de l'altro. bartolomeo da s. c., i-i-i : corporale bellezza
avvicinarsi più altamente al suo oggetto. c. gozzi, 4-165: fammi parlare al
del titolo azionario vero e proprio. c. e. gadda, 2-86: certificati
la gente parlava ora a voce bassa. c. e. gadda, 5-59:
venti). bartolomeo da s. c., 39-7-14: siccome gli alti monti
turbare la tranquillità di qualcuno. c. gozzi, 4-45: in queste circostanze
e crederanno. bartolomeo da s. c., 36-1-7: non possono coprire
foro menati. bartolomeo da s. c., 2-1-3: chi è acconcio
alla dicacità di quei maligni susurroni. c. dati, 3-102: finalmente,
più decoro dottrinario ed enciclopedico. c. e. gadda, 462: dentro
: questi verbi comincianti tutti dalla lettera c, cicalare, ciarlare, cinguettare,.
fabbricano materiali per un'azione penale. c. e. gadda, 497: la
perdonatemi la chiacchierata tediosissima. addio. c. e. gadda, 503: girava
4. dimin. chiacchieratina. c. e. gadda, 309: il
. dial. piangere. c. e. gadda, 7-261: per
. invocazione. bartolomeo da s. c., 4-4-2: ma lo chiamaménto del
fiesco. bartolomeo da s. c., 37: furono chiamati consoli p
un problema, di una questione. c. e. gatta, 6-52: le
mangi con l'altrui bocca? g. c. croce, 73: per che
/ di buon costume non sarà giammai? c. gozzi, 4-199: i
fiore e il ragno chiappa la mosca. c. e. gadda, 7-15:
e di quegli altri verbi che cominciano da c, lasciaste voi nel chiappolo in pruova
la chianchiara, la paganina. g. c. croce, 282: si fecero
, puossi chiarificare con questa ragione. c. dati, 4-113: non intendiamo
d'un altro dubbio. g. c. croce, 72: di grazia,
che pestano l'acqua nel mortaio. c. dati, 161: non cercando migliore
, celebrità. bartolomeo da s. c., 150: a tanta chiarità e
vita). bartolomeo da s. c., 18-3-10: i falsi amici nel
e non vulgar diffinizione della metafora. c. dati, 102: che più
tutto all'arbitrio del suo capriccio. c. dati, 167: con-
canzonare, deridere. c. gozzi, i-95: tutti generalmente gli
... venne a significare postribolo. c. gozzi, 4-129: i refettori
fui oste al chiassolino. c. bartoli, 1-159: ma le parti
'l primo, e pre- mezano. c. gozzi, 4-164: gli occhi tien
g. villani, l. 6, c. 2, mette in chiaro i
basso, di soprano e di contralto. c. e. gadda, 506: era
lettera, virtù in ragionamento con esempi. c. e. gadda, 7-157:
questo l'ho scritto io! ». c. e. gadda, 5-126: il
è particolarmente grosso e feroce). c. e. gadda, 5-272: si
dall'ingl. chyazic, comp. da c [arbon], hy [drogen]
pagnotta, broda e chicca. c. dati, i-377: usava egli domesticamente
superbia disidera l'uficio del chericato. c. gozzi, 4-73: ma i
ottener beneficio avanti di quattordici anni. c. gozzi, 4-307: tenner quei
si truova nobilissimo, cioè cherico. c. bini, ii-183: qualche volta un
con uno cardinale ». c. e. gadda, 6-38: un
. cfr. isidoro, 7-12-2: c generaliter autem clerici nuncupantur omnes qui in
la costituiscono. bartolomeo da s. c., 14-2-2: a qual chiesa vieni
e di « raté » o fallito. c. e. gadda, 5-130:
, delle chiesuole, delle scuole. c. e. gadda, 7-104: i
voce dotta, deriv. dal nome del c [k \ ile: cfr. fr
= voce dotta, deriv. da c [h] iu, nome del paese
chiliasti: seguaci delle dottrine escatologiche di c. taze russel. = » voce
del sistema linfatico). c. mei, 124: quel rappigliarsi [
una sana e distesa digestione. c. e. gadda, 417: anche
ridotta alla temperatura di + 40, 1 c. sotto la quale essa occupa il
. letter. percorrere lunghe distanze. c. e. gadda, 6-52: certi
, che non ha termine. c. e. gadda, 5-209: il
nella chimica facilmente ne resterà capace. c. dati, vii-3-98: così fa la
sarà nella chimica, nella meccanica. c. e. gadda, 153: dimenticai
.. un colore verde sbiadato. c. mei, 98: e questi sono
con la pioggia e il ghiaccio. c. e. gadda, 2-113: già
fa risalire al terzo millennio a. c.): si ottiene sospendendo il nerofumo
dinastia cinese ch'in (255-206 a. c.), che allora unificò il
gli occhi all'appressar del toso. c. e. gadda, 459: valerio
cisoie, forcine e simili chincaglierie. c. e. gadda, 307: in
mio, iddio salvi e mantenga. c. bini, ii-184: grida affannata la
che vulgarmente si chiamano chiocciole. c. bartoli, 1-71: gli antichi in
/ di sete a te davanti. c. e. gadda, 301: grosse
se ne fa uso come condimento. c. e. gadda, 405: piccioni
la postilla, la comenta. c. dati, 4-174: vorrei che altri
musica nostra / nell'alta chiostra. c. gozzi, 4-106: « dammi ber
orlandino sta dietro chiotto chiotto. c. gozzi, 4-46: ma perché non
. disus. mogio, confuso. c. gozzi, 4-288: orlando molto lo
e chi contrafà cora in pena de c soldi che va corno è dito de sovra
altro, de'cenni utilissimi. c. gozzi, 4-310: in francia esser
levar via tutti gl'impiastri chirurgicali. c. e. gadda, 2-14:
, ecc.). g. c. croce, 117: -mi vogliono dar
le morsure di quella maligna bestiola. c. gozzi, i-84: il signor massimo
si vide la corrotta aria fuggire. c. rinuccini, ix-252: quando nel primo
un moto, una quantità). c. bartoli, 2-126: chiamansi numeri composti
aritmetici un numero quando può essere misurato c diviso esattamente, senza residuo, da qualche
altro diritto dietro corrispettivo prezzo. c. e. gadda, 5-72: [
inganno, la previsione, il rammentamento. c. mei, 34: io affermo
di tolleranza, di sopportazione). c. e. gadda, 554: nel
'. -per simil. c. e. gadda, 365: talora
figur. bartolomeo da s. c., 149: per tali molestie compreso
persona. bartolomeo da s. c., 2-3-10: priegoti che tu ti
caccia via ogni rimasuglio di medicina. c. e. gadda, 5-53:
, la spiana e rassoda. c. e. gadda, 457: gli
tutto nevoso. le particolarità e gli allegati c m- provanti saranno da me rassegnati quando
feriva il guardo per compunger il cuore. c. gozzi, 4-154: organi non
le mani l'una nell'altra. c. e. gadda, 522: ella
3. rispetto, reverenza. c. gozzi, 4-319: destava compunzione e
poteva arrivare tutta una tacchina femmina. c. e. gadda, 418: per
trattenne; il secondo applicò alla computisteria. c. e. gadda, 523:
affinità. bartolomeo da s. c., 13-3-3: sappi la comunanza della
ebbe vita dal 1789 al 1795. c. e. gadda, 339: era
, e dal volgo cesso. c. gozzi, i-50: il luogo comune
tutti a comono. bartolomeo da s. c., 1-4 -intr.: ora
libertà del comune. bartolomeo da s. c., 3: trattò [sallustio
, dopo sette anni di monarchia? c. e. gadda, 440: dimenticati
persone soltanto. bartolomeo da s. c., 233: questi, poiché fu
, il segnale del viatico. c. dati, 3-113: fu avvisato il
comune. bartolomeo da s. c., 13-3-tit.: della comunità della
ottenuto e a qualsiasi prezzo comprato. c. e. gadda, 53 7:
al fervore dei tuoi inani trasporti. c. e. gadda, 6-1-74: la
ingegni, / opere del divino leonardo. c. e. gadda, 344
'si fa il concambio delle merci'. c. e. gadda, 5-66:
cagioni concomitanti, compagne o seguaci. c. e. gadda, 7-47: quell'
che il poeta si concede vinto. c. e. gadda, 6-72: e
, che quello dell'ente. c. dati, 19: la fantasia,
altrettanto di là dal mezzo. c. dati, 166: come se proprio
il suo peso ch'è amore. c. e. gadda, 5-13: si
, immagine affettata e goffa. c. dati, 3-97: chiamò arno facchino
-concetto dell * animo: assioma. c. bartoli, 2-109: 'concetto dello animo
