attributo proprio della grazia divina). buti, 2-84: convienvi essere ancora la grazia
partic.: proditoriamente. buti, 2-474: così perfidamente operò lo medico
o di un profilo. buti, 2-498: perfilare è ornare la parte
... maravigliose cose a predicare. buti, 2-562: pergamo è lo luogo
raggiasse, volta nel terzo epiciclo. buti, 3-252: 'in suo periclo', cioè
frison s'averìen dato mal vanto. buti, 1-791: 'sì che la ripa,
lume. -no, grazie, -rispose il buti, di là. -sto per uscire
. ant. metafora, metonimia. buti, 3-743: parla al suo modo usato
ruota; fulcro, cardine. buti, 2-183: fa qui similitudine che la
in partic.: asse terrestre. buti, 1-683: li poli sono li capi
l'hai ne la tua borsa. buti, 3-658: 'assai ben è trascorsa /
cui comperasse alcuna carne a peso. buti, 1-601: bilancia è instrumento da pesare
, sf. ant. petrina. buti, 2-307: abbia l'ammanto di sopra
pietra; fatto di pietra. buti, i-447: dice che la sponda del
per lo lungo e per traverso. buti, 2-302: finge che la ripa e
torace; che lo costituisce. buti, 1-649: 'le cosce con le gambe
porria orgogliare / inver lo suo piasere. buti, 2-421: piacènzia è disposizione che
ant. piacere spirituale o materiale. buti, 2-701: 'de l'eterno piacer':
/ come ch'i'poco vaglia. buti, 2-24: sempre all'omo di libero
la costa, bordeggiando. buti, 1-188: piaggiare è andare fra la
. -piacere intellettuale, dolcezza. buti, 1-66: veramente ogni soavità e pianezza
il seme del piangere e ascolta. buti, 2-760: lo seme del piangere
sofferenza (una voce). buti, 2-468: le donne che sono al
l'ombra quasi al letto piano. buti, 2-276: li avelli che sono piani
è or due volte dirubata quivi. buti, 2-783: quell'arbore, che significava
che la terra cristiana tutta aduggia. buti, 2-470: dice 'mala pianta'perché
del qual ti fascian ventiquattro piante. buti, 3-322: tu vuoi sapere di
. percosso nell'atto di bussare. buti, 3-343: quali muri potetteno mai avere
, cioè a cotanta sottili tade. buti, 3-652: 'a cotai pieghe', cioè
o di un perimetro; sinuosità. buti [crusca] -. non si possono
o angolo che esso forma. buti, 2-159: lembo in questa parte significa
dello sonno bene è la pienezza. buti, 3-740: li cherubini hanno per proprietà
, e 'l troppo star si vieta. buti, 1-215: 'a maggior pietà',
o cinque pietrelle di diversi colori. buti, 1-377: sabbione è rena grossa e
affrontare, l'intraprendere un'impresa. buti, 1-434: valore è, secondo lo
.. a me io piglio. buti, 2-264: e presunzione pilliare a sé
- in partic.: seduttore. buti, 2-801: vagheggiatrice e pillatrice col suo
la spene, dolce figlio ». buti, 2-65: 'con libero pillio': cioè
altro nome che gente gattiva. buti, 2-94: che se pigrizia fusse sua
non è poleggio da picciola barca. buti, 3-635: 'non è paleggio',
de la giustizia che sì li pilucca. buti, 2-575: sentiamo la piaga e
sua proporzione eran l'altre ossa. buti, 1-790: questa pina è a
/ quand'eolo scilocco fuor discioglie. buti, 2-669: 'per la pineta', cioè
/ di diversi color diventa addomo. buti, 2-606: quando è ben piomo,
esempio « il secondo amante di lucrezia buti », ci fornirebbero, se non
, le sue cose messe in abandono. buti, 1-434: 'del tutto se n'
altro signore che oggi corona porti. buti, 2-502: nel mezzo al più su
. capitello che sostiene una trave. buti, 2-242: per dare mellio ad intendere
trovammo pluto, il gran nemico. buti, 1-193: pluto pone qui l'autore
uno prete per la pocanza de'preti. buti, 2-228: solingo più che strade
prestamente la dolcezza e il piacere. buti, 2-134: ogni vizioso si può dire
secondo che le opportunità hanno richiesto. buti, 2-11: usanza è dei poeti d'
. e letter. poesia. buti, i-io: niuna volta [dante]
ottenere la corona di poeta. buti, 3-670: visse in isperanza di ritornare
spazio avere al suo fine recata. buti, 1-120: puossi scusare l'autore che
verità istoriografe o filosofiche avere nascosti. buti, 1-785: adducendovi poi per similitudine
da poggia, or da orza. buti, 2-794: poggia è una fune che
la cura dell'igiene personale. buti, 3-183: fu chiamato cincinnato, cioè
per raggiungere tali risultati). buti, 2-210: la confessione de la bocca
partecipazione alla vita pubblica). buti, 3-763: alcuni sono [uomini]
insieme due buoni e leali constili. buti, 1-324: quando minos ebbe vinti li
per la polizza: a sorte. buti, 1-151: teseo, figlio del re
natura e come surge e polla. buti, 1-215 [var.]: l'
. nascere, rampollare; germogliare. buti, 3-415: l'una erba polla m
-figur. sorgere, avere origine. buti, 3-415: l'uno vero polla dall'
m'assisi ne la prima giunta. buti, 1-619: il polmone è uno
) e dal soleo. buti, 1-493: aggiugne [dante] che
fa tremar le vene e i polsi. buti, 1-44: mostra quanto di quella
, indolenza, inerzia. buti, 2-585: quando [le bestie]
fa fuggir le fiere e li pastori. buti, 1-262: come il vento vien
(una persona, ramino). buti, 3-586: significa [saturno] vecchi
un luogo o un territorio. buti, 3-586: la natura di saturno è
col ferro le stracciò de'vestimenti. buti, 3-200: cleopatra per non venire
, sì come 'n una pulcella. buti, 1-205: 'voltavan pesi per forza
troia bianca con trenta porcellini bianchi. buti, 2-125: lo quale serpente quelli de
/ pagando di moneta sanza conio. buti, 3-776: 'son peggio che porci',
lui a lor di bene è porto. buti, 3-695: tanto amo li santi
, / senza trovarmi dentro altri guerreri? buti, 2-349: e necessario o che
li èi en talento l'aneme macellate. buti, 2-559: elli predisse de l'
braccia tenendo sollevato da terra. buti, 2-225: li antichi, quando edificavano
e le disoneste portature delle donne. buti, 2-559: prediceli [a dante]
castangno per li porticale libbre m. buti, 2-468: parturisti... lo
venite dunque a'nostri gradi innanzi ». buti, 2-209: 'ricominciò il cortese
alcuno rimaso, se non morto. buti, 1-131: 'in loco aperto,
pastura di pochissime pratora è saziato. buti, 3-774: le prata sono pastura
scritto. f f buti, 1-804: poi che l'autore à
. fare oggetto di una previsione. buti, 3-455: li padri e le madri
. -caduta nel peccato. buti, 1-157: precipitazione è cadimento nelli pericoli
/ latin rispuose quello amor paterno. buti, 3-498: 'e con preciso
sì preciso di sopra si favella. buti, 3-139: 'sì preciso ':
là giù sovra ogne altro bando. buti, 3-693: l'alto preconio, cioè
un fiume, il mare). buti, 2-116: 'poi di sua preda
non conosciamo ancor tutti li eletti. buti, 3-576: predestinazione è quando iddio prevede
aulica ed enfatica). buti, 1-5: valentissimi uomini sopra ciò altamente
son di lor vero umbriferi prefazi. buti, 3-793: 'umbriferi prefazi ':
impegno, e importante, significativa. buti, 1-4: non so se io farò
si sia, il mio ingegno. buti, 3-617: 4 o lume pregno /
cioè dagli malvagi periati e cherici. buti, 3-534: lo fummo, che impaccia
onde vien quel ch'ei pensa. buti, 3-650: dante, dice beatrice,
vuoi lieto assai prima che stanco. buti, 3-312: dietro pensando, co
quasi torrente ch'aita vena preme. buti, 3-373: 'quasi torrente..
dalla mammella il latte; mungere. buti, 2-308: si preme lo latte da
meriti, di premiare. buti, 2-737: la sponda destra del carro
vedendo questa, grandemente si contristeranno. buti, 1-63: molto si conforta la fede
, menò seco il detto gherardino. buti, 2-476: carlo di pullia e
impedire un accesso, ecc. buti, 1-152: ciascuno va quando è chiamato
ant. composto con una preposizione. buti, 3-846: 'adiustare 'è stare
volta disposizione et alcuna volta provedenzia. buti, 3-576: predestinazione è quando iddio
alla salvezza eterna). buti, 2-23: allegoricamente s'intende di dante
onde vien quel ch'ei pensa. buti, 3-651: inanti ch'elli muoia,
anzi che 'l militar li sia prescritto. buti, 3-676: li sia prescritto,
luo- ghi). buti, 1-63: s'altre dicesse che per
intorno mostrando premura, sollecitudine. buti, 3-846: 'per esser propinquissimi ad
qualcosa si muove o funziona. buti, 1-228: allegoricamente l'autore nostro finse
ale. -sostant. buti, 3-401: molti presuntuosi...
