-4: giudicio senza misericordia ha
necessario: quello che riguarda un concetto c una realtà il cui opposto è impensabile
il consentirvi allora è peccato. c. gozzi, i-208: de'comici e
simbolo del primato. g. c. croce, 35: qui non ti
, circostanze. bartolomeo da s. c., 5-3-5: sentenzia di teofrasto fu
vede essere stato fatto giudiciosissimamente. c. campana, iii-5-3-65: già li nemici
di more, / tirsi mio dolce. c. durante, 197: si usano
il primo a perder la foglia. c. durante, 197: il giuggiolo è
. il legno di questa pianta. c. battoli, 1-47: sono alcuni che
, e grosso tre volte lui. c. e. gadda, 15-26: ma
principe di numidia (160 circa-104 a. c.). - guerra giugurtina:
ne tratta. bartolomeo da s. c., 139: qui comincia il proemio
sue tenerezze sarebbe naufragato nel giulebbe. c. e. gadda, 5-214:
si sente arrivar l'ultima sera. c. gozzi, 4-320: la santa in
una spugna che tu premi colla mano. c. e. gadda, 7-244:
de'cerri e d'altre piante antiche. c. durante, 198: il giunco
stuoie bellissime e di giunchi marini. c. bartoli, 1-81: nelle mura di
, e sono colorati come molti credono. c. durante, 2-212: giunco odorato
uscio). bartolomeo da s. c., 23-3-11: giugni gli usci,
sposare. bartolomeo da s. c., 18-3-14: amistà, che per
vi sien giunti. g. c. croce, 287: quando costui giunse
talento a 'ncomensare. bartolomeo da s. c., 13-3-5: morte non perdona
altro; intrico, groviglio. c. e. gadda, 420: il
se poteva risarcirsi della perdita. c. e. gadda, 15-143: hai
gloria del casato, in mio figlio. c. e. gadda, 6-193:
attenzione gli parlerei giuppersù così. c. e. gadda, 6-41: si
greco, vissuto nel v secolo a. c. e proposta ancora oggi ai neo-laureati
anche sostant. bartolomeo da s. c., 15-2-4: avvegnaché iddio non sia
vivo il giureria pur'anco. c. bini, 1-27: sei tentato a
padre tuo in aiuto. m. c. bentivoglio, 2-938: tu pur giurasti
anche nella classe dei grandi proprietari. c. e. gadda, 465
di roma. bartolomeo da s. c., 42: ché, dappoi la
le amicasse assai la polonia divorata. c. e. gadda, 96: erano
(cfr. patronato). c. campana, iv-40: pietro secondo.
filosofica che succede a quella poetica. c. e. gadda, 2- 130
). bartolomeo da s. c., 36-2-7: dice gregorio..
purificazione spirituale. bartolomeo da s. c., 22-2-3: hai incominciato di non
tutte torte. bartolomeo da s. c., 33-2-6: empia giustizia è
è più colpevole dei delinquenti medesimi. c. e. gadda, 409: onta
operando giustisia. bartolomeo da s. c., 30-1-10: l'ira, che
la stessa carnagione bianca e delicata. c. e. gadda, 403: una
in possessione giustissima della lor lingua. c. gozzi, i-300: trovava in quella
peccatori puniti. bartolomeo da s. c., 22-4-4: sette volte il die
del giusto. bartolomeo da s. c., 23-5-4: or chente pianto
così e l'onesto ed il giusto. c. barili, 3-128: ponsi fine
mani con una ciocca di basilico. c. e. gadda, 180: era
piace meno: una menta glaciale. c. e. gadda, 65: quei
gladiolo, in spagna detto giacinto. c. durante, 199: la radice del
, simili a quelle della lattuca. c. durante, 200: il glasto domestico
gleba, zolla. g. c. croce, 296: l'asinelio de'
per disamorare. bartolomeo da s. c., 1 -intr., 1
glie la scarica adosso. g. c. croce, 2-54: e un poverello
qui tre miei amici. g. c. croce, 2-58: molti altri che
più efficace che 'complessivo '. c. e. gadda, 95: si
-tutto quanto, tutto intero. c. e. gadda, 5-267: ne
miglia da lontan si vibra. m. c. bentivoglio, 7-504: ruotan le
.: percorrere una distanza enorme. c. bini, 1-88: se ottiene il
dolce 'e dal sufi. -oei8r) c 'simile '. globoidale, agg
e dal sufi. gr. -oet8f) c 4 simile '. globosità (
. non si possono scambievolmente vedere. c. mei, 117: la liscezza,
disus. composto di minute particelle. c. mei, 186: rilascia questi teneri
bianchi: leucociti; linfociti. c. mei, 30: i globuli del
6. dimin. globulétto. c. mei, 13: gli aneurismi ed
- anche al figur. c. e. gadda, 7-102: la
: ti àn fatto bene i glomeruli? c. e. gadda, 9-373:
ne faite lui. bartolomeo da s. c., 28-1-2: la gloria seguita
la gloria dell'arte nostra. g. c. croce, 294: la donna
dai sanculotti. -gloriónzola. c. e. gadda, 15-17: non
ave da tu. bartolomeo da s. c., 40-1-5: gli onori glorificano
coraggiosamente. bartolomeo da s. c., 19-2-9: assai gloriosamente il
per versetto. bartolomeo da s. c., 24-3-7: « glossa sopra matteo
più comuni e comprensibili. c. dati, 55: ermolao barbaro nel
per una forza meccanica della glottide. c. e. gadda, 550: in
dal gr. y ^ u * ^ c * dolce ', dal tema del
con quel ronzio d'ingorda / felicità. c. e. gadda, venat
a garganella; tracannare. c. e. gadda, 10-83: i
impedimento, impaccio, remora. c. dati, 7-33: esser la simiglianza
, dell'acanzio, dell'altea. c. durante, 201: il gnafalio fu
di quello de'gnatoni. g. c. croce, 73: il gnattóne e
miagola (un gatto). c. e. gadda, 15-192: una
teoria della conoscenza, gnoseologia. c. e. gadda, 7-393: nella
i barilli e gli orci pieni. c. bartoli, 4-87: sarannovi di quegli
indugi davanti alla vetrina del pasticciere. c. boito, 204: un canale stretto
ferme, sarebbe morta di paura. c. e. gadda, 373: dal
una traiettoria, ecc.). c. e. gadda, 263: la
punta di piè, cadde allo 'ndietro. c. boito, iv-118: un'ostessa
, cioè la goccia. g. c. croce, 174: se beveste tre
, l'altra ha gocciole sanguigne. c. battoli, 1-49: quella [pietra
gocciolóne, sm. grossa goccia. c. gozzi, i-32: siccome quando si
, prosperare. bartolomeo da s. c., 34-2-13: l'arbore platano si
l'una l'altra aiutatosi. g. c. croce, 287: ivi si goderono
, gaudioso. bartolomeo da s. c., 37-2-6: in nelle ricchezze e
erano in quel libro. g. c. croce, 247: e'non mi
goffo insieme e tristo. t?. c. croce, 161: molte volte
di più intorno a sì trista cosaccia. c. gozzi, i-191: ebbi la
inghiottiti nella gola nera del portone. c. e. gadda, 188: con
la gola s'impicchino e'cammini. c. bartoli, 1-397: nel mezo della
secondo qui si vede per disegnio. c. bartoli, 1-217: se sotto
di questo mare, capace d'armata. c. e. gadda, 5-308:
che vorreb- bono star sempre coperti. c. gozzi, 4-276: quel diavol,
per molteplici impieghi bellici o civili. c. campana, iii-5-5-109: i turchi.
