terraferma (un'imbarcazione). c. i. frugoni, i-7-260: quella
nemica più temibile della libertà della cultura. c. bo [in ii frontespizio,
-con riferimento a un lavoro. c. carrà, 629: dopo molte ricerche
sottilità analitiche rendono assai difficile la traduzione. c. carrà, 440: con volontà
, percorrerlo. bartolomeo da s. c., 237: come se gli inimici
tutti e notare e gastigare i cattivi. c. campana, ii-304: senza che
, bella giovine, che ricercate voi? c. bartoli, 4-ii-285: quanto alla
della panna dal coagulo e dal siero. c. carrà, 521: senza ricercare
o una scampanata d'un giubileo. c. malespini, 11-86- 280: incominciò
. scarica di botte. g. c. croce, 2-13: chi ben toccava
cambi e nel commercio con altri paesi. c. carrà, 433: osserviamo,
attività, in partic. artistiche. c. carrà, 419: in moltissimi altri
tie- polo, magnasco, degas. c. e. gadda, 25-137: lo
perché io non le abbia da pagare. c. i. frugoni, i-14-97:
parte recondita di una casa. c. e. gadda, 6-183: dava
bene proveniente da un delitto. c. e. gadda, 6-303: camilla
il cervello tutto il giorno. c. felici, 149: non ho inteso
don chisciotte » dei bei tempi'? c. carrà, 552: se poi in
posto quello del conoscere come fare. c. carrà, 310: il pittore ha
prontezza alle stimolazioni dell'ambiente. c. levi, 2-105: marco era estremamente
ricetto di ogni mio bene. c. campana, ii-4-12-92: succedettero fra di
loro, la quale scemarebbe a parlarne. c. campana, i-208: ordinò che
trarla da qualche ragione oggettiva. c. campana, ll-intr. - ^ 8
riceverà tormento dalle punture né dal fuoco. c. dati, 3-7: già pieno
spirti che da voi ricevon vita. c. carrà, 663: noi pure
fattasi innanzi, gagliardamente gli ricevette. c. campana, iii-176: trovarono quel presidio
; da lui riceveranno il moto. c. carrà, 422: la domanda ha
informazioni, messaggi, avvisi. c. campana, ii-348: di persia ricevette
una domanda, a un richiamo. c. carrà, 615: non ricevendo risposta
e ricevute con grand'applauso. c. campana, i-375: mi disse di
, i consoli vecchi debbano condennare in c soldi di denari senesi alla detta arte
degli insegnamenti. bartolomeo da s. c., 9-7-4: li buoni detti non
sì come li ricevimenti delle acque. c. bartoli, 1-20-33: cose che si
d'amore bartolomeo da s. c., 17-1-1: l'affetto del datore
periodicamente. bartolomeo da s. c., 39: poscia pisone fu mandato
ricevuta del conto -della sua composizione. c. e. gadda, 24-45: ti
s'era aperta in un piede. c. campana, iii-117: le fanterie ungnere
. sm. ricevuta, quietanza. c. colonelli [in michelangelo, i-v-158]
dal nome del botanico francese l. c. m. richard (1754-1821).
per lettera dalla madre in diligenza. c. campana, ii-479: il duca di
saviamente richiama i baglioni in casa. c. campana, i-2-11-4: cosimo e
33. fare riferimento. c. carrà, 539: è consuetudine della
sede destinato vicario apostolico d'arabia. c. carrà, 357: richiamato a
pietrificate nell'ieratismo delle immagini consacrate. c. carrà, 542: pensa
città o di un territorio. c. campana, ii-91: mandò cristoforo varsiviglio
-ricondurre un'istituzione alla purezza primitiva. c. carrà, 630: spesso veniva da
. trarre, derivare un'impressione. c. carrà, 383: dallo studio approfondito
a chi più ne conosce di me. c. campana, iii-180: consolò molto
. -riportare la migliore: vincere. c. campana, i-64: occorsero alcune leggieri
conforto. bartolomeo da s. c., 20-1-7: per riposaménto di fatica
done repausan. bartolomeo da s. c., io: l'animo mio di
quocere e riposare almeno ore ventiquattro. c. a. manzini, 230: lo
sineddoche). bartolomeo da s. c., 3-1-13: moisè...
, non reca tracce di vento. c. carrà, 472: che egli [
] ritirata in forme riposate e terse. c. carrà, 208: dal
riposo. bartolomeo da s. c., 20-1-14: quello che non ha
ad un'idea così sublime. c. i. frugoni, i-3-126: cantato
, e il periodo relativo). c. e. gadda, 13-243: dobbiamo
per bambini, case di riposo. c. carrà, 614: in quel tomo
l'altro di una partita. c. bascetta, 1-177: arrivare al riposo
e per il riposo con piena balia. c. campana, ii-69: per essere
sembrano offerire un riposo alla vista. c. carrà, 501: è..
sospensione temporanea delle ostilità. c. campana, 1-308: arrivato..
dimostrano che avanzano i campi alle braccia. c. ridolfi, i-281: in maremma
2. di nuovo invasato. c. e. gadda, 6-238: dagli
natie nei domestici ripostigli richiuse. c. i. frugoni, i-5-313: porta
è quasi che oscuro al rosso. c. gozzi, ii-186: mio marito ha
tento più dolce e più riposto. c. i. frugoni, i-8-174: o
ogni demostrazione di essere suo amico. c. colonelli [in michelangelo, 1-v-91
tórre a pettinar un riccio. c. gozzi, 1-177: gho dito.
amazzandolo mostrò infelici e prodigiosi segni. c. i. frugoni, i-9-83:
affezione elle hanno al morto marito. c. colonelli [in michelangelo, 1-v-173]
e in quel di volterra. c. campana, ii-502: le cose di
parte prima, perché non ancora addottrinato. c. carrà, 12: un altro
metterli al contatto della realtà. c. carrà: 352: per dare alla
far del vero dio sì lunghe offese. c. carrà, 572: se sbaglia
a svolgersi (una discussione). c. carrà, 676: la gazzarra degli
! maestro rinuccino, 2- viii (c) -3: e1 prego ch'io
mi nprendi. bartolomeo da s. c., 3-6-3: chi crede al suo
in partic. del vento). c. e. gadda, 19-110: il
vi sarà una ripresa nella cinematografia? c. carrà, 251: ripresa edilizia,
o di un genere di poesia. c. carrà, 540: qui risiede l'
, dove s'effettuava la ripresa. c. e. gadda, 23-215: non
tavolo. savinio, 3-216: c. e il critico dalla faccia di gazza
, spiegare. bartolomeo da s. c., 1-657: chi darà a noi
un movimento di pensiero). c. carrà, 206: anche in questo
retta, per uso della medicina. c. e. gadda, 6-299: la
un governo scalzato già dalla rivoluzione. c. e. gadda, 18-125:
artista alla considerazione del pubblico. c. carrà, 218: poi la reazione
un equilibrio di altri tempi. c. carrà, 112: se consideriamo le
ripristinare l'architettura d'un edilìzio. c. carrà, 355: seguì a breve
d'arte. f f c. carrà, 359: ci voleva la
a darmi ragione oltre le speranze. c. e. gadda, 2-39: oggi
al caso il riprodursi della specie. c. carrà, 633: com'era naturale
una parte del corpo. m c. bentivoglio, 11-23: in alto /
. dare come frutto, produrre. c. ridolfi, iii-155: una piccola dose
che verrebbe benissimo, ridotta. c. carrà, 636: il direttore di
riprodurre ogni modulazione della sua voce. c. e. gadda, 17-120: che
oggettiva (la pittura). c. carrà, 281: platone non era
coscienza della vivente unità dello spirito. c. carrà, 524: i monti,
o alla fornitura di carne. c. ridolfi, i-501: il vello dei
prova1, n. io). c. bartoli, 7-19: la riprova del
hanno data. lo hanno riprovato! c. e. gadda, 9-41: pensi
povero enrico chi darà più niente? c. tagliavini [« oggi », 2-viii-1956
a- mico mio quirico filopan ti. c. carrà, 486: leggete i suoi
egli le rad- dopi la dote. c. gozzi, 1-526: le sono andato
sf. atto di ripudio. c. gozzi, 1-541: le dai [
e con tutto il mondo di repudio. c. garzoni, lii-12-399: i repudi
quale si mostrò repugnante pelagio papa. c. i. frugoni, i-2-216: te
balzello. -fare resistenza. c. bartoli, 127-19: sopra il diaccio
repugna, e tu pur segue. c. i. frugoni, 1-11-73: cortine
salvo in quanto repugnassero alla presente parte. c. campana, 1-2-16-79: questo repugna
opinioni che ripugnano al buon governo. c. i. frugoni, i-12-187: o
, del fianco e della gotta. c. i. frugoni, i-12-173: padre
. -respingere, cacciare via. c. montanini, 66: parvetegli che io
, lavare una parte del corpo. c. i. frugoni, i-5-235: domattina
le rassoda. -radere. c. i. frugoni, i-1-84 avrai pur
, perfetto (un oggetto). c. i. frugoni, i-6-50: portar
uguale. -ordinato, lindo. c. i. frugoni, i-5-56: oh
fuori, farsi avanti, ripresentarsi. c. campana, iii-31: speravasi che quei
i partiti... ripullulano. c. mezzana [« il popolo »,
ne ripullulava alcuno da qualche parte. c. papini, 87: la reggente
. rprendere (la conversazione). c. arrighi, 314: qui un breve
[cleopatra] la ripulsa aborre. c. i. frugoni, i-n-145: felice
delle più elevate e solide cognizioni. c. carrà, 497: non senti,
per ripurgare il delitto di lui? c. gozzi, 1-357: quanto / dovrai
puro (lo stile poetico). c. gozzi, 1-1165: egli è questo
concavitate, in latino dimandata laco. c. bartoli, 1-254: il tetto
, quadrare il cerchio). c. bartoli, 2-72: insegna ancora archimede
5. elevare al quadrato. c. bartoli, 2-130: il riquadrare.