di raggiungere uno scopo. buti, 1-10: niuna volta [dante]
altrui, quando vengono molto primaticci. buti, 2-701: primizie sono le cose
madre lei, ed ella primavera. buti, 2-676: 4 primavera 'perdette,
la primizia d'un suo orto. buti, 2-701: primizie sono le cose primaticcie
che si segnaro in vostra puerizia. buti, 3-460: 'cara mia primizia '
l'angol primo a l'orizzonte. buti, 3-365: diceno gli altori essere
sostiene un parere con maggior convinzione. buti, 1-483: di questo consiglio fu autrice
o nel subire una situazione. buti, 3-174: l'uno [remo]
cui tuttavia la facea, fu riguardato. buti, 1-600: 'privilegio ',
la terra. -assol. buti, 2-188: privilegio è privata legge,
mai tenuta di pagare / alcuna spesa. buti, 2-188: privilegio è privata legge
sono a altrui che a noi. buti, 2-633: li privilegi sono certezza e
, reprobativo e positivo d'esempli. buti, 1-6: lo modo del trattare è
qua giuso a la nostra procella! buti, 3-812: * a la nostra procella
la lingua e cacciaronlo di roma. buti, 1-519: 4 le letane '
fa remi e altri volge sarte. buti, 1-546: proda è la parte d'
estremi della liberalità, opposito all'avarizia. buti, 2-524: questo vizio [l'
ant. e letter. prodigamele. buti, 1-753: questa brigata vivette molto lussuriosamente
prodigo gitta via il suo. buti, 1-309: li prodighi e li avari
4. atto a produrre. buti, 3-19: questo dichiara ch'elli intendesse
storici, ecc.). buti, 2-188: 'natura ': cioè
abbandonasse la produzione de li fruttiferi. buti, 2-376: 'esce di mano a
priva di determinazioni e forme. buti, 3-12: li filosofi distinseno ongni cosa
: parola, frase, espressione. buti, 1-83: questo procedea da orribil linguaggi
e l'abbagliato suo senno proferse. buti, 1-754: 'l'abbagliato ',
e gli atti che accadevano, profereva. buti, 1-86: 'accenti d'ira
accorsi / dove volea menar mia professione. buti, 3-694: 'mia professione '
in un campo del sapere. buti [crusca]: colui è professore nella
con- vien ch'e'regni. buti, 2-498: poni cura de li segni
il parere infino a questo fondo. buti, 3-786: cielo... '
questa vera carne che 'l seconda. buti, 2- ^ 64: quando si mostrò
e progenie scende da ciel nova. buti, 2-530: 'e progenie descende dal
2. sm. primogenito. buti, 2-433: quando piacque a dio di
di moto (un coipo). buti, 3-19: li pianeti che hanno epiciclo
una proibizione o un divieto. buti, 2-737: questa sponda del carro sinistra
/ quanta sia or la mia consolazione. buti, 2-509: 'tanto fu dolce
/ n'ha creato, farà. buti, 3-252: che la lussuria abiti in
. ant. previsione, pronostico. buti [crusca]: seguiti ancora lo suo
rapido e deciso, con sollecitudine. buti, 3-496: lo suo sapere [di
prim'ombra gitta il santo monte. buti, 2-668: 'pronte tremulando ':
euritmica di un'architettura). buti, 1-791: tutta l'altra persona [
cui viene confrontato o comparato. buti [crusca]: l'uno e l'
l'hai tu per divina favella? buti, 3-659: l'antica, cioè lo
tal mi fecuo 'n quella oscura costa. buti, 1-64: 'cangia ',
niuna altra persona fosse messa su. buti, 1 - ^ 77: proposto è
propriamente quella notte attila era morto. buti, 1-27: la paura propiamente offende
quello corpo a cui ella si congiunge. buti, 1-10: adam, pnmo nostro
cioè provare sì e no per atre- buti, cioè per propietadi del fatto o della
significato usuale, primitivo o etimologico. buti, 3-842: seculo è proprio tempo di
la scadenza del relativo termine. buti, 3-192: non avendo fatto anco quello
una stirpe o di un'istituzione. buti, 3-567: morte indugiò per vera penitenzia
tà, vicinanza. buti, 2-654: per dare ad intendere la
protestazione, puote nondimeno mutare volontà. buti, 3-2: nella prima cantica io ò
li ha'iscorta sì buia contrada. buti, 1-236: pruovi, se sa:
un proverbio o un'espressione proverbiale. buti, 1-580: proverbialmente si dice: '
; attempato (una persona). buti, 2-424: là onde vegna lo intelletto
nei giovani. -sostant. buti, 3-836: ciascuna di queste spezie si
tempo. -con sineddoche. buti, 1-806 [fan]: però dimostra
o per un incarico assunto. buti, 2-86: giove terso, che fu
una qualità, un sentimento. buti, 3-693: 'l'alto preconio '
essere secreta senza iattanza e pubblicazione. buti [crusca] -. l'alto manifestamelo
che raperse e che la punse. buti, 3-832: usa qui l'autore una
lo loro re sanza pungiglione è. buti, 2-796: fa la similitudine de la
o per un peccato commesso. buti, 2-307: li conviene...
uomini e distruggimento dell'umana compagnia. buti, 3-27: accesono a me [
il vomere dell'aratro). buti, 1-265 [var.]: niente
6. emozione, eccitazione. buti, 3-51: certamente non dovresti esser punto
dei nostri peccati? -assol. buti, 2-239: punire è dare pena conveniente
privato e commerciale). buti, 2-278: li piacque d'usare la
che costituisce un aspro rimprovero. buti, 2-137: 'per non esser corretta
/ a chi fallasse, dàgli punigione. buti, 3-27: lo ferro acuto più
alla rappresentazione dantesca dell'oltretomba. buti, 2-240: ne la prima cantica parla
un territorio confinante col mare. buti, 2-134: italia da roma infine a
m'era paruto acro, / ricominciò. buti, 2-757: 'per punta ',
segno, precisamente, puntualmente. buti, 2-325: lo dimanda 'sì che
che ha la punta e punge. buti [tommaseo]: scane sono li denti
sm. strumento acuminato, punteruolo. buti [tommaseo]: raffio è a dire
fiso nel punto che me avea vinto. buti, 3-760: 'ragguardando / fiso
, noi di presente lo leviamo. buti, 2-325: chi parla, parla con
frazionaria, sottomultipla dell'ora. buti, 3-725: l'ora si divide in
con metonimia: nota del canto. buti, 1-268: se [la superbia]
i raggi del sole che '1 riscaldavano. buti, 1-202: nel demonio non può
se mai confessato non mi fossi. buti, 3-547: lo nostro autore finge
cuore d'avere quella perduta ascoltava. buti, 2-173: 'd'amore punge
. pungolo, stimolo, sprone. buti, 3-27: lo ferro acuto più punge
e region. mammella. buti, 2-308: fui da grave dolor munto
e alla predisposizione della contemplazione. buti, 1-239: quanto all'allegoria si intende
, pure., n-114). buti, 2-263: a quii tempo li fiorentini
su, la giù si placa. buti, 3-713: 'del cimiterio mio cloaca
l'infemo nella raffigurazione dantesca. buti, 1-269: nel luogo più stretto e
sicuro il quaderno e la doga. buti, 2-291: a tempo che li cittadini
-seguito da un ordinale delle unità. buti, 3-161: lo quadragesimo primo, costantino
della sorte; tetragono, impavido. buti, 3-497: 'ben tetragono ',
gioia n'avrà come fosse nel core. buti, 1-814: 'onde mi vien
e nelli degiuni de li apostoli. buti, 3-726: poi che è fatto grande
persone necessitose una quarta per gascun. buti, 2- 291: a lo
tre costellazioni o segni contigui. buti, 3-310: esce da esso [dall'
con lui voleva cenare nel suo giardino. buti, 3-160: lo primo imperadore fu
. ord. ant. quattordicesimo. buti, 3-160: lo primo imperadore fu iulio
; dolente (le parole). buti, 2-335: in questi quattro ternari lo
, / mestier non era parturir maria. buti, 2-62: 'state contenti.
[arte] sono i pizzicagnoli. buti, 3-164: lo quindècimo, adriano figliuolo
8. di quest'età. buti, 3-698: dio... fece
ord. cinquantesimo. buti, 3-164: lo primo imperadore fu iulio
certe altre cose veder e notare. buti, 2-41: 'o sante muse '
di moto a luogo). buti, 3-157: la quale città fu denominata
o alfabe tiche. buti, 3-80: quotare è iudicare in quale
« appresso il tuo pueril quoto ». buti, 3-80: 'il tuo
ant. abbreviare un percorso. buti, 3-77: secondo l'allegoria, lo
capelli come manifestazione di paura. buti, i-386: accapricciare è levare li capelli
. convocazione; arruolamento; adunata. buti, 1-103: in questi tre ternari pone
specchiera. -di animali. buti, 3-542: come fa lo falcone.
venisse a firenze a doverla racconciare. buti, 2-813: solea lo imperadore dirissare,
/ essi medesmi che m'avean pregato. buti, 2-618: finge come l'anime
. 4. interrogare. buti [crusca): egli raddimandò lui chi
-che è causa generale, originaria. buti, 1-797: si conviene, secondo l'
della coscienza, intimamente. buti, 2-735: lo movimento dell'amore.
ornai a te può esser manifesto. buti, 3-725: la radice del tempo con
, irresoluto nell'azione intrapresa. buti, 1-97: s'affligge in pianto et
posa, se non si raffronta. buti, 2-399: 'se non si raf
morso / dell'unghie sopra sé. buti, 3-215: aveva lo suo contado molto
ragadi / né menar dietro pagi. buti, 2-288: li ragassi guidano li carri
che questo dì mai non raggiorna! buti, 2-289: 'pensa che questo dì
-che ha forma di raggio. buti, 3-423: dentro a dur raggi,
all'anima nel giorno della risurrezione. buti, 3-766: li cieli sempre staranno coniunti
vicini raguardamenti nutricano le loro fiamme. buti, 2-399: 'così la mia virtù
volgersi a osservare; contemplare. buti, 1-126: poi che ragguardò più in
di un organo di governo. buti, 3-185: avuto li consuli ragionamento insieme
spuntata. -conformazione peculiare. buti, 2-2: po'sei altri balzi,
e in giudizio stare e comparire. buti, 2-129: chi è in bando de
giudici quando sedevano al banco della ragione. buti, 2- 125: ghino.