gómito). dare gomitate. c. e. gadda, 20: i
. tr. urtare coi gomiti. c. e. gadda, 496: eran
3. dimin. gomitatina. c. e. gadda, 68: senza
certi gombiti son alcune ghiare scoperte. c. bartoli, 1-113: debbonsi ancora
poteva star lontano dalla sua gonna succinta. c. e. gadda, 10-57:
. torneranno bianchi come le stelle. c. e. gadda, 5-31: meglio
gomitoli / d'intrighi e d'involture. c. e. gadda, 7-23:
scopo comune. bartolomeo da s. c., 318: io vi priego.
in un gomitolo: tutti insieme. c. bini, 1-253: tutti in un
. -acer. gomitolóne. c. e. gadda, 370: tolto
una sostanza, un umore). c. battoli, 1-46: lodano sopra tutto
e fumo e foco spira. m. c. bentivoglio, 5-821: de'guerrieri
. -intr. aggettare. c. bartoli, 1-196: il diametro del
volea, senza gonfiar la panza. c. e. gadda, 5-134: il
pulvinati, cioè guancialati overo gonfiati. c. bartoli, 1-244: gli ionici.
autorità non è una gonfiatura o vanità. c. dati, xxvii6- 90: gonfiare
anche per simil. g. c. croce, 150: noi mortali siamo
botta, / gonfia di borra. c. malespini, i-16-44: avendo addocchiate le
e serii. -grasso. c. e. gadda, 62: queste
molla. -veste monacale. c. bini, 1-302: la badessa di
: portare in giro per burla. c. dati, 3-37: dopo essere stati
). - anche: pozzanghera. c. bartoli, 1-93: se la superficie
rivolgo alla tenarea buca. m. c. bentivoglio, 8-558: uscita fuori della
vento o altra sollevazione d'umori. c. gozzi, i-84: aveva..
augelli più gorgie e più strilli. c. manzini, i-2-247: il rossignuolo tolto
il sugo, faremo la sintesi. c. e. gadda, 2-65: il
, con quella gola gorgogliante. c. malespini, ii-16-52: non gli dierono
è più, men fanno oltraggio. c. bartoli, 1-156: se tu farai
cartigenese annone (v sec. a. c.) designava una tribù di donne
gavata, quia cavata, g prò c littera posita. hinc et conca; sed
germanica che nel ii secolo d. c. si stabilì sul danubio e sul
gravi panni è carico e gravato. c. dati, 3-93: un altro fece
fuori del mezzo in g. m. c. bentivoglio, 12- 992:
, in mar senza governo. m. c. bentivoglio, 12-959: ippolita anco
persona). bartolomeo da s. c., i6-5- * 9: chi 'l
una casa fuori di mon- talcino. c. dati, 3-65: arrivando a visitare
. -eccessivo, spropositato. c. dati, 3-164: venne in sospetto
e non è chi responda. g. c. croce, 2-55: la penna in
. appaiono risalendo gravemente il danubio. c. e. gadda, 2-21: il
gravata quella famiglia della casa de'medici. c. campana, iv-107: volle gravemente
severità. bartolomeo da s. c., 40-9-10: nelle quali [riprensioni
comportamento). bartolomeo da s. c., 3-7-3: ne'vecchi..
un testo). bartolomeo das. c., 4: sì mi brigherò di
2. fis. gravitazionale. c. e. gadda, 7-240: la
vacca e pel bel toro. c. dati, 3-20: fu risposto dal
ix l'insegna della fratellanza italiana. c. bini, 53: come la
per impedire la gravitazione di esso nel centro c, basterebbe sottoporvi il sostegno c,
centro c, basterebbe sottoporvi il sostegno c, il quale ivi si opporrebbe all'
all'azione della gravità del cilindro esercitata in c. a. cocchi, 4-2-6
ma le tralascia. m. c. bentivoglio, 9-614: alzò il muscoso
persona). bartolomeo da s. c., 39-3-4: lo disideroso dell'onore
). bartolomeo da s. c., 1-1-2: fallace grazia, e
trepida dei pulcini a pena nati. c. e. gadda, 213: il
li belli artifiziati è di forma artifiziale. c. battoli, 1-161: pensano veramente
che appendo; 'per grazia ricevuta'. c. e. gadda, 5-33: volesse
sua. bartolomeo da s. c., 16-4-2: larghi donatori noi siamo
.. si partì di firenze. c. bartoli, 1-120: anteporremo adunque a
deputati, e non so che altro. c. e. gadda, 188: l'
disprezzato. bartolomeo da s. c., 43: semo suto popolazzo senza
, dilettevolmente. bartolomeo da s. c., 5-2-2: nessuno dubita che le
è bellissima e piena di graziositade. c. bartoli, 3-11: trovavasi la virtù
primi trent'anni del secolo xiv. c. boito, iv-116: al basso
altro fatto. bartolomeo da s. c., 5-1-15: quello che tu vuogli
-prestito grazioso: senza interesse. c. gozzi, i-270: mi vedeva in
da consumare il tempo lietamente. c. bini, 1-24: sancio pansa è
concione, schiumante di graziosissima demagogia. c. e. gadda, 2-16: poi
fuori luogo e fuori tempo. c. doli, 3-60: lo sciocco frate
alighe / nel pelago de'sogni. c. e. gadda, 6-51: pioveva
della valle al punto di grecale. c. e. gadda, 100: con
theodosianus, del v sec. d. c.), deriv. da graecus
, a una lingua). c. dati, 4-41: nel valersi degli
metà circa del i secolo d. c. il greco cristiano, quindi il
, tramontana maestro, ovvero circio; c, tramontana greco, ovvero aquilone; d
romana della grecia (146 a. c.) e l'età di giustiniano
di giustiniano (vi secolo d. c.). -lotta greco-romana, v.
sostant. bartolomeo da s. c., 223: una coorte di liguri
danno a questa greggia amabil cibo. c. bartoli, 3-359: non hanno
quali secondo la forma giuliana dovreb- c. bini, 1-24: lo conoscete voi
fine del iii secolo d. c. da un gregoriano o gregoderiv.
