78: il girarrosto andava, e i buzzi dei frolli s'erano già tolti alla
pezzetto mi osservate, vi siete soffermati buzzi buzzi sopra il fatto mio e vi
pezzetto mi osservate, vi siete soffermati buzzi buzzi sopra il fatto mio e vi ci
né per sua possessione se non alquanti buzzi di pecchie, ne'quali buzzi volendo
alquanti buzzi di pecchie, ne'quali buzzi volendo un longobardo per forza far danno e
stagnare nel cielo nuvoloni pesanti, come buzzi ripieni, indizio di prossima pioggia.
educato e il manesco villano ringentilito. buzzi, 262: tu, poeta frollissimo
, 2-11-201: i miei amici poeti paolo buzzi, corrado govoni, enrico cavacchioli,
agg. letter. galleggiante. buzzi, 38: lunge le navi, /
or sono fu costruito il gazometro. buzzi, 245: ecco i gazometri
, ti ridono, ti ghignano. buzzi, 264: ecco il pozzo dei crani
, che tende all'arancio. buzzi, 97: urlarono [i due gatti
gigante lena / van dentro il masso. buzzi, 263: alluciniamoci nella visione gigante
tu non sei per me un gingillo. buzzi, 234: le vergini di svezia
avea menato in dritta parte volto. buzzi, 260: olezza, in un canto
e secolari. -baluginio. buzzi, 142: gli occhi s'oscurano e
nei cavalli, come dalle goccie gozzato. buzzi, 62: le meduse dell'oggi
l'altra sul pomo dell'ombrellino. buzzi, 215: a ridosso lo sprone della
zampette sulla tovaglia mugolando di gioia. buzzi, 97: riapparvero [i
letter. spiegare il gonfalone. buzzi, 256: si balla davanti i palazzi
tuttora il viso gonfio dalla vergogna. buzzi, 40: la folla viene ai circhi
sm. letter. gracidio. buzzi, 50: fuoco! -e la musica
acuto diletto un corpo mortalmente ferito. buzzi, 40: la folla viene ai circhi
, spingevan pei raggi le ruote. buzzi, 246: due occhi vi guardano
pianto / che non posso lagrimare. buzzi, 238: l'uomo greve di dottrine
. gli artigli. buzzi, 1-23: raccogli le tue braccia energiche
di gloria. -assol. buzzi, 263: grinfa il leone sulla piramide
di un colle; catena montuosa. buzzi, 1-121: non cavalcherò, delle mie
guaisce certi acuti che arricciano la carne. buzzi, 204: le vergini biondo-bianche guaiscono
che si chiama 'libido dominandi '. buzzi, 257: svampa la state
, stavano i ben gualdrappati lacchè. buzzi, 171: tutto di bianco gualdrappato
della vita? moretti, ii-206: monsignor buzzi, per idealismo, per bontà d'
calasse giù di volo a dir basta. buzzi, 1-59: francia! li vedo
il tragico cielo le inlivida e imbianca. buzzi, 8: e sera.
vagamente illuminati sotto la palpebra superiore. buzzi, 1-155: in fondo al palcoscenico,
-letter. insudiciato, imbrattato. buzzi, 264: ecco il pozzo dei crani
legno / cercando il faro. buzzi, 1-67: maga [la bustaia]
/ de le parole molli e profumate. buzzi, 13: o pericolo, voluttà
bellezza e delle arti. buzzi, 107: gli anni giusti / le
contraffatt'awento. -figur. buzzi, 21: maneggi il timone del mondo
/ o nelle gelatine in accomandita. buzzi, 1-107: amico quadrupede, alle
lume e scintilla della sua divinità. buzzi, 38: tanta forza perduta, anelante
me restasse intera / questa misera spoglia? buzzi, 49: è bello resistere in
stato o di una regione. buzzi, 119: ultima pupilla azzurra / di
di oggetti lunghi e appuntiti. buzzi, 66: una barricata di corpi umani
gli orecchi, viene ad aprire. buzzi, 1-87: emergo, dal sonno,
dietro la cortina lugubre dei cipressi. buzzi, 128: o alstad, vivere
montagna d'orgoglio fiumi di sangue. buzzi, 90: tocco le corde /
. figur. spazio, distesa. buzzi, 266: dal carrosello / verso occidente
/ una lama di luce obliquamente. buzzi, 179: tu che ami..
azzurrina dell'adriatico saliva verso il cielo. buzzi, 150: ritornerò / in
, lambito da'lor molli piedi. buzzi, 161: s'appronti e tosto,
i gran disegni tuoi turbar può sorte. buzzi, 61: le bionde. lampi
paraggio / ardisca farne e prova? buzzi, 189: una lana d'orsi bianchi
, illuminate in pieno dalla luna. buzzi, 148: [non hai tu mai
e in parte dopo la nascita. buzzi, 8: neonato e pur decrepito.