costruire, un mattone). c. bartoli, 1-52-3: sono alcune di
(una trave di legno). c. bartoli, 7-33: apparecchisi un certo
quadranguli e quattro trianguli della superficie segnata c. soderini, iii-129: gli arbori fruttiferi
riquadratura per mettervi dietro della scrittura. c. bartoli, 1-197-6: quelle riquadrature
pittorico delimitato da un quadrilatero. c. carrà, 347: la grande decorazione
forse due triangoletti della medesima pietra. c. carrà, 550: nel- l'
ripetere ancora una volta. c. e. gadda, 15-162: lo
riso. bartolomeo da s. c., 3-3-8: dal movimento degli occhi
parti accostate di un oggetto). c. bartoli, 1-288-40: col mettervi la
quei ritorni dalla parte della rivolta b c d veniva ad uscirne fuori un poco dal
sconvolgente (una persona). c. carrà, 327: solamente a qualche
moralità da noi posto ed analizzato. c. carrà, 653: il suo sentimento
a un altro principio più elevato. c. carrà, 566: non volendomi dilungare
risalita lungo pareti scoscese. c. gambaro [« cosmopolitan », settembre
una mazza (l'incudine). c. bartoli, 1-87-29: ancudine: la
(un'immagine dipinta). c. bartoli, 29-21: il dipintore si
apparire troppo importante rispetto altinsieme. c. carrà, 477: sul piano di
6. restauro di un affresco. c. carrà, 368: l'affresco è
, quell'esercizio lo potrà rissanaré. c. durante, 2-225: toccando le morici
empi'nel sec. iii-iv d. c., e 'rendere di nuovo sano,
guarire'nel sec. iv-v d. c.), compì, dal pref.
, appreso (una notizia). c. campana, iii-5-1-15: tornò poscia incontanente
conosca il fallo e risarcisca i torti. c. gozzi, 1-868: sieno lieti
risarcire tanta infamia e tanto danno. c. campana, i-2-11-12: il re
la vita e aumentandogli la grandezza. c. gozzi, 1-965: conte, il
, ma il suo proprio. c. gozzi, i-145: perché [la
. ne l'italia addurne. c. campana, i-2-19-149: una nave,
. si dette alle opere di pietà. c. campana, ii-1-1- 43:
. -anche con uso antifrastico. c. gozzi, 1-728: prendi, prendi
accesso incontenibile di riso. c. scalini, 1-8: questo fia col
azzardato troppo fece una risatóna. c. e. gadda, 20-55: era
un altro pacco di fogli. c. levi, 2-92: era stato un
in questi tempi pericolosi da riscaldamenti. c. ferrari, 479: conobbi varii
espettoranti, umettanti e non riscaldanti. c. /. frugoni, i-5-324:
ch'ella fuma riscaldata e bolle. c. galiani, cxxix-49: si è poi
riscaldato desidera le fonti dell'acque. c. malespini, ii-13-40: ritornò da'suoi
arme, a l'arme. g. c. croce, 213: la madre
ingegno riscaldato dall'amore della umanità. c. gozzi, ii-128: mossa a compassione
riscappai in cameruccio a mi'padre. c. e. gadda, 6-196: si
riscattarvi, non vi curate di perdere. c. montanini, 12: -la borsa
ir riscatto loro tutto il suo sangue. c. i. frugoni, i-7-277:
freddò con tre colpi di moschetto. c. levi, 6-126: i briganti tagliavano
e beve- rono con assai sospetto. c. campana, i-2-11-94: tuttavia barbarossa
, approfondito con ulteriori scavi. c. e. gadda, 10-89: il
riscendo, salgo ancora: nulla! c. e. gadda, 6-39: di
annuvolati, gli rischiara. anonimo [c. acosta], 12: tornando
ti credo / reo di qualche delitto. c. arrighi, 3-59: si spera
e a rischiarar le tenebre della ignoranza. c. arrighi, 2-48: la mia
la dentatura). g. c. croce, 2-21: la bocca sofficiente
buono. a queste parole il conte di c. si rischiara, mi confessa che
ghislanzoni, 18-01: devi sapere che a c... esiste una specie di
più o meno gravi o durature. c. carrà, 665: la serata futurista
intorno, alla civetta, il visco. c. i. frugoni, i-n-24: tu
di trovarsi a rischio di morte. c. arrighi, 3-135: se fra quindici
commende in alcun caso, etiam inopinato. c. campana, i-82: egli ebbe
a osare. - anche sostant. c. arrighi, 216: il signor piertini
. ideato all'improvviso. c. e. gadda, 6-244: i
sia nuovo / e risciacquato di fresco? c. e. gadda, 6-61:
il risciacquo della biancheria lavata. c. e. gadda, 18-23: le
scolare la risciacquatura delle carrozze. c. e. gadda, 6-
che lava ripetutamente la spiaggia. c. e. gadda, 6-238: avevano
un testo al fiorentino letterario. c. e. gadda, 20-56: un
di nuovo con la calce. c. e. gadda, 6-193: poi
questo fatto abbia indispettito il p. c. e che gli organi dichiarati o non
dichiarati o non dichiarati del p. c. si siano messi a strillare di brogli
forma trattabile e riscontrabile alla stadera. c. carrà, 203: che questo vezzo
confondere essi pure fatti e cose. c. e. gadda, 19-52: il
finché non s'era asciugato il sudore. c. e. gadda, 10-143:
incantevoli fan riscontro le notti meravigliose. c. carrà, 401: riscontri si trovano
giudicato di non doverne trattar più. c. dati, 3-28: confesso d'aver
era maggiore. -crocevia. c. bartoli, 1-162: i luoghi per
, film e dive di serie b e c. g. cavaglià [« alfabeta
fiume coo riscorre con varie revoluzioni. c. bartoli, 1-295: la muraglia
nello stile è stata grandemente fruttuosa. c. carrà, 372: quando masolino
: in modo violento e improvviso. c. arrighi, 144: la signora barbàttola
e drizzarli in via di virtude. c. capello, lii-7-261: non hanno altra
fu riscosso, registrato e pagato. c. campana, i-35: quei popoli
ah'ammazzatoio! -assol. c c intelligenza, 175: l'
! -assol. c c intelligenza, 175: l'assalto fu
. -rinfrancarsi, rinvigorirsi. c. dati, n-103: egli è simile
palude o un corso d'acqua. c. bartoli, 1-274-45: essendo stata risecca
/ erano, gnnzi come cuoi risecchì. c. e. gadda, 6-291:
mummificate dal sole e dal mare. c. e. gadda, 6-342: il
o di ricchezze o di potenzia risegga. c. campana, i-247: ebbe origine
amministrata dalla necessaria tristizia de'cortigiani. c. carrà, 391: il fondamento dell'
del magistrato di che risedessero. c. dati, 3-95: risedeva dell'archivio
bene né del numero né della qualità. c. campana, ii-329: all'essercito
ancorcivaltri s'indebiti e s'impegne. c. campana, 3-130: dianzi fatt'
. milit. passare in rassegna. c. campana, ii-3-2-42: fec'egli far
un seme, una pianta. c. felici, 88: ogni tre anni
/ e a se stessa inferma appar. c. bini, 1-100: caddi in
v'è ombra di risentimento in me. c. levi, 0-21: mi aveva
o diplomatici sentiti come ostili. c. campana, ii-4-16-146: era cosa di
risentimento e così vengono alle pugna. c. cam
di subito ai cacciarlo e dechiararlo ribello. c. campana, 111-5-6-132: seguitò il
-provare compassione nei confronti di qualcuno. c. arrighi, 2-53: era tanta la
innocente', si risentono di quel fascino. c. carrà, 358: che giotto
abbia a risentirsi per un pezzo. c. carrà, 418: senza dubbio,
di risponder molto risentitamente e pregnantemente. c. bini, 89: quando io ti
-con un notevole coinvolgimento emotivo. c. bini, 104: io ho bisogno
risentito della testa e dello stomaco. c. fona, lx-1-215: dieder voce che
, malconcio (un membro). c. campana, ii-531: ragion era che
meritasse più biasimo e manco scusa. c. campana, i-2-12- f
di carcere a me si riserbi. c. dati, ii-30: troppo è prodiga
alla seconda parte del terzo libro. c. campana, i-104: accennammo nel precedente
a volervi superare con l'opere. c. dati, 4-143: con dare il
i misteri di tutti 1 popoli. c. e. gadda, 23-91: superfluo
missioni con piu guardia e riserbo. c. dati, no: tanto basti d'
terreno per coltivazioni agricole e silvopastorali; c) parco naturale, attrezzabile in funzione
d'italia possiede per eventuali pescare. c. e. gadda, 6-186: sì
sito sicurissimo e clandestino, piazzata. c. carrà, 465: i sottintesi e
di calcio stava per salire in serie c, perché potevano permettersi di comprare qualche
riservati agli amici di provata fede. c. carrà, 590: costoro, in
alla persona quasi fosse una sua parte. c. carrà, 332: le fantasticherie
e la marche- sina egualmente stizzosa. c. carrà, 677: in un primo
manzoni insomma dei 'venticinque lettori'. c. e. gadda, 12-55: damigella
manifestazione (un contegno). c. gozzi, i-317: proccurai..