giusto e logico sviluppo storico. buti, 3-159: vuol dare ad intendere l'
boccaccio, 9-41: tele di ragnuolo. buti, 2-281: ararne fece una tela
di un umore nel corpo umano. buti, 1-38: l'uomo, volendo parlare
lo 'ntento rallargò, sì come vaga. buti, 2-60: 'lo intento rallargò
folgore par se la via attraversa. buti, 1-651: il ramarro...
ch'è forma per li miti. buti, 3-529: 'si rammenta ',
ombre orando, andavan sotto 'l pondo. buti, 2-255: 4 buona ramogna '
i passi a randa a randa. buti, 1-376: 'a randa a randa
quando fu ratto al sommo consistoro. buti, 2-196: in questo ix canto
più ama e che più sape. buti, 3-744: 'rape l'altro universo
moto celere, vorticoso o repentino. buti, 3-373: quando la vena dell'acqua
pranse, / tacite a l'ombra. buti, 2-653: 'rapide ', cioè
-rifl. appagarsi; acquetarsi. buti, 1-29: questa paura sta pur la
vestito, una calzatura). buti, 1-546: 'chi terzeruolo et artimon
vista). - anche assol. buti, 1-285: li occhi veggono mettendo fuori
fecero in varie forme magnifiche statue. buti, 3-77: prima tratta de li rap-
-rispecchiare, riflettere; lasciar trasparire. buti, 3-541: 'la divina iustizia fa
/ di paura e d'orrore. buti, 3-147: così vennono quelli spiriti
minore densità; cavità, vuoto. buti, 3-56: questo non è; cioè
con lunghi intervalli di tempo. buti, 1-131: quattro segni pone notantemente delli
orbita percorsa (un astro). buti [crusca]: il cerchio dell'uno
forma iterata, con valore superi. buti, 1-376: 'a randa a randa
di un territorio in direzione restrittiva. buti, 2-136: 'che vai, perché
-farsi inestricabile (un nodo). buti, 3-743: lo nodo della fune,
tra gascun ch'à l'emperio servito. buti, 2-163: lo gillio è l'
ben ratta da l'altro girone. buti, 2-291: 'ben ratta ',
(di animali). buti, 2-67: come la mandra è rauno
regolarsi efficacemente nell'azione. buti, 2-378: quella che guarda e difende
ant. razionale, intellettivo. buti, 1-31: due affetti erano in lui
emanare raggi luminosi; risplendere. buti, 3-70: la letizia divina dei motori
minò, che nulla la ritenne. buti, 2-115: chiamano li poeti fiumi reali
eco); rimbombo; boato. buti, 3-364: luoghi cavernosi dànno reboato a
solamente la fede d'i parenti. buti, 3-842: ne'secoli recenti': cioè
fra di loro; alterna vicenda. buti, 1-498: ancora si può dire che
come chi trova suo cammin riciso. buti, 3-635: 'truova suo cammin reciso
de'sentimenti altrui che esponitore de'miei. buti, 1-75: alcuna volta [l'
termini, se ne venne giuso. buti, 1-324: arianna... l'
che dà sollievo e conforto spirituale. buti, 2-633: lo chiostro è de'religiosi
dura intenzione / ad innocenzio aperse. buti, 3-346: 'ma regalmente sua dura
/ voltando sentirei le giostre grame. buti, 2-526: li autori usano l'altrui
la sua città e l'alto seggio. buti, 1-51: 'in tutte
/ punisce 1 falsador che qui registra. buti, 1-743: punisce i falsator,
celestiali sotto le regole di donato. buti, 2-523: questo relativo 'quale
relativo: v. superlativo. buti, 2-523: questo relativo 'quale '
un termine qualsiasi già menzionato. buti [tommaseo]: questo relativo 'sua
. -rivelazione di eventi futuri. buti, 1-62: ad uomo che intenda non
chi costruisce e ripara remi. buti, 1-546: 'altri fan remi '
la forte nave per le grandi percosse. buti, 2-737: la ciurma che remiga
di rena; sporco di sabbia. buti, 2-371: lo cavalcatore, quando cade
del vermo reo che 'l mondo fóra. buti, 1-860: cioè del ucifero,
porrà nel fondo d'ogne reo. buti, 1-795: nel fondo d'ogni
intervalli far queste circulazioni sopra la terra. buti, 2-115: caccionne lo dimonio lo
partic., nell'ultimo anno. buti, 2-646: l'autore nostro, volendo
e del rimedio contro alla replezione. buti, 2-443: la seconda cagione è
con maggiore minuzia di particolari. buti, 1-643: che cosa sia centauro fu
. - anche come artificio retorico. buti, 2-7-87: 'li occhi spietati '
uomo nel grembo della filosofia nutricato! buti, 1-434: cortesia è, secondo che
/ e tutto suo podere abbandonone. buti, 2-24: sempre all'omo di
che ti dilette / di lei. buti, 3-678: cioè che io beato spirito
compiere ciò che si è intrapreso. buti, 3-683: in galea, o per
il tracti a maniera del rio. buti, 2-137: è [l'italia]
precedenza ne deteneva il dominio. buti, 3-204: come capitano dello esercito in
e do- vea servire santa chiesa. buti, 1-754: * e la gran fronda
1 meriti, ritribuisce a ciascuno. buti, 3-123: questo è pregare iddio
quel dinanzi a quel di retro gitta. buti, 3-375: quello che va innanzi
scias quod ego fui successor petti. buti, 2-454: 'i nostri deretri '
, che retrogradando ritornò in gemini. buti, 3-19: li pianeti che hanno epiciclo
con ulteriori elementi o prove. buti, 2-522: questa sentenzia dirissa quella e
/ siccome paterin nel fuoco acceso. buti, 1-11: dico e protesto ch'io
delle taverne e dei postriboli. buti, 1-4571: innanzi che morisse ribaldeggiò e
dell'esilio; richiamato in patria. buti, 2-129: chi è in bando de
attraverso la quale è penetrata. buti [crusca]: in su li piedi
fede cristiana, a popoli infedeli. buti, 1-37: idio... non
la contrà e le vile guastava. buti, 2-504: giove, re di creta
dagli orli (un recipiente). buti [manuzzi]: siccome veggiamo de'vascelli
straripamento (di un fiume). buti, 1-99: acheron nasce nel fondo dell'
per conseguente in eterna perdizione miniamo. buti, 2-210: è contrizione ricognoscimento del
-con riferimento a un dotto fognario. buti, 3-178: fece fare uno ricettàculo di
si raccolgono o trovano rifugio. buti, 3-613: 'le mura che soleano esser
un'impronta (un materiale). buti, 3-570: l'immagine de la figurata
. che riceve luce, illuminato. buti, 3-26: questo spazio del cielo acceso
corpi sensibili alla luce). buti, 3-589: 'pensai ch'ogni lume /
convenevoli. spandere. buti, 2-149: sordello, fatte le ricevute
della carne del cavallo bene grassa. buti, 2-450: logoro si chiama l'ala
richinava come l'uom ch'assonna. buti [crusca] -. egli si riteneva
insieme notizie, dati, testi. buti, 1-126: dioscoride ricoglitore delle qualità del-
se'nostra salute e nostro ricompraménto. buti, 3-234: 'a nostra re- denzion'
ant. assoluzione dalla scomunica. buti, 2-479: era passato la scomunicazione e
. -anche con valore recipr. buti, 1-401: si scontrò con ser brunetto
quale forse il nostro riconoscimento attende. buti, 1-23: la notte sopra il
un comportamento in precedenza tenuto. buti, 2-460: lo quale esemplo dovrebbe ricontraere
te siano adornamento delle sante virtudi. buti, 1-851: sanza alcuno ricoprimento ànno
quattro i piè cuopre e inforca. buti, 2-188: non si ricorca sette volte
troia in quello tempo e racconciolla. buti, 1-160: una volta [semiramide]
che la piaga da sezzo si ricuscia. buti, 2-644: si ricucia, cioè
spirto, del rider ch'io fei. buti, 2-524: a che si dè
o all'ortodossia o all'obbedienza. buti, 2-682: la salute fatta per cristo
sé gli uomini (dio). buti [manuzzi]: da dio movendosi per
face in angelo che 'l vede ». buti, 2-349: lo quale vocabulo è
ant. reità, colpevolezza. buti, 1-860 [var.]: ben
. aprire, tagliare di nuovo. buti, 1-712: con la spada che tiene
. fissato (lo sguardo). buti, 3-584: 'già eran li occhi miei'
. rifiuto, diniego, ripulsa. buti, 2-421: fastidio è rifiutaménto del bene
punto in cui avviene tale fenomeno. buti, 2-442: lo caldo che cagiona lo
largo o ridiscende lungo le rive. buti, 1-403: il mare oceano cresce e
ogi. 6. ruminare. buti, 2-379: è rugumare rifrangere lo cibo
deo lau- dima / senga refreddamentu. buti, 3-374: incominciò a dolersi dei
diventato l'albero della croce). buti, 2-786: cristo legò lo carro all'
che ne fa fuor de raxone. buti, 2-625: scrivere è invergare le carte
-ritornare allo stato normale. buti, 2-606: la fiamma è untuosità che
giustizia o nell'educazione. buti, 2-22: catone qui significa allegoricamente l'
del clima o di una stagione. buti [manuzzi]: incomincia l'aere a
e sente e sé in sé rigira. buti, 2-603: la quale anima.