stàvasi accovacciato a pie'del padrone. buzzi, 132: se non si avesse
estens. letter. chiarore lattiginoso. buzzi, lxxv-122: l'anima mi si dilatava
, -anche al figur. buzzi, 1-107: solidungolo cireneo tu ne vai
leonini, gli occhi d'uno scita. buzzi, 1-156: accanto a lui [
lesbica di lei con giovanella daddi. buzzi, 181: vergine smaniosa di fondersi nuda
. alacre, vivo, intenso. buzzi, 46: era la vita bella rigirante
-arrestarsi (un'attività). buzzi, 256: romba d'ottoni e di
era il sol dal salso letto. buzzi, 224: colgo una riva tutta da
. ergere, presentare alla vista. buzzi, 178: vedi la città cesarea che
lucini, v-4-170: sbagliò [il buzzi] perché trovò inutile rammentarsi di me
allucinante. -sfogare. buzzi, 174: ubbriacati della cervogia che sputan
lilliputti e i nanetti che lo abitano. buzzi, 133: a me che vale
che s'adoperano a cotal finimento. buzzi, 89: adoro se a tornio di
-figur. piccolissima quantità, pizzico. buzzi, lxxv-135: che non vi sia,
. divideva il lago in due rami. buzzi, 222: vedi là, sulla
per quella stretta lingua di acqua. buzzi, 139: ho visto le lingue argentee
al capo e grata agli occhi. buzzi, 228: guardo il cristallo liquido dello
gradevole; eccitante, esilarante. buzzi, 98: o amanti di luglio,
i lirici tinelli / le lontananze. buzzi, 269: memora [o poeta]
-luce fioca, grigiastra, violacea. buzzi, 1-87: alba, che non ti
-luce livida e fioca. buzzi, 263: alluciniamoci nella visione gigante!
. agg. letter. logistico. buzzi, lxxv-no: mi nutrii di sogni tattici
. difeso, protetto; armato. buzzi, lxxv-141: sentimmo fremere le corde dell'
da oggetti a forma di losanga. buzzi, lxxv-121: io capeggiava obliquo, pei
intellettuali, eccolo ridotto al lumicino. buzzi, 34: questo canto è una
e'luccioli sì come e'fa. buzzi, in: le prime vite dei lumi
quasi tutti i sali e bitumi. buzzi, 214: uccise un soldato al
morte. -splendore, brillio. buzzi, 45: o poeta, avessi tu
scintillare una stella lucidissima, bianca. buzzi, 61: lampi di luna ventosa /
, adattiamci a modo di una luna. buzzi, 91: chi le sperde [
che delicata, oh che lussuriosa droga! buzzi, 1-77: grappoli d'ametista [
per necessità di schiarire il testo. buzzi, 270: pénetra, tu [o
-abbondanza, gran numero. buzzi, 1-89: tremendo l'anno, alla
di sudore, intriso di sangue. buzzi, lxxv-133: fra poco mi sbocciano
germe quassù lo portò il vento. buzzi, 38: ergonsi sugli steli, un
interpretare, capire, comprendere. buzzi, 1-109: amo le orecchie tue prolisse
modulare suoni dolci e melodiosi. buzzi, lxxv-122: passeri mandolinavano sugli alberi
. sgranocchiare come mandorle. buzzi, 61: [le castane] qua
selvetta di salci e di pioppi. buzzi, 58: ascolta le musiche /
ma come si fa? ». buzzi, lxxv-148: temeva di quel seno
arrovellarsi, lambiccarsi, struggersi. buzzi, 32: questo che veglia mentre gli
nere / tre volte cinque le primavere. buzzi, 224: pel folto, l'
. distesa sconfinata; vasta estensione. buzzi, 182: mappe di verde, /
alla classe sociale più diseredata. buzzi, 1-122: brami assaggiare i pugni d'
vano venir su, dei morti. buzzi, 257: le orchestre awentan maree di
una marea umana, nereggiante fantasticamente. buzzi, 91: chi le sperde [le
durò... per anni trentacinque. buzzi, 104: egli [petrarca
; ma- reometro registratore. buzzi, 245: ecco... /
alle streghe o 'masche '. buzzi, 158: nel lezzo del bestiale incendio
6. letter. materia corporea. buzzi, 24: hai vinto il massiccio /
mattone cupo come il sangue aggrumato. buzzi, lxxv- 117: le domeniche
, trovare una via d'uscita. buzzi, 236: ogni tuo raggio di strada
piacere. -con antifrasi. buzzi, 34: le tue medaglie / furono
magico, affascinante, incantato. buzzi, 51: le manine bianche / delle
bella vertigine che forse potrà schiantarmi. buzzi, 17: da fuori, l'
ne la fronte tua sorte beata miro. buzzi, 62: le meduse dell'oggi
, caratterizzato da megalomania. buzzi, lxxv-139: lettere, furono, che
il covo atroce / di polifemo. buzzi, 269: memora [o poeta]
il gran tagliamento dei vostri cavalieri. buzzi, 1-59: francia! li vedo
si merca e si baratta al mondo. buzzi, lxxv- 134: la spoglia
illusioni, sognare a occhi aperti. buzzi, 164: il poeta d'italia /
i giuochi e gli altri vizi. buzzi, 271: si denuda [la donna
che batteva a cadenza sull'incudine. buzzi, 152: la sinfonia metallica delle turbine
. -nave da guerra. buzzi, 242: gl'incrociatori incielano / le
di s. elmo] mi culla. buzzi, 112: più tardi, tossa imbevute
a farci lei, la infelice creatura? buzzi, 61: le bionde.