, a giudicarli se sono riservati. c. campana, iii-17: non pur i
ma gli occhi risfavillano, a guardarli. c. e. gadda, 6-186:
, rileggendole o riconsiderandole. c. e. gadda, 22-117: risfogliò
, per il pallore). c. e. gadda, 6-133: «
le cime dei monti). c. e. gadda, 22-96: erano
3. risplendere di particolare bellezza. c. e. gadda, 17-9: l'
temo di un testo scritto. c. e. gadda, 7-83: talune
le uccise il temerario figlio ». c. e. gadda, 6-124: ermes
. ant. sguardo, occhiata. c. bartoli, 5-58: né è maraviglia
de'personaggi. p. guinigi e c. bonvisi, 84: viene questo piccolo
da ogni qualunque risguardo e timore. c. bini, 1-291: yorick non sentiva
persona, il carattere). c. gozzi, i-133: ho un grand'
-spavaldo (un atteggiamento). c. e. gadda, 19-69: l'
pericolo di seduzione per gli uomini. c. i. frugoni, i-15-88: óira
il suo, nudo e vituperato. c. dati, 3-32: aveva già dato
senza punto rizzarsi, continuamente risiede. c. bartoli, 4-ii-597: non scrissi sabato
inimico. p p c. durante, 2-394: triso'..
la rescossa. bartolomeo da s. c., 7-2-10: sia lo tuo riso
stabilimento competente di questo suo figlio. c. carrà, 596: è, insomma
preso sul serio, ridicolo. c. gozzi, 4-135: e disse -figlio
rosa al valico del sempione. c. e. gadda, 23-224: quante
cheronte; ritornare in vita. c. i. frugoni, i-1-142: ah
dentro e parte è fuora. c. gozzi, 4-137: disse marfisa in
. -nettamente, chiaramente. c. carrà, 426: fin da questo
contiene l'altre spezie a'argomentare. c. betti, 3-521: questo modo
e toccanti il presente problema. c. carrà, 452: l'eccezione ch'
a renderla più efficace e risolutiva. c. carrà, 417: vediamo così svolgersi
trovasseci qualche onesto colore risoluta e presta. c. campana, i-50: tornato a
nel fare; audace, imprudente. c. garzoni, lii-12-410: ha faccia virile
pronunziamento a modo spagnuolo dell'esercito. c. carrà, 560: ecco il
-evidente, spiccato, ben delinato. c. carrà, 417: antonio fontanesi.
convertite le medaglie, a che siamo? c. campana, 2-70: l'istesso
in nissun b e b è in alcun c, è necessario che a non sia
è necessario che a non sia in alcun c, cose d'assassinar e stroppiar ogni
me stesso risolvere partito che vaglia. c. campana, i-385: lasciò carlo di
essi diede la risoluzione del quesito. c. carrà, 407: questo dei rapporti
in sua causa riducendo, risolviamo. c. dati, 11-85: ha la filosofia
pensiero moderno porta a questa risoluzione. c. carrà, 444: pare tuttavia
di uno sforzo creativo. c. carrà, 507: accontentiamoci di segnalare
-stipulazione di un accordo. c. campana, ii-4-10-59: fu ciò potissima
, inconvenienti o carenze. c. carrà, 632: l'urgenza di
, qual presto se resolve. c. bartoli, 1-38-18: se le pietre
e poi gli risolve. anonimo [c. acosta], 22: incoiporato con
: sia il pentagono a. b. c. d. e. il quale voglio
a risolvere la questione italiana. c. carra, 592: vorremmo essere cattivi
stirpe degli uomini che egli sia risoluto. c. carrà, 363: il nostro
-intr. con la particella pronom. c. carrà, 636: la questione si
). bartolomeo da s. c., 7-2-7: sozza cosa è levare
vocaboli risuonanti, non dovrà comparire. c. arrighi, 3-304: ecco l'assurdo
che ne determinarono la nascita. c. carrà, 135: esse hanno perduto
o ampiamente discussa; rinomanza. c. carrà, 378: ma quale fu
più spesso risonare sulla bocca del volgo. c. carrà, 612: ad un
ferrara risuona per ogni verso. anonimo [c. acosta], 188: benché
principe senza pena ingiuriato ». g. c. croce, 2-40: lanfranco brina
quella guadagnava ogni cuore alla &iorgi. c. sterbini, 1-13: una voce
le montagne, e risuonanti evoè. c. i. frugoni, i-13-99: in
-che rispunta all'orizzonte. c. i. frugoni, i-7-283: te
fastidioso e risorgente della moralità. c. e. gadda, 6-143: quando
, a ricreare il mondo de'versi. c. carrà, 565: insorgendo contro
passato: un passato remoto, risorgimentale. c. levi, 3- 88:
risorgimento del suo amorevole albergatore defunto. c. gozzi, 1-165: - sorgi
, è stato il mio risorgimento. c. gozzi, i-250: i miei comici
giornale fondato nel 1847 a torino da c. cavour e c. balbo come portavoce
a torino da c. cavour e c. balbo come portavoce della politica cavouriana
coll'acqua di quelle polle di risorgiva. c. e. gadda, 2-9:
2. figur. coscienza. c. e. gadda, 528: gli
parola nel principio dei suoi 'neologismi'. c. levi, 2-320: la leggenda
individuo o di uno stato. c. carrà, 673: speravo che la
suoi mezzi e le sue risorse. c. carrà, 430: come paesaggista
privarci di queste risorse della lingua! c. carrà, 301: del chiaroscuro,
un germoglio, una pianta). c. i. frugoni, i-10-87: scuotono
di sospensione. bartolomeo da s. c., 77: poiché fu venuta al
mario benvenuto e costretti alla ritirata. c. i. frugoni, i-9-
anche il risotto e p'osso buco'. c. e. gadda, 11-205: l'
relazione con una prop. soggettiva. c. ghiberti, xxxv-i-373: già per l'
conviti degli amici e de'parenti. c. dati, 4-57: trovando il rame
vita sua per la virtù rispiarmi. c. dati, 4-35: aveva eletto una
indiretta, tutti i suoi risparmi. c. e. gadda, 23-147: adesso
, rappresentato in un'opera artistica. c. carrà, 537: poiché è mio
rispedirò un altro barile di vino. c. e. gadda, 23-56: mi
nell'invemo (una coltura). c. e. gadda, 6-333: trasvolava
diam, carezze a lui facendo. c. i. frugoni, 1-6-182: viva
naso rispettabile. che pancione rispettabile. c. e. gadda, 12-8: un
mi dovessi l'unica figlia del principe di c.. al quale sapevano i cosacchi
, per rispettarne il suo sangue. c. gozzi, 1-297: sì,
e intellettivo (il tempo). c. i. frugoni, i-8-256: ah
/ scrupoloso e di più rispetto. c. campana, i-289: prese stretta familiarità
saremmo venuti alle mani. g. c. croce, 2-19: non vò che
, ella in un altro. c. 7. frugoni, i-5-189: il
, rinuncia, dimissioni, ecc. c. coppi [rezasco], 222:
dovrebbe esser aiutata da noi. c. dati, 4-108: i romani ebbero
fanno tremare alcune brigate di giannizzeri? c. e. gadda, 6-51: era
prìncipi del diritto naturale delle nazioni. c. i. frugoni, i-15-18: un
si conforma a una consuetudine. c. carrà, 472: rispettoso come pochi
accurata, esame meticoloso. c. dati, 4-153: se queste [
speculare). bartolomeo da s. c., 23-3-2: come nelle acque risplendono
lacrime che scendono sul volto. c. e. gadda, 6-224: nella
le leggi a tutti senza condizione. c. dati, 41: in lei risplendea
risplende e riluce nella leggiadria del corpo. c. dati, 157: bramava di
sollevato in aria dal pegaso alato. c. carrà, 401: le belle
rispondente, chiamato vicenzo viega. g. c. croce, 3-1-21: tre parti
eco delle forre delle montagne azzurre? c. carrà, 534: fu tormentato dal
: tronca per rispondere al telefono. c. e. gadda, 24-154: sto
tuo, / ch'ogn'altro eccede? c. 7. frugoni, i-7-122:
ciò dinotava la cedevolezza del terreno. c. carrà, yzy. i sensisti
respondère (nel sec. iv d. c.), per il class,
divorziano magari, e subito risposano. c. e. gadda, 6-67: sono
. p. angiolieri, 2-viii (c) -3: ca 'l mio risposo fue
domanda merita spaziosa risposta. g. c. croce, 2-53: al parlar vostro
riferimento a un sondaggio di opinione. c. carrà, 229: come si risolva
vuol ch'io porti la mina. c. bartoli, 4-ii-211: credo bene che
è dichiarato in istato d'assedio. c. carrà, 258: noi cercammo di
tecchi, 10-196: il discorso ristagnò. c. levi, 2-200: eravamo su
di farle ristampare fuor d'italia. c. bartoli, 4-ii-107: se mi mantiene
òvvi alcuno che a nettuno grida. c. fioravanti e nicolò di michele,
-riparazione di un battello. c. ferrari, 490: vari amici mi
-confortare con i sacramenti. c. campana, i-97: ristorateli di salutiferi
del suo esercito ad assediare pavia. c. campana, ii-1-1-63: quivi dimorò
a ristorare la cadente moralità pubblica. c. carrà, 137: ci sia concesso
può ristorare la perdita della moglie. c. campana, i-19: dau'altro lato
(anche di animali). c. rucellai il vecchio, 8: il
nutrimento spirituale dell'eucarestia). c. papini, 12: fu il suo
-riparato, rimesso a nuovo. c. campana, 1-108: i legni mal
trovarono una vena di acqua ristoratrice. c. i. frugoni, i-10-19: vari
il vento, la pioggia). c. i. frugoni, i-13-16: aura
/ ristoratrici de l'afflitte genti. c. i. frugoni, i-10-7: ne
grande ristoro / de l'offeso. c. campana, i-2-12-42: costretto allora
le camerate per ristoro dello stomaco. c. i. frugoni, i-2-108: la
avere agiatezza e ristoro i viaggiatori. c. gozzi, 1-78: era imbrogliato per
-con riferimento a un medico. c. i. frugoni, i-5-129: l'
. -con uso antifrastico. c. scalini, 1-78: questi sono i
-notizia, informazione rassicurante. c. gozzi, 1-383: narrami pur se
che per ora parleranno in difetto vostro. c. i. frugoni, i-3-8:
dentro queste onorate e sacre mura. c. campana, 116: ridussesi a qualche
-pochezza d'ingegno. c. carrà, 525: rimarrà..