uomo, ma somigliante d'operazione divina. buti, 1-46: tre cose specialmente tocca
residuo, resto, parte superstite. buti, 2-599: fa una similitudine che,
stella rilucente è fra gli altri frati. buti, 3-108: lo primo cielo empireo
pur sopra 'l grifone stavan saldi. buti, 1-134: cesare ebbe la guatatura
anche sgargiante (un colore). buti, 1-134: 'con li occhi grifagni',
sol che 'n fronte ti riluce. buti, 3-496: però che in dio riluce
-di animali. qui suo verde secca. buti, 2-528: dice che ogni vizio,
di un corpo percosso; rimbombo. buti, 1-693: fabricò uno bue di rame
le donne e guasta 'l vino. buti, 3-374: luoghi cavernosi dànno reboato a
quel ch'in et- temo rimbomba. buti, 1-192: 'udirà quel che in eterno
suono che in esse si faccia. buti, 3-361: lo secondo parlare di frate
e rimessi in firenze ai poco. buti, 2-129: chi è in bando de
tenere e non aspre e secche. buti, 1-265: quando ercole lo tirò [
. offerta o affidamento a dio. buti [manuzzi]: due sono gli atti
vita durasse, sostentare e aiutare. buti, 2-60: la rimorsione del peccato
(v.). impegnativa. buti, 1-23: usanza è che l'uomo
della miseria allo stato della felicità. buti, 3-493: ne la seconda parte finge
di un passaggio; restringimento. buti, 1-38: parea fioco, cioè roco
incominciarono a cantare una amorosa canzonetta. buti, 2-429: accidia è tristizia,
miei propinqui tu ben mi rinfami. buti, 2-316: 'e chieggioti'io sapia
'l capo che ti duole ». buti, 1-776: 's'io ò sete,
.; confortarne ranimo. buti, 1-249: quando li buoni capitani veggono
faccia / in poco d'ora. buti, 1-617: 'la speranza ringava- gna'
stawi minòs orribilmente, e ringhia. buti, 1-151: minos 'orribilmente', cioè facendo
. ringraziamento. f f buti, 3-445: quando lo fervore in ciò
si lista / talvolta l'ombra. buti, 3-426: pare vadino per la spera
una sofferenza, di un disagio. buti, 1-722: un diavol è qua dietro
. rinunzia ai beni mondani. buti, 3-335: finge come santo tomaso dicesse
studio di ben far grazia rinverda ». buti, 2-541: l'acqua significa la
vigoroso, infondendo coraggio e virtù. buti, 2-558: per la dolcezza che sente
che reinvigoriscono e recreano il corpo. buti, 3-123: la verità, che è
; rincorato, reso baldanzoso. buti, 2-744: per questo rinvigorito e riscaldato
: i ripensamenti salvano la memoria. buti, 2-369: in tale ripensamento della turbolen-
un grido, la voce). buti, 1-427: li bugni non fanno suono
voglia sua de l'oro ghiotta. buti, 2-481: 'noi ripetiamo pigmalione allotta':
versi (anafora, epistrofe). buti [crusca]: ha usato l'autore
, averlo spaventato e dipintolo indietro. buti, 1-36: dimostra la grande affezione
agitazione o l'ira; amabilmente. buti, 2-811: 'con tranquillo aspetto', cioè
a poco a poco; gradualmente. buti, 1-115: chi è svegliato di subito
dono che cesare li aveva fatto. buti, 1-474: l'autor finge qui
indica ciascuno stipetto di bordo). buti, 1-474: bolgia cioè ripostignolo o vero
né curioso investigatore né acerbo riprenditore. buti, 2-764: infine a qui beatrice è
un errore o colui che sbaglia. buti, 2-757: le parole ditte riprensorie d'
a forza sott'acqua). buti [crusca]: lo raggio..
saluto che ha fatto per primo. buti, 2-495: stazio, risalutato da virgilio
rientranza (una parete rocciosa). buti, 2-301: ecco che dichiara come era
ben è che ragionando la compense. buti, 3-680: 'che ti risense', cioè
so povo corno eli fusen valenti. buti, 1-122: venendo il diluvio dell'
luoghi e delle consuetudini commerciali. buti, 1-722: risma si chiama lo legato
e non mutabili secondo alcuno respetto. buti, 3-404: la cosa potrà essere
che faro, o donna? ». buti, 3- 654: 'sì come
se ciò avvenuto non fosse, sarebbe. buti, 1-159: è qui di notare
(anche assol.). buti, 1-810: 'di spigolar', cioè di
purifica o libera, dal peccato. buti, 3-540: se non si muove la
s'intrattengono o svolgono un'attività. buti, 2-134: bordello, cioè ritenimento di
ragione, allora cade ella pericolosamente. buti, 2-523: il freno, cioè lo
ricordo (la memoria). buti, 1-829: in vendetta de'mali pensieri
tommaseo, 10-ii-313: singolare che il buti discema le cellule della ritentiva [memoria
, sì come chiaro si vede. buti, 1-6: ciascuno canto si divide
6. ristabilimento della legge divina. buti, 2-780: per figurare lo ritornaménto che
. -anche in contesti figur. buti, 1-36: dice che lo levava dal
-risalita dell'anima alla dimora soprannaturale. buti, 3-115: non si costituivano li omini
ile (un cammino). buti, 1-101: dante passò per grazia,
ant. ritornare indietro nel tempo. buti, 2-197: titone... innamorassi
che ritrarrà la mente che non erra. buti, 1-59: pietà è compassione 'che
ad astenersi da un vizio. buti, 2-336: lo nostro autore induce poeticamente
ant. verso, rivolto a. buti, 2-90: stando volto verso l'oriente
suoi altissimi secreti revelò a'futuri. buti, 2-562 [var.]: l'
). f f buti [crusca]: vendendo le materie,
, un fascio di luce). buti, 2-606: quando lo raggio del sole
ripercuote da queste intelligenze prima illuminate. buti, 2- 350: così mi
dal sole a. lla terra. buti, 2-442: 'ne l'ora che'cioè
richinava come l'uom ch'assonna. buti, 3-227: riverenzia non è altro che
2. ubbidire con sottomissione totale. buti, 3-548: li romani sotto la insegna
passo del gambero, cade riverso. buti, 1-593: 'supin', cioè riverso.
riportare in vita, far resuscitare. buti, 2-713: marco in specie di leone
uomo vede lo rivo che ne procede. buti, 2-311: la mente umana è
mutazioni e aspetti de'corpi de'pianeti. buti, 3-158: la revoluzione del cielo
eliòs che sì li addobbi! ». buti, 3-423: 'tanto robbi', cioè sì
con il fuso; pennecchio. buti, 2-499: chi fila a poco a
-anche in espressioni comparative. buti, 1-670: parte sono di pietre grandi
par che a l'ensede noza. buti, 1-805: roccia si può intendere.
gli rimane nel salto del suo rocco. buti, 2-574: a modo ai quello
chiamando, e voi non cale. buti, 1-38: 'parea fioco', cioè roco
le bellezze d'ogne sua paroffia. buti, 3-745: 'la roffia', cioè la
pur grattar dov'è la rogna. / buti, 3-508: 'e lassa pur grattar
. e non dicea la verità. buti, 1-42: compose quel libro il quale
dal comune e ne furono diserti. buti, 1-811: maggior rompimento è di
la spelonca / per sua dimora. buti, 1-525: roncare è divegliere le
. rodere con morsi rabbiosi. buti, i-8iq: menalippo saettò tideo, onde
vergognosa rossezza dipinse il candido viso. buti, 1-249: il color acceso dell'
prodotta dallo scorrere delle acque. buti, 2-18: questo è quel fiume che
della volta del cielo. buti, 3-27: del suono è stato detto
celesti, nel paradiso dantesco. buti, 3-257: 'a noi venir', cioè
e letizia era ferza del paleo. buti, 3-519: letizia era cagione per che
sf. ant. movimento rotatorio. buti [crusca]: giravansi, roteavansi sopra
cerchio indicatore dei rombi della bussola. buti, 3-363: anno li naviganti uno bussulo
fussino congiunti insieme con piena rotondità. buti, 2-21: lo sole nella sua
fue gesù in sulla croce steso rovescio. buti, 1-283: il superbo cade rovescio
morale; corruttore, tentatore. buti, 1-183: demonio significa giù rovinante,
. -riottoso, capriccioso. buti, 3-803: spesse volte addiviene che li
; alla meno peggio. buti [crusca] -. cavarono la statua
, ribellò radicofani alla chiesa di roma. buti, 2-472: la sua rapina,
tuo giocondo / e lieto aspetto. buti, 3-521: love... è
che ne'miei occhi rifrangesse lui. buti, 3-539: 'parea ciascuna'delle dette anime
di coloro che digenerano da'padri. buti, 1-304: di questo dichiara il
, ma non ha l'unghie fesse. buti, 2-380: questo figurava che [
che s'appressa il regno di dio. buti, 3-269: non sareb- bono cose
virtude, aspettate guiderdone de'sermonetti altrui. buti, 2-262: é da notare che
la voce e rallegrano li atti. buti, 3-416: 'che vanno a ruota':
suo letto, che è vermiglia. buti, 1-377: sabbione è rena grossa e
i quali fanno di sé mercato! buti, 3-94: non è onesto, anco
suo nome poi fu reata appellata. buti, 1-156: stupro è corrompi- mento
l'oro, l'appetito de'mortali? buti, 2-526: 'o sacra fame dell'
e chi a lui s'oppone. buti, 3-166: 'sacrosanto segno': cioè
17-27: saetta previsa vien più lenta. buti, 3-498: 'ché saetta previsa':
, / in rimprovèro del secol selvaggio? buti, 2-385: 'per saggio'cioè per
/ trattando l'ombre come cosa salda. buti, 2-513: 'come cosa salda',
/ esso sol te pò empire. buti, 2-30: appella piaggia lo stato
o anche un'erta in bicicletta. buti, 2-135: 'quell'anima gentil'..
ti mena a sì pungenti salse? » buti, 1-478: 'a sì pungenti salse'
saltelli successivi (un ballo). buti, 1-380: tresca si chiama uno ballo
elle deo per li so ambd vivi? buti, 2-501: non può comprendere de
malattia o una persona). buti, 1-784: prima [la lancia di
prezioso sangue di molti martiri si bagnasse. buti, 3-518: tutti li sangui sparti
amministra al cuore e forze al corpo. buti, 2-150: quindi si dice complessione
mezzo della crudeltà e del terrore. buti, 3-713: quine, dove solevano ponersi
, alle due ore di notte. buti, 2-457: volea dire forsi 'santissimo
sanzioni religiose e civili). buti [manuzzi]: sacro è quello che
o di cresima; comare. buti, 3-368: trovasi nella leggenda di santo
un'età, di un autore. buti [crusca]: è in loro alcuna
, provato, onesto e savio notaio. buti, 2-12: pierio...