scansione regolare, costante, insistente. buzzi, 147: navetta sia questo cuor di
-riecheggiare acutamente o in modo stridulo. buzzi, 226: dal casino la musica di
si affollano soldati e operai sorridenti. buzzi, 204: un'orchestra miagola tosca
nutra, prolifichi e muoia. buzzi, 1-97: e tu [gandhi]
viscerale (un grido). buzzi, 94: empivano [due gatti]
una sensazione, un'impressione). buzzi, 252: abbrividisci nel ribrezzo midollare di
di tribolazioni non par più quella. buzzi, 68: tant'aria serena / e
eterna. -sm. misticismo. buzzi, 131: l'anima / eroica sdrucciola
del nome di prochyta e di aenaria. buzzi, 1-101: fra le ramaglie nere
pelle; cerone, belletto. buzzi, 275: versatevi [o ninfe]
, floscio (una vela). buzzi, lxxv-122: le vele, per gli
pe '1 mar vedea mondi spuntare. buzzi, 189: già le foreste canute vedo
un'idea, un comportamento). buzzi, 1-151: colombi e passeri soltanto,
, carrà, russoio, severini, buzzi, cangiullo, folgore, palazzeschi,
letter. forma arrotondata, prominenza. buzzi, 88: la montagna rosea / della
sempre sempre monta la sua fama. buzzi, 11: monta la tua gloria
7. apparizione improvvisa, repentina. buzzi, lxxv-127: io temeva di piombar cadavere
-struttura complessa e grandiosa. buzzi, io: a te salgano ora grate
giorni il freddo cominciava a mordere. buzzi, 1-25: tre poveri, / e
ghiaccio, la neve). buzzi, 122: gettoni di gemme pallide,
rilucenti su i morioni della guardia. buzzi, 51: le manine bianche /
ai morsi acuti della brezza notturna. buzzi, ni: le signore felici chioccolavano
che tutti meco girno al mortai passo. buzzi, 33: la salvezza / dei
, che hanno appestato all'intorno. buzzi, lxxv-141: i fiati maritali erano
fu subito ripreso nel gran cerchio mondano. buzzi, 143: tutta la sera
una immaginazione guasta da'suoi piaceri. buzzi, 84: poi, finalmente,
peso la terra gialla e grassa. buzzi, 257: deambula verso / il gotico
, i flammei / occhi sbarra. buzzi, 29: esco alla notte / contro
non brillar, non brilleranno mai. buzzi, in: d'un tratto, i
dello strofi- nacciolo e della ciabatta. buzzi, 54: il grasso buonumore è
. -imponente struttura metallica. buzzi, 240: o docks dai muscoli d'
udito (un elemento naturale). buzzi, lxxv-123: tutta la testa mi sonava
lunghi siluri dal muso di bronzo. buzzi, 219: scolpite il gran muso
, di esprimere un pensiero. buzzi, 1-81: tace il cuor deluso.