indegne certo degli occhi suoi modestissimi. c. dati, 46: zeusi s'accorse
concetto di compitissimi uomini dabbene. c. dati, 279: so benissimo che
ma la fu la gita del corbo. c. dati, 9-4: e per
-ant. concezione dewanimo: assioma. c. battoli, 2-109: le concezioni dello
o a fermare una spinta. c. e. gadda, 534: il
degli agiamenti sono più nette. g. c. croce, 193: o ti
sentenze si trova nel libro d'ipocras. c. dati, 10-139: sopra questi
grano era smunto. -figur. c. gozzi i-60: studiavamo tutte le mozioni
quantunque. bartolomeo da s. c., 102: in tutte le guerre
ambasciatori scende ad unirsi al tristo concistoro. c. gozzi, 4-122: e
). bartolomeo da s. c., 39-2-6: se 'l corso de'
uno stile concitato, tutto fatti. c. e. gadda, 5-19: gli
stagione si prende ispirazione all'amore. c. e. gadda, 6-49: quei
fosse divenuta la sua amante. c. e. gadda, 337: bruno
più saggio quel ch'è più forte. c. dati, vii-3-143: cominciò il
iddio perfettamente. bartolomeo da s. c., n-6-16: in poche sue
aretino avesse mano in questa empietà. c. gozzi, i-1-164: questa mia risposta
per esservi sempre una medesima stagione. c. i. frugoni, 699: chi
conclusive di come andavano gli affari. c. e. gadda, 307: si
le mani a vossignoria! ». c. e. gadda, 297: la
che concorre alla cottura. c. mei, 126: i quali sconcerti
si suole anche dire, concomitanti. c. e. gadda, 419: gli
5. con valore di sm. c. mei, 124: il latte asinino
un concorso, a un premio. c. dati, 96: in corinto dipinse
morte ai concorrenti. ulisse ». c. e. gadda, 6-84: aveva
assai diversi son da'nostri umani. c. dati, 89: mal si sarebbe
a un'attività economica e finanziaria. c. e. gadda, 563: dispositivi
, può nuocere o danneggiare giamai. c. dati, 96: in corinto dipinse
la concorrenza, io! ». c. e. gadda, 396: già
fra tutti a tanto regno. c. dati, vii-3-168: concorse ciascuno nel
che non sia legale. la vegni & c. concorre come qualsiasi altra società
cibo mal concotto in ventosità. c. mei, 143: portan fuori i
circolamento intero d'una zona zodiacale. c. mei, 71: è cosa ottimamente
appigionasi da una casa all'altra. c. e. gadda, 7-77: disegnatori
ispessimenti, calcoli, ecc. c. mei, 135: se sia intasato
negli organi biliari [ecc.]. c. e. gadda, 328: intanto
essa anche di notte in casa sua. c. gozzi, 4-320: e nota
casto matrimonio ad un celibato contaminato. c. mei, 291: egli si è
amor, l'infedeltà la fede. c. dati, 9-4: trovar materia di
/ il reai fasto conculcato. c. gozzi, 4-309: pur nondimeno il
casa due ore dopo mezza notte. c. gozzi, i-298: non mi crederei
i concupiti e sperati beni. c. e. gadda, 6-52: le
appo le tentazioni de'malagevoli vizi. c. mei, 143: portan fuori
n'ebbi un gran mal'essere. c. e. gadda, 6-72: alle
la favola essenziale al poeta. c. dati, iv-22: cicerone condanna molti
al suo regno e gloria. c. dati, 7-i-4-233: restò la virtù
passavano le varie forme della musica. c. e. gadda, 366: e
quelle cose che non sónno di peccato. c. mei, 237: alcuni,
; ma siate condiscendenti e benigni. c. e. gadda, 554: nel
non un tributo pagato alla persecuzione. c. gozzi, i-262: la buona fede
d'un loro vecchiarello un po'rammollito. c. e. gadda, 309
ch'essa ad una non meccanica bellezza. c. gozzi, 4-71: « fate
a lodare l'uso dell'antimonio. c. gozzi, i-181: chiesi questa casa
farlo condiscendere alle nozze del figliuolo. c. e. gadda, 5-32:
ami con ardore. bartolomeo da s. c., ii-9-10: da essa
nostra salute. -rifl. c. dati, i-395: la geometria è
3. ant. condito. c. dati, 3-14: l'interrogò quali
muoversi da stananello senza gravissimo pericolo. c. e. gadda, 438: tutti
quando è già corpo solido e consistente. c. dati, 97'questa a lui
. li potevi riconoscere alle posture. c. e. gadda, 5-159: la
» e qui due facciate contro garibaldi. c. e. gadda, 5-13:
per incanalarle in una condotta forzata. c. e. gadda, 2-15: le
i condotti epaticistici, e i duodeni! c. e. gadda, 2-131:
altre da esse il riportino al cuore. c. dati, ii-397: non ostante
i gradini conducenti alla sala dei rinfreschi. c. e. gadda, 2-21:
riva ed avrebbero del pane del comune. c. dati, vii-3-174: restando ognuno
fan più sinfonie sopra que'prati. c. gozzi, 4-16: i romanzieri dall'
giunone a giudizio di giovani scelti. c. e. gadda, 409: il
più antico operante, cioè di dio. c. dati, i-383: l'uso
dignità di forze riconosciute e dirette. c. e. gadda, 453: l'
da dio datole a sostenere. c. e. gadda, 416: si
). bartolomeo da s. c., 2-2-3: l'arte e lo
e torre via. bartolomeo da s. c., 2-4-3: costume confermato per
rassicurato. bartolomeo da s. c., 353: mario medesimo, molto
reo confesso. bartolomeo da s. c., 119: conciossiacosaché eglino per
. -ed io te lo confetto. c. gozzi, i-207: doveva succedere e
figure e nelle configurazioni degli atomi. c. mei, 286: questo è l'
in uno stesso luogo. c. mei, 19: l'odore cadaverico
alla chiesa vostra. bartolomeo da s. c., 176: sicché nella
ai minuti dettagli di casa reale. c. bini, ii-203: volete restringere la
di loro parte. bartolomeo da s. c., 2-6-12: non troverai sbandimento
cui ci siamo così sommariamente abbattuti. c. e. gadda, 453: tutti
all'anima. bartolomeo da s. c., 353: tutte quelle cose affi
coi fiorentini. bartolomeo da s. c., 10-3-9: questa legge è a'
vostri popoli gli orrori della guerra. c. e. gadda, 330:
, che è dal lato sinistro. c. mei, 194: le deiezioni,
riguardi di; rispetto a. c. e. gadda, 318: una
/ scerner tonde confuse nel po. c. bini, ii-216: forse non è
congegnava un rosario e una croce. c. e. gadda, 5-9: nel
né le costituzioni rinvigorirono la libertà. c. e. gadda, 416: si
breve alla più lunga elette / acutamente. c. e. gadda, 2-114:
il quale egli era insuperabile artista. c. e. gadda, 7-45: la
e incoerente di cose. c. mei, 107: il corpo animale
e della faccia congestionata e sudante. c. e. gadda, 380: si
suo nome in più codici e stampe? c. e. gadda, 5-4:
padrone, corte e ministri. c. bini, ii-219: se poi gli
neobarbara è meglio lasciar da parte. c. e. gadda, 376:
conglobate: le ghiandole linfatiche. c. mei, 25: la secrezione viene
; fitto affollamento di persone. c. e. gadda, 423: è
giudice compivano le formalità del verbale. c. e. gadda, 409: il
'nvita, indi 'l ritragga. c. gozzi, i-235: è da credere
anche: uguagliato, spianato. c. bartoli, 1-171: ne diletta di
argento, che saggiano e pesano. c. bini, ii-192: egli non
contigui; cuneo, concio. c. bartoli, 1-85: e trasferendo la
brillantati i pensier picchin la mente. c. bini, ii-188: la natura non
largoposante pieno di comode suppellettili grammaticali. c. e. gadda, 7-125: il
15. dimin. cornétto. c. bartoli, 1-182: con certi cornetti
forma dell'abbreviazione, simile alla lettera c. cfr. tramater [s. v
sillogismo è insieme connessione di giudizi. c. e. gadda, 5-301: ricostruendo
, la piegatura della rodonea passerà ne'punti c b a... toccando ciaschedun
m, respet- tivamente la connessità b c d di due foglie dall'una parte
una parte, e la connessità p c q di due foglie dall'altra parte
toccherà dall'una parte la connessità f c g, e dall'altra [ecc.
