a porre ad effetto cotanta ribalderia. c. campana, ii-45: egli, venuto
-scorreria di truppe irregolari. c. campana, 1-16: gante, città
all'inferno senza nostra colpa? » c. dati, 288: per qual cagione
bambino particolarmente vivace e scaltro. c. i. frugoni, i-14-100: bella
questa maledetta e adultera gente. g. c. croce, 210: ah,
discacciato da. ddio! g. c. croce, 58: levatevi or ora
/ così trescando vennero alle prese. c. i. frugoni, i-5-307: sap-
l'eccessiva e fastidiosa intensità. c. i. frugoni, i-15-19: o
gli sottomette a un tren- tatré. c. montanini, 54: o povertà ribalda
che, se la ragione voleva che c. r., de le ribalde opere
, feroce (un animale). c. e. gadda, 13-26: le
tu la mondi. succia, ribaldóne! c. rapini, 212: affrettaronsi
, prudente, indiretta ed evasiva. c. carra, 675: mentre dalla
senza volto si presenta alla ribalta politica. c. carrà, 566: prima ancora
dagli scioperanti in st. george street. c. e. gadda, 19-132:
il terreno, le zolle). c. marchi [« panorama », 13-ix-1987
attesa la scarsezza delle copie stampate. c. ferrari, 378: comprai una bottìglia
i suoi raggi ne la maggiore distanza. c. bartoli, 2-18: le ombre
volo; volare a lungo. c. i. frugoni, i-n-92: dove
così rotto penetra nella cosa veduta. c. bartoli, 7-4v. li duoi triangoli
giordano si riscaldò e ribattecisi molto. c. dati, 4-25: del 'vocabolario
. sm. ant. anabattista. c. campana, i-1-1-90: intanto un'altra
di suoni o di raggi luminosi. c. bartoli, 229-30: la aria,
.., eccovi prestissimo il ribattimento. c. fioretti, i-56: di questo
fiamme ribattute caschino sopra il metallo. c. bartoli, 7-40: tu potrai fare
, acuta e mordace. c. e. gadda, 15-132: salvo
mia, purché a ribecco io bea. c. i. frugoni, i-io- 189
contro il nazi-fascismo, partigiano. c. pettinato [« la stampa »,
esser uscito uno scolare tanto rubello. c. i. frugoni, i-13-313: egli
della vita personale e pubblica. c. carrà, 474: il martini era
quella delle cinque dita della mano. c. arrighi, 1-55: i..
occhi nascosti da molte ciocche ribelli. c. e. gadda, 6-318: la
oggi maggiormente urgono nelle nostre vene. c. carrà, 560: era quello
) o un oggetto profanato. c. campana, 3-148: fattesi consegnar le
letter. rifornito di benzina. c. e. gadda, 21-252: le
ne ribea per la sete avvenire. c. dadone [« l'illustrazione italiana »
ribevendo / i pensier mandiamo in bando. c. i. frugoni, i-9-154:
: è dolce con acetosità e stiticità. c. durante, 2-302: il frutto
squillo di uno strumento musicale. c. e. gadda, 10-158: spuntò
scala. -figur. gorgoglio. c. e. gadda, 10-96: il
o a'4 grisi 'degli antichi. c. bini, 1-27: un mago
buono per cavarsela pel rotto della cuffia. c. e. gadda, 10-52:
l'orlo di un tessuto). c. arrighi, 42: la donna indossava
un muro, una parete). c. cattaneo, ii-2-447: la casa del
piante sieno men soggette a ribollimento. c. ridolfi, ii-215: quando l'
d'animo, di un sentimento. c. arrighi, 4-20: il ribollimento del
4. figur. eccitazione rumorosa. c. e. gadda, 9-308: dolcemente
ribollirà furiosamente e invaderà la miniera. c. e. gadda, 6-316: una
a ribollirgli tra labbro e labbro. c. levi, 2-324: non era egli
modo confuso, caotico e multiforme. c. e. gadda, 7-213: il
più o meno di nascosto. c. carrà, 260: senza far pronostici
. surriscaldato (dal sole). c. bartoli, 1-56-44: per i fiati
al sole e la pipa in bocca. c. arrighi, 3-130: la fanciulla
poi seguitato da un gran caldo. c. gozzi, 4-248: -io sento ribrezzi
e un certo ribrezzo nel sangue. c. gozzi, 1-406: dopo alquanti
ribrezzo a questa maniera d'operare. c. i. frugoni, i-7-51: io
se esse siano più deboli di noi. c. e. gadda, 6-66: «
un desiderio, ecc.). c. i. frugoni, i-15-147: mi
quali sono di una esigenza ributtante! c. arrighi, 58: un cinismo ributtante
il resto e talvolta ributtargli fuore. c. campana, iii-5-6-135: procedutosi anche
fronte con un gesto deciso. c. e. gadda, 6-202: con
pensiero, concordemente ributtarono il messo. c. arrighi, 2-46: si portò in
altri li ributto e scarto. c. campana, i-ded.: quanto al
deve perir, sia tardi assai. c. gozzi, ii-74: non so ciò
da basso per l'anno seguente. c. ridolfi, i-364: l'azione diretta
. agric. rimessiticcio. c. ridolfi, i-398: nell'anno successivo
, la propria sì caldamente adorata. c. i. frugoni, i-15-91: èwi
onde d'oro ricadente su gli omeri. c. e. gadda, 0-185:
/ malanni, ricadie. c. gozzi, ii-212: spinto alfine
pendeva in cima un ben ordinato trofeo. c. dati, 2-13: riempivano gli
ricadute tecnologiche da altri comparti produttivi. c. bernardini [« la repubblica »
de'ricci ricalcitrante alle ingiunzioni governative. c. e. gadda, 7-15: certo
alle torri ribelli, alle città ricalcitranti. c. e. gadda, 12-126:
giugneva quasi a trattarmi da visionario. c. poerio, 27: l'uomo ricalcitra
difetti e comportamenti considerati riprovevoli. c. gozzi, i-304: ella era stata
in una suddivisione scientifica). c. felici, 58: questi loti son
, il suo passato). c. e. gadda, 22-129: 1
denari del suo. -rifl. c. malespini, i-8-32: or questa onestissima
torto, un affronto subiti. c. dati, 3-49: pensò al modo
quel ricattatore alto come uno sgabello. c. e. gadda, 24-41: per
ricatto? in quale forma? c. levi, 3-142: quando nel bosco
ricatto strozzinesco, se non di rapina. c. e. gadda, 23-185:
e proprio. -ricattùccio. c. e. gadda, 21-262: li
ma bisogna adattarci, e andare innanzi. c. carrà, 625: in
leciti e moralmente corretti. c. e. gadda, 22-41: larghe
dalla grandezza relativa del prodotto netto. c. carrà, 633: le masse proletarie
non solo, ma comode eziandio ed aggradevole c. caperò, 175: sprovvisto.
lidia (vi sec. a. c.). tommaseo [s.
nel territorio di una nazione. c. cafiero, 97: la divisione del
brillantezza (di un colore). c. carrà, 287: il modo di
oppresso io languo da ricchezza interna. c. carrà, 344: aggiungerete a queste
di chiusura e di difesa. c. carrà, 593: l'uomo diventa
e medaglista a. briosco (1470 c. -1532) e del pittore,
miniatore e architetto b. neroni (1300 c. 1572)
. artificio retorico lezioso, stucchevole. c. dati, 11-122: tribolava mecenate contraffacendo
.): ricurvo, arricciato. c. e. gadda, 6-254: dei
con il ricciolo terminale delle cose. c. e. gadda, 6-196: sotto
somministri catene per l'imprigionare le dive. c. i. frugoni, 1-6-168:
ancora a vedere le lor persone. c. campana, iv-54: trasportando [giovanni
disposte più figure rappresentanti molte virtù. c. carrà, 671: sono solo,
e di geni in ogni materia. c. carrà, 609: possedeva un numero
non troppo ricca conoscenza del tedesco. c. carrà, 380: questo di
24. dimin. riccùccio. c. e. gadda, 21-254: i
un testo nuovo e difficile. c. e. gadda, 18-47: commettendo
ricognizione perpetua ed esemplare. g. c. croce, 262: vengo a essere
necessità la ricognizione d'una colpa. c. carrà, 203: la ricognizione dei
debilita la ricognizione che io le professo. c. gozzi, 1- 172:
ai complessive 8 mila tonnellate. c. e. gadda, 9-359: radiotelegrammi
di questa graziosa e intransigente signora. c. e. gadda, 13-101: io
da coinoggetto la filosofia della pratica. c. carrà, 284: chi adovolgere
cactus s'allineavano sui palchetti di vetro. c. e. gadda, 6-282:
ii recolte. -coltivazione. c. gozzi, i-72: i cibi prediletti
reprobi le ricolte de'loro lavori. c. gozzi, 1-1099: la scarsezza
-scarso. bartolomeo da s. c., 16-1-2: non sia la mano
, restauro, rappezzo. c. e. gadda, 22-140: in
raggiungimento di un risultato positivo. c. carrà, 512: talvolta il pittore
ricompensato da me quanto al ben volere. c. campana, i-581: essacerbando
veli, / riordiniamo i fiori. c. i. frugoni, i-3-80: con
coglie le fila e ricompon gli errori. c. i. frugoni, i-n-196:
reggevano l'architrave del tempio d'èrcole. c. brandi [« l'illustrazione
o a propria volta. c. gozzi, 1-1153: « l'europa
perdonare a questi miei ni- mici. c. e. gadda, 6-121: si
altri nuovi nimici di sua santità. c. campana, i-2-16-89: l'imperadore,
abituale col- locazione o conservazione. c. campana, iv-107: fé ricondurre da
profondamente i veri destini dell'arte. c. carrà, 597: henri rousseau ebbe
5. collegare, riportare. c. carrà, 432: e ciò per
di nuovo in una situazione pericolosa. c. campana, iii-233: bastava loro l'
, trasferirsi in un luogo. c. campana, i-94: pericolo maggiore scorse
; rimettersi sulla buona strada. c. campana, ii-266: in breve si
motivo di serenità, di gioia. c. i. frugoni, i-15-34: sieno
colla pazienza riconforto / i portatori. c. i. frugoni, i-10-10: grande
virtù). bartolomeo da s. c., 20-1-5: alle opere si dèe
nuovo i babilonesi l'anno 681 a. c., ricongiunse quel regno all'assiria
-per estens. essere cultore. c. carrà, 578: un'altra categoria
ambrosio, lecchi e pignatehi strongoli. c. ferrari, 449: le disposizioni del
diagnosticare (una malattia). c. dati, 3-47: vennero i cerusici
mondo lo riconosco da lui. c. gozzi, 1-926: la mia felicità
/ per genitor sol riconosce u verno. c. dati, 4-40: non bisogna
matrimoniale è stato validamente contratto. c. arrighi, 3-45: c'erano.