con treccia ristretti, ma soluti. c. i. frugoni, i-10-62: veder
invidia e da ingiuria egualmente percosse. c. campana, ii-372: trovavasi per tanto
faticoso (la respirazione). c. i. frugoni, i-13-221: ti
il turco sicuro d'ogni paura. c. campana, iii-197: i cittadini,
fianco con un comune nemico. c. campana, ii-104: stavano il silva
-condannato a scontare un tormento. c. gozzi, 1-341: cruda! /
quanto più larghi, tanto meno veloci. c. i. frugóni, i-5-230:
narrati possono fame amplissima testimonianza. c. pafiini, 68: la maggior parte
l'altro potesse mai mutar faccia. c. gozzi, i-140: l'animo suo
(un movimento artistico). c. carrà, 228: paese eminentemente individualista
, per forte quel che rincontra. c. carrà, 304: fatalmente molti sono
che cosa si voleva da lui. c. carrà, 456: per parlare in
posarsi negli angoli della sua bocca. c. e. gadda, 6-216: nella
ferro da parte di un'elettrocalamita. c. e. gadda, 18-288: si
l'umidità che risuda dalle mura. c. durante, 2-407: tre sono
se gli tagliano i rami dell'autunno. c. pasini, 313: l'arembergh
cui situazione mi stringe il cuore. c. ferrari, 338: mandai di nuovo
poetica risultante la musica dell'amore. c. e. gadda, 6-246: la
effetto di una causa; conseguenza. c. carrà, 522: principio che era
d'una società e d'un popolo. c. carta, 539: tutte queste
cielo porta seco questo originario diritto. c. carrà, 397: ne risulta
militare in attività di servizio. c. carrà, 524: osservato da un
-opera, creazione artistica. c. carrà, 513: per giungere a
uno stato di prostrazione fisica. c. e. gadda, 23-52: di
a salutare l'alba della risurrezione? c. carrà, 114: gli storiografi dell'
nuovamente appetibili avanzi di cucina. c. e. gadda, 22-32: lui
.).?? c. ghiberti o amorozzo da firenze, 44
e moglie iside, innumerevolmente velata. c. levi, 2-338: i miracoli
e milli altri piati me ponerà adosso. c. carra, 350: marta e
un avanzo di cucina). c. e. gadda, 22-32: infarinava
risveglianti, ed io mi ridestava. c. e. gadda, 6-267: il
gli antichi vulcani si fossero risvegliati. c. carrà, 490: eppure, se
intelletti et illuminatrice di ogni orazione. c. gozzi, 1-103: non è
che si immaginano in pugno agli angeli. c. carrà, 564: generale essendo
neve; quanti risvegli sereni! c. levi, 2-35: ero ancora sotto
artistiche; ripresa di una moda. c. carrà, 374: la più alta
. risvegliato dal sonno. c. è. gadda, 10-95: le
dalle nuvole (il sole). c. e. gadda, 6-289: la
uscire mugghiando dalle viscere della terra. c. e. gadda, 22-81:
arbagio, taffettà, rense e califfi. c. gozzi, 4-253: le foro-
carta verde e li colloca sulla tovaglia. c. arrighi, 3-202: due altri
avanzo, nei ritagli, per isvago. c. e. gadaa, 418: una
con mille ritagli stroppia una veste. c. e. gadda, 529: la
agire, che fa indugiare. c. e. gadda, 20-77: si
parti. il partire te inganna. c. campana, iii-17: concedettero a sua
nell'accellerare o ritardare il moto. c. i. frugoni, i-1-01: o
l'ufncio dello scrivere debito all'amicizia. c. garzoni, lii-12-387: ritardassimo alquanto
pare impedire o ritardare loro volere. c. campana, iii-143: deliberava nondimeno
sepolti ha abbandonato dietro di sé. c. carrà, 547: la mostra delle
al clima del centro), g. c. santini, r. quacquarim
n. andreoli, m. luciani, c. bosca, g. marchi.
borghese, e la macchina fotografica. c. soletti [« alfabeta », gennaio
potessero tradursi, svanire o riprodursi. c. carrà, 160: molti errori lamentati
sulle attuali condizioni di vita. g. c. argan [in civiltà delle macchine
sviluppo culturale del proprio tempo. c. carrà, 318: lasciamo..
che contro di lui s'ordivano. c. i. frugoni, i-12-140: tronca
impacciata, che distornava la confidenza. c. e. gadda, 163:
se ne andò a trovar derganello. c. campana, i-53: la copia de'
/ e noi teco e per te. c. i. frugoni, i-6-196:
fortemente qualcuno. bartolomeo da s. c. [crusca]: egli con animo
pensando, ritemendo. bartolomeo da s. c., 102- 14: non è
fuga invano sforzandosi il prencipe di ritenerli. c. dati, 3-165: un giorno
mobile mare sparge le prime acque. c. i. frugoni, i-2-154: ah
da longiano, iv-245: essendo c. cesare giovanetto in rodi, fuggendo l'
un astro, in contesto iperb. c. gonzaga, i-40: ridea sereno il
di estremo danno e vergogna. c. campana, ii-22: già troppo manifesti
porte degli alloggiamenti pur col solito silenzio. c. campana, 1-68: la cagion
me era debitore forsi diece anni. c. campana, iii-58: presi i legni
non poterà ritenere cosa che mangi. c. bartoli, 4-ii-597: per 3 dì
vi è racchiusa l'anima. c. i. frugoni, i-3-130: l'
la scioccherella gli / prestava fede. c. campana, ii-3-6-115: ascanio fu condotto
ritenesse la riverenza e il rispetto. c. dati, 4-105: da principio mi
, fu ritenuta non buona. c. carrà, 385: di quante mostre
è amore. bartolomeo da s. c., 11-6-10: gregorio sopra ezechiele.
le imparerà a memoria, e dopo? c. e. gadda, 6-50:
che dignità possa in sé ritenere. c. campana, iv-6: habido fu
amo d'or le prende e stringe. c. dati, 11-98: come appunto
avevano risguardo ah'antica loro origine. c. campana, i-610: in olanda
e temprare il furor della poetessa. c. carrà, 543: quello che a
, e a'senatori poveri giovò. c. campana, iv-104: rossiglione ritiene parimente
luoghi, quali si gli ritiene. c. campana, ii-92: quando ben'elle
nome di sepolcro della nobiltà franzese. c. campana, iii-104: l'arciduca
lealtà di qualcuno nei propri confronti. c. campana, ii-120: questa deliberazione udita
altresì facile apprensiva e buona ritentiva. c. gozzi, 4-45: aveva una
ritenuta a quelli che hanno cagionato danni. c. cafiero, 115: circa trenta
sicilia. -sostant. c. capello, lii-7-236: hanno ristretti [
timoleone] ricusava per amante. c. campana, ii-218: 1 turchi,
nella mente; ricordato con precisione. c. bartoli, 7-4: ogni volta che
compì, pred.). c. carrà, 431: lasciamo da parte
la risoluzione del suo problema pittorico. c. e. gadda, 6-108: rileggasi
ingallarla e di darle il nero. c. e. gadda, 6-173: c'
diverso, assumere un altro colore. c. a. manzini, 30: tinta
ulteriore tintura di indumenti. c. e. gadda, 6-172: la
. - anche: scanalatura. c. bartoli [gherardini]: i diametri
lo dovemo cum pre- steza retirarlo. c. campana, iii-267: questo turbò grandemente
e dal contradire a'miei compatrioti astenere. c. arrighi, 3-72: « noi
esso furono forzati a ritirarsi in capitolio. c. campana, ii-169: egli.
partiti, la maggior del mondo. c. e. gadda, 9-4: «
ella, come sapete, è potente. c. campana, ii- 501:
gregge, che resterà senza guardia. c. cattaneo, iv-4-472: ferrari si prepara
? più scevra d'ogni passione? c. carrà, 579: essi conducevano una
l'assegno a lui fatto. c. i. frugoni, i-10-14: da
chiederà scusa dell'indegna azione commessa. c. gozzi, 1-967: idalba, vedova
ristretta piana sassosa un podere modello. c. e. gadda, 6-112: come
rossi, 1-166: l'accordo con la c. i. prevede: la direzione
ritmato il silenzio del pomeriggio. c. carrà, 488: il rossigno dell'
disposti (un complesso architettonico). c. carrà, 404: la scena ritmata
l'unica assoluta legge ritmica. c. carrà, 7: quindi, niente
crepitio di certe assonanze e rime. c. bo [« il politecnico »,
superficie in pieni e vuoti. c. carrà, 70: le tre teste
non tolga loro ogni efficace significazione. c. corrà, 392: già erano
italici già ne'loro versi discrissero. c. campana, 1-177: promettiamo..