come hanno le alunne a scuola. c. e. gadda, 5-160: la
2. vezzegg. guaglioncèllo. c. e. gadda, 7-270: non
lamento. bartolomeo da s. c., 24-4-4: a cui guai?
hann'i celati guai. g. c. croce, 2-53: nissuno al mondo
versar con tanta indignitate? g. c. croce, 244: deh, morte
riempire di guaiti o di lamenti. c. e. gadda, 15-22: aveva
si spengano i lumicini del carro. c. e. gadda, 7-84: un
- acer. gualdrappóna. c. e. gadda, 10-58: pervenne
guance e ti dirigono in cipro. c. bini, 1-73: credete di suonare
cremisi di questa e quella fante. c. gozzi, 4-183: de'miglior
al figur. bartolomeo da s. c., 36-7-10: chi a coloro che
architettonico che ne sostiene altri. c. bartoli, 1-215: i mazzocchi sono
scabroso e un principio di scandalo. c. e. gadda, 2-122: una
piè, mi dice: siete solo? c. bini, 1-28: se lo
gli abbia fatto vostra excel- lenzia. c. dati, 3-7: si credeva da
silenzio). bartolomeo da s. c., 9-7-4: li buoni detti non
pelle per guardarvi la roba. c. e. gadda, 5-134: il
ferito. -recipr. c. dati, 2-6: quattro [cappelle
-con significato attenuato e iron. c. dati, 69: io..
lo guardare. bartolomeo da s. c., 305: l'arena di terra
naccio del mio marito. g. c. croce, 113: se noi campassimo
le impartiva spesso con una sola guardata. c. e. gadda, 15-211:
, stimato, tenuto in conto. c. dati, 3-165: il rosso alam
festa). bartolomeo da s. c., 283: quel dì era festereccio
la fronte alta e pacifica. c. e. gadda, 464: ecco
ebono da lui per la guardatura fiorini c. 3. esposizione o orientamento
preziose). bartolomeo da s. c., 26-1-2: la mente dell'avaro
dodici cavalieri diputati, fortissimi e arditi. c. campana, 57: con
se guardia non se ne prendesse. c. ghiberti, 4-41: invano si ritruova
, gli azzurri deserti del mare. c. e. gadda, 5-187: i
sono sicuri. bartolomeo da s. c., 170: assai grande guami-
ognora lo guernisco. bartolomeo da s. c., 8-1-12: i ladroni
guemio. bartolomeo da s. c., 2-6-5: la mia patria.
a dietro tornare. bartolomeo da s. c., 12- 3-3: i dardi
modo insufficiente. bartolomeo da s. c., 35: cominciò prima a parlare
di buone sentenzie. bartolomeo da s. c., 184: aderbale.
ben guerniti e candidi alicorni. m. c. bentivoglio, 12- 1064: non
figur. bartolomeo da s. c., 318: in sì grande fatto
. 3. finimenti. c. gozzi, 1-66: tutti gli ufifiziali
fuoco. bartolomeo da s. c., 146: le brighe della città
femminili costumi. bartolomeo da s. c., 24-4-4: a cui le ferite
inefficace. bartolomeo da s. c., 16-5-2: quando tu avrai dato
mentre vogliono imparare di farla bene. c. dati, vii-3-98: per arrivare alla
, di giovani: ogni cosa guastano. c. campana, 1-68: erano eccettuati
e guastatore delle sue belle cacce. c. gozzi, i-204: una tempesta
, / e questo del cotale ». c. campana, 49: un abito
guastissimo governo sono le molte leggi. c. gozzi, 4-32: era.
, eccitato, corrucciato; annoiato. c. gozzi, 4-84: ad uno che
scorressero il fiume per impedire le vettovaglie. c. gozzi, i-58: delle inondazioni
ne vede una molto strana, stupefatto. c. m. bentivoglio, 10-1323:
, si volsero ad enea. c. campana, i-2-17-111: quando la mattina
attribuire importanza. bartolomeo da s. c., 19-3-13: proprio è di grandezza
; trappola. bartolomeo da s. c., 199: era sofferitore di fatiche
confusamente; accozzare, imbrogliare. c. fioretti, 1-51: e poi gentil
e vivace, schizzo, bozzetto. c. gozzi, i-213: nella loro trivialità
e me l'uso eguale modella. c. e. gadda, 5-250: dalla
: un'intrico tutto allegro. c. e. gadda, 248: poi
aspettative; finire in nulla. c. gozzi, 4-14: ché dopo un
chiarezza ciò che si guarda. c. e. gadda, 13-25: di
. -con uso avverb. c. gozzi, 4 * 129: quegli
... noi vollono acconsentire. c. gozzi, i-240: egli ha tentato
nente contro se stesso e contro tutti. c. e. gadda, 5-55:
schermaglia amorosa. bartolomeo da s. c., 25-1-4: in amore tutte queste
n'abbi la mia parte del bottino. c. campana, 1-115: era convenevole
recidere senza paura e senza misericordia. c. e. gadda, 150:
li mai parlieri a torto. c. ghiberti, 266: in gioco è
inclinazione per la guerra. c. e. gadda, 167: tecchi
somigliare a gufi esposti al sole. c. e. gadda, 6-115: era
un cimitero prodotto dalla sua perfidia. c. e. gadda, 464: sfanalarono
non gli riesce di chiudere occhio. c. e. gadda, 10-114: le
guida gli asini; asinaio. c. bartoli, 1-386: uno guidagliasini disse
di signoria per fin al cesso. c. gozzi, 4-32: de'guidaleschi
suo comando. bartolomeo da s. c., 15: erano scampati della distruzione
, incanalatura (di acque). c. bartoli, 1-356: quando ei edificherà
sia b e il diametro del cerchio b c d, e si guidino le rette
cultiva e lavora la terra. g. c. croce, 241: si dura
ha guidato la penna. m. c. bentivoglio, 1-914: forse ancor
gregge tremante allo scoppio del fulmine. c. bini, 62: se io sapessi
dalla ragione, che possa immaginarsi. c. bini, 1-99: mia madre guidata
la guardi. bartolomeo da s. c., 25-7-2: io ho trovato sotto
piegare i cavalli alle svolte. c. e. gadda, 6-297: il
di lui guidatore. bartolomeo da s. c., 4-5-4: malagevolmente si truova
fare, rendere guiderdone: premiare. c. ghiberti, 3-55: poi, credo
, vagabondo; mendicante. c. campana, 3: non doveva prendersi
ant. varietà di pere. c. durante, 2-347: è varia la
, / il guindolo e l'aspo. c. e. gadda, 6-51:
per le feste. g. c. croce, 122: qualche buffalaccio farebbe
che la pare un tamburo stemperato. c. montanini, 20: mi par
.); sguscio, cavetto. c. bartoli, 1-217: le membra de
... ma quando questa lettera c si mette a rovescio sotto la lettera l
si chiamano 'gu- scioni'. c. e. gadda, 15-130: il
, come aspettava, piero de'medici. c. campana, 2-13: avevavi non
soddisfazione, recare diletto. c. campana, iii-5-1-2: certi disegni de'
un'occupazione, una circostanza). c. malespini, i-60-168: egli non è
antico, a olio, senza paralume. c. e. gadda, 2-123:
esclamazioni d'ingenua e gutturale meraviglia. c. e. gadda, 458
gutturale, capo della quale è la c, come * caput '. f.