, altre autograie facilmente ri- conoscibili. c. carrà, 512: di fronte a
donava alcuna cosa della preda. c. campana, ii-4-12-86: sperav'egli di
, collocamento al posto che compete. c. carrà, 504: l'importanza dei
e che si ostina a esser falsa. c. carrà, 253: un tipo
nella granitica impudenza della falsità riconosciuta. c. carrà, 636: l'avvocato
la giustizia, il diritto riconosciuto? c. carrà, 238: resta riconosciuto a
titolo di conti dagli augusti franchi. c. carrà, 457: il cubismo.
un desiderio. { { c. i. frugoni, i-1-188: qual
ardenti? -esaudire speranze. c. i. frugoni, i-8-79: veder
(una persona). c. e. gadda, 6-44: alle
. protetto da sorprese dei nemici. c. campana, 3-24: la mattina si
, che non mi stancavo mai. c. e. gadda, 19-188: mi
luogo con edifici e costruzioni. c. dati, 4-180: quando carlo v
non possa essere imboccata dalla campagna. c. teti, 48: ricuopreno il muro
di perdurare nella memoria. c. bascetta [in « lingua nostra »
lo me segnor. bartolomeo da s. c., 3-2-5: la mattina ti
. ammonitore. - anche sostant. c. gozzi, 1-1047: se ci sono
me le ricordo con affettuosa stima. c. e. gadda, 24-51: ricordami
sia doni a tutti i suoi baroni. c. carrà, 374: ancora una
quelli che son celesti e sempiterni. c. campana, i-4: raccordiamoci.
sua memoria. -rievocato. c. carrà, 513: vi è in
-che restituisce la facoltà della memoria. c. i. frugoni, i-5-70: dite
.. peggio che se fossimo schiavi. c. campana, i-1-6-73: li cavalieri
duraturo; commemorativo, celebrativo. c. i. frugoni, i-1-114: da
, memorabile. bartolomeo da s. c., 12: della congiurazione..
a memoria. bartolomeo da s. c., 1-648: coloro che sanno leggere
trova ricordo che siano stati puniti mai. c. carrà, 438: altre [
poi a'suoi propositi adoperarli. c. fiaschi, xcii-i-231: essercitandosi nel cavalcare
antico ricordo della sua destinazione primitiva. c. carrà, 433: sono pezzi
-come denominazione di un gioco. c. barbagli, 1-182: giuoco 122.
la tratta di x mogia di grano. c. campana, ii-1-1-29: ricorsero alla
sappia tenere? bartolomeo da s. c., 2-3-6: in diliberare lo corso
con esso bagnargli i polsi tutti quanti. c. campana, i-4: con molte
grammaticali indispensabili nelle indagini delle lingue. c. carrà, 241: per comunicare
errore. -anche con uso impers. c. carrà, 470: chi meglio di
, soccorso. bartolomeo da s. c., 3-1-2: ricorri in prima in
corrente ploia. -affluire. c. arrighi, 1-251: la gigia fu
, è solito sempre a far cuore. c. contarmi, li-2-395: mi ha
agisce per conseguire tale fine. c. e. gadda, 20-78: quando
4. figur. compensazione. c. e. gadda, 18-125: se
, rinnovato (una tradizione). c. carrà, 210: nella combutta degli
occuparsi nella ricostruzione dei vecchi sistemi. c. carrà, 306: non vi può
c. carrà, 402: più che ricostruzione
lanoso armento. e e c. i. frugoni, i-5-303: latte
/ che in candor superavan le ricotte. c. e. gadda, 17-141:
-cotto a lungo in una pentola. c. i. frugoni, i-5-40: una
quanti suoi cittadini montavano in cattedra. c. i. frugoni, i-13-
ricoverò alla fine gli smarriti spiriti. c. i. frugoni, i-2-285: quel
ho dove ricoverare tanta grazia di dio. c. e. gadda, 6-206:
disciplina degli ospizi e ricoveri monastici. c. levi, 2-167: era null'
, un'opera d'arte). c. carrà, 144: quella buona pittura
le forme in aspetto di originali. c. carrà, 334: con questo
; essere pervaso da rinnovata vitalità. c. i. frugoni, i-5-194: al
o assistono a una festa. c. gozzi, 4-123: ardemia, nel
-anche: libagione, bevuta. c. garzoni, lii-12-404: mangia [il
espressione lettres de recréance (nel 1700 c.), deriv. da recraire (
ricredi: credimi, non dubitare. c. ghiberti, 269: ben vegio,
-con riferimento al ghigno dei teschi. c. e. gadda, 22-150: tutti
/ animato e ristringimi la bocca. c. e. gadda, 6-184: maglie
-ricucire le labbra: tacere. c. e. gadda, 6-270: ricucì
un manto / ricucito da spini. c. levi, 3-90: il professore salvatore
non parla (una persona). c. e. gadda, 6-230: il
una orrida preziosità di ricamo barbarico. c. e. gadda, 6-187: piccoli
smarrito o era stato sottratto. c. gozzi, 1-883: -un'aquila.
consente di bilanciare le perdite. c. gozzi, 1-59: la fata morgana
fatelo avere al p. mio fratello. c. carrà, 647: un'
nel corpo se non nell'anima. c. e. gadda, 6-336: «
i ricordi. - anche assol. c. e. gadda, 6-m: rasciugato
ai quali bisogneria che più pensasse. c. campana, iii-42: a ciascuno pareva
da ettore modigliani. -sostanti c. e. gadda, 6-288: del
, come la domenica si guardi. c. campana, iv-62: prese tanto sdegno
refurtiva e la riporta al proprietario. c. e. gadda, 6-289: quelli
tradizioni o valori del passato. c. e. gadda, 20-60: a
all'aria che alimenta la combustione. c. e. gadda [in civiltà delle
-risucchio di un umore. c. e. gadda, 6-216: ella
impedire che siano perduti o dimenticati. c. carrà, 553: egli stesso ha
. ant. ripiegato altindietro. c. felici, 89: circa poi quella
-tortuoso (un fiume). c. i. frugoni, i-2-84: al
.. in atto di ricusante. c. i. frugoni, i-i 1-182:
noi abbiamo sulle sostanze dei ricchi. c. e. gadda, 6-205: sì
ricusar la mano / del lor destino. c. carrà, 445: noi
saran bocca e 'l sangue voce. c. i. frugoni, i-8-41: perché
nel modo più deciso di amministrarla. c. e. gadda, 6-35: pareva
< 17 anni e perciò ricusata. c. i. frugoni, i-6-230: niuna
facoltà di astenersi da un giudizio. c. campana, i-29: concedesi..
ogni tanto con la bocca chiusa. c. e. gadda, 6-188: le
dimostrava propizia alle opere della semina. c. e. gadda, 6-285:
caratteristiche o peculiarità a qualcosa. c. carrà, 311: il secondo gruppo
(e il moto stesso). c. boito, 318: quanto più il
una ridda continua di ombre fuggitive. c. carrà, 414: è una ridda
riddon cominciò con nova muta. c. gozzi, 1-1013: come s'accozzan
o regina, howi dianzi veduta. c. i. frugoni, i-15-3: t'
rìdente: il cielo di venere. c. i. frugoni, i-3-67: nel
tema trattato, lo stile). c. i. frugoni, i-1-135: la
giocose, le meste e le ridenti. c. i. frugoni, i-7-176:
ne vai di pregi ricca a pieno. c. i. fruconi, 1-2-
foriera la ridente aurora d'aprile. c. sterbini, 5: ecco ridente
mare in bonaccia dopo la tempesta. c. dati, ii-32: pon sovra il
la fantasia, ecc.). c. i. frugoni, i-10-6: elle
il tuono lagrimevole d'eraclito. c. gozzi, i-205: a differenza del
col favor della vostra aquila altera. c. campana, iii-19: ridiamo pur tutti
una giovialità che gli rideva in volto. c. i. frugoni, i-9-167:
aprile, / gioveni e donne son. c. i. frugoni, i-2-147:
/ grossi smeraldi in fino oro legati. c. i. frugoni, i-n-72
luglio di gloria arde la mente. c. i. frugoni, i-1-31: tu
proprio e al figurato). c. e. gadda, 6-322: ne
morte la sua fama quasi assopita. c. carrà, 656: ed ecco sorgere
pretendete? via di qua ». c. e. gadda, 6-192: via
acutezze ridevoli faccia lampeggiar fuori il riso. c. i. frugoni, i-10-22:
reliquie] anche ridevoli e sciocche. c. i. frugoni, i-3-162: senti
ridicolmente pretenziosa e di scarso valore. c. e. gadda, 13-345: queste
quello d'erminia ecc. nel tasso? c. carrà, 573: mantenersi quindi
sostanziale che si può dir ridicola. c. i. frugoni, i-6-244:
. -burla; motteggio. c. gozzi, 1-1084: nelle raccolte di
affilata e pungente quanto il ridicolo. c. arrighi, 61: si era lasciato
... ridicoloso apresso di tutti. c. carrà, 76: io,
. 6. spiritoso. c. dati, 3-32: il dott.