egli s'era prima fatte sulla realtà. c. e. gadda, 6-77:
si trovano in contatto). c. e. gadda, 2-124: si
tra i corpi naturali mobili circolarmente. c. dati, 4-no: l'onore che
s'inerpica, pezzato di vigne. c. e. gadda, 434: il
e ci lasciammo rallegrandoci della conoscenza. c. e. gadda, 525: il
io d'invitarla non ardisco più. c. bini, ii-186: si sono strette
, ma non quella del dubbio. c. e. gadda, 365: state
le proprie distanze. g. c. croce, 125: io conosco veramente
: - non lo conobbi mai. c. e. gadda, 537: era
tempo farà di gran conquiste. c. i. frugoni, 699: chi
a conquistare il lettore, non riesce. c. e. gadda, 7-46:
lei fidandomi de'miei segreti. c. i. frugoni, 690: enea
di fatti, di eventi. c. e. gadda, 7-34: tu
ne subisce la forza suggestiva. c. e. gadda, 2-70: nella
. blanc. -figur. c. e. gadda, 538: aveva
necessità delle traduzioni, persisterà sempre. c. e. gadda, 327: aveva
4-103: essendo molti antecedenti a, c, e, g, proporzionali ad
angoli a b d conseguente all'altro c b d, essendo fatti ambidue dalla
medesima linea d b sopra la stessa a c. 8. sm. conseguenza
questo doversi meglio desiderare che fuggire. c. bini, ii-215: benché sia un
diritto di ripagarmi della stessa moneta. c. e. gadda, 535: avevano
et andava nella conserva grande. c. bartoli [alberti], 10-7 (
il polo artico, ma conservante. c. bellini, 5-85: sarebbe necessario
la divina repubblica di vinegia in eterno. c. dati, 102: da parrasio
, co'quali si conservano lungamente. c. dati, 36: alcune delle
altra convenire la figura di circolo. c. e. gadda, 7-27: e
sovente molto meno consideratamente si gloriano. c. bartoli, 1-34: alla fine
considerati potessimo stabilire i primi fondamenti. c. dati, vii-231: io m'acquietai
amare quello e non questo. c. e. gadda, 442: tutti
, decisione. bartolomeo da s. c., 80: in se medesimi pensando
siano abito elettivo consistente nel mezzo. c. dati, 23: difficultà consistente nella
3. stabilità, solidità. c. e. gadda, 354: pareva
e prese consistenza di voglia politica. c. e. gadda, 5-17:
ma, scacciando l'aria a i c b, si diffondessero sopra la superficie
e prode / consobrino di reso. c. e. gadda, 420: legati
putta? la tua gioia? g. c. croce, 85: si partirono
consoli e vice-consoli di s. m. c. stabiliti ne'porti del mediterraneo.
fresche del polmone e per la tosse. c. mei, 176: una bevanda
consonante p o la b o la c, che semplicemente e senza alcuno mescolamento
un'attività); collega. c. gozzi, i-235: è da credere
era autrice una sua consorella francese. c. e. gadda, 496: forse
, certamente per impaurirvi? ». c. e. gadda, 472: c'
] consumatore i frutti della terra. c. e. gadda, 5-290: fratelli
il tempo, la vita). c. e. gadda, 7-9: una
la consunzione del sangue e delle carni. c. mei, 131: diremo
a quello dell'altro coniuge. c. e. gadda, 420: facile
straordinari di contabilità e di scrittura. c. e. gadda, 542: il
. -spreg. contadinàccio. c. bartoli, 1-336: una moglie.
e la solitudine, e le angustie. c. e. gadda, 330: così
augurio tristo di mina o morte. c. gozzi, 4-324: ciechi ed
del mulino, che va all'asta. c. e. gadda, 2-79: all'
lente di lascivie e dissolutezze. c. gozzi, i-236: nessuno potrà
in fondo... la stessa. c. e. gadda, 2-44:
; si pagherà al mio ritorno. c. gozzi, 4-236: ed ebbono ogni
paga del soldato accrescerla di molto. c. gozzi, 4-305: la gola
svaporando dopo le prime prove precoci. c. e. gadda, 362: quel
figur. chiaro davanzali, 242 c: che là dov'è il presgio /
esattore veniva ogni mese a leggerli. c. e. gadda, 475: il
elementi conduttori. -nel linguaggio comune: c * è un contatto: un guasto
. - anche al figur. c. dati, i-380: fu grande ingratitudine
i propri conti; calcolatore. c. e. gadda, 375: una
in vantaggio di chi ha da avere. c. gozzi, 4-317: ecco i
paesi e di tutti i tempi. c. gozzi, 4-277: or qui marfisa
ha qualità fisiche lontane dagli estremi. c. battoli, 1-25: bisogna avertire che
26, 17 abitanti per ogni concepimento. c. e. gadda, 316
, litigare. bartolomeo da s. c., 144: chi è che non
contrasto. bartolomeo da s. c., 77: l'antico loro contendimento
tutto debbe anche avanzarli di nobiltà. c. dati, 264: ciascuno vide avidamente
. intr. bartolomeo da s. c., 7: e infino a quel
un principio più imperioso e più attivo? c. e. gadda, 6-1-22:
di porgere qualche spiegazione per contentino. c. e. gadda, 6-80: la
con il formalismo estetizzante e agnostico. c. e. gadda, 544: in
. -in senso iron. c. e. gadda, 544: in
contenzione, nissuna cosa fosse più pemiziosa. c. e. gadda, 406:
di amarlo. bartolomeo da s. c., 30-8-2: nella cotale disputazione tu
d'ingegno fra due e fra più. c. dati, 281: lodovico
nuovi danni apportando al gregge umano. c. e. gadda, 2-12: e
, 'forse o che spero'. c. gozzi, i-184: disteso esangue
più d'una benda al crin contesta. c. /. frugoni, 663
e perciò si contentava di riderne. c. e. gadda, 298: e
le colline fuori della porta. c. e. gadda, 443: riponevano
, temporaneo e anche pochissimo determinato. c. e. gadda, 454
nello spirito santo, inremissibile iniquità. c. mei, 44: l'effetto stesso
si soffoca / il mugghiare continuo. c. e. gadda, 406:
: perenne. bartolomeo da s. c., 333: li capsesi solamente una
/ sentirti le mani nelle mie mani. c. e. gadda, 2-108:
che dovevo aprire al nome di ada. c. e. gadda, 316
, quantunque tacque fossero molto basse. c. bini, ii-192: e in verità
mai a saldare il conto. c. bini, ii-205: voi potete compatire
/ fo meco cento graziosi conti. c. bini, ii-207: augusto non
, fra pesciaglia di minor conto. c. e. gadda, 351: gli
e'le desse l'anello. g. c. croce, 97: e perché spesse
aveva da vivere, ma con prudenza. c. e. gadda, 364
in mano da poterlo fare all'occasione. c e. gadda, 322: 11
, rapite dall'impeto delle correnti. c. dati, 8-30: quattro sonettini alla
, siccome ei fece, un conticino. c. dati, 3-175: a firenze
firenze due forestieri andarono a castello, c fecero un conticino di soldi quattordici e
la smania, il contorcimento. c. gozzi, i-353: la ricci ebbe
romane dei secoli iv e v d. c., in parte fuse e in
una gran fetta d'arrosto sanguinolento. c. e. gadda, 405: altresì
alle barriere o confini dello stato. c. e. gadda, 315: oh
notte non dovesse finire mai più. c. e. gadda, 466: a
ed io ero balzato per contraccolpo. c. e. gadda, 492: adesso
e se quella stessa si contradicesse. c. bini, ii-200: vi dirò che
compagnie di turchi spahì e giannizzeri. c. e. gadda, 353: carla
a innalzare quella fabbrica maledetta. c. e. gadda, 372: la
sue bisogne. bartolomeo da s. c., 268: quegli dentro combatteano contra
equilibrare. - anche al figur. c. battoli, 1-196: teodoro e tolo
della roba che si ha a pesare. c. e. gadda, 299:
e l'infelicità de'figliuoli di dio. c. dati, 200: così verrebbe
alighieri e quello è l'innominato. c. e. gadda, 6-22: una
una complessa e vivace armonia. c. e. gadda, 7-196: l'
de'contrari a le discordie esposto. c. gozzi, 4-310: novelle,
te onni contraro. bartolomeo da s. c., 3-4-11: all'uomo che
, ostacolo. bartolomeo da s. c., 279: la qual cosa molto
propri critico perspicace, punitore severissimo. c. i. frugoni, 697:
o legate con un nastrino speciale. c. e. gadda, 330: il
serotine, questo non mi sarebbe intravvenuto. c. gozzi, i-241: la mia
che ha il potere di contrarre. c. mei, 40: in questo agente
, di contrarsi; contrattile. c. mei, 292: i frequenti aborti
ai depositi di voluminose derrate campestri ed c ai ricolti avvenire *. questi sono *
diritti dell'uomo e del cittadino. c. bini, ii-20x: la società è
potentissimo contra tutte le diaboliche suggestioni. c. gozzi, 4-48: e dicon gli
veleni che servono di contravveleni. c. e. gadda, 5-155: le
alla regola, fu condannata alla tonsura. c. e. gadda, 541
pena di libre v° ai comuni e libre c all'officiale che fosse negligente..
a natura, che si possa commettere. c. bini, ii-200: vi dirò
di un precedente consulto. c. e. gadda, 472: c'
almo fiume lambisce nel suo percorso. c. e. gadda, 6-52:
otto figliuoli che cristoforo aveva lasciati. c. e. gadda, 373: cupida
quale serve a voltare la vite; c fa il medesimo effetto di contrammolla.
volta igneo, o focoso. ver c. e. gadda, 7-158: le
venuto un fiero contrordine del professore. c. e. gadda, 470
a una precedente satira. c. gozzi, i-261: alla satira che
, avvenimento assurdo, illogico. c. gozzi, i-252: l'orecchia attenta
serenata. - anche iron. c. gozzi, i-81: queste imprese però
corrispondente a un altro. c. e. gadda, 372: l'
sul posto. -figur. c. e. gadda, 7-107: «
e dubbi sentieri o più tosto labirinti. c. gozzi, 4-310: mediche controversie
rimetterebbe a chi fosse di dovere. c. e. gadda, 390: la
da parte d'un altro popolo! c. e. gadda, 6-72: zàn
. taccia, imputazione, accusa. c. bartoli, 1-127: potrai fare più
ne ebbi una contusione alla mano. c. e. gadda, 358:
signore abbia una veduta d'insieme. c. e. gadda, 496:
al banco a cangiarle in metallo. c. bini, ii-201: la società è
. viviani, vi-174: il punto c converrebbe colla cima b. grandi, 7-223
contorni e le forme non erano irregolari. c. bini, ii-214: e a
. concedere. bartolomeo da s. c., 312: il re bocco rispose
al cerchio e come vi s'indova. c. bartoli, 1-76: queste minori
faccia da convenzionale della rivoluzione francese. c. e. gadda, 339: era
donato, secondo le nostre convenzioni. c. gozzi, i-272: poche ore prima
, le convenzioni fattizie della società. c. bini, ii-200: vi dirò che
, di spontaneità e di disciplina. c. e. gadda, 6-7: sosteneva
l'opposto è divergere). c. mei, 160: avvegnaché le arterie
lor contemplare. bartolomeo da s. c., 21-3-8: accosterattisi la superbia,
nel centro di gravità de'termini b c d. 12. sm.