con suoni alquanto gutturali. c. e. gadda, 10-183: i
, sf. suono gutturale. c. e. gadda, 10-149: il
la voce, senza il seguito del c e del g, appo di noi non
11 ix e il vii secolo a. c., prima che vi penetrasse l'
sf. bot. durione. c. durante, 2-236: chiamasi questo frutto
nigra, et in altru nome auremia. c. durante, 2-236: 4
agli inizi del primo millennio a. c., e successivamente stabilitasi nella puglia
variante di ebano (v.). c. e. gadda, 6-314: [
.. l'iberide, l'erisimo. c. durante, a poco in un freddo
momentanea mancanza di ferro in italia. c. angelini, 1-140: riti cristiani divisi
straordinaria virtù icastica e schiettezza paesana. c. e. gadda, 7-163:
pancetta, si fece serio. c. e. gadda, 15-39: il
personaggio del quale narrano la vita. c. e. gadda, 11-213:
da venti triangoli uguali ed equilateri. c. e. gadda, 9-82: sopra
di sangue, aristocratico. c. montanini, 72: bisogna altro che
immaginazione vana, sogno, fantasia. c. i. frugoni, i-9-90: un'
il pensier, da cui pendea. c. 7. frugoni, i-3-258: celai
far di quest'anche qualche corpacciata. c. i. frugoni, i-10-168: quel
. - anche: filo conduttore. c. /. frugoni, i-n-98: or
o meno perfettamente; immaginarla. c. i. frugoni, i-12-110: germe
talenti di v. s. illustrissima. c. bini, 1-34: i poeti,
dal pensiero, considerati come entità c attività essenzialmente spirituali (quindi distinti dalla
che opera solo nell'unità spirituale. c. angelini, 1-21: la vista
con una prop. oggettiva). c. gozzi, i-160: era un gran
identificatore elettronico di zona e dib, c e d con tanti segmentini, ti sarà
, che si senton da lontano. c. gozzi, 1-1164: dame, noi
per accennare a pericolo o minaccia. c. e. gadda, 6-27: la
, di superamento dei contrasti. c. e. gadda, 7-47: i
quale, secondo la teoria formulata da c. von nàgeli nel 1881, risiedono
non saprebbero l'a. b. c., e vorrebbero disputare in geometria,
dell'acqua coi varii ossidi metallici. c. e. gadda, 11-188: gli
spasmo non si verifica). c. mei, 100: 'la mania'e
: debole idrogenazione di inghilterra. c. ridolfi, i-131: l'idrogeno.
temperatura media diurna di almeno 20° c, in un'atmosfera molto umida (una
, e la depravazione de'liquidi. c. gozzi, i-161: opprèsso da un'
dai farmachi. -figur. c. dati, 9-17: così profondo e
comune de'gelsi è l'idropisia. c. ridolfi, ii-366: il gelso
di palme idumee cinser le chiome. c. i. frugoni, i-2-271: come
. ant. enula. c. durante, 2-222: elenio e lenula
, spinoso, e concavo. c. durante, 2-230: ieracio, così
disse iermattina che io facessi. c. dati, 4-165: iermattina uscii,
andavano a rovescio quando l'incontravo. c. e. gadda, 554: nel
azione); puro, incontaminato. c. i. frugoni, i-8-204: o
tutta del mortai purgo la mente. c. i. frugoni, i-10-31:
combustione di materiali infiammabili. c. e. gadda, 2-39: l'
bene, 'iam sumus ergo pares'. c. gozzi, i-30: un liceo
spesa) di cavarne molti esemplari. c. /. frugoni, i-io-
-indegno, inadeguato, inefficace. c. i. frugoni, i-10-126: fragola
-come personificazione. g. c. croce, 2-24: l'ignoranza,
le prest'onde il moto. c. 7. frugoni, i-10-28: sebben
poco; si maschera o s'ignuda. c. e. gadda, 15-199:
di copricapo (la testa). c. i. frugoni, i-8-94: se
volgarmente detto, non pongo. c. battoli, 1-119: quelle [fogne
un elemento archi- tettonico). c. battoli, 1-351: e'bisogna aver
con piacevoli medicine lo purgano. c. dati, 4-130: le moderne commedie
ignudo, senza veruna bellezza accessoria. c. bini, 1-129: le passioni hanno
igrometriche col mezzo dell'elettricità. c. ridolfi, i-30: lo stato d'
si gonfino e per secco si stringano. c. ridolfi, i-30: degli igrometri
ne approfittò per farsene un igrometro. c. ridolfi, ii-499: se avrete pesato
ogni sforzo per preparare un sorriso. c. bini, 1-192: modi ebbe aperti
. leccio. bartolomeo da s. c., 341: era cresciuta una grande
, inlanguidire, colmarsi di orror mortale. c. i. frugoni, i-8-221:
peccaminoso. bartolomeo da s. c., 21-4-6: le cose illicite sono
e non isposate con le forme antiche. c. i. frugoni, i-n-313:
mescolando tra i leggitimi gl'illegitimi. c. i. frugoni, i-6-18:
sempre qui fur. g. c. croce, in: restò salvo ed
fiore, / ch'illeso elle bramaro. c. gozzi, i-547- ripudiar potrai /
suo dispetto di tanto infame lettura. c. gozzi, 1-193: angela mia,
illibato, la loro velenosa impudenza. c. i. frugoni, i-2-222: de
e rimasevi solo la fossa dell'occhio. c. bartoli, 1-51: queste medesime
furia! — irritarsi. c. e. gadda, 13-17: ebbero
siena, 106: valeva il'oro da c a cl fiorini l'una. idem
non rischiarato dalla luce. c. e. gadda, 17-7: per
e non la posterità delle antichità. c. 7. frugoni, i-3-247: tu
d'ismail. -iron. c. gozzi, 4-255: benedetti i scrittori
poetico di figure e di grecismi. c. i. frugoni, i-8-16:
/ su l'aonio sentiero orme migliori. c. i. frugoni, i-8-7:
aveva illustrata con sì preclare azzioni. c. i. frugoni, i-2-107: so
divino lume illustrate e vedute sono? c. dati, 4-47: quando..