9. informato, edotto. buti, 2-106: fatene saggi, cioè fateci
le vele e raccoglier le sarte. buti, 1-699: raccogliere le sarte è raccoglier
/ cominciò pluto con la voce chioccia. buti, 1-200: tape satan'. pape
buccolica, elegia, lirica ed altre. buti, 2-533: satira è materia in
fare satira nelle sue opere. buti, 1-129: questo orazio...
meritò d'essere chiamato poeta 'satiro'. buti, 2-361: unde persio satiro ne la
cibo stesso, che deve saziare. buti, 3-541: non trovandoli...
voi scioccamente credeste al matto frate. buti, iii-700: in questi sei ternari lo
gn'intoppo e d'ogne sbarro. buti, 2-813: 'd'ogni sbarro',
nire bianco o genericamente chiaro. buti, 1-648: come quando arde la candela
, malinconico e pannoso si diviene. buti, 2-556: finge l'autore come li
e lo scacchiere gittò per terra. buti, 3-746: lo scacchiere...
quello di filocolo con molti scacchi. buti, 2-574: è usansa di quelli arcivescovi
'l salir per altrui scale. buti, 3-502: quanta è dura via 'lo
il piede; calpestare qualcuno. buti, 1-178 [far.]: poi
. -scalzare dal potere. buti, 2-407: è alcuno lo quale opera
calore (anche di animali). buti, 2-468: nascendo ne la stalla de
. ant. scalino, gradino. buti, 2-206: viddi una porta, cioè
battere, schiacciare con i piedi. buti, 1-379: alessandro 'provide a scalpitar',
s'ingegnano di scalpitare il nome poetico? buti, 1-184: la ragione significata per
esercizio di una determinata attività. buti, 2-619: suole dirsi de l'omo
poca gente più ci si disira. buti, 3-801: se altri volesse arguire:
a guisa d'uom lasso sedersi. buti, 2-356: la madre molto turbata
-con riferimento a scontri navali. buti, 2-476: quelle 4 [galee]
2. per simil. frana. buti, 1-326: quello scaricamento di quelle pietre
. ant. brivido della febbre. buti, 1-459: 'colui che s'appressa al
cappuccio, e più non si richiede. buti, 3-776: 'e con iscede':
stesura di un testo, abbozzo. buti, 3-776: sceda è la prima scrittura
, sf. ant. facezia. buti, 3-776: 'e pur che ben si
atto o comportamento lezioso, svenevole. buti, 1-753 \ var.]: tra
, agg. ant. infamato. buti, 1-419: come bestiali e scedati,
serve da mensola o cariatide. buti, 2-242: 'mensola': questo vocabulo significa
una parte; asportare un pezzo. buti, 2-291: a lo staio o vero
); attenuarsi o sparire. buti, 1-353: 'li pensier ch'ài si
usciva insieme / parole e sangue. buti, 1-354: ogni scheggia ha due capi
-innalzarsi, ergersi, protendersi. buti, 1-481: finge che convenisse volgersi a
: ella aveva il naso schiacciato. buti, 3-26: pare (la luna]
percuote e uccide uomini e animali. buti, 1-262: lo suono dell'avvenimento dell'
. che illumina, che rischiara. buti, 3-792: come lo sole è schiaratóre
dall'ignoranza, dall'errore. buti, 3-792: beatrice... è
schiena, dorso, colonna vertebrale. buti, 1-647: finge [dante] che
6. dimin. schifétto. buti, 3-343: si mise a volere passare
sarà buon s'i'l'apparo ». buti, 2-311: come la schiuma significa
dal peccato (la coscienza). buti, 2-311: la mente umana è come
. ant. esalazione; vapore. buti, 2-684: la terra e l'acqua
. 3. sfogo. buti, 2-374: lo sospiro viene dal polmone
all'esterno (un sentimento). buti, 1-360: riesce una pianta salvatica,
si scialasse. -sostant. buti, 1-652: lo sbadigliare è uno scialare
amore del cuore, parole disoneste. buti, 1-837: quando l'uomo non può
sonora da un ambiente chiuso. buti, 3-362: come nasce lo rimbombo del
del cuore nelle sue pulsazioni. buti, 1-649: 'le cosce con le gambe
sfogo di angosce, di pene. buti, 1-88: questi così tatti tutto il
. fare sciarra di qualcuno: picchiarlo buti, 1-721: questi così fatti peccatori.
dal punto di vista argomentativo. buti [crusca]: di colui che argomenta
, in partic. naturale. buti, 1-40: cesare onorava molto li uomini
com'io fui di natura buona scimia. buti, 1-754: 'com'io fui di
chi, mangiando, si scigne. buti, 2-814: partitevi del tempio e
pietra confricata, ecc.). buti [crusca]: scintilla il ferro rovente
memoria il sangue ancor mi scipa. buti, 1-623: 'che la memoria il
la memoritade in le persone meteva. buti, 1-718: scisma è partirsi in tutto
l'ha in sommo de la bocca. buti, 2-141: scocca, cioè esce
altra sostanza che vi è contenuta. buti, 1-93: per una scodella di lenti
per raccogliere le acque di scolo. buti, 2-115: come l'acqua dei fossati
in quanto segno di impudicizia). buti, 2-561: al tempo de l'autore
). - anche: incisione. buti, 2-230: questo policreto fu uno grande
ant. separazione, divisione. buti, 1-575: draghignazzo significava implicazione e
richiesta precedentemente accettata o accolta. buti, 2-425: 's'accorsen', cioè s'
scontènto). rendere scontento, buti, 3-1: impaurito della materia e della
..., io francesco da buti alcuno tempo stetti in pensieri di perdonare
e evandro s'urtò con sarpedone. buti, 1-49: scontrati [eurialo e niso
, burlare; deridere, schernire. -anche buti, 2-822: lo quale va dinanti a
, usato anche nella tortura. buti, 3-118: elli [decio] lo
mori. -aggressione banditesca. buti, 1-643: furava [caco] e
il protrarsi di una condizione peccaminosa. buti, 2-306: a la purgazione del peccato
la vita, il mondo. buti, 2-623: suole dirsi de l'orno
ch'i'vidi fuochi e senti'pianti. buti, 1-465: 'allor fu'10'
vivon sempre in un bestiai scostume. buti [crusca] -. questo finge
borsoto / a tanta gentefaito lo scoto. buti, 2-750: alcuna volta 'scotto'si pillia
2. intr. essere miscredente. buti, 2-152: né ben crede, né
nelle sue opere. del grano. buti, 2-529: dice: il cantor,
ragione che se un mercatante fosse. buti, 2-625: scrivere è invergare le
dalla balestra (il quadrello). buti, 3-46: ecco che, a volere
oro scuita e rilevata di quattro dita. buti, 3-68: pillia la virtù in
quanto 'l potrà menar mia scola. buti, 2-501: 'quanto 'l potrà menar
scurati con nebbia sucida d'ignoranza. buti, 3-545: la carne umana scura
e anche il peccato stesso). buti, 1-29: con lamento grandissimo l'uomo
pane aveano d'alcuna oscuritade ombra. buti, 3-379: ebbe dono d'intelligenzia
; altengia, superbia. buti, 1-217: sdegnosità, offensione del prossimo
. ant. rammollire, sciogliere. buti, 2-743: trapassa dentro da sé et
con agilità e scioltezza. buti, 1-334: 'ci appressammo a quelle fiere'
difficile la navigazione; secca. buti, 3-683: siccome in galea, o
cento anni, secondo il romano uso. buti, 2-330: seculo significa lo discorso
donna è partita di questo secolo. buti, 1-157: amore del presente secolo è
ch'a le percosse non seconda. buti, 2-26: 'non seconda'...
quale de la sua biltade procede. buti, 2-743: lo quale ordine fatale
uficio che in tale giorno si canta. buti, 3-164: lo primo imperatore fu
male. - anche sostant. buti [manuzzi]: l'uomo può essere
cessori, corporalmente tutti moriamo. buti, 1-477: sedu nel
-rientranza di una parete rocciosa. buti, 2-301: dice che era risegato lo
-frazionato, diviso in piccole parti. buti, 3-787: la virtù unita può quello
eleggie due de'più suo segretari sergenti. buti, 2-474: lo re carlo manifestò
-che si sottomette all'istinto. buti, 1-91: mai non si posino coloro
, ma come seguitatore di quello. buti, 1-44: questa parte non à
gioco dei dadi, risul buti, 2-123: cioè temo et asso,
ne bran spiriti spessi. buti, 1-124: dichiara che selva questa fosse
parte selvaggia / caccerà l'altra. buti, 1-188: la parte de'bianchi.