di ebbrezza, di esaltazione). buzzi, 33: sangue e fuoco! -e
mio naufrago stil mesti i lamenti. buzzi, 104: quelle sue [del petrarca
. -stanco, tediato. buzzi, 41: i mariti portano le mogli
cose, fenomeni, realtà diverse. buzzi, 147: navetta sia questo cuor di
insetti navigano / lenti per l'aria. buzzi, 170: segui il capriccio delle
lento, ritmico, cadenzato. buzzi, 64: fosco è il colore della
ben dir di cui duolsi e sospira. buzzi, lxxv-133: questo bollor della putredine
, torto in punta, nerognolo. buzzi, 216: la luna / pare un
. biancheggiare come per neve. buzzi, 1-59: vinzaglio / neveggia, a
a mettersi nel canto del fuoco? buzzi, lxxv-143: scricchiolaron i muscoli /
esso) candido e delicato. buzzi, 224: colgo una riva tutta da
sì che la noce divise col mallo. buzzi, 142: il dubbio piccino della
la specificazione dell'oggetto della nostalgia. buzzi, 30: poveri solitari, liberi /
quella sua nubile condizione troppo protratta. buzzi, 9: è sera. e il
rivelarsi, apparire alla vista. buzzi, lxxv-141: i piedi si nudavano nel
, alla nudità, all'ignoranza. buzzi, 144: o vene, palpitate
libertà. -con metonimia. buzzi, 161: rosea distesa sull'erbe e
nutre forte il pan della sventura. buzzi, 45: o poeta, avessi tu
anche ampio, avvolgente). buzzi, 1-157: scontroso al pari di un
obliqua spiaggia ersi novella / città. buzzi, 65: le stampelle bucano / di
stelle. -macchia lunare. buzzi, 1-15: guarda una luna tonda con
sbarrato: la lanterna del molo. buzzi, 200: partono le navi dagli
è continuo come un rombo oceanico. buzzi, 123: 1 gorgogli a gorgo
ti dirò un oceano di cose. buzzi, 173: l'oceano di tutte le
, della cultura, della leggenda. buzzi, 271: acciuffane una [donna]
odor di grandine e di rose. buzzi, 19: il vento rovescia i suoi
distruzione totale, annientato. buzzi, 32: qual pazzo piacere di trottola
gusto, del desiderio di uccidere. buzzi, lxxv-109: questi versi ch'io scrivo
d inesplorato 'o d inappagato '. buzzi, 248: infelice, sia
letter. popolato da ondine. buzzi, 123: il reno / ondineo di
, onesto e bel naso affilato. buzzi, 199: ecco la città venerabile e
, meschino (una persona). buzzi, 23: ascendi! ascendi! vincere
, ottuso, opaco, inerte. buzzi, 164: brilla, o città opaca
orchestra / di tossi e di starnuti. buzzi, 6: queste formidabili orchestre
a deporre le sue uova sotterra. buzzi, 94: empivano [due gatti]
e concitati suoni della passione femminile. buzzi, 73: uccisa ho la coscienza-
, senza più lume negli occhi. buzzi, 149: chi mormori - amore
simil. estensione piana, distesa. buzzi, 84: poi, finalmente, /
brillava l'oro delle prime stelle. buzzi, 178: tutti gli steli fiammeggiano
. per simil. congegno rotante. buzzi, 183: rotano i mulini a vento
che giove ne gusta assai conforto. buzzi, 264: giù mi precipito dal
essere malfermo (il passo). buzzi, 47: il tuo passo di vita
le padroncine. -padronina. buzzi, 43: o piccolo cane reale,
neri non potrebbero essere: pagnotte! buzzi, 1-25: guardan le pagnotte di sterco
palazzétta, sf. palazzina. buzzi, 237: cristiania, firenze marina del
. -bianco, candido. buzzi, 1-148: eccolo [carlo borromeo]
umano o degli abissi del mistero. buzzi, 21: vi sono i vincitori di
pandemonio di guerre, insurrezioni, tradimenti. buzzi, 171: o pandemonio degli
, chiaro (un colore). buzzi, 122: mi lavo di sensi e
della moralità effettiva contro quella parolaia. buzzi, 171: ditemi / se veramente,
la imbarco sul vapore in partenza. buzzi, 200: le folle biondo-bianche,
precaria di felicità o contentezza. buzzi, lxxv-122: tutta napoli mastica e succia
anche: insieme confuso di colori. buzzi, 67: ecco, sotto il pasticcio
-ci). letter. spasmodico. buzzi, 224: sale il sentiero come una
nel succedersi di determinati avvenimenti. buzzi, 13: vogliamo, stanotte, accendere
egli si slanciò alla finestra e disparve. buzzi, 172: imperare! / far
, suggestivi (una luce). buzzi, 1-143: nelle luci pazze, l'
. aveva la pegola al petto! buzzi, 248: dannato a tutte le
sia ch'in voi mi fidi. buzzi, lxxv-112: il mio sogno è d'
prodotto dal suo sfregamento. buzzi, 97: urlarono [i due gatti
quasi in lucida perla si converse. buzzi, lxxv-140: fummo alle grotte azzurre
danno, / i cancelli fracassa. buzzi, 122: sarete la reuss / viperea
stirpe lui conduce, / pervigile. buzzi, 140: ebbi il duttile spirito
, di un comportamento. g. buzzi, 3-60: tu coraggio ne hai.