rimase spennacchiata e schernevole e turpe. c. campana, i-130: il seguente giorno
la cetra: riprendere a poetare. c. i. frugoni, i-1-3: da
, / ognun ritorca il passo. c. i. frugoni, i-2-177: né
l'esilio. bartolomeo da s. c., 203: perocché in quel tempo
trascinare egli medesimo qualcosa. a. c. quintavalle [« panorama », 29-xi1987
per partte di pagamento di f. c d'oro e'quali l'opera gu deba
tre cose le quali s'erano presupposte. c. dati, 11-88: ritornando a'
bene, e così la aoglienza. c. carrà, 467: fu proprio in
volte il capo di una fune. c. bartoli, 1-130-2: lega dipoi una
sonno). bartolomeo da s. c., 20-1-14: lo riposo ritorna la
calma (una notizia). c. odoni, 1-88: mariotto, tu
-riportato alla perfezione originaria. c. carrà, 359: ho veduto l'
il ritorno de'suoi. g. c. croce, 181: la marcolfa raccomandò
426: l'acque, le quali da c debbon correre dalla parte di sotto aderenti
'ente'seguito da molte gravi rime. c. e. gadda, 18-49: io
pure forme estetiche della grecia naturalmente divina. c. carrà, 322: il ritorno
a schelling'o il 'ritorno a hegel'. c. carrà, 249: il ritorno
sembrano tuttora spirare e vivere ». c. e. gadda, 6-317: doppo
di ritorno a borgo s. donnino. c. carrà, 047: recuperato ciò
o 'n vaghe treccie scompartir la chioma. c. i. fruconi, i-2-278:
si aveva prima di una metamorfosi. c. e. gadda, 19-28: detta
difficoltà che può ritrarci dal peccare. c. dati, 4-138: una sola
turco... tumultuariamente ritratto. c. campana, i-2-1171: il perenio medesimamente
nom pòi ritrarte. bartolomeo da s. c., 2-4-3: non è piccola
: rifugiarsi in un comportamento difensivo. c. e. gadda, 6-43: più
avea già posto, ritrasse a dietro. c. odoni, 1-54: io veggo
sia il calunniatore e chi il mentitore. c. i. frugoni, i-5-209:
ritratti prodotti da un pittore. c. carrà, 390: il carattere e
saputo chi l'ha fatta. c. colonelli [in michelangelo, i-v-120]
panata. -ritrattistica. c. carrà, 392: per analoghe ragioni
ritratto che della penna in descriverlo. c. i. frugoni, i-6-114:
, né apparisce più quel medesimo. c. i. frugoni, i-6-80: torcicollo
di compiacere a l'amico buggiardo. c. dati, 167: certo è che
troverete tanto brutto quanto l'originale. c. arrighi, 3-129: era uno di
verso la parte iniziale della parola. c. tagliavini [« oggi », 14-iv-1953
dal fr. ant. retranchier (1130 c.), mod. retrancher (nel
parti più sottili è della consueta vitamina c, per i soliti consumo e prevenzione.
sta salda l'umiltà dei fedeli. c. i. frugoni, i-15-151: è
amorose (una donna). c. gozzi, 4-254: le villanelle,
e senza cura, mala semenza! c. levi, 2-172: tra gente esuberante
eseguir nega / la dolce opra amorosa. c. dati, n-99: ma di
lussuosa. -sostant. c. i. frugoni, i-3-15: ridente
d'una pronta et effettiva demolizione. c. i. frugoni, i-6-40: non
per certo tu sei troppo fastigliosa. c. campana, i-91: conveniva lor esser
e ribellante natura non sa piegarsi. c. e. gadda, 12-55: lo
sociale, di scarsa cultura. c. levi, 6-12: ci sono qui
, vecchia, di infimo valore. c. e. gadda, 20-68: carro
-con uso appositivo: automatico. c. arcati [« il sole-24 ore »
volta che ho studiato robotica all'università. c. arcati [« il sole-24 ore
dei sistemi produttivi industriali. g. c. fossi [« la stampa »,
voce si è diffusa, come registra c. quarantotto, dopo la pubblicazione della
da robotica; la voce è attestata da c. quarantotto. robòtico,
dice di una veste come 'ro- c. sottocorona [« panorama », i
e al 25 % nella classe 50-200. c. arcati [« il sole- 24
la proprietà delle parole e delle frasi. c. carrà, 344: della vita
sua robusta complessione, stranamente travagliata. c. i. frugoni, i-io-
robusta gioventù per sostentare le fatiche. c. i. frugoni, i-5-61: io
della cantilena più remoti si tengono. c. boito, 59: la sua voce
il linguaggio, l'espressione). c. dati, 4-131: se si adopera
urtavano violentemente contro le idee tradizionali. c. carrà, 287: il modo di
anche, acuto e sottile. c. carrà, 156: contrastiamo l'astuzia
della 'vis motrix'del danzatore. c. cederna, i-175: con eloquio
roccadino ed altri cascami di seta. c. c. n. l. tessili
altri cascami di seta. c. c. n. l. tessili e abbigliamento
dell'opificio, ballano i mille rocchetti. c. e. gadda, 2-112:
doccia, / non te gli lavereno. c. arrighi, 3-92: sui muri
che rode la medesima vesta. g. c. croce, 43: i formiconi
i sassi a rodergli l'unghie. c. bartoli, 1-137-6: quanto
-corrosione di un oggetto. c. arrighi, 2-38: dal canto suo
e tonalità di tale colore. c. carrà, 387: nel colorito questo
e a'rosai del tiepido pesto. c. durante, 2-395: a far un
le borse a questo popolo semplicione. c. beria di argentine [« l'
grani della corona). anonimo [c. acosta], 90: avicenna fa
in istima anche nel paese. c. ferrari, 381: mi posi al
/ uscì la prima lagrima rosata. c. carrà, 347: presso l'
e questo è il vostro sapone rosato. c. durante, 2-395: fannosi ancor
l'illusione colle loro rosee ale. c. botto, iv-m: quando i figliuoli
nelle rosee lusinghe di quel tempo. c. carrà, 260: così, pur
anche in un'imprecazione). c. i. frugoni, i-15-5: 1
baco che li rosica giorno e notte. c. e. gadda, 6-151:
e a brucar serio e lento seguitò. c. boito, tv-iii: 1 sepolcri
, senza paura di nessuno ». c. e. gadda, 17-83: la
mangia con piacere e voracità. c. e. gadda, 22-01: il
cucco che quello del rosci- gnuolo. c. manzini, i-2-242: il rossignuolo.
sbarrai ancor ancora, 'l rosignolo? c. scalini, 1-43: il povero coriolano
12. godersela, spassarsela. c. arrighi, 3-99: nascondi, nascondi
chi sul mi'arrivo fa gratulandone. c. i. frugoni, i-6-11: bazzigottin
attraverso cui spruzza l'acqua. c. e. gadda, 11-37: largivo
era quello di sposare il cugino ranieri. c. e. gadda, 15-29:
partic. una pietra). c. felici, 104: vi mando un
rosseggianti a salirvi sopra gli invita. c. i. frugoni, i-8-139: a
e questa è in minor stima. c. durante, 2-165: l'echio,
dal pelo rossiccio, dalla faccia lentigginosa. c. carrà, 640: 9-78
si coloravano di un rossigno febbrile. c. carrà, 488: il rossigno
esser buona da bevere e sana. c. felici, 94: fa [la
/ le prime tende di sanguigno smalto. c. carrà, 351: ed ecco
non aveva punto lavorato. g. c. croce, 2-35: al ragionar d'
de ruta me- scolarai. g. c. croce, 38: era costui picciolo
per le foglie colorate di diversi rossi. c. carrà, 387: nel colorito
o per tingere di questo colore. c. garzoni, lii-12-400: si tingono le
abbondanti bevute di grappa. c. e. gadda, 6-307: il
abitò fra il i° sec? a. c. e il i° sec. d.
. e il i° sec. d. c. il territorio di parte delle odierne
fine del i° sec. d. c. al ii sec. d. c
c. al ii sec. d. c. contese ai romani i territori danubiani
(mullus barbatus). c. felici, 39: il 30 [
tipica dell'arma dei carabinieri. c. e. gadda, 6-229: il
s s bartolomeo da s. c., 36-8-17: avvegnaché il caldo rossore
dogliosa / parea smarrita impoverita rosa. c. i. frugoni, i-8-261: amor
dei barattoli rossi-verdi 'made in england'. c. e. gadda, 6-321: peperoni
(v.). sangue c 1-61: quandi 1 quelli gi
mantice di copertura di una carrozza. c. arrighi, 44: « hai ragione
persona magra e risecchita, d'aspetto c. arrighi, 3-188: mandò la giovannina
navi catturate agli anziati nel 338 a. c. m. adriani, iv-369
la colonna duilia in onore del console c. duilio vittorioso sulle navi cartaginesi presso
navi cartaginesi presso milazzo nel 260 a. c.). -per estens.