che si oppone a un'altra. c. gozzi, 4-151: quel meschinel,
il moto e delazione d'un corpo. c. mei, 18: se il
mignano e riebegli e convertigli in terre. c. e. gadda, 316:
proporzione di a a b che di c a d, convertendo, cioè pigliati i
ad a, che quella di d a c. -esprimere sotto altra forma un'
fuori, e al di dentro concave. c. i. frugoni, 686: s'
al male. bartolomeo da s. c., 119: convinti e confessi di
di allegria lo chiamavano e convitavano. c. e. gadda, 545: con
un banchetto. bartolomeo da s. c., 30-8-5: in meno che onorevole
quello che da loro cade, c conosco la misera vita di quelli che
a lodarlo in quella solitudine amica. c. e. gadda, 508: ogni
altra volta dentro quelle infernali gallerie. c. e. gadda, 5-71: il
stesso, in più giri. c. mei, 22: formate tutte [
fino a non aver carni addosso. c. mei, 143: portan fuori i
relazioni necessarie e risolutive. c. e. gadda, 7-196: il
la sentenza sulle coordinate del codice. c. e. gadda, 529: dodici
fino al i sec. a. c.); unità tattica autonoma degli alleati
(dopo il i sec. a. c.); corpo speciale di truppe
del tragedo cozzar contra le turbe. c. e. gadda, 6-22: il
dal gr. x<07t7) xdt7) c * rematore ', per l'appendice mobile
il matrimonio fu coperchio al disonore. c. e. gadda, 7-208: il
esagerare, passare ilimiti; sfogarsi. c. bini, ii-196: questo stato di
quale cassa era una imagine di crocifisso. c. dati, 3-109: entrò un
piedi senza calze dentro due scarpe rotte c motose. 4. fodera di stoffa
loro le coverte del zucchero. c. bartoli, 1-183: se il rinzaffato
10. ant. soffitto. c. bartoli, 1-399: la coperta di
finzione, infingimento; schermo. c. gozzi, i-337: « in mezzo
e conoscibili tra tutti gli altri. c. gozzi, 4-82: que'gagliof-
, prendano agio li detti traditori. c. e. gadda, 353: il
si possono rendere di una amenissima vista. c. e. gadda, 2-43:
, soffitto (di stanza). c. bartoli, 1-10: coperture non chiamiam
luogo coperto per riparo da intemperie. c. bartoli, 1-110: nelle torri.
, eloquentemente. bartolommeo da s. c., 11-1-8: grande meravigliamento è
, che essi a lui fossero paurosi. c. e. gadda, 5-156:
nell'applicazione delle coppiette a taglio. c. gozzi, 4-283: giunto a parigi
, pieni di sole e di passeri. c. e. gadda, 2-23:
bussola e contiene l'ago calamitato. c. battoli, 2-95: lo ago si
d'insetti che vivono nelle immondizie. c. e. gadda, 7-286: se
. figur. sterile, inconcludente. c. e. gadda, 571: i
no le porrìa stimare. anonimo, 69 c: lo meo co raio
essere il corpo sottratto al sole. c. e. gadda, 475: le
fiamme che le ardean nel petto. c. dati, 9-14: delle labbra /
con tutto il resto delle budella. c. gozzi, 4-94: sappi, lettor
come il becco della civetta. c. e. gadda, 529: le
non si venne per questo mutando. c. gozzi, 4-187: replica la
i cavalli e i re. c. e. gadda, 6-38: uno
/ una cosa da farsi corbellare. c. gozzi, i-34: mi proccurai
che non son oste, affededdio. c. gozzi, i-252: il sistema
muti, sulle sue scarpe di corda. c. e. gadda, 566
6. robusta fune per impiccare. c. bini, ii-219: se poi gli
vergini dee, ch'esser vorrebbon sorde. c. i. frugoni, 621:
dell'arco, quello per l'arco. c. bartoli, 1-21: quella linea
per progresso de distanza dalla corda minore c d è andato a terminare la corda
teste degli archi non interi. c. bartoli, 1-86: non abbiamo bisogno
risale. - anche al figur. c. e. gadda, 491: la
4 di borgo che le x alle c 1 / 8 fano una corda di vignone
e lui ha tagliato la corda *. c. e. gadda, 6-31:
= dal lat. volgar. * c [h] ordiscus, dal lat.
cordiale e dilettevole al gusto. c. mei, 282: le medicine cordiali
reazione; medicina cardio- tonica. c. mei, 1-102: allora soltanto che
i più semplici ed i più temperati. c. gozzi, i-54: il protomedico
braccio o penzoloni per un cordiglio. c. e. gadda, 5-270: la
. canzonare, prendere in giro. c. dati, 3-123: un esaminatore,
vigne, dei prati sereni. c. e. gadda, 514: un
diplomi di conti e portafogli di ministri. c. e. gadda, 415:
dotta, dal gr. xope'3tf) c » deriv. da yopeùoì 4 danzo
coriandri posti in fondo la tina. c. durante, 136: cresce il coriandro
. tramonto. bartolomeo da s. c., 1-653: del nascimento e coricamento
sorride. = composizione dotta da c [u] ore e dal lat.
il tubero cavo). c. durante, 137: 'coridala',
incendio di corinto (nel 146 a. c.) e che fu usato in
di cornetta. bartolomeo da s. c., 312: l'animo del consolo
èbbeno ha sopra un arco rivoltato. c. bartoli, 1-76: ma in
di cornice; incorniciato. c. bartoli, 1-258: nelle basiliche che
e tarsiti e filetti e corniciature. c. e. gadda, 462: crude
2. il legno del corniolo. c. bartoli, 1-46: lodano il corniolo
l'altro ha di lor sangue tinti. c. e. gadda, 438:
in cielo che noi sappia. c. mei, 176: una bevanda di
coma, se aggiungete altro ». c. e. gadda, 475: non
accinse ad imitare l'eleganze del levriere. c. e. gadda, 531
, più lunghi e più corti. c. bartoli, 1-297: ma furono in
lo riposi nel profondo dell'inferno. c. e. gadda, 499: la
corolle bianche, come perle minute. c. e. gadda, 298: nell'
nome diminuivo e dirivato da corona. c. dati, i-391: sovvenendomi due
, riempiono due altre barche. c. e. gadda, 558: tutta
è una corona di crateri recenti. c. e. gadda, 314: popolo
di poponelle d'acqua verdegialle. c. e. gadda, 5-63: dotato
ovvero corone che si veggono intorno alla luna c qualche volta al sole, nascono dal
fiori freschi sparsi sul corpicino irrigidito. c. e. gadda, 380: lo
dove le ricchezze non coronano il delitto. c. bini, ii- 222: noi
gli sembra bellissimo, degno di sé. c. e. gadda, 449:
durato che poche ore, una volta. c. e. gadda, 2-9:
corpacciata, ogni cosa ti pute. c. dati, xxvii-6-89: pittagora, secondo
immensa di un gran corpo mobile. c. dati, i-385: ella [
gran ciarlatore. bartolomeo da s. c., 6-1-3: le corpora nostre hanno
lungi da lei portarsi il corpo estinto. c. bini, ii-203: date a
al niente, sanno dar corpo. c. gozzi, i-157: per dar maggior
fatte apparire di rilievo e naturali. c. dati, 275: credo bene che
, ma in tutto il ramo. c. dati, i-401: nel corpo della
corpo di fabbricato dall'altra parte? c. e. gadda, 5-44: un
pronti ai ripari contro i primi segni. c. e. gadda, 389
fiore, di una foglia). c. battoli, 1-327: vi saranno.