ne scampa alcun, battimi poi. buzzi, 274: le mani vi curano come
raggiungere una forma quasi sferica. buzzi, 216: la luna / pare un
piaghe aperte. -ruga. buzzi, 273: tieni una piaga d'espressione
vento / piange nella campagna solitaria. buzzi, 1-45: e tu, mia donna
riservo di rispondere nello stesso piano. buzzi, 178: folla di fasto famelica
-che mortifica e annulla l'individualità. buzzi, 171: o pandemonio degli ideali e
. -adagiare, stendere. buzzi, 71: eccomi, a sera,
elementi privi di valore; insignificanti. buzzi, 102: guardiamoci a fronte una volta
far loro ottenere il cappel rosso. buzzi, 135: essere puoi pilota d'anime
ha affinità con i pinguini. buzzi, 189: ecco le spiagge bige /
poiché mostra tórli con tanto gusto! buzzi, 1-23: raccogli le tue braccia energiche
piramidi davano quasi un aspetto cimiteriale. buzzi, 179: ami i greti di perla
di un monte; montano. buzzi, 1-113: toma [o lucini]
tragge / un lungo e dolce lamento. buzzi, 90: siete la luce
-lastra per la pavimentazione stradale. buzzi, 66: adocchiano, quasi tutti,
del lastricato. -terrapieno. buzzi, 264: giù mi precipito dal plinto
passione intensa per la quale vive. buzzi, 1-109: amo le orecchie tue
provoca una sensazione di dolcezza voluttuosa. buzzi, 121: sta verdoro la valle /
cuore: in mezzo al cuore. buzzi, 60: lo sguardo obliquo lungo che
in alemagna, ma di prevalervi. buzzi, 240: un poeta d'italia.
sono che questi sali insieme confusi. buzzi, 125: hai visto guazzar nelle
varie e bianche schiamazzava nel pantano. buzzi, 1-151: mai non avrebbe immaginato
più torbidi pori nuovi fermenti di vita. buzzi, 28: fra poco / tutta
-esistenza lieta, spensierata. buzzi, 46: era la vita bella rigirante
corrente di fecondazione e di vita. buzzi, 101: neve rosea / sognato avrei
. moretti, ii-206: monsignor buzzi, per idealismo, per bontà d'
per riti fallici e orgiastici. buzzi, lxxv-128: o pompei dalle ombre e
animi l'onda dei sentimenti di allora. buzzi, f f 6
parte di prora rispetto ad un altro. buzzi, 245: salvete, ancore di
, come la statua della discordia. buzzi, 95: una profondità di tenebra
una linea della mano). buzzi, 65: gli uomini, d'ogni
-molto esteso, vastissimo. buzzi, in: tutte le globaglie del piombo
viene sempre officiata dalla prima. buzzi, 34: le tue medaglie / furono
carrello normale in caso di atterraggio. buzzi, 153: vedi l'enorme tomba,
concreto / oltre alla doverosa soggezione. buzzi, 03: dei senza mani, in
formicolare dalla pnirigine di mandarlo in frantumi. buzzi, 159: v'adoro, diavoli
le mie dita, quali carnosi fiori. buzzi, 272: i seni vi
meditare sui punticini e sulle virgolette. buzzi, 1- 129: cerca!
guardava con le pupille tremole di tenerezza. buzzi, 238: sogno / l'inverno
puro che aveva lasciato a salerno. buzzi, 232: oh notte del nord
da luigi condotta fin da fanciullino. buzzi, 99: va'nella tua meteora /
crucciati e una muta opposizione. buzzi, 207: cantano come gli spiriti
ardenti e prodi / confessori di cristo. buzzi, 14: perseo t'offre
oltraggiare un provocare la santa natura. buzzi, lxxv-135: il bosco puzza di pioggia
idee che abbiamo del fuoco nostro. buzzi, 269: librati signore del vuoto,
3. per simil. rifugio. buzzi, 170: naviga verso la rada /
pettinatura tradizionale della brianza). buzzi, 1-141: lungo la strada comunale che
nervoso analogo al fluido imponderato elettrico-magnetico. buzzi [in lacerba, ii-7]: raggrinzamenti
sm. rametto brullo, secco. buzzi, 64: non mai vedesti andare,
; intrico di fronde. buzzi, lxxv-138: noi voglian selve di sogno
. -chiarezza del cielo. buzzi, 125: là vi sono gli uomini
sacri mani di parin riposo '. buzzi, i-iii: dal ricinto funèbre / del
. -in una metonimia. buzzi, 166: remeggiano enormi altissimi voli neri
-soffio lieve di vento; brezza. buzzi, 201: stormiscono gli alberi grandi a
o reticolare o retare la tela. buzzi, 241: il profondo alberarne esile /
2. per simil. quadrettato. buzzi, 230: la primavera eterna dei gerani
delle barche con risparmio d'acqua. buzzi, 82: bianchissima / sembra sorridere l'
lunghissimo sibilo, entrò nella stazione. buzzi, 120: oh gioia / scorger
gesto, un atteggiamento). buzzi, 1-144: più che un saluto,
tr. respirare di nuovo. buzzi, 265: per i tuoi morti /