lo pongono a calcinare nella fornace. c. durante, 2-317: bru- sciansi
vuol dire sacerdote o pontefice. c. gozzi, 1-503: già spunta l'
che spess'hann'apparenza di sapere. c. i. frugoni, i-15-164: fa
-son'io, rosa mia imbalconata. c. i. frugoni, i-6-234:
giorno gli anni della sua vita. c. i. frugoni, i-15-107: il
. letter. imbandigione. c. dati, vii-230: essendo lautissimamente banchettata
un confronto, un giudizio). c. mei, 239: non vi ha
fu ribelle a ogni tentativo dell'arte. c. e. gadda, 13-241:
arrembaggio in una battaglia navale. c. campana, i-59: conducendo tanti imbarazzi
malica e mandarli in italia. g. c. croce, 199: con i detti
non sia più di peso. c. e. gadda, 17-77: pensava
un'idea, ecc.). c. e. gadda, 15-182: chi
il salirvi come passeggero. c. campana, iii-243: trovavasi il duca
sono obligato, e basta. c. gozzi, 4-65: è spenditor,
, ma svantaggioso alla economia nazionale. c. ridolfi, ii-69: un altro inconveniente
e allora muta... resta. c. ridolfi, i-497: quando i
salviati, ii-1-238: i suoni del c e del g, che morbidi si mandan
muli o dar di sprone. c. dati, 3-138: il contadino.
miei assalti contro il passatismo italiano? c. e. gadda, 10-37:
che è imbecilla o vigorosa. g. c. croce, 300: se
clamorose di piccole bestie fallite. c. e. gadda, 13-185: il
, quegli ingegneri imbecilliti nella matematica. c. e. gadda, 13-79: la
raro. alquanto imbecille. c. e. gadda, 13-307: la
. scioccamente, stupidamente. c. gozzi, i-134: tutti questi passi
/ mi vidi tra le fiere. c. campana, ii-2-1-9: uccisevi parecchie
un'età, ecc.). c. campana, iv-37: berengario, cognominato
a tua cagione quest'abito imbelle. c. i. frugoni, i-10-79: forse
/ videsi effeminar la destra imbelle. c. i. frugoni, i-7-156: d'
e codardia (un'arma). c. i. frugoni, i-6-264: pronti
le più l'avean dipinto e imbellettato. c. i. frugoni, i-10-235:
siano imbellettati come le dame. c. gozzi, 4-32: e vecchi in
, soddisfatto, pago. c. e. gadda, 15-39: il
si stupì. -entusiasta. c. gozzi, 3-40: que'fatti che
deriso. -fare imbestialire. c. e. gadda, 10-206: questa
forte l'impulso alla lotta. c. e. gadda, 236: un
erbe imbiancate. bartolomeo da s. c., 37-3-7: non indolcia la ventura
ristucca e imbianca gli annosi fessi. c. ridolfi, ii-327: l'uso
per esprimere voto contrario). c. dati, xxvii-6-90: s'egli [
. - anche: tinteggiatura. c. bartoli, 1-74: se nel murare
filati, ecc.). c. ridolfi, ii-209: seccata che sia
già imbibita del terreno, fertile. c. e. gadda, 11-40: uno
di bitorzoli, di foruncoli. c. e. gadda, 10-160: c'
più bizzoso e ostinato della bestia. c. e. gadda, 8-82: [
un altro animale da sella). c. e. gadda, 127: monta
passare, imbocca la via de'tomabuoni. c. campana, ii-444: de'quali
svigorirsi, infiacchire, impigrire. c. dati, 8-23: con discorsi ameni
conquistare la benevolenza di qualcuno. c. e. gadda, 9-103: d'
che in cambio vostro predicar promessi. c. i. frugoni, i-6-245:
discorsi e frasi d'effetto. c. e. gadda, 244: strilla
abbiate fatto l'imbonitore alle fiere. c. e. gadda, 12-143:
. -estrarre a sorte. c. dati, 3-160: si dette il
di giorno, allarmi di notte. c. e. gadda, 9-357: per
, tanta rovina. oggi vorrei imboscarmi. c. e. gadda, 9-12:
vi fa questa porca dell'angelica. c. malespini, ii-61-217: la imboscata fu
. dimin. spreg. imboscatèllo. c. e. gadda, 13-303: ederli
le macchie d'attorno e radicatesi insieme? c. dati, n-115: l'ozio
imboschiscono e sfruttano molto la terra. c. ridolfi, ii-432: il gran
dicembre, non produce più schiuma. c. ridolfi, ii-284: perché il
marocchino nero ed imbottite di chiodi. c. boito, 58: il cielo negro
imbottito per uno di scudi ne'giubboni. c. e. gadda, 12-127:
per assicurarne la conservazione e stagionatura. c. bartoli, 1-43: poi che i
, per così dire, imbozzolata. c. e. gadda, 12-108: ci
, si appoggiano appunto sull'imbraca. c. e. gadda, 6-268: il
coll'aste bassa e li scudi imbracciati. c. campana, ii-201: con
strabuzzate legate con delle corde. c. e. gadda, 15-167:
letteratura nazionale di cose forestiere. c. e. gadda, 7-ii: la
d'un nero e glutinoso imbratto. c. ferrari, 133: quel poveraccio.