pronom. ritornare a manifestarsi. c. bini, 37: adele,.
mente (una scena). c. boito, 244: la scena a
relazione con una prop. subord. c. carrà, 617: dopo l'esperienza
dischiudere nuovamente; riaprire. c. e. gadda, 6-125: l'
discussione su un argomento. c. gerino [« la repubblica »,
detta penna possi torlo via e ridisegnarlo. c. bartoli, 4-ii- 663:
disparire). sparire nuovamente. c. pettinato [« l'illustrazione italiana »
venire di nuovo al proprio cospetto. c. e. gadda, 6-195: povera
in cambio. bartolomeo da s. c., 16-4-2: larghi donatori noi siamo
montagne non trovi: ma poche. c. carrà, 522: entrati su questa
di muscoli ridondano essere gonfio o tumefatto c. e. gadda, 6-276:
ridotarlo di nuove e migliore bontà. c. bo [in ii frontespizio, 284
indicazione del nome che la contraddistingue. c. fettarappa sandri [« il popolo d'
4. dimin. ridottina. c. e. gadda, 13-81: la
centrali. -vestito unicamente. c. malespini, ii-41-140: l'innamorato giovane
un comportamento. bartolomeo da s. c., 22-5-6: se le piccole cose
di traverso della lettera b alla lettera c,... porlo tutto in carta
di lunghezza. f f c. bartoli, 1-105-51: la carina stretta
ora a tre, e undici femmine. c. campana, i-280: trovate aveano
/ che tal tasta non caschi. c. levi, 6-m: il barbiere.
dovesse ridurre alla via della clemenza. c. malespini, ii-44-152: avvenne che
a pianura i monti senza spianarli. c. dati, 11-65: tutte l'arti
in necessità e in pericolo di morte. c. campana, i-723: il re,
pieno di noia e di gravezza ridurrai. c. carrà, 637: volto da
perché grande volontà avea di vedergli. c. camello, lii-7-218: hanno ridotto in
peso della quale sia = f (c + x) dy (1 + pp
letterale senso a tropologia più grave. c. dati, 49: questa difficoltà,
tosto ci riducevamo. g. c. croce, in: esso restò salvo
l'ora di ridursi a casa. c. odoni, 1-80: -a che ora
dipoi per denari così vilmente tradito. c. dati, 11-72: s'era ridotto
a fine. -combinare. c. campana, i-2-11-35: si può credere
casamenti e da'profili degli edifizi. c. campana, i-92: ridotto dopo tanti
: mettere in condizioni soddisfacenti. c. campana, i-97: ordinate..
-ridurre in essere: raccogliere. c. molin, lii-11-108: ridotti già in
-ridursi in fumo: sfumare. c. campana, i-482: si ridusse il
montato, il termostato tarato a 8oo° c, il riduttore di pressione della bombola
anche di avvicinarsi alla soluzione. c. bartoli, 7-28: finita la riduzione
alberi con le solite luci a granello. c. e. gadda, 0-192:
del pulci e segnatamente del tasso. c. carrà, 549: cambia il metodo
di lei sola amore e fama. c. i. frugoni, i-3-272: piace
un'arte all'antico splendore. c. carrà, 128: assiduo e fervido
severi dell'abbattimento e della riedificazione. c. carrà, 307: nell'aver posto
parole, discorsi, idee. c. e. gadda, 6-125: l'
-trasformazione e rinnovamento del gusto artistico. c. carrà, 108: questo significa che
filosoficamente stravaganze e parole senza senso. c. carrà, 566: anche per gli
sicché resti sommersa inferiormente nel fluido. c. e. gadda [in civiltà
liquido in sostituzione di quello evaporato. c. ridolfi, ii-275: bisognerebbe prima riempire
-intr. con la particella pronom. c. carrà, 310: le raffigurazioni si
: carlo vi riempie l'impenal soglio. c. i. frugoni, i-2-99:
rabbocco automatico della botte stessa. c. ridolfi, ii-275: di qui l'
riportato o usato per riempire. c. bartoli, 1-37-47: si debbe alzare
non sarebbe necessaria la riempitura. c. ridolfi, ii-274: il vino nelle
compatrioti mi portassero candidato alla camera. c. carrà, 629: dopo una sosta
... rientrai alla vita privata. c. carrà, 577: anche
architettoniche di una costruzione). c. carrà, 358: la prima alterazione
più moderato, più equilibrato. c. e. gadda, 24-136: il
o esserne stati allontanati. c. e. gadda, 23-192: gentile
, si parla di una squadra di serie c, in provincia; un incarico modesto
, il che si chiama la storia. c. altarocca [« la stampa »
da un agg. possessivo). c. pettinato [« l'illustrazione italiana »
interprete più potente del werner. c. carra, 214: potrà ancora il
, parrasio (circa 440 a. c.) è rievocato come artista che raggiunse
di àmurat di far rifabbricare cars. c. campana, ii-224: parendogli anche
bene. -così si toglie dal seccarmi i c. e rifabbricheremo tutto di nuovo.
che lo dovea fare lo re cirro. c. campana, 1-30: madama
pitture che vi si ammirano. c. carrà, 375: rinnovata la cappella
integrazione pittorica delle parti deteriorate. c. carrà, 336: giotto non fu
nuove leve. bartolomeo da s. c., 224: assegnava egli [il
un'idea di un concetto. c. e. gadda, 6-125: l'
trovate idee cinesi in arte. c. carrà, 577: la figura dell'
di sborsar il danaro per rifarle. c. campana, i-15: chiese in grazia
in te di rifarmi di te quetamente. c. e. gadda, 13-25:
di leone v imperadore di costantinopoli. c. campana, ii-481: dovendo narrar le
o assumerli come punto di riferimento. c. corrà, 516: il campigli,
una continuità tematica e stilistica. c. e. gadda, 18-50: un
in regola con i tempi. c. arrighi, 4-111: quel ministero,
non vuole addestrarsi a nuove esperienze. c. levi, 2-177: moneta aveva pronti
un'operazione, regolare una condotta. c. carrà, 530: veronese, goya
a poco l'opinione pubblica. c. carrà, 395: è già stato
dritta sino alla sua opposita porta. c. bartoli, 7-79: nella prima
, alla partenza della diletta figliuola. c. carrà, 287: per quel che
seranno, penso pur venire a mantua. c. bontempi [reza- sco],
condotta in schiavonia per vi- niziani. c. campana, ii-3-2-36: conoscendo quanto la
-tirare il fiato per il sollievo. c. e. gadda, 6-47: «
glielo rificca con lo stesso metro. c. e. gadda, 6-21: il
si rifidare ne'luoghi deserti e salvatichi. c. martelli, lxxxviii-ii-40: deh,
rifigliano e ne fanno insino a dodici. c. e. gadda, 15-04:
bevuto da soldato e da monsignore. c. arrighi, 3-72: il naso.
non rifinano mai costoro di combattere. c. gozzi, 4-277: ferraù non
, consumato (le forze). c. ferrari, 419: dovemmo durarci un
pregiudizio degli scoli de'campi adiacenti. c. ridolfi [in giornale agrario toscano
, come quella di un bambino. c. i. frugoni, i-2-240: per
predicare a'popoli la parola di dio. c. i. frugoni, i-6-69:
tacque piovane da cui allagate rimangono. c. ridolfi [in giornale agrario toscano,
-per estens. ornato di fiori. c. e. gadda, 6-341: ingravallo
quali oggi in italia è una rifioritura. c. carrà, 560: tutta la
a protezione di un molo. c. e. gadda, 2-78: solo
i consoli vecchi debbano conden- nare in c soldi di denari senesi alla detta arte.