cavallo con prontezza e agilità. buzzi, 85: voi, donne del tronco
-ripetutamente percosso da fiotti d'acqua. buzzi, lxxv-123: un globo di vetro /
del lungo e ridente viale del paradiso. buzzi, 116:
il mar rifugge gonfio di sangue fervido. buzzi, 229: la landa vasta
capo crollare e fa la faccia rigata. buzzi, 65: poi, gli uomini
-che volge alla fine. buzzi, 46: era la vita bella rigirante
eventi bellici. -sollevato. buzzi, 1-101: rimossi / lembi d'un
rimpiattarsi di nuovo nella sua solitudine. buzzi, 1-83: l'aria d'esilio di
. -tirarsi indietro, ritrarsi. buzzi, 97: urlarono [i due gatti
pere cotte affettate o altro simile. buzzi, 257: la porta d'hal
. esibirsi nuovamente in uno spettacolo. buzzi, 92: v'è tony, guarito
è posto di fronte, dirimpetto. buzzi, 11: la tua gloria / è
raccomandava al santo per la grazia. buzzi, 144: o mio cervello,
della risaia (il fango). buzzi, 1-59: francia! li vedo i
suo solfo e corrosivo ha il sale. buzzi, lxxv-112: la terra nuda è
agg. letter. fragoroso. buzzi, 37: tanta forza perduta, anelante
i butteri e rimondare e'cigghioni. buzzi, 272: sgonfiano alle palpebre i gonfiori
flusso e riflusso i ritmi ignoti. buzzi, 11: la tua gloria / è
umana (una divinità). buzzi, lxxv-123: ero un'atmosfera chiusa in
del sol pei vetri si riversa. buzzi, 64: fosco è il colore della
claudel, accanto alle prime poesie di buzzi, cavacchioli, folgore, palazzeschi, gozzano
-presentare pareti scoscese, strapiombianti. buzzi, in: i monti rizzavano falesie d'
. rumoreggiare (una folla). buzzi, 149: chi mormori -amore - /
tenebre il dì già gli s'appanna. buzzi, 68: ed ecco il
fumante lago di liquefatti e pietosi rubini. buzzi, 89: avete [unghie
. 2. primordiale. buzzi, 241: gloria o dreadnougts, /
fra i denti l'or- sani. buzzi, 5: rugge [un piccolo abbandonato
su ruote (un veicolo). buzzi, 1-27: dividono [i due vecchi
a ruota in uso a firenze. buzzi, lxxv-134: la ruota di pan giallo
/ chiara oggimai nelle superne rote. buzzi, 72: mi sembra / fluttuar sui
eterni carnevali / della nostra riviera. buzzi, 158: è il sabba splendido.
vasta mole. sopra quelle che più buzzi, lxxv-110: mi nutrii di sogni tattici
tutti servi, riferiti tutti spuma. buzzi, 1-129: -cerco, ti dico,
stritolar delle ossa e dei cuori. buzzi, 1-147: il rito si va compiendo
-dolcissimo (un frutto). buzzi, 131: se non si avesse /
-fascio di luce elettrica. buzzi, 30: 'donne'funghi matti della selva
che richiama o imita le salmodie. buzzi, 1-15: narro ai tasti l'amore
salta tanto più lo sod- disfà. buzzi, lxxv-122: la voce delle donne saltava
notevole dislivello (una rupe). buzzi, 57: dove corri? là nel
dei pini si colorano di sangue. buzzi, 255: divine donne / del bra-
fedra'bestiale non lo aveva commosso. buzzi, 4: non porpora di sangue scorrere
dure vivande della sua asprissima penitenzia. buzzi, 1-129: la morte è dolce.
spino avevano un sapore di mandorle amare. buzzi, 275: se volete sognare [
fango! -scandire lentamente. buzzi, 1-107: la campana che l'ore
sinistro, aumentarono il mio terrore. buzzi, 245: lo sbattito delle bandiere
, una sostanza per ammorbidirla. buzzi, 65: prima le femmine / fanno
di quello che porti scaricando nella valle. buzzi, 122: sarete il rodano /
plastico (le mammelle). buzzi, lxxv-133: fra poco mi sbocciano i
letter. sborsato, erogato. buzzi, lxxv-121: sulle torte al pomodoro guizzavano
scalpello, che la rendevano lunga. buzzi, 1-150: un'altra sfinge era
correttezza; alla mano, dimesso. buzzi, 171: o pandemonio degli ideali e
agg. che merita stroncature. buzzi, 160: poeta deriso / son io
4. aspramente criticato. buzzi, 160: poeta deriso / son io
-per simil. spruzzo schiumoso. buzzi, 86: esule, ormai, sull'
(un edificio). buzzi, 153: vedi l'enorme tomba,
2. malinconicamente vano. buzzi, 122: colgo a volo i fantasmi
d'arte delineandone la trama. buzzi, 147: navetta sia questo cuor di
, lo smozzica, lo straccia. buzzi, 117: sbadiglia in culmine il generoso
sacro piè di un sacerdote imbelle. buzzi, 105: o schiomato sansone, /
. biancheggiare (una nuvola). buzzi, 206: schiumeggiano le nuvole contro le
. -insonnia, veglia. buzzi, 51: il canto leviamo taciturni,
scorre sul lena / la voce loro. buzzi, 1-15: scorre piano pianissimo.