mutano, fin talvolta indifferenza. c. e. gadda, 339: costui
, corpicciuòlo. bartolomeo da s. c., 24-4-9: vino e gioventude è
di una bella donna come lei! c. e. gadda, 365: come
corporali e reali. bartolomeo da s. c., 1-1-1: corporale bellezza certamente
sf. letter. corporazione. c. e. gadda, 2-82: e
. disus. il corpo umano. c. bartoli, 1-1-29: quinci pigliano occasione
non è fluido, ma a strati. c. e. gadda, 7-212:
lettera semiseria a un ipotetico professore s. c., corredato di note. e
, sì adobbate e corredate andavano. c. gozzi, 4-120: perché son
, illustrazioni, ecc.). c. dati, 4-76: il signor giorgio
l'intelletto bisognasse correggere il senso. c. dati, 75: io che è
altri simili elementi costruttivi. c. bartoli, 1-44: teofrasto pensa che
, mutevole. bartolomeo da s. c., 37-1-3: la prospera ventura
5. ant. triglifo. c. bartoli, 1-126: sei chiodi confitti
. scorrere (una fune). c. bartoli, 1-180: alquanto discosto dal
che corre, non c'è male. c. gozzi, 1-84: correva il
correttivo salutare fin dalle prime lezioni. c. e. gadda, 7-50: a
rimproverato. bartolomeo da s. c., 345: e così, quasi
un ben corretto e franco disegno. c. gozzi, 4-313: sei o sette
vuol dare (una cosa). c. bartoli, 1-152: dove tu vuoi
censore. bartolomeo da s. c., 3-6-12: ciascuno pessimo molestissimamente
far la correttora e la sputa sentenze. c. gozzi, 4-90: predico e
moschetti, di sciabole e di partigiane. c. bini, ii-191: il povero
beccheggiare da un momento all'altro. c. e. gadda, 5-71: giovani
, amicizia altolocata e influente. c. dati, 230: egidio menagio,
rappresaglia, per rendere la pariglia. c. bartoli, 170: federigo fece impiccare
un determinato gruppo dell'altra. c. bartoli, 1-117: in detto arco
corrispondere il meglio ch'io sappia. c. bini, ii-185: si rivolge al
a fortificare, a stimolare. c. mei, 129: il latte di
la incostanza. -scherz. c. e. gadda, 7-289: ci
una tregua. -iron. c. e. gadda, 9-369: scogitò
sgorgarono per invidia sulle mense troiane. c. bini, ii-200: non siete voi
in tutto ella sia facta disutile. c. bartóli, 1-56: quando ella [
e rivolgimento in puzzolenti biasimi. c. dati, iv-3: per la mala
sentenze corrotte, i sentimenti guasti. c. dati, 63: nicostrato non l'
tosto a contendere e a cormcciarsi. c. gozzi, 4-255: faceva ipalca il
certo ammonire, imporre il silenzio. c. e. gadda, 5-95: la
, i maggiolini non volavano più. c. e. gadda, 528: [
, i-92: gli amori del signor simeone c * * * con quella corsara di
capo il mele delle scienze morali. c. i. frugoni, 642: stanco
rallegrare quei luoghi desolati e freddi. c. e. gadda, 475: le
estremità all'altra di un invisibile corsetto. c. e. gadda, 2-135:
/ vanno le cheppie contro alla corsia. c. bartoli, 1-384: se.
de l'alma il dubbio corso. c. i. frugoni, 624: ecco
/ io franco renderò salda risposta: / c fia quel che fu nel corso di
ch'egli faceva di se stesso. c. e. gadda, 405: adduceva
-anche: avere inizio; svolgersi. c. e. gadda, 297: e
; incontrato (un'avventura). c. dati, 161: apelle ricordevole deùa
, rapidamente. bartolomeo da s. c., 65: egli [catilina]
raffreddamento, per azione delparia. c. battoli, 1-53: diventano i mattoni
ghino infino alla corteccia di fuora. c. battoli [alberti], 3-8
delle parole qualche cosa di pellegrino. c. gozzi, 4-253: quell'antica
e bello spetto, / cortese lingua c costumi avenenti, / piacenteri e piacenti.
con le spalle allo stipite della porta c standosene cortese con le gambe incrocicchiate.
non rigorosa. bartolomeo da s. c., 92: lette le predette lettere
che lentulo fosse rimosso dall'officio, c ch'egli e tutti gli altri presi,
. disus. permesso, concessione. c. gozzi, i-269: [ottenni]
guaglian un de'miei martir intero. c. i. frugoni, 700:
d'acqua e talora d'aceti odoriferi. c. i. frugoni, 638:
saliti sopra un palcoscenico un po'pericoloso. c. e. gadda, 6-13:
me crederei che fusse per esser dannoso. c. e. gadda, 471:
): fornire di pochi quattrini. c. dati, 3-83: un giovane ricco
l'abbordaggio delle navi avversarie. c. bartoli, 1-143: gli antichi usarono
mondo: / amore e morte. c. bini, ii-212: la cosa finita
luna, e gli andamenti del sole. c. bini, ii-200: vi dirò
son per me. bartolomeo da s. c., 1-647: della artificiale memoria
si sa trovare un altro nome. c. bini, ii-190: porta in capo
, e chi va a cavallo cade. c. e. gadda, 330: il
cosa, e 'l tempo la governa. c. gozzi, i-315: nel corso
in cavalieri ammaestrati. bartolomeo da s. c., 37-4-2: niuna cosa de'
altro, senza alcun indugio. c. dati, 4-38: v. s
al figur. bartolomeo da s. c., 168: pensò che per li
alma lo coso. anonimo, 304 c: a discovrire te pessimo tiranno /
della volta di un arco). c. bartoli, 1-91: ma i fianchi
i coscialetti, e 'l frontale. c. gozzi, 4-241: le brache ha
lasciata dormire al sereno senza cuffiotto. c. dati, 3-17: come donna ripiena
senato romano. bartolomeo da s. c., 100: signori padri conscritti,
poi m a il coseno dell'arco b c. = composizione dotta dal lat.
primi a condurvi le loro mogli. c. i. frugoni, 700: donne
un messicano, quanto un italiano. c. gozzi, 4-266: le rispose
franceschello. -per simil. c. bini, ii-189: non ha misteri
in cui cospirano le direzioni b g, c g, di dette forze.
frenesia / cominciatemi a legare. c. i. frugoni, 680: incapace
accettato; ne rimase veramente costernato! c. e. gadda, 558: rivedeva
[la lente] è più nociva. c. mei, 258: tien questo
costituenda provincia de la spezia *. c. e. gadda, 7-169: la
sulla sua economia un'influenza generale. c. e. gadda, 542: la
costituzione fisica, di ottimi costumi. c. e. gadda, 338:
sua vastità colla insignificanza del loro costo. c. e. gadda, 356:
, e sostituirvi pennacchi o peducci. c. e. gadda, 434: il
un viso colorito da parer dipinto. c. e. gadda, 5-49:
di lontano ch'è la notizia. c. e. gadda, 475: le
granturco] / granisce in ombra. c. e. gadda, 540: quel
tutta l'opera di un poeta. c. e. gadda, 338: ebbe
navi di qualsiasi tonnellaggio. c. dati, 7-i-4-206: non vi avendo
e diventavo io stesso il patriarca. c. e. gadda, 7-201:
allo studio statico delle strutture. c. e. gadda, 358: «
i, per trovare la posizione della c b, per l'equilibrio.
con un anticlericale di color massonico. c. e. gadda, 534:
a vedire. chiaro davanzati, 260 c: adunque mala vostra costumanza. a
lo numero e da la custumanza de c cavalieri, dicto fo nocen- taurus.
sostant. chiaro davanzali, 285 c: i svegli lo gentil buon costumato.
sono quasi sembianze dell'umana voce. c. dati, 41: non meno maravigliosa
signore sposo geloso, vo'tanto ridere. c. gozzi, 4-183: nel suo
fosco e imbiecato degli altri giorni. c. e. gadda, 5-169: la
rancide, e l'ha un odore! c. e. gadda, 308: la
/ mele cotogne e ogni simil pome. c. duratile, 139: ritrovansi delle
colore gareggiano con le pesche cotogne. c. dati, i-400: la pesca,
arbore, l'altro maggiore il maschio. c. durante, 140: è la
vuol dire: fatto di bambagia filata. c. bini, ii-190: la camicia
: squisito, finissimo, perfetto. c. dati, i-m-i-165: bisogna adunque.