/ consunta lor polte ed imbratti. c. e. gadda, 159: rivedo
che qui ci manipola il vocabolario. c. e. gadda, 7-225: è
, gli trasse dietro uno avere. c. borromeo, 1-16: tutto il mondo
di lei amorosamente piacere. g. c. croce, 242: pensò di volerle
efficaci imbrigliare quegl'ingegni sfrenati. c. bini, i-iii: lo stupor m'
foce e d'alti scogli è cinto. c. i. frugoni, i-15-71: o
valea della sua disgrazia per campare. c. e. gadda, 15-58: per
: lasciamoli imbrodarsi nelle loro fanciullaggini. c. e. gadda, 318: la
con valore illativo. imbrogliare la estate? c. e. gadda, 13-47: il
amorosamente leggero su le spalle. c. e. gadda, 6-261: si
. -recipr. intralciarsi. c. gozzi, 1-887: smeraldina vuol dire
(un discorso). g. c. croce, 2-16: meglio era per
avergli assai bene imbrogliato il cervello. c. dati, 11-88: non m'imbrogliate
adulatore e non da onorato consigliere. c. i. frugoni, i-5-53: a
imbrogliandosi colla lingua in queste parole. c. e. gadda, 6-139:
che in niun modo sapeva uscirne. c. gozzi, i-47: i miei ringraziamenti
tutti fe'tremare il cuor ne'petti. c. 7. frugoni, 1-6-
o di biasimo). g. c. croce, 149: vi starebbe bene
/ levami fuor d'imbroglio. c. 7. frugoni, i-14-140: voi
imbroglio: cagionargli qualche difficoltà. c. gozzi, 1-1009: nebbia nel giugno
d'acqua con che susten- tarsi. c. i. frugoni, i-3-272: piace
deturpare. bartolomeo da s. c., 36-3: niuna parola sozza esca
non è erba di tuo orto. c. dati, 3-95: dovendosi esaminare a
che gli spiccò dallo imbusto la testa. c. gozzi, 4-41: occhio avea
mezzo a modo d'un imbuto. c. gozzi, 1-1025: tutti per noia
letter. nozze, matrimonio. c. gozzi, 4-175: correa d'aprile
cornuto, negro come un dèmone. c. e. gadda, 526: trascurò
persona particolare maggiormente diletterebbe. g. c. croce, 2-35: si lamenta
, entrò nel mio misero petto. c. bartoli, 1-32: egli è una
animo (un brano musicale). c. /. frugoni, i-13-143: questo
diversità la sua forma venga alterata. c. campana, ii- intr.,
un vano imaginar di fantasia. c. i. frugoni, i-11-58: sono
/ lodando te agli uomini dar diletto. c. i. frugoni, i-2-202:
vera abitazione di così bella sembianza. c. i. frugoni, i-6-16: non
sì nell'esterno che nell'interno. c. i. frugoni, i-2-127
qua or là volin per paure. c. i. frugoni, i-3-290: i
di un male angosciosamente temuto. c. campana, i-2-19-147: fermavano timorose immagini
di idee. bartolomeo da s. c., 1-647: la memoria artificiale si
pareva, ebbe veramente a morire. c. i. frugoni, i-8-213:
se surgessi d'anibal qualche imagine. c. i. frugoni, i-10-143: tu
perverso. bartolomeo da s. c., 17: questo feciono, pensando
corrotto. bartolomeo da s. c., 13: egli vedeva corrotti e
altri animali diverrebbe fierissimo e immanissimo? c. campana, 1-138: così fieri e
usava contro agli altri, strangolare. c. campana, ii-4-10-62: a gli alemanni
. -ant. empietà. c. campana, i-16: volle anche mostrar
beatrice, / dite imeneo felice. c. i. frugoni, i-10-7: ne
. -con uso avverbiale. c. i. frugoni, i-1-224: dovrà
i deboli già soffrivano da'perturbatori. c. bini, 1-55: mi dirigo
trascurare) qualcosa; noncurante. c. i. frugoni, i-2-289: landi
immemore dolcezza. -effimero. c. bini, 47: il piacere diminuisce
da un tempo molto remoto. c. e. gadda, 283: il
stentato l'amore nei pochi beneficati. c. bini, 1-112: immenso è l'
tra... libertà e autorità. c. bini, i-42: la rivoluzione
in un abisso di pensieri indeterminati. c. bini, 1-95: io me ne
] e di color diverso, / c vi sedea nel mezzo un cavalliero, /
; trasferitosi a milano. c. e. gadda, 17-125: un
profonda, sentita e vissuta. c. e. gadda, 7-173: dal
della risposta è più immite della violenza. c. e. gadda, 17-49:
cotal cose. bartolomeo da s. c., 3-1-20: dicesi di socrate ch'
184: l'umilità e la mansuetudine c uno stato immobile dell'anima. tebaldeo,
fia la piaga immobile in eterno. c. bini, 1-116: le ignoranze,
un'arca di noè fra tante bestie. c. gozzi, 4-324: la patria
ha pudore (una persona). c. gozzi, i-ioii: « vidi un
un atteggiamento, ecc.). c. borromeo, 1-76: le donne sono
1'anno suo 33 e 3 mesi. c. i. frugoni, i-8-197: di
molta fatica, lavorare intensamente. c. gozzi, i-151: aveva già parato
merito della carità e dell'umiltà. c. gozzi, 1-496: possa la plebe
immondezza abbarcata nel mezzo della via. c. e. gadda, 171: vidi
i porci, dentro se li cacciava. c. capello, lii-7-288: il principe
attecchire, metter radici. c. e. gadda, 2-50: nei
paloni per lo dritto del parete. c: incrociamenti esteriori. e: riprese ed
e l'altro immortalano quando trafiggono. c. i. frugoni, i-6-19: caffettier
piovea dei crini ambrosia sulla ninfa. c. bini, 1-353: titano! tu
un materiale, un utensile). c. bartoli, 1-46: hanno trovato il
celebrare immortalmente le grandi imprese militari. c. i. frugoni, i-1-116:
e immuni di qualunque errore. c. gozzi, 1-956: egli non vada
-non infettato; asettico, sterilizzato. c. e. gadda, 2-122: una
luoghi sacri in tutta quasi l'italia. c. e. gadda, 12-124:
per cento. -rifl. c. e. gadda, 2-122: una
al figur. e scherz. c. e. gadda, 6-180: era
non ti ho sposato per immusonirci insieme! c. e. gadda, 327
/ immutabil fermezza, eterno affetto? c. i. frugoni, i-10-177: avventuroso
in cui è posta l'onestà. c. i. frugoni, i-2-252: voi
il destino, la sorte). c. i. frugoni, i-12-25: già
gioia. -inevitabile, fatale. c. i. frugoni, 1-2-213: scritto
ira perturbato a noi si rappresenta. c. i. frugoni, i-i-m: io
-che non avrà fine, immortale. c. 7. frugoni, i-8-238: solo
a roma 'impaciuccare ', la prima c scempia e l'altra doppia. faldella
alla terra. bartolomeo da s. c., 309: alla città di
è uno stento a poter camminare. c. i. frugoni, i-6-229: egli
aquila, che è disfarsi. c. i. frugoni, i-10-196: io
, disorientato. bartolomeo da s. c., 30-1-9: il corpo triema,
impedicare (sec. iv d. c.) 'impastoiare ', * mettere
lo avendo sono impacciato. g. c. croce, 191: ohimè, ben
laccio. -ornamento, fronzolo. c. gozzi, 4-253: le forosette andavano
. — anche al figur. c. battoli, 4-93: se alcuni maestri
dial. ant. puerpera. c. malespini, ii-2-4: la buona donna
legga gli ultimi avvisi di messina. c. gozzi, i-313: la ricci passò
paglia prodotta da un cereale. c. ridolfi, ii-117: la proporzione delle
, seggiole o grand'uomini morti). c. ridolfi, ii-367: è utilissimo
di paglia prodotta da un cereale. c. ridolfi, i-393: quando si spinge
ch'esser pittor m'impali un corno. c. i. frugoni, i-6-281:
del locale soprastante; impalcato. c. bartoli, 1-29: le impalcature e
dei piani di un edificio. c. bartoli, 1-214: era [la
. -soffitto di un tetto. c. bartoli, 1-29: noi veggiamo alcune
si spandono a guisa di palco. c. ridolfi, ii-307: l'olivo moraiolo
impalchettatura2, sf. parchettatura. c. e. gadda, 337: «
guance lisce / s'incava un'ombra. c. e. gadda, 9-10:
. sono effetti d'amore. c. i. frugoni, i-n-137: grazia
o signor, impallidir t'aggrada. c. i. frugoni, i-15-47:
impalmata a un'altro ell'è. c. e. gadda, 460: si
impaniamento della lingua nel profferire il * c \ crusca [s. v.]