un biondo slavato, col vestito corto. buzzi, 210: o re modesto del
5. dentatura di un animale. buzzi, 252: saluta il coccodrillo fraterno /
a scapaccione ma passato. povero paolo buzzi! = dimin. di sei.
dalla luna (un luogo). buzzi, 215: a ridosso lo sprone della
ambiente, un locale). buzzi, 186: ecco, dietro il pulpito
una sillaba lunga equivale a due brevi. buzzi, 158: torrenti concentrici ai semicrome
sm. letter. serpentello. buzzi, 37: la vergine vive del suo
per simil. ciocca di capelli. buzzi, 274: vi dicono quanti 7 serpenticoli
sbagliare la manovra di un aereo. buzzi, 1-130: dio è il pilota,
. letter. mutare di forma. buzzi, 222: quelle biancastre nubi, che
o per la luminosità dei colori. buzzi, 256: le strade sfilacciano mille bandiere
grande rigoglio (i fiori). buzzi, 76: sgorgano / a fiumi 1
. per simil. oggetto fusiforme. buzzi, 234: la folla canta le strofe
siluranti ormeggiate, passando al traverso. buzzi, 242: gl'incrociatori incielano / le
canto di tono malinconico, sentimentale. buzzi, 132: canti schubert un suo singhiozzo
il passare del tempo). buzzi, 128: spingere l'anima / per
del tiglio, della quercia, ecc. buzzi, lxxv-139: vanesse o smerinti,
fiamma più s'accende e desta. buzzi, 238: il cadavere / d'un
-oggetto tondeggiante e rilucente. buzzi, 23: « dio ti salvi!
equino). - anche sostant. buzzi, 1-107: solidùngolo cireneo te ne vai
non è che nella vena lombardo-decadente di buzzi mancasse il turgore; ma il suo
fiato / de le montagne prossime rifee? buzzi, 200: ecco le folle
/ del convito spalanca agli eletti. buzzi, 225: l'hótel modernissimo /
antro nell'arsa rupe si spalanca. buzzi, 235: oslo!...
venga facendo in ordine di tempo. buzzi, 129: si leva aquila nel vento
molto intensa. - anche sostant. buzzi, in: d'un tratto, i
. letter. rendere cupamente irreale. buzzi, 238: mani enormi di sangue /
. -freccia di una torre. buzzi, 203: tutta freme la spina aerea
-sentire con l'olfatto, percepire. buzzi, lxxv-122: spiravo l'odor della vita
è stanca e l'anima già spira. buzzi, 39: ella forza le
barca, posò il braccio sulla sponda. buzzi, 4: 1 piccoli naufraghi
. superficie increspata del mare. buzzi, 216: la luna / pare un
una bottiglia, una fiala). buzzi, 89: m'inebriano i profumi concentrici
iq. dimin. stecchèllo. buzzi, 89: adoro se a tornio di
vestita di bianco, stellata di diamanti. buzzi, lxxv-135: un tempo, avevamo
letter. segnare indelebilmente e dolorosamente. buzzi, io: il nome più triste dei
la superficie liscia, levigata. buzzi, 175: ave, colonna della vittoria
sazietà, vagheggiare con rapimento. buzzi, 184: gli occhi s'addormentino /
espressione iperb. morto e stramorto. buzzi, lxxv-105: se ti addietri a numerar
del tutto vano, inutile. buzzi, 20: tu fendi gli abissi /
-anche in un contesto fìgur. buzzi, 269: memora \ o poeta]
lino stringeva la fronte, al mezzo. buzzi, 129: ahi, talvolta questo
bero la beata gente nei cocchi. buzzi, 1-132: -odi allora le lime
piloni, giusta il sublime disegno del buzzi, fossero surti su più larga base a
; ampio mantello; lenzuolo. buzzi, 1-99: 1 poveri, con
umano; deposito di grasso. buzzi, 272: hai doppio il mento,
rovente (il calore estivo). buzzi, 257: svampa la state sui tetti
sola / sventa la sua bandiera? buzzi, 51: le palme...