-non accettare in una mostra. c. carrà, 236: almeno fino a
o non li pubblicò o li rifiutò. c. carrà, 513: per giungere
cesare nel posto da voi rifiutato. c. carrà, 407: il famoso
, dal cuoco del suo monastero. c. e. gadda, 17-48: queste
l'altre per la sua mala vita. c. gozzi, 1-194: mia figlia
cartello 'esaurito'. gli impiegati della c. carrà, 553: si intenderà meglio
accompagnato da un'espressa di c. i. frugoni, i-3-237: per
di riflessione non vede che l'ombra. c. bini, 101: io temo
delegato (il potere). c. formenti [« alfabeta », maggio
e di continuo inventano per ammazzarsi. c. i. frugoni, i-5-118:
. -l'affare merita qualche riflesso. c. gozzi, 1-568: zemrude al mio
16. dimin. riflessétto. c. gozzi, i-19 riflessetti e osservazioncelle sopra
basata su tale studio. c. mursia [« elle », agosto
(una superficie). c. i. frugoni, i-3-71: altri
13. avere una determinata influenza. c. carrà, 100: cotesta incertezza delle
-per estens. paralume. c. e. gadda, 6-196: sotto
teorizzatore del riflusso ideologico. c. marello [« tuttolibri », 9-vii-1988
, i servi discesero a rifocillarsi. c. e. gadda, 0-195: quanto
architettoniche (un luogo). c. i. frugoni, i-13-87: sublime
(un'emozione interiore). c. i. frugoni, in-213: il
con poche parole: il p. c. i. o si rifonda o rischia
re, lo spartite fra li soldati. c. salviati, 1-1-71: è sempre
diceva, e rigettarla di nuovo. c. gozzi, i-211: senza alterare punto
a un sistema di tipo socialista. c. levi, 2-184: abbiamo preteso di
alla vocazione mi presterai l'aiuto. c. campana, ii-4-10-43: il papa,
c c aperti, e i guelfi
c c aperti, e i guelfi partitisi di
'1', 'm', 'n', 'r \ c. dati, n-117: stabilite che
ideologico, una scienza, ecc. c. dati, n-91: io mi ricordo
esplicativi) e ritoccò quella dei sillogismi. c. carrà, 542: modigliani seppe
. - per lo più sostant. c. campana, ii-4-18-184: che non s'
militari di particolare esperienza). c. campana, 3-27: arrivò il numero
per detta arte paghino lire ventiotto. c. campana, i-495: nel medesimo
trovano opportunissimi i lavori di campagna. c. carrà, 441: ripreso,
riferimento alla riforma gregoriana). c. campana, iii-6-15-189: non voglio tralasciare
-stor. fautore della riforma protestante. c. rusconi [scott], 1-ii-61:
pensasse a un rifornimento di libri nuovi. c. e. gadda [in
stato fu rifornita abundantissimamente pe'franzesi. c. campana, i-2-18-123: già si trovava
rifornimento delle armi da fuoco. c. e. gadda, 18-240: sull'
, nel iv sec. d. c.), per il class, refringére
sino alla linea fg, allora rocchio c la vedrà per la refrazzione che il
2. stropicciare le mani. c. dadone [« l'illustrazione italiana »
erba, una bevanda). c. barbaro, cii-iii-576: li tartari e
, opere di altri autori. c. e. gadda, 13-28: il
dargli una sera un rifrusto dì pugnalate. c. dadone [« l'ilun pericolo
/ dov'egli dimorava di continuo. c. campana, i-129: per le quali
ravvolgersi tra così atroci memorie. c. carrà, 486: un misantropo che
che richiede il bisogno di aristotile. c. i. frugoni, i-15-204: fate
cui opere refulse de lucido splendore. c. i. frugoni, i-n-221: tutto
del secolo xix. e rifulse. c. carrà, 374. la più alta
rimborsazione, reintegrazione, risarcimento. c. e. gadda, 24-79: naturalmente
e carte / piene di righe nere! c. carrà, 645: voltatomi vidi
riga in mezzo spartiva i capelli. c. levi, 6-232: era una ragazza
, reprimere gli impulsi di ribellione. c. arrighi, 3-297: che fai?
tieni raccolta la corrente del tuo pensiero. c. carrà, 583: parlare di
macchie più scure e lunghe. c. dati-, 11-84: fra fion la
per seminare o per trapiantare. c. ridolfi, 3-138: per le culture
le botteghe di tali mercanti. c. malespini, i-48-124: andando questi tre
modellandosi sulla cavità che lo comprende. c. e. gadda, 18-266: nella
dovette in gioventù lavorare da magnano. c. carrà, 406: la pittura del
ogni luogo egualmente schernito e abbominato. c. rapini, 234: trovando alcune
degli altri poeti, rigetteremo. c. carrà, 438: preoccupato soltanto di
e rigettare per sempre il dolore. c. carrà, 421: gli ultimi anni
li quali, tagliati, rigettano. c. ridolfi, i-337: non si riproducendo
a righine, sfuggivano trecciuole nere. c. e. gadda, 6-322: la
rigidamente onesti e amanti dei poveri. c. carra, 573: mantenersi..
disciplinata. -anche: penitenza. c. garzoni, lii-12-416: non essendo allevati
che non riesce a contrarsi. c. e. gadda, 22-121: il
così ben impresso per decoro della chiesa. c. i. frugoni, i-14-99:
arco rigido ms circolare descritto col centro c. c. e. gadda, 18-6
ms circolare descritto col centro c. c. e. gadda, 18-6: sistema
si rigirò lentamente dalla mia parte. c. e. gadda, 6-191: lui
più curve (una strada). c. e. gadda, 6-233: la
una quantità di sangue che corra. c. dati, xxvii-2-86: fa di necessità
-curva di un golfo. c. e. gadda, 6-287: una
venatoria, io lui nell'oratoria. c. e. gadda, 6-199: il
si avviticchiava intorno intorno all'intestino. c. e. gadda, 6-283: apparve
-curva di una strada. c. levi, 6-143: eccoci a una
, ecc.; circolazione monetaria. c. dati, xxvii-2-86: per lo ben
a di strani rigiri ed accidenti. c. rapini, 258: non si può
patti chiari e amicizia lunga. c. e. gadda, 6-49: tutto
che denota aggressività o rabbia. c. e. gadda, 6-276: spentasi
: se si canta per la chiave di c sol fa ut nel primo rigo basso
per l'ultima nota dal secondo tempo. c. e. gadda, 15-39:
-intrico folto di capelli. c. e. gadda, 6-248: una
e colligiani. bartolomeo da s. c., 2-5-2: chi ha naturalmente modi
-color di rigogolo: giallo oro. c. arrighi, 42: la vicereale sestiga
tuti pigliati per mano in rigoleto. c. gozzi, 1-1018: in altra
andamento simile a quello della danza. c. gozzi, 1-981: l'altro avea
gente ch'era a berlingier intorno. c. gozzi, i-36: a mio credere
una sostanza o la materia. c. bartoli, 1-59-35: quella calcina è
là nel mezzo della pianura altresì paludosa. c. i. frugoni, i-13-250:
, i baccelli rigonfi del frutto. c. e. gadda, 6-30: enormi
stile (letterario e artistico). c. carrà, 436: noi, che
2-165: io conosco d'esser rigorista. c. arrighi, 143: la
estetiche ineluttabili, e perciò involontario. c. e. gadda, 21-104: il
in partic. linguistiche e stilistiche. c. campana, i-1-1-2: non voglia,
senza che io esca dal verisimile. c. corrà, 495: sostengo e sosterrò
estetici, artistici o letterari. c. carrà, 553: le sue severe
e rigorosa giustizia nei casi criminali. c. campana, i-2-15-77: fu fatto prigione
senza essere da'piu potenti conculcati. c. dati, 4-1 io: egli è
e lo gratta e rigratta. c. e. gadda, 6-323: se
o di riguardare quando morieno. c. campana, i-593: la germania se
a; nei confronti di. c. carrà, 453: lasciando ogni altro
mi creda obbligato di parlarne diffusamente. c. carrà, 675: per
stesso cordoglio. -ammiratore. c. i. frugoni, i-11-94: quali
e riguardevole per un superbissimo palagio. c. campana, iii-5-2-31: la città,
scritto il porta in riguardevol parte. c. dati, 164: queste due tavole
ad omne pogio carlo fa riguardo. c. i. frugoni, i-5-44: le
cagione di farci terminare la vita nostra. c. campana, iii-179: né perciò
utica unisce / insidie e tradimenti? c. gozzi, 1-559: a'debitori delle
-al riguardo: a questo proposito. c. carrà, 559: molti ancor oggi
e senza riguardi, la verità. c. e. gaada, 12, 14
che un trasloco riuscisse fatale all'ammalato. c. e. gadda, 6-282:
un braccio colla manica della camicia rimboccata. c. e. gadda, 6-191:
gl'in- sinuavano più riguardosi consigli. c. levi [« l'illustrazione
non oltraggiare ed esasperare tanto dolore. c. e. gaada, 6-154: le
uscire per la campagna a foraggiare. c. e. gadda, 22-56: aveva
espandersi fuori, nella strada. c. e. gadda, 6-149: in
le strade ne erano allagate. c. e. gadda, 19-44: la
rigettare, rimettere, vomitare. c. e. gadda, 9-375: rigurgitò
, si lasciaron trasportare nel rigurgito. c. e. gadda, 15-50: dopo
. ritornare in mente all'improvviso. c. e. gadda, 6-235: fu
rilanciare un'altra volta. m. c. bentivoglio, 7-1150: il vate ognor
pronto a un nuovo scatto. c. e. gadda, 6-250: era
nel mandato rilasciato dal centro d'azione. c. e. gadda, 6-267:
che in europa e nell'area o. c. s. e. vi siano
, di svago, di divertimento. c. campana, i-1-1-109: incontrandosi li giorni
di un incarico o delle fatiche. c. campana, i-82: allegava egli,
la prima, seconda e terza mancanza. c. carrà, 273: da
-caduta di stile di un'opera. c. campana, w-intr. -òo: desiderarebbe
-diminuire (il freddo). c. campana, 2-25: intanto il gelo
erano rilassati per un lungo interregno. c. e. gadda, 18-198: il
una caduta della tensione creativa. c. carrà, 217: io..