/ del qual ti fascian ventiquattro piante. buti, 3-372: cioè per la fede
ogn'erba si conosce per lo seme. buti, 2-382: ogni erba si cognosce
figur. il suscitare ampiamente scandali. buti, 1-475: ipocresia, ladroneccio, fraudulento
sconsiderati, irragionevoli, eccessivi. buti [crusca]: 'tanto delira', cioè
ant. sentiero, viottolo. buti, 2-159: è 'sentero'sincopato del 'semitiero'
di- fension d'i senni umani. buti, 1-213: per sì fatto modo che
a distinguer quelle in dì distinti. buti, 2-780: sensibile è ciò che
perfezione dah'empirico tentativo del bilmente. buti, 1-62: 'e fu sensibilmente', cioè
. 2. sentenziosamente. buti [crusca]: quando s'ode sentenzialmente
che altro uomo cominciò a piagnere. buti, 2-159: è sentero sincopato del
sentimento: sconvolto, istupidito. buti, 2-180: come gente di subito smarrita
mangiare, / dice a volger era. buti, 2-21: 'non vidde mai l'ultima
ant. chiusura di una porta. buti, 1-250: finge che li serrasson le
. sbarra di chiusura, catenaccio. buti, 1-240: quando cristo discese al limbo
e in numerali composti. buti, 3-161: tenne lo imperio..
quasi animai di sua seta fasciato. buti, 3-261: come li vermi che fanno
le quali so'chiamate climati. buti, 3-720: è divisa la terra abitabile
ordini o categorie o scansioni. buti, 3-834: chi è stato di maggior
volse sé come a sua pace. buti, 2-730: 'quando 'l settentrion', cioè
raggia mo misto giù del suo valore. buti, 2-592: finge lo nostro autore
ord. ant. diciassettesimo. buti, 3-164: lo settimodecimo, marco aurelio
e letter. settantesimo. buti, 3-163: lo settuagesimo, anastasio artemio
, esprimendo biasimo e disapprovazione. buti [crusca] -. per sì fatto
svergognato. - anche sostant. buti, 2-562: chi non si vergogna,
/ con i suoi raggi a traverso. buti, 2-398: si fece [la
, frustata, scudisciata. buti, 1-478: quanto l'uomo sta nel
di quest'altri mal nati ». buti, 1-480: quando furono in sul mezzo
respiro; respirare; alitare. buti, 2-374: lo sospiro viene dal polmone
la casa reale di francia. buti, 2-163: lo gillio è l'arme
, che sì vi sfoglia ». buti, 2-557: saper la cagione 'che sì
ant. violento, prevaricatorio. buti, 1-695: chiamali mastini, cioè cani
dall'arco (la freccia). buti, 2-782: forsi la saetta sfrenata va
un gruppo, una schiera). buti, 2-108: ecco che fa taltra similitudine
ch'a mezzo muore il lembo. buti, ii-159: 'era un sentero..
. -anche so- stant. buti, 1-581: sentendo il caldo, [
sì avieno inviscate l'ali sue. buti, 1-581: sentendo il caldo, [
più superficialmente. - anche assol. buti, 1-570: per la figura ch'elli
.: ferito, scorticato. buti [crusca]: videro venire due dalla
-purificarsi con l'espiazione. buti, 2-256: alleggeriti del primo peccato,
suoleapparire, così nicostrato s'è levato. buti, 2-399: siccome lo splendore dell'
salda, rafforzare un'istituzione. buti, 3-371: 'si misse', cioè santo
. retor. ant. ironia. buti, 2-140: in questi otto ternari et
terriero di limitata ricchezza. buti, 2-134: diventonno servi e sì dei
facendo ricorso a una similitudine. buti, 1-753: parla qui similitudinariaménte che,
le fessure de la pietra piatti. buti, 1-500: nicolao per fare grande sé
disus. simulazione, finzione. buti [d'alberti]: è astuzia simulaménto
ira, la quale io occultai. buti, 1-747: simulazione è fingere vero quello
sincope. -anche so- stant. buti, 2-159: è sentero sincopato del semitiero
la grammatica, è ciascun peccatore. buti, 2-558: pone lo singulari per lo
te né a un altro singulare uomo. buti, 3-528: dà a intendere che
capo a giovanni batista e recassero ivi. buti, 2-471: questi...
imperadore costantino cose vituperose e d'infamia buti, 2-474: s. tomaso niente potette
la particella pronom. essere digerito. buti, 3-475: il cibo che s'appone
, purgato (il sangue). buti, 2-600: 'ancor digesto', cioè smaltito
situazione, un pensiero). buti, 2-200: in nessuno tempo si trova
di tempo, una situazione). buti, 3-569: volliamo intendere che [la
! mestiere infino al sommo smalto. buti, 2-186: in fine al summo cielo
dèe rassicurare e ricordarle de'peccati. buti, 1-59: quando erra in ricordarsi non
già ti trasse le sue armi. buti, 2-768: 'a li smiraldi'cioè alli
. -in enorme quantità. buti, 2-392: la talpa...
. ant. pallore terreo. buti,. 2-45: lo smortore precede da
/ castità el fa onesto e temoroso. buti, 2-770: in quella valle nel
d'animo; serio e composto. buti, 3-584: si rappresentano li beati spiriti
per non morire cercando mortai crollo. buti, 1-106: quando l'uomo ha
sodo: superficie di una regione. buti, 2-134: italia da roma infine a
fiato emesso dalle labbra socchiuse. buti, 3-242: lo fuoco si corrompe per
), sm. cuoio. buti, 1-792: la coreggia del soatto piena
potendosi abstenere soghignando, quella ascoltarono. buti, 2-47: l'ombra, la
pericolanti, soggiacenti a tanti marosi? buti, 1-203: avarizia è immoderato amore d'
è buon pensar di bel soggiorno. buti, 2-156: d'un bel soggiorno,
sue medesime parole per es- semplo. buti, 3-31: lo nostro autore finge come
cui è simbolo). buti, 2-211: adiunge che l'angiulo portonaio
parte, aiutandole il secondo vento. buti, 3-45: solco è lo vestigio che
chi voi siete e di che genti. buti, 2-511: sole si può intendere
/ che del soverchio visibile lima. buti, 2-349: è necessario o che l'
li altri e l'ultimo solere. buti, 3-521: 'e l'ultimo solere',
lavati / de fogo e solfano buiente. buti, 3-264: in uella caverna del
. richiesta pressante, sollecitazione. buti, 1-855: l'autore compie la descrizione
/ dà ghibellin con lettere sovente. buti, 2-448: lo nostro autore finge come
. -che esorta ad affrettarsi. buti, 2-17: vidde catone romano presso da
/ a dime chi tu se'». buti, 1-429: 'esto loco sollo',
quando ne l'aere aperto ti solvesti? buti, 2-770: 'quando solvesti te
letter. soluzione di un dubbio. buti, 3-10: dimostra lo trasferimento suo e
volando al ciel colla terrena soma. buti, 3-845: de la nostra salma,
annegare, fare perire per annegamento. buti, 1-834: 'sì ch'elli anneghi in
l'ha in sommo de la bocca. buti, 2-141: il popol tuo, cioè
con uno strumento musicale. buti, 1-268: se è in conviti o
quello che semplicemente suona la lettera. buti, 1-39: quando la sentenzia e
il soffio del vento). buti, 2-669: è [lo scirocco]
o il rumore emesso). buti, 3-499: ecco che fa una similitudine
fiamma, la brace). buti, 2-426: dentro nell'anima si svellia
privandolo dei suoi diritti. buti, 3-674: piero s'interpreta fermezza di
precede un dato giorno). buti, 1-24: il nostro autore finge che
'sovracigli sottili e ben volti. buti, 2-309: cillio propiamente si chiama quive
ammantato di umiltà, di virtù. buti, 2-25: chi vuole nel mondo intrare
modo che trascende la natura. buti, 2-46: questo è secondo la volontà
ant. fermarsi interrompendo il cammino. buti, 2-553: come li peregrin..
.: abitualmente lieto e gioioso. buti [manuzzi]: rivoltosi innanzi a beatrice
sorteggia qui sì come tu osserve. buti, 3-592: la quale providenzia governa
parean di miseri e d'offesi. buti, 1-270: tutti li lor coperchi',
amore / che conosceste i dubbiosi disiri? buti, 1-170: chiamò il tempo de'
veder meglio ai passi diedi sosta. buti, 2-706: ter veder mellio ai passi
è così chiamato poeta come virgilio. buti, 1-835: servio pone pure 'alpheae'
anche con riferimento all'anima). buti, 3-49: 'se corpo in corpo repe'
stilistica di uno scritto letterario. buti, 3-523: usa l'autore in questo
era buono sotto alcun figura parlare. buti, 1-24: parla sotto due sensi:
saputo e saprei sotto altri nomi comporla. buti, 1-381: qui sono da notare
partic. con il gomito. buti, 1-692: dice l'autore ch'elli
di rotazione dei cieli). buti, 2-427: la luna correa contra 'l
l'equinozio d'autunno)). buti, 2-39: poi incomincia la notte ad
soverchio mangiar. chievolmente vantandosi. buti, 2-258: 'ogni uno ebbi in dibeltramelli
3. in alto grado. buti, 1-208: soprabbondantemente li cherici..
letter. turpitudine, laidezza morule. buti, 2-13: secondo l'allegoria l'autor
di sozzézza e di poco savere. buti, 2-135: ora sono tutti diventati
fortuna tei concedette ti se'spacciato. buti, 1-17-chi vuol entrare nello stato de
gittò dentro a le bramose canne. buti, 1-183: spanna è il palmo,
per tuo ben parole dire ». buti, 3-172: disseno le donne insieme:
iperb.: enormemente, smisuratamente. buti [crusca]: il giudicio umano spesse
vostro non l'apprende con velame. buti, 3-541: 'la divina iustizia fa suo
sia dao sì a mia muier. buti, 2-20: virgilio specifica singularmente a catone
, se più specificatamente non parlate. buti, 2-376: ne la terza specificatamente
analizzare concetti e situazioni. buti [crusca] -. alcuni sono che
che non amo se. nno offeso. buti, 2-672: finge che [lete
sacca son piene di farina ria. buti, 3-614: spilonca è caverna di monte
grazia divina e precedente merto ». buti, 3-676: 'spene', cioè speranza.
l'altra faccia fa de la giudecca. buti, 1-8661: spera è corpo tondo
spezuro, spreiù colga. buti, 1-684: è da notare che.