nebbia, la caligine). buzzi, 191: ave, o mare divinamente
-anche: estensione di territorio. buzzi, 1-27: dividono i due vecchi -per
, 12-317: la sua [del buzzi] trascrizione del 'pelléas', trecento versi 'liberi'
-con riferimento ai colori della natura. buzzi, 236: o anfiteatro del basalto gentile
!). -costellare. buzzi, 1-143: naxar aveva spente, accese
tempestate di nomi, di date. buzzi, 168: pareti e soffitti tempestati /
che ha movenze feline e sensuali. buzzi, 7: libere, libere, libere
nitrendo e torneando / i destrieri bellicosi. buzzi, 205: in punti singoli di
v.). -torriuòla. buzzi, 187: settecento studenti cantano a squarciagola
riflessi luminosi su una superficie. buzzi, 168: selvatiche ombre dei cieli d'
di sazietà (un cibo). buzzi, lxxv-134: la ruota di pan giallo
di sue spume beate / insuperbir farà buzzi, 23: ascendi la spina greve del
come un gagliardo ubriacato dal vino. buzzi, 174: ubbriacati della cervogia che
una pentola, ecc.). buzzi, 257: la porta d'hal sembra
si conveniva che la creazione del canonico buzzi non aveva niente a che fare con i
la seconda da tutti i presenti. buzzi, 14: hip! hip! urrah
viaggiatori diretti o procedenti dall'oriente. buzzi, 246: buona fortuna, valigie di
conserva del fiele mediante alcuni piccolissimi condotti. buzzi, 120: oh gioia /
in core / accenderla la rabbia. buzzi, 218: vogliamo la scultura / che
agg. che ha tale colore. buzzi, 121: sta verdoro la valle /
/ e vespertilio sol si vede fora. buzzi, 265: ero il vespertilio /
iron.). buzzi, 1-109: amo le orecchie tue prolisse
vomitare le nostre scariche sulle loro masse. buzzi, 240: battere sente il polso
agg. letter. molto profondo. buzzi, 97: riapparvero [i due gatti
l'impeto rapido oscillò del vento. buzzi, 120: l'azzurro usurpa il creato
simile a quello dello zaffiro. buzzi, 120: l'azzurro usurpa il creato
anche noi si cinguetta al sol cadente. buzzi, 176: zillano i colibrì nelle
rumore degli zoccoli di animali. buzzi, lxxv-112: ogni tuono è il galoppo
affettazione (un atteggiamento). buzzi, 2-31: la faccia di naxar fu
aureola, simile a un'aureola. buzzi, 2-29: sentì il peso della corona
sensi con una piacevole suggestione. buzzi, 2-18: « naxar! » urlò
adunchi). afferrare, ghermire. buzzi, 2-3: naxar balzò a sedere sul
aerale, agg. bronzeo. buzzi, 2-32: le campane facevano, all'
ha un suono alto e sonoro. buzzi, 2-54: si udirono degli stridori altovibranti
agg. molto folto e fluente. buzzi, 2-42: era un tipo assai maturo
, da bottegaio. p. buzzi [in marinetti, cliii-104]: venuto
da letto di un'abitazione. buzzi, 2-3: naxar, nel suo letto
persone di grado inferiore). buzzi, 2-42: il presidente della repubblica d'
ventaglio. – anche al figur. buzzi, 1-31: lacerimonia, divinamenteflabellatadallamusicagiunse al
sonorità prodotta da voci o strumenti. buzzi, 2-30: quellefonieelettriche, quasimiagolatedaunafaunatra felina
– anche in un contesto figur. buzzi, 2-39: la suaattitudinenon era quelladi un
guazzìo, sm. spruzzo. buzzi, 2-11: tutto un guazzio di sangue
, agg. letter. immortale. buzzi, 2-ded: questa dedica, oltre che
da un brano musicale. buzzi, 2-45: udite la malinconiosità delle cadenze
chi si accinge a sposarsi. buzzi, 2-28: egli guardava spesso naxar la
-ci). letter. spirituale. buzzi, 2-xi: così ho dato alla lava
poetiche e atteggiamenti dannunziani. buzzi [in marinetti, 2-i-847]: lo
, sf. invar. sacralità. buzzi, 2-62: tutti passarono, come pecore
riconosciuto nella propria autentica natura. buzzi, 2-19: deliria abitava una città di
autorevolezza, di eminenza. buzzi, 2-5: il ponteficetenevaunamanosulla fronte del moribondo
potenza e vigore. p. buzzi, 2-38: e musiche aveva egli prodigato
. – anche sostant. buzzi, 2-xiv: tu sei di quegli spiriti