tormento acre e continuo dell'animo. c. gonzaga, i-31: rostro empio e
un prato con uno stazzo di pecore. c. levi, 3-147: lunga è
/ sferzati dal gelo più vivo. c. e. gadda, 6-334: fili
d'occhiacci rotanti: viva la libertà. c. e. gadda, 6-159:
).. bartolomeo da s. c., 40-7-13: la ventura rota e
di morte abbia preso l'uffizio. c. i. frugoni, i-3-182: rota
si tiene più nobile di codro. c. e. gadda, 6-196: povero
altra la catenella di bob. c. levi, 6-199: vagavo per quei
, di un salume, ecc. c. arrighi, 3-92: sul caminetto nella
tondeggiante di formaggio o di dolce. c. arrighi, 2-30: facilmente la notte
il marmo e fa'rotelle. m. c. galilei, 106: gli mando
sprone o vuogli dire una rotella. c. arrighi, 2-10: pantaloni '
ricchezze. s s c. arrighi, 194: oh io darei
alla ruota del monastero. c. scalini, 1-29: mi voglio pure
le tessere di un mosaico. c. a. manzini, 3: ho
erano apparsi sui più noti rotocalchi. c. e. gadda, 23-201: recensioni
-progressiva caduta di valori. c. e. gadda, 22-67: è
nell'oscurità (un veicolo). c. e. gadda, 9-29: sulla
avuto un esito fortemente negativo. c. e. gadda, 13-294: chi
il sole. poi tenebre e tempesta. c. levi, 2-184: dall'imbocco
que be'rotoli di vitella nel sugo. c. e. gadda, 6-321:
tutte le cose gravi che sono sommerse. c. campana, ii- 225:
. agg. di forma rotonda. c. scalini, 1-8: quelle ch'hanno
. che avviene rotolando. c. e. gadda, 6-283: di
su le rotonde dei bagni. c. carrà, 647: era un freddo
ha valore scherz.). c. e. gadda, 25-54: l'
, quantunque volte madonna ride. c. i. frugoni, i-13-249: sai
aridissima, / rotondetta, / leggeretta. c. i. frugoni, i-5-74:
d'orme leggere osi segnar l'arena. c. i. frugoni, i-2-274
di servetta, col grembiuhno bianco. c. e. gadda, 6-282: troppo
armoniosa (una persona). c. boito, 274: non aveva nulla
di novara. - anche sostant. c. morbio, 1-62: due nostre famiglie
in cerchio. bartolomeo da s. c., 351: i romani vecchi e
costituito da un rotore. c. e. gadda, 18-22: in
rotta che io porterò meco. c. carrà, 599: alle 'battaglie'degli
. -canale di scolo. c. galiani, cxxix-263: dèe tra giorni
i guelfi poscia toccarono dallo scaligero. c. ferrari, 266: seguì la grande
di firenze, diedero mangiare a'detti c tedeschi avuti di pu glia
geografico (rotta vera). c. e. gadda, 9-360: il
.). f f c. carrà, 675: simili giornali non
-residuo, avanzo di una lavorazione. c. carrà, 309: quanto a coloro
. dal 'dizionario del nuovo italiano'di c. quarantotto. rottamazione, sf.
trabocchetto / di cui nulla sappiamo. c. levi, 2-188: il campo è
, movendo li pezzi con facilità grande. c. i. frugoni, i-1-6:
che lo spinsero all'ultimo precipizio. c. gozzi, ii-193: nel caso
rotti a mal fare e perduti. c. arrighi, 4-iv: puttana sbracata,
canto di un uccello). c. i. frugoni, i-1-208: voi
mi faceva andar fiero e beato. c. scalini, 1-87: ècci forse qualche
scuna fiada de libre li de denari. c. capodilista, 237: bi- mezzo e
per esser rotti 0 calanti di più del c. bartoli, 7-26: il rotto.
valori o princìpi estetici e culturali. c. carrà, 304: si deve riconoscere
: volevo dire, alle rotture di c.., che ti do non discretamente
paradiso! / che divina seccaggine! c. carrà, 673: caro amico,
, mi accorgo che le rotture di c.. della vita mi hanno fatto dimenticare
sf. letter. rotellina. c. e. gadda, 10-99: si
: il settentrione, il nord. c. e. gadda, 9-309: ella
un'opera che lo rivela). c. i. frugoni, i-6-251: lo
più rovente / parer la fiamma. c. gozzi, 4-128: benché pnma ella
guerra civile. -furibondo. c. gozzi, i-367: sono partito dopo
crucciosa. -smanioso, eccitato. c. gozzi, i-12: io non alterava
-che procura gravi preoccupazioni. c. incerti (« panorama », 2-ix-1989
di rovere: impenetrabile alle passioni. c. i. frugoni, i-9-111: forse
lo sgretola, lo trita. c. carrà, 675: ad un dato
grave sasso rovesciai per terra. c. campana, 1-2-18-119: li francesi nondimeno
. -comunicare e diffondere copiosamente. c. e. gadda, 2-42: chissà
alringiù; finire riverso, stramazzare. c. campana, i-2-20-165: don alvaro di
uom da puoco sempre / rimarrà. c. scalmi, 1-36: s'il vecchio
, ghiacciano in su gli occhi. c. campana, ii-123: furon quei venerabili
di dare uno schiaffo). c. arrighi, 1-30: allora come se
per forza tutto cacciato sott'acqua. c. a. manzini, 165: nel
, degli oggetti d'ogni forma. c. e. gadda, 6-203: combattuta
e calzoni di rovescio. m. c. galilei, io: gli avevo domandato
coloro che fanno testamento. g. c. croce, 38: le sue calze
ah'indomani di un rovescio economico. c. carrà, 608: spirito gioviale e
specchi, come credette il keplero. c. levi, 2-240: gli impaginatori erano
virgilio e tutte le orazioni di cicerone. c. bini, 1-95: mando fuori
-con movimento inverso a quello normale. c. levi, 2-315: era il più
, / non di meno eccellente. c. arrighi, 3-48: massimiano invece
e abbondante di oggetti minuti. c. arrighi, 227: innanzi dieci passi
/ godere eterna gioventù nel sole. c. e. gadda, 9-8: abbandonato
innanzi era stata di non oscuro nome. c. campana, iii- 199:
/ le gran prodezze del baron giocondo. c. campana, iii-164: allora il
misconoscimento di chi la coltiva. c. i. frugoni, i-13-229: erran
per tre- muoti venuti di notte. c. malespini, i-3-14: cadde la notte
idea del quanto si trovi oppressa. c. e. gadda, 13-70: colpito
chiodi che potrebbero rovinarvi gli abiti. c. carrà, 441: segantini, quasi
il governo, pressato da bombelles e c., cercherà di rovinare e sopprimere
file di rovinate e pazienti montagne. c. e. gadda, 13-42: il
orribili. le odi, rovinose. c. carrà, 567: 1 temperamenti
di rimaneggiamenti, di modificazioni. c. e. gadda, 13-197: vi
dei rami bevuta ristagna il coipo. c. durante, 2-398: i rovi sono
con riferimento a una capigliatura arruffata. c. e. gadda, 6-246: non
... il rovo ideo. c. durante, 2-399: il rovo,
mai non si ferma ». c. e. gadda, 17-107: fino
hebbel, di un ibsen. c. e. gadda, 18-90: dal
fine ella mi riuscirà una rozzetta. c. montanini, 64: questa rozzetta di
naturale o d'un umore. c. dati, 11-98: la marza o
profonda, come fu quella hegeliana. c. carrà, 492: quasi sempre questo
-sbrigatività di modi di fare. c. e. gadda, 23-54: dalla
. -scarsa politezza sociale. c. e. gadda, 12-137: l'
, disadorno (una stanza). c. i. frugoni, i-5-208: ho
(una pietra da costruzione). c. bartoli, 52- ^: altre [
pesante (le scarpe). c. carrà, 612: il vestito di
antichi e rozzi: 'tempo e pacentia'. c. carrà, 441: vittore grubicy
pastorei si reca in braccio. c. i. frugoni, i-13-205: va
leggiadria di stile ch'ognuno ammira. c. i. frugoni, i-9-97: sento
e non che bevuto abbia. c. gozzi, ii-90: « il patrizio
.): intento al furto. c. e. gadda, 10-134: era
un oggetto, un bene altrui. c. campana, 3-187: la guarnigione di
di soppiatto a rubacchiargli la marmellata? c. e. gadda, 19-43: li
ferma credenza che noi saprebbero. c. gozzi, i-205: sconnesse erudizioni rubacchiate
di denaro appartenente ad altri. c. e. gadda, 17-24: sono
di qualcuno: attirarne l'attenzione. c. arrighi, 2-35: il boia alzò
annoverarono i cinquanta fiorini d'oro. c. scalini, 1-44: vieni pure innanzi
... la prigione del ladro. c. e. gadda, 6-36:
-trafugamento di oggetti sacri. c. e. gadda, 21-51: il
delle chiese, assassini di strade. c. campana, 1-68: erano eccettuati gli
-inis (nel iv sec. d. c.), deriv. da rubèus
rossore (un atteggiamento). c. e. gadda, 6-294: lo
5. rosso di sangue. c. e. gadda, 10-183: la
di vino (il naso). c. e. gadda, 314: oh
il suo sorriso di facondia attica. c. e. gadda, 6-237: una
suo bellissimo opuscolo della viziosa rubescenza. c. gozzi, 4-276: la moglie
2. il rosseggiare delle braci. c. e. gadda, 11-58: le
perché passiamo una serata da loro. c. e. gadda, 6-119:
alcun aspro rabbuffo, alcun duro sergozzone. c. e. gadda, 455:
una giostra abbarbagliante di colori. c. e. gadda, 22-156: il
tinflamma- zione delle vene. g. c. croce, 291: marcolfo fu uomo
con vocabolo greco vien chiamato pletorico. c. i. frugoni, i-6-227: parlar
iconde e dal fiasco già a mezzo. c. e. gadda, 6-318: la
e al potassio; fonde a 390 c, bolle a 688° c e brucia
fonde a 390 c, bolle a 688° c e brucia altaria con una fiamma blu
inizio del sec. xix. c. ferrari, 370: lasciammo tosto quella
una cavicchia di rovere. anonimo [c. acosta], 29: quando questa
piantano né mai più si movono. c. i. frugoni, i-3-288: le
violaceo (il mosto). c. i. frugoni, i-9-110: mira
appresentò tutto bello e tutto rubicondo. c. i. frugoni, i-11-161: già
dell'acqua negli impianti idraulici. c. e. gadaa, 206: al
, sotto il rubinetto dell'acquaio. c. e. gadda, 552: il
-spina di un barilotto di birra. c. e. gadda, n-177: sul
ribadita colla parete del fondo della caldaia. c. e. gadda, 24-42:
langue / sciolto in liquido rubino. c. i. frugoni, i-3-346: bisogna
martir sofferse il re degli elementi. c. gozzi, 4-02: un sterminato rubin
sessantenne a non ancora quarant'anni. c. e. gadda, 6-13: e
(taspetto, il volto). c. arrighi, 1-53: sarebbe stato difficile
doppia pappagorgia e gli occhi viperini. c. e. gadda, 9-318: papà
scorretto in un settore commerciale. c. e. gadda, 19-43: quel
tre posti sotto la rubrica 'auditore'. c. e. gadda, 16-112: è
con tutti i particolari. g. c. croce, 2-35: il cocco si
e registrava, dalla lettera a alla lettera c, i nomi dei contribuenti.
particella pronom. avere per titolo. c. e. gadda, 16-30: frangois
musicali milanesi in 'critici'e in 'pseudocritici'. c. cederna [« panorama »,
. ridurre in trucioli. c. malespini, i-n-35: il pisano,
menà in camera i do pretendenti. c. arrighi, 3-180: colla sua
che mangiata scevera aumenti lo sperma. c. durante, 2-400: la ruchetta
c. e. gadda, 11-64: uomini
ciascun verisimil fondamento. g. c. croce, 2-14: all'incude /
, un atteggiamento interiore). c. carrà, 422: adriano cecioni,
quasi non sorvegliati di un'impressione. c. carrà, 481: georg schrimpf è
ha un grado di civiltà primitivo. c. carrà, 367: questo borgo.