l'ordinario si imbriacano ogni giorno. c. campana, i-1-1- 14: re
affettato (uno stile). c. campana, i-ded.: quanto al
non ritiene il cibo. anonimo [c. acosta \, 116: usano di
-basamento di un edificio. c. bartoli, 1-159-38: divisono la larghezza
porre la fortezza in istato di difesa. c. carra, 653: era quello
, e'lo chiamerebbono imperfetto abbondante. c. molin, lll-ii-m: tre sono i
, ma il bisogno di poesia. c. carrà, 432: occorreva tornare alla
all'opera. bartolomeo da s. c., 20-1-10: dare si dèe agli
innalzarsi a una certa altezza. c. bartoli, 1-70-34: le superficie che
che si teneva rilevato sopra le ginocchia. c. e. gadda, 6-77:
rilevati et altri cavati. anonimo [c. acosta], 172: il fiore
sce quando sono soffici e rilevati. c. i. frugoni, i-n-74:
di scuri, sono rilevatissime. c. carrà, 407: quasi sempre le
. -che ha contorni netti. c. levi, 6-153: in quella luce
-marciapiede a lato di una strada. c. bartoli, 1-82-36: il basso d'
un'altura, di un argine. c. bartoli, 1-83-9: si alleggerirà molto
fra il chiaro e lo scuro. c. carrà, 221: il tono base
pittorica che presenta tale effetto. c. bartoli, 1-29-21: il dipintare si
tavola piana in fuori i rilievi. c. carrà, 513: gravi nell'intonazione
di terra senza battere quella di pietra. c. campana, 1-1-3- 25: mentre
vero all'incontro del falso. g. c. croce, 169: non può
14. profilo biografico o critico. c. carrà, 390: abbiamo con rapidi
tassa d'ingresso al nuovo regime'. c. novara [« la stampa -torino
che, spento, ancor riluce. c. campana, ii-161: o dio immortale
-resistere a un impulso, reprimendolo. c. e. gadda, 7-228: in
tr. non accettare, rifiutare. c. carrà, 114: vi saranno sempre
, com'io soleva'. g. c. croce, 2-17: or queste son
attraverso il fr. rime (nel 1370 c.). rima2, sf
che di sorgo e di semole rimasenate. c. capello, lii-7-305: ordinarono che
che rimaglia tessuti o calze. c. e. gadda, 6-180: la
-con riferimento a un soggetto personificato. c. ghiberti o amorozzo da fiorenza, 445
uno dopo l'altro dua nuovi eserciti. c. campana, iii-281: del mese
dato il rimanente in contanti. c. carrà, 048: spiegai all'esercente
. continuare a trattare un argomento. c. carrà, 507: volendo rimanere in
vero aitar non è rimasa pietra. c. corrà, 343: della vita di
grande che girava lxxx miglia. c. cafiilupi, 91: canzon, qui
tesoro rimanga. bartolomeo da s. c., 39: la qual cosa sarebbe
qualcosa. -mantenere una posizione. c. boito, 201: mi sdraiavo supina
e iperbolicamente un aggettivo). c. e. gadda, 7-94: bello
e tra di noi hanno da rimanere. c. e. gadda, 6-142:
rimarcarsi specialmente quelli dei circoli italiani. c. carrà, 509: improntate ad
presentò alcuna fase degna di rimarco. c. corrà, 276: ciò non
non quando era stimolato da passione amorosa. c. i. frugoni, 1-6-59:
, lenito (un dolore). c. carrà, 411: la morte della
nel 1558 da g. ruscelli (1504 c. - 1566), in uso
-far prendere di nuovo moglie. c. colonelli, [in michelangelo, i-v-139
da non pigliarsi nemmeno in considerazione. c. corrà, 560: 1 giovani
visitatori, le ricoprì il bosco. c. carrà, 444: pare
qua e là, più volte tragittate. c. carrà, 643: di quando in
pane. bartolomeo da s. c., 33-1-2: settanta re..
conservare ogni rimasuglio, ogni scampolo. c. levi, 6-187: coi fondi dei
. -con uso collettivo. c. gozzi, ii-12: feci scagliare nel
-particolare insignificante, aspetto secondario. c. carrà, 87: stampando questi sfoghi
chi fosse rimessa la legge stessa. c. arrighi, 260: ora che la
che possono promettergli i suoi polmoncelli. c. e. gadda, 7-23: mi
(1854- 1891). c. bo [in ii frontespizio, 168
e consegnato senza mancare un filo. c. e. gadda, 21-244:
processo di evoluzione la lingua. c. e. gadda, 21-97: non
pittorico). - anche sostant. c. carrà, 439: la tecnica di
fare con qualche rimbambito d'amante. c. e. gadda, 13-37: quelranimo
facoltà intellettive; rimbambimento. c. e. gadda, 22-89: la
non fa che in casa sempre. c. carré, 445: non mi si
senso aperto della sua av c. bo [in h frontespizio, 448
in questa gleba maligna e restia. c. e. gadda 9-43: anche lui
rimandare all'interno di un condotto. c. bartoli, 1-114-15: alzi [il
, si gonfia e urta e rimbomba. c. e. gadda, 6-188:
mar, rimbomba il lido. c. i. frusoni, i-12-90: di
che udisti e vedesti ». c. arrighi, 2-76: la parola fatale
moltitudine di popolo colà si trasse. c. campana, ii-4-17-159: li turchi
(una persona). c. odoni, 1-60: ma che ha
l'odio feroce di tutto il paese. c. e. gadaa, 6-187:
opprimea il capo, procedente da vinolenza. c. dati, ii-45: dopo una
, supreme, contro mali morali. c. e. gadda, 12-41: il
e si mantenessero più serrati. c. campana, ii-32: perché tutto l'
uno scisma. { { c. campana, ii-107: nella francia particolarmente
essa i gravi oltraggi e tonte? c. 1. frugoni, i-1-117: quanta
delle feste de'pazzi del medio evo. c. carrà, 436: di qualche
sempre vivo (un sentimento). c. e. gadda, 19-78: ci
inanimati: significare, designare. c. e. gadda, 21-11: codesto
agg. letter. commemorativo. c. e. gadda, 21-39: giorni
-per estens. impulso, stimolo. c. e. gadda, 6-214: il
nell'animo preso dal problema vitale. c. e. gadda, 6-342: la
all'orrore / delle selve serene. c. i. fruconi, i-9-38: tornate
. -con allusione oscena. c. scalini, 1-26: aiuterammi scuotere le
-rigirare, esaminare in ogni parte. c. gonzaga, ii-40: pensi tu ch'
, spranghe e lumi / falsi. c. arrighi, 4-8: avrebbe amato tanto
nuovamente, ogni volta di più. c. e. gadda, 15-14: cuce
di riconoscenza. bartolomeo da s. c., iy-intr.: rimeritamento verso padre
, naturalissimo che volessero esserne rimeritati. c. e. gadda, 6-72:
mirabile resistenza contro l'armata turca. c. bini, 1-182: essi trovarono un
maestre e si salutavan fra loro. c. e. gadda, 19-71: visto
v. s. come agente. c. dati, 3-173: un forestiero,
pezzo non potendo aver rimesse da casa. c. e. gadda, 19-131:
bravamente occiso a colpi di coma. c. fiaschi, xcii-i-23: prima d'ogn'
palla è uscita ('rimessa laterale'). c. bascetta, 1- 261:
esce timida e rimessa ed incerta. c. arrighi, 3-300: il tono rimesso
altri chiari e rimessi. anonimo [c. acosta], 263: il frutto
che la pasta siasi alquanto lievitata. c. e. gadda, 8-86: cuciniere
riaffiorare di nuovo nell'animo. c. arrighi, 130: forse,.
battaglia allo schieramento che precede. c. campana, 3-7: morto un solo
un velo. -assol. c. dati, 3-77: paolo, che
c. campana, iii-195: questa lettera presentata
logio, denaro e ogni altra cosa. c. arrighi, 2-73: sveltasi una
fa che lo vogliamo ed eleggiamo. c. gozzi, 1-435: -luogo non date
se mai ne spesi punto male. c. scalini, 1-34: vi relasserà ancora
, già da lui rifiutato. c. e. gadda, 23-147: dovrò
tutto e per tutto. c. dati, 4-11: se a lei
placate, ma lo irritate. c. campana, iii-5-1-1: a dio piacè
spesse volte della prudenza parve a cesare che c fosse per la legge julia provveduto inferiore (
: arrendersi chiedendo clemenza. c. campana, i-307: mandò a quei
a dibattito o a esame. c. carrà, 571: un'altra tendenza
: renderlo di nuovo attuale. c. carrà, 500: tullio garbali cerca
credea partito. -assol. c. campana, iii-300: mentre si espugnava
grande ella sia, non rende maraviglia. c. carrà, 359: la tavola
via; / oggi sovra 'l c. ghiberti o amorozzo da fiorenza, 444
; confondersi fra la folla. c. i. frugoni, i-10-241: fra
regolando eccessi o esagerazioni. c. dati, xxvii-2-85: ripose [luigi
per la stessa cifra. c. bartoli, 2-136: numero cubico.
cavalli vecchi, viziosi, inetti. c. arrighi, 2-74: a cromao mi
, tentare la rimonta). c. bascetta, 1-261: 'rimonta': ricupero
i giorni e sempre alla medesima ora. c. e. gadda, 6-189:
-appaiare nel punteggio la squadra o c. campana, i-2-16-81: la mattina quei
incagliata fuori della punta di troia. c. gozzi, 1-63: come burchio al
gente dei rimorchiatori non faceva parte del c. i. ò. -braca di
bontà e con le vertù. g. c. croce, 63: la coscienza
valore attenuato: resipiscenza, pentimento. c. gozzi, i-230: espressi un giorno
tenerlo. -portato via. c. corrà, 363: ad accrescere l'
; e queste sono principalmente le virtù. c. dati, 4-105: adesso ch'
la conservazione di documenti non removibili. c. e. gadda, 18-149:
. l'essere rimovibile. c. e. gadda, 18-303: presunta
disposizione per la rimozione del cadavere. c. e. gadda, 6-280: si
-distacco di un affresco dalla parete. c. tomaselli [« corriere d'informazione »
io non parlo della remozione de'termini. c. e. gadda, 22-132:
, una rimozione della realtà dolorosa. c. l. musatti, 1-i-83: questa
, messo da parte. c. e. gadda, 6-250: badava
anni. 2. riflettere. c. e. gadda, 7-289: a
di locuzioni fra due lingue). c. e. gadda, 21-49: un
le venete lagune. -assol. c. fioravanti e niccolò di michiel, ii-152
catrame (un'imbarcazione). c. gozzi, 1-437: di dugento navili
col compì, pred.). c. i. frugoni, i-14-54: se
il racconto di un fatto. c. e. gadda, 10-51: i
, riassume le antiche consuetudini. c. e. gadda, 17-65: basilea
rimpetto). bartolomeo da s. c., 251: secondo che fu loro
spenti i governi da essi rimpianti. c. carrà, 576: la nuova formula
mortificare te e me co'rimpianti continui? c. carrà, 146: eguale invito
(una superfìcie muraria). c. e. gadda, 6-267: il
: si potrà bene rimpiazzarlo. c. arrighi, 3-143: la bigietta
lontananza (un oggetto). c. e. gadda, 6-334: la
impilandoli uno sull'altro. c. e. gadda, 6-84: era
-intr. con la particella pronom. c. i. frugoni, i-13-252: ecco
dal bergantini che la attesta in c. girolami. rimpratichire, tr.