che davanti all'e e all'i il c pronunziano. 10. intr. (
. sporco, imbrattato, insudiciato. c. malespini, i-71 (195):
. -anche al figur. c. e. gadda, 15-114: te
voto, sulla santità del voto. c. e. gadda, 9-126: una
gale / le amorose menzogne. c. e. gadda, 6-253: tale
tempo non passi oziosamente ed infruttuosamente. c. campana, 3-8: avendo tentato infruttuosamente
innesto, / al fuoco si destina. c. dati, 11-89: quando noi
fiore / de bei verd'anni tuoi. c. i. frugoni, i-7-54:
] lo infruttuoso vento della vanagloria. c. campana, 3-174: grandissimo dispiacere
pace o per perdono. m. c. bentivoglio, 2-142-52: allora l'ombra
il passato e l'antico mondo? c. e. gadda, 6-191: emolceva
minacciosamente (un pericolo). c. i. frugoni, i-10-49: tutto
chessia si muove in gran furia. c. bini, 1-90: tutto infuriato
aurea coppa il malefìcio infuso. c. i. frugoni, i-io-ii: al
il gran senno infuso. g. c. croce, 103: ecco qui questa
bene spesso vi si mantiene infuso. c. i. frugoni, i-9-36: al
, disordinatamente, alla rinfusa. c. malespini, i-28-81: alcuni gatti,
tre o quattro palate per gabbia. c. ridolfi, ii-342: parlando a
serva di zimbello a tal brigata. c. i. frugoni, i-6-173: a
di discorso così stupido e stravolto. c. dati, v-45: a chi
risonare potentemente (la voce). c. bartoli, 1-297: ne'teatri più
incrudelisce et ingagliardisce a'nostri danni. c. bini, 1-138: nel seicento
tutta s'ingalluzza e s'impompea. c. gozzi, 1-887: -qual maestoso
e affrettato; gambata. c. e. gadda, 6-293: con
mettere in mare tutte le navi. c. campana, ii-475: gli fu di
speranza). bartolomeo da s. c., 3-4-12: molte cagioni di lamenti
ore ingannar de le noiose notti. c. i. frugoni, i-6-294: gl'
/ così dicendo e sospirando insieme. c. /. frugoni, i-9-41: le
, neutralizzare (un colpo). c. bartoli, 1-110: gli impetuosi colpi
. intr. letter. fallire. c. i. frugoni, i-8-137: te
provarne delusione. bartolomeo da s. c., 317: a me è da
propri interessi. bartolomeo da s. c., 36-4-16: lo 'ngannatore spirito
sì vicina e sì manifesta contradizione. c. i. frugoni, 1-5 * 173
lamenti s'altri l'inganna. g. c. croce, 108: buone parole
feriti piedi, poco si potranno adoprare. c. campana, ii-527: restò ingannato
-insidioso. bartolomeo da s. c., 3-9-7: certi minuti animali,
inganni e i tradimenti. g. c. croce, 50: il versare delle
lusingar / che più non amo. c. i. frugoni, i-2-187: lascia
di trarla dello inganno nel quale era. c. i. frugoni, i-14-162:
coprire di un leggero velo. c. e. gadda, 311: i
speme ingavagna di bengodi e cuccagna. c. e. gadda, 15-93: stivalarono
l'intelligenza. bartolomeo da s. c., 34-2-1 x: grave lussuria arde
frode. bartolomeo da s. c., 108: nella gran città sono
, natura. bartolomeo da s. c., 12: fu d'ingegnamento reo
suoi dolori / per pietà dell'infelice. c. 7. frugoni, i-3-343:
s'ingegna, adula e finge. c. 7. frugoni, i-6-187:
4. acer. ingegneróne. c. e. gadda, 465: e1
, a una specifica operazione. c. dati, 4-145: apoftemmi, osservazioni
lo so enzegno. bartolomeo da s. c., 141: li grandi
l bramato effetto indi seguisse. g. c. croce, 83: so che
ad altrui. -affettazione. c. i. frugoni, i-3-236: con
: artificio, cosa non vera. c. ghiberti e amorozzo da fiorenza, 444
avea detto male della musica francese. c. i. frugoni, i-5-280: belle
ingegni suoi. bartolomeo da s. c., 54: a guardarsi cicerone non
quel labbro e gigli e rose. c. i. frugoni, i-8-12: a
fabbra trasparente de i tersi cristalli. c. 1. frugoni, i-4-267:
quale le disse, mi scossero. c. bini, 1-198: scrutate chiunque con
, imaginò uno stratagemma ingegnoso molto. c. dati, 3-90: in diversi
, che da un'aspide ferita. c. i. frugoni, i-8-149: ecco
sono al suggetto convenienti e necessarie. c. /. frugoni, i-14-188: un
le luci e l'altro al core. c. i. frugoni, i-2-268: perché
pagina di perle e non di diamanti. c. /. frugoni, i-1-189:
fosse ingenerato. bartolomeo da s. c., 155: piccolo te,
particella pronom. bartolomeo da s. c., 6-2-5: per diversità di carni
particella pronom. bartolomeo da s. c., 30-9-5: in questo modo potremo
della razza (di animali). c. ridolfi, ii-376: io credo che
. addolcire (la voce). c. bini, 1-31: prima di sospigner
a lavorarsi (un terreno). c. ridolfi, i-293: tutto il lavoro
degni di comparire su la mensa reale. c. ridolfi, i-479: raccogliete i
sostant. bartolomeo da s. c., 137: di tutta sua gente
certamente un'ingenua arte e liberale. c. bini, 1-121: sarà bella.
trattar dei francesi ingenuo e libero. c. dati, vii-3-144: piacque all'anima
terreno povero di calcare). c. ridolfi, i-199: franklin la mattina
l'apparecchio stesso, bendaggio gessato. c. e. gadda, 472: s'
egli deve impiegare in altre azioni. c. e. gadda, 15-185: mia
lagrime d'amarezza e di nausea. c. i. frugoni, i-9-70: perché
del loro sangue la bevitrice rena. c. bartoli, 1-51: in cam
, nutrisce le cose quasi come poppa. c. bartoli, 1-382: e darai
. - anche di animali. c. bartoli, 3-266: molti iudei ierosolimitani
inghirlandano, perché ne sperano protezione. c. e. gadda, 6-13: una
d'alloro e d'ulivo. c. i. frugoni, i-2-232: venga
crini / di bianche perle inghirlandata dori. c. /. frugoni, i-15-41:
tutta, nel principio stretta. c. dati, 2-6: cupola..