/ che solo scopre il desiderio rude. c. carrà, 499: certe impressioni
-primitività essenziale di segno. c. carrà, 532: poiché improvvisava quasi
. -sobrio, conciso. c. carrà, 371: astrazion fatta da
delle ricette dateci da le mffe. c. scalini, 1-16: -ascolta: va'
ambasciate a quel cmdel d'orazio. c. gonzaga, ii-78: la buona
: ruffianacela, ribaldacela, troiaccia. c. gonzaga, ii-51: poverello me!
o di una ruffiana. c. e. gadda, 6-80: furti
è frutto di tale atteggiamento). c. carrà, 508: non dimentichiamo che
mondo egli facea conto del ruffianésimo. c. arrighi, 3-63: questo cavaliere d'
per consiglio e per aiuto ai ruffiani. c. gozzi, ii-199: sono certo
adopera per combinare matrimoni altrui. c. gozzi, 1-758: il re tartaglia
13. in un'imprecazione generica. c. e. gadda, 13-161: quella
labilissime rughine. -rugolina. c. ceaerna, i-65: magrissima, afflitta
nome mio che quel del sanazara. c. malespini, i-84-222: andando eglino
-rigare, striare una superficie. c. e. gadda, 17-15: finalmente
un tessuto vegetale). anonimo [c. acosta], 33: non ha
loccata da rugbista, sventa l'aggressione. c. bascetta, 1-262: 'rugbista':
ruggine: bruno rossastro. m. c. galilei, no: ha anche obbligo
tiraron giù, le fecero cento angherie. c. arrighi, 3-173: egli nutriva
i ragazzi. -antagonismo. c. e. gadda, 8-86: disceso
bene quel rugginoso e grave / cancello? c. gozzi, 1-670: ah,
(la memoria). g. c. croce, 2-46: bisogna mi mandiate
o che deriva dal peccato). c. i. frugoni, i-9-289: nel
quasi imberbe e di fisonomia tempestosa. c. boito, 96: essi ruggivano bestialmente
ognun men ch'esso di onor degno. c. martelli, lxxxviiiii- 42: già
sensi / col suo fragore immane. c. levi, 6-165: dal fondo dei
ruggisce, quando sta per bollire. c. arrighi, 2-87: bui cassero c'
/ rende avvilita ogni nemica parte. c. i. frugoni, i-4-120: leon
dispetto dei bramiti e ruggiti giudei. c. e. gadda, 6-119: padre
cotesta fortezza col mio fiero ruggito. c. carrà, 170: per le strade
inarticolate (il pianto). c. arrighi, 1-135: quante notti di
della pianta drosera rotundifolia; rosolida. c. durante, 2-401: 'rugiada del sole'
c. scalini, 1-62: oh, io
, / umida di sudore e rugiadosa. c. e. gadda, 22-116:
complimentoso; mellifluo, untuoso. c. arrighi, 1-30: « non è
. -introduce il discorso diretto. c. e. gadda, 16-54: cincischiata
, irrevocabile, cadente). c. i. frugoni, i-5-142: su
pioppi] stillano / dal cortice mgoso. c. arrighi, 4-75: la statua
lungo con toni bassi, smorzati. c. arrighi, 3-170: nell'altro [
operata dal tempo sulle cose. c. e. gadda, 6-184: gli
mine furono che imperatori. g. c. croce, 58: elle [le
insieme in precipizio e 'n ruina. c. besalio [in novo libro di lettere
, arrischiato (una scelta). c. arrighi, 4-236: si dica quel
arreca disastri; che porta rovina. c. gonzaga, 32-20: 1 fochi
/ forte rullando con grande tramazzo. c. bartoli, 1-386: sarà al
coraggio rientra nelle file già sgominate. c. levi, 3-104: li sanno muovere
quello usato nelle cave). c. bartoli, 1-52-5: delle pietre ancora
causato dal freddo. c. scalini, 1-63: tic, toc
strage il servaggio e la fame. c. levi, 3-25: la stalla qui
che ruminano d'accusarmi d'intenzioni. c. e. gadda, 13-34: mi
ond'egli usciva. g. c. croce, 311: e1
-crepitio della legna che arde. c. boito, iv-120: si sentiva,
tesa a riprodurre visivamente un rumore. c. carrà, 16: gl'impressionisti,
innanzi l'acclamazione con rumore giulivo. c. i. frugoni, i-3-160: or
levò grandissimo con uno acerbissimo pianto. c. gozzi, i-163: il romore de
negli uomini della lor nazione. c. dati, 3-151: giovanni da san
tutto e se ne fa gran rumore. c. dati, 272: il quale
a proposito della rivoluzione degli studenti. c. carrà, 621: nella tate gallery
cader laggiù -romoreggiante, / inalterata. c. carrà, 368: un lindo piazzaletto
discussione, un festeggiamento). c. gozzi, 1-1134: cotesto cavaliere accennato
-produrre un fruscio. c. i. frugoni, i-1-10: bemier
senno lassi, voi non mi udireste. c. gozzi, 4-246: rugger sprona
ridendo da sé sotto i baffi. c. e. gadda, 6-296: ronzava
agita più fitta e più rumorosa. c. carrà, 425: gran bevitore,
, la repubblica era perduta. c. gozzi, i-4: infelice commedia per
rumorosa, taceva in modo impressionante. c. e. gadda, 26-83: ignoravo
a partire dal 100- 200 d. c. fino al xiv-xv sec.; presentano
dottore carlo rinaldini d'ancona. c. dati, 4-7: la nostra accademia
altrimenti la elezzione non sarebbe vera. c. campana, i-2-11- 12:
rigidi dispetti / delle feroci gotiche donzelle. c. i. frugoni, i-9-37
quella [ruota] voltare il rocchetto c, che è fitto nell'arbore, dove
perché piglia il pulimento e lustro. c. i. frugoni, i-2-86:
d'impedire ogni comunicazione cogli esterni. c. arrighi, 3-64: i locchi
occupato lo scrivano una buona mezz'ora. c. e. gadda, 6-53:
ruota panoramica). c. garzoni, lii-12-385: usan anco di
le rote del fumo in ciel girarsi. c. i. frugoni, i-12-91: su
l'impossibile o più del normale. c. arrighi, 3-124: tu pensa a
ola rupestre tra il monte di macigno. c. e. gadda, 17-144:
formando quasi un verde anfiteatro lacustre. c. carrà, 288: l'ordinamento
gioielli in modo ostentato ed eccessivo. c. cederna [« panorama », 27-ix-iq87
ruscelletti / che mi lodan mormorando. c. i. frusoni, i-3-271: giova
locuz. a ruscelletti: abbondantemente. c. arrighi, 1-124: lo sciampagna,
de l'aura infra le fronde. c. i. frugoni, i-3-331: scende
. serie copiosa di scritti letterari. c. gozzi, i-133: per custormi dagli
(saisola kali). c. durante, 2-403: 'ruscofi': soda
, ruspidi nuovi e belli? c. gozzi, 1-527: io ti do
davanti per metterlo in maggior succhio. c. e. gadda, 22-134: conosce
comazzo inzavardò colui che vi ho detto. c. e. gadda, 22-69:
, baraonda, pandemonio. c. e. gadda, 10-125: tolgono
fredda con li occhi di carbone. c. carrà, 632: fornivano motivo alle
cultura e la politica russe. c. rossella [« panorama », 8-xi-1987
uova fresche ammanitagli rusticamente da mariù. c. carrà, 128: ridottosi ad
non me lo attribuite a rustichezza. c. garzoni, lii-12-383: il presente.