rimprocciava l'i- gnobilità della stime. c. gozzi, 4-201: non so come
e voi babbi miei melensi rimbambiti. c. campana, iii-5-1-8: il monluc
avesse rappresentato la republica così indebolita. c. i. frugoni, i-7-20: ah
insidie scoperte a * propri danni. c. i. frugoni, i-2-164: di
ne tuona e ne rimugghia il cielo. c. vannetti, xix4- 765: formarsi
e poi ti piglia la malinconia. c. e. gadda, 6-125: il
di tuoni (il cielo). c. e. gadda, 19-107: «
che in altra maggior cosami remuneri. c. campana, iv-39: questo ranimiro.
. montale, 3-112: patrick o'c...., remunerato largamente il
carlo e di farsi re della francia. c. bartoli, 4-ii- 589: godemi
benché con infelice evento, d'ucciderlo. c. gozzi, 1-383: l'opera
che quello che di sopra si contiene. c. dati, 180: seicento scudi
5. dimin. rimunerazioncèlla. c. e. gadda, 6-219: lo
la porta a novità e sedizioni. c. garzoni, lii-12-373: era costui
dai loro soldi messer giovanni aguto. c. colonelli [in michelangelo, 1-v-178
rimove i sensi interiori dalla bellezza esteriore. c. bini, 145: rimuovi
luogo diverso da quello originario. c. bartoii, 1-248-52: valerio, avendo
en delizio. bartolomeo da s. c., 8: poiché in luogo di
o proposito. bartolomeo da s. c., 239: metello avea già per
mai per voi dormir un'ora. c. e. gadda, 6-222: il
come l'orzese e la rinaldésca. c. villifranchi, 1-i-110: 'rinar- desca
nei discendenti (la gloria). c. i. frugoni, i-n-54: a
, generandoli. f f c. i. frugoni, i-8-273: qual
ciò si faccia è mistero ineffabile. c. i. frugoni, i-5-223: or
ventarello che ci par di rinascere. c. boito, 194: a venezia rinascevo
-rifarsi percepibile alla vista. c. i. frugoni, 1-8-19: grato
alla cultura di tale età. c. carrà, 350: l'effige del
l'eliminazione (un'escrescenza). c. i. frugoni, i-5-232: doman
esperienze a milano passo a roma dove c e il rinato cinema italiano. 7
. racchiudere, soffocare nell'animo. c. bini, 1-40: il pover'uomo
che poco stanno a rincalzare il fico. c. arrighi, 2-68: caro mastalli
, in soccorso di qualcuno. c. e. gadda, 2-37: alle
giunta rincara via più la derrata. c. e. gadaa, 6-257: «
casa, rientrato in casa. c. e. gadda, 22-79: la
affusto un pezzo d'artiglieria. c. campana, 2-149: il prencipe sicuramente
, in un luogo buio. c. e. gadda, 6-192: dèmone
: ser piatru, voi sì daite c libre di senesi a martinu a cotal pactu
della mia dolce nemica. g. c. croce, 94: io sono uno
, più temperate e più molli. c. i. frugoni, i-7-175: questo
odi de'prencipi altamente coperti. c. i. frugoni, i-14-37: amo
-scritto in un plico sigillato. c. garzoni, lii-12-425: riceve il capitano
. figur. maturare sul ramo. c. e. gadda, 10-207: da
non lo viene a togliere ». c. e. gadda, 5-282: grosse
sulla casilina. -sostant. c. e. gadda, 15-73: sculettando
censura morale. bartolomeo da s. c., 320: quanto la vita di
che tanto t'ho pianta e desiderata. c. malespini, ii-45-156: vedendo rincontrare
rispetto a un elemento geometrico. c. bartoli, 2-55: come si trovi
linea ac com'a dire in fino c l'angoio dentro che gli sta rincontra nel
non debbo dubitare di ricever torto. c. dati, 277: a me darebbe
dall'altra parte del fiume, che si c hiamava posimpiu. bellori, 2-461:
secondo l'uso della moderna pratica. c. dati, 23: è stato di
, raffronto. bartolomeo da s. c., 7-1-3: dal viso si conosce
. incitato, spronato, incoraggiato. c. campana, ii-4-15-140: li nimici,
, fu dal petrarca detto rincorrere. c. gonzaga, i-110: così indietro tomo
plur. entom. emitteri. c. e. gadda, 520: trascurò
). bartolomeo da s. c., 30-6-5: noi non ci occupiamo
rincrescimento che avessi potuto parlare così. c. levi, 2-36: lo straniero disse
ne stromento. bartolomeo da s. c., 11-6-2: d parlare bneve suole
fatica mentale. bartolomeo da s. c., 9-8-33: la memoria richiede morbidezza
piacere non sogliono agli occhi apportare? c. i. fruconi, i-2-237: amo
rincula. oh che scipitezza. c. i. frugoni, i-8-92: chi
ribattere e rinculcare l'istesso punto. c. e. gadda, 18-92: il
alzo, fiamma, rinculo automatico. c. e. gadda, 152:
. abbandono di una posizione ideale. c. carrà, 109: queste risoluzioni le
-regressione a idee del tutto superate. c. carrà [« fronte », giugno
sm. levigatura, politura. c. dati, 116: 'circumlitìo', a
in modo risentito, di qualcosa. c. campana, ii-3-6-115: ascanio fu condotto
agg. farcito abbondantemente. c. e. gadda, 10-82: erano
e veemente impulso passionale. c. arrighi, 4-249: questo giuoco andava
in casa a rinfichire? '. c. arrighi, 3-44: isabella..
. trasfigurato estetica- mente. c. e. gadda, 15-30: i
colorito vivace (il volto). c. i. frugoni, i-13-253: ecco
scattare contro uomini dallo sguardo obliquo. c. e. gadda, 14-25: -la
-ritentare più volte un'azione bellica. c. campana, i-216: l'oranges fu
che mi s'è fatta d'attomo. c. bini, 129: si sono
più duro (una punizione). c. e. gaada, 22-18: si
un litigio. bartolomeo da s. c., -36-6-13: quante volte accaderà uno
malfattori. d'annunzio, v-1-612: c / era radunato nella cava di pietra l'
pietra l'altro battaglione di rinforzo. c. e. gadda, 6-69: le
già postosi a'passi della boscaglia. c. campana, 3-8: erano quattro
nello svolgimento di una determinata attività. c. gozzi, i-275: de'comici forestieri
che mal risponde alla missione italiana. c. bini, 26: le tue
combattere (un esercito). c. campana, iii-5-3-55: all'arrivo dell'
, e non era bene rinfrancescarla. c. dati, 3-132: anch'egli ne
raggio de 'l sole occiduo. c. carrà, 360: la ragione di
che perché sia dolce per mangiare. c. i. frugoni, i-5-253:
e raddoppiare manifestamente la lena. c. i. frugoni, i-3-291: un
un pubblico; allietare la vista. c. gonzaga, ii-53: guindolo, rinfresca
pennellate animo e rinfresco tutto il quadro. c. carrà, 633: fra l'
da dovero fu per impazzare. g. c. croce, 144: chi gratta
capi di bestiame d'ascendenza diversa. c. ridolfi, i-501: per ben mantenere
inanellino ed acqua schietta per rinfrescarsi. c. i. frugoni, i-6-210:
pistachea ed altri preziosi confetti si rinfrescò. c. malespini, ii-9-24: rinfrescatisi d'
/ 4 a spoleto per rinfrescare. c. boito, 41: raggiungerà la carrozza
e i sciroppi rinfrescati nella neve. c. i. frugoni, i-9-108: lieti
ornati e altri vasi di prezzo. c. malespini, ii-33-106: fornito ch'
ammasso caotico di cose. c. arrighi, 272: la quale stanza
ringaglioffito, agg. involgarito. c. e. gadda, 2-128: qui
zambracche sperche, sporche ed infangate. c. gozzi, i-302: se altro non
a splendere (il sole). c. e. gadda, 6-266: qualche
il giovane più che mai ringalluzzito. c. boito, iv-116: sentendomi
collo. -litigare rabbiosamente. c. e. gadda, 12-202: il
poggio o lungo una strada. c. e. gadda, 17-93: la
compagno marciava un po'più lesto. c. e. gadda, 6-276: trapassata
misantropia (l'aspetto). c. e. gadda, 22-121: il
, iii-84: il bacio fu ringhiottito. c. e. gadda, 19-20:
o migliorare la quantità produttiva. c. ridolfi, i-381: quel modo di
in età di soli venti anni. c. i. frugoni, i-7-251: il
ognintomo, ove non era. c. i. frugoni, i-3-292: sotto
serve per far l'alternativa col grano. c. ridolfi, i-255: il presente
). che ringrazia. c. bonifacio, i-ded.: onde esponendolo
i1i-195: comparisce la parete esterna 'a b c d'dell'edifizio in sei grandi arcate
: allor la gente pagana ringrossa. c. campana, lf-402: tuttavia ringrossandosi il
(un liquido). anonimo [c. acosta], 280: robalzuz in
un'espressione corrucciata e minacciosa. c. e. gadda, 16-51: non
mie abitudini, di tutto me stesso. c. carrà, 254: ora però,
, rinnegavo le cose più care. c. e. gadda, 18-41: mi
sotto un tetto sol quivi ridurti. c. garzoni, lii-12-383: l'ucchialì,
non getterei mai più, cane rinnegato. c. arrighi, 2-30: all'udir
sua popolarità tutte le sue speranze. c. arrighi, 4-97: sentiva tutta la
umano tutti i secoli del medio evo. c. e. gadda, 18-68:
-con riferimento a una cerimonia pagana. c. bartoli, 1-267: micerino, re
945, quando l'avvenire pareva incerto. c. levi, 2-211: i discorsi
barbara e spumeggiante della sua poesia. c. carrà, 552: in
tedesco, segretario del vescovo di vintinton. c. campana, 1-2-11-115: si rinovò
a lo prencipio fue formato. c. campana, i-530: narrasi che 'l
e accresco 1 vostri diletti. c. argoli, 261: sì nel ciel
-rinvigorire. bartolomeo da s. c., 20-1-14: lo riposo ritorna la
siccome oggi si veggono e si usano. c. campana, i-387: i collegati
quella prima inesperienza che tu sospiri. c. carrà, 232: la vita rinnova
e un fattore insieme di civiltà. c. carrà, 122: congratuliamoci..