tutti gli altri per bellezza. c. bartoli, 1-57: maravigliosa cosa è
lovagno un predicatore semplicemente in cotta. c. gozzi, 4-18: gli abati
-ridotto a calcina, calcinato. c. bartoli, 1-55: è ancora una
in un lanzo cotto maledetto. c. gozzi, 4-274: avea questo filosofo
i chiarisce il cotto delle antiche terme. c. e. gadda, 481
parevano fatte apposta per sopportarle. c. e. gadda, 5-151: ma
del nuovo per finir la cottura. c. e. gadda, 423: è
la matricaria overo partenio di dioscoride. c. durante, 141: la cotula
oggi, prendesi comunemente per pernice. c. e. gadda, 472: i
/ grave passeggia il sofoclèo coturno. c. gozzi, 4-325: io fui
non sbaglio, della grande covata carducciana. c. e. gadda, 7-57:
ant. cova. g. c. croce, 225: così la marcolfa
abbaiatorelli nel covile. bartolomeo da s. c., 2-6-2: l'erranti
nuovo tarmi tra lampi d'amore? c. e. gadda, 7-93: certe
, dava più facilmente nell'occhio. c. bini, ii-195: [la storia
è più ampia della sella. c. gozzi, i-35: alcuni cozzoni,
scatola cranica, nuda di capelli. c. e. gadda, 357: quattro
4. dimin. craniétto. c. e. gadda, 472: lo
); dedito alla crapula. c. e. gadda, 402: per
2. sostanza, materia grassa. c. mei, 113: casi somiglianti nascono
/ della mefitic'aura il crasso velo. c. e. gadda, 5-255:
un oggetto; untume. c. e. gadda, 5-22: l'
dal lat. tardo creàbilis. c re abilità, sf. raro. disposizione
la creanza de le corti. g. c. croce, 93: -tu
vecchie, e creò delle nuove. c. bartoli, 1-97: teseo divise la
fon loro devire. chiaro davanzali, 225 c: sì coma sua natura / ciascuno
infiniti caratteri che sono le creature. c. gozzi, 4-122: poi schiamazzando andavan
effetto, di un'atmosfera). c. e. gadda, 2-30: i
incre- dibil credenza quel valente scrittor. c. dati, vii-3-179: di questa
credenza il ver ne deve. c. dati, 282: la qual cosa
un silenzio crescente scodellavano la minestra. c. e. gadda, 327: d'
essere sudditi della m. s. c. monti, ii-92: ad istanza di
: il pane onesta credenziera appose. c. gozzi, 4-123: buon per lui
provviste di cibi o altro. c. e. gadda, 308: i
di qualcuno. bartolomeo da s. c., 292: né in luogo né
, credimi, io calerò il sipario. c. bini, ii-219: se poi
all'invariabile amicizia del tuo g. c. -dare a credere,
che riposa sul credito. c. e. gadda, 319: la
soldato di credito nelle guerre d'italia. c. dati, 264: egli fu
credito in tutte le filosofiche speculazioni. c. i. frugoni, 700: donne
più esigibile alla scadenza convenuta. c. e. gadda, 331: la
c terminante colla liquidazione, chiamasi 1 " unione
anociene creditori a libro loro rosso segnato c c. 882. -fare
creditori a libro loro rosso segnato c c. 882. -fare,
libro rosso se gnato f c. 76 e sono per valuta di panni
prati al plenilunio sereno / riscintillanti. c. e. gadda, 539: una
in roma palio di sciamito cremisi. c. gozzi, i-49: giunse all'imbarco
, in medicina come lieve purgativo. c. mei, 274: una totale dieta
a crepa-pancia e si contorcono sul sofà. c. e. gadda, 547
« e lei è contento? *. c. e. gadda, 551:
. schioccare (una frusta). c. e. gadda, 314: leste
ancora lo stupore sulle anime commosse. c. e. gadda, 5-214: la
cardinale di ferrara non cresca. c. i. frugoni, 615: quando
riguardano come bambini da crescere. c. e. gadda, 7-258: li
infanzia e adolescenza). c. mei, 112: può ciò non
sono più i debitori, in questo [c.] cccxn, lib. xxvi
è quaggiù differente da un bambino. c. e. gadda, 379: era
si possono fare conserve ricche di vitamine c. mattioli [dioscoride],
segno che ivi sotto ha acqua. c. bartoli, 1-368: se in alcuno
fibre contorte (il legno). c. bartoli, 1-47: la rovere.
e color fuoco son coltivati sulle sepolture. c. e. gadda, 6-5:
infiorescenza a cresta di gallo. c. durante, 141: la cresta di
verun sinistro accidente turbasse l'animo. c. i. frugoni, 380:
* erba di san pietro '. c. durante, 141: il critamo
una lunga): 'glie ne sarà'; c) il eretico (una lunga,
? si vergogni, si vergogni. c. e. gadda, 5-27: dice
. figur. raffinato, squisito. c. gozzi, i-194: quella serio-faceta accademia
i due occhi a'piedi / caddero. c. gozzi, i-85: si avvicinarono
grida avevano un rimbombo di sacrilegio. c. e. gadda, 5-261: udiva
'simile '). c rimin aménto, sm. ant. colpa
si occupa di criminologia. c. e. gadda, 6-73: fino
, con intenzione delittuosa. c. e. gadda, 310: [
scendeva e saliva in festa. c. e. gadda, 297: il
i bianchi cavalli dal collo crinito. c. e. gadda, 491: quella
piace per util del mondo. c. dati, iii-n-5-284: i greci padri
crioscopia, proprio della crioscopia. c. e. gadda, 524: ed
xpu°óc 4 oro 'e < 5
fagiano crisòtide: fagiano dorato. c. e. gadda, 300: la
del violento bollire dell'acqua salsa. c. e. gadda, 343: il
, intenzioni, ecc.). c. e. gadda, 2-94: quel
concorressino alla impresa contro al turco. c. dati, 11-65: né mi meraviglierei
si sarebbe stancato mai di servirmi. c. e. gadda, 5-271: [
: a indicare la critica letteraria. c. dati, 75: ond'io m'
perché hanno da criticare me solo? c. gozzi, 4-122: poi schiamazzando
critica artistica e letteraria. c. dati, 10-67: tante volte m'
, e conservasi ancora in salamoia. c. durante, 142: il critmo terrestre
, che sta volentieri a crocchio. c. dati, i-m-i-186: la qual cosa
tutto un crocchio si moveva insieme. c. bini, ii-203: un crocchio
e, dirò così, al minuto. c. e. gadda, 5-44:
a crocchio'; donde poi 'crocchioni'. c. dati, 3-27: salì passo
avi, ed a'nepoti il nutre. c. bini, ii-213: i cristiani
per qualcuno. bartolomeo da s. c., 27-2-5: o grandezza, croce
appena era dato di notare alla sfuggita. c. e. gadda, / per
compagnia: signora o signorina anche lui! c. e. gadda, 6-109: meschino
damascatura *, ornamento damaschino. c. e. gadda, 6-183: aveva
. corteggiare (una donna). c. e. gadda, 6-109: meschino
accortissima per sua damigella. g. c. croce, 128: venuta la mattina
anche la servetta è andata via. c. e. gadda, 2-66: il
per rascione. bartolomeo da s. c., 3-8-7: dispiacere a'rei è
dannato all'inerzia non lasciò frutti. c. bini, 1-69: una schiatta dannata
che pensò quella dannata ope- riciattola? c. gozzi, i-306: conosceva però il
eternale. bartolomeo da s. c., 23-4-4: quale cosa più orribile
, crimine legale, delitto sociale! c. e. gadda, 389: descrivere
tenere vette e danneggiandone la vegetazione. c. e. gadda, 2-40:
civamente. bartolomeo da s. c., 40-8-6: a correggere gli eccessi
danno misura e il flutto ascolta. c. bini, 1-50: quel chiudere le
l'usanza, invano i nuovi consoli c. fabio e c. plauzio significarono la
i nuovi consoli c. fabio e c. plauzio significarono la guerra contro di
pascier bene. bartolomeo da s. c., 42: ché, dappoi la
d'attosseccare. bartolomeo da s. c., 40-7-n: dappoiché in alto fui
accanto a. bartolomeo da s. c., 265: se per ventura li
stupidità dolce, l'ignoranza sicura. c. e. gadda, 2-44: i
passati i mari, o le alpi. c. gozzi, i-248: i
e facendo molte riverenze e prostrazioni. c. dati, 3-60: di qui
in ver gioia e decoro. m. c. bentivoglio, 3-237: voi mia
che han preso la decozione di morfina. c. e. gadda, 7-147:
la piccolissima mole dell'acqua. m. c. bentivoglio, 8-592: immensa polve
3. affermare, dichiarare solennemente. c. bini, 1-96: al 'magnanimo alfonso'
atti. bartolomeo da s. c., 90: pretore era officio de'
. letter. municipale; ordinario. c. e. gadda, 7-50: una
non pigliavano guardia dalla porta decumana. c. bartoli, 1-140: la porta che
romana a partire dal 70 a. c. (ed erano costituite dalla classe dei
che erano decurtate e quelle proprio loro. c. e. gadda, 7-114:
assi (emessa verso il 300 a. c.). lanzi, 1-1-116:
/ darà il suo nome. c. e. gadda, 2-88: il
di tutte le epidemie del mondo. c. e. gadda, 2-12: nel
arte si schernisce con arte. c. dati, 293: non saprei affermare
le sue cure specialmente a lei. c. e. gadda, 330: la
pascoli, i-699: catullo seguì in bithynia c. memmio propretore. questi era di
deduce; acuto, preveggente. c. e. gadda, 6-261: lo
parole sconce, lanciare grida triviali. c. e. gadda, 14: ogni
... ma non voglio insistere. c. e. gadda, 326:
, fatto segno ad attenzioni deferentissime. c. e. gadda, 351: al
riavventa sulla germania pigliando l'offensiva. c. e. gadda, 6-228: al
hanno studiato la cosa prima di loro. c. e. gadda, 7-105:
dissimulato; discosto, appartato. c. e. gadda, 460: dal
10. dimin. definizioncèlla. c. e. gadda, 7-78: insino
anche sentimenti, passioni). c. e. gadda, 2-92: si
del primo atto sessuale completo. c. gozzi, i-71: il clima di
: attendeva che la sofferenza defluisse. c. e. gadda, 173: nell'
degli eventi, della vita. c. e. gadda, 7-232: quel
termiche, ecc.). c. e. gadda, 2-77: cade
, termiche, ecc. c. e. gadda, 6-194: nel
. disus. deformazione. c. mei, 158: al quale [
ambulanti lanciano la mattina nelle città. c. e. gadda, 7-28: se
flauto, lo franse. m. c. bentivoglio, 5-872: il viso e
vivendo il suo disnor tenesse vivo. c. gozzi, 4-55: urla mette il
che lascia sospetto di deformità morale. c. e. gadda, 7-101: s'
blasco doveva toccare tutta a lui. c. e. gadda, 365: la
2. scemato, diminuito. c. bartoli, 1-3x1: o medesimamente che
sf. scherz. morte. c. e. gadda, 10-205: per
degente nel manicomio provinciale di ferrara? c. e. gadda, 6-342:
. inghiottito, trangugiato. c. e. gadda, 310: verso
. - anche al figur. c. e. gadda, 373: dal
mertarìa morte? bartolomeo da s. c., 3-7-3: siccome ne'vecchi
e non è degna di te. c. e. gadda, 139: allora
che s'intitola massaro della plebe. c. e. gadda, 522: il
analogia). bartolomeo da s. c., 3-1-19: veramente magnifico detto
il pensiero nel suo logico cammino. c. e. gadda, 79: col
-lettura appassionata di un giornale. c. e. gadda, 422: il
è la mia voce. g. c. croce, 47: deh, giustissimo
. defecazione; escremento. c. mei, 139: quando viene effettuata
, glaciale, eolico). c. e. gadda, 30: qualche
/ possa mostrar della tua deitate. c. rinuccini, ix-262: dio da'
malsano, pernicioso. c. mei, 1-20: le sostanze animali
, a cominciare dal 586 a. c., con gare musicali, ginniche,
, e 'l caro mel t'involi? c. i. frugoni, 715
ornai de la mia tela breve. c. rinuccini, ix-259: e ogni
anche assol. bartolomeo da s. c., 2-3-6: in deliberare lo corso
valore rafforzativo. bartolomeo da s. c., 128: parvegli il miglior fatto
con qualcuno. bartolomeo da s. c., 20-1-9: queste due cose si
, seco medesima deliberò disperato pensiero. c. bini, 1-81: ho meco
morte aspetta. bartolomeo da s. c., 38-4-4: è impossibile che compunzione
onor vostro e dell'onor mio. c. gozzi, i-364: dubito che siate
dei sensi. bartolomeo da s. c., 62: anche le femmine.