anche: impallidire per lo spavento. c. e. gadda, 13-166: ingialliscono
i pericoli degli sbilanci economici. c. bini, 1-241: le donne ingigantiscono
un rumore, ecc.). c. boito, 262: le aringhe salate
, e baciandolo tenerissimamente in fronte. c. 7. frugoni, i-13-243: andate
per v archetti inginocchiati per le finestre. c. bartoli, 1-381: ma perché
. ant. curvatura, ansa. c. bartoli, 1-381: i buon maestri
dolore e l'ingiuria con la ragione. c. i. frugoni, i-2-286:
da l'umane ingiurie lo difende. c. campana, i-2-19-148: quell'isola
in molti luoghi le aveano dannificate. c. dati, n-89: gli agrumi
sì bella e della ingiustizia sì brutta. c. bini, 1-81: sgombratele di
iniustitia componia. bartolomeo da s. c., 33 -intr.: la ingiustizia
che tante volte avevano turbata la pace. c. /. frugoni, i-5-101:
fine egualmente misero, ma inglorioso. c. bini, 1-360: quel pensiere era
/ verso un acerbo dubbiar inglorioso. c. e. gadda, 13-59: i
alta antenna nudo e disperato il nocchiero. c. boito, 44: il
un pubblico schiaffo dalla sua vaga. c. boito, 197: aveva più volte
dei lenzuoli. -intrufolarsi. c. e. gadda, 64: mi
ingolfato in quell'oceano ideale. c. bini, 1-75: era assorto in
d'imbattersi nell'immagine nuova. c. e. gadda, 9-123: dopo
che l'ingolosisce assai di più. c. e. gadda, 17-59: c'
gremire, affollare. g. c. croce, 145: chi va alla
e vi germogliò con frutto inestimabile. c. i. frugoni, i-2-193: però
per avventura ad altri sono riserbati. c. gozzi, 4-9: due poemetti usciti
, ingordigia. g. c. croce, 302: andiamo a dormire
occhi chiusi, ingordo e beato. c. e. gadda, 10-100: una
s'estingue mai l'insaziabil fame. c. i. frugoni, i-11-173:
gli appetiti venerei. g. c. croce, 2-26: qui vedea mirra
bibli che del frate si compiacque. c. gozzi, 1-357: l'ingorda maga
, veicoli, ecc.). c. campana, 1-102: era il ponte
di san felice, e nel nazaretto. c. campana, i-2-11-1: non
, represso (un sentimento). c. campana, iii-5-8-141: non bastò la
ondata d'invasori dal passo pesante. c. e. gadda, 12-22: la
ingozza come un tacchino da ingrassare. c. e. gadda, 9-352: lo
tornar giù per la strozza. c. gozzi, 4-140: qui furono attaccate
corpo, un membro). c. rucellai, 2-107: il quinto [
-intr. con la particella pronom. c. manzini, i-2-259: vi stillarete su
-linea d'ingra naggio. c. e. gadda, 17-101: combinò
-per estens.: incepparsi. c. e. gadda, 107: s'
impegolare, coinvolgere (unapersona). c. e. gadda, 13-199: il
un oggetto o un'immagine. c. mei, 118: alla menoma compressione
le spremevano e se le mangiavano. c. ridolfi, i-520: volete ingrassare
iddio? bartolomeo da s. c., 24-2-4: trasportansi e nutricansi gli
per macello, e tolti al lavoro. c. ridolfi, i-487: il famoso
diverso dal concime e dal concio. c. ridolfi, i-190: ogni sostanza
, graticolato, inferriata. c. bartoli, 1-248: alle finestre de'
oblia. bartolomeo da s. c., 17-2-8: ingrato è chi 'l
-di animali. - anche sostant. c. dati, 11-116: delle bestie peggiore
parea uno re d'etade quasi fornita. c. i. frugoni, i-12-25:
occorre che un ingrato capiti bene. c. i. frugoni, i-6-219: sigismondo
pii desiderii, alli salutiferi consigli. c. i. frugoni, i-4-279: so
non ingrato: ferace, ubertoso. c. i. frugoni, i-10-50: giace
-stentato (una pianta). c. i. frugoni, i-8-95: vigna
luogo della sua ingrata lucinda. c. i. frugoni, i-n-114: che
dell'empia fillide / non cercherò. c. i. frugoni, i-13-301: una
che m'avventò dal ciel destino ingrato. c. bini, 1-104: le ingrate
acute e di non ingrato odore. c. campana, ii-4-12-104: quest'acqua
un misto non ingrato al gusto. c. dati, n-93: ella [
-sgraziato, brutto, sproporzionato. c. i. frugoni, i-4-96: le
, orrido, cupo, spaventoso. c. i. frugoni, i-13-47: solo
in fuga ne son le nebbie ingrate. c. i. frugoni, i-i 1-176
quale dentro da voi serrato ritenete? c. i. frugoni, i-13-198:
. -scomodo, ingombrante. c. i. frugoni, i-i 1-216:
ingrato: dar prova d'ingratitudine. c. dati, 17: dovendo io pure
virtù, ingravida gli intelletti. c. gozzi, 4-7: io poco ragionando
, la moglie, è quella che c sempre stata: una macchina a cui è
vestale, partorie due figliuoli maschi. c. gozzi, 4-89: ti piaceràn le
(la femmina degli animali). c. e. gadda, 6-181: faceva
. -anche al figur. c. e. gadda, 7-101: anni
-per estens. scalare. c. e. gadda, 10-215: il
, che aumenta di volume. c. mei, 11: di queste scaglie
lo ingegno. bartolomeo da s. c., 25-6-1: la lussuria sopra tutte
, vengono a formar più fiumicelli. c. boito, iv-117: il chiese,
che in vercelli entrassino de'suoi soldati. c. campana, ii-501: i fuorusciti
e andarono a percuotere a'pistoiesi. c. campana, i-2-17-111: veggendo il
se n'è stata tutta ingrugnata. c. e. gadda, 6-210: ingra-
tu sai far lo ingrognato. c. gozzi, 4-94: io non soffro
-stizza (il volto). c. gozzi, ii-219: non si vedevano
senza inguainare la catena di sicurezza. c. e. gadda, 12-22: rubò
premevano la spalla dei cavalieri. c. e. gadda, 48: le
, vi i nell'inguinaia. c. 1-324: ritorneranno dolori bagnarsi di
di non poter ingurgitare tutto. c. e. gadda, 9-391: ulteriore
a dimostrare la ingurgitazióne del cibo. c. e. gadda, 15-