, anche la donna e l'amore! c. carrà, 490: uscito appena
aria di un ambiente). c. ridolfi, i-490: vi raccomanderò la
bisogno di rinnovata coltura nell'arte. c. carrà, 437: con queste
ella ha fatto alla mia rinnovata proposta. c. e. gadda, 6-199:
di una stirpe nei discendenti. c. i. frugoni, i-8-28: intanto
scientifico può benissimo essere non popolare. c. carrà, 344: dei molti pittori
mecenatismo, con le costruzioni monumentali. c. i. frugoni, i-2-269: rinovatore
famosi sdegni / rinnovellar gli esempi. c. gozzi, i-40: due anni
far iniziare un periodo di tempo. c. i. frugoni, i-14-286: si
continuare una famiglia con nuove nascite. c. i. frugoni, i-3-59: da
. ravvivarsi (la fiamma). c. i. frugoni, i-io-ii: al
. -ristabilito sulla terra. c. bini, 1-27: la metamorfosi da
5. richiamato alla mente. c. malespini, i-1-1: con grata armonia
. -innovatore nell'attività artistica. c. carrà, 136: di già alberto
(dette colture da rinnovo). c. ridolfi, i-186: se si debbono
nodo; viluppo di nodi. c. e. gadda, 0-283: apparve
spesso la rinomanza e 'l guadagno. c. gozzi, ii-15: coteste eroine attrici
dire, pronunciare di nuovo. c. bruni, 2-164: cornelia..
tr. moltiplicare per quattro. c. bartoli, 7-35: rinquarterai..
colle parole e co'fatti d'inalzare cotesto c., con parlare e ridire sempre
biancheria, libri, stoviglia di casa. c. e. gadda, 6-291:
sua infiammabilità aumenta con gli anni. c. levi, 6-106: la terra era
figur. inaridire la creazione artistica. c. carrà, 433: giova qui ricordare
labbra erano divenute piccole e amare. c. levi, 6-59: aveva quasi novantanni
ode adamo, e vari sali. c. i. frugoni, i-n-168: lasciai
in pace e gloriosa in guerra. c. i. frugoni, i-4-102: il
. -avvolto, immerso. c. levi, 3-125: dopo un'ora
con la stoppa. anonimo [c. acosta], 80: a questo
di ricami (un abito). c. borromeo, 1-75: quante vesti rintagliate
più nascosti (un oggetto). c. e. gadda, 6-283: di
verbale. sbarbaro, 1-247: c. ha rintascato le sue salacità in una
terra; colmare uno scavo. c. moretti [« oggi », 2-iv-1959
nell'espressione rinterzare la matassa). c. montanini, 65: parvetegli che io
, agg. triplicato. c. bartoli, 2-90: moltiplichisi 7 3
gli alberi in una piantagione). c. bartoli, 1-255-21: gli alberi.
ad ogni rintocco la poveretta sussultava. c. e. gadda, 10-180: improvvisa
cupo del rintocco sfiorò tutte le teste. c. levi, 2-355: dalla finestra
operaio al soldato del vostro esercito. c. carrà, 445: i più esperti
taranto (iv-iii sec. a. c.). -commedia o favola rintonica:
alcuna guida per rintracciarne l'origine. c. carni, 265: l'origine dell'
poeta. -percepire, cogliere. c. carrà, 539: per rintracciare tali
2. rilevato, còlto. c. carrà, 482: da parte nostra
(i capelli). c. i. frugoni, i-3-160: di
3. commisto; intercalato. c. i. frugoni, i-8-83: o
cacceranno con l'elba dentro la germania. c. e. gadda, 7-116:
orecchi e cervello rintronati dalla guerra. c. levi, 6-61: avevano le
superbia de'nobili abbatterono e rintuzzarono. c. campana, i-2-11-23: se ben il
troni / vuol nel mondo perduta. c. gozzi, i-13: un pensiero che
sostenere e respingere un assalto armato. c. campana, i-46: allegava che gran
che non gli davano il giuramento. c. campana, i-i-io-m: per non dar
-spegnere l'ardore guerresco. c. campana, i-644: il fine del
volta a rintuzzarlo a qualunque costo. c. e. gadda, 419: che
delle virtù. bartolomeo da s. c., 37-5-6: quale cosa è maggiore
impedire che si accosti un animale. c. gozzi, 4-164: sei damigelle le
di conquista di uno stato). c. campana, ii-a-14-124: il re di
: fece solenne rinunzia al romanticismo. c. carrà, 283: dalla considerazione della
. subord. bartolomeo da s. c., 371: li cavalieri mauri rinunciarono
e della cosa che è annunciata. c. e. gadda, 15-206: mister
ascetica come via alla santità. c. e. gadda, 24-92: vi
offerta o a un lavoro. c. martucci [« oggi », 3-vi-1954
. tr. far apparire vecchio. c. arrighi, 4-224: non è a
apollo, risalente al ii secolo d. c. -fare affiorare l'acqua con opportuno
di primavera rinverdono, si ravvivano. c. i. frugoni, i-3-333: con
si rinverdisce nella primavera della gioventù. c. scalini, 1-82: l'onor
vederti, mille la speranza perde. c. gonzaga, i-189: ciò ch'ebbi
le lunghe ore nelle sue anticamere. c. carrà, 457: la vecchia tradizione
alla memoria (un ricordo). c. e. gadda, 17-37: l'
giovanile (il volto). c. i. frugoni, i-2-189: l'
assol. bartolomeo da s. c., 20-2-11: il sonno, il
autore, come savio s'attemperò. c. malespini, ii-23-80: ripresa ch'
, le quali ne vengono spontaneamente. c. carrà, 372: molti altri
saldo (una fede). c. campana, ii-4-11-78: se quella prima
cominciarono a rinvigorire e a mormorare. c. campana, i-2-11-147: alcuni..
più efficace (un medicamento). c. dati, 3-67: interrogato da un
finalmente le grasce vennero a rinvilire. c. gozzi, 4-217: co'suoi contrabbandi
i buchi. - anche assol. c. bartoli, 57-34: non penso già
malta cementizia. -anche assol. c. bartoli, 1-182: il primo intonico
prima passata di intonaco. c. bartoli, 1-183: se il rinzaffato
erano ricoperte da un semplice rinzaffo. c. e. gadda, 10-
di molta erudita borra: evviva! c. boito, 299: dopo finito un
dovrebbe sempre il termine maturamente considerare. c. i. frugoni, i-3-254: io
questa si fa con me tutta pietà. c. i. frugoni, i-2-311:
dispietata sorte! ahi destin rio! c. i. frugoni, i-15-114: per
ledo, e non mentir le carte. c. romei, xxxvi-223: la gloria
avere in tal risico la pelle. c. i. frugoni, i-15-87: saper
che 'l gregge ha di parnaso infetto? c. i. frugoni, i-1-89:
engiuttire, sì rio sapor me sane! c. c. croce, 2-34:
sì rio sapor me sane! c. c. croce, 2-34: s'ama
, l'affetto è pio. c. i. frugoni, i-10-204: or
mesico al rio dell'oro. anonimo [c. acosta], 134: ra
grande un cadaverino di creatura nascente. c. gozzi, ii-185: ella commise al
amare e tepid'acque. m. c. bentivoglio, 8-1077: gli scorre per
necessità alla custodia delle terre. c. campana, ii-67: nata l'aurora
resoluto in tutto porlo in iscritto. c. dati, 11-91: l'esortò efficacemente
passioni, riordinando i nostri sensi. c. bini, 120: il rodere lento
finì di riordinare la camera. c. e. gadda, 6-34: la
orgoglio (l'aspetto). c. arrighi, 3-133: era un bel
da frane. bartolomeo da s. c. [tramater]: d'argini,
una spesa affrontata in passato. c. campana, i-34: né tralasciava.