tre giorni spediva l'uomo. c. mei, 209: ingenera dolori,
òmini stolti. bartolomeo da s. c., 10-2-3: delicato maestro è quegli
delicata missione affidatagli. -suscettibile. c. gozzi, i-27: mio padre fu
, da mario detto delicatello, c. cesare perpetuo dittatore, fu
parte e colorito all'austriaca. c. dati, 277: a me parrebbe
da servire di propedeutica al suo sistema. c. e. gadda) 7-222:
senza modo, ci venivano sempre davanti. c. vannetti, xix-4-763: effusioni di
, tesoro. bartolomeo da s. c., 24-2-7: d'ogni parte recano
di e notte meditando, prendeva. c. e. gadda, 7-104: la
secolo che nelle storie si conti? c. e. gadda, 154: il
semplicetti / l'involontario fallo. af. c. bentivoglio, 4-1029: stassi il
da borso il governo di modena. c. e. gadda, 7-243:
, confine ', ecc. c. e. gadda, 2-100: gli
quello dei paranoici affetti di follia incendiaria. c. e. gadda, 152:
. abbassamento, caduta. c. e. gadda, 5-280: lui
. ma tutto l'uomo. c. gozzi, i-187: non so che
del mondo e della sua provvidenza. c. e. gadda, 2-109:
quanto racchiuso nei termini della città. c. e. gadda, 6-104: i
voce dotta, deriv. da democrito (c. 470-360 a. c.),
da democrito (c. 470-360 a. c.), filosofo greco di abdera
male alla gamba m'hanno demolito. c. e. gadda, 89: certo
case vuote e già mezze demolite. c. e. gadda, 2-38: fiammeggianti
di quella polvere che chiamano erudita. c. e. gadda, 7-46:
e demoniaci gareggiavano con le parole. c. e. gadda, 11-89
quel suo demonio di lussuria. c. e. gadda, 365: quando
politico ateniese demostene (384-322 a. c.). demosteniano, agg.
con mezzi disonesti e truffaldini. c. e. gadda, 318: il
popolo la menoma parte di giustizia. c. e. gadda, 7-89: si
, se no 'sarebbe denegata giustizia'. c. e. gadda, 7-272:
pure s'andavano inasprendo e precipitando. c. e. gadda, 401: adesso
italica: un paesaggio non denicotinizzato. c. e. gadda, 7-229:
delle altre libertà e garanzie costituzionali. c. e. gadda, 143: sono
taverna denominata « il prometèo ». c. e. gadda, 2-130: eseguisce
nome, furono nominate le leggi saliche. c. dati, 120: questo medesimo
per se stesse dinotanti. g. c. croce, 58: ah, sesso
egual volume di acqua distillata a 40 c. - densità critica: l'inverso
a pressione di 750 mm, 150 c di temperatura e 50 % di umidità relativa
denso è più lieve che l'aria. c. bartoli, 1-15: che importa
con l'accento energico sull'ultima. c. e. gadda, 5-188: era
i lidi come sono i dentali. c. bartoli, 1-151: ne le regioni
a gran reo. bartolomeo da s. c., 29-2-11: niuna benav- venturanza
lavoro terminanti con punte aguzze. c. bartoli, 1-50: una pietra bianca
con aggressività. bartolomeo da s. c., 30-1-12: schiumasi la bocca a'
deliberatamente i pericoli. g. c. croce, 62: dice il proverbio
m'è sempre tanto piaciuto in amata. c. e. gadda, 6-129:
, si ragunerà, lasciando la paglia. c. battoli, 1-80: si debbe
, profilature, ecc.). c. battoli, 1-2. 17: il
continua, l'ordine dei dentelli. c. battoli, 1-217: le membra de
succhiato appena, al can barbone. c. e. gadda, 425: essi
pronome). bartolomeo da s. c., 21-1-4: il dimonio è uno
altro. bartolomeo da s. c., 1-1-8: se gli uomini avessono
e quasi dimentico che lei fosse lì. c. e. gadda, 400: josè
fór da voi. bartolomeo da s. c., 38-5-13: più beato drento
non par, e sì mi fera. c. ghiberti, 3-13: sale,
lume più dentro. bartolomeo da s. c., 9-4-5: non crediamo che
apparenza). bartolomeo da s. c., 100: avea giudicato che la
, barroccini e tende di merciaioli. c. e. gadda, 2-39:
in clinica e nei manicomi. c. e. gadda, 2-79: all'
sul selciato. -sm. c. e. gadda, 69: invocazioni
(un rimedio). c. mei, 152: è ai dì
d'aceto schietto di venere. c. e. gadda, 2-121: una
perpetuo delle più deplorabili miserie umane. c. bini, 1-247: la perdita di
da una grossa banda di popolo. c. bini, 1-240: ho sentito dolorosamente
loro sommo che attinge il sole. c. e. gadda, 7-97: gli
stati affidati nella mia memoria. c. e. gadda, 5-300: il
discrezione con la quale codesti depositari c. e. gadda, 211: mi
finezza ed eleganza dell'antica nobiltà italiana. c. e. a una nostra donna.
, corrotto, infetto, inquinato. c. mei, 141: poco o nulla
acqua spruzzata lievemente di dolce. c. gozzi, i-193: si piccarono nel
una precisa qualifica razziale o religiosa. c. e. gadda, 5-10: si
popoli saranno condotti alla miseria. c. e. gadda, 5-14: ma
con precisione. -figur. c. e. gadda, 6-7: le
caso di sinfisi del pericardio. c. mei, 209: quando il sangue
fini e perché sei un po'ossessionata. c. e. gadda, 2-107:
oltraggiose que'savi forestieri. m. c. bentivoglio, 4-1102: l'aspra sete
alla 'ncomenza. bartolomeo da s. c., 13-2-9: a molti che si
/ il deretan con grazia dondolando. c. gozzi, i-51: trovai un
, e alla fine ci riusciva. c. e. gadda, 10-185: in
per ultimo. bartolomeo da s. c., 7-3-7: ama più l'udire
forse merito / la tua pietà! c. gozzi, i-32: non dirò nulla
canale quivi forma due derivazioni. c. e. gadda, 2-23: la
princìpi, rinunciare alle proprie idee. c. bini, 1-55: un gentiluomo par
derrate alimentari che bruciano poco lontano. c. e. gadda, 7-132:
solo i palagi. bartolomeo da s. c., 26: quivi cominciò prima
dimostrano che i derubati erano ricchi. c. e. gadda, 6-23: il
partiti, esclamando che si osservasse giustizia. c. dati, 3-77: essendo una
si veggiono gli esempi in ciel descritti. c. i. frugoni,
tre compagnie di cavalieri chiamate centurie. c. battoli, 1-60: gli antichi
dissimularmi nessuna parte dell'infelicità umana. c. bini, 1-117: [i prudenti
cina sono in paragone un deserto. c. gozzi, i-347: fu aperto
di dover là gridare appunto al deserto. c. gozzi, i-335: con meno
slancio. / e già sono deserto. c. e. gadda, de l'imperio
la femminilità di una donna. c. e. gadda, 486: questo
pieni di fosse. bartolomeo da s. c., 28- 1-2: la gloria
di vittoria. bartolomeo da s. c., 27-2-5: o grandezza, croce
desiderabile. bartolomeo da s. c., 6-1-5: dilettevole pane non
contrar disidero. bartolomeo da s. c., 11-8-10: più forte è il
nella compagnia conseguì il suo desiderio. c. dati, 3-115: avendo esposto il
appassionatamente. bartolomeo da s. c., 8-3-8: noi spesse volte disidero-
con bramosia. bartolomeo da s. c., 11-6-3: poche cose diremo,
al figur. bartolomeo da s. c., 33: il suo animo,
cui da d risorge a, b, c, d, senza possibilità di arresto
, sia a, o b, o c, 0 d, pur non potendo
fissare con un preciso scopo. c. barloli, 4-35: in vano si
a designare quel rettangolo di terra. c. e. gadda, 2-53: e
sui lavori della coronella nefasta. c. e. gadda, 7-78: il
qualificandomi della carezzevole designazione di puledro. c. e. gadda, 137: quando
si leggerebbe la gazzetta di firenze. c. e. gadda, 7-25: si
un banchetto. bartolomeo da s. c., 284: essendo sul desinare tutti
di marignano, destinato per la desinata. c. dati, 3-94: la moglie
. seop-óg * legame 'e oei8r) c 4 simile'; cfr. ingl.