spermatico e dagli involucri del testicolo. buti, 2-600: quello sangue che rimane ne
dallo stato aeriforme a quello liquido. buti, 2-28: ecco in che modo si
di robub, cioè sugo spessato. buti, 3-745: roffia è oscurità di vapori
il passo; accelerare l'andatura. buti, 2-468: per lo luogo stretto non
de li 'proverbi'de sa- lamone. buti, 3-52: l'argomentar, cioè lo
. da una forza naturale. buti, 3-616: 'come turbo': questo è
spifferare un segreto o un s'appresenta. buti, 3-313: per le spire, cioè
della luce e dell'aria. buti, 1-324: in questa prigione fu rinchiuso
ispirò nella sua faccia spiracolo di vita. buti, 2-555: iddio fece lo primo
8-479: che facce da spiritati! don buti pareva incerto se vederci una minaccia per
isidoro, di beda e di riccardo. buti, 3-326: 'l'ardente spiro',
a tutte l'altre togliete valore. buti, 2-677: la ditta contessa matelda,
-con riferimento alla luce soprannaturale. buti, 3-22: quando venne la grazia di
lunga dimoranza turba le vaghe cacce. buti, 2-26: quive non può durare se
spuola e '1 fuso e fecersi 'ndovine. buti, 1-450: pallade. sdegnata,
pigrizia, dall'ozio. buti, 1-619: convien che tu così ti
: lasciando appena uno spiraglio. buti, 1-340: in segno di vidualità le
. che ha la pelle chiazzata. buti, 1-651: il ramarro è un serpentello
trova, a un conseguente comportamento. buti, 1-105: l'anima spronata dalla divina
differenza; enorme disparità. buti [crusca]: sicché non vi sta
l'acqua non sazia la spugna. buti, 2-466: fa qui similitudine, cioè
n'arebbe fatto venir voglia a'morti. buti, 1-38: da la testa cade
in giro. -sostant. buti, 1-38: per la dissusanza del parlare
lo più con pratiche di penitenza. buti, 1-25: appresso li mostri il mondo
spugando tute le membre miseramenti morìm. buti, 1-287: tennono verso il mezzo
dono quasi squame, cioè coprimento carnale. buti, 3-111: tob- bia, cioè
galte de la donna cum l'onghia. buti, 1-331: questa camicia avvelenata per
5. ant. stalla. buti, 2-396: questa fu filliuola del re
! », s'erro stampa. buti, 2-182: la stampa è una forma
, stimandola in luogo di moneta. buti, 2-182 [var.]: la
quel ch'è uopo, stanchi. buti, 3-270: 'stanchi': cioè vegna meno
stanchezza, fiacchezza, spossatezza. buti, 2-78: confessa l'autore la stanchità
-seguire un consiglio, attuarlo. buti, 2-476: non volse stare al consillio
. -stare di guardia. buti, 2-498: poni cura de li segni
, e è detto alora stazionario. buti, 3-253: quando è a li due
alla sua stazione con grande preda. buti, 1-567: 'vidi già cava- lier
ant. ago di una meridiana. buti, 2-97: allora è mezzo dì a
temi data la vita nell'acque. buti, 2-545: la prima età, che
sistema tolemaico. - anche sostant. buti, 1-861: sopra essa viene lo colmo
che fu per li giudei mala sementa. buti, 1-603: 'si stenta': cioè
persona, il corpo). buti [crusca]: è verisimile finzione che
de essa per amore de dio. buti, 1-254: sono dette vergini [le
re d'inghilterra xxxm marchi di steriini. buti, 2-477: rifiuterebbe con volontà del
dove le resistenze eran più grosse. buti, 3-373: sterpo si dice legno bastardo
-nel modo continuo proprio della prosa. buti, 2-632: prose, cioè parlare steso
ma ancora in istilo umilissimo e rimesso. buti, 1-43: è da notare che
conoscenza di ascendenza aristotelica). buti [tommaseo]: cioè infino a tanto
censo dei beni dei cittadini. buti, 3-176: tullio servio fece battaglia coi
6. ant. il pungolare. buti, 3-27: lo ferro acuto più punge
con modi sgarbati e violenti. buti, 3-817: l'autor nostro finge che
di pungiglione (un insetto). buti, 1-93: sieno privati del sangue,
ant. assembramento caotico di animali. buti, 1-623: 'e ridivi entro': in
hane / a stivar cose dentro. buti, 1-301: stivo in gramatica sta per
nella stiva (una nave). buti, 1-301: stivo in grammatica sta per
artistica. -con uso aggett. buti, 1-9: udì nella detta città e
gettare in basso, far precipitare. buti, 1-463: giove prese le saette e
biblica punizione degli angeli ribelli. buti, 1-862: 'cadde giù dal cielo':
. dilaniamento delle membra; mutilazione. buti, 1-576: debita pena è l'afferramento
di passioni o di gusti contrastanti. buti, 2-397: la integrità de la mente
ha posto come segno a strale. buti, 2-141: scocca, cioè esce,
spezzate averìen ritorte e strambe. buti, 1-487: le funi che tossono torte
ant. allontanarsi, partire. buti, 3-815: peregrino si chiama colui che
e ch'el strepa le rave. buti, 1-354: enea...,
di supplizio). buti, 2-579: vilmente rimase disfatto, se
senza dimor tutti gli ebber gittati. buti, 2-578: a coda d'una bestia
ceppo comune (una famiglia). buti, 3-480: ora dice aelli pigli,
. alterare, deformare. buti, 3-776: 'iscede': cioè detti beffevili
. mettere in caricatura, parodiare. buti, 3-776: 'sceda'è la simulazione e
di notte in tregenda con le streghe. buti, 2-449: li vuldico già strebbiate
, muli, asini). buti [crusca]: messa la strégghia fortemente
: mago, indovino, negromante. buti, 1-519: in questo canto..
sortilegio, fattura, malia. buti, 1-519: questo peccato ha principalmente sotto
5. ant. radere. buti, 1-338: con carboni accesi si facea
bovini, con la striglia. buti [tommaseo]: mena la strégghia fortemente
. -stropicciare gli occhi. buti, 3-696: l'omo che è subitamente
anche con riferimento ad animali). buti, 1-766: 'grattar li fece il ventre'
mente a contatto producendo un attrito. buti, 3-728: reggeran sì, quando faranno
una disciplina; studioso. buti, 2-131: questi [sordello] era
/ ove tra noi e aquilone intrava. buti, 1-256: diceasi [medusa]
più persone; convinzione personale. buti, 3-416: l'autore pone per sua
ant. cardine di una porta. buti, 2-215: cardini sono le pietre bucate
del calore, che è nostra vita. buti, 3-33: ogni inclinazione inclina lo
/ orgoglio e dismisura han generata. buti, 3-522: l'autore fa menzione
, che riduce in proprio dominio. buti, 2-137: la tua signoria punitrice dei
ha importanza minore, relativa. buti, 2-393: queste potenzie sono sì subordinate
di una soluzione acquosa. buti, 2, -327: dal qual asciugamento
-con riferimento a esseri mostruosi. buti, 2-449: li vulgari diceno che le
un materiale, ecc.). buti, 2-115: tutto quello che la terra
detrattore] mignatta da succiare sangue. buti, 1-33: con salti grandissimi [la
s'elli avesse sol da sé dimesso. buti, 3-368: fatto monaco, diventò
della stessa condizione di beatitudine. buti, 3-592: 'tra le tuo consorte',
estensione di tutta la superficie. buti [crusca]: le cose unte ardono
. ant. con amplificazione iperbolica. buti, 1-228: 'et io', cioè dante
. retor. ant. iperbole. buti, 1-30: si può rispondere che parla
e il superstizioso. -sostant. buti, 1-519: di questo peccato e delle
. colmare una mancanza; compensare. buti, 2-214: s'elli noi sa che
. fondamento concettuale di un'opera. buti, 1-6: si richiede di manifestare tre
sommità (di una montagna). buti, 3-124: chi va su per lo
/ in bozzacchioni le susine vere. buti, 3-726: li bozzacchioni sono sosine
.. c'ha nome benaco. buti, 1-528: dice... così
di questo pensiero nuovo per suo effetto. buti [crusca]: l'operare sta
/ razion = cosvaalore, buti, ilunga one in = cosvaerdutlibrrito
in errore; ingannarsi, sbagliarsi. buti, 1-253: l'animo dell'uomo svaria
allo stato di veglia; risveglio. buti, 1-107: questo volle significare per la
le ali. - anche assol. buti, 1-855: quelle [ali] svolazzava
pena, tentando di sottrarvisi. buti, 1-569: così faceano quelli peccatori,
contra a quelli di fori. buti, 1-23: svilupparsi e liberamente uscire d'
spingendosi spesso nelle città. buti, 2-11: le figliuole di pierio,
mi ripigneva là dove 'l sol tace. buti, 1-35: 'là dove il sol
. cessazione di un suono. buti, 3-563: 'puoser silenzio'; cioè puoseno
donzelle, tutti vestiti a una taglia. buti, 1-753: famigli vestiti a taglia
strumento da tagliare i lucignoli, a buti. quella lunghezza che si vuole.