[di amore] i danni. c. i. frugoni, i-8-11: s'
/ modo di riparar miserie tante. c. i. frugoni, i-7-99: inconsolabile
-ripristinare la dignità dell'attività letteraria. c. i. frugoni, i-n-104: or
zeta ch'egli pronunziava in luogo della c e della g. c. e.
in luogo della c e della g. c. e. gadaa, 6-207:
altro con la simulazione e co'premi. c. campana, ii- 379: era
10. andare a finire. c. e. gadda, 6-206: la
, io. ricostituente. c. e. gadda, 23-152: ho
un genere, uno stile. c. carrà, 214: il fatto che
de gli arbori dalle parti riparo. c. i. frugoni, i-5-258: al
difficile navigazione, di clima rigoroso. c. i. frugoni, i-9-300: o
i ripari e per forza passarono. c. capello, lli-7-234: si sono accostati
-mezzo per ottenere salvezza, incolumità. c. campana, ii-170: lo starace,
è largo dove fu avaro. c. i. frugoni, i-6-214: io
ministri sarieno megliori ripari de'soldati. c. i. frugoni, i-9-117: di
a rimediare a un danno. c. campana, ii-135: il verdugo,
io. dislocarsi, scaglionarsi. c. campana, iii-167: gli alemanni si
o non abbondano presso dei primi. c. gozzi, i-59: il riparto
poi di ripassare un'altra volta. c. dati, 275: credo bene che
lietezza del trionfo della buona causa. c. arrighi, 2-11: una bella
decisione. bartolomeo da s. c., 9-8-18: i ripensamenti salvano la
strada, un ambiente. c. carrà, 647: recuperato ciò che
volte (un metodo). c. e. gadda, 6-218: sì
. 2. contraccolpo rimbalzo. c. campana, ii-4-18-176: fu battuto quel
uso recipr. bartolomeo da s. c., 30-1-io: l'ira..
di ritorno. bartolomeo da s. c., 33-i-11: spesse fiate la saetta
l'aria, non possono aver voce. c. bartoli,
controriforma ebbe sull'ufficio del pittore. c. carrà, 220: il seicento italiano
2. sm. azione antiflogistica. c. durante, 2-241: il lapazio ha
facile o, anche, illecito. c. e. gadda, 22-42: riperdettero
volere, come dianzi, sacrificare. c. boito, 201: ripescava una bottiglia
lui rinnovato alcuna cosa della giovinezza. c. e. gadda, 6-202: «
con pianti e con furia da spiritata. c. carra, 532: così crede
-rappresentare nuovamente in forma figurativa. c. carrà, 484: tale concetto egli
noi convenga ripetere i contesi diritti. c. e. gadda, 10-135: gli
ripete nella realtà. ungaretti, xl-254: c / è medioevo e medioevo. un
non ripetibile; eccezionale. c. carrà, 595: egli è un
all'arte, pur possiede la 'tecnica'? c. carrà, 471: parmi..
rappresentazione iterata di uno stesso particolare. c. carrà, 659: quindi, niente
: continuamente, senza interruzione. c. e. gadda, 460: valerio
calze bisonte e ripezzate. g. c. croce, 292: la sua tonica
, di un armadio, ecc. c. e. gadda, 18-111: sul
5. piano prospettico. c. carrà, 353: il vasto dipinto
). - anche sostant. c. arrighi, 193: le parole piene
un ripicchio se lo fanno volentieri. c. carrà, in: a fine poi
che la volpe n'abbia assaggiate. c. carrà, 457: da un pezzo
per ritornare su posizioni tradizionali. c. carrà, 210: quello che è
di una posizione di principio. c. carrà, 109: che il lettore
in terra da chi la ripiega. c. dati, 3-92: vennero due galantuomini
a una situazione sfavorevole. c. i. frugoni, i-6-228: doralbo
trafugar le robe infette senza espurgarle. c. i. frugoni, i-14-136: questo
le tempeste d'una cattiva mugier. c. gozzi, 1-76: gli veniva in
4. scusa, pretesto. c. dati, 3-54: essendoli detto ch'
i ripieghi possibili la mia avversione. c. carrà, 126: non siamo gente
: ricorrere a un espediente. c. dati, 3-113: gran prontezza a
vacuità che ne risulta alla borsa. c. dati, 3-2: costuma di
la confusione cagionata dalla flemma. c. i. frugoni, i-5-228: il
di ripienezza e ha voglia di rigettarle. c. gozzi, 1-61: truffaldino fiutava
spettatori (un teatro). c. i. frugoni, i-5-310: madebac
magnifico reputarono il signor di quello. c. campana, ii-102: in nola
/ ha l'ingorde voragini profonde. c. dati, 3-1: giovanni maria
, dotto. bartolomeo da s. c., 2-2-4: che prò'fa dottrina
. -sovrabbondanza di adipe. c. rapini, 400: con questa industria
, di carne e droghe, saporoso. c. e. gadda, 6-314:
quella esterna del muro stesso. c. bartoli, 71-30: sotto lo ammatonato
tarmi. -ricuperare dalla memoria. c. dati, 286: avendo io composta
, ripigliando i suoi tralasciati ragionamenti. c. dati, 4-105: adesso ch'
a propria volta, un rimprovero. c. e. gadda, 13-30: la
-narrare, esporre nuovamente. c. campana, i-1-3-33: per non ripigliar
pieno l'attività vegetativa. g. c. croce, 296: l'asinelio dè
vari, abondevoli e nuovi. c. carrà, 541: ripigliarsi quindi ai
liens andò a far riverenza all'imperadore. c. campana, iii-248: hassi da
dedicarvisi con l'intento di compierla. c. dati, 22: era morto in
sostenne impeto e ripinse i nimici. c. campana, ii-104: stavano il silva
un'eleganza sbarazzina e stravagante. c. arrighi, 3-80: adesso che porta
se stesso nel ballo. c. e. gadda, 15-138: talché
di colore, riverniciato. c. e. gadda, 6-326: una
-rielaborare un sistema di pensiero. c. e. gadda, 18-6: la
sottoporre al lavoro di lima. c. felici, 83: se gli remetto
il fumo di una pipa. c. arrighi, 3-147: senza sospetto il
quel fumo e vapori che fanno. c. dati, 260: finalmente sdegnatosi
ne l'aiuto di palla. c. campana, ii-446: la fanteria francese
autorità superiore le proprie cariche. c. campana, ii-300: che coloro,
nel timore / del maggior dio. c. campana, iii-147: esser proprio
ti peschi, / vatti a riporre. c. fioretti, 1-175: vadansi a
uno è tra gli uomini come morto. c. arrighi, 1-305: gli adoratori
grembo a tanto ben non vi riporte. c. carrà, 542: anzi
la fucina de la scienza? c. campana, iv-25: filippo, secondo
fatta giurare a otone da giulio cordo. c. campana, ii-369: volendo errico
stesso piano la rivoluzione e il manganello. c. levi, 6-125: ogni rivolta
espressione mettere in rivolta). c. campana, ii-i-1-121: er'arrivato il
finito d'empire si copre la nocca a c con una piastra di vetro un po'
sotto il collo e con rivolte piegate. c. arrighi, 4-28: arrovesciava indietro
sdegno ardente il fren raccorre? g. c. croce, 244: le grue,
chi l'avesse avuto di bronzo. c. arrighi, 2-30: dico la verità
sempre si assotigliasse il sifone sino in c colla proposizione sopraddetta, e fosse uniforme in
terra finito, ucciso dalla donna. c. levi, 2-45: quando si incrociarono
. seno rivolto: coseno. c. bartoli, 7-12: seno rivolto chiamiamo
volto). bartolomeo di s. c., 3-1-20: dicesi di socrate ch'
rivolta al bene del popolo. c. carrà, 538: naturalmente, allora
ve io prima toccai l'antica madre. c. i. frugoni, i-2-245:
salute di lui era tutta rivolta. c. campana, ii-48: ma poco erano
relazione con una prop. subord. c. campana, i-2-11-141: essendo dunque il
ed attese ch'il medico venisse. c. papini, 293: il borgomastro.
, sobbalzare (il cuore). c. boito, 243: in quel punto
, caotico. { { c. e. gadda, 21-23: dietro
, spregevole, di nessun valore. c. gozzi, ii-149: al sacchi che
il fracassa mesti ed impasticci. c. cafiero, 91: la manifattura rivoluziona
de bonald e al barone de barante. c. carrà, 426: l'opera
epoca antica, e nel tempo stesso satura c [i un contenuto espressivo assolutamente nuovo
profondamente innovativo rispetto alla tradizione. c. carrà, 391: tiziano fu un
affermazione dello stato liberale moderno. c. cafiero, 179: la rivoluzione
roma del i sec. a. c., segna il passaggio dal governo senatoriale
spagnuoli, delle orientali agli inglesi. c. e. gadda [in civiltà
da lungi la rivoluzione filosofica vichiana. c. carrà, 440: con volontà
disordine di un insieme di oggetti. c. arrighi, 2-38: -'passamasagnara!
investe e rinnova un settore artistico. c. carrà, 16: il pubblico non
. vomitare, rigettare. c. e. gadda, 22-57: le
, un'altra volta. c. e. gadda, 22-148: l'
rhizophora, comp. dal gr. pi'c. a 'radice'e dal tema
radice (una parola). c. tagliavini [« oggi », 14-iii-1957
-con riferimento alla creazione dell'uomo. c. bartoli, 4-i-410: pigliavano la prudenzia
-rivolgere l'ascolto, l'attenzione. c. i. frugoni, i-13-206: appena
n'eramo lì fra due ciglioni. c. dati, 3-135: mandato a partito
nel rullio e nel combattimento. c. marincovich [« la repub
male). c. e. gadda, 6-298: il
gamba di color rovano. anonimo [c. acosta], 263: il frutto
-opera d'arte pittorica. c. corrà, 568: ad ogni 'numero'
po'aisorgamzzata. -argomento. c. e. gadda, 13-243: alla
tutto è robaccia, brutta robaccia. c. e. gadda, 13-227: tutta