donna che v'ami con tanta freddezza. c. gozzi, ii-161: la donna
-predilezione per il paesaggio agreste. c. carrà, 437: tali rimembranze hanno
/ prosegue il padre della cappellina. c. i. frugoni, i-10-162: eran
di merlo audace il rostro ingordo. c. i. frugoni, i-10-113: rustici
e l'oliveto 7 spesso ritrovi. c. ridolfi, ii-147: la paglia
il lavoro dei campi. c. 1 frugoni, i-3-343: quel
con pazienza nelle rustiche lor faccende. c. carrà, 611: certe serate d'
bela e cortese de segrega c. dati, i-400: ella [la
'l rustico servo la riprendea. g. c. croce, 293: conosco che
si risolveva fermarsi in quel romitaggio. c. i. frugoni, i-i 1-200:
suono di queste rustiche ci- tere. c. i. frugoni, i-4-111: io
anzi pare luogo rustico e vile. c. i. frugoni, i-b-160: dafni
fanciulla. -preteso sprezzantemente. c. campana, ii-4-11-76: tuttavia eglino [
dovere, non conversevole e non amabile. c. i. frugoni, i-8-93:
con una eloquenza rustica e militare. c. i. frugoni, i-5-12: sul
giovanni vincenzo imperiali (sampierdarena 1577 c. - genova 1648), pubblicato per
una pianta). c. ridolfi, ii-157: l'avena è
. pane rustico: pane casereccio. c. e. gadda, 10-186: stava
ballavano divertendosi come ai lavori forzati. c. e. gadda, 23-52
grande uscio e le finestre spalancate. c. e. gadda, 9-215: vi
da sé, ponendosele nelle calze. c. durante, 2-403: è una pianta
soave diverrà e meno acuta. c. durante, 2-404: 'ruta salvatica prima'
ruta capraia, la cedroncella. c. durante, 2-405: 'ruta capraria':
di colore et al gusto amaro. c. durante, 2-404: 'ruta silvestre seconda'
semi si estrae un olio. c. ridolfi, i-474: generalmente nelle terre
rodez); nel 52 a. c. partecipò alla rivolta di ver- cingetorige
pietà, benché ruteno di nazione. c. e. gadda, 20-8: 'musica
sodezza di pensiero, nobiltà di princìpi. c. levi, 3-129: sempre più
publio rutilio rufo (154 a. c. -dopo il 78 a. c.
. c. -dopo il 78 a. c.) a cui è dovuta la formulazione
muschi con gl'indigesti ratti della crapula. c. i. frugoni, i-6-306:
la metà del i millennio a. c. era stanziata sulla costa laziale fra
, verso il v sec. a. c. l'identità etnica di tale popolazione
-ispidezza della capigliatura. c. e. gadda, 6-180: la
tutta la credenza di quel fatto. c. dati, 11-105: abboni [monsignor
aspramente polemica e potenzialmente offensiva. c. e. gadda, 24-42: si
ruvidità... della matrice. c. e. gadda, 6-232: la
e netta bene ogni cantuccio. g. c. croce, 115: che
c. gozzi, 1-939: quant'è felice
ovvio. -con sineddoche. c. bini, 1-199: chi ha sofferto
. che ama motteggiare, scherzare. c. fioretti, 1-146: siete troppo razzante
ruzzante: angelo beolco (1500 c. -1542), autore e attore di
l'abbia mangiata e trangugiata tutta. c. gonzaga, ii-19: se bene talora
-intrattenersi in conversazioni amorose. c. scalini, 1-13: vidi ier l'
sf. region. scarpa. c. e. gadda, 6-219: le
moneta divenne pazza. c. e. gadda, 6-232: la
che non sono né filoioghi né filosofi. c. arrighi, 2-73: in sulle
far mi faceste infin la sabatina. c. i. frugoni, i-6-13: vò
durante la guerra annibalica (210 a. c.). = dal lat
di tosse; raschiarsi la gola. c. boito, 262: gorgheggiava con facilità
cosa (il tempo). c. bini, 1-238: io credo fermamente
in quel periodo non può parlare. c. e. gadda, 6-179: la
lingua, lo stile). c. e. gadda, 24-138: mi
più nitido (la voce). c. e. gadda, 6-120: si
una persona, l'animo). c. e. gadda, 597: nel
mente chiuse, specie a chiave. c. scalini, 1-72: -sento schiavare la
, allargare le mascelle serrate. c. gozzi, ii-137: la sollecita affannata
a un capo- famiglia autoritario. c. gozzi, 1-97: del rigido mio
todeschi, quelli boemi e schiavoni. c. barbaro, cii-iii-568: menai con me
quelle immagini ^ epigramma seguente. c. gozzi, ii-296: vi giuro che
o schiccherona! -agg. c. e. gadda, 7-43: di
avere valore spreg.). c. gozzi, i-209: il signor goldoni
tare piuttostoché a fin di correggere. c. e. gadda, 7-245:
. asta appuntita di un cancello. c. e. gadda, 10-134: se
spargean su'marmi essenza di verbena. c. e. gadda, 6-258: fé
è quel ch'in cosa mortai spera. c. dati, 11-77: senza innamorarsi
pene e di colpe orrida schiera. c. i. frugoni, i-2-214: sul
le posizioni reciproche dei giocatori. c. bascetta, 1-264: 'schieramento a w'
più classici al museo della gloria. c. arrighi, 2-37: la batteria di
apriva la scala che metteva in cantina. c. boito, 105: nel
che vi gastihi de'vostri peccati. c. scalini, 1-89: va', che
se bene avesse color di bugia. c. i. frugoni, i-14-05: dai
intimo fondo il cor ti scopre. c. i. frugoni, i-1-20: fuori
velato (il sole). c. i. frusoni, i-12-257: pria
vari modi / fulminar l'auree corde. c. i. frugoni, i-3-311:
né di confermare né di confutare. c. campana, ded.: questa
uno stile pittorico). g. c. croce, 2-17: 1 versi
a ogni sillaba, come nei giuramenti. c. e. gadda, 7-123:
. -scansare un ostacolo. c. i. frugoni, i-13-287: che
benché non li possa schifare tutti. c. i. frugoni, i-13-74: schifar
grande che fusse. bartolomeo da s. c., 1-3-3: spesse volte sono
come universale soggetto d'un poema. c. campana, i-1-1-78: egli non
fratelli del fetore del mio corpo. c. e. gadda, 6-280: il
uova eccellenti e sapide e prelibate. c. e. gadda, 16-40: la
nominarsi, cercossi e pagossi un occhio. c. i. frugoni, i-13-205:
entro schifezza, anzi che dolcezza. c. malespini, i-41-112: quando quei
e superiore dell'armatura. c. parona, 2-139: chi colpirà,
fastidio per qualcosa o per qualcuno. c. e. gadda, 6-256: «
e lo schifo della medesima colpa. c. bini, 141: quando penso a
divenne spumosa, torbida e schifa. c. gozzi, 1-357: la forma d'
perduto, in luogo schifo. c. malespini, i-85-230: entrati che furono
la natura di quegl'imperi. c. gozzi, 4-272: in ludibrio si
-come rafforzativo di un termine spreg. c. e. gadda, 13-99: quante
dignità o senso del dovere. c. e. gadda, 13-156: tutti
. « so anche questo ». c. e. gadda, 13-200: oggi
, / siete laceri e schifosi. c. boito, 46: la carrozza si
non avea difficultà a farsi eunuco. c. gozzi, 1-570: questa man
sessuale riprovevole. - anche sostant. c. e. gadda, 6-301: «
« schifosino, schifosétto, schifosone ». c. e. gadda, 13-95
al fuoco, rovesciarsi una seggiola. c. e. gadda, 20-32: ecco
uno buffalo subito schioperà per mezo. c. e. gadda, 16-35:
schioppetto di sambuco, dei ragazzi. c. e. gadda, 15-19: coi
sm. ant. scoiattolo. c. felici, 127: quanto a quello
io l'ho veduto. g. c. croce, 98: alla fine capitarono
navi che s'usono in mare. c. campana, i-2-11-19: il giorno seguente
un fanciullo schiudi a te simile? c. i. frugoni, i-2-80: di
un concento / armonioso e grave. c. i. frugoni, i-9-218: belle
gli occhi, la bocca). c. i. frugoni, i-12-257: pria
dall'isolamento, aprirsi alla vita. c. carrà, 422: la domanda ha
poco lontano quella schiuma del guardacaccia. c. arrighi, 2-87: 1 miei
animale). bartolomeo da s. c., 30-1-12: schiumasi la bocca ai
valore / pensa battendo di vederla schiusa. c. i. frugoni, i-n-73:
talor, s'io l'accarezzo. c. i. frugoni,! -a-i26:
dire un bada a te. c. e. gadda, 6-39: di
spiegazioni, le scene, i contrasti! c. levi, 2-206: qui si
, ecc.). g. c. croce, 257: il povero medico
e zefir d'ubedirla non se schiva. c. fona, lx- 2-185: già
, e di pensare è schiva. c. i. frugoni, i-1-12: alto
più una imagine che una realtà. c. levi, 2-172: tra gente esuberante
goderò pur alfin fatta mia sposa. c. i. frugoni, i-2-143: era
mia testa, cosa tanto schiva. c. gonzaga, 13-34: un solo ancor
2. dimin. schivosétto. c. i. frugoni, i-9-73: tu
, il bambino agisce da schizofrenico. c. e. gadda, 7-287: la
che ha comportamenti esasperatamente contraddittori. c. cederna, i-m: l'agitare il
sospinte a la pressura / acque sepolte. c. boito, 259: sul torace
ti schizzi la soda negli occhi. c. levi, 6-208: quando gli tolsi
aghi i rami le pigne le cortecce. c. e. gadda, 10-147: in
prete, / ruffiano tutto di filologia. c. boito, 122: piccoletto,
: bonaiarte schizzava fulmini d'ira. c. boito, 270: il vecchio
rapidità (un testo). c. gozzi, i-i7: se un'ampia
-che fa resistenza a un invito. c. gozzi, i-36: a mio padre
di buon giudizio e di soda coltura. c. e. gadda, 25-128:
ai sentimenti e desideri altrui. c. gozzi, 4-264: rispose il saracino
lasciala insino quivi come monstra quello schizo. c. bartoli, 4-ii-14: io non
-prima impressione ancora generica. c. gozzi, ii-85: l'esaltazione panegirica
facciasi la cucurbitula o ventosa a b c del modo solito, la quale abbia nel