delle cointeressenze, cioè bisognava associare il burocrate con un tanto per cento sugli utili
. svevo, 5-294: un burocrate che credeva che a questo mondo sia
in borghese, una specie di efferato burocrate. brancoli, 4-260: la
cinco con un uomo nuovo, un burocrate qualsiasi, ligio e regolare, dal passato
alcun particolare. = deriv. da burocrate: cfr. fr. bureaucratique (1798
nuova barbarie. = deriv. da burocrate. burocratizzaménto, sm. organizzazione burocratica
è impossibile. = deriv. da burocrate. burocrazìa, sf. organizzazione
delle cointeressenze, cioè bisognava associare il burocrate con un tanto per cento sugli utili
in borghese, una specie di efferato burocrate. quanta potenza e quanta autorità in
). - in senso spreg.: burocrate. compagnoni, i-34: rendere
una carica di notevole importanza; alto burocrate (e il termine ha di solito
riappare minacciosa la negra figura dell'arcangelo burocrate. 2. arrogante, protervo;
. emanuelli, i-119: viveva da burocrate all'ombra d'un ufficio statale,
al suo tavolo da lavoro rettore e burocrate perfetto. -nel regime fascista, ciascuno
scannòcrate, sm. teol. alto burocrate che ostenta il proprio potere e fa
= comp. da scanno e [burocrate (v.). scannoneggiare
, 18: dietro a un tavolo il burocrate con gli occhiali sul naso e le
. nel linguaggio giornalistico, alto burocrate. d. casti [«
super (v. super1) e da burocrate (v.). superburocrazìa
= deriv. da talassocrazia, come burocrate da burocrazia (v.).
cui stava per mettere mano un enorme burocrate in frac e cilindro al culmine del
. emanuelli, i-119: viveva da burocrate all'ombra d'un ufficio statale, senza
(anche plur. apparateikì). burocrate del partito comunista sovietico. -per estense
interni. = deriv. da burocrate. burocratizzato (part. pass
) - burosàuro, sm. burocrate, dotato di eccessivo potere, considerato
della lentocrazia. = comp. da burocrate] e [dinosauro. buròtica
comp. da euro [peo] e burocrate. euroccidentale, agg. che è
. di euro [peo] e [burocrate. emocultura, sf. nel