darai, o sommo iddio. buti, 1-300: ripa è ogni tagliaménto di
talpa nella morte gli occhi svizza. buti, 2-392: la talpa è uno animale
oculare (tana dell'occhio). buti, 1-837: 'riempion sotto il ciglio tutto
questa materia tarda e grave tardamente. buti, 1-209: ci conviene scender tardamente,
nel passo, nell'andatura. buti, 1-131: 'parlavan rado con voci soavi'
in tasca di cuoio con essolui. buti, 2-469: si mosse di notte con
mi sento mal. m. leopardi, buti [crusca]: imperocché andrebbono le cose
moderazione, in modo misurato. buti, 3-80: sorridere è temperamente ridere,
mondo prendendo de'modi di calandrino. buti, 3-172: montano a cavallo e
a rimpalmare i legni lor non sani. buti, 1-546: questo obiettivo 'tenace'si
ti piace, intorno de la fede. buti, 3-053: beatrice rispose a santo
conservare nella memoria. buti, 3-42: drieto alla capacità e tenuta
-con riferimento a una facoltà intellettuale. buti, 2-81: la ragione àe due parti
un angolo di visuale. buti, 2-157: l'orizzonte è circulo terminativo
, / termine fisso d'ettemo consiglio. buti, 3-857: la vergine maria fu
in terza rima, terzina. buti, 1-29: in questi tre ternari lo
per la puntura de la rimembranza. buti, 2-276: le tombe terragne, cioè
dela terra ke. ttiene da noi. buti, 1-454: e qui occorre un
soddisfazione dei sensi, ecc. buti, 2-796: maomet fu omo molto terreno
il cielo, l'aria). buti, 2-107: altri [vapori] sono
della tersana del comuno di pisa. buti, 1-546 [var.]: tersana
terzavolo, anzi appena il bisavolo. buti [manuzzi]: ha mostrato gran congratulazione
vari tipi di intreccio. buti, 3-506: trama è la tessitura de
i). -anche sostant. buti, 3-199: come erede testamentario, prese
è assai detto nella esposizion testuale. buti, 2-369: qui si può muovere
-fare tetto: riparare, proteggere. buti, 2-349: perché ponendo la mano al
non fenisca come la fior tembra. buti, 2-277: apolline filliuolo di giove,
per pusillanimità, per viltà. buti, 2-594: io dante era fatto come
due fondi della botte; mezzule. buti, 1-719: mai botte non fu sì
tendenziosa, di un discorso. buti, 1-251: questo cagionava lo tiramento dell'
del misero sabello e ai nassidio. buti, 1-381: qui sono da notare
appartiene o gli è dovuto. buti, 2-655: tollitore de la benedizione patema
punto sovra mezzo 'l fosso piomba. buti, 1-496: 'già eravamo alla seguente tomba'
litote: lungo, fluente. buti, 2-57: li prodigi risusciteranno al dì
che 'l fanciullo non possa gravare. buti, 1-207: così erano tutti li profughi
ha perso la compagna, / buti, 3-55: 'se raro', cioè la
perdendo la propria leggerezza e immaterialità. buti, 3-113: descendendo di quello primo cielo
sociali. - anche sostant. buti, 3-481: tracotare è errare nel quoto
accezioni che le sono proprie. buti, 2-474: molte possano essere le cagioni
rocca ma solamente cavalli ed arme. buti, 2-666: ella trafficava co le suoe
: avervi attinenza, relazione. buti, 2-81: la ragione àe due parti
tu che lo sai tutta quanta. buti, i-531: dice virgilio, che la
mal conosciuto, che quivi traluce. buti, 3-134: traluce, cioè trapassa con
, di comportamento con altri. buti [manuzzi]: foga è andamento senza
offuscato (le facoltà intellettive). buti, 3-770: 'però non ànno', li
-ciò che ostacola la vista. buti, 1-525: 'non gli era la veduta
. retor. ant. sinestesia. buti, 2-12: 'dolce colori; cioè dilettevile
fatica e a infiniti pericoli sogiacere. buti, 3-335: fece per entrata a questo
. ant. metale- psi. buti, 1-830: 'muda'chiama l'autore quella
. retor. ant. iperbole. buti, 1-548: qui rautor nostro usa due
antica pena inflitta agli assassini). buti, 1-500: assassino è colui che uccide
capacità, conoscenze, ecc. buti, 1-67: ben poteva congetturare che dovesse
un ente, una rivista). buti [crusca,]: vide la santa
... venne molto scemando. buti, 3-157: costantino fu quelli che prima
sumere come termine di paragone. buti, 3-716: perché l'autore parla sotto
basti / a cui esperienza grazia serba. buti, 3-24: rasumanare è montare dall'
12. cacciata da un luogo. buti, 1-265: la tratta che fece ercole
messo in atto a tale scopo. buti, 3-266: l'avara povertà di catalogna
di fiandra e al re di francia. buti, 1-652: lo sbadigliare è uno
e letter. timoroso, impaurito. buti [tommaseo]: tal divenn'io.
: comincia il canto trigesimopnmo dello 'nferno. buti, 3-161: lo tregesimo primo,
, eseguire la danza del tripudio. buti [crusca]: tripudiano, cioè fanno
/ convien insieme chiudere e levarsi. buti, 3-362: tripudio ene vocabulo grammaticale che
stella che 'l sol copre col raggio. buti, 2-14: l'umana virtù rade
in turbinio, sanza ogni romore è. buti [tommaseo]: s'udiva un
. -perturbazione atmosferica. buti, 2-12: l'aire senza nebbia o
viene a trovare una persona. buti [crusca] -. allora è l'
quantità di bevande alcoliche. buti, i-180: l'ebrietà per sè ha
e distinta; percepibile all'orecchio. buti, 2-237: lo parlare, secondo natura
debbe formare il sermone de'dottori. buti, 1-5: conciò sia cosa che in
; aiuto; sostegno; riguardo. buti [crusca]: uficio è quel bene
. essere odoroso, profumare. buti, 2-586: fece sentire lo venticello de
l'ala de l'anguilo. buti, 2-161: quelli che sono nel mondo
bocca, che è così ulimosa cosa. buti, 2-160: questo odore è di
lungo scoglio, pur da man sinistra. buti, 1-546: vinegia... è
capo, un organo). buti, 2-435: diceno li savi che le
i peccator di qua uncina ». buti, 1-546: sono uncinati, imperò
in sul dosso delle bestie le gittaro. buti, 1-550: raffio tanto è a
mostro dell'apocalisse). buti, 2-798: 'simile mostro visto ancor non
spazio (un fenomeno naturale). buti, 3-253: lo pianeto àe quattro movimenti
di quanta carità grande egli ardeva. buti, 2-525: e da notare che virgilio
suo nome tra le genti. buti [crusca]: v'andò poi lo
sm. vaso di grandi dimensioni. buti, 3-215: costoro avevano roba assai arrecato
. superare una persona passandole accanto. buti, 2-236: * mossi 'l piè del
percorso, attraversato, oltrepassato. buti, 2-408: dimostrò virgilio a dante li
riviera dell'ambro gli assalirò vigorosamente. buti, 2-782: tirò me dante, al
estens. lampo, fulmine. buti [crusca] -. lo vampo del
ant. divenire frivolo, vano. buti, 3-351: ingrasseranno tallirne loro di buona
evuto o al cibo ingerito. buti, 1-349: dice che gocciolava il sangue
secco. -anche assol. buti [crusca]: fingono li poeti che
. ant. vile, pusillanime. buti, 1-88: questi nove segni si convengono
e di lamento e di veduità. buti, 1-340: guido conte di monforte.
per occultare alla vista. buti, 3-92: si veste e vela;
. debolmente. - anche sostant. buti, 1-106: pone lo tremuoto e il
sospinge nell'arteria aorta). buti, 2-600: debbiamo sapere che 'l cuore
tose. chiavistello di una porta. buti, 2-213: finge lo nostro autore che
dettato, guidato dalla pudicizia. buti, 2-23: dice li occhi casti,
, che non v'ebbe alcun ritegno. buti, 1-261: dice che [l'
scienzia, che gli rode tutti. buti, 1-182: ciascun peccatore nell'inferno
sì fatta la sembianza vostra? » buti, 3-820: vedendo cristo fatigato..
simiglianza; plausibilità. buti, 1-250: se sempre l'autore avesse
2. terzina. buti [crusca]: ciascuno canto si divide
preda panerò come provò la regina timenide; buti, 2-581: 1 rami gravidi; cioè
per lo più la curia diocesana. buti, 3-481: anno per usanza, quando
la salvezza o la pace eterna. buti, 2-780: imperò ch'elli era anco
.. / sì stava il sole. buti, 2-289: par tremulando; cioè
il canto vigesimo dello 'nfemo. buti, 3-164: lo vigesimo imperatore severo.
e da quell'altra il vigneto. buti, 1-672: le lucciole sono piccoli animali
della mente e dell'ingegno. buti, 3-422: la santa teologia, che
di forza morale una persona. buti, 3-123: e scalda sì di puro
di durare a lungo della gloria. buti [tommaseo]: il principio delli evangelii
evangelii è la vigorosità della speranza. buti, 2-261: o come dura pogo la
unisce gli uomini in corpo sociale. buti [crusca] -. mandaro ambasciadori a'
esalare dal calore (profumi). buti, 3-159: la venuta dello imperio da
essere concretamente compiuto in futuro. buti, 2-604: l'umano, cioè l'
e tenace. s s buti, 1-38: da la testa cade alcuna
fiammola e il convolvolo. buti, 1-647: come fa lo viticchio,
con vilissimo e vituperabile uscimento di vita? buti, 3-255: lo quale amore se
biasimare, a riprovare fortemente. buti, 2-611: finge l'autore che le
-vitalità di un organismo vegetale. buti [tommaseo]: come lo sterpo nasce
, solamente le cose divine abbraccierebbe. buti [tommaseo]: come lo sterpo nasce
brillantezza di una pietra preziosa. buti, 3-144: 'a quella parte', cioè
vivagni piatti alle 38 il panno. buti, 2-584: vivagni si chiamano11 canti de
certi lavoretti di cucito che mi no. buti, 1-229: questo flegias, secondo che
mertai le tempie ornar di mirto. buti, 2-509: tanto fu dolce mio vocale
nel torneare e ne la mira nota. buti, 3-416: 'levan la fave o
il viso rivolto a poppa. buti, 3-683: lo gomito fischia, perché
remi verso un luogo determinato. buti, 1-678: confortati ch'io ebbi li
negarlo mai, volonterosamente v'anaava. buti, 2-46: nel purgatorio...
queste figure di marmo giustamente interpretava. buti, 2-520: la quale autorità chiunque
. - anche in contesti figur. buti, 1-546: 'altri volgen sarte', cioè
...] si trovassero aggiunte. buti, 2-417: li segni del volto
, negli affetti, nelle decisioni. buti [crusca]: incostanza è volubilità,
simil. cratere di un vulcano. buti, 1-139: di lui dice orazio che
-getto, massa d'acqua. buti, 3-202: di quello monte uscitte sì
offre un voto alla divinità. buti, 3-139: giammai non si muove dal
paretimolo- gicamente a zero). buti, 2-123: questo giuoco si chiama zara
è congruente con quel predicato. buti [tommaseo]: e se altri dicesse
il bavero con tutti i suo'tauccoli. buti, 1-592: l'im
profondamente con l'oppio. buti, 3-476: e fu [luni]