anche il superi. 4 desolantissimo '. c. bini, 1-360: il cane
anche di animali infuriati. m. c. bentivoglio, 2-683: così 'l fiero
i quali da tributari renderongli feudatari. c. gozzi, i-58: una infinità
ti lascio / desolata da me'. c. bini, 1-346: pareva che
, mandato in rovina; deturpato. c. gozzi, i-99: prego il mio
e sapemo questa sua onorata cena. c. gozzi, i-371: sono poi tenuto
il giocattolo era da buttare via. c. e. gadda, 10-209:
al muro che guarda il fiume. c. e. gadda, 371:
la lor patria ed il pubblico italiano. c. bini, 1-73: perché la
suggeriscono la potenza a cui serviranno. c. e. gadda, 6-101:
, la signorina giulia piaceva moltissimo. c. e. gadda, 7-33: le
di accordarsi con il duca. g. c. croce, 128: pensò di
ostilità circondarlo, nei primi tempi. c. e. gadda, 5-306: biondo
o in più notabil vaso. m. c. bentivoglio,. 2-62:
nostri, e il deretano è pesce. c. i. frugoni, 715:
fiume). bartolomeo da s. c., 25-2-7: io vedeva apemen figliuola
e in tutti gli atti. g. c. croce, 278: egli,
grandi, che i piccoli. g. c. croce, 105: va'destro,
mano '(x®lp xsip ^ c * mano '). destrocompósto
in ogni giorno più andava perdendo. c. e. gadda, 7-96:
. ant. arginare, contenere. c. bartoli, 1-385: allo eufrate,
più ch'io non voleva. c. bini, 1-240: io ho piena
). -anche assol. c. mei, 179: il mercurio è
« che saliva sino alle caviglie ». c. e. gadda, 5-161:
/ torrenti dove ti sarai deterso. c. e. gadda, 6-222: si
si deterge delle sue follie confessandole. c. e. gadda, 2-29: ivi
dall'uno all'altro le linee curve a c b, a d b, e
degli interessi generali, anzi contro quelli. c. e. gadda, 6-188:
civili questioni. bartolomeo da s. c., 8-3-3: sono certi beni,
della immediatezza della conoscenza di dio. c. e. gadda, 422: neppure
, esatto. bartolomeo da s. c., 8-3-4: sono certi beni,
poco che poteva restargli di vita. c. gozzi, i-13: m'ingannava a
ch'è, invece, indeterminismo. c. e. gadda, 6-125: l'
muove col tratto d'una gran dama. c. e. gadda, 2-122:
ben detersi, / rigovernava lentamente. c. e. gadda, 2-124: i
hai con un'ebbra voluttà disperso! c. e. gadda, 7-12: rabbia
fuoco, che fa scoppiare l'esplosivo. c. e. gadda, 5-6:
esplosione, di uno sparo. c. mei, 98: il terzo [
diffamatore. bartolomeo da s. c., 36-5-13: la faccia trista toglie
di). bartolomeo da s. c., 36-5-7: a niuno mai detraggi
mali arbori verminosi. bartolomeo da s. c., 36-5-12: al detrattore e
fama nostra. bartolomeo da s. c., 36-5-5: che altro fanno quelli
indicazioni e dettagli per l'assedio. c. e. gadda, 319: i
somme che formano questo stupendissimo totale! c. gozzi, 4 281
sbrigheranno durante il mio permesso. c. e. gadda, 5-4: le
umano). bartolomeo da s. c., 39-2-7: la gloria non dà
: cosiddetto. bartolomeo da s. c., 2-6-3: ulisse desidera e affetta
te il simigliante. bartolomeo da s. c., 9-4-8: contra ragione e
-consiglio. bartolomeo da s. c., 9-7-4: li buoni detti non
nomea deturpava il suo volontariato soldatesco. c. e. gadda, 7-28: il
diligenza attendesse dino quando egli studiava. c. doli, 3-173: a roma
alberghetto s'inchini la vostra regale altezza. c. gozzi, i-209: il signor
un liquore resinoso nel vii secolo a. c.), famoso per la straordinaria seveaumentarne
a terra crescono con le radici. c. durante, 1-54: 'dragoncello '
/ e sempre aveva spiriti incantati. c. e. gadda, 7-79:
o d'un dragone. g. c. croce, 329: più presto io
l'appetito. -dracena. c. durante, 2-161: 4 dragone arbore'
arruolarsi nel corpo dei dragoni. c. bini, 1-82: io ho conosciuto
. dragontea acquatica: calla palustre. c. durante, 151: la dragontea acquatica
(dal nome dell'inventore, barone c. f. drais).
me farà alla palla delle montagne. c. gozzi, i-166: persuaso che
lungo, secondo la volontà del poeta. c. bini, 1-43: il mondo
di comportarsi; esagerazione, esibizionismo. c. e. gadda, 161: mi
drappeggiano di sete e di meraviglioso. c. e. gadda, 434: le
che in bocca hanno aureo freno. c. gozzi, i-263: il mio comico
ogni opra / e d'ogni sorta. c. e. gadda, 317: velluti
purgativa; una cura). c. mei, 255: io porto ferma
un fine. bartolomeo da s. c., 4-1-9: diede iddio nell'uomo
, / o druda dell'imberbe. c. e. gadda, 6-118: di
rosse ed umide come drupe di corniolo. c. e. gadda, 10-55:
monade, all'unità indivisibile). c. bartoli, 1-344: ma se esso
ansietà. bartolomeo da s. c., 165: tutti gli altri re
di dubitare. bartolomeo da s. c., 18-3-6: quando alcuno posto nella
ne dubitaro. bartolomeo da s. c., 9-2-15: usai di domandare eziandio
-tr. bartolomeo da s. c., 3-10-9: molto di loda acquistano
dubitare si domandano e si propongano. c. dati, 207: tutto sia
fare bene. bartolomeo da s. c., 28-3-7: gli uomini amano coloro
e sicurezza. bartolomeo da s. c., 5-2-2: nessuno dubita che le
io non volsi uscir dal galeone. c. gozzi, 4-62: tra sé disse
, propenso. bartolomeo da s. c., 17-3-7: dovemo fare come i
, perplessità. bartolomeo da s. c., 274: alla perfine, consumati
, risolutamente. bartolomeo da s. c., 40-2-4: ad uno, che
, ma rispetto a noi. c. dati, vii-3: a dirvela alla
o a dir poco un conte. c. e. gadda, 7-286: imminente
, capitano. bartolomeo da s. c., 244: hanno mutato il duca
, causa. bartolomeo da s. c., 35-1-7: la femmina duca dei
e ritrovar la via. m. c. bentivoglio, 12-167: regina e
basta a chi ha la mia. c. e. gadda, 409: si
e mal prendere e adoperare. g. c. croce, 2-12: fabro fu
osteria che è lì a due passi. c. e. gadda, 10-45:
vuol col galantuom stare a duello. c. gozzi, 4-37: rimodernato avea il
a una temperatura superiore a 200° c. = deriv. da dulcite
. letter. edulcorato. c. e. gadda, 340: la
appartiene al duodeno. c. e. gadda, 407: si
sede più probabile al duodeno. c. e. gadda, 2-124: alcune
hanno scritto il suono del z simile al c per due zz, e l'altro
mus. misura di due tempi. c. bartoli, 1-342: nelle armonie sono
). bartolomeo da s. c., 40-11-1: signoria di tiranni non
duramente sieno ripresi. bartolomeo da s. c., 23-4-9: l'altissimo è
che la duri!). c. ghiberti o amorozzo da fiorenza, 444
ch'io duro è vana cosa. c. e. gadda, 10-213: molti
famosi in tutti i liti. c. bini, 1-34: così sognate ad
, fatica. bartolomeo da s. c., 356: veramente mario e in
montoni, e ricorse alla giustizia. c. botto, iv-113: il prete stava
in sala e marzo), velare (c e g, come rispettivamente in casa
z alle quali dobbiamo supplire con la c, la t, la z durissime.
i briachi, battendo il c duro che quasi si scorticava il palato
plasmabilità (della materia). c. mei, 13: la duttilità e